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    Santarelli: “Volevo che la squadra chiudesse e così è stato”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano è già proiettata a Trieste, dopo aver conquistato il pass per le semifinali di Coppa Italia grazie alla vittoria per 3-0 su Il Bisonte Firenze. Per le Pantere si tratta dell’ottava partecipazione alle Final Four di Coppa Italia (5 in bacheca, le ultime 4di fila), in 12 anni di storia.

    “Indubbiamente era quello che volevamo – dice coach Daniele Santarelli – . Volevamo giocarci questa Final Four di Coppa Italia. Ci tenevamo tantissimo, sapevamo che partivamo da favoriti, giocavamo in casa, volevamo anche una reazione, dopo questo periodo in cui non abbiamo sicuramente espresso la nostra miglior pallavolo. Sapevamo di essere superiori a loro per certi aspetti, l’avevamo studiata e credo bene. Per Firenze non è semplice giocare contro di noi”.

    “Abbiamo attaccato abbastanza bene – analizza – , abbiamo secondo me fatto un buon lavoro in generale. Ne è uscita una bella vittoria e siamo dove volevamo essere. Volevamo vincere perché a questa manifestazione, ci teniamo tanto”.

    Tutta la formazione è a disposizione e questo è un ottimo segnale in vista dei prossimi impegni. “Stiamo recuperando diverse pedine e questo mi fa piacere, perché abbiamo quasi il roster al completo e ce le abbiamo tutte a disposizione e questo per me è un grandissimo vantaggio. Già dalla prossima partita con Scandicci potremo giocare al completo”.

    “Il servizio ci dà sempre gioie e dolori. Siamo una squadra che fa tanti ace e per farlo il servizio va forzato. Questa cosa deve portare ad un certo equilibrio, cosa che oggi abbiamo avuto. Dobbiamo capire che non c’è necessità ogni volta di ricercare l’ace, perchè noi siamo veramente forti a muro-difesa…devo capire qual è la chiave giusta per far crescere lì la squadra, perchè questo fondamentale ci deve dare qualcosa in più. Non sono invece contento della difesa: perdiamo troppi palloni”.

    Anche ieri nessun cambio. “Ho scelto quelle sette e io con quelle sette volevo chiudere la partita. Non c’era tempo per fare tanti cambi, non li volevo. Volevo che la squadra chiudesse perché erano in temperatura, giocavano e quindi avrò modo di ruotare la squadra anche in altri frangenti”.

    “Siamo molto, molto contente -­ aggiunge Sarah Fahr ­- abbiamo limato alcuni aspetti che nelle ultime partite non hanno funzionato benissimo. Siamo state un po’ più ordinate a muro-­difesa. Penso che siamo riuscite ad esprimere un gioco un po’ migliore. C’è ancora da lavorare perché questo ancora come livello assolutamente non basta per vincere le competizioni più importanti che arrivano ora. Da adesso in poi non si può più sbagliare perchè ci si gioca tutto”.

    “Il mio ruolo è sempre stato di quelli che c’è ma non si vede. Sono felice di essere rientrata dopo questi due acciacchi che ho avuto e non vedo l’ora di affrontare queste prossime partite”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Santarelli contento a metà: “Dovevamo uscire da Roma con un risultato pieno”

    “Non è indubbiamente la partita che ci aspettavamo. Volevamo uscire da Roma con un risultato pieno”. Esordisce così coach Daniele Santarelli al termine della maratona capitolina che ha visto la sua Imoco sudare più del dovuto per tre set per poi recuperare e dominare agevolmente al quinto, vinto addirittura a 4.

    “Abbiamo giocato contro una Roma combattiva e con un Imoco non sempre ordinata nel muro-difesa. Forse dovevamo rischiare di più in attacco in certi frangenti, ma quando abbiamo iniziato ad aggiustare il muro-difesa la partita è totalmente cambiata”.

    “Portiamo comunque a casa due punti ed è la seconda volta che ci troviamo sotto 2-1 e poi la ribaltiamo, ora dobbiamo pensare al quarto di finale di Coppa Italia con Firenze. Una partita molto importante, ci teniamo tantissimo e speriamo che il palazzetto possa essere pieno – conclude Santarelli – perché vogliamo fortemente conquistare la Final Four”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Bella Imoco, con l’atteggiamento giusto”

    La A.Carraro Imoco Conegliano chiude in bellezza il girone di Champions League battendo anche il PGE Rysice Rzeszow e dal coach Daniele Santarelli, stavolta, arrivano solo elogi per le sue ragazze. “Gran bella prestazione – dice il tecnico gialloblu – contro un buon avversario, che aveva bisogno di un buon risultato per provare a qualificarsi. Noi abbiamo ruotato la squadra, era la terza gara in sei giorni e infatti c’è un po’ di stanchezza da parte di tutti. Adesso avremo due giorni di riposo meritati e che ci faranno sicuramente bene“.

    “Ho visto una bella Imoco – aggiunge Santarelli – combattiva, con l’atteggiamento giusto. Credo che abbiamo avuto qualità in tutti i fondamentali: siamo cresciuti in battuta, abbiamo difeso, abbiamo avuto pazienza in certi momenti e toccato tanto a muro. Sono molto contento, anche considerando che qualche defezione ce l’avevamo…“.

    Molto soddisfatta anche Robin De Kruijf, tornata protagonista da titolare: “Sono contenta della vittoria. Peccato per il secondo set che abbiamo perso, ma mi è piaciuto come abbiamo ripreso il nostro ritmo nel terzo e nel quarto set, con grande forza. Non abbiamo aspettato che fossero loro a sbagliare, abbiamo fatto noi il nostro gioco“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    De Gennaro: “Tante cose non hanno funzionato, male il muro-difesa”

    Di Redazione

    Non è facile far fronte a una severa sconfitta quando non ci si è abituati, e sicuramente l’abitudine manca all’A.Carraro Imoco Conegliano, che sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul ha subito il ko più duro degli ultimi anni nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Fa autocritica Moki De Gennaro nelle dichiarazioni riportate da Il Gazzettino Treviso: “Noi siamo partite un po’ titubanti, mentre loro hanno preso via via fiducia. Hanno preso tutto e hanno messo a terra qualsiasi tipo di pallone, il nostro muro-difesa non ha aiutato per niente“.

    “Ci sono tante cose che non hanno funzionato – prosegue il libero della nazionale – e dovremo rivedere la partita per cercare di ribaltare il risultato nella gara di ritorno giovedì prossimo al Palaverde, che sarà importante approcciare in maniera totalmente diversa“.

    “Abbiamo affrontato una squadra in ottima forma fisica – ammette Daniele Santarelli – forse la migliore in questo momento in Europa. Non dal punto di vista del gioco, ma sicuramente la più efficace. Noi però potevamo fare molto meglio, potevamo pensare di più a noi stessi e non cercare di limitare i loro colpi, anche perché sappiamo che le loro attaccanti sono molto forti. Non possiamo giocare con queste percentuali, dobbiamo prenderci più responsabilità a partire dalla battuta, ma soprattutto dobbiamo lavorare meglio nella fase muro-difesa“.

    Ora per centrare la semifinale l’Imoco dovrà imporsi 3-0 o 3-1 e poi vincere il Golden Set: “Servirà un’impresa – riconosce Santarelli – però giochiamo in casa. Abbiamo la capacità di invertire questo risultato se vogliamo farlo. Dovremo giocare un altro tipo di pallavolo, dovrà essere più aggressiva, con tanti rischi, e sperare che il risultato ci sorrida. Partire sotto 3-0 non è per niente semplice, ma so che la mia squadra si può esprimere nel migliore dei modi con l’atmosfera giusta. Voglio un Palaverde infuocato“.

    (fonte: Il Gazzettino) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli premiato dal CONI con la Palma d’Oro

    Di Redazione

    Un altro prestigioso riconoscimento per Daniele Santarelli: l’allenatore che ha vinto tutto con la Prosecco DOC Imoco Conegliano e con la nazionale della Serbia (prima di passare alla guida della Turchia) è stato premiato oggi nel Salone d’Onore del CONI a Roma con la Palma d’Oro al merito tecnico, il più importante riconoscimento per gli allenatori assegnato dal Comitato Olimpico. A premiare Santarelli è stato il presidente del CONI Giovanni Malagò; presente alla cerimonia anche Piero Garbellotto, presidente di Imoco Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Bella gara, volevamo concludere a punteggio pieno”

    Di Redazione

    Si chiude con la certezza del secondo posto assoluto la fase a gironi per l’A.Carraro Imoco Conegliano, che con la vittoria piena di ieri sera contro le polacche del Resovia ha completato il percorso netto che le ha viste dominare il girone.

    “Era importante vincere – spiega Daniele Santarelli – e non ci è interessato sapere ciò che le altre squadre stavano facendo. Da parte nostra è stata una partita discreta, giocata in maniera equilibrata, con dei momenti di alti bassi. Nel primo set il break non ha funzionato molto e loro hanno fatto invece bene, nel terzo abbiamo bloccato poco a muro Kalandadze. È stata una bella gara, volevamo concludere a punteggio pieno e ora siamo curiosi di capire contro chi andremo a giocare. Ci teniamo molto a questa competizione e i risultati del nostro girone, che sapevamo essere accessibile, sono stati giusti”.

    “Riposeremo un pochino di più ma non sapere prima chi è l’avversario non ci permette di iniziare a studiarlo. Però forse questa nuova formula è un po’ più giusta rispetto al sorteggio, dove può venirti fuori davvero chiunque“.

    Infine un pensiero alla Turchia, di cui Santarelli è Ct della nazionale: “Ci ha sconvolto tutti, è impensabile quello che un popolo può vivere”.

    Concorde anche capitan Asia Wolosz: “Volevamo giocare meglio rispetto alla gara d’andata e abbiamo tenuto il nostro ritmo, giocando non la nostra miglior pallavolo, ma è andate bene. Siamo state ordinate, concentrate e abbiamo commesso pochi errori”.

    Solo due set lasciati per strada nella fase a gironi: “Il percorso fin qui è stato positivo, abbiamo perso solo due set e portato a casa il punteggio pieno, ed era questo che volevamo. Non è stato facile perchè abbiamo trovato diverse partite fuori, come quella a Mulhouse subito dopo i mondiali…ma alla fine penso che anche questo abbia fatto crescere il gruppo. Ora ci sarà un periodo un po’ più tranquillo e possiamo recuperare un po’ di energie, aspettiamo di scoprire cosa ci aspetta nei quarti. Sarà anche occasione per tornare in palestra a lavorare sugli aspetti più tecnici in vista del prosieguo del campionato”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Sarà la più bella final four degli ultimi anni, il livello è altissimo”

    Di Redazione

    Missione compiuta per la Prosecco DOC Imoco Volley che vince il barrage con la San Bernardo Cuneo al Palaverde e si qualifica per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa in programma nel weekend all’Unipol Arena di Casalecchio (Bo). Sabato per la squadra di coach Santarelli sarà semifinale con la vincente di Novara-Chieri, impegnate questa sera (ore 18) nel loro quarto di finale.

    Daniele Santarelli: “Non mi aspettavo una partita semplice con loro, perchè penso che siano un avversario diverso da quello che abbiamo visto oggi. Oggi credo che non abbiano giocato una gran partita, complice anche una buona attenzione nostra in tanti fondamentali. Siamo partiti molto male in battuta poi siamo riusciti ad aggiustarla e loro hanno ricevuto così così e quindi questa cosa ci ha aiutati molto, però devo dire che abbiamo fatto una gran partita in difesa e loro andati in grande difficoltà e il risultato finale è stato molto molto netto. Ovvio che un risultato così ci fa molto piacere, anche perchè in questo momento ogni minuto risparmiato è importante. Adesso andiamo a giocare questa ennesima final four, che è una grande soddisfazione, ci teniamo tantissimo”.

    Si è giocato con il pallone Molten e non con il Mikasa, ormai utilizzato anche in campionato: “Abbiamo avuto qualche piccola difficoltà questa settimana, io ho deciso di rischiare un po’ prima della Champions e delle partite di campionato delle settimane precedenti perchè con un pallone che non siamo più abituati ad usare sapevo che qualche difficoltà l’avremmo avuta in battuta e in ricezione, è una questione di allenamento. Dovremo continuare in questi giorni ad allenarci col Molten sperando di fare qualcosa di più in ricezione”.

    Verso la fine del terzo set spazio alla panchina: “Tutta la squadra sta lavorando da tanto tempo insieme, la condizione di tutta la squadra è buona e credo che in questo momento risparmiare qualche minuto sia importante e quando ho visto il risultato che stava scivolando via e l’atteggiamento complessivo molto buono della squadra non ho esitato a cambiare qualche giocatrice e tutte hanno fatto molto bene“.

    Per coach Santarelli si tratta della settima Final Four consecutiva conquistata con la maglia dell’Imoco: “Questo, ho sempre detto, è un trofeo un po’ particolare, che nelle mie prime stagioni mi ha fatto soffrire tanto e poi mi ha dato grandi soddisfazioni nelle ultime tre. Sappiamo che il livello è molto alto, adesso festeggiamo questa bella final four ottenuta e domani vedremo chi sarà il nostro avversario. Non è facile fare pronostici, ovvio che Novara ha quel pizzico in più di esperienza e fisicità. In ogni caso sarà un avversaria tosta, e visto il livello molto alto di questo campionato sarà forse una delle più belle final four degli ultimi anni”.

    Marina Lubian: “Siamo molto contente, nelle ultime partite eravamo partite un po’ scariche mentre oggi siamo riuscite a partire bene dall’inizio. Il cambio pallone? Io non sento molta differenza, cambia forse un po’ sulla battuta e l’impatto, ma onestamente pensavo peggio”.

    La centrale si dimostra ben recuperata, per lei 80% in attacco: “Abbiamo recuperato un po’ alla volta, ora sto molto meglio. Sono molto contenta perchè essere a questo livello appena rientrata significa che al fianco hai dei professionisti niente male e sono molto contenta per questo”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Alessia Gennari: “Dobbiamo cambiare approccio, e farlo velocemente”

    Di Redazione

    Per la seconda settimana consecutiva la Prosecco DOC Imoco Conegliano è chiamata alla rimonta davanti al suo pubblico, dopo aver perso il primo set: era successo contro Busto Arsizio, capita nuovamente nella sfida con Vallefoglia. Per le Pantere alla fine va tutto nel migliore dei modi, ma il segnale d’allarme non è da sottovalutare secondo Alessia Gennari: “Credo sia una questione mentale, di approccio alla gara. Bisogna cercare di entrare subito in partita, perché a volte ti va bene e riesci a recuperare, altre volte no. Dobbiamo cambiare in questo e dobbiamo farlo anche velocemente, perché in partite secche non te lo puoi permettere“.

    E di partita secca Conegliano ne avrà una da giocare già martedì, nei quarti di finale di Coppa Italia contro Cuneo: “Sicuramente il focus sarà più elevato – ammette Gennari – anche se questo non è giusto, dovrebbe esserlo sempre. Dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco fin dall’inizio e prendere subito il ritmo“. Sulla partita, la schiacciatrice aggiunge: “Sono comunque contenta, perché Vallefoglia si è rinforzata e non è una squadra da sottovalutare. Dovevamo mettere in campo la miglior versione di noi per fare tre punti e usare questa partita come allenamento per quello che sarà tra poco. Non è stata la mia miglior serata in attacco, però ho cercato di compensare con il resto e la squadra ha fatto quello che doveva per vincere“.

    Ancora più… disperato per ciò che ha visto in campo Daniele Santarelli: “Siamo croce e delizia di noi stessi. Nel primo set non volevo crederci, abbiamo fatto errori imbarazzanti, sembrava non funzionasse nessun fondamentale. Quest’anno quando decidiamo di sbagliare un set lo sbagliamo veramente bene… Mi fa piacere la reazione che c’è stata, ma poi nel quarto set abbiamo di nuovo deciso di ‘riaccendere’ la sfida con tanti errori. Per fortuna questa squadra è comunque forte e riesce sempre a venirne fuori, ma adesso non possiamo più permettercelo“.

    L’allenatore dell’Imoco può invece essere sicuramente contento di aver recuperato tutte le giocatrici: “Finalmente stiamo meglio, anche il reparto centrali si è allenato con più costanza. Volevamo arrivare alla Coppa Italia nelle migliori condizioni possibili e per adesso ci arriviamo bene, con una rosa abbastanza ampia a disposizione“.

    Chiude il capitano Joanna Wolosz: “Vallefoglia è partita molto forte e ci ha fatto sudare. Noi dovevamo trovare i tempi a muro e in difesa, ma mi è piaciuto come abbiamo alzato il ritmo dal secondo set, siamo state più solide in tutti i fondamentali. In questo periodo abbiamo lavorato tanto in sala pesi e giocato diverse partite difficili: una buona preparazione per la partita di martedì contro Cuneo che non sarà facile, è un’avversaria molto pericolosa. Dobbiamo stare attente e rimanere concentrate sul nostro gioco, ovviamente l’obiettivo è arrivare a Bologna“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO