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    Parma-San Giustino, scontro diretto in chiave Play Off

    Le due squadre, appaiate al sesto posto in classifica a quota 29, si affronteranno domenica alle 18 al PalaRaschi in una partita cruciale che mette in palio punti pesanti
    Scontro diretto in chiave Play Off domenica pomeriggio alle 18 al PalaRaschi, dove si affronteranno WiMORE Parma e ErmGroup San Giustino, appaiate a quota 29 al sesto posto in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. A parità di punti, il maggior numero di vittorie ottenute finora (undici contro nove) premia, al momento, i gialloblù in una situazione di grande equilibrio che vede ben cinque squadre racchiuse in un divario minimo nel gruppone che include anche Belluno quinta a 30 e il duo Garlasco–Bologna, in scia a meno uno e attualmente fuori dalla fase post season a cui accederanno le prime sette in graduatoria. Il successo di carattere in rimonta in casa del fanalino di coda Monselice ha permesso di ipotecare, anche se non ancora di archiviare del tutto, il discorso salvezza e ora gli sforzi delle restanti sette giornate si potranno concentrare sulla ricerca di un piazzamento nei piani medio-alti. Stessi propositi degli umbri, che all’andata si imposero in tre set e provengono da due vittorie consecutive ai danni di Montecchio Maggiore e San Donà in un cammino, a dir la verità, non così lineare ma contraddistinto da alcune affermazioni di prestigio come quella di dicembre contro Pineto. Sarà anche la sfida tra gli opposti bulgari Hristiyan Dimitrov e Petar Hristoskov, e tra i migliori centrali a livello realizzativo dell’intera Serie A3, Bara Fall e Augusto Quarta, rispettivamente primo e secondo nel loro ruolo con 196 e 187 punti. L’esperienza del libero Davide Marra, classe ’84, già Nazionale azzurro e a lungo in A1 tra le fila di Piacenza e Vibo Valentia, è un altro aspetto che complica i piani di coach Andrea Codeluppi, il quale si mostra consapevole dell’importanza della posta in palio in una partita cruciale. “Sicuramente ci troviamo entrambe in una posizione favorevole di classifica che ha per tutte e due le squadre l’obiettivo di entrare nei Play Off. Siamo a pari punti a sette giornate dalla fine, è chiaro che se una squadra dovesse prevalere sull’altra avrebbe qualche chance in più di raggiungere quell’obiettivo. San Giustino è una buonissima squadra, ha alcune punte di rilievo, dall’opposto bulgaro Hristoskov al libero Marra che ha calcato per tanti anni i campi della Serie A, al di là dell’organico completo ha anche delle individualità di spicco. La chiave della partita sarà la qualità del gioco in generale: nell’ultima partita, dal lato nostro, abbiamo fatto qualche piccolo passo in avanti con la nostra battuta che in passato avevamo identificato come qualcosa su cui spingere un pochino di più, speriamo di trovare continuità anche nella prossima partita su quel fondamentale. La vittoria di Monselice lascia sempre quei feedback positivi che danno maggiore considerazione, positività di sé stessi e quindi la possibilità di entrare in campo con qualche sicurezza in più. Il fatto di aver perso il primo set nelle ultime tre partite spero sia una casualità, voglio sperare non sia a causa di un approccio inadeguato: sappiamo ogni volta che cosa ci aspetta, difficile pensare che non ci sia la mentalità giusta. Sicuramente, mi viene in mente l’ultima partita, la qualità del gioco espresso dall’avversario nel primo set è stato di grandissimo livello quindi c’è stata una difficoltà nello stare in campo legata anche al valore dell’avversario e lo stesso è successo a Fano. Mi verrebbe da dire che è stata una casualità”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    Qui, di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Parma e ErmGroup San Giustino impegnate nella ventesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE PARMA: 1 Reyes (S), 2 Chakravorti (P), 3 Dimitrov (O), 4 D.Codeluppi (S), 5 Sesto (C), 6 Colangelo (P), 7 Fall (C), 8 Rossatti (S), 9 Zecca (L), 11 Beltrami (O), 12 Cereda (L), 13 Ferraguti (S), 14 Bussolari (C), 15 Chirila (C). All.: A.Codeluppi-Borghi
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: 1 Hristoskov (O), 3 Marra (L), 4 Daniel (P), 5 Sitti (P), 7 Ingrosso (S), 8 Cioffi (L), 9 Conti (S), 10 Skuodis (S), 12 Stoppelli (C), 13 Procelli (C), 14 Cappelletti (S), 15 Antonaci (C), 17 Quarta (C), 18 Cipriani (O). All.: Bartolini-Monaldi
    ARBITRI: David Kronaj (Varese)-Antonio Giovanni Marigliano (Torino)
    IL PROGRAMMA DELLA VENTESIMA GIORNATA
    Domenica 12 febbraio 2023 ore 18.00
    Da Rold Logistics Belluno-Abba Pineto
    Geetit Bologna-Sol Lucernari Montecchio Maggiore
    Stadium Pallavolo Mirandola-Moyashi Garlasco ore 16.00
    Vigilar Fano-Monge-Gerbaudo Savigliano 11/02 ore 20.30
    Volley Team San Donà di Piave-Gamma Chimica Brugherio
    Med Store Tunit Macerata-TMB Monselice ore 16.00
    WiMORE Parma-ErmGroup San Giustino
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano 49; Abba Pineto 46; Monge-Gerbaudo Savigliano 41; Med Store Tunit Macerata 38; Da Rold Logistics Belluno 30; WiMORE Parma, ErmGroup San Giustino 29; Moyashi Garlasco, Geetit Bologna 28; Volley Team San Donà di Piave 20; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 19; Gamma Chimica Brugherio 17; Stadium Pallavolo Mirandola 14; TMB Monselice 11.
    INTERVISTA ANDREA CODELUPPI (COACH WiMORE PARMA)
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    Colpaccio da tre punti di San Giustino contro San Donà

    Di Redazione

    Quando il ricorso al tie-break sembrava divenuto quasi inevitabile (nel quarto set gli ospiti erano avanti 24-22), la ErmGroup San Giustino tira di nuovo fuori gli artigli e nel “braccio di ferro” dei vantaggi fa suo per 3-1 il match contro il Volley Team San Donà di Piave. Tre punti di platino per i biancazzurri, che a quota 29 vedono sempre più vicino il traguardo della salvezza nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, non dimenticando la possibilità di qualificarsi per i polay-off.

    Primo e terzo set di marca chiaramente locale, ottima risposta in rimonta dei veneti nel secondo e così stava andando anche nel quarto, con la difesa e il duo Mandilaris-Umek (31 punti il primo, 17 il secondo) che concretizzava il lavoro in attacco di un San Donà privo di capitan Dalmonte e di Parisi, ma davvero duro a morire. Il carattere della ErmGroup è allora venuto fuori per evitare – pur con sofferenza – di correre pericoli a domicilio in un match che avrebbe potuto regalare una bella fetta di tranquillità. Come poi è avvenuto. 

    Sestetti.Paolo Tofoli, tecnico del San Donà, schiera la diagonale Baratti-Mandilaris, al centro Trevisiol e Mazzanti, a lato Umek e Palmisano e libero Bassanetto. Il collega Marco Bartolini ripropone il solito 6+1: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis alla banda e Marra libero.

    Cronaca.Prima del via, il minuto di raccoglimento per Massimo Giuliani, uomo di sport e sostenitore della Pallavolo San Giustino, morto prematuramente in settimana, poi la gara inizia con un’altalena nel punteggio e diversi ace da una parte e dall’altra. La ErmGroup punta molto sulla battuta per limitare il potenziale offensivo avversario e va a segno anche con Cappelletti per l’11-9, con punto successivo firmato a muro da Antonaci su Umek, che più avanti verrà sostituito con Tuis. Un altro punto in battuta di Cappelletti e il muro di Quarta spianano la strada ai locali, che guadagnano progressivamente terreno fino al 20-14 sull’azione prolungata conclusa da Hristoskov. Un altro muro su Mandilaris e la battuta lunga di Mazzon, entrato al posto di Baratti, consegnano all’archivio l’1-0 alla ErmGroup con parziale di 25-18.

    Formazioni invariate e anche leit motiv che sembra non cambiare, specie quando Skuodis piazza due ace di fila e la ErmGroup va sull’8-3 e di seguito sul 9-4 con un altro muro di Quarta su Palmisano, il quale diventa tuttavia uno degli artefici del recupero ospite: suo il colpo dalla seconda linea, con il successivo mani fuori di Mandilaris e il muro di Baratti su Skuodis, che segna l’aggancio sull’11-11. San Giustino riparte un paio di volte, San Donà lo stoppa subito e con l’ace di Mandilaris opera il sorpasso sul 18-17, prendendo il comando pressochè totale delle operazioni e alzando la voce anche con un paio di muri su Hristoskov. Black-out improvviso per San Giustino, che subisce una striscia di 0-6 e si arrende per 18-25 sulla battuta di Palmisano, con la palla che cade in campo.

    La reazione di Marra e compagni è rabbiosa e determinata nel terzo set: 3-0 d’acchito e Quarta ancora implacabile a muro su Palmisano, grazie anche al turno in battuta di Skuodis che mette in crisi la ricezione dei veneti. La ErmGroup va sul 7-2 e frena per tempo ogni tentativo del San Donà, con Mandilaris che spara fuori bersaglio e poi sbatte contro il muro biancazzurro, che ha preso le misure anche a Umek sulle conclusioni dalla seconda linea. Quando Skuodis mura Mazzanti e Cappelletti è autore di uno slash in palleggio, il divario è diventato di fatto incolmabile (20-11) e San Giustino va in breve tempo sul 2-1 con il contrattacco di Cappelletti e il pasticcio in costruzione del San Donà: la botta di Trevisiol sulla rete chiude i giochi con un netto 25-13.

    La ErmGroup non vuole più correre rischi e in effetti sembra aver imboccato la strada giusta sull’ace di Quarta (7-5), sulla pipe spedita out da Palmisano e sull’altro errore in primo tempo di Mazzanti. Il punteggio è di 10-6 e i padroni di casa cercano di approfittare del momento di sbandamento avversario per andare in fuga: in effetti, aggiungono un altro ace di Cappelletti, due prodezze di Skuodis e un altro attacco sbagliato di Umek dalla seconda linea. La situazione di 16-11 lascia presagire un epilogo al quale però il San Donà non si rassegna: la difesa veneta si fa ermetica (con grande senso di reattività) e i contrattacchi di Umek e Mandilaris riportano in bazzica la compagine di Tofoli, nonostante i due primi tempi di Antonaci che garantiscono un vantaggio di +3 (20-17) ai ragazzi di Bartolini. Mandilaris risolve un frangente delicato sulle mani di Hristoskov e l’ace sulla linea di Umek ristabilisce la parità sul 20-20; sempre Mandilaris è l’artefice del sorpasso dell’ace che porta il San Donà sul 24-22. L’eroe di circostanza diventa allora Hristoskov: il bulgaro piazza un diagonale e poi l’ace del 24 pari. Ai vantaggi, è soprattutto Umek a far mettere il naso avanti ai suoi, ma San Giustino replica puntuale e sul 28-28, con il muro che ha contenuto Mandilaris, Hristoskov capovolge la situazione. L’atto finale, quello del 30-28, è opera di Cappelletti dai nove metri per il tripudio dei sostenitori presenti al palasport, consapevoli dell’importanza che questa vittoria abbia rivestito. 

    ErmGroup San Giustino – Volley Team San Donà di Piave 3-1 (25-18, 18-25, 25-13, 30-28)ErmGroup San Giustino: Sitti 2, Cappelletti 13, Antonaci 12, Hristoskov 21, Skuodis 9, Quarta 12, Marra (L), Cipriani 0, Ingrosso 0, Daniel 0. N.E. Cioffi, Stoppelli, Procelli. All. Bartolini.Volley Team San Donà di Piave: Baratti 4, Umek 17, Mazzanti 2, Mandilaris 31, Palmisano 9, Trevisiol 4, Tuis 1, Bassanello (L), Mazzon 2. N.E. Cristian. All. Tofoli.Arbitri: Papapietro, Polenta.Note – durata set: 25′, 25′, 22′, 36′; tot: 108′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Sitti: “Vogliamo un’altra vittoria per avvicinarsi alla salvezza”

    Di Redazione

    Il suo compito in campo è sempre particolare, trattandosi del regista e quindi della persona che deve compiere le scelte e leggere la partita. A maggior ragione, il palleggiatore Alessio Sitti della ErmGroup San Giustino ha dovuto adoperare lucidità nella partita contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, per guidare la squadra a una rimonta che ha scacciato i cattivi pensieri: “Sì, sicuramente vi era la necessità di riscatto dopo le due sconfitte di fila – dichiara Sitti – e mi riferisco soprattutto a quella contro la Geetit Bologna, nella quale avevamo a un certo punto smarrito la nostra identità. Domenica scorsa, invece, siamo stati bravi: anche se nel primo set abbiamo un tantino sofferto, risultando poco precisi in alcune situazioni, poi però siamo usciti e abbiamo imposto il nostro gioco“.

    La svolta del match è arrivata con i tre muri vincenti della seconda frazione e con l’efficacia delle battute: “Non ci siamo scoraggiati: anzi, siamo ripartiti più concentrati che mai, alzando il ritmo e gestendo meglio le situazioni semplici a nostro favore. Abbiamo tenuto il cambio palla e ci siamo organizzati meglio per costruire i break anche con i punti in battuta” commenta Sitti.

    Settimo posto con 26 punti: anche in classifica adesso la ErmGroup respira meglio. “Rispetto alla scorsa settimana la classifica è senza dubbio migliorata – dice il palleggiatore – anche se, essendo molto corta, al termine di ogni giornata viene a essere riscritta. Ma al di là della classifica l’importante era conquistare i tre punti per risollevare anche il nostro morale“.

    Domenica prossima arriva San Donà di Piave, che fra le squadre in lotta per la salvezza sta dimostrando di essere quella più in salute, e la fresca vittoria di Parma lo ha confermato. Attenzione, quindi, a non allentare la tensione: “È un’altra partita che si preannuncia difficile. San Donà ha cambiato il palleggiatore e pare proprio che con questa mossa la squadra abbia trovato il giusto assetto, dal momento che i suoi attaccanti sono di qualità, per cui il ritornello è sempre lo stesso: concentrazione e giusto approccio con la gara, sapendo che una nuova vittoria ci avvicinerebbe molto al traguardo della salvezza con largo anticipo“:

    Per chiamarsi fuori da ogni rischio occorrerebbe arrivare intorno ai 32-33 punti? “Non lo so: l’anno scorso ne bastarono di meno – risponde Sitti – ma con la classifica corta di questa stagione la quota potrebbe alzarsi. Ci sono ancora davanti otto giornate e diversi scontri diretti, per cui un conteggio più preciso lo potremo fare solo più avanti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino si gode l’impresa: 3-1 a Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    Ottima risposta, anche dal punto di vista caratteriale, della ErmGroup San Giustino, che nella domenica divenuta delicata dopo il ko contro la Geetit Bologna è andata a vincere per 3-1 al PalaCollodi di Montecchio Maggiore contro la Sol Lucernari, ripristinando una maggiore tranquillità nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Come spesso accaduto in trasferta anche nelle circostanze trionfali, la squadra di Bartolini è partita un po’ in sordina, incappando in qualche errore e incertezza di troppo che hanno dato il via agli avversari nel primo set, poi però il muro biancazzurro e la battuta di Cappelletti hanno cominciato a fare la differenza, assieme a una gestione ordinata dei cambi palla, a una difesa più grintosa e a un Hristoskov (22 punti) decisivo in alcuni frangenti, ma è stata l’intera squadra a fornire una prestazione di livello, con anche Cappelletti, Antonaci e Skuodis in doppia cifra. Il ribaltamento del risultato è stato così possibile con un triplo 25-20 e fra i locali Mitkov e Mancin sono calati alla distanza, per cui il più continuo si è rivelato l’altro laterale Di Franco, seppure in frangenti meno decisivi.

    Mario Di Pietro, tecnico dei veneti, schiera la diagonale Martinez-Mitkov, al centro Franchetti e Parise, alla banda Di Franco e Mancin e libero Battocchio. Marco Bartolini risponde con il 6+1 standard: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero.

    Sol Lucernari più tonica in avvio: muro su Hristoskov e contrattacco di Mitkov per il 5-2, anche se la ErmGroup è attenta e con Cappelletti dai nove metri passa a condurre sul 9-8, grazie allo slash in palleggio di Antonaci. Equilibrio fino al 14 pari, poi due grandi difese capitalizzate da Mitkov, bravo anche nel successivo contrattacco, orientano la situazione dalla parte dei padroni di casa (18-14), che contengono il ritorno sangiustinese sul 19-20 – muro di Quarta, più un colpo out di Mitkov – e infine ripartono con l’allungo decisivo: ace di Mancin, errore al servizio di Skuodis e attacco di Mitkov per il 25-22 che decreta l’1-0 dei vicentini.

    La seconda frazione parte con un break della Sol Lucernari (4-2 sul contrattacco d’esperienza del solito Mitkov), prontamente neutralizzato dalla formazione di Bartolini, che comincia ad alzare il muro: Sitti su Di Franco, Cappelletti su Mitkov e Antonaci ancora su Di Franco. La ErmGroup è avanti 11-6 e tiene il vantaggio sull’ace di Hristoskov, incrementandolo con un altro muro vincente, stavolta di Quarta, ai danni di Mancin, sostituito con Gonzato. Il contrattacco di Cappelletti produce il massimo vantaggio biancazzurro sul 18-11 e Hristoskov garantisce sui cambi palla, prima del muro di Antonaci su Franchetti, dell’errore al servizio di Mitkov e del contrattacco di Quarta, che chiude sul 25-20 e ristabilisce la parità.

    Terzo set che di conseguenza diventa fondamentale. Nuovo tentativo di break del Montecchio Maggiore sul 6-4, ma Sitti trova l’ace del 7-7 e Skuodis è artefice del primo sorpasso sul 9-8 con un altro muro su Mitkov. Il match scorre sui binari del punto a punto (il primo sempre dei locali) fino a quando il contrattacco a segno di Skuodis non inverte la dinamica. Non solo: Antonaci si erge ancora a muro e Skuodis lo “buca” per il 18-15, seguito subito dal sigillo numero 19 apposto con l’ace di Cappelletti, sul cui turno in battuta la sfida ha preso la piega in favore di San Giustino, che si distingue in primis per l’efficace lavoro in difesa; Hristoskov non sbaglia i colpi da posto 2 e il distacco di 4 lunghezze arriva in fondo, con Antonaci che beneficia di un muro out e di seguito perfeziona il sorpasso (parziale di 25-20) con un contrattacco in primo tempo.

    La ErmGroup è sempre più consapevole dell’importanza del risultato e comincia la quarta frazione stando attaccata agli avversari, che provano l’allungo (8-6) sul diagonale fuori bersaglio di Skuodis, ma San Giustino c’è e passa sul 10-8 quando Hristoskov mura Mitkov; Franchetti si riscatta sullo stesso fondamentale proprio sul bulgaro di San Giustino (10-10) e allora è Cappelletti a riportare avanti i suoi, dando il via allo scatto verso la vittoria: Mancin spedisce fuori l’occasione del pareggio e lascia il posto a Gonzato, che subisce un muro da Antonaci; l’ace a nastro di Quarta, il primo tempo di Antonaci e il muro schierato su Mitkov producono un margine di +5 (18-13) che rischia qualcosa sul muro piazzato da Franchetti nei confronti di Antonaci. La Sol Lucernari riduce infatti il gap a -2 (17-19), con Beghelli entrato per Mitkov. A scacciare le preoccupazioni di San Giustino è Hristoskov, che sale in cattedra e mette giù due palloni pesanti. Arriva per giunta un gradito regalo nella mancata combinazione fra Martinez e Franchetti, ma sul 21-17 non è ancora finita: l’ace di Di Franco riavvicina i veneti (19-21), che tuttavia si arrendono sotto i colpi di Hristoskov; c’è in mezzo anche un muro di Quarta su Di Franco e quello del terzo 25-20 è opera di Skuodis direttamente in battuta.

    “Sono sincero: non è stata una bella partita, perché la posta in palio era divenuta molto alta e il nervosismo l’ha fatta da padrone. Per questo motivo, riconosco il grande merito dei ragazzi, che hanno tenuto mentalmente bene dopo il primo set perso e che si sono sopportati e supportati a vicenda, riuscendo a portare a casa un risultato che vale tantissimo”. È il commento a fine gara di Marco Bartolini, tecnico della ErmGroup San Giustino, visibilmente soddisfatto a ora senza dubbio più rilassato per questi tre punti che ridanno ossigeno alla classifica.

    “C’era il serio rischio di ritrovarsi impelagati nei bassifondi, ora invece fino martedì possiamo goderci questa impresa per poi pensare al San Donà di Piave”, ha concluso.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE – ERMGROUP SAN GIUSTINO  1-3 (25-22, 20-25, 20-25, 20-25)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 18, Mancin 13, Beghelli 1, Parise 2, Martinez 3, Gonzato 2, Battocchio (L1) ricez. 46%, Di Franco 18, Carlotto (L2), Franchetti 7. Non entrati: Guarda, Fiscon, Casarotto, Frizzarin. All. Mario Di Pietro e Raffaello Macente.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 22, Marra (L1) ricez. 78%, Sitti 3, Ingrosso, Skuodis 10, Cappelletti 17, Antonaci 14, Quarta 7. Non entrati: Daniel, Cioffi (L2), Conti, Stoppelli, Procelli, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.Arbitri: Stefano Nava di Monza ed Emilio Sabia di Potenza.Note: Montecchio Maggiore: battute sbagliate 16, ace 4, muri 6, ricezione 53% (perfetta 19%), attacco 41%, errori 30. San Giustino: battute sbagliate 11, ace 7, muri 13, ricezione 57% (perfetta 17%), attacco 46%, errori 23.Durata set: 28’, 25’, 25’ e 27’, per un totale di un’ora e 45’.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino in cerca di riscatto attende Monselice

    Di Redazione

    Iniziare al meglio il 2023 con una vittoria che possa di nuovo riassestare la classifica. Dopo l’amaro 2-3 interno contro Garlasco e l’1-3 di Macerata, la ErmGroup San Giustino è mossa dalla voglia di tornare a muovere la classifica con un risultato possibilmente pieno e di tenere intanto la zona calda della classifica a distanza di sicurezza, anche perché poi i biancazzurri dovranno misurarsi contro l’ambizioso Fano.

    Nella seconda giornata di ritorno (15esima complessiva) del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco, al palasport di via Anconetana arriva la Tmb Monselice, reduce dalla sconfitta interna al tie-break nella sfida contro il Montecchio Maggiore e agguantata in coda al gruppo dal Mirandola. Non tragga in inganno comunque la posizione in classifica: questo campionato ha già ampiamente dimostrato di essere imprevedibile e lo stesso Monselice può contare su elementi validi, a cominciare dall’opposto Drago. Per la formazione veneta, peraltro, si pone l’esigenza di stringere fin da ora i tempi per rimanere fino all’ultimo in lotta per la salvezza.

    Si gioca alle 18 di domenica 8 gennaio e la presentazione della partita è affidata a Gian Marco Cioffi, alla sua seconda stagione a San Giustino nelle mansioni di libero e anche di giocatore chiamato spesso in battuta per dare respiro ai centrali. “A Macerata abbiamo avuto alti e bassi – dichiara Cioffi – ma anche il merito di mettere in difficoltà un’avversaria molto organizzata. Ora ci vuole una vittoria che ci permetta anche di affrontare Fano con maggiore disinvoltura; a Monselice, come spesso accadeva anche lo scorso anno, abbiamo avuto il rodaggio difficile, per poi venir fuori dal secondo set in poi e conquistare la prima vittoria stagionale. Spero allora che si ripetano l’esito e, per certi versi, anche la prestazione dell’andata, evitando tuttavia di dover aspettare un set prima di sbloccarci”. 

    Relativamente al 6+1 che scenderà in campo, non si prevedono novità, almeno in partenza: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero, poi è chiaro che a decidere sarà il tecnico Marco Bartolini. Una coppia mista è stata designata per la direzione del match, con primo arbitro Piera Usai di Cagliari e secondo arbitro Dario Grossi di Roma.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il bilancio di metà campionato di coach Bartolini (San Giustino): “Contento dei ragazzi”

    Di Redazione

    Sei vittorie e otto sconfitte (due delle quali al tie-break), per un totale di 20 punti che significano ottavo posto nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca: questo il bilancio numerico della ErmGroup San Giustino a metà del cammino, anche se la prima di ritorno è già andata in scena. Gli ultimi ko, per opera di Moyashi Garlasco e Med Store Tunit Macerata, hanno peggiorato un po’ un cammino che scorreva sui binari dell’equilibrio perfetto fra vittorie e sconfitte.

    Con il tecnico Marco Bartolini facciamo allora il punto della situazione, partendo dall’1-3 di Macerata, che ha visto per due set (il secondo e il terzo) la squadra biancazzurra all’altezza della situazione. Cosa è successo negli altri?

    “Se nella quarta frazione possiamo aver pagato il contraccolpo psicologico della sconfitta maturata di misura nella precedente, dopo aver coronato la rimonta – spiega Bartolini – nel primo abbiamo un tantino sofferto l’approccio con la partita: siamo partiti un po’ contratti, cercando di risolvere le situazioni dai nove metri per provare a spaccare il set. Andando invece con la battuta leggera, non ci saremmo riusciti, poi i ragazzi sono usciti fuori bene e, rispetto al match di andata quando si imposero per 3-0 a San Giustino, stavolta abbiamo “spaventato” Macerata, anche se qualche nostro giocatore ha reso al di sotto del suo standard abituale”.

    Metà campionato più una giornata: tutto in linea con gli obiettivi prefissati?

    “Dico intanto che sono contento del comportamento finora tenuto dalla squadra: 20 punti sono un bottino che, se ripetuto, ci porterà ai play-off, anche se al momento non mi sto fissando su questo traguardo. È vero, la posizione attuale ci consente di disputarli, ma per raggiungere la qualificazione dobbiamo ripeterci e non sarà facile, perché il campionato è difficile e anche chi occupa le posizioni più delicate non ci sta ad arrendersi: basterà scorrere i risultati proprio dell’ultimo turno. Prendo allora per buona la nostra classifica attuale, sperando in una conferma”.

    Più volte lo abbiamo evidenziato: questo girone della A3 si sta rivelando strano e imprevedibile. Sarà così fino in fondo?

    “Ogni partita è diversa, per cui puoi vincere e perdere contro chiunque. L’importante, alla fine, è comunque riuscire a salvarsi”.

    L’arrivo di Paolo Ingrosso e il ritorno di Rinaldo Conti sono le operazioni che daranno il giusto assetto all’organico?

    “Premetto che dobbiamo imparare a soffrire ancora di più in allenamento e che quindi, anche per questo motivo, servono atleti in grado di alzare il livello. Purtroppo, per diverse settimane abbiamo dovuto fare i conti con problemi legati a infortuni e malanni vari del periodo; di conseguenza, ci è stato impossibile mettere in piedi il classico “6+6”. Sembra che ora, per fortuna, tutto sia già alle spalle: ci riposeremo per Capodanno e da lunedì 2 gennaio sotto di nuovo perché il campionato ricomincia. Paolo Ingrosso è un giocatore di esperienza: a Macerata è entrato e ha fatto bene, a parte qualche errore in battuta; ha semmai sentito un tantino l’emozione dell’esordio in maglia biancazzurra. Per ciò che riguarda Rino Conti, gli diamo il bentornato: dovrà essere un aiuto importante e si metterà al servizio della squadra. Per il momento, ho intenzione di provarlo nel ruolo di opposto”.

    Il 2023 comincia con due impegni casalinghi, Monselice prima e Fano poi. Fondamentale è il valore che assume la prima gara, per più motivi.

    “Sì, contro i veneti dobbiamo puntare al massimo obiettivo per aggiungere altri punti che ci avvicinino alla quota salvezza. Battere Monselice significherebbe poi preparare con il morale più elevato la successiva gara contro il Fano, nei confronti del quale vogliamo riscattarci, perché in casa sua ci ha fatto male, sportivamente parlando. In fondo, lo abbiamo dimostrato contro il Pineto: possiamo giocarcela ad armi pari contro qualsiasi avversaria. Nel frattempo, colgo l’occasione per augurare a tutti un buon 2023”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino riabbraccia lo schiacciatore Rinaldo Conti

    Foto Pallavolo San Giustino Di La ErmGroup San Giustino chiude il mercato con un colpo “last minute”, che all’atto pratico è un gradito ritorno. Dopo appena sei mesi, infatti, fa il suo rientro in biancazzurro Rinaldo Conti, schiacciatore classe 1993, che fino al maggio scorso era stato l’unico atleta sempre presente in organico dal 2018, anno […] LEGGI TUTTO

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    Continua la serie positiva di Garlasco: grande rimonta su San Giustino

    foto ErmGroup San Giustino Di Continua la serie positiva della Moyashi Garlasco, al terzo successo consecutivo, e protagonista di una grande rimonta dal 2-0 al 3-2 contro la ErmGroup San Giustino. Una gara dai due volti: nei primi due set gli umbri si comportano bene a muro e in difesa, contenendo tutti i tentativi neroverdi; la Moyashi perde la bussola […] LEGGI TUTTO