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    Trento chiude in bellezza: 3-0 al Funvic e 3° posto al Mondiale per club

    Di Redazione Come era prevedibile, la finalina contro i brasiliani del Funvic si rivela una banale formalità che l’Itas sbriga con un triplice 25-18 chiudendo al terzo posto la sua avventura al Mondiale per Club di Betin, in Brasile, tornando sul podio iridato 1.105 giorni dopo l’ultima volta (il 2 dicembre 2018). La nona partecipazione al torneo internazionale più importante per Club per la società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio nella competizione dopo cinque primi posti (2009, 2010, 2011, 2012 e 2018) e l’identico risultato colto sempre a Betim nel 2013 e 2016. Top scorer del match è la bandiera di Trento, capitan Kaziyski, autore di 17 punti (3 muri e altrettanti ace). Grandi protagonisti con lui anche i soliti Lavia (16 punti) e Michieletto (10). FORMAZIONI – Per l’ultimo impegno in Brasile, Angelo Lorenzetti decide di confermare lo starting six proposto già nelle precedenti tre partite: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Funvic risponde con Radke al palleggio, Gabriel opposto, Yudi e Krauchuk in posto 4, Gasman e Brito centrali, Thales libero. foto Trentino Volley 1° SET – La Trentino Itas prova a prendere in mano le redini del gioco sin dai primi scambi; grazie ad un contrattacco di Lavia (4-2) e un muro di Kaziyski su Krauchuk, i gialloblù scappano subito sul 7-4, che poi diventa 9-5 grazie ad un errore a rete di Yudi. Il divario aumenta ancora nella parte centrale (11-6) per mano di Lavia (altro break point a rete); Krauchuk prova a riportare sotto i suoi (14-11), aiutato anche da un successivo muro di Gasman su Michieletto (16-14). Ci pensa Kaziyski a far ripartire Trento (19-15), poi l’opera viene completata dai muri di Lisinac e del sempre presente Lavia (22-16). L’1-0 arriva già sul 25-18; tempo per vedere anche un ace di Kaziyski e un lungolinea di Michieletto.2° SET – In avvio di secondo set il Funvic cambia qualcosa (Krauchuk passa nel ruolo di opposto e fa spazio in posto 4 a Rodrigues) e prova a scuotersi, mettendo sul campo molta intensità difensiva (3-4), ma l’Itas Trentino prende in fretta le misure e con Kaziyski (muro su Yudi e successivo contrattacco) vola quasi subito sul +3 (9-6). Un paio di sbavature gialloblù, fra cui un errore diretto di Michieletto, riportano a galla i brasiliani (11-11); l’equilibrio è precario e dura pochi minuti, perché poi dal 15-15 la squadra di Lorenzetti accelera di nuovo con due muri (di Kaziyski e Lisinac) per il 18-15 (time out Funvic). A rete di fronte al serbo non si passa (20-16), i verdeoro si innervosiscono, sbagliano a ripetizione e consegnano in fretta a Trento anche il secondo set con identico punteggio ed identica chiusura: attacco di Michieletto.3° SET – Il Funvic non si arrende, riparte di slancio nel terzo set (1-3 e 2-5) desideroso di riaprire la partita ma Lavia e Michieletto recuperano subito lo svantaggio: uno con l’attacco, l’altro col servizio (ace per il 6-6). Lisinac rialza la barriera, Kaziyski picchia forte in battuta e la Trentino Itas scappa via sempre più sicura e disinvolta (10-8 e 15-9) verso la meritata medaglia di bronzo iridata (25-18). foto Trentino Volley “Questa medaglia di bronzo si lega a quella d’argento che abbiamo raccolto nello scorso maggio a Verona in Champions League – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del Mondiale per Club 2021 della Trentino Itas -. Siamo arrivati in Brasile perché ci eravamo guadagnati sul campo questa partecipazione; è stato un percorso lungo ed intenso, realizzato con due gruppi differenti e voglio ringraziare tutti i giocatori che ci hanno permesso di poterlo compire. Sono soddisfatto per quello che abbiamo fatto, ma è chiaro che quando arrivi vicino a poter disputare la Finale per il primo posto, come accaduto venerdì, un po’ di rammarico ti rimane addosso. Credo che questo anno e mezzo di lavoro è stato comunque importante ed appagante, sia per me sia per la Società”. Trentino Itas – Funvic 3-0 (25-18, 25-18, 25-18)Trentino Itas: Kaziyski 17, Michieletto 10, Sbertoli 3, Pinali 0, Lavia 16, Zenger L, Podrascanin 4, Lisinac 7. NE. D’heer, Cavuto , Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti. Funvic: Matheus Krauchuk 11, Gasman 9, M. Radke 2, Yudi 4, Joao Gabriel 0, Gabriel 2, Brito 6, Thales (L), Fabio 5. N.E. Andre, Gabriel, Riad, Roque, Symon. All. Conceição João. ARBITRI: Ramirez Ortiz, Macias. NOTE – durata set: 20′, 20′, 21′; tot: 61′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, Juantorena: “Tiferò dalla panchina! In Finale lotteremo!”

    Conto alla rovescia per la Finalissima del Mondiale per Club tra Cucine Lube Civitanova e Sada Cruzeiro, in programma nella notte (ore 00.30 italiane di domenica 12 dicembre con diretta Sky Sport Arena, Now, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) al Ginasio Divino Braga di Betim. In Finale per la quarta edizione consecutiva, i biancorossi mirano al secondo trionfo di fila nella kermesse iridata dopo il successo ottenuto proprio sul Sada nel 2019.
    Reduce da una maratona di 120’ nella Semifinale vinta al tie break contro la Trentino Itas, la formazione cuciniera sta recuperando le energie in vista dell’ultimo sforzo. Chi di vigore ne ha da vendere è Osmany Juantorena, capitano biancorosso e miglior schiacciatore a Betim nel 2019. L’atleta cubano non è al top per via di un’infiammazione all’arco ascellare e finora ha vissuto tutti i match dalla panchina incoraggiando il gruppo dal primo all’ultimo punto.
    Parla il capitano Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova):
    “Si avvicina la finale iridata. Per noi è una grande vigilia dopo la vittoria soffertissima di ieri con Trento. I ragazzi sono stati davvero bravi. Purtroppo potrò solo tifare e soffrire dalla panchina in occasione della resa dei conti con i padroni di casa del Sada Cruzeiro. Cercherò di dare il mio contributo con i consigli e il sostegno. Per me è una sofferenza non essere in campo. I compagni hanno percepito il disagio e stanno raddoppiando gli sforzi. La squadra darà tutto. Non sarà facile imporsi, ma abbiamo le carte in regola per giocarcela. Il Sada è diverso rispetto a due anni fa, ma resta è un collettivo tostissimo grazie ad atleti come il giovane cubano, che tira forte, e l’opposto Wallace. Noi abbiamo dovuto modificare l’assetto, ma la squadra c’è e il gruppo ha le sue certezze. Mi preoccupa la stanchezza dei ragazzi dopo la maratona di ieri. Non c’è stato tempo per recuperare, ma sarà una bella sfida”.
    Il roster del Sada Cruzeiro (BRA)
    Palleggiatori: Fernando Gil Kreling, Rhendrick Resley Rosa
    Opposti: Wallace De Souza, Welinton Oppenkoski
    Schiacciatori: Rodrigo Leao, Eduardo Loh Lucas, Miguel Angel Lopez Castro, Matias Provensi
    Centrali: Cledenilson Souza Batista, Guilherme Rech, Henrique Rodrigues Pinto Otavio, Isac Santos
    Liberi: Lucas Kehl Bauer, Lucas Provenzano Joao de Deus
    Head Coach: Augusto Ferraz Filipe
    Il cammino del Sada Cruzeiro a Betim
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Funvic Natal (BRA) – Sada Cruzeiro (BRA) 1-3 (17-25, 22-25, 25-23, 16-25)
    Il cammino di Civitanova a Betim
    Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)
    Tre precedenti con il Sada al Mondiale per Club:
    In arrivo la sfida ufficiale n. 4 contro il Sada Cruzeiro. Favorevoli i precedenti. Nella Pool A del 2017 e del 2019 la Lube ha battuto i brasiliani in tre set. I biancorossi hanno anche avuto la meglio per 3-1 nella Finalissima del 2019.
    Ex della partita
    Il centrale biancorosso Robertlandy Simon ha murato per il Sada Cruzeiro nel biennio 2016/17-2017/18.
    Come seguire la Finalissima con il Sada Cruzeiro
    Diretta TV Sky Sport Arena e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Finali del Mondiale per Club (orari italiani):
    Oggi
    Ore 21, Finale per il 3° posto: Trentino Itas – Funvic Natal (BRA)
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30, Finalissima: Cucine Lube Civitanova – Sada Cruzeiro (BRA)
    L’albo d’oro del Mondiale per Club
    1989 Maxicono Parma
    1990 Mediolanum Milano
    1991 Il Messaggero Ravenna
    1992 Misura Mediolanum Milano
    2009 Trentino BetClic
    2010 Trentino BetClic
    2011 Trentino Diatec
    2012 Trentino Diatec
    2013 Sada Cruzeiro (BRA)
    2014 Belogorie Belgorod (RUS)
    2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)
    2016 Sada Cruzeiro (BRA)
    2017 Zenit Kazan (RUS)
    2018 Trentino Volley
    2019: Cucine Lube Civitanova
    2020: non disputato LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Una grande battaglia, non abbiamo mai mollato”

    Di Redazione Sfiniti ed esausti, ma felici. I protagonisti della splendida finale del Mondiale per Club vinta dalla Cucine Lube Civitanova ai danni di Trento hanno quasi esaurito le energie a fine gara, e il tecnico Gianlorenzo Blengini non fa eccezione: “È stata una grande battaglia – commenta l’ex CT azzurro – contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta“. “Abbiamo iniziato la partita molto bene – analizza Blengini – poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle a causa delle difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la nuova battaglia che ci aspetta nella resa dei conti“. Tra i giocatori parla Daniele Sottile, entrato solo per due scambi ma protagonista di una difesa superlativa: “È stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La finale per il titolo mondiale è ancora Sada Cruzeiro-Civitanova

    Di Redazione Tutto come nel 2019 a Betim: saranno Cucine Lube Civitanova e Sada Cruzeiro a sfidarsi questa notte, alla mezzanotte e 30 italiana, per la rivincita di quella finale del Mondiale per Club che due anni fa regalò il primo titolo iridato ai cucinieri. I padroni di casa non hanno avuto le stesse difficoltà che ha dovuto affrontare la squadra di Blengini nella magnifica semifinale contro Trento, ma il derby brasiliano con il Funvic Natal non è stato neppure una passeggiata: dopo un primo set vinto con autorità, il Sada ha faticato nel secondo (in equilibrio fino al 23-22) e ceduto il terzo prima di riprendere il volo nel quarto (8-4, 16-11). La squadra di Filipe Ferraz non ha avuto a disposizione il servizio devastante delle prime partite ma, con Wallace top scorer (18 punti) e un Rodriguinho in gran forma (14), ha fatto la differenza in attacco, beneficiando di ben 37 errori ospiti. Esce comunque a testa altissima il Funvic, squadra che all’emergenza finanziaria – il tecnico Javier Weber si è dimesso prima dell’inizio della manifestazione – aggiunge quella dell’infermeria, eppure è riuscito a reinventare una formazione credibile con il libero Yudi Yamamoto ottimo nel ruolo di schiacciatore. Questa sera alle 21 italiane il Funvic se la vedrà con la Trentino Itas per il terzo posto (diretta Sky Sport Action); a mezzanotte e 30, come detto, la finalissima, in diretta tv su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena. Il Sada insegue il titolo numero 4, per la Lube sarebbe il secondo, alla quarta finale consecutiva. Funvic Natal-Sada Cruzeiro 1-3 (17-25, 22-25, 25-23, 16-25)Funvic Natal: Krauchuk 14, Gasman 10, Murilo Radke 3, Ludegards ne, Yamamoto 12, Joao Gabriel, Gabriel Gomes 2, Gabriel Ferreira, Riad ne, Felipe Ferreira 9, Thales (L), Felipe Roque ne, Symon Lima ne, Fabio Rodrigues 5. All. Joao Conceiçao.Sada Cruzeiro: Oppenkoski ne, Lucas De Deus (L), Otavio 5, Lucas Loh ne, Guillerme, Wallace 18, Cledenilson, Rodriguinho 14, Isac 6, Cachopa 2, Lucas Bauer (L), Rhendrick Rosa, Matias Provensi ne, Lopez 16. All. Filipe Ferraz.Arbitri: Macias (Messico) e Dziewirz (Canada).Note: Funvic: battute vincenti 4, muri 7, errori 37. Sada: battute vincenti 4, muri 9, errori 25. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, l’ultimo ostacolo per la Lube è il Sada

    Stesso campo e stessi avversari del 2019. La Cucine Lube Civitanova cerca il bis iridato in Brasile contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, battuti due anni fa nella Finalissima. La resa dei conti è in programma domenica 12 dicembre alle 00.30 italiane al Ginasio Divino Braga di Betim. Il gruppo marchigiano è l’ultimo ad aver alzato il trofeo e gioca la quarta Finale di fila al Mondiale per Club dopo le due perse in Polonia e quella vinta a Betim.
    Esausti, ma al settimo cielo per l’impresa al tie break contro la Trentino Itas nella prima Semifinale, gli uomini di Chicco Blengini hanno poi seguito il successo del Cruzeiro (3-1), ex team di Robertlandy Simon, nel derby brasiliano contro il team del Funvic Natal.
    Come seguire la Finalissima con il Sada Cruzeiro
    Diretta TV Sky Sport Arena e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Programma Mondiale per Club (orari italiani):
    Martedì 7 dicembre 2021
    Funvic Natal (BRA) – UPCN San Juan (ARG) 3-2 (21-25, 22-25, 25-20, 25-21, 15-12)
    Mercoledì 8 dicembre 2021
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Giovedì 9 dicembre 2021
    Ore 00.30 Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Venerdì 10 dicembre 2021
    Ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)
    Sabato 11 dicembre 2021
    Ore 00.30, seconda Semifinale: Funvic Natal (BRA) – Sada Cruzeiro (BRA) 1-3 (17-25, 22-25, 25-23, 16-25)
    Ore 21, Finale per il 3° posto: Trentino Itas – Funvic Natal (BRA)
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30, Finalissima: Cucine Lube Civitanova – Sada Cruzeiro (BRA) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: a Betim è Finalissima per la Lube

    Mondiale per Club 2021La Cucine Lube è in Finale. Trento cede solo ai vantaggi del quinto Domani sera Civitanova scenderà in campo per l’oro mondiale

    FIVB Volleyball Men’s Club World Championship 2021- SemifinalsCucine Lube Civitanova – Trentino Itas. Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)
    Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar 0, Sottile 0, Marchisio 0, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 5, Simon 17, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 27. N.E. Juantorena, Jeroncic, Diamantini. All. Blengini – Trentino Itas: Kaziyski 14, Michieletto 24, Sbertoli 1, Cavuto 0, Pinali 1, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto 0. NE. D’heer, Albergati, De Angelis. All. Lorenzetti.
    Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break. Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas. Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natale e il Sada Cruzeiro. Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il (74%). Sul fronte opposto si distingue Michieletto (24). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro. Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatale in volata due infrazioni dei biancorossi intervallati da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi subire il mani out del nuovo entrato Pinali e scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Il quinto set parte bene per la Trentino Itas (3-0), al cospetto di una Lube molto nervosa (5-2); ai gialloblù non tremano le gambe e anzi, grazie a Kaziyski e Podrascanin, il vantaggio diventa sempre più cospicuo (9-5). Nel momento peggiore, però, Civitanova si rianima con servizio e muro, piazzando un parziale di 1-5 che rimette tutto in discussione (10-10). Simon firma l’allungo che sembra essere decisivo (11-13), ma Trento annulla due palle match (14-14) se ne procura un paio con uno scatenato Michieletto prima di cedere sul contrattacco di Lucarelli (19-21) alla settima occasione cuciniera. La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
    Gianlorenzo Blengini  (allenatore Cucine Lube Civitanova): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino):“E’ stata una partita spettacolare, che ci ha visto protagonisti sino in fondo come avevo chiesto alla squadra prima di entrare in campo e di tutto ciò ovviamente sono contento e fiero. Il risultato ovviamente non ci piace ma credo che i ragazzi abbiano onorato sino in fondo sia la manifestazione, sia la maglia del Club che portano addosso. Sono stati degni rappresentanti di Trentino Volley in un appuntamento importante come questo”. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, semifinale al cardiopalma: la Lube la spunta solo 19-21 al tie break

    Betim (Brasile), 10 dicembre 2021
    Non è bastata una prova generosa, volitiva e determinata per continuare ad alimentare il sogno iridato; la corsa della Trentino Itas nel Mondiale per Club 2018 si è fermata stasera in semifinale, al cospetto dei Campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova. Sono stati ancora una volta i marchigiani ad impedire a Trentino Volley di concorrere per un ulteriore trofeo, stavolta in campo internazionale; il derby italiano si è però risolto solo allo sprint dopo cinque set di grande pallavolo.Ai vantaggi del tie break i cucinieri si sono dimostrati più cinici, mettendo il sigillo su una rimonta che gli aveva visti andare sotto 1-2 nel computo dei parziali e poi anche 6-10 nel periodo di spareggio prima di riuscire a far valere la propria legge. Dopo una partenza col freno a mano tirato, la Trentino Itas ha trovato progressivamente sempre più convinzione ed un gioco bello ed efficace, in cui Sbertoli è costantemente riuscito a dare pochi punti di riferimento al muro avversario (a segno, infatti, solo quattro volte). Nel momento migliore, la formazione di Lorenzetti ha subito il ritorno degli avversari, cedendo solo 19-21 al tie break dopo aver avuto anche un paio di match ball. Negli occhi resta comunque la grande prestazione in attacco dell’intera squadra (54% globale) ed in particolare quella di Michieletto (25 punti col 51% a rete e tre muri), Lavia (17 col 61%) e Kaziyski (14), sempre combattivo. Ai gialloblù rimane la partita che assegna il terzo posto (sabato 11 dicembre, ore 21 italiane), che offrirà l’importante occasione per tornare sul podio a tre anni di distanza dall’ultima volta, contro la perdente della seconda semifinale Sada Cruzeiro-Funvic.
    Di seguito il tabellino della semifinale del Mondiale per Club 2021, giocata stasera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga di Betim.
    Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas 3-2(25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)CUCINE LUBE: Anzani 8, De Cecco 4, Lucarelli 19, Simon 18, Gabi Garcia 11, Yant 27, Balaso (L); Marchisio, Sottile, Zaytsev 5, Kovar. N.e. Juantorena, Jeroncic e Diamantini.  All. Gianlorenzo Blengini.TRENTINO ITAS: Kaziyski 14, Lisinac 10, Lavia 17, Michieletto 25, Podrascanin 7, Sbertoli 1, Zenger (L); Pinali 1, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Ivanov (Bulgaria) e Ortiz (Portorico).DURATA SET: 21’, 26’, 27’, 24’, 23’; tot. 2h e 1’.NOTE: 1.000 spettatori. Cucine Lube Civitanova: 4 muri, 5 ace, 23 errori in battuta, 8 errori azione, 61% in attacco, 58% (24%) in ricezione. Trentino Itas: 8 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 42% (21%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Cucine Lube supera Trento al tie break e vola in Finale

    Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break.
    Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas.
    Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natal e il Sada Cruzeiro.
    Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il 74%. Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro.
    Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatali in volata due infrazioni dei biancorossi intervallate da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Al tie break (21-19) Trento sembra più in palla, ma sul 7-10, la Lube si rianima e va sul 13-11 con un contributo importante di Simon e un salvataggio di Sottile, entrato al servizio, che rimarrà scolpito a lungo nella memoria dei biancorossi. Il finale è snervante: Civitanova va sul 14-12, si fa acciuffare a muro (14-14), ma Anzani è glaciale e Yant mostra i muscoli. La firma finale è di Lucarelli alla settima palla match dopo averne annullata una a Trento.
    La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
    La gara
    Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero.
    I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20.
    Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio. De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25).
    Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16). Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25).
    Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14). Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20).
    Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9). Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI  (allenatore): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.
    DANIELE SOTTILE: “E’ stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti
    ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR)
    PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’
    NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette). LEGGI TUTTO