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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lavia vero leader, Spirito non accende la luce

    Un weekend di Play Off Scudetto ricco di emozioni quello appena trascorso, con Trento e Perugia brave a portare a casa vittorie preziose in trasferta e Monza a domare le voglie di rivincita di una Civitanova ormai con le spalle al muro. Ottima infine Piacenza, che trova la chiave giusta per scardinare la muraglia milanese. Ma veniamo al pagellone delle singole partite.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Trento 2-3. Senza Sbertoli, ma comunque ben sorretta da Acquarone (voto 7) Trento mette in mostra la sua forza, ovvero il duo Lavia (voto 8)-Michieletto (voto 8), che nel momento del bisogno sfoderano una prova da autentici leader e trascinano Trento fuori dalle sabbie paludose del PalaPanini. È comunque tutta la squadra a girare bene, sorretta da un muro invalicabile che vede Kozamernik (voto 7) miglior interprete di giornata. Unico sottotono Rychlicki (voto 5,5), che finisce con il subire ben 5 murate che ne azzoppano la prestazione.

    Modena ci prova, sorretta da una prova maiuscola di Brehme (voto 8) e di Davyskiba (voto 7), sacrificatosi ancora una volta nel ruolo di opposto per il bene della causa. Mancano però incisività al servizio e lucidità in ricezione nei momenti topici del match, con Rinaldi (voto 5,5) apparso comunque più in palla rispetto alle ultime prestazioni. Meglio Juantorena (voto 6,5), mentre fatica davvero troppo Sanguinetti (voto 5) al centro del campo.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Perugia 1-3. Durano un set le velleità di vittoria di Verona, che parte forte, ma finisce ben presto le energie contro una Perugia a tratti perfetta. Spirito (voto 5) non riesce ad accendere i suoi martelli, con Esmaeilnezhad (voto 5) e Keita (voto 5,5) che chiudono mestamente appena sopra il 30% di efficacia, anche se va dato atto al maliano di reggere bene in ricezione. Impalpabile, come spesso in stagione, la prova dei centrali, mentre meglio fa Mozic (voto 6,5), ma non basta a dare la scossa ad una squadra sempre troppo dipendente dal trio laterale.

    Perugia vola in attacco ed erige un muro perfetto, con Giannelli (voto 8) che fa correre a vuoto i centrali avversari. Bene Flavio (voto 7,5) e Plotnytskyi (voto 7,5), cercatissimo in ricezione, ma è Semeniuk (voto 8) il giocatore che in questo momento fa la differenza in positivo per la squadra di Lorenzetti, che può permettersi di usare Leon come riserva di lusso per il servizio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Civitanova 3-1. Continua a stupire la Mint Vero Volley (anche se ormai bisogna parlare non più di sorpresa ma di bella realtà, vista anche la finale di Coppa Italia), che si porta meritatamente sul 2-0 contro una Civitanova alle corde. Se Loeppky (voto 4,5) incappa in una giornata buia, ecco che dal cilindro esce Takahashi (voto 8) che regala difesa e attacco ai suoi. Con Cachopa (voto 6,5) meno preciso di altre volte e che fatica a trovare l’intesa con Galassi (voto 5,5), spunta Di Martino (voto 7,5) a dar man forte ad uno Szwarc (voto 7) discontinuo ma sempre letale sulla parallela.

    Civitanova attacca meglio, ma a muro soffre e in battuta non riesce mai ad essere incisiva. Nikolov (voto 6,5) è il più positivo, ma quante murate subite! E Yant (voto 6), come spesso gli accade, non riesce ad unire buone prestazioni in prima e in seconda linea. Con Chinenyeze in panchina, crolla il gioco al centro e sia Diamantini (voto 5) sia Anzani (voto 5) non riescono mai ad offrire un buon muro contro gli attacchi avversari.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Piacenza 1-3. Brutta sconfitta per l’Allianz, che fra le mura amiche aveva quasi un match point contro Piacenza. Con Catania (voto 5) e tutta la linea di ricezione in difficoltà, Porro (voto 5,5) è costretto ad ignorare i centrali e a cercare gloria con gli esterni, ma Reggers (voto 5,5) non ripete i miracoli di gara uno e anche Kaziyski (voto 5) fatica a mettere giù palla. Meglio con l’ingresso di Mergarejo (voto 7), unico a provarci insieme al solito Ishikawa (voto 7), che però alla lunga patisce davvero tanto in ricezione.

    Piacenza tira un sospiro di sollievo e torna in Emilia con la consapevolezza di un Lucarelli (voto 8) che non vuole mollare e un Simon (voto 8,5) tornato devastante al centro della rete come non gli accadeva da un po’. Resta insufficiente la prova di Leal (voto 5,5), sempre troppo macchinoso in seconda linea, e al limite della sufficienza quella di Romanò (voto 6-) che in attacco non riesce ad andare oltre ad un modesto 39%. Bravo infine Brizard (voto 7) a guidare alla vittoria una squadra che riceve con il 17% di doppio più e il 28% di positive…

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Trento, che sudata a Modena! “La nostra marcia in più? Cuore e anima”

    Non sbaglia l‘Itas Trentino che riesce a vincere anche sul difficile campo di Modena, anche se ha bisogno di cinque set per portarsi sul 2-0 nella serie.

    Esordio ai Play Off per Alessandro Acquarone, chiamato a sostituire l’infortunato Sbertoli: “Non è stata forse una bellissima pallavolo giocata, ma ha vinto chi ci ha creduto di più fino alla fine. Siamo andati un po’ in difficoltà nel terzo set, io compreso. Poi nel quarto siamo scesi in campo con un altro spirito, abbiamo ricominciato a giocare forte e siamo riusciti a portare a casa questa Gara 2 fondamentale”.

    “Questa sera non ho brillato al massimo, ammetto di essere stato un po’ in difficoltà però come l’altra volta, devo ringraziare il fatto che gioco con dei compagni fortissimi; nei momenti difficili ci uniamo e riusciamo sempre ad uscire da questi momenti difficili come squadra tutti insieme”.

    Daniele Lavia: “Questa Itas non muore mai? Per fortuna! Perchè venire qua a giocare è difficile, si è visto anche durante il campionato. Secondo me abbiamo fatto una partita fatta un po’ di alti e bassi, di tantissimo cuore e anima, che è stata la marcia in più per portare a casa la vittoria”.

    Marko Podrascanin: “Sapevamo che loro in casa giocano molto meglio, con altissimo livello e anche questa sera hanno dimostrato di essere un avversario da non sottovalutare. Siamo stati bravi, abbiamo iniziato bene, poi siamo calati un po’ ma siamo sempre stati presenti in campo e nonostante il terzo set perso 25-15, eravamo lì. La serie non è ancora finita, stiamo con i piedi per terra perchè ripeto, Modena è un grande avversario”.

    (fonte: Trentino Volley TV) LEGGI TUTTO

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    Rado Stoytchev: “Il problema più grosso è stato la gestione della palla alta”

    Si fa sempre più in salita la serie dei quarti di finale Play Off per la Rana Verona, sconfitta in rimonta dalla Sir Susa Vim Perugia anche in Gara 2. È lucida l’analisi di Radostin Stoytchev al termine della partita: “Il primo set lo abbiamo giocato molto bene, abbiamo mostrato una pallavolo di alto livello. In attacco non abbiamo fatto errori e abbiamo preso solo una murata, abbiamo fatto bene battuta, ricezione e tocchi a muro: l’unica chance contro una squadra come Perugia è giocare così. Dal secondo set in poi ci hanno messo tantissima pressione a muro. Il problema più grosso è stato la gestione della palla alta: loro hanno avuto 30 situazioni con il 30% di efficienza, noi 29 con efficienza 0. Quando succede questo non entri mai in serie positiva; è molto difficile riuscire a tenere il livello di cambiopalla se concedi così tanto“.

    “Loro hanno giocato molto forte in tutto, muro, difesa, battuta: una squadra che non ti concede neanche un centimetro” continua Stoytchev, che ha dovuto fare i conti anche con problemi fisici: “Un virus ha buttato giù tre giocatori e abbiamo dovuto prendere decisioni diverse, ma non è questo il motivo per cui abbiamo perso, sono cose che succedono. La verità è che non basta il livello di gioco che abbiamo dimostrato dopo il primo set“.

    Ora Verona è attesa da una difficilissima Gara 3 al PalaBarton, ma l’allenatore scaligero guarda già avanti… e anche indietro: “Noi innanzitutto dobbiamo essere consapevoli che la nostra partita era quella con Civitanova, che abbiamo perso davanti al nostro pubblico. Adesso però per noi la stagione non è finita, ho detto ai ragazzi che dobbiamo ricominciare come fosse la prima gara dell’anno, con umiltà, lavoro in campo e tanta sofferenza negli allenamenti per poter esprimere il nostro miglior gioco“.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia corsara in rimonta a Verona, Block Devils sul 2-0 nei Quarti

    Play Off SuperLega Credem BancaPosticipo Gara 2 Quarti di finale: Perugia espugna Verona 3-1 in rimonta. I Block Devils conducono 2-0 la serie
    Risultati Gara 2 Quarti di finale Play Off Credem Banca:Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-21, 21-25, 16-25, 15-25)
    Giocate nel pomeriggioValsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)
    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)
    Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-21, 21-25, 16-25, 15-25) – Rana Verona: Spirito 1, Mozic 11, Grozdanov 7, Esmaeilnezhad 12, Keita 11, Zingel 3, Zanotti(L), Cortesia 1, Dzavoronok 0, D’Amico (L), Jovovic 0, Bonisoli 0, Mosca 3. N.E. All. Stoytchev. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 12, Resende Gualberto 11, Ben Tara 17, Semeniuk 20, Russo 6, Toscani (L), Held 0, Leon Venero 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Solé, Ropret. All. Lorenzetti. ARBITRI: Goitre, Carcione. NOTE – durata set: 30′, 31′, 28′, 31′; tot: 120′.
    Al Pala Agsm AIM è la Sir Susa Vim Perugia ad avere la meglio contro Rana Verona, portandosi sul 2 a 0 nella serie dei Quarti di Play Off Scudetto e costringendo i padroni di casa ad avere un solo risultato utile nel terzo impegno della serie. Partenza convincente da parte della formazione veneta, che è precisa in attacco sia in banda che al centro, staccando gli avversari. Con l’ace timbrato da Keita, la squadra di Stoytchev allunga di cinque. I bianconeri provano a recuperare terreno, ma l’opposto maliano è scatenato e appone il sigillo sulla prima frazione. Secondo parziale in equilibrio, con Perugia che prova ad allungare intorno a metà frazione, sfruttando l’arma del servizio. Verona è viva, ma Semeniuk mette il confronto in parità. Al rientro sul taraflex, Perugia alza i giri del proprio motore e concede poco ai padroni di casa, creando un solco importante soprattutto grazie agli attacchi di Semeniuk dopo una buona serie in battuta di Plotnytskyi. Il distacco è incolmabile e i bianconeri ribaltano la situazione. Avvio favorevole di parziale per la formazione bianconera, ma gli scaligeri restano a galla, anche dopo un po’ di nervosismo in campo. Perugia riprende in mano la gara e riallunga, costruendo il distacco decisivo, con Ben Tara che chiude i conti. Trascinatore Semeniuk, autore di 20 punti decisivi per la nomina di MVP della sfida. Per i locali bene Grozdanov al centro, autore di 7 punti, di cui 3 a muro.
    MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 3.365
    Rok Mozic (Rana Verona ): “Perugia oggi è stata molto forte nei fondamentali principali. Noi nel primo set abbiamo fatto un po’ meglio a muro, ma la loro forza si è vista nelle fasi successive. Verona, però, è ancora viva, dobbiamo migliorare, perché siamo calati troppo dopo il primo set. Contro di loro non è mai facile giocare, sono campioni del mondo, ma continueremo a lottare. Dispiace aver perso davanti al magnifico pubblico di casa. Dobbiamo crederci e prepararci bene per Gara 3″.Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia ): “È una vittoria importante. Sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile e che loro avrebbero spinto tanto davanti al loro pubblico. Dopo il primo set abbiamo preso il nostro ritmo a partire dalla battuta. Sono contento per la vittoria, ma ora testa a Gara 3. Siamo nei Play Off, con due vittorie non si fa niente, il lavoro non è finito. Ci aspetta un’altra partita importante domenica in casa e dobbiamo essere concentrati dal primo allenamento della settimana”.
    La situazione dopo Gara 2Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza hanno vinto una gara a testa.Itas Trentino avanti 2-0 contro Valsa Group Modena.Mint Vero Volley Monza avanti 2-0 contro Cucine Lube Civitanova.Sir Susa Vim Perugia avanti 2-0 contro Verona
    3ª giornata di quarti – Play Off SuperLega Credem BancaSabato 16 marzo 2024, ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00Itas Trentino – Valsa Group ModenaDiretta VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley MonzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Rana VeronaDiretta VBTV
    Il tabellone dei Play Off Scudetto
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936
    Play Off Scudetto – La formula
    Partecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Date Quarti di Finale: 6, 10, 17, 24 e 27 marzo 2024
    Date Semifinali: 31 marzo, 3, 7, 11 e 14 aprile 2024
    Date Finali: 18, 21, 25, 28 aprile e 1 maggio 2024
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025.
    Date:17, 20, 24, 27 e 30 aprile 2024
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.
    Date Girone:1, 7, 10, 13 o 14 e 17 aprile 2024
    Date Semifinali e Finali: 22 e 26 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    Play Off SuperLega Credem Banca: i risultati di Gara 2 dei Quarti

    Domenica 10 marzo 2024Play Off SuperLega Credem Banca: i risultati di Gara 2
    Play Off SuperLega Credem BancaGara 2 Quarti di finale: Monza e Trento sono avanti 2-0 nelle rispettive serie, Piacenza passa a Milano e impatta la situazione. In campo ora Verona e Perugia al Pala Agsm AIM
    Risultati Gara 2 Quarti di finale Play Off Credem Banca: Valsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)
    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)
    Valsa Group Modena – Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 17, Stankovic 2, Davyskiba 21, Rinaldi 16, Sanguinetti 7, Federici (L), Boninfante 0, Gollini (L), Sapozhkov 1, Brehme 12. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani. Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 16, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 20, Podrascanin 9, Pace (L), Nelli 0, Cavuto 0, Magalini 4, Laurenzano (L), Garcia 0. N.E. D’Heer, Berger. All. Soli. ARBITRI: Zavater, Vagni. NOTE – durata set: 30′, 34′, 27′, 29′, 20′; tot: 140′.
    In Gara 2 dei Quarti di finale dei Play Off Scudetto, l’Itas Trantino fatica sette camicie contro i padroni di casa della Valsa Group Modena, ma espugna il PalaPanini al tie break in rimonta. Davanti agli oltre 3800 spettatori presenti nell’impianto emiliano Modena parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Juantorena-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Gollini libero. Trento risponde con Acquarone-Rychlicki, martelli Michieletto-Lavia, centrali Podrascanin-Kozamernik e libero Laurenzano. Nel primo set Modena non molla di un centimetro e sul mani out Davyskiba si va 21-21. Trento mantiene alta la concentrazione e conquista 25-22 il primo set con l’attacco di Podrascanin. Nel secondo set regna sovrano l’equilibrio (20-19) nella bolgia del PalaPanini. La conclusione del set è incandescente, ma alla fine è Modena a gioire: primo tempo di Brehme e invasione di Acquarone, 28-26 e 1-1. Modena parte subito forte nel terzo parziale, 3-0 con due muri consecutivi di Brehme e time out Trento. I canarini insistono con un Brehme veramente scatenato, 8-2 e altro time out Trento. L’ace di Davyskiba permette ai gialloblù di aumentare ulteriormente il proprio vantaggio, 13-4. Modena mantiene alto il livello di attenzione fino alla fine, l’ace di Sanguinetti regala alla compagine di Giuliani il 25-15 e il 2-1 nel computo dei parziali. Equilibrio a inizio quarto set, ma la squadra di Soli si dimostra solida a muro e non solo: Trento mantiene il proprio vantaggio e ristabilisce l’equilibrio (19-25) sull’errore di Davyskiba in battuta. Al tie break prevale l’equilibrio: al cambio campo, è 8-7 per Modena con Juantorena a segno in attacco. L’offensiva di Davyskiba mantiene Modena avanti, 11-9. Poi Rychlicki e Michieletto salgono in cattedra e regalano agli ospiti la vittoria (13-15). Domenica alle 17.00 è in programma Gara 3 a Trento.
    MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)SPETTATORI: 3.847
    Anton Brehme (Valsa Group Modena): “Siamo andati vicino a portarla a casa, siamo stati sfortunati alla fine e ci è mancato qualcosa, peccato per il risultato. Se a Trento giocheremo così potremo riaprire la serie, sicuramente ci dispiace non esserci riusciti oggi, ma abbiamo fatto vedere di poter stare al loro livello”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Non era né facile né scontato risalire dalla situazione di punteggio in cui ci siamo trovati dopo il terzo set e poi nel tie break, ma ce l’abbiamo fatta Alla vigilia avevamo tante aspettative per questa partita, ma oggi è arrivata l’ennesima conferma che, nei Play Off in particolar modo, le sfide bisogna giocarle sino in fondo e che qui a Modena tutto è diverso. Dopo un buon avvio siamo andati in difficoltà, proprio come era accaduto al PalaPanini in Regular Season a dicembre, ma stavolta abbiamo messo in campo un cuore davvero emozionante. Siamo riusciti a compattarci e a trovare le energie mentali per portare a casa una vittoria fondamentale. Serviva un’impresa non comune e l’abbiamo centrata”.
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 2, Takahashi 18, Di Martino 9, Szwarc 14, Loeppky 3, Galassi 9, Morazzini (L), Maar 12, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 12, Anzani 3, Lagumdzija 17, Nikolov 18, Diamantini 3, Zaytsev (L), Chinenyeze 1, Thelle 0, Bisotto 0, Balaso (L), Bottolo 0. N.E. Motzo, Larizza. All. Blengini. ARBITRI: Giardini, Lot. NOTE – durata set: 31′, 26′, 29′, 27′; tot: 113′.
    La Mint Vero Volley Monza mette il turbo e si aggiudica anche la seconda gara dei Quarti di Finale Playoff 2023/2024. La formazione brianzola sconfigge per 3-1 (24-26; 25-18; 25-21; 25-20) i vice-Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova, in un’Opiquad Arena gremita da quasi 2500 indiavolati sostenitori per spingere i brianzoli sul 2-0 nella serie. La squadra allenata da coach Massimo Eccheli mette in mostra ancora una volta il meglio del suo gioco, unendo la grande solidità a muro con un servizio preciso e potente (10 gli ace a fine gara). Un match per lunghi tratti comandato dai padroni di casa, fatta eccezione per un primo parziale perso ai vantaggi, vede Monza aggiudicarsi con autorità i tre set successivi. MVP del match Ran Takahashi, autore di 18 punti (come Nikolov sul fronte opposto) e di una prova di grande sostanza in tutti i fondamentali del gioco. Dietro di lui, nella classifica dei top scorer della MINT, Szwarc con 14 punti, ma da sottolineare è l’ottima prova corale di tutta la squadra brianzola. Il prossimo appuntamento è fissato per la terza giornata dei Quarti, domenica 17 marzo alle 18.00, sul campo dell’Eurosuole Forum.
    MVP: Ran Takahashi (MINT Vero Volley Monza)SPETTATORI: 2.949
    Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza ): “Aver vinto anche Gara 2 è importante. Come nella partita d’andata, questa sera è stata una bella sfida, abbiamo lottato in tutti i set su ogni pallone, ma non è ancora finita perché ora ci aspetta Gara 3″.Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “Con questa sconfitta siamo sotto 2-0 nella serie, a questo punto o ci rimbocchiamo le maniche o andiamo a casa. Il campo dice che dobbiamo essere più cattivi sin dall’inizio. Non so cosa sia successo in queste partite, ci siamo sciolti. Adesso, con le spalle al muro, si vedrà chi è uomo e chi no”.
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25) – Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 17, Loser 5, Reggers 13, Kaziyski 6, Vitelli 8, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 6, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 4. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 19, Simon 17, Romanò 12, Leal 13, Caneschi 6, Hoffer (L), Gironi 0, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Recine, Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Florian, Cerra. NOTE – durata set: 29′, 30′, 30′, 26′; tot: 115′.
    Non vale il fattore campo in questo quarto di finale Play Off tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Si torna in parità 1-1 dopo Gara 2, anche se i padroni di casa partono meglio, sulle ali dell’entusiasmo per l’ultimo successo, e chiudono il primo set sul 25-18 in meno di mezz’ora. La squadra di Andrea Anastasi ribalta però la situazione dalla prima battuta del secondo parziale. Vinti secondo e terzo pur, con grandi tratti in equilibrio, stravinto il quarto. Non ci sono sorprese nei 6+1 delle due squadre: Anastasi inizia con Brizard in diagonale a Romanò, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, libero Scanferla. Per Allianz Milano Piazza mette Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori, Loser e Vitelli al centro e Catania libero. Piazza prova a cambiare l’inerzia del match inserendo Mergarejo e Dirlic, ma gli 11 ace di Piacenza finiscono per essere una sentenza. Ricardo Lucarelli firma i 4 che tagliano definitivamente le gambe ai padroni di casa nel quarto e ultimo parziale. Sabato sarà un’altra battaglia sportiva al PalaBancaSport di Piacenza. Questa tra Milano e Piacenza al momento sembra essere il quarto di finale più equilibrato.
    MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 3.018
    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano ): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicatissima, ma questa è una costante quando giochi contro una squadra come Piacenza. Nel secondo set non siamo mai riusciti realmente a cucire il gap iniziale e a scrollarcelo di dosso, non siamo insomma mai stati padroni del campo. Loro hanno forzato il servizio con grandi risultati e hanno avuto dall’attacco dei laterali un apporto considerevole. Noi forse oggi non siamo riusciti a difendere qualche pallone che di solito teniamo e questa è stata una delle differenze”.Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza ): “Sono molto contento di come la squadra ha interpretato la gara. Abbiamo fatto molto bene a muro e in difesa e se vogliamo imbrigliare il gioco di Milano dobbiamo continuare a fare così. È stata una partita difficile nei primi tre set poi nel quarto abbiamo iniziato molto bene e Milano è andata in difficoltà. Non abbiamo fatto nulla, siamo in parità e tutto è in gioco. Lucarelli? Un primo set brutto, ma conosco bene il giocatore e sapevo che si sarebbe adattato al gioco degli avversari e sarebbe cresciuto, così è stato”.
    La situazione dopo Gara 2 Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza hanno vinto una gara a testa.Itas Trentino avanti 2-0 contro Valsa Group Modena.Mint Vero Volley Monza avanti 2-0 contro Cucine Lube Civitanova.
    Gara 3 Quarti – Play Off SuperLega Credem BancaUfficiale anche la programmazione televisiva del terzo round dei Quarti di Finale. Saranno due i match in diretta su Rai Sport: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano, in programma sabato 16 marzo alle 18.00, e Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza, alle 18.00 di domenica 17.
    Sabato 16 marzo 2024, ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00Itas Trentino – Valsa Group ModenaDiretta VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley MonzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona Diretta VBTV
    Il tabellone dei Play Off Scudetto
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936
    Play Off Scudetto – La formula
    Partecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Date Quarti di Finale: 6, 10, 17, 24 e 27 marzo 2024
    Date Semifinali: 31 marzo, 3, 7, 11 e 14 aprile 2024
    Date Finali: 18, 21, 25, 28 aprile e 1 maggio 2024
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025.
    Date:17, 20, 24, 27 e 30 aprile 2024
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.
    Date Girone:1, 7, 10, 13 o 14 e 17 aprile 2024
    Date Semifinali e Finali: 22 e 26 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    Lucarelli show a Milano, Piacenza rimette la serie in parità

    L’incertezza di una serie Play Off può anche essere assoluta, ma quando un campione decide di mettere la sua firma non c’è più equilibrio che tenga: questa volta è il caso di Ricardo Lucarelli, che incanta l’Allianz Cloud con una prestazione di quelle che non si vedevano da tempo e permette alla Gas Sales Bluenergy Piacenza di rimettere i conti in parità con l’Allianz Milano. I meneghini approcciano al meglio anche Gara 2, vincendo il primo set e lottando punto a punto nei due successivi, ma Piacenza è brava a tenere botta nonostante una ricezione da incubo e a sua volta alza via via il ritmo in battuta, e muro e in difesa finché lo show del brasiliano non indirizza definitivamente il match. 1-1 e tutto ancora da decidere, a cominciare dalla sfida di sabato 16 al PalabancaSport.

    Detto di Lucarelli, che chiude con 19 punti e il 56% in attacco nonostante un inizio da dimenticare (2 su 7 nel primo parziale), c’è da aggiungere da parte piacentina una prestazione mostruosa anche da parte di Robertlandy Simon con 9 muri vincenti: sono loro a spingere gli emiliani più di Leal, che dopo un buon inizio chiude in calando, e di Romanò, poco utilizzato (addirittura solo 2 palloni attaccati nel terzo set!) ma comunque sempre pronto quando chiamato in causa da Brizard. Troppo corta, invece, la coperta di Milano: Kaziyski è in difficoltà in attacco (30%), ma Mergarejo al suo posto crolla in ricezione, e non funziona per nulla la staffetta tra Reggers e Dirlic. E non bastano le prove generose di Ishikawa (15 punti con il 50% e 3 ace) e Porro, né i 5 muri di Marco Vitelli a tenere la barca a galla.

    I SESTETTI – Non ci sono sorprese negli schieramenti iniziali. Milano – con Piano ancora in fase di recupero – schiera Porro in regia, Reggers opposto, Loser e Vitelli al centro, Kaziyski e Ishikawa in posto 4 e Catania libero; Piacenza risponde con la diagonale Brizard-Romanò, i centrali Caneschi e Simon, gli schiacciatori Lucarelli e Leal e il libero Scanferla.

    1° SET – Il servizio di Lucarelli mette subito in difficoltà l’Allianz e permette a Leal di siglare lo 0-2, ma Milano pareggia con l’ace di Porro (4-4) e con un altro ace, stavolta di Ishikawa, sigla il break del 7-5. Un mani out di Kaziyski regala anche il 9-6, ma dopo il time out di Anastasi cambia tutto: muri di Brizard e Simon e ace dello stesso palleggiatore per il pareggio (9-9). Un altro muro di Simon vale il 10-11 e stavolta è Piazza a fermare il gioco. Si procede punto a punto, con Milano che rimette la testa avanti sul 14-13 grazie al muro di Loser e poi trova un altro break: errore di Lucarelli e muro di Vitelli su Romanò per il 18-15 che manda Piacenza al time out. Al rientro un altro block vincente del centrale dà il più 4 all’Allianz, ma l’errore di Kaziyski riavvicina gli ospiti (20-18). Il neoentrato Dirlic ristabilisce subito il vantaggio (22-18), ma poi con un appoggio sbagliato regala il 23-21; Caneschi ne approfitta riportando la Gas Sales a meno 1 ed è time out per Piazza. Ishikawa però con il mani out si procura due set point e Romanò colpisce l’asticella concedendo il 25-22.

    2° SET – Piacenza parte ancora forte con attacco e muro di Simon (0-2), ma stavolta riesce a mantenere il vantaggio e allungare sul 4-7 con Caneschi e Leal, spingendo Piazza al time out. Romanò sale in cattedra prima con il muro del 6-10 su Ishikawa, poi con due attacchi consecutivi per il 7-12: l’allenatore di casa corre ai ripari inserendo Mergarejo, ma arriva anche l’ennesimo muro di Simon e il time out è inevitabile. Al rientro Catania regala il punto del 7-14, ma Ishikawa riavvicina i suoi con un turno di servizio killer (10-14) e anche Anastasi decide di fermare il gioco. La serie però continua con altre due battute vincenti, trasformate in punto da Mergarejo, e Milano torna sotto (12-14). Romanò prova il controbreak con il muro su Mergarejo (12-16), Reggers risponde a sua volta con un block vincente (14-16). Altro muro di Vitelli su Leal per il meno 1 (16-17) e time out Piacenza. Ci pensa Lucarelli a riportare avanti gli emiliani con due attacchi di fila (16-20), ed è sempre lui a mantenere il vantaggio (17-21, 19-23). Reggers ci prova, ma un muro di Simon su Reggers e un ace del cubano chiudono i conti (20-25).

    3° SET – Invariati i sestetti di partenza. Stavolta è Milano a trovare il primo break con Reggers (4-2), ma dal 6-4 Piacenza pareggia e sorpassa proprio con un attacco out del belga: Piazza chiama time out sul 6-7. Un muro di Leal su Kaziyski manda avanti Piacenza (7-9) e sul 9-10 il bulgaro lascia ancora il posto a Mergarejo. Porro e Ishikawa confezionano la nuova parità (11-11), ma il controbreak ospite con Brizard e l’errore del giapponese vale l’11-14. Entra Dirlic e va subito a segno a muro (13-14); un millimetrico ace di Leal porta però la Gas Sales sul 14-17 e Piazza ferma il gioco. Lo stesso Leal però spara out il “rigore” del 16-17 e, dopo il time out di Anastasi, arriva anche il pareggio con l’ace di Dirlic. Rimonta cancellata in pochi secondi da Robertlandy Simon con un attacco vincente e due ace consecutivi: 17-20. Milano non smette di provarci (20-22), ma stavolta la Gas Sales non si fa riavvicinare e resiste anche al servizio di Ishikawa: Simon si guadagna tre set point e Lucarelli sfrutta subito il primo a muro (21-25).

    4° SET – Milano conferma Mergarejo e Dirlic nel sestetto titolare, ma il protagonista assoluto in avvio è Lucarelli: prima firma il break dell’1-3, poi con 6 punti consecutivi (3 attacchi e 3 ace) fa volare i suoi sul 2-10 costringendo Piazza a giocarsi entrambi i time out e a cambiare la diagonale con Zonta e Reggers. Milano tira a mille la battuta nel tentativo di recuperare, ma è Piacenza a trovare altri ace con Romanò (4-13) e Leal (5-15). Non si arrendono Vitelli e Mergarejo, che firmano un break di 4-0 per l’11-16, e Anastasi deve fermare tutto. Al rientro la Gas Sales Bluenergy risponde con un parziale di 0-6 sul servizio di Brizard e chiude definitivamente i conti: l’ultimo punto della partita lo mette a segno Romanò (14-25).

    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)Allianz Milano: Kaziyski 6, Mergarejo 6, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 8, Reggers 13, Loser 5, Innocenzi ne, Piano ne, Ishikawa 17, Porro 3, Colombo (L), Dirlic 4. All. Piazza.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine ne, Gironi, Alonso ne, Brizard 5, Lucarelli 19, Leal 13, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 17, Andringa, Romanò 12, Caneschi 6, Dias ne. All. Anastasi.Arbitri: Florian e Cerra.Note: Spettatori 3018. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 42%, ricezione 33%-14%, muri 9, errori 25. Piacenza: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 28%-17%, muri 14, errori 18.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Trento concede il bis: a Modena termina 3-2

    La serie dei quarti di finale Play Off Scudetto Credem Banca 2024 prosegue ancora nel segno dell’Itas Trentino. A quattro giorni di distanza dalla bella e perentoria vittoria di gara 1, questo pomeriggio i Campioni d’Italia hanno concesso il bis anche al PalaPanini di Modena, assicurandosi per 3-2 anche il secondo atto del confronto al meglio delle cinque sfide sulla Valsa Group. Un risultato che porta la squadra di Fabio Soli con merito sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione alle Semifinali del tabellone che assegna lo scudetto maschile.

    Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima fra una settimana a Trento), Podrascanin e compagni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a risalire in una situazione di punteggio che, dopo un primo set autoritario, si era via via sempre più complicata. Il secondo parziale perso ai vantaggi aveva infatti fatto spostare chiaramente l’ago della bilancia verso il versante emiliano, con la Valsa diventata assoluta padrona del campo nel corso del terzo periodo.

    Sotto 1-2, con un set perso nettamente 15-25, i tricolori sono stati però in grado di voltare pagina, vincendo con personalità il quarto set e ribaltando un 9-12 in 15-13 nel corso di un successivo tie break al cardiopalma. Recupero e affermazione allo sprint sulla linea del traguardo che porta la firma in calce di Michieletto (best scorer trentino con 20 punti, il 53% in attacco, due muri ed altrettanti ace), decisivo col suo turno al servizio sul 13-13 della quinta frazione (un punto diretto ed un errore a rete di Rinaldi propiziato da ricezione staccata), di Lavia (16 col 52%) e del roccioso muro visto questo pomeriggio in Emilia, andato a segno ben 16 volte (6 di Kozamernik e 3 di Podrascanin). Prova tutto cuore e grinta anche per Acquarone (sempre più a suo agio in campo), Laurenzano e Rychlicki (15).

    Gli starting six scelti dai due allenatori ricalcano fedelmente quelli già utilizzati quattro giorni prima alla ilT quotidiano Arena: l’Itas Trentino si presenta con Acquarone in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano nel ruolo di libero. La Valsa Group Modena riparte da Bruno alzatore, Davyskiba opposto, Juantorena e Rinaldi laterali, Sanguinetti e Stankovic al centro, Gollini libero.

    La partenza dei tricolori è ottima grazie a Michieletto e Rychlicki, tanto da costringere Giuliani ad interrompere il gioco sul 8-4. Alla ripresa, Juantorena suona la carica e offre di fatto quasi da solo la parità a quota 11, ma è un equilibrio precario perché Trento torna a correre con Lavia e Kozamernik (16-13 e 19-16). Anche in questo caso i locali risalgono la china sino al 21-21; nel momento più difficile, l’Itas Trentino ritrova lo smalto dei momenti migliori in fase di break point e con Michieletto accelera ancora (24-21), prima di chiudere il set con un primo tempo di Podrascanin in corrispondenza del 25-22.

    Subito equilibrato il secondo parziale, in cui Modena prova a scappare più volte ma viene puntualmente ripresa dai Campioni d’Italia che sull’11-10 operano il sorpasso e provano a loro volta a correre via con gli ace di Rychlicki (su Gollini) e Michieletto (su Rinaldi) per il 15-12. La Valsa Group non demorde e con Rinaldi e Juantorena prima pareggia i conti a quota 19 e poi mette la freccia 20-21. Si va allo sprint, con gli ospiti sempre ad inseguire ma a lottare col coltello fra i denti sino al 26-26. Alla quarta palla set i locali chiudono i conti e si portano sull’1-1 grazie ad una invasione a rete di Acquarone (26-28).

    Sull’onda dell’entusiasmo Modena parte alla grande (2-6 e 2-8), creandosi di fatto subito, con servizio e contrattacco, il gap in grado di portarla avanti 2-1 nel computo dei set. Lo si capisce quando la Valsa Group vola sul 5-13 con Juantorena grande protagonista e poi anche sull’8-18, momento in cui Soli decide di far rifiatare tutto il suo trio di palla alta. Il parziale si chiude in fretta, già sul 15-25, ma c’è tempo per vedere quattro punti personali del neoentrato Magalini, che si mette in bella evidenza al servizio e in pipe, mentre Cavuto (100^ in gialloblù) viene fermato due volte a muro.

    Nel quarto parziale Trento torna a giocare come sa e trova in fretta un promettente vantaggio ispirato dai muri di Podrascanin e Kozamernik (9-7) e dai contrattacchi di Michieletto (13-10). Nella seconda parte del periodo ’efficacia a rete di Lavia e la costanza di Michieletto proiettano gli ospiti sul 19-15 e poi 22-17, che di fatto avvia la contesa verso il tie break che diventa effettivo sul servizio in rete di Davyskiba (25-19).

    Il quinto set si gioca in equilibrio sino al 7-7, poi la Valsa Group accelera con Sanguinetti (ace per il 7-9) e Davyskiba (9-11). Trento va sotto di tre (9-12), ma non molla: con Rychlicki al servizio risale sino al 12-12 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (14-13). L’errore in diagonale di Rinaldi vale il 3-2 sul 15-13, alla prima palla match.

    “Non era né facile né scontato risalire dalla situazione di punteggio in cui ci siamo trovati dopo il terzo set e poi nel tie break, ma ce l’abbiamo fatta – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine della partita – . Alla vigilia avevamo tante aspettative per questa partita, ma oggi è arrivata l’ennesima conferma che, nei Play Off in particolar modo, le sfide bisogna giocarle sino in fondo e che qui a Modena tutto è completamente diverso. Dopo un buon avvio siamo andati in difficoltà, esattamente come era accaduto al PalaPanini nella partita di regular season di dicembre, ma stavolta abbiamo messo in campo un cuore davvero emozionante. Siamo riusciti a compattarci e a trovare le energie mentali per portare a casa una vittoria fondamentale. Serviva un’impresa non comune e l’abbiamo centrata”.

    Valsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)VALSA GROUP: Bruno 2, Juantorena 17, Stankovic 2, Davyskiba 21, Rinaldi 16, Sanguinetti 7, Gollini (L); Boninfante, Sapozhkov 1, Brehme 12. N.e. Pinali G., Pinali R., Federici (L), Sighinolfi. All. Alberto Giuliani.ITAS TRENTINO: Lavia 16, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 20, Podrascanin 9, Acquarone 1, Laurenzano (L); Nelli, Garcia, Cavuto, Magalini 4. N.e. D’Heer, Pace, Berger. All. Fabio Soli.ARBITRI: Zavater di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 30’, 34’, 27’, 29’, 20’; tot 2h e 20’.NOTE: 3.847 spettatori, incasso non comunicato. Valsa Group: 12 muri, 4 ace, 26 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 54% (38%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, errori azione, 47% in attacco, 51% (37%) in ricezione. Mvp Michieletto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Questa Monza ora fa davvero paura: Lube piegata ancora per 3-1

    In una Opiquad Arena quasi sold-out (2.949 spettatori e tutti indiavolati) la Mint Vero Volley Monza rifila un altro 3-1, questa volta in rimonta, alla Cucine Lube Civitanova e si porta sul 2-0 nella serie dei quarti di finale di Play Off Scudetto. Una prova solidissima e convincente quella mostrata ancora una volta dai ragazzi di Eccheli, bravi a non scomporsi dopo il primo set perso ai vantaggi.

    Eccheli per la prima volta dopo tanto tempo schiera Takahashi titolare al posto di Maar. Una mossa che esalta subito il giapponese ma eclissa stranamente Loeppky. Civitanova ne approfitta andando sull’1-0, trascinata soprattutto da un Nikolov in grande spolvero, poi però cede con distacco il secondo (25-18) e nel terzo non riesce a contenere Maar che prende il posto del compagno di nazionale, aumenta l’efficacia del muro-difesa e dà soprattutto il suo solito grande contributo in attacco.

    Blengini, dal canto suo, ha poco da rimproverare ai suoi. Le percentuali in attacco (43% Monza, 46% Civitanova) e in ricezione (45% contro 42%) quasi si equivalgono, le differenze piuttosto si sono viste a muro (8 a 5) e soprattutto nei servizi vincenti (10 a 3).

    Ora all’orizzonte una settimana in cui la Lube scenderà in campo in Champions e la Vero Volley, per la prima volta da diversi mesi, potrà allenarsi fino alla prossima sfida in programma domenica 17. Una Gara 3 che potrebbe già spedirla in semifinale o riaprire i giochi.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Piccole novità in entrambi gli schieramenti. Eccheli parte con Cachopa opposto a Szwarc, Loeepky e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino al centro, Gaggini libero. Blengini risponde con le diagonali De Cecco-Lagumdzija e Nikolov-Yant, coppia centrale formata da Anzani e Diamantini, Balaso libero (maglia di secondo libero indossata da Zaytsev). Inizialmente out, dunque, Maar per Monza e Chinenyeze per Civitanova.

    1° Set – Gara 2 di questo quarto di finale inizia subito con un tifo assordante sugli spalti e le squadre che in campo si rispondono colpo su colpo, con Cachopa che da una parte si affida prima ai centrali e poi alle bande e De Cecco che invece prova a mettere in ritmo soprattutto Yant (3-3, 6-6, 9-9). Un muro vincente di Szwarc sposta l’inerzia dalla parte dei padroni di casa (10-9), poi Nikolov spara a terra una free ball che sposta l’ago della bilancia ancora dalla parte della Lube (13-14). L’equilibrio regna sovrano (16-16) fino a quando non è Monza a trovare il primo break della serata con un ace di Cachopa (18-16). Contro parziale di 0-3 di Civitanova e pronto timeout di Eccheli.

    L’ace di Takahashi riporta la Mint avanti (20-19). Doppio cambio di Blengini, dentro Chinenyeze e Bisotto. Ancora parità ai 22, si decide tutto in volata. Loeepky spara lungo senza trovare le mani del muro, Eccheli ferma ancora il gioco. De Cecco batte largo di millimetri, Anzani in primo tempo trova il primo set point, Yant spara in rete dai nove metri e si va ai vantaggi. Per Monza dentro Maar e Beretta per Loeppky e Galassi, ma prima che gli avversari battano Blengini ferma tutto per riorganizzarsi. Diagonale vincente di Lagumdzija, la chiude Nikolov con un gran muro-uno su Szwarc (24-26).

    foto Lega Volley

    2° Set – Subito break di Civitanova in avvio di secondo set con Nikolov che abbatte Takahashi (1-3) e la panchina dei brianzoli che chiama subito timeout. Monza ritrova prima la parità con Takahashi e poi il +2 con un ace di Galassi (7-5), ma continua a faticare terribilmente nel muro-difesa, fondamentale che invece riesce molto meglio al sistematico muro-tre della Lube. Un’invasione aerea di De Cecco vale comunque alla Vero Volley il +3 sul 12-9. Blengini ferma il gioco, ma i padroni di casa allungano ancora (15-9). I cucinieri non riescono più a ricucire questo strappo e alla fine si gira campo sull’1-1 (25-18, la chiude Szwarc al termine di un’azione infinita).

    foto Lega Volley

    3° Set – Stesso copione anche nelle battute iniziali del terzo parziale (1-3 Lube, 5-5), poi gli ospiti trovano il loro primo vero allungo della partita (6-9 con un altro errore sanguinoso di Szwarc). Monza si aggrappa alle bordate di Takahashi e si rimette in scia (8-9) prima di impattare ancora una volta con un ace (di banda) di Cachopa. Blengini ferma tutto, Eccheli cambia uno stranamente poco attivo Loeppky (appena 3 punti sin qui per il mattatore di Gara 1) con Maar, e la mossa porta subito i suoi frutti nel contenimento a muro. Si viaggia così in perfetta parità fino ai 8, poi Monza trova il break con un mani-out di Maar e un fallo in palleggio di De Cecco (20-18). Invasione a rete di Nikolov e il vantaggio della Mint diventa di tre punti (22-19). Altra invasione Lube e arriva il set-point per Monza che chiude subito con un ace sulla linea di fondo di Galassi (25-21).

    4° Set – Il quarto set, che potrebbe essere decisivo per Monza, e forse per l’intera serie, viaggia ancora in equilibrio per tutta la prima metà (4-4, 8-8) fino a quando non viene spezzato da un ace di Szwarc all’incrocio delle righe (11-9). Messo il naso avanti, la Vero Volley si dimostra squadra solidissima, concentrata e letale quando serve soprattutto dalla linea dei nove metri (un altro ace di Maar vale il +3 sul 13-10), senza contare che Cachopa, armando “random” chiunque dei suoi, fa letteralmente ballare la samba a tutta la prima linea di Civitanova che non sa mai da che parte saltare.

    Rispondendo con la stessa moneta (ace) Lagumdzija prova a tenere i suoi in scia (15-14), ma Monza, questa volta a suon di muri, pesta ancora pesantemente sul pedale dell’acceleratore (19-14). Altro contro break Lube (19-16), ma i brianzoli ora vedono il traguardo e fanno venire giù il palazzetto. Match point con un ace di Maar (che poi tira una roba inguardabile da paste, come tradizione impone), si chiude con un errore in battuta di Yant (25-20).

    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)Mint Vero Volley Monza: Loeppky 3, Maar 12, Galassi 9, Takahashi 18, Beretta, Kreling 2, Di Martino 9, Gaggini (L), Szwarc 14. N.E.: Visic, Comparoni, Mujanovic, Morazzini (L). All.: Eccheli.Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 1, Thelle, Balaso (L), Lagumdzija 17, Nikolov 18, Diamantini 3, De Cecco 1, Anzani 3, Bottolo, Yant Herrera 12. N.E.: Motzo, Zaytsev (L), Larizza. All.: Blengini.Arbitri: Giardini Massimiliano, Lot Dominga (Marconi Michele)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO