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    F1, Hamilton omaggia Senna: in Brasile con un look dedicato al mito

    Hamilton e il look dedicato a Senna
    Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, in occasione del Gran Premio del Brasile 2023 che andrà in scena questo fine settimana sulla pista di Interlagos, ha deciso di presentarsi con un look molto particolare. Il pilota della Mercedes, infatti, a poche ore dalla conferenza stampa ha sfoggiato un abito raffigurante il volto dell’idolo locale, il compianto Ayrton Senna. Un bellissimo omaggio da parte del britannico verso un mito dell’automobilismo e verso l’intero popolo brasiliano. LEGGI TUTTO

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    Wolff sfida la Ferrari in Brasile: “Siamo davanti e vogliamo batterli”

    ROMA – La Formula 1 questo fine settimana fa tappa ad Interlagos per il Gran Premio del Brasile 2023, che vede ancora una volta come assoluto favorito il tre volte campione del mondo Max Verstappen. La concorrenza, però, non ha intenzione di restare a guardare e in particolar modo la Mercedes e la Ferrari, cercheranno di dare il massimo per la lotta per il secondo posto costruttori. Le frecce d’argento hanno 22 punti di vantaggio, ma la Rossa di Maranello confida ancora di poter colmare questo gap.
    Wolff: “Vantaggio importante”
    Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, a pochi giorni dal Gran Premio del Brasile 2023, ha commentato la serrata lotta per il secondo posto nel Mondiale costruttori con la Ferrari: “E’ stato davvero importante tornare dal Messico mantenendo lo stesso vantaggio che avevamo in precedenza sulla Ferrari per quanto riguarda la lotta per il secondo posto nella classifica costruttori. Si tratta di una battaglia importante per noi, che vogliamo vincere. Lo scorso è stato un weekend positivo, speriamo di fare bene anche ad Interlagos”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Mike Elliott lascia la Mercedes: adesso è ufficiale

    ROMA – In vista della stagione 2024 in Formula 1 sono già iniziati i vari movimenti di mercato, anche per quanto riguarda gli ingegneri. La Mercedes, in particolar modo, ha ufficialmente detto addio a Mike Elliott attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito. L’ingegnere ad inizio 2023 aveva già lasciato il proprio ruolo per favorire l’ingresso di James Allison nella mansione di direttore tecnico. Elliott a quel punto era diventato Chief Technical Officer, ma ora arriva il divorzio e all’orizzonte ci sono già nuove avventure.
    Wolff: “Elliott un pilastro”
    Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha ringraziato Mike Elliott per il lavoro svolto nell’arco degli ultimi anni: “Mike Elliott è stato uno dei pilastri dei successi della squadra nell’ultimo decennio ed è con sentimenti davvero contrastanti che oggi lo salutiamo. Ha fornito un forte contributo non solo alle nostre vittorie, ma anche alla costruzione della cultura del nostro team. Ora lascia il team con i nostri ringraziamenti per gli sforzi, l’impegno e la competenza che ha apportato alla squadra negli ultimi 11 anni e con i nostri migliori auguri per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mercedes saluta Mike Elliott: ufficiale l’addio dell’ingegnere britannico

    ROMA – La Mercedes decide di cambiare le carte in tavola in vista della prossima stagione e ufficializza la separazione con Mike Elliott. L’ingegnere britannico nel corso di questi ultimi anni ha contribuito in maniera importante alla crescita della scuderia, raggiungendo i successi con Lewis Hamilton e Nico Rosberg, ma adesso ha deciso di prendere altre strade. Elliott, inoltre, all’inizio del 2023 era stato promosso al ruolo di Chief Technical Officer, ma la sua permanenza a quanto pare non è durata molto.
    Elliott: “E’ stato un privilegio”
    L’ormai ex ingegnere della Mercedes, Mike Elliott, dopo l’annuncio del suo addio al team, ha voluto esprimere le proprie sensazioni ringraziando tutti: “Per me è stato un grande privilegio far parte del team Mercedes. Nel corso del mio mandato l’ho vista crescere, con un gruppo di persone che lavorava per vincere le gare, poi il primo campionato, sino ad arrivare al record degli otto mondiali costruttori consecutivi. Mi sento orgoglioso di aver dato il mio contributo a questo percorso”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Kimi Antonelli, talento e maturità lo proiettano in F2 e verso un grande futuro

    Kimi Antonelli – foto: twitter.com/PREMA_TeamUno dei piloti immagine di questo 2023 motoristico non può che essere Andrea Kimi Antonelli. Il diciassettenne bolognese ha disputato una stagione di assoluto rilievo, conquistando il titolo nella Formula Regional European Championship by Alpine. Un anno che ha confermato e consolidato la sua maturità sia sul fronte del pilota, ma anche dal lato della persona. Un connubio vincente che gli ha permesso di assicurarsi il passaggio diretto verso la F2 e dunque verso i piani più alti del motorsport.
    Un campionato di FRECA dall’inizio non semplice per Kimi, che ha dovuto fronteggiare le difficoltà anche fisiologiche del debutto in una nuova serie. La vera svolta è arrivata dal weekend di Spa, ricordato tragicamente per la scomparsa del giovane Dilano Van’t Hoff. Nella seconda metà di campionato, Antonelli ha fatto la differenza sul diretto rivale Martinius Stenshorne, protagonista di un inizio migliore. Il resto è stato poi storia a sé. Cinque successi culminati proprio in quel di Zandvoort, in cui in una gara 2 bagnata ha guadagnato ben otto posizioni in tre giri, assicurandosi la vittoria e la certezza matematica del titolo.
    Andrea Kimi Antonelli ha messo in pista il carattere del pilota che ama vincere dominando e che vuole porsi sempre nuove sfide da affrontare. Proprio come quella che ha immediatamente di fronte a sé. Nel 2024 lo junior driver della Mercedes affronterà la Formula 2 con il team Prema, saltando la Formula 3. Un passaggio che se da un lato può avere un risvolto rischioso per un giovane talento, dall’altro dimostra come la stella a tre punte abbia visto in Kimi un concentrato di talento unico nel suo genere.

    Dal suo debutto assoluto in monoposto ha conquistato tutti i campionati a cui ha preso parte. Dai titoli nella F4 italiana e tedesca del 2022, fino al titolo nella Formula Regional Middle East dello scorso inverno, che gli ha permesso di ottimizzare un bagaglio importante in vista della serie europea, che ha fatto sua esprimendo il massimo del potenziale. Una serie di risultati che hanno evidentemente messo sempre più in risalto il nome di Kimi Antonelli nel panorama motoristico.
    Uno dei fattori che da ancor più valore a quanto ottenuto finora, è il modo in cui il diciassettenne ha risposto alla pressione fisiologica che si può creare quando un pilota costruisce un palmarès così importante nel giro di poco tempo. Quello che colpisce è infatti l’estrema maturità di Antonelli. Lo si può notare dal modo in cui si esprime nelle interviste o nell’approccio con cui affronta tutto ciò che riguarda il motorsport, dentro e fuori la pista.
    Nel paddock della Formula Regional si è potuto osservare il grande supporto da parte degli appassionati. L’affetto dei suoi tifosi dimostra come dietro ad un grande pilota ci sia un lato umano caratterizzato dalla grande umiltà. Le parole rilasciate in un’intervista pubblicata sull’ultimo numero di Autosprint ne sono la dimostrazione. “Di tutti questi miei anni di gare vorrei lasciare qualcosa. Un’impronta, un modo di essere. Uno che nello sport riesce a realizzarsi ma anche, nel suo piccolo, a far felice chi entra in contatto con lui.”
    Una maturità che dunque va ben oltre la competitività in pista, che gli ha permesso di reagire in maniera più che positiva al ritrovarsi sotto i riflettori più importanti del motorsport. Ospite in una live Twitch di Roberto Chinchero, ha spiegato come dal suo punto vista la pressione sia controproducente e come il suo correre in pista sia volto all’esprimersi al meglio divertendosi. Un mix di valori che coinvolgono la sua persona a 360 gradi e che lo mettono nelle condizioni di potersi preparare al meglio per l’ultima categoria propedeutica prima della Formula 1. LEGGI TUTTO

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    F1, La corsa al secondo posto nel mondiale costruttori

    2023 United States Grand Prix, Saturday – LAT Images

    In uno dei migliori weekend stagionali per la Mercedes, arriva uno dei risultati più difficili da digerire. La stella a tre punte vista ad Austin ha espresso una competitività che avrebbe potuto permettere il consolidamento del ruolo di seconda forza. La squalifica di Lewis Hamilton costa invece un pesante passo indietro, quantomeno in termini di punti, che lascia aperta la corsa al secondo posto.
    Nella notte italiana è arrivata la notizia della squalifica delle monoposto numero 44 e 16, rispettivamente seconda e sesta al traguardo. L’irregolarità al pattino del fondo riscontrata nelle verifiche post gara non ha lasciato spazio ad interpretazioni, con la conseguente esclusione di Hamilton e Leclerc dalla classifica del GP degli Stati Uniti. Una beffa per la Mercedes che si era presentata ad Austin in una delle vesti più performanti della stagione. Non è stata l’unica beffa del weekend, visto che gli errori strategici avevano infatti già privato Lewis di una possibile vittoria di tappa.
    Con il senno di poi sarebbe stato un boccone ancor più pesante da digerire, ma guardando al cambio delle classifiche pre e post penalizzazione si tratta di un duro colpo per la Mercedes. Lewis Hamilton passa da -19 a -39 dalla seconda posizione nel mondiale piloti, mentre il team capitanato da Toto Wolff vede il distacco con Ferrari assottigliarsi da -31 a -22. In questo scenario la squalifica di Leclerc risulta meno pesante per la rossa rispetto a quanto non lo sia quella di Hamilton per il team di Brackley, visto che la Ferrari lascia Austin con il podio di Carlos Sainz.

    L’esclusione di Hamilton e Leclerc dalle classifiche è arrivata dopo i controlli randomici effettuati sul fondo dalla Federazione. Fa discutere infatti la scelta di controllare soltanto quattro vetture (Hamilton, Leclerc, Verstappen e Norris), la metà delle quali sono risultate non conformi alle misure imposte da regolamento. Ma come ha sottolineato Toto Wolff, le regole non lasciano spazio ai dubbi. “Altri erano conformi mentre noi no, non ci sono margini nelle regole. Dobbiamo accettarlo, imparare e tornare più forti il prossimo weekend.”
    Una Mercedes che può contare sulle performance che hanno permesso a Lewis Hamilton di avvicinarsi al ritorno al successo come mai era accaduto in questa stagione. Un leitmotiv che non sembra aver intrapreso la Ferrari, che deve invece trovare le risposte sul fronte di ciò che è mancato al COTA. A quattro GP dal termine la rossa si trova nella condizione di non poter commettere errori, anche a fronte di un avversario apparso cresciuto e rinforzato, ma pur sempre non impeccabile. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell ammette: “Il campionato piloti è stato un disastro”

    Russell: “Obiettivo 2° posto costruttori”
    Il pilota della Mercedes, George Russell, nel corso di una recente intervista rilasciata ai media britannici dopo la gara del Qatar, ha commentato con amarezza la sua stagione in Formula 1: “Mi dispiace per la squadra dopo quanto accaduto in Qatar, ma personalmente questa stagione il campionato piloti è stato un vero disastro. Adesso il mio obiettivo è arrivare secondi nel Mondiale Costruttori. Il GP del Qatar è stata una grande opportunità, ma sono ancora convinto che riusciremo a raggiungere questo obiettivo“. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton fa mea culpa: “Chiedo scusa alla squadra e a Russell”

    ROMA – Fine settimana da dimenticare per Lewis Hamilton che, durante il Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1, è stato costretto a ritiro dopo neanche un giro. Ad estromettere dalla lotta per il podio è stato un contatto tra lui e il compagno di squadra George Russell, che ha creato non poca tensione all’interno del team Mercedes. Sin da subito è apparsa chiara la colpevolezza del sette volte campione del mondo che però, prima di rivedere l’incidente, sembrava essersi arrabbiato con Russell.
    Hamilton: “Mi assumo la responsabilità”
    “Ho guardato il replay ed è stata colpa mia al 100% e me ne assumo la piena responsabilità. Mi scuso con la mia squadra e con George”. Questo il messaggio pubblicato sul proprio profilo X dal pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, dopo aver revisionato in televisione in contatto tra lui e il suo compagno di box George Russell, che gli è costata l’esclusione dalla gara proprio nel primo giro. Un passo indietro, dunque, da parte di Hamilton, che inizialmente era apparso molto arrabbiato con Russell. LEGGI TUTTO