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    ePrix Puebla gara2, Mortara in trionfo: ora è il nuovo leader del Mondiale

    Firma la seconda vittoria in Formula E, Edoardo Mortara. L’ePrix di Puebla è un controllare Pascal Wehrlein per 15 minuti, gli ultimi, corsi con la pressione della Porsche addosso, alleggerita solo per errore di Wehrlein a 7 minuti dalla bandiera, che caccia il tedesco a 2″ da Mortara.
    Il pilota Venturi porta a casa la vittoria grazie a un passo solido sì – già visto sabato – ma soprattutto grazie a una strategia azzeccata nella gestione dell’Attack Mode.
    Vincente l’utilizzo dell’AM
    Molto penalizzante passare in curva 8 a Puebla, così avviene che nelle primissime fasi di gara siano Rowland e Wehrlein a giocarsi entrambi gli Attack Mode nel giro di 11 minuti, tra il settimo e il diciottesimo di gara. Mortara gioca copiando dopo 10 minuti l’Attack Mode di Rowland ma è con il secondo, al minuto 19, che costruisce il capolavoro tattico. Apre un distacco, da leader della corsa, sufficiente su Rowland per passare dall’Attack Mode senza perdere la posizione. Non la mollerà fino al traguardo. 
    Partenza regolare
    È l’epilogo di gara-2 a Puebla, scattata con Rowland dalla pole e Wehrlein accanto. I ruoli non cambiano per 20 minuti, salvo gli avvicendamenti ordinari, dettati dai passaggi in Attack Mode. 

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    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Un ePrix corso su binari molto più lineari rispetto alla gara del sabato. Nessuna safety car a spezzare il ritmo, anche se non sono mancati gli incidenti e alcune battaglie divertenti.
    Di Grassi fa strike
    Da dimenticare l’ePrix di Lucas Di Grassi, vincitore di gara-1 per la squalifica di Wehrlein (sulla quale Porsche ha avanzato ricorso). Prima tampona De Vries al rientro dall’Attack Mode, in curva 9. Rimedia un drive through e, nelle fasi successive di gara, centra anche Alexander Sims.

    .@LucasdiGrassi has been given a drive through penalty after this collision with @nyckdevries… Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@audisport @MercedesEQFE 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/S8QykmcZXP
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Mahindra che porta a casa il piazzamento di Lynn, sesto, tra le due BMW di Dennis e Guenther. 
    Cassidy agguanta il podio
    Sul podio con Mortara e Wehrlein (peraltro ancora sotto investigazione per un utilizzo eccessivo di potenza in gara) chiude Nick Cassidy, su Envision. Un piazzamento strappato a 90 secondi dalla bandiera, quando l’attacco sulla Nissan di Rowland va a buon fine. Rowland per tutta la gara a navigare nelle posizioni da podio. 
    Avrebbe potuto ottenere più punti Vergne, solo ottavo per un suo errore di guida, che gli fa perdere 2 posizioni ai 9 minuti dal termine. Chiude davanti a Mitch Evans e René Rast. 
    Con la vittoria nell’ePrix di Puebla, Edoardo Mortara è il nuovo leader di campionato, 72 punti, poi Frijns a 62 e Da Costa a 60. Il portoghese di DS Techeetah ha corso un week end opaco, concluso con un errore e la monoposto contro le barriere di curva 7.

    Disaster for @afelixdacosta as he hits the wall – that’s the end of his race..Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@DSTECHEETAH 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/7JVaNmgrku
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    Formula E, ePrix Puebla gara1: squalificato Wehrlein dopo il traguardo, fa festa Audi

    2021, ePrix di Puebla. Ancora Wehrlein, dalla pole, che corre bene e col passo vincente. Stavolta vince, sotto la bandiera, segnando la prima affermazione con Porsche. Ma un’infrazione tecnica del team, che non ha dichiarato il set di gomme utilizzate in gara, costa la vittoria al pilota tedesco. Squalificato, così come André Lotterer.
    Bel circuito e Attack Mode alternativo
    È il colpo di scena su un ePrix corso su una pista interessante, scorrevole e dall’asfalto con pochissima aderenza. Il resto lo ha fatto un Attack Mode collocato di fatto su una curva del tutto diversa dalla traiettoria di curva 8. Oltre al tempo perso per le due attivazioni, è stato il momento costato il ritiro a Sam Bird, nella collisione con Alexander Sims nel tornare sulla traiettoria normale di gara. Avveniva ai 18 minuti dal termine, episodio che ha provocato la seconda safety car. 

    The moment between @sambirdofficial and @alexlynnracing that brought out the safety car, and ended Bird’s race…Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@JaguarRacing @MahindraRacing 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/190AwYbNrj
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 19, 2021

    La prima, subito in partenza, con Nick Cassidy a prendere il muro sulla stessa uscita di curva 8. Ancora, poco più tardi, sorte toccata a Vergne dopo 21 minuti di gara.

    The incident that brought @JeanEricVergne’s race to an end… Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@DSTECHEETAH 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/fhvvwLAF8s
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 19, 2021

    Rowland piantato al via
    Lo scatto dalla pole di Wehrlein è perfetto, controlla l’ePrix e non subisce la minaccia di Rowland, in prima fila ma autore di una pessima partenza, con la Nissan a piantarsi quasi sulla linea e muoversi lentamente. 

    After six weeks away, WE GO GREEN IN PUEBLA! ??It’s not the start @oliverrowland1 would have hoped for Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@Nissanedams 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/bU7S1L1TZC
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    Recupero Audi
    Due BMW a correre – e lottare tra loro – all’inseguimento di Wehrlein. I cambi di posizione dettati dall’attivazione dell’Attack Mode riportano sempre la Porsche al comando. Dalla direzione gara arriva ai 12 minuti dalla bandiera la notizia di un’investigazione su Wehrlein, poi estesa alle due Nissan e Lotterer. Sarà il preludio alla squalifica. 
    Un ePrix che ha visto le due Audi correre su un bel passo, recuperare posizioni dall’ottava di Di Grassi e la nona di Rast al via, mostrando un ritmo solido da podio nella seconda metà soprattutto dell’ePrix. Come unabella rimonta da metà schieramento l’ha prodotta Mitch Evans, ottavo al traguardo davanti a De Vries, un altro protagonista di qualifiche da dimenticare. 
    BMW spenta sulla distanza
    Sul podio, con Di Grassi e Rast, va Edoardo Mortara, che battaglia prima con le BMW e poi con i due Audi, dimostrando d’avere in Venturi la velocità per correre nelle posizionia ridosso del podio. Quarta piazza per Sims su Mahindra, poi Dennis su BMW e Da Costa, sesto, Vandoorne è settimo. Chiude la top ten Lynn. BMW che si è spenta alla distanza, Guenther finisce solo 12°. 
    Domenica si replica, con le qualifiche dell’ePrix di Puebla-2 alle 19:00 e gara-2 alle 23:00. Nel mondiale Piloti è Frijns a restare in testa con 62 punti, poi Da Costa a 60, De Vries a 59 e Rast a 58, quarto con un bel balzo grazie ai 19 punti del secondo posto odierno e del giro più veloce in gara. Audi con la doppietta sale quarta nel Costruttori, a 97 punti contro i 113 della Mercedes al comando.  LEGGI TUTTO

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    ePrix di Roma, Audi in cerca il riscatto

    Da Riad, Audi, è ripartita con un magro bottino. Punti buoni quelli portati da Rene Rast, soprattutto in gara-1, conclusa al quarto posto con Di Grassi nono: quinto posto nel Costruttori, ottavo Rast nel mondiale Piloti.
    L’ePrix di Roma attende, con il circuito dell’EUR, spettacolare come nessun altro in calendario, che si è regalato un maquillage a estenderne la lunghezza fino ai 3.385 metri – seconda tracciatura più lunga nella storia della Formula E, dopo Pechino -, preservare le caratteristiche sezioni veloci e con saliscendi. Sabato 10 e domenica 11 aprile sarà teatro di due ePrix di certo movimentati, come sempre accaduto finora con la Formula E nella Capitale.
    Sforzi da ripagare
    Verso Roma, Audi procede sapendo di aver reso sotto al potenziale della FE07, con il nuovo motore elettrico sviluppato interamente dai tecnici Audi Sport. Unità che sarà sul prototipo impegnato alla Dakar 2022.
    “I risultati finora non riflettono la nostra vera forza. Tuttavia, tutte le Audi e-tron FE07 sono state veloci a Diriyah (quelle del team ufficiale come – e di più – le Envision Virgin Racing di Frijns e Cassidy; ndr).
    Con l’esperienza della prima gara, dei test supplementari e una preparazione intensa, abbiamo guadagnato una fiducia supplementare una molla nell’avanzare. Adesso vogliamo premiare il duro lavoro con i trofei”, ha chiarito Allan McNish.
    Rast, replica gradita
    Roma momento clou del campionato, dove René Rast sarà al debutto e con l’aspetto positivo di correre due ePrix nel week end: “Mi darà l’opportunità di osservare i dati dopo la prima giornata e imparare qualcosa per la seconda gara.
    Anche se non avremo il pubblico a seguirci, non vedo l’ora che arrivi il week end: sono stato molte volte a Roma e la città è straordinaria, poter correre su quelle strade è qualcosa di molto speciale per me”. LEGGI TUTTO

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    SAFE ospita i Campioni del Mondo di Formula 1 e Formula E

    Motori accesi: inizia il conto alla rovescia! Giovedì 8 aprile, alle ore 10.00, andrà in onda “SAFE Racing. Innovation, technology & sustainable mobility”, l’evento digitale organizzato da SAFE, sulle ultime sfide e novità che legano competizioni motoristiche internazionali, innovazione tecnologica e sostenibilità.Innovazione e nuove soluzioni tecnologiche sono fattori chiave per il successo delle competizioni con motori a propulsione elettrica sempre più performanti, come ad esempio la FIA Formula E World Championship, la FIM ENEL Moto World Cup, e i recenti lanci della Extreme E e della UIM E1 World Electric Powerboat Series.Queste spettacolari competizioni vanno in scena su storici circuiti e iconiche città, ma anche deserti, foreste, ghiacciai, mari e laghi del nostro Pianeta.La mission è quella di coniugare la sensibilizzazione e percezione delle comunità e l’attenzione per l’ambiente con il fascino delle competizioni motoristiche, puntando i riflettori sulla lotta al cambiamento climatico e sulla mobilità sostenibile.L’evento, con un format esclusivo, si aprirà con un panel di primissimo piano, con la partecipazione di ospiti dal mondo dello sport e dell’energia: Alejandro Agag, CEO – Extreme E e Presidente – Formula E, Rodi Basso, CEO – UIM E1 Series, Raffaele Chiulli, Presidente SAFE, GAISF e UIM, Francesco Venturini, CEO – Enel X.Per ispirare le nuove generazioni a diventare futuri leader della sostenibilità, l’8 aprile, in occasione dell’inaugurazione della XXII edizione del Master SAFE, scenderanno in pista i campioni di Formula 1, Formula E ed Extreme E, con dei contributi speciali di: Nico Rosberg, due volte campione del mondo di Formula 1 con Mercedes, oggi ambasciatore della sostenibilità, Jenson Button, campione del mondo nel 2009 con BrawnGP, oggi pilota in Extreme E, e Lucas Di Grassi, campione del mondo di Formula E con Audi Sport ABT.L’appuntamento sarà occasione per toccare con mano le sinergie tra motorsport, innovazione, energia e trasporti a livello globale. LEGGI TUTTO

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    La stagione 2021 di Formula E in diretta su Sky. Prima gara il 26 febbraio

    La Formula E arriva su Sky per le stagioni 2021 e 2022, con tutte le gare in diretta.

    Il nuovo Campionato del Mondo ABB FIA Formula E si aggiunge alla ricca offerta Sky dedicata al mondo dei motori: a partire dalla stagione 2021, infatti, il campionato delle monoposto a motore elettrico si unirà ai Mondiali di Formula 1, MotoGP, Superbike e a quello di MotoE.
    “Siamo felici di accogliere e di raccontare sui nostri canali un altro grande evento motoristico – ha commentato Guido Meda, vicedirettore Sky Sport e capo dei motori -. Dopo l’arrivo della MotoE e insieme ai mondiali di F1, MotoGP, SBK, la Formula E completa la nostra offerta e testimonia anche la grande attenzione che Sky rivolge all’elettrico e ai temi della sostenibilità. Questa novità, a poco più di un mese dalla partenza della nuova stagione dei motori, garantisce tante ore di diretta con gare spettacolari, alle quali affiancheremo approfondimenti che cercheremo di fare con passione, con competenza dei nostri talent e con la qualità tecnologica che rende le corse belle da vedere, divertenti e facili da capire”.
    Il primo appuntamento con la Formula E sarà il prossimo 26 e 27 febbraio, in notturna a Dir’iyya, in Arabia Saudita. Il 10 aprile invece il campionato farà tappa a Roma, nel rinnovato circuito dell’Eur.
    Il primo Campionato Mondiale Formula E sotto l’egida della FIA vedrà scendere in pista 12 team, 24 auto e 24 piloti. LEGGI TUTTO

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    FE, Stagione 9: i team pagheranno l'iscrizione anche col ritiro anticipato

    L’attualità della Formula E vede avvicinarsi il debutto della Stagione 7, nel week end del 26 febbraio con il duplice appuntamento, in notturna, di Riad. La serie elettrica ha registrato anche le defezioni, al termine del campionato prossimo al via, di due importanti costruttori come Audi e BMW. Non sono bastate le misure approntate per ridurre i costi – già piuttosto contenuti – e garantire la sostenibilità dell’impegno finanziario in una fase complessa per l’industria automobilistica.

    A fronte di due costruttori certi in meno c’è la prospettiva di un possibile impegno da parte di McLaren, che ha scandito chiaramente come la presenza in Formula E vada subordinata alla previsione regolamentare di un tetto di spesa, un po’ come avviene in Formula 1. Alle spese e alle penali, in caso di uscita anticipata all’interno di un ciclo tecnico di quattro anno, hanno posto attenzione FIA e Formula E.
    Quanto costerà una fornitura completa
    Da un lato si è definito il costo massimo per la fornitura di una macchina “pronto corsa” ai team clienti, incrementando la richiesta da 835 mila a 1,12 milioni di euro a stagione; quanto ai servizi prestati per la gestione del powertrain, si è definita in 600 mila euro a stagione la cifra massima che potrà richiedere il Costruttore al team cliente. Su un altro fronte si è cercato di disincentivare l’uscita dal campionato.
    Iscrizione per un ciclo intero
    Si è intervenuti prevedendo il pagamento, in un’unica soluzione ed entro 60 giorni dall’annuncio del ritiro dalla serie, delle quote relative all’iscrizione e omologazione dovute annualmente. Un impegno da 300 mila euro a stagione, dovuto dal campionato 2022-2023 della Stagione 9, quando in pista debutteranno le monoposto Gen3.
    Sarà una Formula E dalle prestazioni nettamente superiori, perché con macchine più leggere e powertrain più potenti, quasi 480 cavalli della prospettive del regolamento. Chi dovesse impegnarsi a partire dal 2022-2023, resterà di fatto vincolato al pagamento dell’iscrizione al campionato fino alla stagione 12 nel 2025-2026 anche se optasse per un’uscita prima di tale data. Inoltre, dovrà assicurare la fornitura del materiale alla squadra o alle squadre clienti.
    È quanto presente nel documento di registrazione di un Costruttore auto alle Stagioni 9, 10, 11 e 12, pubblicato dalla FIA a inizio febbraio. La chiusura dell’iscrizione al ciclo tra la Stagione 9 e Stagione 12 scadrà il prossimo 31 marzo. LEGGI TUTTO

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    Formula E, ePrix Roma nel 2021 con un circuito tutto nuovo all'EUR

    Si rifà il look, il circuito dell’ePrix di Roma, in calendario il prossimo 10 aprile, terzo appuntamento della Stagione 7 di Formula E. Cambia tracciatura preservando i tratti di spettacolarità che hanno distinto il circuito cittadino in questi anni, di certo il più spettacolare e piacevole per i piloti.

    Cambia per ridurre gli impatti negativi sulla viabilità, in un lavoro che ha portato la Formula E a confrontarsi con gli organizzatori e le autorità cittadine. Dai 2.840 metri di sviluppo si passa a una tracciatura di 3.385 metri su 19 curve. Restano i passaggi veloci del settore su Viale dell’Industria, con una variazione che non porterà più su Viale dell’Agricoltura bensì allungherà su viale Romolo Murri, un tratto ancor più scorrevole e veloce, con le medesime ampie pieghe fino a girare intorno al “Colosseo quadrato”, con un settore più tortuoso e curve a 90 gradi tra viale dell’Astronomia e viale Pasteur.
    Da viale della Civiltà del Lavoro si andrà su Via Cristoforo Colombo, per girare intorno all’Obelisco di piazza Guglielmo Marconi e inserirsi verso il traguardo sul Palazzo dei Congressi.

    Pista Capitale
    “A mio avviso è una delle tracciature più straordinarie che abbiamo mai fatto. La cosa principale era creare una pista che portasse il minor numero di disagi alla città, quindi abbiamo dovuto ripensare l’area utilizzata. Siamo riusciti a preservare il carattere di Roma nel nuovo layout, con le sue ondulazioni, molti cambi di elevazione, variazioni del fondo e l’entusiasmo in pista che abbiamo sempre visto visitando la città”, ha spiegato il direttore sportivo della Formula E, Frederic Espinos.
    “Roma è piuttosto unica per essere un circuito cittadino e ha una manciata di curve veloci, ampie a raggio variabile, dettate dalle strade con le quali abbiamo dovuto operare. I piloti saranno in grado di fare la differenza. E’ sempre una sfida creare una nuova pista in Formula E, non partiamo qui da un foglio completamente bianco, manteniamo alcune curve con la vecchia tracciatura, però ci sarà molto per le squadre da imparare e piloti e ingegneri dovranno adattarsi in fretta. Come accade per ogni modifica a un circuito, dovranno ripensare daccapo la strategia di consumo e gestione dell’energia.
    Abbiamo un forte supporto da parte della città per correre in quest’area, sappiamo bene – e vi abbiamo lavorato da vicino con le autorità per risolverli – dei problemi precedenti. Siamo arrivati a una soluzione che centra l’obiettivo comune, ci siamo adattati come richiesto, anche con le restrizioni imposte dalla situazione sanitaria”.
    Formula E 2021, annullato l’ePrix in Cile si parte dall’Arabia Saudita LEGGI TUTTO

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    Formula E 2021, annullato l'ePrix in Cile si parte dall'Arabia Saudita

    Saltato il doppio e-Prix di Santiago del Cile, con il quale la Formula E avrebbe dovuto dare inizio alla Stagione 7, campionato della titolazione “mondiale FIA”, arriva la conferma che sarà l’ePrix di Ad Diriyah, il 26 febbraio prossimo, il primo in calendario.

    Gara in notturna, replicata il 27 febbraio. Quanto al recupero degli ePrix in Cile, originariamente fissati il 16 e 17 gennaio, potrebbe essere tentato in un run di gare nel Continente americano, per evidenti ragioni logistiche, come spiega Alberto Longo a The Race.
    Nozze di diamante per Autosprint
    Le stringenti disposizioni previste in Cile per le persone in arrivo dal Regno Unito, alla luce dell’esplosione della “variante inglese” del Covid-19, hanno reso necessario rinviare le due gare con le quali la Formula E sperava di dare inizio al campionato.
    Calendario da comporre
    Altri appuntamenti dovrebbero essere ufficializzati nelle rispettive date a fine gennaio, quando se ne saprà di più sugli ePrix europei di Roma, Parigi, Montecarlo, le gare extracontinentali in Corea del Sud, le possibilità di recupero della Cina a Sanya e di Città del Messico.
    Protocolli anti-Covid collaudati
    “Il fattore cruciale nel confermare Diriyah è stato il desiderio enorme delle autorità locali a ospitare la gara. Abbiamo anche strutturato un imponente protocollo Covid, ovviamente testato sia a Berlino che a Valencia. Perciò, il desiderio delle autorità locali e questi solidi protocolli anti-Covid fanno sì che possiamo felicemente dire che lanceremo la settima stagione a Diriyah. Abbiamo in programma un evento con ospiti VIP e anche un evento aperto al pubblico. C’è quel che chiamiamo un evento quasi normale, che avremo in Arabia Saudita con una certa quantità di spettatori ma non del tutto un appuntamento normale”, le parole di Longo, a.d. della Formula E, a The Race.
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