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    Ci pensa Delvecchio a fare sudare i Diavoli Rosa

    Di Redazione Nuovo volto in casa Diavoli. Giovane, classe 1995, ma già con esperienze nel campo della preparazione fisica nel volley, Andrea Delvecchio sarà il nuovo preparatore atletico dei Diavoli Rosa dove seguirà la Serie A3 e le squadre Diavoli Power del settore giovanile, raccogliendo così l’importante eredità lasciata dai suoi predecessori. Laureato nel 2017 in Scienze Motorie presso l’Università Cattolica di Milano, nel corso degli anni ha ottenuto diverse certificazioni e seguito vari corsi in ambito Strength & Conditioning, curriculum arricchito inoltre dalla specializzazione come osteopata presso il TCIO Milano, ed è ora pronto, con ambizione, determinazione ed entusiasmo ad accettare la sfida della Serie A, prima sua esperienza in un campionato di Lega, e di lavorare insieme ai giovani talenti del nostro settore giovanile. Di seguito l’intervista realizzata dall’ufficio stampa dei Diavoli Rosa al nuovo preparatore Andrea Delvecchio. Andrea, cosa ti ha portato qui ai Diavoli?“Sono davvero molto entusiasta e impaziente di iniziare questa nuova esperienza professionale all’interno di una delle migliori società giovanili nel panorama nazionale. La possibilità di lavorare in un contesto di così alto livello è sicuramente una delle principali motivazioni che mi hanno spinto ad accettare tale proposta”. Quali sono le tue ambizioni della stagione?“Guardo alla stagione con la volontà di continuare l’ottimo lavoro di crescita fisica portato avanti dai miei predecessori e di far migliorare ogni ragazzo perché possa esprimere il proprio potenziale, sviluppando al meglio anche i punti carenti”. Sarai il punto di riferimento della Serie A, un gruppo molto giovane. Che tipo di lavoro andrà fatto e quali sono gli obiettivi della stagione?“L’obiettivo della stagione per la seria A sarà sicuramente quello di lavorare duramente in palestra per mantenere la categoria, vista la giovane età del gruppo squadra. Dal punto di vista fisico sarà importante far sì che i ragazzi possano migliorare sempre di più soprattutto i propri livelli di forza, così da consentirci di colmare quel gap che, almeno inizialmente, ci potrà essere con squadre più esperte. La possibilità di lavorare ad un così alto livello con un gruppo di ragazzi tanto giovane è davvero molto stimolante, perché mi permetterà di essere al loro fianco nel processo di crescita. Sono molto fiducioso e credo che tramite il lavoro quotidiano potremo raggiungere ottimi risultati”. Serie A ma anche settore giovanile, il nostro fiore all’occhiello, che negli ultimi anni si è dimostrato tra i migliori d’Italia. La nostra società lavora molto e dà molta importanza alla preparazione atletica a partire dai gruppi giovanili. Cosa si prova a ricoprire un ruolo di così primo piano con degli atleti che, seppur così giovani, hanno già maturato esperienze importanti, molti dei quali anche con le nazionali?“Sono molto orgoglioso di poter lavorare al fianco di atleti tanto importanti seppur così giovani. Per la prossima stagione spero, attraverso il lavoro, di potermi togliere grandi soddisfazioni e di poter continuare sulla falsa riga delle stagioni passate per poter portare a casa risultati importanti. Ripeto, sono molto contento di poter affiancare questi atleti di alto profilo nel loro processo di crescita” conclude Andrea Delvecchio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Garrera è il nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù

    Giovane (classe 1998), ma già con qualche anno d’esperienza nel campo della preparazione fisica nel mondo del volley. È questo l’identikit di Francesco Garrera, nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù. Laureato in Scienze Motorie, Sport e Salute presso l’Università degli Studi di Milano, questa sarà la sua prima stagione in Serie A.
    “La proposta di Cantù è arrivata totalmente di sorpresa – confessa il neo-preparatore canturino –: io avevo altri programmi, e quindi mi ha ‘sballato’ tutto, ma decisamente in meglio! Sono molto contento di avere questa opportunità: sarà una stagione complicata per l’alto livello delle avversarie, ma questo ormai è assodato. Ho sentito i ragazzi, e si sono dimostrati in grado di sapersi adattare: hanno già in mano i loro programmi per quest’estate, ovunque essi saranno, e ho trovato da parte di tutti, dal più ‘vecchio’ al più giovane, grande spirito di sacrificio e voglia di fare. Oltre che in loro, ho visto questa voglia di fare in tutto lo staff tecnico e medico, senza dimenticare Presidente, Direttore Sportivo, e tutti quelli che lavorano ‘dietro le quinte’. Quindi il mio primo approccio con la società è stato super-positivo”.
    “Questa sarà la mia prima stagione in Serie A2 – conclude –, e non ho la minima idea di cosa aspettarmi. Pertanto cercherò di vivere ogni momento e ogni allenamento al massimo, cercando di fare il mio meglio”.

    LA SCHEDA
    FRANCESCO GARRERA
    NATO A: Monza
    IL: 22/08/1998
    RUOLO: preparatore atletico
    CARRIERA:
    2018-…: PGC Bresso (B)
    2019-2020: Cusano Milanino (B2 femminile)
    2021-…: Concorezzo (B2 femminile)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Preparazione atletica: a tu per tu con Alessio Carraro

    Il preparatore atletico Alessio Carraro racconta i primi due mesi della stagione: “Chiediamo molto ai ragazzi, ma la società ci mette nelle migliori condizioni per lavorare”
    La rosa è al completo dal 6 ottobre, anche se la preparazione è iniziata da due mesi. Il preparatore atletico Alessio Carraro, alla sua seconda stagione in casa bianconera, offre una panoramica del lavoro svolto da agosto ad oggi. Diversi sono gli aspetti presi in considerazione, tutti però con un obiettivo comune: migliorare giorno dopo giorno.
    CANTIERE APERTO. “Abbiamo iniziato ormai da due mesi la preparazione, anche se a ranghi ridotti perché la rosa al completo l’abbiamo avuta il 6 ottobre. Per questo il lavoro è stato differenziato in base a quando è arrivato ciascun giocatore. Siamo un cantiere aperto, nel senso che la nostra squadra più che gestita ha bisogno di essere allenata e migliorare costantemente sotto tutti i punti di vista. Il mantra della stagione per noi è proprio questo: lavorare per migliorare e essere sempre competitivi con le squadre che incontreremo.La squadra è molto giovane e questo ci dà la possibilità di lavorare tanto. Siamo consapevoli di quanto chiediamo ai ragazzi, perciò ci auguriamo che si vedano i frutti del nostro operato, sia dal punto di vista tecnico che fisico”.
    LAVORO PERSONALIZZATO E CONTESTO DI SQUADRA. “Un allenamento fatto bene è la prima attività di prevenzione, fermo restando che un buon allenamento per essere tale deve essere individualizzato. Io e i fisioterapisti testiamo i giocatori e sulla base dei risultati che otteniamo programmiamo un lavoro personalizzato, tenendo sempre in considerazione chi siamo come collettivo: una squadra che deve affrontare un campionato di altissimo livello”.
    MIGLIORARE SEMPRE. “E’ difficile parlare di condizione ottimale in un periodo in cui ci sono tantissime variabili: l’anno scorso il fattore Covid era una spada di Damocle che non ci permetteva mai di essere tranquilli. Ancora oggi c’è, ma fortunatamente sta avendo meno incidenza. Ci sono anche i protocolli di Lega che ci tengono maggiormente al sicuro. La condizione migliore della squadra la raggiungeremo con il lavoro quotidiano, cercando di migliorare passo dopo passo. Questa è la filosofia della società, che condivido al 100%”.
    KIOENE PADOVA – CONSAR RAVENNA: INFORMAZIONI UTILI . Da lunedì 25 ottobre sarà attiva la vendita libera dei biglietti validi per la sfida tra Padova e Ravenna in programma alla Kioene Arena domenica 31 ottobre alle 18. L’acquisto dei tagliandi potrà avvenire esclusivamente on-line nella sezione dedicata del sito vivaticket.com fino a 15 minuti dopo l’inizio della gara. Il giorno della partita le biglietterie della Kioene Arena rimarranno chiuse, ulteriori dettagli sono disponibili all’interno di questa pagina.
    Si ricorda inoltre che, come previsto dalle normative in vigore, la capienza autorizzata all’interno dell’impianto può arrivare fino al 60%. Per accedervi rimane comunque d’obbligo il possesso di “Green Pass” in corso di validità (ciclo vaccinale completo, guarigione da Covid19 negli ultimi 6 mesi, prima dose vaccinale, tampone molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore antecedenti).
    Francesco MunariUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Stagione 2021/22, Alberto Castelli è il nuovo preparatore atletico giallorosso

    Nuovo ingresso nello staff tecnico della Tonno Callipo Volley: Alberto Castelli è ufficialmente il nuovo preparatore atletico dei giallorossi. Prende il posto di Pasquale Piraino a cui la Società vibonese ieri pomeriggio ha rivolto un saluto sui social, ringraziandolo per la professionalità dimostrata nel corso degli anni e augurandogli le migliori fortune lavorative.
    Il neo-preparatore atletico Castelli, 33enne, è originario di Taranto e ha ricoperto lo stesso ruolo nella scorsa stagione alla Prisma Volley. Laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, ha vissuto la prima esperienza lavorativa che gli ha permesso l’ingresso nel mondo della pallavolo in Polonia. Qui svolge il ruolo di preparatore fisico nelle fila dello Jastrzebski Wegiel per le stagioni 2014-2015 e 2016-2017, occupandosi del settore giovanile del club. Dopo la parentesi estera, Castelli torna in Italia a Spoleto in serie A2, dove mette a frutto un’ulteriore esperienza formativa. In Umbria infatti, affina il personale percorso di crescita che gli permette di fare il grande salto in Superlega alla Sir Safety Conad Perugia (2019-2020).Dunque, nel percorso verso il Campionato già intrapreso dalla Tonno Callipo lo scorso 23 agosto, si aggiunge una nuova figura professionale che completa lo staff tecnico guidato da coach Valerio Baldovin. Castelli ricoprirà un ruolo importante, insieme all’esperto consulente Alessandro Guazzaloca e allo staff medico, per prendersi cura dello stato di salute degli atleti.
    Da sinistra Caizzi (fisioterapista), Castelli e Guazzaloca
    PREPARAZIONE PRE-SEASON. Intanto ci si avvicina a grandi passi al prossimo campionato di Superlega. La formazione calabrese ha iniziato lunedì la quinta settimana  di lavoro ritrovandosi al PalaValentia, con una doppia seduta, pesi al mattino e tecnica al pomeriggio. Ieri in programma invece solo il lavoro pomeridiano sul campo. Oggi si è ripreso con una doppia seduta, mentre domani è prevista solo tecnica di pomeriggio, con la novità che si svolgerà al PalaMaiata. Al pari di venerdì quando dopo i pesi al mattino, ci si sposterà nuovamente in modo da iniziare a prendere confidenza con la sede di gioco delle gare interne. Ancora nel Palazzetto di località Maiata dalle ore 15.30 andrà in scena il quinto test stagionale. Dopo Aci Castello, Modica,  Lagonegro e Castellana, la Tonno Callipo ospiterà (sempre a porte chiuse) l’Omi-Fer Palmi di coach Polimeni. La squadra reggina militante in Serie A3 presenta nove volti nuovi, tra i quali l’alzatore Paris, due anni fa a Piacenza in A1 ed i martelli  Prespov bulgaro e Soncini argentino, e tre riconfermati (Amato, Remo e Laganà). Un altro utile banco di prova, per valutare lo stato di forma della Callipo che, dal canto suo, solamente da venerdì scorso ha tutto l’organico al completo. Com’è ormai consuetudine è previsto poi il riposo nell’ultimo weekend di settembre.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Pre-season, i muscoli della rinnovata Tonno Callipo affidati al duo Piraino-Guazzaloca

    Piraino: “Far parte di uno staff affiatato sarà il quid in più per fare bene”. Guazzaloca: “L’obiettivo è portare tutti alla condizione migliore per la prima giornata di Campionato”.
    Dopo aver lavorato in mattinata, il programma odierno di coach Baldovin ha previsto mezza giornata di riposo per il gruppo. Domani si riprenderà con una doppia seduta che condurrà al weekend libero. Da lunedì poi si comincerà ad aumentare i giri in palestra, entrando di fatto nella seconda settimana di lavoro. In particolare si viaggerà al ritmo di doppia seduta al giorno, eccezion fatta per mercoledì pomeriggio. Venerdì 3 settembre alle ore 17.30 è invece previsto al PalaValentia il primo test amichevole (a porte chiuse) contro la Saturnia Aci Castello, roster di A3 guidato da coach Kantor, ex Callipo, ottavi in A1 nella stagione 2016-17. Anche nella prossima settimana il weekend sarà di riposo.
    Non solo tecnica e tattica, una parte fondamentale dei risultati di una squadra è dovuta al basilare aspetto della preparazione fisica ed atletica, che permette agli atleti di esprimere poi tutto il proprio potenziale in campo. Ad occuparsi del benessere muscolare e di tutto quel che ne consegue per la Tonno Callipo è, da 14 anni consecutivi, il preparatore atletico Pasquale Piraino, che nei mesi scorsi ha arricchito ancor di più il proprio bagaglio personale con l’esperienza vissuta nella Nazionale Azzurra alla VNL di Rimini. Con lui analizziamo quelli che sono gli aspetti attinenti al lavoro in questo periodo del pre-season. “In questa prima fase di lavoro – spiega Piraino – stiamo conoscendo i nuovi arrivati con l’ausilio di vari test fisici specifici per poi iniziare a preparare un lavoro mirato al campionato. In particolare ci stiamo concentrando individualmente su ogni giocatore, e così verrà fatto anche con gli altri che si aggregheranno più avanti. Quando avremo tutti a disposizione capiremo gli adattamenti atletici necessari per portare i singoli a raggiungere lo stesso livello. Anche perché bisogna tener conto che molti di loro si stanno allenando con le rispettive Nazionali e tra poco giocheranno pure”. Per Piraino è il secondo anno di fila con il tecnico Baldovin e le impressioni sono oltremodo positive. “Con gran parte dell’attuale staff, in primis con coach Baldovin, la conoscenza che dura ormai da oltre un anno ci permetterà maggiore comprensione del lavoro. Sarà il quid in più per fare bene in questa stagione, compresa la nuova collaborazione con Guazzaloca, che sarà l’occasione per approfondire vari aspetti della preparazione”.
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    Tra i pochi volti nuovi dello staff c’è appunto Alessandro Guazzaloca, professionista di comprovata esperienza nelle big del volley nazionale (quali Treviso, Trento, Piacenza, Perugia) e non, ed a cui è stata affidata la consulenza esterna relativa alla preparazione atletica della squadra. “La consolidata realtà della Tonno Callipo – spiega Guazzaloca – ha preso il via nella pallavolo proprio quando anche io ho mosso i miei primi passi in Serie A come preparatore fisico. Stando dall’altra parte della rete ho conosciuto una società sportiva molto seria, organizzata e soprattutto una società di cuore”. Guazzaloca indica con chiarezza gli step di questa prima fase: “Cercheremo di ricondizionare il gruppo di giocatori che non hanno fatto attività con le Nazionali. A seguire ci sarà l’arrivo scaglionato degli atleti ancora assenti e quindi dovremo valutare ogni singola situazione, per cercare di portare tutti nelle stesse condizioni di buona forma alla prima di campionato il prossimo 10 ottobre”. Quindi ecco come proseguirà poi il lavoro durante la stagione: “È risaputo che la Superlega è il campionato più difficile, anche più degli anni scorsi perché dietro Perugia, Civitanova e Modena (tre squadre che tutti danno come favorite e sopra la media), c’è un gruppo di formazioni che vanno dal quarto al tredicesimo posto che si equivalgono, quindi ci sarà da lottare parecchio. Per questo bisognerà modulare bene la preparazione in modo da arrivare pronti nei momenti giusti, quali l’eventuale accesso ai play off e ai quarti di finale di Coppa Italia. Ovviamente questo non è semplice perché ogni domenica ci sarà un avversario importante, però siamo qui per cercare di ottimizzare il lavoro e avere buoni risultati”.
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    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Lo staff di Aurispa Libellula si avvale del preparatore atletico Alessandro Orefice

    Alessandro Orefice, atleta tuttora in attività, mette al servizio di Aurispa Libellula la sua esperienza nel campo della preparazione atletica.
    Orefice svolgerà il suo lavoro in due fasi: la prima prevede la preparazione atletica in sala pesi, dove si concentrerà con gli esercizi fondamentali per la pallavolo e stilerà delle schede personalizzate per gli atleti, in base alle esigenze funzionali degli stessi; la seconda prosegue nel palazzetto dello sport, dove si occuperà in particolare di prevenzione e trasformazione dell’attività sviluppata in sala pesi.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Davide Grigoletto è il nuovo preparatore atletico della Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione Importante novità in arrivo nello staff tecnico di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Coach Lorenzo Bernardi, infatti, potrà contare su un nuovo preparatore atletico che avrà il compito di prendersi cura della performance dei suoi atleti: si tratta di Davide Grigoletto. Veneto, originario di Treviso, Grigoletto vanta un curriculum di tutto rispetto e una lunga esperienza nel mondo dello sport che ne fanno un grande professionista, conosciuto nell’ambiente come dedito al lavoro e alla cura dei particolari. “Sono molto felice di questa nuova avventura a Piacenza – ha commentato Davide Grigoletto – Si tratta di una nuova esperienza professionale e desidero ringraziare la Società biancorossa per la fiducia che mi ha voluto accordare. Ritroverò Lorenzo Bernardi che conosco dagli anni di Treviso quando giocava: sarà un piacere poter lavorare insieme.” “Accogliamo con grande soddisfazione Davide Grigoletto nel nostro staff tecnico – ha dichiarato Hristo Zlatanov, direttore generale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – È un preparatore che ha maturato importanti esperienze professionali nel corso della propria carriera, vincendo anche tanti trofei prestigiosi. Sono certo che insieme a lui potremo proseguire quel percorso di crescita a cui la Società punta stagione dopo stagione. Si tratta di un upgrade importante.” Classe’77 inizia la carriera nel’97 alla Sisley, Grigoletto è entrato a far parte dello staff della Nazionale Juniores nel 2004, vincendo un bronzo agli europei del 2006. Conclusa l’esperienza azzurra, il trevigiano si è trasferito all’estero, in Polonia allo Jastrzebski Wiegel ma la stagione successiva è rientrato in Italia a Trento. Con i gialloblù ha conquistato lo scudetto e la Champions League. Nel 2009 è la volta del ritorno alla Sisley, prima a Treviso dove vince la Coppa Cev e poi a Belluno fino al 2012, anno in cui è approdato a Padova. Il sodalizio con la Società bianconera si è chiuso al termine della stagione 2019/2020 contribuendo alla promozione nella massima serie, alla vittoria della Coppa Italia di serie A2 (2014) oltre al raggiungimento dei play off scudetto per due stagioni. Nel 2020 è entrato a far fare dello staff tecnico della Nazionale Svizzera maschile, guidata da Mario Motta. Grigoletto ricopre il ruolo di docente a contratto titolare della cattedra di “Metodologia dell’Allenamento” presso l’Università di Padova, è autore di articoli scientifici sulla performance sportiva. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, il preparatore Da Lozzo: “Al massimo nel momento in cui serviva esserlo”

    Di Redazione La buona riuscita di una stagione dipende, tanto, dalle condizioni fisiche in cui arrivano nel finale soprattutto gli atleti. Lo sa bene il preparatore atletico delle neo campionesse d’Europa dell’Imoco Volley Conegliano, Marco Da Lozzo, che ha dovuto sostenere 46 partite in otto mesi. In questo ruolo da tre anni, racconta con entusiasmo la vittoria in Champions, intervistato dalla Tribuna Treviso: “Sono contento di come sono andate le cose. Al di là dei risultati, perché le finali si possono anche perdere, le ragazze sono state sempre al massimo nel momento in cui serviva esserlo”. “Siamo stati come un’orchestra, in cui anche lo strumento più insignificante, mi viene in mente iltriangolo, risulta fondamentale se esegue bene la sua parte al momento giusto. Nessuno si è risparmiato e molti di noihanno sacrificato anche i propri giorni di riposo per contribuire al recupero o alla preparazione delle atlete. Voglio citare il mio assistente Matteo Sfriso, una delle tante persone che lavorano dietro le quinte per tutto l’anno, senza le quali non sarebbe possibile arrivare ai risultati che abbiamo raccolto”. La situazione più critica è stata quella di Folie: “La sua assenza e le sue presenze sono state tutte programmate al meglio: metà del merito va a lei e alla sua volontà. Ma non è stata l’unica situazione da gestire, anche se magari non sempre si è notato”. Le ultime tre partite di finale scudetto e di Champions sono durate complessivamente più di 7 ore.“Non ero preoccupato per questo perché sulla resistenza ci ha aiutato l’intensità molto alta dei nostri allenamenti, anche se in campo durante l’anno non abbiamo avuto modo di mostrarla. La differenza l’hafatta il carico muscolare sulle partite ravvicinate: in gara 1 abbiamo faticato, in gara 2 le cose sonosempre andate meglio. Contro il Vakifbank siamo usciti alla distanza: noi crescevamo, loro calavano”. LEGGI TUTTO