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    Chieri centra i quarti di finale: Chemik Police battuto in 5 set

    Avanti tutta per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella CEV Volleyball Cup. Dopo il successo per 3-1 nell’andata dei play-off giocata la settimana precedente a Torino, le biancoblù si garantiscono il passaggio del turno vincendo anche il ritorno in Polonia, a Stettino, contro il Grupa Azoty Chemik Police.

    Il discorso qualificazione viene chiuso rapidamente da Chieri che con autorevolezza fa suoi i primi due set 20-25 e 21-25, trascinata da una Grobelna stellare che mette a terra ben 19 palloni col 52% in attacco. Di lì inizia un’altra partita, molto più combattuta, che vede le polacche imporsi 25-20 e 35-33 nel terzo e quarto set, e infine le chieresi esultare 13-15 in rimonta nel tie-break.

    Il premio di MVP va a un’inesauribile Spirito, autrice di un lavoro straordinario in seconda linea. Oltre alla già citata Grobelna chiudono in doppia cifra anche Zakchaiou (15 punti), Anthouli (15) e Omoruyi (10), mentre fra le padrone di casa spiccano i 26 punti di Likasic, i 19 di Inneh e i 16 di Sahin.

    Nel primo set l’equilibrio iniziale si spezza quando sul 9-9 il turno di servizio di Kingdon porta Chieri sul 9-12. Fenoglio chiama il primo time-out, al rientro in campo si torna a lottare punto a punto ma le chieresi si mantengono sempre a distanza di sicurezza. Nel finale una fase favorevole alle padrone di casa frutta un recupero a -2 (17-19). Skinner in pipe ferma la rimonta polacca, quindi Chieri torna ad allungare e chiude 20-25 con un primo tempo di Zakchaiou.

    Secondo set: sul 9-7 per il Police le ragazze di Bregoli capovolgono il punteggio in 9-12. Trascinate da una Grobelna in forma smagliante le biancoblù mantengono sempre qualche punto di margine. Nel finale su servizio della neoentrata Ding il Police si riavvicina a 19-21. Grobelna spegne le velleità polacche insaccando da posto 2 insacca il pallone fra muro e rete, poi Chieri non ha più problemi e con un altro attacco di Grobelna si garantisce la qualificazione sul 21-25.

    Nel terzo set Bregoli rigira il sestetto schierando Morello, Anthouli, Gray, Omoruyi e Papa, con la conferma delle sole Zakchaiou e Spirito. Police prende subito qualche punto di vantaggio e con un ritmo molto regolare non si fa più riavvicinare, imponendosi 25-20 alla terza palla set grazie al primo tempo di Pierzchala.

    Quarto set: sul 10-10 le padrone di casa prendono un margine di alcuni punti che mantengono fin quando l’ace sporco di Rolando riporta il punteggio in parità a 20. Chieri allunga a 21-24 e la partita sembra finita, ma il Police annulla i tre match-point. Seguono interminabili vantaggi dove, dopo svariate palle set da un lato e palle match dall’altro, l’attacco out di Papa conclude la frazione 35-33 e porta l’incontro al tie-break.

    Quinto set: sul 6-6 l’inerzia passa in mano al Police che è avanti 8-6 al giro di campo ed è sul +3 sul 10-7. Sembra finita, ma questa volta è Chieri a riaprire i giochi. Ritrovata la parità a 13 con Papa, la stessa schiacciatrice chiude pure i due scambi successivi e con un mani-out e un attacco vincente da posto 4 conclude vittoriosamente l’incontro 13-15.

    “Ci aspettavamo una partita combattuta con molte difficoltà – il commento a caldo del viceallenatore Gerardo Daglio – Le tante partite di questo periodo sono pesanti per tutti, ma dietro c’è tanto lavoro che ci ha regalato il passaggio del turno e la gioia di oggi“.

    Nei quarti di finale della CEV Volleyball Cup la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 se la vedrà con le francesi del Volero Le Cannet, una delle quattro squadre scese dalla Champions League andando a comporre il quattro definitivo delle contendenti al secondo trofeo continentale.

    La gara d’andata si giocherà mercoledì 31 gennaio (ore 20) a Le Cannet, mentre quella di ritorno andrà in scena mercoledì 7 febbraio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino.

    Grupa Azoty Chemik Police-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (20-25; 21-25; 25-20; 35-33; 13-15)GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE: Kowalewska, Inneh 19, Wasilewska 2, Korneluk 12, Fedusio 5, Lukasik 26; Grajber (L); Ding 3, Pierzchala 7, Sahin 16, Honorio 3, Medrzyk. N. e. Jagla (2L). All. Fenoglio; 2° Waleczek.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov, Grobelna 19, Zakchaiou 15, Weitzel 3, Skinner 7, Kingdon 6; Spirito (L); Morello 1, Rolando 2, Anthouli 15, Gray 4, Omoruyi 10, Papa 8. N. e. Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.ARBITRI: De Baar (Olanda) e Voudouris (Grecia).Durata set: 25′, 26′, 25′, 33′, 16′. NOTE: Errori in battuta: 8-7. Ace: 5-10. Muri vincenti: 13-14. MVP: Spirito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Haak, Zhu, Folie e le altre: ecco il dream team della regular season

    Qual è il dream team della Serie A1 femminile 2022-2023? A pochi giorni dall’inizio dei Play Off Scudetto è doveroso dare un’ultima occhiata a quanto successo nella regular season, tracciando un quadro delle giocatrici che da ottobre ad aprile si sono particolarmente distinte per le loro prestazioni. Nel nostro sestetto ideale (dall’età media di 26,4 anni) non possono mancare rappresentanti della grande dominatrice della prima fase del campionato, Conegliano, e delle sue principali competitor: Scandicci, Milano, Chieri e Novara. Ma anche di Bergamo, fin qui una delle rivelazioni della stagione.

    Foto LVF

    PALLEGGIATRICEJoanna Wolosz (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Non può essere altri che la polacca (49 punti di cui 11 ace e 18 block) la regista migliore della regular season. A fare la differenza è la sua distribuzione del gioco, che si adatta perfettamente alle diverse circostanze proposte dal match: quando può utilizzare le centrali lo fa con regolarità; quando la ricezione la fa correre o nei momenti caldi si appoggia alle attaccanti di palla alta, che tirano la carretta senza preoccuparsi più di tanto. E poi una voglia di trascinare, uno spirito di sacrificio e una dedizione per la causa che non hanno eguali: “Asia” è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per l’Imoco è una soltanto e porta al quinto scudetto consecutivo.

    Foto LVF

    OPPOSTAIsabelle Haak (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Qualora servissero controprove, la svedese dimostra una volta di più di essere decisiva come nessun’altra. Viaggia sui 17,27 punti di media a gara (449 in totale di cui 19 ace e 39 muri) con il 49,62% di positività e il 43,65% di efficienza in fase offensiva, mettendo in mostra un repertorio di colpi sempre più completo e la capacità di giocare pure dei palloni più dolci rispetto alle schiacciate a tutto braccio che l’avevano contraddistinta nella sua precedente parentesi in Italia: alterna pallonetti precisi a diagonali nei 3-4 metri in cui passa sopra al muro con la naturalezza di un adulto che gioca a minivolley. Nei frangenti decisivi, quando Conegliano ha bisogno di portare a casa qualche punto importante, Joanna Wolosz chiama il suo posto-2 all’esecuzione e la palla va giù emettendo un suono fortissimo.

    Foto LVF

    CENTRALIBozana Butigan (Volley Bergamo 1991). Nel volley è innegabile che, se gli eccellenti numeri individuali non sono accompagnati da grandi successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni, perché il cosiddetto “losing effort” non può sminuire totalmente quanto realizzato dall’atleta in questione. Butigan è probabilmente uno dei massimi esempi di questo nel campionato 2022-2023: a suon di punti (227), muri (86) e alte percentuali in attacco (51,17% di positività e 44,14% di efficienza) la centrale croata ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per una Bergamo che è riuscita a staccare il pass per i Play Off nonostante alcuni alti e bassi.

    Foto LVF

    Raphaela Folie (Vero Volley Milano). Nel terzo posto in classifica delle Wallabies c’è tanto, tantissimo della centrale altoatesina, che ha confermato l’altissimo rendimento delle scorse annate a Conegliano, grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Alessia Orro, come dimostrano il fantastico 55,51% di positività su una buona quantità di assist (126) e i soli 11 errori in attacco. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle avversarie, ne fanno un vero incubo per le avversarie. Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, in cui si dimostra granitica con 53 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta.

    Foto LVF/Rubin

    SCHIACCIATRICIZhu Ting (Savino Del Bene Scandicci). Ogni volta che una giocatrice approda in Serie A1 dall’estero, scatta immediatamente la richiesta di sottoporla al noviziato, che in realtà è una condanna comminata preventivamente, senza che venga celebrato un regolare processo. La motivazione più frequente è quella per cui “*nome giocatrice* non è ancora pronta per il volley italiano, le servirà del tempo per adattarsi”. Con una fuoriclasse del calibro di Zhu le cose sono andate in maniera esattamente opposta. Ce ne siamo accorti non appena è scesa in campo con la maglia di Scandicci: la quantità, la qualità e la varietà degli attacchi vincenti (334 punti con il 42,57% di positività e il 38,05% di efficienza), il contributo dato alla squadra in termini di personalità, tutte queste cose si stanno rivelando armi preziosissime per le ambizioni di titolo della formazione toscana.

    Foto LVF

    Helena Cazaute (Reale Mutua Fenera Chieri). Ci abbiamo pensato e ripensato: non c’è un termine più adatto di ‘dominante’. Anzi, vi sfidiamo a trovare un aggettivo più calzante che racchiuda tutte le sue caratteristiche. Non c’è, a nostro avviso, semplicemente perché dominante comprende tutte le qualità tecniche e fisiche della schiacciatrice francese di Chieri. Cazaute sta dimostrando di saper fare tutto e di essere in grado di farlo con un’efficacia con pochi eguali, sicuramente per quel che riguarda il nostro campionato, ma anche esportando il discorso a livello europeo non cambierebbe di molto l’assunto. D’altronde le statistiche parlano chiaro: 301 punti con il 44,15% di positività in attacco, il 36,48% di ricezione perfetta, 33 ace e 15 muri vincenti.

    Foto LVF

    LIBEROEleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara). La ricerca delle giocatrici per la costruzione di una squadra dipende da una quantità infinita di fattori, in cui le statistiche individuali rappresentano solamente uno dei numerosi pezzi di un mosaico che la dirigenza prima e l’allenatore poi dovranno incastrare perfettamente. L’energia, la dedizione in allenamento, l’attitudine, la capacità di leggere il gioco, la corrispondenza delle proprie caratteristiche con quelle delle compagne, il posizionamento e tanti altri aspetti non finiscono a referto e non possono essere trascritti su una tabella Excel, ma rendono un libero imprescindibile tanto quanto una bomber letale o una palleggiatrice di livello assoluto. Ecco, Fersino più di tutte possiede queste caratteristiche: il collante perfetto che garantisce equilibrio e solidità alla Igor di coach Lavarini (51,73% di ricezione perfetta e solo 18 errori nel fondamentale).

    Foto LVF

    ALLENATOREGiulio Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri). Il racconto sportivo di oggi tende a esagerare su tutto, ma più di tutto su una cosa: l’importanza degli allenatori. Dare tutte le colpe o attribuire tutti i meriti a quelle persone che si agitano a bordo campo, davanti alla loro panchina, è un’operazione piuttosto semplicistica e ingiusta. Soprattutto se pensiamo a quanto possano pesare gli errori o le grandi prestazioni dei giocatori in campo, a quanto contino il lavoro e gli investimenti dei club. A volte, però, questo eccesso di enfasi e di significati è una semplice e inevitabile constatazione della realtà. Perché certi allenatori sanno essere veramente decisivi e riescono ad avere un impatto enorme sul mondo che li circonda. Proprio come il tecnico bolognese, il condottiero che ha portato Chieri al quarto posto in classifica, valorizzando nel modo migliore possibile il materiale umano a sua disposizione.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Il calendario dei Play Off Scudetto: si comincia con Conegliano-Busto Arsizio

    Un intero girone di ritorno per costruire una classifica… quasi identica a quella dell’andata: dall’ultima giornata della regular season di Serie A1 femminile esce una griglia dei Play Off Scudetto estremamente simile ai quarti di Coppa Italia, con due piccole differenze. Una è il sorpasso della Reale Mutua Fenera Chieri ai danni della Igor Gorgonzola Novara, che consentirà alla squadra di Bregoli con il fattore campo a favore; l’altra è l’ingresso della E-Work Busto Arsizio in ottava posizione, al posto di Cuneo. E saranno proprio le Farfalle – nella speranza di recuperare, nel frattempo, almeno qualcuna delle infortunate – le protagoniste del primo match in assoluto dei Play Off, sabato 15 aprile alle 20.30 sul campo della capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano.

    Le altre tre serie, che prenderanno il via domenica 16 aprile, sono appunto un remake della Coppa: non certo un buon augurio per la Savino Del Bene Scandicci, che a gennaio fu eliminata clamorosamente da quella Volley Bergamo 1991 che ora si ritroverà davanti nei quarti. La Vero Volley Milano incrocerà la Trasportipesanti Casalmaggiore, avversario tradizionalmente ostico anche se in un momento di forma non eccezionale, mentre Chieri e Novara vivranno l’ennesimo capitolo di un derby ormai “classico”. Si gioca al meglio delle 2 vittorie su 3: Gara 2 sarà spalmata su tre giorni, dal 18 al 20 aprile, l’eventuale Gara 3 sabato 22 e domenica 23.

    Il turno preliminare dei Play Off Challenge, infine, prevede gare di andata e ritorno tra le squadre classificate dal nono al dodicesimo posto: le vincenti andranno poi a sfidare le perdenti dei quarti di finale in un girone unico. Il calendario completo è ancora da definire, ma gli incontri di andata sono in programma tra sabato 15 e domenica 16 aprile, quelli di ritorno mercoledì 19.

    QUARTI DI FINALE

    GARA 1Prosecco DOC Imoco Conegliano-E-Work Busto Arsizio sab 15/4 ore 20.30 diretta RaiSport +HDSavino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 dom 16/4 ore 17Vero Volley Milano-Trasportipesanti Casalmaggiore dom 16/4 ore 18.30 diretta Sky Sport ArenaReale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara dom 16/4 ore 20.30 diretta RaiSport +HD

    GARA 2E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Conegliano mar 18/4 ore 20.30Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri mer 19/4 ore 20.30 diretta Sky Sport ArenaTrasportipesanti Casalmaggiore-Vero Volley Milano mer 19/4 ore 20.30Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci gio 20/4 ore 20.30 diretta RaiSport +HD

    EV.GARA 3Sab 22/4-Dom 23/4Prosecco DOC Imoco Conegliano-E-Work Busto ArsizioSavino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991Vero Volley Milano-Trasportipesanti CasalmaggioreReale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara

    PLAY OFF CHALLENGEMegabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green PineroloIl Bisonte Firenze-Cuneo Granda S.Bernardo LEGGI TUTTO

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    Chieri festeggia il quarto posto, Pinerolo una storica salvezza

    Il derby piemontese tra Wash4Green Pinerolo e Reale Mutua Fenera Chieri si chiude in un clima di festa per tutti: l’1-3 finale premia le biancoblu, che si garantiscono il quarto posto in regular season davanti a Novara e polverizzano tutti i loro precedenti record in Serie A1, ma al tempo stesso consente alle “pinelle” di festeggiare una storica salvezza, vista la contemporanea sconfitta di Perugia. A obiettivi già acquisiti, è comunque partita vera: prova convincente da parte di Chieri, che chiude con 14 punti della MVP Grobelna, 13 di Villani, 12 di Cazaute e 10 di Weitzel. Dall’altra parte ancora una grande prova delle centrali Gray (15 punti) e Akrari (14).

    La cronaca:La prima parte del set si sviluppa a strappi e capovolgimenti di punteggio: 2-4, 7-5, 7-10, 10-10, 11-14. Sul 15-16 gli attacchi di Grobelna, Weitzel e Cazaute danno l’allungo decisivo a Chieri che scappa a 16-23, infine chiude 20-25 con Cazaute al terzo set-point.

    Inizio di secondo set favorevole a Pinerolo che inizia 6-3 e, il dopo la ritrovata parità di Chieri a 10, torna avanti 10-12. Nelle fasi centrali il punteggio gira a favore delle biancoblù (14-17), ma le padrone di casa rientrano sul 17-17. Sul 19-19 il servizio di Cazaute scava il solvo a 19-23, quindi Mazzaro dà la prima palla set a Chieri. Gray sigla il 21-24, infine Grobelna mette a terra il 21-25.

    Punteggio in bilico fino al 14-14 del terzo set. Intanto Bregoli inserisce Storck, Butler e Morello. Nella seconda parte del set Pinerolo sale a 19-15 con Gray, Chieri recupera a 19-18 ma nel finale le padrone di casa allungano nuovamente e chiudono 25-20 con Akrari.

    Bregoli conferma in campo Storck e Butler, e inserisce quasi subito anche Rozanski. Sul 12-12 Pinerolo strappa a 18-13 su servizio di Akrari, ma Chieri reagisce e rientra a 19-19. Intanto entrano anche Morello e Nervini. Sul 22-22 le biancoblù salgono a 22-24. Ungureanu annulla il primo match-point, poi Rozanski mette a terra il 23-25.

    Foto LVF/Rubin

    Kaja Grobelna: “Siamo contentissime per aver vinto questa partita conquistando il quarto posto in classifica. Nei primi due set eravamo molto concentrate, poi l’attenzione è un po’ calata, ma ci sta. Alla fine siamo riuscite a portare a casa la partita. Meglio entrare nei play-off con una vittoria. Siamo contentissime, ma non ci fermiamo qua: andiamo avanti così, senza porci limiti“.

    Valentina Zago: “È quasi una vittoria per noi questa salvezza. Sono orgogliosa di tutta la squadra, lo staff e la società. Ce la siamo meritata perché è stato un anno difficile e sono veramente contenta. Abbiamo fatto fatica e ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, complici anche gli infortuni. I risultati poi sono arrivati, lavorando bene e si è visto. Il nostro coach ci ha sempre supportato e ci ha dato una grande forza anche quando magari eravamo un po’ scoraggiate. Anche noi, nonostante le sconfitte siamo rimaste unite e questa salvezza all’ultima giornata è ancora più bella“.

    Wash4Green Pinerolo-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (20-25, 21-25, 25-20, 21-25)Wash4Green Pinerolo: Prandi 1, Zago 12, Akrari 14, Anna Gray 15, Ungureanu 11, Grajber 3; Moro (L); Bortoli, Bussoli, Carletti 6, Renieri, Miao, Gueli (2L). N. e. Jones. All. Marchiaro; 2° Naddeo.Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 3, Grobelna 14, Mazzaro 8, Weitzel 10, Cazaute 12, Villani 13; Spirito (L); Morello, Storck 9, Butler 4, Rozanski 3, Nervini 2, Fini (2L). N. e. Kone, All. Bregoli; 2° Piazzese.Arbitri: Lot di Santa Lucia di Piave e Piperata di Bologna.Note: Presenti 1500 spettatori. Durata set: 23′, 28′, 22′, 26′. Errori in battuta: 9-12. Ace: 5-6. Ricezione positiva: 54%-61%. Ricezione perfetta: 26%-23%. Positività in attacco: 44%-50%. Errori in attacco: 8-15. Muri vincenti: 11-9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La talentuosa greca Martha Anthouli nel mirino di Chieri

    Da un paio d’anni è sotto la lente di tutti gli osservatori internazionali: classe 2004, alta 2 metri e 02, l’opposta Martha Anthouli è già protagonista nel campionato greco con il Panathinaikos e ha tutte le carte in regola per diventare uno dei pezzi pregiati del mercato europeo. E il suo debutto internazionale potrebbe avvenire proprio in Italia: sulle sue tracce c’è infatti la Reale Mutua Fenera Chieri, rimasta evidentemente colpita dal doppio incrocio con le greche in Challenge Cup (manifestazione poi vinta dalla squadra piemontese). Secondo il portale Athlos News, Anthouli avrebbe addirittura già firmato per la prossima stagione.

    Altra giocatrice sul taccuino della Reale Mutua, questa volta come schiacciatrice, è la statunitense Avery Skinner, fresca vincitrice della Coppa di Francia con il Béziers nella stagione che ha segnato il suo debutto da professionista. Si allontana invece l’ipotesi Lina Alsmeier: la tedesca sembra più interessata al corteggiamento del Bisonte Firenze, dove potrebbe trovare spazio anche da titolare.

    Per quanto riguarda il Panathinaikos, la stagione non certo soddisfacente vissuta dalle biancoverdi potrebbe essere il prodromo di una vera e propria rivoluzione: in partenza, oltre ad Anthouli, le straniere Grothues, Anae, Cross e Medic. Al centro si parla dell’arrivo di Martina Samadan, esperta centrale croata del VB Nantes; per sostituirla, le “Neptunes” potrebbero provare a riportare in patria Amandha Sylves da Firenze.

    (fonte: Athlos News) LEGGI TUTTO

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    Giulio Bregoli: “Una gioia immensa, dobbiamo ancora rendercene conto”

    Di Redazione

    Il trionfo europeo della Reale Mutua Fenera Chieri, vincitrice della Challenge Cup 2022-2023, scatena l’entusiasmo della piccola società piemontese, che conquista il primo trofeo continentale a 14 anni dalla fondazione del club (avvenuta nel 2009) e alla prima partecipazione in assoluto.

    Il primo a esprimere la sua soddisfazione è il coach Giulio Cesare Bregoli: “Siamo molto contenti, ancora dobbiamo rendercene conto! Sono state due partite difficili, sapevamo che qui non sarebbe stato facile. Devo fare i miei complimenti alle ragazze, la serie secondo me si è decisa nel secondo set: è stato un momento cruciale, con l’1-1 si sarebbe potuto riaprire tutto. Il mio primo trofeo europeo, è una gioia immensa, ringrazio tutta la società e le mie fantastiche ragazze!“.

    Il presidente Filippo Vergnano stempera la commozione con una risata: “È ora di andare in pensione! È stato bello, un po’ come la nostra storia. Un cammino lungo, difficile da pensare all’inizio, fatto un passo dopo l’altro. Alla fine siamo riusciti a coronare il nostro sogno!“.

    Al coro dei festeggiamenti si accoda anche Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Il 2023 della pallavolo femminile italiana nel mondo si apre così come si era chiuso il 2022: con un trofeo. Dalla vittoria di Conegliano nel Mondiale per Club sono passati poco più di tre mesi, ma la Serie A raggiunge un altro storico traguardo con lo splendido successo di Chieri in Challenge Cup, una coppa che siamo felici rimanga in Italia dopo le gioie che ci ha regalato Scandicci la passata stagione. Il movimento si conferma di assoluta eccellenza, come dimostra anche la diretta dell’incontro su Sportitalia, e la speranza è che possa arricchirsi di altri riconoscimenti internazionali da qui a fine anno. I più sentiti complimenti alla Chieri ’76 Volleyball, al presidente Filippo Vergnano e a tutta la società per la conquista del primo titolo europeo della sua storia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La finale di ritorno tra Lugoj e Chieri in diretta anche su Sportitalia

    Di Redazione

    Vetrina televisiva per la finale di ritorno di Challenge Cup femminile. Il match tra CSM Lugoj e Reale Mutua Fenera Chieri di mercoledì 22 marzo, già programmato in diretta streaming su Eurovolley.tv e su Discovery+, sarà infatti trasmesso anche in diretta tv in chiaro da Sportitalia, sul canale 60 del digitale terrestre.

    La partita, che si disputerà a Timisoara, avrà inizio alle 17.30 italiane: a Chieri, dopo la vittoria per 3-0 nella gara di andata, servirà conquistare due set per aggiudicarsi il primo trofeo europeo della sua storia.

    (fonte: Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Chieri spegne i sogni di Vallefoglia e firma il suo record di punti

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia si illude, la Reale Mutua Fenera Chieri la riporta sulla terra: dopo un primo set dominato dalle padrone di casa, le piemontesi vincono in volata il secondo e da lì prendono il comando della partita, frustrando i sogni delle marchigiane di riaprire la corsa ai Play Off. La squadra di Bregoli, viceversa, torna al successo in campionato dopo due sconfitte per 0-3 e stabilisce un record: i 45 punti in classifica (con due partite ancora da disputare) sono il primato assoluto nella storia di Chieri, che supera i 44 totalizzati nel 2020-2021.

    Il premio di MVP viene assegnato a Francesca Villani, anche top scorer dell’incontro con 18 punti davanti a Kaja Grobelna (17) e Camilla Weitzel (16). Per Vallefoglia la miglior realizzatrice è Tatyana Kosheleva con 13 punti; non bastano i 21 punti messi a segno dalle due centrali Mancini (11) e Aleksic (10).

    La cronaca:Il punteggio resta in bilico fino al 6-5, poi gira rapidamente a favore di Vollefoglia: 9-6, 12-7, 15-8. Bregoli chiama i suoi due time-out e cambia la diagonale inserendo Morello e Storck, senza però riuscire a cambiare l’inerzia. Le padrone di casa anzi allungano ulteriormente toccando il vantaggio massimo di 10 punti sul 22-12 (ace di Drews), per poi chiudere 25-15 alla prima palla set con Kosheleva.

    Dopo le fasi iniziali di equilibrio (8-8) il set si sviluppa a strappi, con Vallefoglia che più volte tenta l’allungo e Chieri che sempre riesce a rientrare: 14-11, 14-14, 17-14, 17-17, 20-18, 20-20. Sul 22-22 le biancoblù passano avanti con un muro di Weitzel, quindi l’ace di Grobelna e il muro di Villani concludono la frazione 22-25.

    Chieri rientra in campo con un piglio molto deciso e prende subito un buon margine di vantaggio, che consolida con l’andare dei punti: 0-3, 4-8, 5-10, 8-16. Guadagnato il primo set point sul 16-24, le biancoblù chiudono 18-25 al terzo tentativo con un mani out di Cazaute. Spicca nelle statistiche del set il 70% in attacco di Chieri, rispetto al 27% e al 36% delle due precedenti frazioni.

    Chieri riparte bene (2-5) ma rispetto al set precedente Vallefoglia resta a contatto fino al 13-14. Qui con un parziale di 1-5 le biancoblù salgono a 14-19 (Villani): è lo strappo decisivo. Nel finale Grobelna e compagne si mantengono a distanza di sicurezza e, guadagnato il primo match point con Grobelna (21-24), chiudono al primo tentativo con Villani (21-25).

    Francesca Villani: “Oggi è stata una vittoria di squadra. Stiamo giocando tanto, anche con la coppa europea, sicuramente siamo partite un po’ tirate e poco incisive, poi è uscita la squadra, abbiamo iniziato a battere meglio, a difendere, a essere ordinate. Vallefoglia è una squadra con giocatrici esperte che difende tanto. A voi serviva questo e sono molto contenta di questa vittoria“.

    Giulia Mancini: “Ci è mancata l’aggressività che in altre occasioni ci ha permesso di concludere positivamente l’incontro. Purtroppo non siamo riuscite a ripeterci dopo la vittoria del primo set“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-15, 22-25, 18-25, 21-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Hancock 6, Drews 12, Mancini 11, Aleksic 10, D’Ororico 9, Kosheleva 13; Sirressi (L); Papa 2, Barbero. N. e. Lazaro Castellanos, Piani, Furlan, Berti, Marcolini (2L). All. Mafrici; 2° Simone.Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 17, Mazzaro 9, Weitzel 16, Cazaute 5, Villani 18; Spirito (L); Morello, Storck, Rozanski 1. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Pianese.Arbitri: Piana e Papadopol.Note: Spettatori 309. Durata set: 23’, 30’, 22’, 24’. Errori in battuta: 12-11. Ace: 5-5. Ricezione positiva: 43%-43%. Ricezione perfetta: 26%-27%. Positività in attacco: 43%-43%. Errori in attacco: 10-10. Muri vincenti: 10-9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO