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    L'Olimpia attende l'Efes, Messina: “Non ci sarà Hines”

    MILANO – L’Olimpia Milano di coach Ettore Messina è chiamata domani ad una grande partita all’ultima giornata di Eurolega contro l’Anadolu Efes di Ergin Ataman, in palio il 4° posto in classifica. Una sfida diametralmente opposta alla prima quando Milano sbancò la Sinan Erdem Arena 72-69, l’Efes dopo il giro di boa ha vinto 16 partite su 14 e vuole, a sua volta, insidiare il 2° posto del Cska Mosca: “Affrontiamo una squadra che ha recuperato da tempo l’altissima qualità di gioco esibita l’anno passato quando aveva dominato la stagione. Ovviamente dovremo cercare di limitare il loro pick and roll, ma è un intento facile da dichiarare e molto più difficile da realizzare sul campo. Però abbiamo lavorato bene negli ultimi giorni in modo migliorare la qualità del nostro rendimento” ha dichiarato coach Messina.
    Messina: “Hines out, torna Delaney”
    Grande assente della partita di venerdì il leader maximo dell’Olimpia Milano, Kyle Hines, come comunicato proprio dal coach che però annuncia anche un gradito ritorno: “Purtroppo, saremo probabilmente privi di Kyle Hines per un problema fisico, ma siamo felici di riavere con noi, sia pure con minutaggio ridotto, Malcolm Delaney”. L’ex playmaker del Barcellona si era operato al ginocchio (infortunato alla Supercoppa) ad inizio marzo, pe ril lungo invece si potrebbe ipotizzare uno stop precauzionale.
    Milano, come blindare il quarto posto
    L’Olimpia ha due scenari per poter entrare nei playoff con la testa di serie #4, quindi col fattore campo a favore, che vedono: il successo al Forum contro l’Efes o, in caso di sconfitta, che anche il ko delle dirette inseguitrici a pari record (20-13) ossia Fenerbahce che ospita il Real Madrid ed il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri che appagato Barcellona già sicuro del 1° posto. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, coach Messina: “Contro l'Efes senza Hines”

    MILANO – Ultima giornata della regular season di Eurolega con l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina che ospiterà venerdì l’armata turca dell’Efes, un match molto importante per la testa di serie dei milanesi ai playoff. L’Olimpia s’impose ad Istanbul 79-69 ad inizio stagione quando i biancoblù di coach Ataman stentavano a trovare la forma, adesso la storia è diversa: “Affrontiamo una squadra che ha recuperato da tempo l’altissima qualità di gioco esibita l’anno passato quando aveva dominato la stagione. Ovviamente dovremo cercare di limitare il loro pick and roll, ma è un intento facile da dichiarare e molto più difficile da realizzare sul campo. Però abbiamo lavorato bene negli ultimi giorni in modo migliorare la qualità del nostro rendimento”.
    Messina: “Hines non ci sarà”
    Milano caffronterà i turchi senza il suo giocatore più importante, nonché leader dentro e fuori dal campo, ma allo stesso tempo riabbraccerà una pedina fondamentale: “Purtroppo, saremo probabilmente privi di Kyle Hines per un problema fisico, ma siamo felici di riavere con noi, sia pure con minutaggio ridotto, Malcolm Delaney”. Delaney è al rientro dopo l’operazione al ginocchio del 3 marzo, per la leggenda ex Cska invece si presume un riposo precauzionale.
    Gli scenari per Milano
    L’Olimpia Milano oggi è al 4° posto (20-13) il che vorrebbe dire fattore campo a favore nella serie playoff, ma quel 4° posto è a serio pericolo. I biancorossi posso saldarlo in due modi: battendo l’Efes o, in caso di referto giallo venerdì al Forum (ore 20:45), sperando nelle sconfitte delle due inseguitrici ossia Fenerbahce (impegnato contro il Real Madrid) e Bayern Monaco che ospiterà un Barcellona già matematicamente primo. Milano ha scontri diretti e differenza canestri a favore sia con i gialloneri che con i bavaresi allenati da Andrea Trinchieri. LEGGI TUTTO

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    Milano, auto e moto sulle piste ciclabili: regna il caos

    Da Roma a Milano, la mobilità crea sempre qualche grattacapo. Nella Capitale è scoppiata la polemica per le multe prese dagli automobilisti costretti a spostarsi sulla corsia preferenziale a causa dei troppi mezzi in doppia fila, nel capoluogo lombardo, invece, sono i ciclisiti a lamentarsi. Il motivo? Le piste ciclabili, recentemente realizzate per dare la possibilità ai cittadini di spostarsi in bici e non affollare i mezzi pubblici, sono invase dalla sosta selvaggia di auto e moto. I cicilisti che ogni giorno percorrono corso Buenos Aires o corso Venezia sono stanchi e hanno scatenato una protesta via social, “Ciclabili, non parcheggi”.

    Piste ciclabili, numeri record: Torino allunga di 15 km
    Sette multe al giorno per parcheggio sulla ciclabile
    Dalle situazioni descritte, nessun mezzo pare esente dal parcheggio selvaggio sui tratti di strada adibiti alle bici: auto, moto, scooter, addirittura qualche furgone. Un’abitudine a cui il Comune di Milano ha deciso di rispondere a suon di multe: il bilancio, nell’ultimo anno, è di 2.581 multe staccate per violazioni del codice della strada sulle piste ciclabili. Si tratta di una media di oltre 200 al mese e 7 al giorno.
    Una situazione pericolosa
    La realizzazione delle piste ciclabili, circa 35 km, volute dal Comune dopo il Covid-19 non ha trovato d’accordo gli automobilisti, che hanno visto diminuire i parcheggi e hanno deciso di trovare “soluzioni alternative” per la sosta dei loro mezzi. Così facendo, però, i ciclisti sono costretti a pericolosi zig zag tra le vetture, rischiando di allargarsi troppo e finire nelle altre corsie. Il record di violazioni, spiega la vicesindaco con delega alla Sicurezza Anna Scavuzzo, sono state rilevate sulla ciclovia di corso Buenos Aires: “Qui si contano 394 verbali; di questi, 375 per divieto di sosta”. Sulla pista di corso Venezia, invece, le “violazioni sono state 58”, soprattutto per i posteggi selvaggi.
    Bici in città, assegnati i primi riconoscimenti FIAB: Torino in vetta LEGGI TUTTO

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    Campionato italiano per società: a Paderno Dugnano vittoria per Giumelli-Seregni

    Foto BvMe: Beach Volley Modena

    Di Redazione
    Ha preso il via questo week end il Campionato Italiano di beach volley per società, un inizio molto incoraggiante che ha fatto registrare buoni numeri per le prime tappe. A Civitanova Marche si sono svolti tre tornei femminili. La tappa Gold è stata vinta dall’ASD Beach Volley League (Panzetta-Consolini), davanti alla coppia marchigiana della asd King of the beach (Benazzi-Casarin) e all’altra coppia dell’Asd Air Beach Volley League (Gottardi–Luppi).
    La tappa Silver ha visto vincere l’ASD Beach Volley League (Fiore-Malenotti), secondo e terzo per il Volley Angels Project rispettivamente con (Tiberi–Nardi) e (Paniconi–Gennari).
    Nel torneo under 18 vincono Pediconi – Annunzi (Volley Angels Project), mentre argento per Maracchione – Scagnoli   (King of the Beach). Al terzo posto si sono classificate Massi – Gennari (King of the beach).
    A Milano si è disputata un’altra tappa Gold Femminile, vinta dalla I Follow Beach Volley ASD (Lorandi-Shpuza), a completare il podio la Beach Volley Padova (Cervella-Ferrazzo) e l’ASD Beach Volley Training (Sacco-Melò).
    Paderno Dugnano è stato il teatro dell’appuntamento Gold Maschile, chiusosi con il successo della Bvme Beach Volley Modena (Giumelli-Seregni), davanti alla Beach Volley Padova (Garghella-Salviato) e alla I Follow Beach Volley ASD (Casisa-Civillini).              
    Ulteriori informazioni e aggiornamenti saranno disponibili sul sito https://beachvolley.federvolley.it/
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO