More stories

  • in

    Seap Dalli Cardillo Aragona, Massimo Catalano è il nuovo preparatore atletico

    Di Redazione New entry in casa Seap Dalli Cardillo Aragona, in vista dei play off per la promozione in Serie A2. La Società biancoazzurra ha ingaggiato uno dei preparatori atletici più importanti e apprezzati della pallavolo siciliana, tra i migliori in ambito nazionale. Si tratta di Massimo Catalano, originario di Gela, laureato in Scienze Motorie e docente della stessa materia. Il professor Catalano, in arrivo dall’Egea PVT Modica di B1, vanta un curriculum importantissimo avendo vinto campionati sia in ambito maschile che femminile. In passato è stato il preparatore atletico del Gela in Serie A2 maschile ed ancora dell’Agrigento, del Comiso, del Gela e del Modica, tra serie B2 e  B1 femminile. Un innesto di grande affidamento nell’ambito dello staff tecnico guidato dall’allenatore Massimo Dagioni. Il nuovo preparatore atletico della Seap Dalli Cardillo Aragona in settimana ha preso contatto con l’ambiente e si è subito messo al lavoro con le atlete: “Sono felicissimo e onorato di far parte di questa importante società siciliana, tra le più organizzate in Italia. Alla chiamata e alla proposta di lavoro del Presidente Nino Di Giacomo ho subito risposto di sì. E’ un’avventura stimolante e sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio di stagione. Abbiamo davanti poco più di un mese per arrivare al top della condizione fisica e giocare al meglio i play off. Mi metterò al servizio delle atlete per aiutarle a prevenire infortuni e a migliorare, giorno dopo giorno, la forma fisica. Sento molto il peso di questa grande responsabilità che mi è stata affidata, ma sono pronto a dare il mio contributo alla Seap Dalli Cardillo Aragona” – ha dichiarato Massimo Catalano. Infine, il Presidente Nino Di Giacomo, nel dare il benvenuto al professor Catalano, tiene a ringraziare il presidente dell’Egea PVT Modica, Bartolo Ferro, per aver concesso il via libera al preparatore atletico e agevolato l’immediato trasferimento nella Seap Dalli Cardillo Aragona. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, il preparatore Cozzi: “Focus sulla prevenzione delle articolazioni più fragili”

    Di Redazione
    Preparazione fisica durante lo stop: dal mantenimento alla prevenzione per le giovanili Millenium
    La parola a Mattia Cozzi, preparatore atletico e coach Millenium Brescia, che risponde ad alcune domande fatte dalla società lombarda.
    Come è stato impostato il lavoro atletico avendo a che fare con fasce d’età così eterogenee?I volumi utilizzati all’interno delle programmazioni variano in base alla fascia d’età. Per le under 13/14/15 i volumi sono leggermente inferiori, hanno seguito gli esercizi con una componente di difficoltà più bassa. Entrambi i gruppi però hanno svolto quattro sedute alla settimana di preparazione fisica in base alla programmazione delle attività.
    Come avete organizzato le sedute che hanno svolto le atlete?La prima delle sedute è stata organizzata sulla piattaforma Zoom al fine di spiegare loro la scheda, correggerle nei movimenti e permettere loro di porre eventuali domande sulle schede settimanali. Il programma è stato modificato ogni due settimane, cercando di far annoiare le ragazze il meno possibile e adattando gli esercizi alle singole situazioni con un progressivo aumento di difficoltà e impegno muscolare.
    Quale è il focus del programma di preparazione atletica che hanno svolto le giovanili in questo periodo?Il programma pone il focus sulla prevenzione delle articolazioni più fragili per il pallavolista, cercando di preservare il più possibile ginocchio, caviglia, spalla e mantenere tonica la muscolatura in modo globale. Particolare importanza assume la prevenzione della spalla, poiché d’un tratto si è ritrovata priva di un lavoro importante; infatti sono venuti a mancare l’impatto del pallone e tutti quelli che sono i movimenti specifici richiesti dal gioco a causa della chiusura delle palestre. Di conseguenza diventa molto importante la prevenzione fatta a casa attraverso elastici o piccoli carichi, utilizzando un medio numero di ripetizioni. Anche per ginocchio e caviglia il discorso è simile, infatti in palestra saltano centinaia di volte, quindi a casa è necessario cercare di mantenere il lavoro, facendo esercizi che possano in qualche modo riprendere il gesto fatto in palestra. Il fine è sempre quello di non perdere (o perdere il meno possibile), ciò che si è guadagnato nei mesi in palestra e questo avviene anche attraverso la prevenzione.
    Come è suddivisa e organizzata la scheda che le atlete hanno seguito?La seduta è divisa in quattro parti: 1) Esercizi di prevenzione, lavorando sulla stabilità e sull’attivazione muscolare, attraverso esercizi statici e dinamici che possono essere globali o focalizzati su movimenti meccanici più ridotti (arti inferiori, superiori e core). 2) Circuito focalizzato sugli arti inferiori, inserendo un sovraccarico (qualora possibile) che aumenta all’aumentare dell’età. 3) Circuito focalizzato sugli arti superiori e tronco, per concentrarsi sulla muscolatura della parte superiore del corpo, sia posteriormente (maggior enfasi sul lavoro relativo ai movimenti scapolari) che anteriormente. 4) Circuito incentrato sulla spalla (cuffia dei rotatori) principalmente con l’aiuto degli elastici per rinforzare tutti i muscoli che la compongono, in particolare quelli più a rischio nel pallavolista.
    Quali sono gli accorgimenti che lo staff ha messo in atto per fare la differenza?Le atlete sono state assistite da me e dagli altri allenatori qualora siano sorti dubbi o problematiche, variando gli esercizi in base alle singole situazioni. Al rientro abbiamo valutato lo stato fisico delle singole ragazze e delle squadre, in modo da decidere come procedere con l’aumento degli impatti e dei salti.
    Quali sono invece gli accorgimenti che le atlete hanno dovuto attuare?È stato molto importante che tutte le atlete abbiano seguito il programma e lo abbiano fatto con impegno, nonostante a volte sia sembrato macchinoso. Essere atlete con la A maiuscola vuol dire rientrare in palestra pronte per continuare ad allenarsi senza dover regredire per l’inattività, ma questa volta con il pallone e vedendoci dal vivo per aumentare sempre di più intensità e volume di gioco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pietro Muneratti è il nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù

    cof
    Laurea Magistrale in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Milano, patentino da allenatore (“ho fatto tutti i corsi per il terzo grado, devo solo sostenere l’esame”), approfondimenti su vari argomenti, e tanta voglia di fare bene. Lui è Pietro Muneratti, il nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù.
    Il suo mentore è Daniel Leucona, l’attuale preparatore della Saugella, il team femminile di A1 del Vero Volley, e assistente del compianto Miguel Angel Falasca. I ‘trucchi del mestiere’, però, li ha imparati dallo storico preparatore atletico del Vero Volley Monza Silvio Colnago, che affianca da cinque anni. E li mette tutti in pratica nel settore giovanile della società monzese, prima dedicandosi solo al maschile con tanto di scudetto Under 16, poi aggiungendo anche la sezione femminile.
    Nella scorsa stagione ha aggiunto al curriculum anche la collaborazione con la Pallavolo Concorezzo dell’ex canturino Matteo Daolio, che al momento dell’interruzione dei campionati era al secondo posto del suo girone di Serie B.
    “Pietro è un giovane della nostra zona – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che già è inserito negli staff dei preparatori atletici del Vero Volley, e quindi con le sinergie in atto farà questa importante esperienza in Serie A2 con noi. Sicuramente sarà una risorsa importante per noi anche in futuro. La nostra preparazione avverrà sempre presso la palestra Cantù Sporting Club della famiglia Borghi, che ringraziamo sentitamente per la proficua collaborazione”.
    “Sono molto contento di essere qui – dice il preparatore –, credo che siamo partiti tutti con il piede giusto. Ho avuto ottime referenze relativamente alla società, e penso che riusciremo a costruire un bel percorso di crescita insieme. Ho già parlato anche con Coach Matteo Battocchio, e siamo stati subito d’accordo sulla programmazione”.
    “Mi sento pronto a fare il ‘grande salto’ da una squadra giovanile ad una di alto livello – continua –, e penso che questa sia la mia grande occasione. Ho già avuto modo di parlare con i ragazzi per programmare l’attività estiva, e ho trovato grande collaborazione da parte loro e grande voglia di lavorare. Alcuni di loro li conoscevo già, dato che li ho seguiti nelle giovanili del Vero Volley. Ho avuto modo anche di confrontarmi con lo staff medico, e ho trovato professionisti di altissimo livello: credo che per me sarà molto stimolante ed istruttivo lavorare con loro”.
    Il Presidente Ambrogio Molteni, tutti i dirigenti, e lo staff tecnico e medico ringraziano Fabio “Bietto” Taiana per l’eccellente lavoro svolto in questi otto anni di collaborazione, e gli augurano un futuro ricco di soddisfazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Alessio Carraro è il nuovo preparatore atletico

    Moltissime le sue esperienze a livello nazionale e internazionale. “Grande organizzazione, felice d’iniziare questa nuova avventura. La preparazione? Il lockdown ha cambiato molte cose, tutte le squadre dovranno adattarsi”
    Nuovo ingresso nello staff bianconero: Alessio Carraro è il nuovo preparatore atletico della prima squadra. Nato il 20 aprile 1981 a Mestre (VE), a livello di club – sia maschile che femminile – Carraro vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze in vari club nazionali (Venezia Volley, Montebelluna Volley, Sisley Treviso, Spes Conegliano, Volley Fontane, Silvolley, Fusion Team, Invent Volley Team e Pallavolo Motta) ma anche internazionali (AZS Olsztyn, Galatasaray, Levski Sofia e CSM Targoviste). Per due anni è stato inoltre preparatore atletico della Nazionale seniores di pallavolo maschile della Bulgaria, partecipando alle World League 2013 e 2014, al campionato europeo del 2013, al campionato mondiale del 2014 e al memorial Wagner 2014. «Fin dal primo incontro con lo staff bianconero – dice Carraro – ho avuto un’ottima impressione. Sono rimasto sorpreso in maniera positiva perché l’organizzazione è davvero buona ed è stata un’opportunità che ho voluto cogliere al volo. Da quando sono diventato papà ho iniziato a lavorare maggiormente vicino a casa e questa chiamata per me è davvero stimolante».Cosa le hanno insegnato le molte esperienze all’estero?«A confrontarmi con culture diverse, a imparare e ad ascoltare. All’estero uno “straniero” deve ottenere la fiducia col lavoro, perché inizialmente vi è una sorta di diffidenza. Proprio per questo ho imparato che non bisogna arrivare per imporre il proprio pensiero, ma ragionare insieme e capire quali siano le metodologie di lavoro migliori per il gruppo che si prepara. Sono esperienze che mi hanno dato un grande bagaglio di conoscenze e di emozioni sportive».Non solo per lei, ma anche per i preparatori atletici di altre squadra sarà una stagione diversa dalle altre…«Sicuramente. Quattro mesi di stop forzato non si recuperano in poche settimane di lavoro. Tutti gli atleti hanno avuto modo di fare del lavoro fisico a casa, ma ora si dovrà valutare la risposta al lavoro tecnico, dato che vi è la mancanza dello stimolo specifico nei singoli fondamentali. E’ una cosa che accomunerà tutte le squadre. Bisognerà avere sensibilità e pazienza, ma d’altronde il lockdown a causa del Covid-19 ha influito molto anche sotto questo aspetto».IL RINGRAZIAMENTO A DAVIDE GRIGOLETTO. La Società ringrazia Davide Grigoletto per le stagioni trascorse a Padova come preparatore atletico. Dal 2012 si è preso cura della preparazione di decide di atleti bianconeri con grande professionalità e dedizione. Grazie alla sua collaborazione con lo staff tecnico e medico, Padova ha ottenuto una promozione nella massima serie, la vittoria della Coppa Italia di serie A2 oltre al raggiungimento dei play off scudetto per due stagioni. A lui i migliori auguri per le nuove sfide lavorative che lo attendono.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Pallavolo Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

  • in

    Completato lo staff tecnico. Enzo D’Argenio è il nuovo preparatore della Gis Pallavolo Ottaviano

    Foto Ufficio Stampa Gis Pallavolo Ottaviano Di Con l’inizio della preparazione è stato completato anche lo staff tecnico che aiuterà coach Libraro nella preparazione pre-season e non solo. Vincenzo D’Argenio è il nuovo preparatore fisico della Gis Pallavolo Ottaviano. La società si è affidata nelle mani di uno dei migliori preparatori in circolazione. Basta guardare […] LEGGI TUTTO

  • in

    Fabrizio Ceci è il nuovo preparatore atletico di Peimar Volley

    Foto Ufficio Stampa Peimar Calci Di Si compone di un’altra figura fondamentale lo staff tecnico Peimar Volley per la stagione 2019/20. Direttamente dalle Nazionali Azzurre arriva alla corte della società Fabrizio Ceci, preparatore atletico, romano, reduce dalla spedizione in Bahrein con la selezione Under 21, giunta alla medaglia d’argento grazie anche all’apporto di Leandro Mosca, […] LEGGI TUTTO

  • in

    Francesco Lo Re, preparatore atletico rossazzurro, a lavoro con i 12 giocatori

    La prima settimana di allenamenti, per i rossazzurri, è stata di carichi per la rimessa in moto dell’attività atletica sospesa con la fine del campionato. L’ingresso in palestra, ha visto per tutti, vecchi e nuovi elementi, l’arrivo di una novità: per il Campionato Serie A Credem Banca 18/19gli atleti di Messaggerie Cataniaverranno seguiti dal professor […] LEGGI TUTTO

  • in

    Loreto: Davide Sarnari è il preparatore atletico della squadra di serie B unica

    Foto Ufficio Stampa Loreto Di Nemmeno il tempo di appendere le ginocchiere al chiodo nonostante la giovane età che Davide Sarnari, 26 anni, loretano doc ed un passato nella Nova Volley di cui è stato palleggiatore in serie C, ha assunto l’incarico di preparatore atletico della squadra. Laureato alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di […] LEGGI TUTTO