More stories

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Speriamo si rispettino i nuovi orari”

    ROMA – Enea Bastianini sta per affrontare uno dei fine settimana più importanti della sua carriera. In Argentina il pilota italiano della Gresini si gioca infatti la testa del Motomondiale, ma un imprevisto ha fatto sì che il programma del weekend fosse rivisto pesantemente. Al team italiano, così come anche ad altre scuderie, manca infatti il materiale tecnico e le prove libere (due sessioni, non più tre) si svolgeranno domani insieme alle qualifiche. “È problematico per i meccanici, dovranno lavorare parecchio per sistemare tutto. Speriamo che arrivino le mie due moto e che si rispetti la nuova tabella di marcia”, ha infatti detto Bastianini a “Sky Sport”.
    Le parole di Bastianini
    Non inizia dunque nel migliore dei modi questa tappa MotoGp a Termas de Rio Hondo per la Gresini, che contava – così come gli altri team – di avere più tempo per la messa a punto della Ducati GP21. “Avremo una sessione in più sabato e quindi si potrebbe intervenire meno sulle moto. Speriamo in condizioni buone della pista, poi il resto si vedrà”, ha infatti affermato Bastianini, quasi sconsolato da questo slittamento del programma. Anche i piloti che hanno ricevuto l’intero pacchetto hanno ieri fatto sentire la propria voce in conferenza stampa sui contrattempi logistici, che hanno per forza di cose modificato l’organizzazione del Gp. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, i piloti sul ritardo di consegna: “Materiale? Speriamo arrivi domani”

    ROMA – “I ritardi? Io ho tutto! Possiamo iniziare”. Esordisce con una battuta il campione del mondo in MotoGp, Fabio Quartararo, che ha parlato nella conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio d’Argentina. Domani non ci saranno prove libere: il pacchetto è in ritardo non tutte le scuderie non hanno infatti la moto. “È un peccato, dobbiamo incrociare le dita affinché tutto arrivi entro domani – aggiunge il pilota della Yamaha -. Sarà una sfida tosta per i meccanici e sabato sarà una giornata molto lunga”. Tra i piloti che hanno tutto il pacchetto già a disposizione c’è anche Johann Zarco della Pramac, che ha detto: “Sarà dura per i team che non hanno ricevuto ancora nulla. Il lavoro che di solito si fa in 48 ore sarà eseguito in una notte”.
    Le parole di Bastianini e Oliveira
    “Al momento non abbiamo nulla. Non abbiamo la moto. Sarà difficile per i meccanici ma credo che sabato potremo andare in pista. Sarà una gara molto dura ma siamo pronti per andare veloce”, ha invece lamentato il leader attuale della MotoGp, Enea Bastianini (Gresini Racing). Parole riprese da Miguel Oliveira, che ha vinto la scorsa tappa di Mandalika tra la pioggia torrenziale e i fulmini in pista: “Non ho la moto nel box, vedremo se arriverà domani ma sarà difficile per tutti i meccanici. Credo però che sabato scenderemo in pista. Altri team non hanno nulla. Dovremo condensare tutte le attività nella giornata di sabato”, ha concluso il pilota portoghese della KTM. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, i piloti sui ritardi: “Speriamo domani arrivino i pacchetti”

    ROMA – “Io ho tutto qui! Possiamo correre”. È battuta il campione del mondo di MotoGp, Fabio Quartararo, a rompere il ghiaccio nella conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio d’Argentina. Domani non ci saranno prove libere: il pacchetto è in ritardo non tutte le scuderie non hanno infatti la moto. “È un peccato, dobbiamo incrociare le dita affinché – aggiunge il pilota della Yamaha – tutto arrivi entro domani. Sarà una sfida tosta per i meccanici e sabato sarà una giornata molto lunga”. Tra i piloti che hanno tutto il pacchetto già a disposizione c’è anche Johann Zarco della Pramac, che ha detto: “Sarà dura per i team che non hanno ricevuto ancora nulla. Il lavoro che di solito si fa in 48 ore sarà eseguito in una notte”.
    Bastianini e Oliveira in conferenza
    “Al momento non abbiamo nulla. Non abbiamo la moto. Sarà difficile per i meccanici ma credo che sabato potremo andare in pista. Sarà una gara molto dura ma siamo pronti per andare veloce”, ha invece lamentato il leader attuale della MotoGp, Enea Bastianini (Gresini Racing). Parole riprese da Miguel Oliveira, che ha vinto la scorsa tappa di Mandalika tra la pioggia torrenziale e i fulmini in pista: “Non ho la moto nel box, vedremo se arriverà domani ma sarà difficile per tutti i meccanici. Credo però che sabato scenderemo in pista. Altri team non hanno nulla. Dovremo condensare tutte le attività nella giornata di sabato”, ha detto, concludendo, l’alfiere portoghese della KTM. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Nakagami positivo al Covid: niente Argentina per lui

    ROMA – Takaaki Nakagami è risultato positivo al Covid-19 e non potrà perciò partecipare al Gran Premio d’Argentina. Il giapponese è “asintomatico e ha svolto altri due test, che hanno anche loro dato esito positivo”, comunica sui propri canali ufficiali la Honda LCR. “Purtroppo – ha detto invece Nakagami ai microfoni della MotoGp – non correrò questo fine settimana in Argentina. Il test è risultato positivo poco prima di volare a Termas. Sono davvero dispiaciuto per la squadra, gli sponsor e i fan. Non ho alcun sintomo e mi sento bene, ma sono solo molto triste e deluso. Spero di tornare in pista ad Austin per il GP delle Americhe. Incrociamo le dita”.
    Solo Alex Marquez in pista
    Non si prospetta certo un weekend tranquillo per le scuderie dell’Ala dorata. Con la diplopia che è tornata a tormentare Marc Marquez, il collaudatore Stefan Bradl è già impegnato a coprire l’assenza dell’otto volte campione del mondo. Duqnue la Honda LCR scenderà il pista con il solo Alex Marquez, dimezzando così le proprie possibilità di ottenere un piazzamento a punti. I risultati della Honda gravano inoltre sulle spalle di Pol Espargaro, che ha ottenuto buoni risultati nelle prime due tappe della MotoGp e che incalza a soli 10 punti di distanza il leader della classifica piloti Enea Bastianini. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Nakagami positivo: salta il Gp d'Argentina

    ROMA – Takaaki Nakagami è positivo al Covid-19 e per lui non ci sarà nessun Gran Premio d’Argentina. Il giapponese è “asintomatico e ha svolto altri due test, che hanno anche loro dato esito positivo”, comunica sui propri canali ufficiali la Honda LCR. “Purtroppo – ha detto invece Nakagami ai microfoni della MotoGp – non correrò questo fine settimana in Argentina. Il test è risultato positivo poco prima di volare a Termas. Sono davvero dispiaciuto per la squadra, gli sponsor e i fan. Non ho alcun sintomo e mi sento bene, ma sono solo molto triste e deluso. Spero di tornare in pista ad Austin per il GP delle Americhe. Incrociamo le dita”.
    Imprevisto Honda
    Non si prospetta certo un weekend tranquillo per le scuderie dell’Ala dorata. Con la diplopia che è tornata a tormentare Marc Marquez, il collaudatore Stefan Bradl è già impegnato a coprire l’assenza dell’otto volte campione del mondo. Duqnue la Honda LCR scenderà il pista con il solo Alex Marquez, dimezzando così le proprie possibilità di ottenere un piazzamento a punti. Anche Pol Espargaro è sotto pressione: lo spagnolo è a soli 10 punti da Enea Bastianini, ma certamente spingerà al massimo questo fine settimana di MotoGp per non far rimpiangere l’assenza dei suoi colleghi. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, slitta il Gp Argentina: libere al sabato, ecco i nuovi orari

    ROMA – Il Gran Premio dell’Argentina riformula il programma del weekend per il blocco di un aereo cargo in Kenya, a Mombasa. È lo stesso portale ufficiale del Motomondiale a riferire del contrattempo, che ha obbligato la FIM e Dorna Sports a rimodulare l’agenda del weekend. Innanzitutto, la terza sessione di prove libere viene soppressa, con le consuete altre due sessioni che verranno svolte di sabato, la prima alle 15:35 e la seconda alle 18:25. Il warm-up comincerà alle ore 15:30 e durerà 30 minuti invece di 20, mentre l’orario dello spegnimento dei semafori domenica resterà invariato (ore 20 italiane).
    Il punto di Ezpeleta
    Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha parlato in conferenza stampa per spiegare la situazione: “Lo scorso mercoledì abbiamo preparato dei voli per l’Argentina e uno di questi ha avuto un problema a Mombasa, in Africa. Poi abbiamo preso la decisione che un altro volo, già arrivato in Argentina, prendesse l’ultima parte del carico da portare qui. Lo abbiamo fatto ma anche questo volo ha avuto un problema tecnico nello stesso luogo. Inizialmente si pensava che sarebbe ripartito ieri per arrivare oggi. Invece è stato tutto rimandato, così come le prove libere del venerdì. Abbiamo chiesto che altri due voli partissero da Londra e Parigi per portare le componenti del motore a Mombasa. Teoricamente, al massimo per le ore 8 di sera, il volo arriverà qui così da rispettare il nuovo programma”.

    Ritardo nella consegna
    Nella nota ufficiale della MotoGp si spiega come si è arrivati a questa scelta. Tutto parte mercoledì scorso, quando uno dei cinque aerei del paddock ha avuto un problema durante una sosta tecnica a Mombasa. Il primo aereo, già arrivato a Tucuman, è poi tornato in Indonesia per caricare altro materiale, ma anche per questo ci sono stati imprevisti durante una sosta lo scorso mercoledì sera. Giovedì mattina, invece, il pacchetto che doveva partire dal Kenya è rimasto a sua volta ancora bloccato. Il materiale così è stato suddiviso in due voli: uno verso l’Europa e l’altro verso il Medio Oriente. Il paddock riceverà tutto il pacchetto con moto ed equipaggiamento tecnico solo venerdì, quando arriverà a Tucuman.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, cambia il programma del Gp Argentina: le libere slittano a sabato

    ROMA – Il programma del Gran Premio dell’Argentina è stato modificato per il ritardo dovuto al blocco di un aereo cargo in Kenya, a Mombasa. È lo stesso sito ufficiale del Motomondiale a dare la notizia del contrattempo, che ha obbligato la FIM e Dorna Sports a rimodulare l’agenda del weekend. Innanzitutto, la terza sessione di prove libere viene soppressa, con le consuete altre due sessioni che verranno svolte di sabato, la prima alle 15:35 e la seconda alle 18:25. Il warm-up comincerà alle ore 15:30 e durerà 30 minuti invece di 20, mentre l’orario dello spegnimento dei semafori domenica resterà invariato (ore 20 italiane).
    La vicenda
    Nella nota ufficiale della MotoGp si spiega come si è arrivati a questa scelta. Tutto parte mercoledì scorso, quando uno dei cinque aerei del paddock ha avuto un problema durante una sosta tecnica a Mombasa. Il primo aereo, già arrivato a Tucuman, è poi tornato in Indonesia per caricare altro materiale, ma anche per questo ci sono stati imprevisti durante una sosta lo scorso mercoledì sera. Giovedì mattina, invece, il pacchetto che doveva partire dal Kenya è rimasto a sua volta ancora bloccato. Il materiale così è stato suddiviso in due voli: uno verso l’Europa e l’altro verso il Medio Oriente. Tutto il pacchetto con moto ed equipaggiamento tecnico dovrebbe arrivare a Tucuman venerdì.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, ufficiale: Bradl al posto di Marquez in Argentina

    ROMA – “Stefan Bradl correrà al posto del convalescente Marc Marquez, caduto nel Gp d’Indonesia”, così la Honda sui propri canali ufficiali, a dare la conferma dell’inserimento del collaudatore tedesco nella griglia del Gran Premio d’Argentina. “La cosa più importante – ha detto Bradl – è che Marc si riprenda velocemente. Fino ad allora, farò del mio meglio per la Honda. Ho già fatto alcuni test quest’anno, quindi ho familiarità con la nuova RC213V, ma ovviamente entrare in un weekend di MotoGp è una cosa diversa. Ho bei ricordi dell’Argentina e quindi lavoreremo con il team per definire il piano per il fine settimana e non ho dubbi che sarà impegnativo”.
    Tutto su Espargaro
    Con Marquez fuori dai giochi, ora tutto il peso della Honda ricade su Pol Espargaro, a 10 lunghezze da Enea Bastianini, leader del mondiale a 30 punti. “Non vedo l’ora – ha detto lo spagnolo – di riportare la nostra stagione sulla strada giusta dopo un weekend difficile in Indonesia, quello che è successo è passato e ora ci concentriamo sul futuro. Siamo vicini alla vetta del campionato. L’obiettivo è mettere insieme un weekend come quello in Qatar. Ho ottenuto risultati consistenti in Argentina in passato e sappiamo cosa può fare la Honda quest’anno. È ora di continuare a lavorare e mostrare il nostro potenziale”. LEGGI TUTTO