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    Olbia non può più sbagliare: “Per salvarci serve fiducia reciproca”

    Vincere per continuare a credere nell’impresa salvezza. È questo l’obiettivo che anima l’Hermaea Olbia in vista della trasferta in programma domenica sul taraflex della Sirdeco Volley Pescara, nel terzo turno della Pool Salvezza di Serie A2 femminile. Reduci dalla sconfitta interna maturata al tie break contro Soverato, le aquile tavolarine andranno a caccia di riscatto contro il fanalino di coda del torneo, che, fin qui, ha sempre perso conquistando un solo punto in 20 gare disputate. Schmit e compagne hanno bisogno del successo pieno per accorciare sulla zona salvezza, ora distante 4 punti.

    Sara Fontemaggi, schiacciatrice biancoblù, commenta così il momento: “La sconfitta contro Soverato, dal punto di vista mentale, è stata molto pesante. Allo stesso tempo però ci deve spronare a scendere in campo con più convinzione e voglia di sacrificio dall’inizio alla fine di ogni partita. Le tante sconfitte al tie break? Secondo me sono dovute alla mancanza di lucidità e di tecnica nei momenti più importanti, cosa che non ci possiamo più permettere in nessuna delle prossime gare che ci aspettano da qui alla fine. La classifica è molto corta, la salvezza è sicuramente possibile ma dobbiamo essere noi in primis a volerla, senza aspettarci che nessuno ci regali niente“.

    “Per salvarci – continua Fontemaggi – dovremo avere fiducia nei nostri mezzi e fiducia reciproca. Sarà molto importante spingere al massimo su ogni azione di ogni partita che affronteremo, contro qualsiasi avversario. Dalla partita di Pescara mi aspetto che la nostra squadra rimanga concentrata, senza regalare nulla alle avversarie. Loro vengono da un periodo di grossa difficoltà e noi dovremo essere brave a non dare loro punti di riferimento. Non possiamo permetterci di sbagliare, in quanto da ora in poi ogni partita è fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo“.

    Fischio d’inizio domenica 11 febbraio alle 17 al Palasport “Corrado Roma” di Montesilvano. Arbitreranno Matteo Mannarino e Alessandro D’Argenio. La gara sarà visibile in diretta streaming gratuitamente su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida cruciale per l’Hermaea Olbia contro Soverato

    Primo appuntamento casalingo della Pool Salvezza per l’Hermaea Olbia, che domenica 4 febbraio, al Geopalace, riceve la visita del Volley Soverato. Match di grande peso specifico per le aquile tavolarine, sconfitte a Brescia nel turno inaugurale. Un successo pieno permetterebbe al sestetto di coach Guadalupi di superare proprio le calabresi in classifica e avvicinare quella quinta posizione che assicurerebbe la permanenza nella categoria. Al momento le hermeine sono infatti settime con 15 punti; Soverato ha due lunghezze di vantaggio (17), mentre la quota salvezza è a 19 ed è occupata dalla Vtb Fcredil Bologna.

    “Sarà una partita difficile – ammette Virginia Adriano – non avendo ottenuto punti contro Brescia, dobbiamo assolutamente iniziare a vincere. La pressione del risultato si fa sentire, è innegabile, ma dobbiamo combatterla giocando di squadra e aiutandoci sempre nei momenti di difficoltà. Dobbiamo mettere in pratica il nostro gioco senza troppi condizionamenti, e il fatto di giocare in casa sicuramente potrà darci una mano“.

    “La lotta salvezza è senz’altro tortuosa – continua Adriano – ma sono ottimista. Ritengo che la nostra squadra sia più forte di almeno altre tre formazioni del Girone A, e abbiamo tutte le carte in regola per mantenere la categoria. Non ci siamo date particolari tabelle di marcia, ma dobbiamo cercare di vincere il più possibile in questa prima fase, specialmente nelle gare casalinghe“.

    Fischio d’inizio domenica 4 febbraio alle 17 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno Di Lorenzo e Galteri. La gara sarà visibile, previa iscrizione gratuita, su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile: i risultati degli anticipi della prima giornata di Pool Promozione e Salvezza

    Dopo diciotto partite è andata in archivio la Regular Season della Serie A2 Tigotà. Da oggi, sabato 27 gennaio, le venti squadre, divise in due gironi, andranno a caccia di tre obiettivi: promozione diretta, playoff e salvezza.

    Due gli anticipi che hanno dato il via alla prima giornata della seconda fase: uno per la pool promozione che ha messo di fronte Talmassons e Cremona, uno valevole per la pool salvezza dove a sfidarsi sono state Brescia e Olbia. A portarsi a casa l’intera posta in palio, in entrambe le sfide, sono state le formazioni padrone di casa.

    1ª giornata di andata Pool Promozione A2 Tigotà

    Sabato 27 gennaio 2024 Cda Volley Talmassons Fvg – Cremonaufficio Esperia Cremona (25-22, 25-20, 23-25, )

    Domenica 28 gennaio 2024, ore 16.00Città Di Messina – Ipag S.Lle Ramonda Montecchio ore 16.00Lpm Bam Mondovì – Tecnoteam Albese Volley Como ore 17.00Omag-Mt San Giovanni In M.No – Futura Giovani Busto Arsizio ore 17.00Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Cbf Balducci Hr Macerata ore 17.00

    1ª giornata di andata Pool Salvezza A2 Tigotà

    Sabato 27 gennaio 2024Valsabbina Millenium Brescia – Volley Hermaea Olbia 3-1 (21-25 25-19 25-11 25-21)

    Domenica 28 gennaio 2024, ore 17.00Volley Soverato – Narconon Volley MelendugnoOrocash Picco Lecco – Nuvolì Altafratte PadovaPallavolo C.B.L. Costa Volpino – Sirdeco Volley PescaraTrasporti Bressan Offanengo – Vtb Fcredil Bologna

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    Brescia lascia solo un set ad Olbia e si prende la prima sfida della pool salvezza

    Le Leonesse della Banca Valsabbina Millenium Brescia partono con il freno a mano e lascia il primo set ad Olbia per poi rimontare e prendersi il primo match della pool salvezza. Coach Solforati apre la sua stagione a Brescia conquistando tre punti.

    La cronaca

    L’avvio di gara è equilibrato con le squadre che prendono le misure. Il testa a testa prosegue fino al 9-11: Adriano dà la carica alle sue che, approfittando della confusione bresciana, volano a +9 grazie ai colpi della stessa opposta e di Fontemaggi (10-19). Coach Solforati smuove il gioco facendo entrare Bulovic (al posto di Fiorio) e Brandi (su Babatunde). L’ace di Scacchetti prova a dare avvio alla rimonta bresciana, quello di Pamio fa -3 (19-22). L’errore di Malik, tuttavia, sancisce la fine del primo parziale (21-25).

    Olbia firma il primo punto del secondo parziale, ma Torcolacci a servizio fa sul serio e il suo doppio ace fa 4-3. Gli attacchi vincenti di Malik e di Fiorio mantengono le aquile a distanza (13-7). Ma è un fuoco di paglia: le sarde non hanno intenzione di mollare e, affidandosi a Marku, raggiungono la parità (15-15). È ancora l’opposta bresciana a premere sull’acceleratore (21-18). Torcolacci si prende il set point (24-19) e l’invasione di Orlandi chiude la contesa (25-19).

    Parte bene la Millenium che, con il suo capitano, vola subito sul 5-1. Torcolacci e Fiorio fanno il resto, mettendo a dura prova la difesa sarda (14-5). Il dominio bresciano si mantiene per tutto il set che si chiude 25-11 per la Valsabbina. Malik (con 16 punti) e Torcolacci (con 12) sono ancora le migliori tra le fila della Millenium.

    La quarta frazione di gioco si apre con un acceso testa a testa che prosegue fino al 10-10: Brescia prova ad allungare con la solita Torcolacci (13-10), ma Olbia ricuce lo svantaggio (15-15). La contesa procede punto a punto e il ritmo si fa sempre più intenso. È il monster block di capitan Pamio a chiudere definitivamente il match (25-21).

    Brescia vince in rimonta e apre la Pool Salvezza nel migliore dei modi. L’appuntamento passa alla trasferta pugliese di domenica prossima: alle ore 16, ci sarà il match contro la Narconon Volley Melendugno.

    Polina Malik (Valsabbina Millenium Brescia): “Questa sera mi sono sentita molto libera e in confidenza con il gioco. Tutte noi, durante la settimana, lavoriamo tanto con il nuovo coach. Oggi è andata bene, puntiamo ad un obiettivo importante e lo vogliamo raggiungere tutte insieme”. Riguardo la sua condizione fisica. “Mi sento meglio ogni giorno, lavoriamo tanto con il preparatore per tornare ad una forma ottimale. Piano piano, tutte insieme, miglioriamo per dare il nostro meglio”.

    Bianca Orlandi (Volley Hermaea Olbia): “È un’emozione enorme tornare qui, di fronte a questo tifo che conosco bene. Per quanto riguarda la partita è un peccato perché ce la siamo giocata, siamo partite bene in battuta e nella fase muro-difesa siamo state molto composte. Proprio su queste situazioni abbiamo peccato negli altri tre set: siamo state meno concrete in battuta, abbiamo messo poco in difficoltà Brescia e di conseguenza loro sono diventate molto aggressive. Siamo state un po’ poco lucide e calme, io in primis, nel momento decisivo. È un peccato perché ogni punto è oro in questa fase. Continueremo a lavorare bene in palestra e speriamo di vederne i risultati”.

    Valsabbina Millenium Brescia – Volley Hermaea Olbia 3-1 (21-25 25-19 25-11 25-21)

    Valsabbina Millenium Brescia: Pamio 20, Torcolacci 15, Malik 18, Fiorio 6, Babatunde 1, Scacchetti 4, Pericati (L), Brandi 5, Bulovic 3, Pinarello. Non entrate: Ratti, Tagliani (L), Pinetti. All. Solforati. VOLLEY Volley Hermaea Olbia: Partenio 13, Marku 7, Adriano 11, Fontemaggi 5, Gannar 13, Schmit 1, Blasi (L), Orlandi 8, Anello, Imamura. Non entrate: Civetta. All. Guadalupi. Arbitri: Testa, Bonomo. Note – Spettatori: 500, Durata set: 27′, 24′, 19′, 26′; Tot: 96′. MVP: Malik.

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    Olbia a caccia della salvezza: “Dobbiamo essere costanti”

    La regular season dell’Hermaea Olbia è stata un percorso a ostacoli, chiuso al penultimo posto con 15 punti in 14 gare. Ora, però, inizia un nuovo campionato. Quello più importante, nel quale la squadra isolana dovrà lottare su ogni campo per riuscire a difendere la sua permanenza in Serie A2.

    Comincia dalla Lombardia il cammino delle aquile tavolarine nella Pool Salvezza: sabato 27 gennaio, nell’anticipo del primo turno, il sestetto di Dino Guadalupi sarà di scena al PalaGeorge di Montichiari contro la Valsabbina Millenium Brescia, formazione che guida la classifica grazie ai 26 punti conquistati nella prima fase. L’Hermaea, invece, scatta dalla settima casella: per salvarsi occorre centrare almeno il quinto posto, distante appena una lunghezza. I giochi, insomma, sono apertissimi.

    Melissa Marku, centrale biancoblù, presenta così il momento: “Veniamo da due partite giocate contro avversari di alto livello. Montecchio ha fatto bene al morale generale della squadra, ci ha dato sicurezze e consapevolezze. La capolista Macerata è stata dura da affrontare, ma nei primi due set abbiamo tenuto testa dimostrando le nostre capacità e dando comunque segnali positivi rispetto alla crescita che stiamo avendo“.

    “La lotta per la Pool Salvezza non sarà facile – continua Marku – dobbiamo essere costanti e riuscire a mantenere alta l’intensità dal primo all’ultimo punto della partita. Ci stiamo allenando bene, ma dobbiamo fare sempre meglio se vogliamo mantenere la categoria. Brescia è un’altra dura prova, non renderà semplice il gioco ma mi aspetto che la nostra squadra lotti fino alla fine. È un avversario molto tecnico e ben strutturato, ma sono convinta che potremmo riuscire a metterle in difficoltà se manteniamo il nostro ritmo e la giusta determinazione“.

    Fischio d’inizio sabato 27 gennaio alle 18; la gara sarà visibile, previa iscrizione gratuita, su Volleyball TV. LEGGI TUTTO

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    Olbia si impone su Lecco e vola in Pool Promozione

    Di Redazione

    Il sorpasso arriva all’ultima curva, e ha un sapore dolcissimo. La miglior Hermaea “da trasferta” di tutto il campionato si impone in maniera autoritaria sul taraflex dell’Oro Cash Lecco (3 set a 0, 25-20, 25-22, 25-16 i parziali) e ottiene il sesto posto che spalanca le porte della Pool Promozione. Superata sul filo di lana Albese, battuta al tie break da Sassuolo.

    La seconda affermazione stagionale lontano dal Geopalace è arrivata al termine di una prestazione impeccabile per le aquile tavolarine, che hanno approcciato la sfida con lo spirito giusto conducendo praticamente per tutta la gara.

    In una prova corale ai limiti della perfezione, a emergere è stata Bulaich (top scorer con 14 punti), ma una menzione speciale spetta anche alla palleggiatrice Bridi, decisiva soprattutto nel secondo set.

    LA GARA – Parte bene l’Hermaea, che con il muro di Schirò su Zingaro trova subito il +3. Lecco entra in partita e sorpassa sul 10-8 con il muro di Tresoldi su Miilen. Guadalupi chiama timeout, le sue assorbono il primo momento di difficoltà del match e sorpassano approfittando dell’errore di Bracchi (13-12). Zingaro prova a tenere le sue in linea di galleggiamento, ma l’Hermaea si prende l’inerzia con Miilen e poi vola sul +5 col block out di Bulaich per il 23-18. L’Oro Cash prova a reagire, ma Schirò, in diagonale, si prende la palla set e Bulaich completa l’opera con un pregevole pallonetto che vale il 25-22.

    Un lungo equilibrio caratterizza la prima fase del secondo set. A sparigliare le carte ci pensa Bridi, che con un gran turno in battuta (due ace consecutivi) consente alle biancoblù di allungare sul 18-14. Lecco non ci sta e torna sul -1, ma ancora un’ottima Bridi trascina con grande personalità le sue: prima punisce una ricezione incerta col punto del 22-19, poi conquista la prima palla set con una bella intuizione di seconda. L’errore dai 9 metri di Lecco, quindi, fa scorrere i titoli di coda, con l’Hermaea che va avanti per 2-0 nel conto.

    Il terzo game segue un canovaccio pressoché identico: le due squadre sono inizialmente protagoniste di un botta e risposta, poi il servizio vincente di Gannar consegna l’inerzia alle aquile tavolarine. Coach Milano interviene, ma Lecco perde precisione e fiducia sotto i colpi di un’Hermaea implacabile, che scappa via fino al +8 (20-12) con Bulaich protagonista. Le lombarde non riescono a frenare l’impeto delle galluresi, che dominano e fanno loro il successo pieno sul 25-16.

    Terminata la partita, tutti incollati allo smartphone per seguire l’avvincente terzo set tra Albese e Sassuolo: quando le emiliane mettono a terra il 27-25, può finalmente scattare la festa: l’operazione rimonta è compiuta! Dopo i playoff conquistati l’anno scorso, l’Hermaea torna in Pool Promozione e mette al sicuro il diritto di partecipare all’A2 per il decimo anno consecutivo.

    Coach Dino Guadalupi non nasconde un pizzico di commozione per l’impresa ottenuta: “Da fuori non si sa mai ciò che c’è dietro certi risultati – commenta – la Pool Promozione era il nostro obiettivo, ma è stata veramente molto dura perché c’erano tante squadre in lizza. Siamo arrivati a giocarcela all’ultima giornata, e le ragazze sono state bravissime nell’approccio. Sono felice per la società, questo traguardo è davvero molto importante. I nostri sacrifici sono stati ripagati, perché abbiamo vissuto tanti momenti difficili quest’anno, ma ci siamo sempre rialzati molto bene. Oggi ci godiamo la festa, da domani inizieremo a pensare alla Pool Promozione”.

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Oggi per noi iniziava la nostra seconda fase, ovvero la pool salvezza. Serviva più aggressività e convinzione. Siamo riusciti poche volte a metterli in difficoltà. Ci prepareremo al meglio per questo lungo periodo, affronteremo il Messina in casa, poi ci sarà Vicenza. Servirà molta attenzione e riconciliarci col gioco, questa sera Olbia è stata in grado di neutralizzarci in alcuni nostri fondamentali solitamente assodati”. 

    Oro Cash Lecco-Hermaea Olbia 0-3 (20-25; 22-25; 16-25)Oro Cash Lecco: Zingaro 5, Rocca L, Marmen 2, Bracchi 14, Lancini 2, Casari, Albano 3, Tresoldi 5, Bassi, Citterio, Belloni, Piacentini 9, Bonvicini L, Rimoldi. All.: MilanoHermaea Olbia: Schirò 6, Messaggi, Fontemaggi, Miilen 9, Gannar 8, Diagne, Bulaich 14, Bridi 7, Bresciani, Tajè 10, Barbagallo L. All.: GudalupiArbitri: Di Bari e Chiriatti

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì a segno in quattro set contro una combattiva Olbia

    Di Redazione

    A testa alta contro una delle migliori formazioni del Girone. L’Hermaea Olbia prosegue il suo digiuno esterno sul taraflex di Mondovì, vittoriosa in 4 set nella sfida valida per la 9° giornata di ritorno.

    Dopo aver stentato nei primi due set, però, le aquile tavolarine hanno sfoderato gli artigli giocando alla pari contro una compagine di ottimo livello, guidata da una Decortes a tratti incontenibile (29 punti). Alta tensione nel parziale successivo che vede le squadre rincorrersi e chiudersi con un finale da cardiopalma che termina con la vittoria delle rossoblu.

    Guadalupi reinserisce Schirò nel ruolo di opposto, Bridi al palleggio, Miilen e Bulaich in posto 4, Tajè e Gannar centrali con Barbagallo libero. Per Mondovì ci sono invece Giroldi in diagonale con Decortes, Grigolo e Longobardi in banda, Riparbelli e Pizzolato al centro, mentre Bisconti è il libero.

    Le monregalesi partono con convinzione e si portano sul 9-4 con un potente attacco di Grigolo. Dopo il timeout di coach Guadalupi, le biancoblù rialzano la testa e, con tre ace consecutivi di Schirò, fanno capolino sul -2 (10-8). Mondovì si affida a Decortes e torna a macinare gioco ristabilendo presto le distanze (15-8). Stavolta la replica hermeina non arriva, allora la Lpm ha buon gioco nell’allungare fino al +10 (22-12) prima di portare a casa il primo set sul 25-16 dalla solita Decortes.

    Le “pumine” comandano anche in avvio di secondo game (ace di Longobardi per l’8-3). Le cose non migliorano, allora Guadalupi prova a trarre nuove energie dalla panchina con l’inserimento di Bresciani in regia, di Diagne al centro e di Fontemaggi in banda. Mondovì, dal canto suo, continua a proporre un gioco pressoché privo di sbavature e controlla in modo autoritario fino al definitivo 25-15.

    Reazione dell’Hermaea in avvio di terzo set, con Tajè che mette a terra il 6-2 dopo una ricezione avversaria sbagliata. Solforati, preoccupato, spende il primo timeout della sua partita sull’8-3 per le galluresi, che crescono in seconda linea e arrivano anche a doppiare le rivali sul 12-6. Con un pizzico di fortuna, le piemontesi risalgono la china fino al -3 (15-12). Bridi e compagne tengono botta e ricacciano indietro l’assalto (+6 sul 20-14 dopo l’attacco out di Giroldi). Miilen si prende la prima palla set con un mani out (24-19), Mondovì non demorde e risale la china fino al -2, ma ancora Miilen la chiude in diagonale permettendo alle sue di accorciare nel conto (25-22).

    Il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni appaiate fino a quota 11. Poi Mondovì allunga in seguito a qualche errore delle olbiesi (14-11) portando Guadalupi a chiamare tempo e a inserire Fontemaggi in banda. L’inerzia però resta nelle mani delle padrone di casa, che volano sul +5 con un bel lungolinea di Decortes (20-15). Miilen suona la carica e l’Hermaea si rifà sotto pareggiando i conti con 5 punti consecutivi. Si torna sul filo dell’equilibrio: l’attacco in rete di Bulaich consegna a Mondovì la prima palla match, ma le biancoblù annullano in due circostanze portando la sfida ai vantaggi. Dopo un avvincente testa a testa alla fine Grigolo fa pendere l’ago della bilancia per le piemontesi, che, pur con sofferenza, conducono in porto il successo pieno (28-26).

    “La partenza è stata stentata e insicura – commenta coach Guadalupi – purtroppo ci è capitato spesso in trasferta. Oggi, a differenza del passato, siamo riusciti a risalire, e questa è la cosa più importante. Avevamo di fronte una squadra molto forte, ma siamo comunque stati capaci di esprimere un’ottima pallavolo mostrandoci all’altezza della situazione. Abbiamo vinto un bel set punto a punto, mentre nel quarto non siamo riusciti a sfruttare a dovere la fase centrale, in cui ci trovavamo in una situazione tecnica favorevole. Ci sarebbe voluto un pizzico in più di coraggio, ma c’è poco da recriminare. Il punto ci avrebbe fatto comodo, ma sono certo che ci rifaremo nelle prossime gare”.

    LPM BAM MONDOVI’ – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-16, 25-15, 22-25, 28-26) LPM BAM MONDOVI‘: Grigolo 15, Riparbelli 5, Decortes 29, Longobardi 14, Pizzolato 13, Giroldi 1, Bisconti (L), Colzi 1, Zech 1, Takagui, Giubilato. Non entrate: Populini. All. Solforati. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 13, Taje’ 8, Bridi 3, Bulaich Simian 15, Gannar 1, Schiro’ 10, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Diagne 2, Messaggi 2, Bresciani 1. All. Guadalupi. ARBITRI: Russo, Fontini. NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 21′, 22′, 26′, 32′; Tot: 101′. MVP: Decortes.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il suo fortino, la Futura Giovani torna a casa con un punto

    Di Redazione

    La Futura fa rientro dalla trasferta in terra sarda senza il sorriso e con il quinto stop stagionale maturato nel 3-2 del Geopalace di Olbia. Un solo punto in tasca dunque per Balboni e compagne che nel turno infrasettimanale, in una gara lunghissima durata cinque set, vanno a sbattere contro il muro dell’Hermaea e interrompono così la striscia positiva di due successi consecutivi. Troppi alti e bassi per le cocche di Amadio che iniziano subito la gara in salita, costrette a rincorre le padrone di casa brave a prendersi le redini del primo parziale dopo l’iniziale fase di studio.

    Le biancorosse devono presto rinunciare a Leketor ferma per un problema muscolare ed al suo posto c’è spazio per Fiorio, l’assetto si perfeziona però nella seconda frazione, dove, dopo i primi due brividi iniziali, le bustocche a testa bassa mettono la freccia decisiva per il sorpasso. Non è una passeggiata di salute neanche il terzo in cui sono ancora le padrone di casa a partire con il piede giusto e aprire la battaglia totale che dura fino alle ultimissime battute dove è Tonello a suonare la carica e consegnare il doppio vantaggio. Il copione sembra ripetersi anche nella quarta dove si va ad oltranza nel segno del botta e risposta fino ad oltre metà set. Il jolly di Guadalupi è Glenda Messaggi, che subentrata nel primo a Schirò, sale in cattedra con un turno dai 9 metri che inchioda le ospiti in un’impressione vortice da 9-0. La tanto attesa reazione arriva in casa Futura e Arciprete lancia la rimonta da 23-14 al 24-13, ma ormai è troppo tardi per riaccende la lampadina e Tajé e compagne si prendono la possibilità di giocarsi il quinto set. Nella lotteria finale è Olbia ad essere più cattiva e concreta portandosi a casa la vittoria finale, vendicando il 3-0 dell’andata.

    I troppi errori diretti (16 attacchi, 10 battute) e la mancanza di ordine e lucidità in troppe situazioni condannano la Futura a cui non bastano i pesanti 30 punti di Zanette e la prestazione di Tonello con 16 punti a tabellino di cui 2 muri.

    Sconfitta questa che ora, nonostante le conseguenze di una possibile condivisione di posizione in classifica e fuga della capolista in caso di vittoria piena di Brescia e Trentino, non dovrà pesare nella testa delle cocche in vista del big match casalingo di domenica proprio contro la Itas.

    Cronaca.Guadalupi parte con Bridi al palleggio in diagonale con Shirò, Gannar – Tajè al centro, Miilen – Bulaich in banda, Barbagallo libero. Coach Amadio risponde con  il 6+1 tipico, Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete  in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Iniziale fase di studio nel segno del botta e risposta fino al 7-7 quando la squadra di casa trova il primo mini break sull’errore di Leketor (9-7). Accorcia subito le distanze la Futura che si riporta in parità con la pipe proprio di Leketor (13-13).  Nuovo vantaggio biancoblu, Ganna trova l’ace nella zona di conflitto e Amadio chiama dunque a rapporto le sue (17-14). Alla ripresa restano in scia le bustocche, ma l’affondo di Tajè al centro vuol dire ancora +3 (21-18). Spedisce in rete Leketor dai 9 metri e l’ace ancora di Taje consegna cinque set ball alle compagne (24-19). Buona la seconda con Bulaich che chiude il parziale (25-20).

    Tra le fila biancorosse confermata in campo Fiorio al posto di Leketor. Sull’onda dell’entusiasmo le aquile piazzano ancora per prime il break con mani out di Bulaich e Amadio si gioca subito il primo stop (5-1). Al rientro in campo accorcia le distanze la Futura che ristabilisce l’equilibrio con la slash a rete di Tonello (6-6). Non è abbastanza perché è ancora break delle sarde, l’errore di Arciprete vale nuovamente il +4 (10-6). Inseguono a testa bassa le cocche nuovamente appaiate con il diagonale perfetto di Zanette (12-12). Guadalupi si gioca la carta Messaggi al posto di Schirò, in difficoltà nel trovare angoli (13-13). Si gioca il botta e risposta fino al 15-15 poi è break e allungo Futura con Bulaich che non trova il campo in lungo linea (15-18). Tengono il ritmo le biancorosse avanti quattro lunghezze con l’affondo di Arciprete (18-22). Diagonale stratta di Zanette che vale quattro set ball (20-24). Buona la seconda con il mani out di Fiorio che chiude la frazione (21-25).

    Confermata in campo Messaggi tra le fila dell’Hermaea. Primo mini break per le padrone di casa che sfruttano l’attacco out di Zanette (7-4). Pronta reazione delle bustocche e si torna nuovamente in equilibrio (7-7). Olbia non ci sta e rimette avanti la testa capitalizzando qualche errore di troppo in campo biancorosso (10-7). A testa bassa insegue la Futura e rimette tutto in parità (10-10). Si va ad oltranza nel segno dell’equilibrio e della battaglia aperta (21-21). Si decide tutto nel finale dove sono i dettagli a fare la differenza, Tonello trova millimetricamente la riga di fondo campo per il 23-24 che vale il set ball. Buona la prima con ancora la centrale bustocca che chiude in primo tempo per il 23-25.

    Consueto lungo botta e risposta inziale in cui non ci sono spazi per allungare (10-10). Primo mini break per le biancorosse che si portano a +2 con il muro di Arciprete su Messaggi (10-12). Immediata però è la reazione delle sarde che rimettono tutto in discussione con l’affondo di capitan Tajé (12-12). Serve alzare ancora una volta il ‘murone’ e questa volta ci pensa Botezat su Miilen (12-14). Nulla di fatto, l’hermaea ribalta ancora tutto prendendosi il primo pesantissimo vantaggio (9-0) sul turno dai 9 metri di Messaggi che è una vera spina nel fianco per un sonoro allungo (23-14). Miilen affonda e consegna sei set ball alle compagne per portare la partita al quinto set (24-18). La Futura ne annulla la bellezza di cinque con Arciprete al servizio (24-23). E’ troppo tardi però Bulaich trova il mani out all’ultima chance e porta al tie break la partita (25-23).

    Sull’onda dell’entusiasmo Olbia affonda con Bulaich e si porta avanti (3-1). La Futura non ci sta e riporta la parità con l’affondo di Tonello (3-3). Sbatte sulla rete Arciprete ed è ancora break per la squadra di casa (7-4). Non basta ancora Tonello, Hermaea avanti 8-6 al giro di boa. Tiene il passo la squadra di casa che allunga a +4 e sa di sentenza (11-7). Bulaich affonda e cosegna quattro match ball alle compagne (14-10). Buona la prima con Messaggi che scrive la parola fine alla gara (15-10).

    Daris Amadio: “Credo sia stata una partita brutta soprattutto per quanto riguarda noi, abbiamo commesso troppi errori diretti (16), ma non solo, troppa confusione in campo. Complimenti ad Olbia perché ha fatto un’ottima partita nonostante venisse da un periodo non brillante. Eravamo consci che affrontare questa trasferta come infrasettimanale non fosse facile, ma non abbiamo messo in pratica le cose sul campo. Ci sono dei momenti in cui bisogna chiudere più palloni, essere più lucide e ragionare di più invece ancora pensiamo troppo a cosa si deve fare per fare punto invece di pensare a giocare di squadra. Olbia è uscita con ottime percentuali tanto in attacco quanto in battuta, complimenti a loro. Noi dobbiamo lavorare tanto e soprattutto di testa e farlo il prima possibile.“

    Volley Hermaea Olbia – Futura Volley Giovani 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 12, Fontemaggi 0, Miilen 16, Farina n.e., Floris n.e., Montesu n.e., Pisanu n.e., Gannar 8, Diagne 0, Bulaich 22, Bridi 6, Bresciani n.e., Tajè 12, Barbagallo (L), Piras (L), Schirò 2 . All.: Dino Guadalupi. Battuta : 15 errate , 8 ace . Ricezione: 41 % positiva, 21%  perfetta, 8 errori . Attacco:  38 % positività, 5 errori , murati 14 . Muri: 10Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani ne, Fiorio 5, Badalamenti 0, Balboni 5, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 16, Zanette 30, Arciprete 14, Botezat 11, Pandolfi n.e., Member-Meneh 1. All. Amadio. Battuta :  10 errate  , 8 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 8 errori . Attacco:  34% positività, 16 errori , murati 10 . Muri: 14

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO