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    Carabinieri salvano 40 persone bloccate in auto: la colpa è della neve

    Tra i numerosi disagi causati dal maltempo, spicca l’episodio avvenuto nella zona del Parco del Pollino, tra la Basilicata e la Calabria, dove non meno di 15 auto, e 40 persone in totale, sono rimaste bloccate a causa della neve. Tra di loro, anche tanti bambini. Tutti salvati dall’intervento dei Carabinieri e di uno spazzaneve. 
    Un’operazione durate tre ore
    L’ingorgo è stato causato dalla rottura delle catene anti-neve delle prime due auto in colonna. Per questo motivo, l’altra dozzina di vetture presenti in quel tratto di strada non ha potuto proseguire. Nel frattempo, la neve continuava a scendere fitta, e in breve tempo ha invaso la strada, provocando il blocco totale. Una situazione che, come accennato, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno usufruito anche dell’ausilio di uno spazzaneve e, dopo un’operazione durata circa tre ore, ha liberato la strada permettendo alle auto e alle tante famiglie presenti di proseguire il proprio viaggio.
    Tesla sulla neve con la guida autonoma, quasi ci scappa l’incidente! LEGGI TUTTO

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    Torino, la neve blocca il tram: a pulire i binari è l'autista!

    Gelo e neve a Torino. Il capoluogo piemontese anticipa il Natale svegliandosi più bianca del solito. Le temperature rigide hanno provocato un forte nevischio. Ma mentre per alcuni la neve è sinonimo di meraviglia e divertimento, per altri significa soltanto disagio. E in questa categoria rientrano sicuramente gli automobilisti, i motociclisti e chi usufruisce del trasporto pubblico. L’episodio avvenuto nelle scorse ore è significativo, con la neve che ha bloccato la corsa di un tram. Ma per fortuna dei passeggeri, è intervenuto l’autista.
    Torino, tram deraglia su Corso Regina Margherita
    Autista scende dal tram e rimuove la neve
    Il conducente del tram infatti è sceso dal mezzo e, imbottito dal piumino del giubbotto e indossati gli stivali, ha proceduto con la pulizia dei binari, rimuovendo la neve tramite l’utilizzo di un bastone. Il suo gesto, immortalato dalle videcamere, ha cominciato a fare il giro del web. Il tram, che era rimasto bloccato in prossimità di Piazza della Repubblica, ha così potuto riprendere la sua corsa.

    Torino, la nevicata in corso nel capoluogo piemontese ha causato piccoli disagi alla circolazione per le vie della città. In piazza della Repubblica un tram è rimasto bloccato alcuni minuti #Torino #neve #localteam pic.twitter.com/m9Ki1bHwlH
    — Local Team (@localteamtv) December 15, 2022 LEGGI TUTTO

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    La Panda 4X4 più estrema di sempre: c'è la versione spazzaneve in Germania

    Tra le vetture più amate in Italia e in Europa c’è sicuramente la Fiat Panda. Resistente e sicura in ogni condizione climatica, impossibile non innamorarsi di quest’automobile. A Monaco, in Germania la utilizzano anche in un modo inedito, non solo per sfrecciare sulle strade: attraverso una pala attaccata alla parte anteriore e una alla parte posteriore è stata trasformata in spazzaneve. LEGGI TUTTO

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    Djokovic si rilassa sulla neve in Serbia con la famiglia

    Novak sulla neve

    Novak Djokovic sta trascorrendo le proprie vacanze sulla neve in Serbia, in quella Kopaonik a lui molto cara. Lo riporta l’account Tennis Serbia, con belle foto del n.1 al mondo scattate – con tanta neve! – sulla montagna in cui da ragazzo ha iniziato a giocare a tennis. I genitori infatti gestivano un locale nella località turistica, e lì un piccolo Novak iniziò a scambiare le prime palle su di un campo da tennis, innamorandosi così tanto dello sport da sognare di alzare i titoli più grandi. “Vincerò Wimbledon” disse un piccolissimo Nole, recandosi sul campo della nota maestra Gencic, mostrando subito quel piglio e voglia di primeggiare che l’ha accompagnato per tutta la sua straordinaria carriera.
    “Amo svegliarmi la mattina con intorno il verde delle montagne e l’aria fresca sulla faccia” dichiarò Novak in un’intervista, confermando la propria grande passione per la montagna e per la neve.
    Il mondo del tennis resta in attesa della sua decisione in merito alla trasferta in Australia. Lui al momento sembra impermeabile a ogni pressione, sereno in mezzo alla sua gente, a godersi famiglia e lo sci. LEGGI TUTTO

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    Nemmeno la neve ferma i monopattini: follia a Piacenza

    Quando la moda dei monopattini è esplosa in Italia (siamo nelle primavera 2020, subito dopo il primo lockdown) nessuno avrebbe mai immaginato che conseguenze avrebbe avuto questo fenomeno. Ben venga la micromobilità sostenibile, che oltre all’importantissimo aspetto ambientale potrebbe anche far diminuire il traffico cittadino, ma deve essere supportata da infrastrutture e regole adatte. Il fenomeno dei monopattini, invece, ha da subito preso una brutta piega tra corse in tangenziale e gare clandestine, incidenti sempre più frequenti, e leggi forse non abbastanza rigide (comprese le novità introdotte dal Dl Infrasttruture). E poi, navigando in rete, ci imbattiamo in foto come questa, postata dalla nota pagina Instagram Welcome to Favelas.
    E le regole?
    La foto è stata scattata a Piacenza, che mercoledì 8 dicembre ha salutato la prima nevicata della stagione. Con la città completamente imbiancata, i fiocchi che cadono copiosi e il vento che sembra piuttosto forte, c’è chi ha pensato bene di farsi un giro in monopattino, in una strada dove – a giudicare dall’immagine – i piccoli mezzi elettrici non potrebbero circolare nemmeno in condizioni meteorologiche normali. Come possiamo vedere, la donna alla guida (di cui non sappiamo l’età, essendo di spalle) sta tentando di ripararsi. Tutto inutile: le potenti raffiche di vento, unite ai fiocchi di neve, hanno rotto l’ombrello, rovesciandolo e trasformandolo in un ulteriore ostacolo. Con una strada in queste condizioni, col rischio di farsi investire, le mani dovrebbero essere ben salde al manubrio, senza l’interferenza di alcun tipo di distrazione. Speriamo solo che qualche pattuglia l’abbia fermata e abbia riservato per lei una multa salata. Ma di fronte a questi livelli di incoscienza, viene da pensare che nemmeno le sanzioni servano a qualcosa.
    Lady Bonucci, che rabbia questi monopattini! Lo sfogo è social LEGGI TUTTO