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    Imoco, Egonu: “Si può sempre crescere”. Folie: “Ancora non ci siamo espresse al meglio”

    Di Redazione Vigilia di esordio per l’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. Domani sera, infatti, le Pantere scenderanno in campo contro il Fenerbahce per la prima gara del Mondiale per Club 2021 in corso di svolgimento ad Ankara, Turchia. La squadra veneta si presenta alla competizione in qualità di campionessa in carica, avendo vinto il Mondiale nel 2019 alla sua prima partecipazione (nel 2020 il torneo non si disputò a causa Covid-19). A differenza di due anni fa, dove superò tutte le aspettative e portò a casa il titolo da “matricola del torneo”, ora l’Imoco sente addosso la pressione del vestire i panni di corazzata assoluta. Anche se, l’avvio di stagione in campionato, ha dimostrato che anche le big possono cadere e che Egonu e compagne possono avere giornate sottotono. Come affermano la stessa Egonu e Raphaela Folie, l’Imoco può ancora crescere e il Mondiale per Club si rivela un ottimo banco di prova. Egonu: “Del Mondiale di due anni fa mi porto dietro tante belle emozioni, sudore sicuramente, lotta e squadra. Quest’anno, ci sentiamo pronte. Stavamo aspettando questa competizione. Credo che sarà un ottimo modo per vedere a che livello siamo. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto, però sono molto confidente nella nostra squadra. A questo Mondiale arriviamo in buona condizione, anche se si può sempre crescere. Contro il Fenerbahce sarà una partita tosta, interessante”. Folie: “Non vedevamo l’ora di partire per questa competizione super prestigiosa. Rispetto a due anni fa, dove ci presentavamo da esordienti, è cambiato molto: la squadra è cambiata, anche se secondo me quest’anno non abbiamo ancora espresso una pallavolo bellissima. E’ un grande test, quindi, per noi affrontare squadre forti come quelle presenti. Sicuramente daremo tutto quello che abbiamo per portare a casa il miglior risultato, ma sarà una competizione davvero molto difficile e con squadre di altissimo livello. Il Fenerbahce è una delle squadre più forti e ci arriviamo con poca continuità, complice anche i numerosi e continui acciacchi e infortuni che non ci hanno permesso di essere al completo in allenamento. Siamo comunque abituate a giocare queste partite così importanti, difficili, e con la testa ci siamo”. LEGGI TUTTO

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    La Lube rientra e…riparte! Cormio: “Lo sport offre sempre nuove chance, le onoreremo!”

    Reduce dall’argento iridato al Mondiale per Club in Brasile, la Cucine Lube Civitanova rientrerà in patria domani, lunedì 13 dicembre. Intorno alle 14.40 i biancorossi sbarcheranno all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove li attenderà il pullman societario per dirigersi alla volta di Civitanova Marche. Il gruppo squadra al completo raggiungerà l’Eurosuole Forum in serata, verso le 18. Una toccata e fuga per i cucinieri secondo il programma.
    Già martedì 14 dicembre, infatti, coach Chicco Blengini e i suoi uomini dovranno voltare pagina per entrare in “clima trasferta” di CEV Champions League. Alle 11.30 è previsto l’imbarco all’Aeroporto di Ancona-Falconara per raggiungere la Slovenia. Intorno alle 12.50 è previsto l’atterraggio a Maribor.
    Alle ore 19.00 di mercoledì 15 dicembre, la formazione marchigiana calcherà il campo del Dvorana Tabor, impianto di gioco della cittadina sulle rive della Drava, per affrontare l’Ok Merkur Maribor. Un match valevole per la seconda giornata della Pool C, 4th Round del massimo torneo continentale.
    Intanto il dg biancorosso Beppe Cormio non cerca alibi sullo stop nella finale iridata, ma garantisce che la squadra darà subito il massimo per riscattarsi:
    “Il nostro obiettivo in Brasile non era l’approdo in Finale – ammette il dg -, ma la vittoria del Mondiale per Club. Noi siamo Lube e la mentalità trasmessa dall’azienda è la ricerca del successo. Questo non significa che si possa vincere sempre o che sia facile prevalere. Lo sport è bello anche per questo. Chi ha giocato meglio sicuramente ha vinto. C’è poco da spiegare e non ci sono giustificazioni, né scuse. Inutile parlare di viaggi, stanchezza e tifosi di casa. Abbiamo giocato una partita al di sotto del nostro livello. In campo c’erano anche giovani che cresceranno in personalità e hanno mostrato potenziale. Siamo stati costretti a rinunciare ad atleti per noi fondamentali in questa prima parte di stagione, tra l’altro giocando ogni tre giorni. Ci abbiamo provato anche nella Finale, in qualche occasione potevamo riaprire il discorso, ma non siamo stati all’altezza di quello che è la Lube. Il lato affascinante dello sport è che ti dà sempre occasioni di riscatto: tra 48 ore saremo in Slovenia per la Champions League e domenica attenderemo Perugia in Campionato. Daremo il massimo per onorare questi impegni e per ricompensare il nostro pubblico che ci ha tanto sostenuto anche se eravamo distanti”. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Troppi errori al servizio”. Simon: “Hanno fatto una gran bella partita”

    Di Redazione La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima. Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “L’aspetto determinante della partita è stata sicuramente la battuta. Ne abbiamo iniziato a parlare dalla metà del primo set, perché la differenza tra noi e il Sada in questo fondamentale è stata enorme, al di là dell’aspetto legato alla qualità, e anche alla quantità degli errori commessi. Ho chiesto ad alcuni giocatori di provare a dare continuità al servizio, non ci siamo riusciti. Chiaramente ho detto a quelli che normalmente sono i nostri battitori più incisivi, tipo Simon e Lucarelli, di continuare a rischiare, mentre con gli altri l’idea era di sbagliare un po’ meno. La differenza nella partita va ricercata lì, nei troppi errori al servizio, considerando il fatto che nel tentativo di sbagliare meno battute abbiamo messo dall’altra parte della rete delle palle troppo semplici, senza quindi riuscire a girare la situazione. Loro invece sono stati bravissimi, hanno iniziato molto forte, e nonostante la nostra ricezione abbia tenuto bene non c’è stato nulla da fare, i troppi errori dai nove metri ci hanno sicuramente condizionato”. ROBERTLANDY SIMON: “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, Simon e Balaso nel sestetto ideale della FIVB

    Grandi riconoscimenti individuali per due atleti della Cucine Lube Civitanova, premiati dalla FIVB al termine del Mondiale per Club grazie alle loro eccellenti performance in campo:
    Robertlandy Simon è stato nominato miglior centrale della competizione.
    Fabio Balaso ha ricevuto la targa come miglior libero del torneo iridato.
    Nel dream team ideale selezionato dalla FIVB figurano anche quattro atleti del Sada Cruzeiro e Alessandro Michieletto, schiacciatore della Trentino Itas. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: Cucine Lube, sfuma il sogno. Sada Campione. Bronzo per Trento

    Mondiale per Club 2021Cucine Lube, sfuma il sogno. Il Sada Cruzeiro è campione del MondoPer la Trentino Itas è medaglia di Bronzo
    Risultati Finale Mondiale per Club 2021FIVB Volleyball Men’s Club World Championship 2021- pool-f1/2 – Final RoundCucine Lube Civitanova – Sada Cruzeiro Cucine Lube Civitanova – Sada Cruzeiro 0-3 (17-25, 22-25, 23-25)Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar 1, Sottile 0, Marchisio 0, Balaso (L), Lucarelli 9, Zaytsev 1, Diamantini 1, Simon 7, De Cecco 2, Anzani 0, Yant 11. N.E. Juantorena, Jeroncic. All. Blengini – Sada Cruzeiro: Provenzano L, Rodrigues 6, De Souza Wallace 9, Leao 8, Isac 6, Gil Kreling Fernando 0, Lopez 12. NE: Oppenkoski, Loh Lucas, Rech, Batista Cledenílson Souz, Kehl Bauer Lucas, Resley, Provensi. All.: Filipe Augusto Ferraz.
    La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima. Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017. A pesare i troppi errori biancorossi dai nove metri. A fine gara Gabi Garcia e Yant, 12 punti a testa, dividono il trono di top scorer con il cubano Lopez, ma la maggior precisione in attacco del Sada (53% contro il 49% biancorosso), la gestione quasi impeccabile del muro-difesa (6 i block vincenti contro 1 solo di Civitanova) fanno la differenza. A pesare in parte sulla prestazione la maratona di due ore contro Sono i premi individuali a risollevare il morale, grazie alla nomina di Simon come miglior centrale del torneo e Balaso come miglior libero a Betim 2021. Nel primo set (17-25) la torcida sugli spalti e i 14 errori della Lube (8 al servizio) fanno la differenza. I biancorossi restano in gara fino al 16-17, poi arriva un parziale di 7 a 0 dei brasiliani. A nulla servono i cambi sulla metà campo biancorossa. I 2 ace di De Cecco e i 5 punti di Yant col (56% di efficacia) limitano solo i danni. Nel secondo set (22-25) cresce la precisione in attacco della Lube e Garcia si mette in evidenza con 6 punti, ma sono 11 gli errori dei marchigiani contro i 6 del Sada, che mette il turbo sul 22-23. Nel terzo set (23-25) il Cruzeiro continua a essere più preciso (16-21), ma la Lube reagisce d’orgoglio con gli ace di Garcia e Yant (23-24). Solo un’illusione sgretolata dall’errore numero 26 al servizio.
    Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”.
    FIVB Volleyball Men’s Club World Championship 2021- pool-f3/4 – Final RoundTrentino Itas – Funvic  3-0 (25-18, 25-18, 25-18) – Trentino Itas: Kaziyski 17, Michieletto 10, Sbertoli 3, Pinali 0, Lavia 16, Zenger L, Podrascanin 4, Lisinac 7. NE. D’heer, Cavuto , Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti. Funvic: Matheus Krauchuk 11, Gasman 9, M. Radke 2, Yudi 4, Joao Gabriel 0, Gabriel 2, Brito 6, Thales (L), Fabio 5. N.E. Andre, Gabriel, Riad, Roque, Symon. All. Conceição João.
    1.105 giorni dopo l’ultima volta (il 2 dicembre 2018), Trentino Volley torna a salire sul podio iridato. I vice campioni d’Europa hanno infatti concluso stasera con una vittoria e la conseguente medaglia di bronzo il proprio cammino nel Mondiale per Club 2021, avendo la meglio in tre set dei brasiliani del Funvic nella finale che assegnava il terzo posto della rassegna giocata a Betim.La nona partecipazione al torneo internazionale più importante per Club per la Società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio nella competizione dopo cinque primi posti (2009, 2010, 2011, 2012 e 2018) e l’identico risultato colto sempre a Betim nel 2013 e 2016. Nel match odierno la Trentino Itas ha dimostrato di aver saputo voltare pagina dopo la sconfitta del giorno prima in semifinale con Lube, ripartendo dalle tante belle cose messe in mostra proprio in quella partita; per lunghi tratti del match ha giocato una pallavolo convincente, fatta di tecnica, tattica e tanto muro (15 vincenti in appena tre set), ma anche di grande determinazione, messa spesso in evidenza in fase difensiva. A rifinire il tutto, per confezionare un successo per 3-0 mai veramente in discussione, ci hanno poi pensato Capitan Kaziyski (18 punti col 61% in attacco, 4 muri e 3 ace), Lavia (stesso score, ma con il 71% a rete e anche tre muri) e Michieletto, anche lui in doppia cifra. Segnali importanti anche in vista del ritorno in Italia, dove ci sarà subito da confrontarsi nuovamente con Champions League e SuperLega.
    L’albo d’oro del Mondiale per Club1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019: Cucine Lube Civitanova2020: non disputato2021: Sada Cruzeiro (BRA) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: Lube troppo fallosa al servizio, il titolo va al Sada

    La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima.
    Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017.
    A pesare i troppi errori biancorossi dai nove metri. A fine gara Gabi Garcia e Yant, 12 punti a testa, dividono il trono di top scorer con il cubano Lopez, ma la maggior precisione in attacco del Sada (53% contro il 49% biancorosso), la gestione quasi impeccabile del muro-difesa (6 i block vincenti contro 1 solo di Civitanova) fanno la differenza.
    Sono i premi individuali a risollevare il morale, grazie alla nomina di Simon come miglior centrale del torneo e Balaso come miglior libero a Betim 2021.
    Nel primo set (17-25) la torcida sugli spalti e i 14 errori della Lube (8 al servizio) fanno la differenza. I biancorossi restano in gara fino al 16-17, poi arriva un parziale di 7 a 0 dei brasiliani. A nulla servono i cambi sulla metà campo biancorossa. I 2 ace di De Cecco e i 5 punti di Yant col (56% di efficacia) limitano solo i danni. Nel secondo set (22-25) cresce la precisione in attacco della Lube e Garcia si mette in evidenza con 6 punti, ma sono 11 gli errori dei marchigiani contro i 6 del Sada, che mette il turbo sul 22-23. Nel terzo set (23-25) il Cruzeiro continua a essere più preciso (16-21), ma la Lube reagisce d’orgoglio con gli ace di Garcia e Yant (23-24). Solo un’illusione sgretolata dall’errore numero 26 al servizio.
    La gara
    Palazzetto strapieno. Biancorossi in campo con lo stesso starting six delle altre gare: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Brasiliani disposti con Fernando in cabina di regia per la bocca da fuoco Wallace, Isac e Otavio al centro, Rodriguinho e Lopez in banda, Lukinha libero.
    In avvio il tifo assordante gasa i brasiliani, che attaccano forte con Lopez e Wallace (2-6). Il muro del Sada mette in ansia i biancorossi e Blengini chiama un time out dopo un attacco errato di Garcia (5-10), che lascia il posto a Zaytsev sul risultato di 8-13. L’innesto dello Zar e i servizi di De Cecco propiziano una rimonta con i colpi di Yant (12-13). Sul 16-17, però, arriva la svolta in negativo: l’ottavo errore dai nove metri, altri in attacco e la bravura dei rivali mandano sul +8 il Sada (16-24), che chiude con Lopez (17-25).
    Nel secondo set ritorna in campo Garcia. La Lube ritrova il filo del gioco (9-7), ma sono ancora gli errori dei cucinieri a rilanciare Cruzeiro (9-10). Il Cruzeiro trova una prima fuga con l’ace di Lopez e la giocata di Rodriguinho (11-14). Immediato il time out di Blengini. Al rientro i campioni d’Italia iniziano la rincorsa (15-16), premiata dall’ace di Garcia (18-18), che però sbatte sul muro brasiliano (18-20). Si procede punto a punto con il portoricano che tiene a galla i biancorossi (21-22). Sul 22-23 Lucarelli batte sulla rete (22-24). Dall’altra parte del campo Rodriguinho centra l’ace (22-25).
    Nel terzo set parte Diamantini al centro per Anzani, avulso dal gioco nel set precedente. L’iniziativa è dei brasiliani, avanti di due sul primo tempo di Otavio (7-9). Sul risultato di 8-10 Kovar entra per Yant, ma Lopez sfodera 1 ace (8-11). Il Sada riesce a bloccare il primo tempo di Simon ed è una notizia (13-17). Finale complicato con il Sada sul +5 con la fucilata di Lopez (16-21). La Lube non molla e si porta sul -2 dopo l’ace di Garcia e l’errore di Wallace (21-23), per poi gelare il Ginasio Divino Braga con l’ace di Yant (23-24), che per manda a rete il servizio successivo (23-25).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “L’aspetto determinante della partita è stata sicuramente la battuta. Ne abbiamo iniziato a parlare dalla metà del primo set, perché la differenza tra noi e il Sada in questo fondamentale è stata enorme, al di là dell’aspetto legato alla qualità, e anche alla quantità degli errori commessi. Ho chiesto ad alcuni giocatori di provare a dare continuità al servizio, non ci siamo riusciti. Chiaramente ho detto a quelli che normalmente sono i nostri battitori più incisivi, tipo Simon e Lucarelli, di continuare a rischiare, mentre con gli altri l’idea era di sbagliare un po’ meno. La differenza nella partita va ricercata lì, nei troppi errori al servizio, considerando il fatto che nel tentativo di sbagliare meno battute abbiamo messo dall’altra parte della rete delle palle troppo semplici, senza quindi riuscire a girare la situazione. Loro invece sono stati bravissimi, hanno iniziato molto forte, e nonostante la nostra ricezione abbia tenuto bene non c’è stato nulla da fare, i troppi errori dai nove metri ci hanno sicuramente condizionato”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Diamantini 0, Simon 7, De Cecco 2, Anzani ne, Yant 12. All. Blengini.
    SADA CRUZEIRO: Oppenkoski ne, Lukinha (L), Otàvio 6, Lucas Loh ne, Rech ne, Wallace 9, Cledenilson, Rodriguinho 7, Isac 6, Fernando, Souza Pedro ne, Bauer (L) ne, Rosa ne, Lopez 12. All.: Ferraz
    ARBITRI: Gerothodoros Epaminondas (GRE), Dziewirz Scott (CAN).
    PARZIALI: 17-25 (24’), 22-25 (26’), 23-25 (24’). Tot.: 1H 14’.
    NOTE: Civitanova 26 battute sbagliate, 6 ace, 1 muri vincenti, 49% in attacco, 53% in ricezione (27% perfette). Cruzeiro 13 battute sbagliate, 3 ace, 6 muri, 53% in attacco, 58% in ricezione (26% perfette).
    L’albo d’oro del Mondiale per Club
    1989 Maxicono Parma
    1990 Mediolanum Milano
    1991 Il Messaggero Ravenna
    1992 Misura Mediolanum Milano
    2009 Trentino BetClic
    2010 Trentino BetClic
    2011 Trentino Diatec
    2012 Trentino Diatec
    2013 Sada Cruzeiro (BRA)
    2014 Belogorie Belgorod (RUS)
    2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)
    2016 Sada Cruzeiro (BRA)
    2017 Zenit Kazan (RUS)
    2018 Trentino Volley
    2019: Cucine Lube Civitanova
    2020: non disputato
    2021: Sada Cruzeiro LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro del Mondiale per Club maschile: quarto successo per il Sada Cruzeiro

    Di Redazione Con la medaglia d’oro strappata dal collo a Civitanova nella finale di Betim, il Sada Cruzeiro torna a vincere il Mondiale per Club maschile dopo 5 anni e insidia il primato dell’Itas Trentino. I brasiliani, infatti, hanno messo in bacheca il trofeo per la quarta volta (dopo le vittorie del 2013, 2015 e 2016), mentre i successi di Trento sono 5. Per la Lube, invece, si tratta della terza sconfitta su quattro finali, disputate peraltro nelle ultime 4 edizioni del torneo. Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione: 1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Messaggero Ravenna1992 Mediolanum Milano1993-2008 non disputato2009 Itas Diatec Trentino2010 Itas Diatec Trentino2011 Itas Diatec Trentino2012 Itas Diatec Trentino2013 Sada Cruzeiro2014 Belogorie Belgorod2015 Sada Cruzeiro2016 Sada Cruzeiro2017 Zenit Kazan2018 Trentino Diatec2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 SADA CRUZEIRO LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, è gialloblù la medaglia di bronzo! 3-0 sul Funvic nella finale 3° posto

    BETIM, MG, 11.12.2021 – Funvic Natal x Trentino Itas – na partida valida pela disputa de terceiro e quarto lugar no VOLLEYBALL CLUB WORLD CHAMPS, no Ginásio Divino Ferreira Braga em Betim, na noite desse sabado, 11. Foto: Gustavo Rabelo / BHFOTO
    Betim (Brasile), 11 dicembre 2021
    1.105 giorni dopo l’ultima volta (il 2 dicembre 2018), Trentino Volley torna a salire sul podio iridato. I vice campioni d’Europa hanno infatti concluso stasera con una vittoria e la conseguente medaglia di bronzo il proprio cammino nel Mondiale per Club 2021, avendo la meglio in tre set dei brasiliani del Funvic nella finale che assegnava il terzo posto della rassegna giocata a Betim.La nona partecipazione al torneo internazionale più importante per Club per la Società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio nella competizione dopo cinque primi posti (2009, 2010, 2011, 2012 e 2018) e l’identico risultato colto sempre a Betim nel 2013 e 2016. Nel match odierno la Trentino Itas ha dimostrato di aver saputo voltare pagina dopo la sconfitta del giorno prima in semifinale con Lube, ripartendo dalle tante belle cose messe in mostra proprio in quella partita; per lunghi tratti del match ha giocato una pallavolo convincente, fatta di tecnica, tattica e tanto muro (15 vincenti in appena tre set), ma anche di grande determinazione, messa spesso in evidenza in fase difensiva. A rifinire il tutto, per confezionare un successo per 3-0 mai veramente in discussione, ci hanno poi pensato Capitan Kaziyski (18 punti col 61% in attacco, 4 muri e 3 ace), Lavia (stesso score, ma con il 71% a rete e anche tre muri) e Michieletto, anche lui in doppia cifra. Segnali importanti anche in vista del ritorno in Italia, dove ci sarà subito da confrontarsi nuovamente con Champions League e SuperLega.
    Di seguito il tabellino della finale per il terzo posto del Mondiale per Club 2021 giocata questa sera al Ginàsio Poliesportivo Divino Braga di Betim.
    Funvic-Trentino Itas 0-3(18-25, 18-25, 18-25)FUNVIC: Gabriel 2, Yudi 4, Gasman 10, Radke 2, Krauchuk 12, Brito 5, Thales (L); Capalbo 5, Joao Mossa, Garcia. N.e. Ludegards, Riad, Roque e Symon. All. João Conceição.TRENTINO ITAS: Kaziyski 18, Lisinac 5, Lavia 18, Michieletto 10, Podrascanin 3, Sbertoli 3, Zenger (L); Pinali. N.e. D’Heer, Cavuto, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Ramirez Ortiz (Repubblica Dominicana) e Macias (Messico).DURATA SET: 21’, 20’, 20’; tot 1h e 1’.NOTE: 1.500 spettatori. Funvic: 4 muri, 0 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 42% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Trentino Itas: 15 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 52% in attacco, 63% (30%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO