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    Serbia: le convocazioni di Santarelli per il torneo di Napoli

    Di Redazione

    Davide Mazzanti chiama e… Daniele Santarelli risponde: come il CT dell’Italia, anche il collega (e amico) alla guida della Serbia ha diramato le convocazioni per il DHL Test Match Tournament che si terrà a Napoli dal 12 al 15 settembre. E come Mazzanti, anche Santarelli ha convocato 15 giocatrici: solo una da “tagliare”, dunque, prima dei Campionati Mondiali che prenderanno il via il 23 del mese.

    Le analogie non finiscono qua, perché anche nel caso della Serbia il problema di “abbondanza” riguarda le schiacciatrici: le convocate nel ruolo sono 5 e probabilmente sarà proprio la trasferta italiana a dare indicazioni importanti su chi, tra Brankica Mihajlovic, Bjanka Busa, Bojana Milenkovic, Katarina Lazovic e Sara Lozo, dovrà rinunciare alla competizione iridata (a meno che il CT non preferisca rinunciare a uno dei due liberi).

    Questo il quadro completo della nazionale serba:Palleggiatrici: Bojana Drca, Sladjana Mirkovic.Opposte: Tijana Boskovic, Ana Bjelica.Centrali: Jovana Stevanovic, Mina Popovic, Maja Aleksic, Jovana Kocic.Schiacciatrici: Brankica Mihajlovic, Bjanka Busa, Bojana Milenkovic, Katarina Lazovic, Sara Lozo.Liberi: Teodora Pusic, Aleksandra Jedgic.

    (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO

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    Santarelli (Imoco): “Siamo abituati a questi ritmi, ma all’inizio servirà pazienza”

    Di Redazione Non si è fatto attendere molto il commento al calendario 22-23 del tecnico Daniele Santarelli, campione d’Italia in carica con la sua Prosecco Doc Imoco Conegliano (ha messo in bacheca gli ultimi 4 scudetti delle pantere come allenatore capo). Raggiunto in un momento di pausa da ritiro con la nazionale della Serbia in preparazione ai Mondiali, commenta così il calendario che prenderà il via il prossimo 23 ottobre:  “Sarà una stagione a dir poco intensa, con tante sfide e tutte difficili in tante competizioni. Io con la mia Nazionale e tante anche delle ragazze della nostra squadra arriveremo tardi, anzi, speriamo il più tardi possibile, per l’impegno dei Mondiali, quindi probabilmente ci vorrà un po’ di pazienza all’inizio per amalgamare un team con tante novità e un assetto diverso dalle ultime stagioni – spiega Santarelli confidando di fare bene anche con la Serbia nella rassegna iridata – Però giocheremo da subito tantissime partite, saremo in campo ogni tre giorni e questo certamente ci aiuterà a crescere giocando, a trovare ritmo e automatismi”. Il tecnico sottolinea come il calendario non sia ancora così definitivo. “Se come sembra faremo il Mondiale per club a dicembre – spiega – ci sarà qualche partita da spostare, ma ho visto che c’è un bel trittico consecutivo con Monza-Novara-Scandicci in fila che sarà stimolante e anche ottimo come preparazione della rassegna iridata. Per il resto ormai siamo abituati ai ritmi del calendario fittissimo, con la Champions che ci impegnerà molto e non dimentichiamo Coppa Italia e Supercoppa”.“La nostra è una squadra che ha mantenuto alcuni pilastri – dice ancora Daniele Santarelli – ma avrà tante giocatrici nuove, c’è curiosità negli addetti ai lavori per vedere all’opera la nuova Prosecco Doc Imoco, ma quello che mi aspetto di più è la curiosità e la passione del nostro pubblico, dopo due anni di restrizioni abbiamo visto nella finale scudetto di cosa è capace il pubblico gialloblù e sono certo che ci sarà una gran risposta già dall’esordio casalingo, sarebbe bellissimo iniziare con un bel pienone nel nostro Palaverde e poi avere sempre tante gente a sostenerci durante la stagione”. Per il pubblico, insomma il divertimento è assicurato. “Il campionato questa stagione è di un livello fantastico – assicura il coach – il top degli ultimi anni. E’ incredibile perché questo refrain ultimamente lo diciamo ogni estate, questo significa che la crescita del campionato italiano è incredibile, di anno in anno aumenta la qualità e il livello generale, lo dimostrano i risultati nelle coppe e le campionesse che giocano nel nostro torneo. Ci sono stati tanti cambiamenti, le big secondo me si sono tutte rinforzate, ma è impressionante soprattutto la crescita delle squadre cosiddette di media fascia che hanno roster sempre più importanti e temibili che ci costringeranno a giocare sempre a mille, senza trascurare che anche le squadre che teoricamente partono per salvarsi hanno lavorato con intelligenza sul mercato. Bisognerà sempre stare attenti e mi aspetto una stagione ricca di sorprese e trabocchetti ad ogni giornata, sarà un bellissimo spettacolo per i tifosi. Proprio per questo penso che avere l’arma in più del nostro pubblico al Palaverde sarà per noi fondamentale” conclude Santarelli. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli avverte: “La Serbia rimane forte, con Boskovic ancora di più”

    Di Redazione Meglio di così non si poteva cominciare. O forse sì, per un perfezionista come Daniele Santarelli, che in un’intervista a La Tribuna di Treviso confessa: “Pregustavamo già una finale con l’Italia…“. Ma la sua Serbia è andata oltre ogni aspettativa con il terzo posto alla VNL femminile, conquistato senza una giocatrice di prima grandezza come Tijana Boskovic e con altre importanti defezioni. E il tecnico italiano, alla prima volta sulla panchina balcanica, lo sa bene: “Per me era una sfida e volevo iniziare nel migliore dei modi. Sapevo di avere gli occhi addosso dopo i vent’anni di Terzic sulla panchina. La speranza e l’obiettivo erano di arrivare alla Final Eight per giocarci le nostre carte. Poi la vittoria sugli USA ha cambiato la nostra VNL, e abbiamo iniziato a sognare“. Il bronzo, spiega Santarelli, “è un bel biglietto da visita per questa squadra, che è quasi del tutto nuova rispetto agli Europei“. E assicura: “La Serbia è sempre stata un’avversaria molto temibile per chiunque. Rimane forte, e lo sarà ancora di più con Tijana, che è una delle migliori giocatrici al mondo. Chi ha giocato la VNL ha fatto ottime cose, e sono soddisfatto; dal 1° agosto torniamo al lavoro per preparare i Mondiali e difendere il titolo“. In una finale con l’Italia, magari? “Vedendola giocare mi è parsa nettamente superiore alle altre – dice l’allenatore di Conegliano – con una panchina molto lunga e tante pedine intercambiabili. È una squadra matura, esperta e con un potenziale enorme. È favorita per i Mondiali, perché ha un bel mix di tecnica e fisicità: l’ho detto anche a Davide Mazzanti“. LEGGI TUTTO

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    Serbia: le 14 giocatrici scelte da Santarelli per la tappa di VNL a Brasilia

    Di Redazione Anche la Serbia, prima avversaria dell’Italia nella prossima tappa di VNL femminile a Brasilia, ha comunicato l’elenco delle 14 giocatrici selezionate dal CT Daniele Santarelli per questa fase del torneo. Poche le novità nelle scelte dell’allenatore italiano, che rispetto alla prima settimana di gare rinuncia a Brankica Mihajlovic e ritrova Bianka Busa e l’opposta Ana Bjelica (va ricordato che nella lista della Serbia per la VNL non sono incluse le “big” Ognjenovic e Boskovic). Ecco l’elenco delle convocate:Palleggiatrici: Sladjana Mirkovic, Ana Jaksic.Opposta: Ana Bjelica.Centrali: Jovana Stevanovic, Maja Aleksic, Jovana Kocic, Jelena Delic.Schiacciatrici: Bianka Busa, Bojana Milenkovic, Katarina Lazovic, Sara Lozo, Jovana Mirosavljevic.Liberi: Teodora Pusic, Sanja Djurdjevic. (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO

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    Santarelli verso la sfida con il Vakif: “I favoriti sono loro”

    Di Redazione

    È iniziata ufficialmente la trasferta a Lubiana per la A.Carraro Imoco Conegliano, che domenica 22 maggio alle 18 sarà in campo per le Super Finals di Champions League contro il VakifBank Istanbul. L’ennesima sfida tra le due formazioni che hanno monopolizzato il volley mondiale negli ultimi anni, anche se il coach Daniele Santarelli – intervistato da La Tribuna di Treviso – non ha dubbi: “Il Vakif è favorito, perché ha vinto tutto quello che c’era da vincere e ha giocatrici tecnicamente e fisicamente forti. Noi però siamo nella miglior condizione possibile, dopo una stagione lunga e con sei obiettivi da raggiungere, compreso il record di vittorie consecutive: nessuna squadra al mondo ne aveva così tanti“.

    “Non ci si abitua mai ad appuntamenti del genere – ammette Santarelli – nervosismo e tensione non mancano. Non sarà semplice neanche stavolta, perché giochiamo con la squadra più forte al mondo, che ci ha battuto a dicembre. Spero di aver fatto tesoro, io per primo, di ciò che è successo al Mondiale per Club: ci sentiamo tutti pronti, come lo eravamo l’anno scorso“.

    Per molte giocatrici sarà la fine di un ciclo in gialloblu: “Dev’essere una spinta positiva e non fonte di tensione” commenta il tecnico delle Pantere, che su Paola Egonu – in procinto di passare proprio al Vakif – aggiunge: “Quando arrivò ero felicissimo e non credevo che sarebbe rimasta così tanto. Penso che domenica vorrà dare molto, e me la tengo stretta fino all’ultimo giorno“. LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu: “Fondamentale chiudere oggi per preparare meglio la finale”

    Di Redazione Neanche il tempo di entrare nel clima delle semifinali Play Off (siamo sicuri che la formula delle 2 vittorie su 3 sia ancora adeguata?) che la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è già passata: ennesima finale conquistata per le Pantere, che dopo la vittoria in due gare su Scandicci hanno una settimana di tempo per riprendere fiato prima della serie decisiva. E proprio questo aspetto sottolinea una straordinaria Paola Egonu, incontrastata MVP: “Era molto importante chiudere oggi per avere più giorni a disposizione per riposare, allenarci e migliorare ancora. Sono super orgogliosa della squadra e di come abbiamo spinto“. Molto soddisfatta anche Miriam Sylla: “Mi sono proprio divertita oggi, la partita è andata molto bene e in difesa è stato bellissimo prendere tanti palloni di giocatrici così forti. Quest’anno abbiamo avuto qualche problema che ha rallentato un po’ la stagione, ma adesso siamo in un ottimo momento e tutto prosegue bene. Siamo arrivate alla finale, sarà bello giocarla e provarci ancora“. “Non pensavo saremmo riusciti a chiuderla in due sole partite e perdendo solo un set” ammette coach Daniele Santarelli, che analizza così il match: “Loro sono partite molto aggressive, hanno forzato in maniera incredibile il servizio, e noi siamo andate un po’ in difficoltà. Qualche rammarico per il primo set c’è, perché lo avevamo ripreso e sul 21-21 abbiamo avuto un’ottima occasione per far punto, ma non l’abbiamo sfruttata. Però non ci siamo innervosite, abbiamo iniziato il secondo set con un altro piglio ed è ovvio che vincerlo ci ha dato un po’ di morale; poi loro sono calate un po’ al servizio e noi ne abbiamo beneficiato molto“. “Non abbiamo giocato la partita che avremmo voluto – continua l’allenatore dell’Imoco – però non è facile esprimersi al meglio in una semifinale scudetto, c’è anche l’avversario che ti mette in difficoltà. Succede a tutti, in serie con gare così ravvicinate, di giocare bene una partita e un’altra un po’ meno: noi abbiamo avuto una Paola ‘on fire’ che ha sopperito alla minor efficacia di qualche altra attaccante, le compagne l’hanno vista in grande serata e l’hanno assistita al meglio. Adesso festeggiamo perché abbiamo conquistato l’ennesima finale di questa società e di questo gruppo: sarà una sfida meravigliosa contro chiunque e ci auguriamo una grande risposta dal pubblico al Palaverde, perché abbiamo bisogno di loro“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Ero certa della vittoria, negli occhi delle mie compagne vedevo il fuoco”

    Di Redazione Senza storia il primo risultato delle Semifinali Play Off di vivo Serie A1: l’esperienza delle pantere ha fatto la differenza. “Sono contento delle ragazze perchè ho visto occhi giusti e atteggiamento giusto e in un momento importante come questo è forse la cosa più importante, rispetto all’aspetto tecnico e tattico” è il commento di coach Santarelli. “Nel complesso abbiamo fatto un’ottima gara. Se mi avessero detto che finiva così, 3-0, forse non ci avrei creduto, mi aspettavo una gara molto tirata. Forse per certi versi questo 3-0 può essere anche un po’ bugiardo per l’intensità del match: è stata una gara molto tirata, spesso in equilibrio”. Ma è sul 20-22 che la squadra di coach Santarelli tira fuori il carattere, difendendo di tutto “Nel secondo e terzo set siamo partiti a rilento, spingendo sull’acceleratore solo verso fine set e questa cosa fa si che a volte vinciamo le partite in questo modo qua, ci è successo molte volte è caratteristica di team importanti, però sarebbe bello se fossimo un pochino più continui, perchè nei Play Off si rischia e non c’è tempo per rimediare“. “Nel primo set ad esempio ci è andata bene – spiega Santarelli – , perchè poteva non finire così e sarebbe stata una partita differente, con un altro approccio nel secondo, quindi brave, ma non dobbiamo pensare che oggi abbiamo vinto 3-0 e quindi è stata una passeggiata, anzi, tutt’altro. Scandicci la reputo un avversario fortissimo, hanno davvero tutti i ruoli e tutte le posizioni coperte nel migliore dei modi, possono cambiare le giocatrici e hanno alternative importanti come i top team. In Gara 2 mi aspetto un’altra battaglia, come è giusto che sia in una semifinale scudetto“. Asia Wolosz: “Penso che ci sia un po’ da lavorare sulla continuità, ci sono stati troppi alti e bassi. Non possiamo iniziare il secondo set 6-0 e poi andare punto a punto. Scandicci è stata brava, ma noi dobbiamo mantenere il vantaggio per tutto il set. Sappiamo che loro sono una squadra molto forte, ora a casa loro non sarà per nulla facile“. “L’aver ripreso il ritmo nel primo set è stata un’iniezione di fiducia e anche guardando negli occhi le mie compagne vedevo questo fuoco, per cui sono sempre stata certa che avremmo vinto questa partita“. LEGGI TUTTO

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    Rapha Folie: “Non bellissime, ma nei play off conta il risultato”

    Di Redazione L’idea era quella di restare in panchina per tutta la partita, risparmiandosi per le sfide più importanti della stagione. E invece a Firenze Raphaela Folie è stata costretta a svestire la tuta, entrando in campo al posto dell’infortunata Sarah Fahr già nel primo set della decisiva Gara 2 dei quarti di finale contro Il Bisonte. “Siamo contente – dice la centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a Il Gazzettino Treviso – di essere riuscite a portare a casa il risultato in due gare. Non abbiamo giocato una pallavolo bellissima, ma nei Play Off l’importante è arrivare all’obiettivo: siamo in semifinale e va bene così“. Meno critico il giudizio di Paola Egonu, ancora una volta grande protagonista: “È stata una bellissima partita, e siamo felici di aver tenuto con la testa e di avere avuto l’approccio giusto alla partita. Siamo molto contenti perché questa vittoria significa avere un giorno in più per poter lavorare ed essere preparate per la semifinale“. “Era importante chiudere in due gare per il prosieguo dei Play Off – conferma Daniele Santarelli – perché ci permette di avere una settimana tipo, in cui possiamo preparare la semifinale nel migliore dei modi. Era importante anche per le energie, quindi siamo molto contenti del risultato, che non era per nulla scontato. Abbiamo fatto un primo set molto buono, con pochi errori; poi però siamo calati di attenzione, ci siamo rilassati tanto e abbiamo permesso all’avversario di riprenderci sbagliando tanto: questo durante i Play Off è un grave errore“. LEGGI TUTTO