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    Del Monte® Supercoppa, la Lube prepara la Semifinale al PalaPirastu!

    A due settimane di distanza dalla vittoria casalinga in tre set sugli emiliani nel terzo turno di SuperLega, la Cucine Lube Civitanova ritrova la Valsa Group Modena dall’altra parte della rete nella Semifinale di Del Monte® Supercoppa. Questa volta in campo neutro. In palio nella gara unica di domani, lunedì 31 ottobre (ore 17.30 con diretta Rai Sport, volleyballworld.tv e Radio Arancia), al PalaPirastu di Cagliari, il pass per la Finalissima di un trofeo conquistato per l’ultima volta dai biancorossi nel 2014. I cucinieri inseguono la quinta Supercoppa della propria storia. Anche i modenesi danno la caccia al quinto titolo in una competizione che non li vede trionfare dal 2018. Chi passerà il turno affronterà la vincente della successiva sfida tra Perugia e Trento.
    Civitanova viene dallo stop interno in quattro set contro Perugia, mentre Modena ha perso per 3-1 il confronto con l’Itas Trentino al PalaPanini.
    A confronto due formazioni che hanno abbassato notevolmente l’età media e che stanno lavorando per giocarsela con tutti. Capitan De Cecco e compagni dovranno affrontare la partita consapevoli che imporsi sarà più dura rispetto all’incrocio di campionato. La Valsa Group ha grande voglia di rivalsa e renderà la vita difficile ai campioni d’Italia per una sfida di Halloween da paura.
    Gabi Garcia Fernandez (opposto Cucine Lube Civitanova):
    “Per il secondo anno di fila partecipo alla Supercoppa! Ci stimola molto questo trofeo perché siamo una squadra ricca di giovani e, pur dovendo crescere, vogliamo dimostrare di poter già competere con grandi avversari. Dobbiamo cancellare dalle nostre teste l’impresa con Modena in campionato. Qui si parte da 0-0 ed è una sfida da dentro o fuori! Dobbiamo giocare con l’atteggiamento giusto! Non è mai semplice ambientarsi in un nuovo impianto, soprattutto al servizio. Gli allenamenti al PalaPirastu in vista della partita sono importanti”.
    I DUE CAPITANI
    Luciano De Cecco (Capitano Cucine Lube Civitanova): “Ci prepariamo per questa Del Monte® Supercoppa a Cagliari con molta fiducia e voglia di fare bene. Avremo subito la Semifinale con Modena, molto impegnativa e importante. Siamo due squadre piuttosto cambiate, con nuovi ragazzi e nuovi giocatori, quindi sarà sicuramente una bella sfida. Ci auguriamo di essere all’altezza e disputare dei bei match, provando a migliorare alcune cose, a fare passi in avanti e giocare la miglior pallavolo possibile”.
    Bruno Mossa De Rezende (Capitano Valsa Group Modena): “Siamo molto carichi per questa Del Monte® Supercoppa a Cagliari, con quattro squadre di altissimo livello. Affronteremo subito i Campioni d’Italia, per noi sarà un’opportunità di continuare a crescere. La Supercoppa vale un trofeo, forse non siamo tra i favoriti, ma entreremo in campo con l’atteggiamento e la voglia di fare il nostro meglio, e magari di andare in finale e sognare con questo titolo”.
    Del Monte® Supercoppa – Gli arbitri
    (tra parentesi, il comitato di appartenenza)
    Cerra Alessandro (Bologna), in Serie A dal 2014, internazionale dal 2022
    Cesare Stefano (Roma), dal 1999, internazionale dal 2010
    Curto Giuseppe (Trieste-Gorizia), dal 2013
    Lot Dominga (Treviso-Belluno), dal 2010, internazionale dal 2017
    Simbari Armando (Milano-Monza-Lecco), dal 2007, internazionale dal 2016
    Zanussi Umberto (Treviso-Belluno), dal 2006
    Incrocio numero 105
    Le squadre si sono confrontate 104 volte: la Cucine Lube ha vinto in 60 occasioni, i rivali si sono imposti in 44 sfide.
    Incrocio numero 4 in Supercoppa
    Le squadre si sono confrontate 3 volte in Supercoppa: la Cucine Lube ha vinto 1 volta, gli emiliani hanno avuto la meglio in 2 occasioni.
    Gli ex nei roster
    Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Ivan Zaytsev a Modena nel biennio 2018/19-2019/20; Bruno Mossa De Rezende a Civitanova nel biennio 2018/19- 2019/20, Dragan Stankovic a Civitanova dal 2009/10 al 2018/19.
    Come seguire il match
    Diretta RAI Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta
    Diretta Volleyballworld.tv con la telecronaca di Piero Giannico e Giacomo Scilì
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva della Semifinale mercoledì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre) con replica giovedì alle 14. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    La storia della Cucine Lube nella Del Monte® Supercoppa

    La Cucine Lube Civitanova sbarcherà in giornata a Cagliari, dove lunedì 31 ottobre, alle 17.30, è prevista la Semifinale in gara unica di Del Monte® Supercoppa 2022 contro la Valsa Group Modena al PalaPirastu. Dopo un avvio di stagione in SuperLega Credem Banca altalenante, caratterizzato da tre imprese e tre match complicati, ora i campioni d’Italia si concentrano sulla 27a edizione della Supercoppa, che propone la formula della Final Four e ristabilisce la Finale per il 3° posto. In lizza nell’altra Semifinale i vicecampioni d’Italia della Sir Safety Susa Perugia e i vicecampioni d’Europa dell’Itas Trentino. I gialloblù lo scorso anno si sono aggiudicati il trofeo battendo Monza nella Finalissima all’Eurosuole Forum.
    La storia della Cucine Lube Civitanova nella Supercoppa italiana
    La Semifinale con Modena sarà la quindicesima volta dei cucinieri in Supercoppa Italiana, trofeo che il Club biancorosso ha conquistato in 4 occasioni (2006, 2008, 2012 e 2014). La prima apparizione della Cucine Lube nella resa dei conti per il trofeo risale al 2001, quando ad Agrigento la squadra allora allenata da Roberto Masciarelli venne sconfitta per 3-0 dalla Sisley Treviso. Cucinieri battuti dai veneti anche alla seconda occasione, datata 2003 (la gara si giocò a Ravenna), mentre nel 2006 i biancorossi, allenati da Ferdinando De Giorgi, da neo campioni d’Italia conquistarono il trofeo battendo a Pesaro la Bre Banca Cuneo, per 3-1. La seconda Supercoppa finita nella bacheca è quella del 2008: a Firenze, i cucinieri sconfissero gli allora tricolori di Trento per 3-0. Nel 2009, a Frosinone, la Cucine Lube si arrese al tie break al cospetto dei campioni d’Italia di Piacenza. Pronto ritorno al successo nel 2012 a Modena, quando i biancorossi si imposero su Trento (vincitori della Coppa Italia 2012) al tie break. Nel 2013, di nuovo contro Trento, arrivò un netto stop per 3-0 in Trentino. A distanza di un anno, nel 2014, la Cucine Lube campione d’Italia alzò al cielo la Supercoppa per la quarta volta e, per ora, ultima.
    Nel 2016 si inaugura la formula della Supercoppa a 4 squadre partecipanti in base ai risultati della precedente stagione
    Un trofeo che, però, i biancorossi non sono più riusciti a conquistare nelle successive partecipazioni. Nel 2016 battuta di arresto in Semifinale contro Perugia (1-3) nella Final Four di Modena, nel 2017 all’Eurosuole Forum di Civitanova sconfitta in Finale ancora con Perugia (1-3) dopo il successo in Semifinale su Modena. Nel 2018 a Perugia i biancorossi sono eliminati in Semifinale proprio da Modena (2-3), nel 2019 (ancora in campo a Civitanova Marche) altro stop in Semifinale e sempre per mano dei gialloblù emiliani (1-3). Nel 2020 formula innovativa con semifinali di andata e ritorno: la Cucine Lube manca di un soffio la vittoria del trofeo. Vincitori con Trento al Golden Set, nella Finale dell’AGSM Forum con Perugia i biancorossi vedono sfuggire la presa sulla coppa al tie break. Approccio troppo morbido nella Semifinale secca del 2021, persa 3-1 in casa con Monza. LEGGI TUTTO

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    Le sensazioni di Albino Massaccesi su Lube, Supercoppa e abbonamenti!

    In attesa che la Cucine Lube Civitanova torni al lavoro nella seconda metà di agosto, il vicepresidente biancorosso Albino Massaccesi esprime tutta la sua soddisfazione per il roster  allestito in fase di mercato, promuove la decisione della Lega Pallavolo Serie A di giocare in Sardegna la F4 di Del Monte® Supercoppa SuperLega e si dichiara soddisfatto per l’andamento della campagna abbonamenti dei campioni d’Italia.
    La Cucine Lube vuole aprire un altro ciclo! Il nuovo roster farà battere il cuore ai tifosi?
    “Sono soddisfatto del team allestito e anche tanti supporter hanno apprezzato come ci siamo mossi! Volevamo giovani di valore e li abbiamo presi. Atleti di qualità che hanno entusiasmo da vendere e si giocheranno il posto con grandi motivazioni, misurandosi in un campionato eccellente senza risparmiarsi! La partenza di Juantorena e la regola degli italiani in campo potrebbero limitare le potenzialità del collettivo in SuperLega. Di volta in volta qualcuno dei giovani emergenti dovrà sedersi in panchina. In Champions League, senza paletti all’utilizzo degli stranieri, avremo più opzioni e saremo più competitivi, ma si parla di un torneo duro con molte variabili, a iniziare dai sorteggi”.
    La Supercoppa si giocherà in Sardegna! I tifosi sono divisi sul web.
    “Per rispondere devo parlare anche da vicepresidente di Lega! L’organizzazione della Supercoppa è in carico alla Lega e non alla società che ha vinto il campionato, anche se negli ultimi anni spesso sono stati i campioni a ospitare la F4. La scelta della Sardegna nasce da lontano perché da tempo si parlava di organizzare una manifestazione importante anche lì. Abbiamo l’appoggio di una regione. In ogni caso, se non fosse stata organizzata a Cagliari, magari la scelta sarebbe caduta su un’altra località e non su Civitanova Marche. Dal punto di vista dei risultati la Lube non ha una storia recente positiva in Supercoppa, ma vuole rifarsi. Sarà una kermesse bella e stimolante!”.
    Come procede la vendita degli abbonamenti stagionali della Lube?
    “Nel weekend il botteghino ha chiuso i battenti e riaprirà il 22 agosto, ma prosegue la vendita online grazie al circuito Vivaticket. Possiamo ritenerci soddisfatti al momento perché gli abbonamenti venduti, nonostante le difficoltà del periodo e i timori legati ai contagi, sono in linea con quelli del periodo pre-Covid. Speriamo che il trend vada avanti senza frenate!” LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse da sogno, è un “SuperBis”

    Per una Supercoppa ci vuole una SuperBergamo. Un claim preso alla lettera nel modo migliore. Manco fosse una sceneggiatura da Oscar. Per la regia (Juan Ignacio Finoli), per il livello degli interpreti, per la location. L’Olimpia aveva lasciato il Palasport di Bergamo il 14 febbraio del 2020, oggi l’Agnelli Tipiesse è stata avvolta da tutto l’amore e dalla passione di una gente che aspettava un momento così da tanto. La seconda Supercoppa su due arriva in una serata che resterà a lungo scolpita nella memoria: 3-1 a Reggio Emilia al termine di un match “super” nel vero senso della parola. Si diceva degli interpreti, appunto. La squadra, eccezion fatta per la distrazione del terzo periodo, ha saputo reggere la pressione con forza e mentalità devastante. Lo ha dimostrato in avvio quando Padura Diaz ha “stampato” il suo biglietto da visita con 7 punti ed il 100%(!!!) in attacco e lo ha ribadito quando Terpin – Mvp della manifestazione – si è preso i riflettori nel secondo periodo mettendo 8 palloni a terra (67%). Rossoblù praticamente sempre avanti e capaci di resistere al ritorno reggiano che ha provato a fare perno sull’indiscutibile “peso” del servizio. La Conad, che ci aveva provato per i primi 50’, ha punito i nostri alla prima distrazione nel terzo periodo allungando subito e strappando nel finale. Per l’impronta eloquente però i ragazzi di Graziosi hanno “atteso” il cuore del quarto periodo, quando quello che rischiava di materializzarsi come un estenuante punto a punto è stato divelto da un maestoso Jacopo Larizza: 3 punti di cui due muri sono stati suoi nel break 4-1 (da 16-14 a 20-15). La migliore premessa per l’apoteosi. Per una Supercoppa, per una SuperBergamo. Con Cargioli che alza al cielo il terzo trofeo da capitano in due anni. Ma questo ha un valore a tratti indescrivibile. Perché certe emozioni non si riescono a mettere “nero su bianco”. Si possono solo vivere.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-21)BERGAMO: Padura Diaz 24, Mancin, D’amico (L), Cargioli 5, Finoli 1, Terpin 21, Pierotti 6, Larizza 11. N.E. Cioffi, Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca. All. Graziosi.REGGIO EMILIA: Zamagni 7, Catellani, Held 16, Sesto 5, Scopelliti, Cominetti 22, Mian, Cantagalli 12, Garnica 1, Morgese (L), Suraci, Marretta. N.E. Cagni. All. Mastrangelo.ARBITRI: Venturi, Gasparro. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Supercoppa, domani è il grande giorno. La dirigenza in coro: “Bergamo, che emozione”

    L’Agnelli Tipiesse per il double, la Conad per strappare il titolo di “regina di coppe”. La Del Monte Supercoppa si appresta a portare, l’una di fronte all’altra, due delle indiscusse protagoniste del torneo di serie A2. Bergamo ha conquistato la regular season con il ragguardevole bottino di 60 punti, Reggio Emilia ha fatto sua la Del Monte Coppa Italia espugnando Cuneo nell’atto conclusivo dopo aver eliminato in semifinale Cargioli e compagni. Alle ore 18, in un Palasport di Bergamo che si preannuncia gremito, si aprirà il sipario sul primo grande evento organizzato dalla Lega Pallavolo con gli impianti a pieno regime. Il bilancio dice 2-1 a favore degli orobici, con il “sorpasso” di domenica scorsa con lo splendido 3-1 di Cisano. Ma questa sarà tutta un’altra storia. Come ogni gara senza prove d’appello e senza pronostico.
    “Vogliamo ripetere l’impresa dello scorso anno a Taranto – spiega il presidente onorario Giuseppe Carenini -. Fondamentale sarà esprimere la nostra miglior pallavolo perché sappiamo bene quanto la squadra sia in grado di mettere qualità sul taraflex. E’ in salute, non si vince per caso una regular season con un distacco in doppia cifra. Il primo successo nella manifestazione era arrivato dopo una Coppa Italia la cui finale, stavolta, ci è sfuggita probabilmente per eccesso di zelo. Il nostro torneo era partito un po’ zoppicando con il ko di Castellana Grotte poi, soprattutto in questo ultimo periodo, la serie utile conferma quanto i valori siano indiscutibili”. Tanta voglia di confermare il titolo anche da parte del vicepresidente Andrea Callioni: “Siamo i detentori e il sogno di alzare per la seconda volta il trofeo è concreto. La squadra è carica e determinata, sta vivendo un momento particolarmente brillante. Oltretutto tornare a Bergamo con la capienza al 100% sarà uno stimolo ulteriore per i ragazzi che se la vedranno contro la squadra che ha interrotto il nostro cammino in Coppa Italia. Le motivazioni sono enormi, come l’attesa”. L’altro vicepresidente, dal canto suo, Carlo Perego strizza l’occhio alla bacheca: “Da quando è nata la sinergia – spiega – ci siamo abituati davvero bene. Come risultati, come coesione, come crescita sotto ogni aspetto. Il nostro cammino fin qui la dice lunga anche in merito al potenziale fatto emergere in maniera alquanto netta. Troveremo un’avversaria tosta che sa mettere in difficoltà chiunque. Anche per questo la partita offrirà standard molto alti. E giocare a Bergamo rappresenterà una ciliegina sulla torta, per noi e per la nostra gente”.
    Coach Gianluca Graziosi presenterà il classico 6+1: Finoli in regia, Padura Diaz opposto, Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin laterali e D’Amico libero
    ARBITRI – Giuliano Venturi di Torinoe Mariano Gasparro di Agropoli; 3°: Marco Pernpruner
    BIGLIETTI – La biglietteria aprirà domani alle 16. I tagliandi sono acquistabili anche sul sito www.liveticket.it
    TV – Diretta Sky Sport Arena (canale 204) con il commento di Stefano Locatelli e Alberto Cisolla. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Dobbiamo lavorare e crescere, Yant ci darà una mano!”

    Non cerca alibi la Cucine Lube Civitanova dopo l’uscita di scena in Semifinale dalla Del Monte® Supercoppa 2021. Riconosciuti i meriti di Monza per il successo in quattro set all’Eurosuole Forum e ammessi gli errori tecnici in campo nei vari frangenti del match, staff e atleti concordano sulla necessità di ripartire a testa bassa in allenamento per poter alzare il livello del gioco nelle partite ufficiali. I biancorossi predicano impegno e lavoro.
    In attesa di avere a disposizione in futuro l’opposto Ivan Zaytsev, alle prese con le terapie e il lavoro in palestra dopo l’intervento al ginocchio, il recupero dello schiacciatore cubano Marlon Yant potrebbe dare nuovo smalto alle sedute tecniche in palestra. Se lo augura anche coach Gianlorenzo Blengini.
    “Con Monza avevamo Yant in panchina, ma non era al 100% – ricorda Blengini -, Marlon ha ripreso a fare qualcosa pochi giorni fa e ancora non ha battuto e non ha attaccato. Lo abbiamo portato con noi perché in caso di emergenza avrebbe dato una mano in seconda linea. Sta meglio, ma sarebbe stato un rischio forzare una situazione con la possibilità di ricadute e altri stop. Il suo recupero ci aiuterà ad alzare il livello dell’allenamento. Parlarne conta poco, bisogna lavorare e crescere. Stiamo cercando di costruire un’identità di gioco e non possiamo pensare che certe colpi vengano fuori dal nulla in partita se prima non li rendiamo nostri in allenamento. L’impegno dei ragazzi è massimo, compatibilmente alla situazione dell’infermeria. Dobbiamo essere pazienti, resistenti e aggiustare situazioni da tanti punti di vista”.

    Articolo precedenteCampionato fermo, testa già a Monza. Il bilancio del ds Mirko Corsano LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena: “Un calo psicologico che non possiamo permetterci”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova analizza le ragioni della pesante sconfitta subita per mano di Monza in semifinale di Del Monte Supercoppa, e lo fa con le parole dei protagonisti. A cominciare dal capitano Osmany Juantorena: “Monza ha giocato una grande partita – ammette lo schiacciatore –, la differenza credo l’abbiano fatta il rendimento in ricezione e in attacco. Noi non siamo riusciti a entrare mai in partita per davvero, eccezion fatta probabilmente per il terzo set. Ma non abbiamo resistito, e ci siamo anche innervositi accusando un calo psicologico che non possiamo certamente permetterci. La stagione è appena iniziata, la parola d’ordine è testa bassa e lavorare“. Il tecnico Gianlorenzo Blengini è categorico: “Dobbiamo giocare meglio, vanno migliorate tante cose. A tratti abbiamo fatto fatica ad avere continuità di ricezione, privandoci di conseguenza della possibilità di sviluppare il gioco in maniera più imprevedibile, mentre in altri momenti, soprattutto all’inizio, abbiamo lasciato cadere a terra dei palloni che non sarebbero dovuti cadere, quindi avremmo dovuto fare molto meglio in difesa, e questo indipendentemente dal punteggio scritto ogni volta sul tabellone“. “Per noi – conclude Blengini – è fondamentale aumentare la qualità in tutte queste cose e l’unico modo per riuscirci è cercarla ogni giorno in allenamento. I complimenti a Monza per il risultato odierno sono a prescindere. Noi abbiamo reagito bene nel terzo set, ma ribadisco che dobbiamo fare molto meglio certe cose perché l’avversario di turno ce lo imporrà“. Infine le parole di Simone Anzani: “Bravissima Monza, ma in questa sconfitta ci sono anche molti nostri demeriti. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva in casa, mi dispiace davvero tanto per i nostri tifosi. Torneremo in palestra con l’obiettivo di lavorare sodo per rialzarci subito“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Itas Trentino perfetta annichilisce Perugia in semifinale

    Di Eugenio Peralta Una sorpresa non bastava, e la Del Monte Supercoppa decide di regalarne due: ad assegnare la 26° edizione del trofeo, domani alle 16, sarà la sfida meno pronosticabile alla vigilia, quella tra Itas Trentino e Vero Volley Monza, che lasciano a bocca asciutta le due finaliste scudetto della scorsa stagione. Se i lombardi avevano stupito contro i padroni di casa della Lube, la squadra di Lorenzetti incanta l’Eurosuole Forum di Civitanova con una prestazione pressoché perfetta, cancellando una Sir Safety Conad Perugia quasi incredula. E adesso qualcuno provi ancora a dire che Michieletto e compagni non meritano un posto tra le big… La formazione di Nikola Grbic ha certamente da rimproverarsi qualche imprecisione di troppo, specie nel secondo set, ma dopo il cambio di assetto (Anderson opposto e un discreto Plotnytskyi in banda) dà vita a un terzo set di straordinaria intensità: è Trento a essere a tratti ingiocabile, con un Matey Kaziyski (15 punti con il 48% e 3 muri) che pare tornato indietro di 10 anni e due veri e propri monumenti come Srecko Lisinac e Marko Podrascanin al centro, entrambi in doppia cifra. Nell’assetto a 3 schiacciatori ideato da Lorenzetti funziona tutto, nonostante una ricezione non impeccabile: un plauso a Riccardo Sbertoli e anche al libero Julian Zenger, il più positivo in seconda linea. Di fronte a un’avversaria del genere non è facile inventarsi delle soluzioni e Perugia ci riesce a tratti con Wilfredo Leon (il migliore dei suoi con 16 punti e il 55% in attacco) e Sebastian Solé, molto meno con un opaco Matt Anderson, che ha sulla coscienza anche l’errore in battuta sul 23-24 del terzo set. Davvero male Kamil Rychlicki, a cui la Supercoppa è evidentemente indigesta, e anche la prima uscita di Simone Giannelli contro la sua ex squadra non è di quelle destinate a restare nella memoria. Appuntamento dunque a domani alle 16 in diretta su Rai 2, sperando che il pubblico sugli spalti non tradisca: già oggi si è rimasti lontani dalla massima capienza consentita (2382 gli spettatori presenti), e domani mancheranno anche i tifosi di Civitanova e Perugia… LA CRONACA DELLA PARTITA Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)Sir Safety Conad Perugia: Anderson 10, Ricci 5, Dardzans ne, Travica, Ter Horst ne, Giannelli 2, Rychlicki 5, Leon 16, Piccinelli (L) ne, Solé 7, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi 6, Mengozzi. All. Grbic.Itas Trentino: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 10, Sbertoli 3, Cavuto ne, Pinali ne, Albergati ne, Lavia 11, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 10, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Zavater e Florian.Note: Spettatori 2382. Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 43%-22%, muri 4, errori 16. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 57%, ricezione 39%-14%, muri 10, errori 14. LEGGI TUTTO