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    Chieri a caccia della sua terza Final Four: “Siamo pronte a lottare”

    Di Redazione

    C’è sempre la Igor Gorgonzola Novara sulla strada della Reale Mutua Fenera Chieri in Coppa Italia Frecciarossa. Le chieresi avevano affrontato la Igor nel 2021 a Rimini, in occasione della prima Final Four della loro storia, e avrebbero dovuto incontrarla nuovamente in semifinale nel 2022 a Roma, se la loro partecipazione non fosse sfumata a causa del Covid. Quest’anno, invece, il derby piemontese è valido per i quarti di finale: solo la vincente della sfida di mercoledì 25 gennaio alle 20.30, al PalaIgor, potrà partecipare alle finali di sabato e domenica a Casalecchio di Reno.

    “Sono molto contenta di giocare questa partita – sottolinea Olivia Rozanski – sappiamo quanto è brava Novara e cosa può fare: sono molto forti e competitivi. È una grande opportunità per noi, per dimostrare che anche noi siamo una grande squadra e possiamo fare molto in campionato. Ci alleniamo ogni giorno per competere contro i migliori, quindi siamo pronti a lottare per il nostro posto nella final four. Non sarà facile, ma credo nella nostra squadra e che possiamo fare molto“.

    Sfida nella sfida, quella che opporrà la schiacciatrice polacca all’allenatore della sua nazionale, Stefano Lavarini. Rozanski, però, è focalizzata esclusivamente su Chieri: “In questo momento Stefano è l’allenatore di Novara, e ho gli stessi sentimenti che avrei avuto contro qualsiasi altro allenatore. Certo, tifo per lui e gli auguro il meglio, ma quando si tratta di giocare l’uno contro l’altro non mi concentro davvero su quello“.

    “Siamo molto contenti di giocarci questi quarti di finale, lo facciamo in casa di Novara, sicuramente una partita speciale – le parole del direttore sportivo Max Gallo – è un derby e giochiamo contro una squadra in salute, che è riuscita anche a recuperare tutti i giocatori, e in questo momento con l’inserimento di Cambi ha una rosa completa. Noi andremo a Novara a fare la nostra partita, cercando di conquistarci la final four per il terzo anno consecutivo, sapendo benissimo che avremo di fronte una squadra molto forte costruita per vincere anche questa manifestazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa, ecco i quarti: tutti a caccia di un posto a Bologna

    Di Redazione

    Cinque giorni alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa alla Unipol Arena di Bologna (Casalecchio di Reno), vicinissima al sold out: è il momento per le squadre di Serie A1 di scendere in campo per i quarti di finale. Si comincia martedì 24 gennaio con l’anticipo tra le campionesse in carica di Conegliano e Cuneo, remake del quarto della passata stagione. Mercoledì 25 gennaio le altre tre sfide: dallo stesso lato del tabellone delle Pantere il derby piemontese tra Novara, finalista lo scorso anno, e Chieri; dall’altra parte, Scandicci ospita Bergamo mentre Milano affronta tra le mura amiche Casalmaggiore. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Volleyball TV.

    Ad aprire la due giorni di quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la sfida tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Cuneo Granda S.Bernardo. Non servono molte parole per descrivere la stagione vissuta fin qui dal team di Daniele Santarelli: già due titoli in bacheca, Supercoppa e Mondiale per Club, primo posto in campionato con una sola sconfitta, primo posto nel girone di Champions League, ancora imbattuta. Gli elementi per difendere la Coppa Italia vinta a Roma lo scorso anno ci sono tutti, ma non andrà preso sottogamba l’ostacolo rappresentato dalle “Gatte”.

    Parola a coach Santarelli: “Dopo la sosta, è stato un mese di gennaio dove abbiamo cercato di gestire alcuni problemi fisici e abbiamo anche inserito una nuova giocatrice, per arrivare nelle migliori condizioni alla Coppa Italia. Cuneo è un’ottima squadra, all’andata erano senza Gicquel e nonostante ciò non è stata una gara facile da vincere in casa loro, e sono convinto sarà lo stesso martedì al Palaverde perché verranno da noi con la voglia di fare bene e di cercare il colpaccio, con il vantaggio di giocare mentalmente libere. È una gara secca, in quest’ottica non possiamo permetterci di partire in sordina come fatto di recente nei primi set delle partite, mi aspetto un’attenzione maggiore rispetto alle ultime partite di campionato, la posta in palio lo richiede. La squadra piemontese ha grandi saltatori con ottime qualità in battuta e in attacco grazie ad interpreti importanti. Oltre a forti attaccanti che possono fare male, possono avere anche alternative competitive in panchina. Mi aspetto principalmente una bella risposta dal nostro muro-difesa e in generale una partita che dobbiamo giocare con grande attenzione“.

    Questa invece la dichiarazione di Noemi Signorile: “Bisognerà scendere in campo al Palaverde con una mentalità diversa rispetto a quella di Cremona. Sapevamo che non sarebbe stato semplice contro Casalmaggiore, una buona squadra con un allenatore che ci conosce bene, ma al di là dei loro meriti ancora una volta la nostra discontinuità ha fatto la differenza. Sappiamo che Conegliano è favorita, ma almeno sulla carta è la partita ideale per ritrovare il nostro sistema di gioco e un po’ di serenità. Ci vorrà più cattiveria agonistica. Tante volte siamo remissive, serve più mordente“.

    Un derby è sempre una gara particolare, specialmente se vale un posto alla Final Four di Coppa Italia. L’Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri si incrociano ad oltre due mesi di distanza dalla partita di andata in campionato, stravinta dalle chieresi in un’ora e venti minuti in uno dei periodi peggiori della stagione delle zanzare, prive in quella occasione di due titolari come Adams e Danesi. Da quell’incontro sono però cambiate molte cose da entrambe le parti: dopo l’infortunio di Poulter e la delusione di Supercoppa, la squadra di coach Lavarini si è compattata, infilando una serie di risultati utili consecutivi che le garantiscono al momento la terza posizione in campionato in coppia con Milano.

    Un punto dietro, al quinto posto, le ragazze di coach Bregoli, protagoniste di una stagione superlativa: in Challenge Cup hanno ottenuto la qualificazione ai quarti, in Serie A1 non perdono dal 10 dicembre. L’unico precedente in Coppa Italia risale alla Final Four 2021 di Rimini: 3-1 in favore di Novara al termine di uno scontro tiratissimo di quasi due ore.

    Parola a Enrico Marchioni, direttore generale di Novara: “Siamo a un momento importante della stagione, perché il derby con Chieri mette in palio un posto alla Final Four di Bologna che è uno dei nostri obiettivi stagionali. Ci arriviamo con entusiasmo ma anche con la consapevolezza che sarà tosta, perché affronteremo un avversario forte e solido, che ci ha battuti nel girone d’andata. Serviranno la determinazione, la pazienza e la lucidità messe in campo a Firenze“.

    Questo invece il commento di Ilaria Spirito: “Sarà una partita diversa da quella del campionato: loro avevano tante assenze, con Danesi e Adams fuori, entrambe in grande forma adesso. Poi hanno cambiato palleggiatore a causa dell’infortunio di Poulter e ora ci sono due giocatrici estremamente valide come Battistoni e Cambi, che si alternano frequentemente. Sarà una partita complicata, giochiamo a casa loro e sicuramente partono da favorite visto l’organico a loro disposizione. Dal canto nostro cercheremo di ripetere il lavoro che stiamo facendo in questi mesi e di non render loro vita facile. Vogliamo provarci in tutti i modi e lotteremo su ogni pallone per cercare di portare a casa il risultato. Cercheremo di approfittare di ogni singolo momento che ci verrà offerto per fare punto“.

    La Savino Del Bene Scandicci è pronta per riaprire le porte di Palazzo Wanny dopo la sconfitta casalinga di campionato contro Novara. Avversario dei quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la Volley Bergamo 1991, reduce invece dallo splendido successo del PalaIntred su Milano. Sarà il secondo incontro stagionale tra le due formazioni, dopo la vittoria delle toscane del 18 dicembre, con una scatenata Antropova da 20 punti a decidere il confronto. Nei tre precedenti tra le due formazioni, a sorridere sono sempre state le toscane, mentre per l’ultimo scontro in Coppa Italia si deve risalire alla stagione 2016-17, quando l’ex Foppapedretti Bergamo si arrese ai quarti perdendo 3-0 a Scandicci e vincendo 3-2 nel capoluogo lombardo.

    Le parole di Massimo Barbolini: “Una partita certo non scontata. La storia della Final Four ci insegna che tra le migliori quattro arriva sempre anche una squadra che non ci si aspetta, quindi dobbiamo stare attenti. Bergamo sta facendo un buon campionato e anche se nel girone d’andata vincemmo 3-1 in casa loro, fu una partita difficile durata oltre due ore. Inizia la settimana della Coppa Italia e dovremo preparare al meglio la partita con Bergamo, settimana prossima poi arriverà un nuovo impegno di CEV Cup. Penso che siamo fortunati perchè possiamo giocare tante partite importanti e mercoledì vogliamo ottenere la qualificazione alla Final Four, che ci manca da due edizioni. Dobbiamo fare questo “primo passo”, è alla nostra portata ma saremmo folli a dare per scontata la vittoria“.

    “ Nel match di campionato, nel girone di andata, abbiamo avuto delle chance che non abbiamo saputo sfruttare contro Scandicci – sottolinea Khalia Lanier  – dobbiamo rivedere quegli errori e correggerli, perché in Coppa Italia troveremo lo stesso forte avversario con l’aggiunta di una nuova palleggiatrice. È importante innanzitutto lavorare su di noi: facciamo una buona pallavolo, alleniamoci bene in questi due giorni e restiamo in campo come abbiamo fatto domenica contro Milano. Perché sarà un match duro, contro una squadra molto fisica e dovremo essere bravi in tutti i dettagli. Ma se sapremo restare unite, credo che potremo fare qualcosa di speciale“.

    È la prima volta che la Vero Volley Milano e la TrasportiPesanti Casalmaggiore si affrontano in Coppa Italia. Una sfida che ha già regalato tante emozioni in questa stagione, con dieci set disputati in due partite. All’andata, furono le milanesi ad espugnare il PalaRadi al tie-break; al ritorno, la rivincita delle rosa all’Arena di Monza del 15 gennaio, a meno di dieci giorni dal match di coppa.

    In generale, non è il momento migliore per la squadra di coach Gaspari, incappata in tre sconfitte al quinto set nelle ultime quattro uscite tra Italia ed Europa, l’ultima contro Bergamo in campionato. Al contrario, le ragazze di coach Pistola hanno decisamente alzato il loro livello rispetto allo scorso anno, basti pensare che in campionato è dal 13 novembre, sconfitta al Palaverde contro Conegliano, che Casalmaggiore raccoglie almeno un punto in ogni partita.

    Le parole di coach Marco Gaspari: “In questo periodo quello che conta è aprire e chiudere i cassetti delle diverse manifestazioni. Siamo reduci da una brutta sconfitta contro Casalmaggiore in campionato, ma in Coppa Italia Frecciarossa la situazione sarà diversa, perché è una gara dentro-fuori. Dovremo ricordarci di quanto vanno rispettate le ragazze di Pistola, ma anche di cosa sappiamo fare. Nel confronto di qualche giorno fa non ha funzionato il nostro muro, anzi per loro è stato un punto di riferimento. Dovremo mettere in campo una prestazione di tutt’altro livello, perché in ballo c’è una parte importante della stagione“. 

    “Ci avviciniamo a questo quarto di Coppa Italia – dice coach Andrea Pistola – dopo una prestazione con Cuneo fatta da tanti aspetti positivi da portar dietro, che dà seguito ad un periodo positivo di prestazioni confortanti. Dobbiamo tenere in considerazione la grande reazione data dalla squadra in un momento di difficoltà con un organico ridotto un po’ all’osso. L’aspetto più importante è quindi che siamo riusciti ad uscirne di squadra giocando con buona intensità e anche una buona qualità di gioco nel terzo e nel quarto set. Contro Milano ci aspetta una sfida per noi molto importante, l’ affrontiamo con la consapevolezza del valore dell’avversario ma con la stessa consapevolezza che siamo riuscite a metterle in difficoltà in campionato. Vogliamo giocarci le nostre carte al massimo preparando al meglio la gara, mercoledì daremo il massimo per centrare l’obiettivo della Final Four“.

    IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE

    Martedì 24 gennaio ore 20.30Prosecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Curto-Carcione

    Mercoledì 25 gennaio ore 20.30Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri Arbitri: Brancati-RossiSavino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Braico-CarettiVero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore Arbitri: Goitre-Papadopol

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I telecronisti di Serie A a lezione da Francesco Pancani e Flavio Tranquillo

    Di Redazione

    La due giorni di Final Four della Coppa Italia Frecciarossa all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno si arricchisce di due ospiti di calibro internazionale. All’evento organizzato da Lega Volley Femminile e Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna è confermata la presenza di Francesco Pancani e Flavio Tranquillo, due voci iconiche della telecronaca sportiva italiana. I due giornalisti terranno una masterclass riservata ai telecronisti di Serie A, in cui sviscerare ogni aspetto della loro professione e svelare qualche segreto del mestiere. Saranno presenti oltre venti telecronisti che ogni settimana raccontano tutte le sfide dei campionati di Serie A1 e Serie A2. 

    Francesco Pancani, nato a Firenze, ha curato per anni gli eventi sportivi all’interno del TGR Toscana, e a partire dagli anni Duemila ha collaborato con Radio Rai per le radiocronache di “Tutto il calcio minuto per minuto” e del Giro d’Italia. Per RaiSport è stato la voce della pallavolo italiana prima di diventare il principale inviato, e successivamente il principale telecronista, del Giro d’Italia e di tutti i principali eventi ciclistici a partire dal 2010.  

    Flavio Tranquillo, nato a Milano, ha esordito come radiocronista per l’Olimpia Milano nel 1981, per poi inaugurare il suo storico sodalizio con Federico Buffa nelle telecronache dedicate al basket NBA, una collaborazione che durerà fino al 2013. Dopo un incarico come responsabile della comunicazione per la Lega Basket tra il 1998 e il 2000, si dedica esclusivamente alle telecronache di pallacanestro, prima per Tele+ e successivamente su Sky Sport, svariando tra NBA, Eurolega, Serie A e Coppa Italia e Nazionale, dividendo il tavolo negli ultimi anni con Davide Pessina. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria e lacrime per Paola: l’ultima Coppa Italia con l’Imoco?

    Di Redazione Paola Egonu come Sergio Mattarella: ci sia perdonato il paragone blasfemo, ma è davvero difficile non accostare le parabole dei due grandi personaggi che si sono incrociati giovedì al Palazzo dello Sport di Roma per la finalissima della Coppa Italia Frecciarossa. Quella che potrebbe essere una delle ultime apparizioni pubbliche del Presidente della Repubblica, a poche settimane dall’elezione del nuovo Capo dello Stato, è coincisa probabilmente con una delle ultime finali disputate dalla campionessa azzurra con la maglia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Le lacrime immortalate a fine gara, sicuramente figlie della tensione e dell’emozione, riflettevano forse anche l’importanza del momento? Di certo c’è che il primo a interessarsi del futuro di Paola è stato proprio Mattarella. Come riferisce La Repubblica, la prima domanda che il Presidente ha rivolto alle massime autorità pallavolistiche al suo arrivo sul campo è stata: “Ma Egonu lascia l’Italia?“. E la risposta indirettamente è arrivata, dato che nella due giorni di Roma sia il presidente federale Giuseppe Manfredi, sia la compagna di squadra Sarah Fahr, intervistati da RaiSport, hanno sostanzialmente fatto capire che la partenza di Egonu per il Vakifbank Istanbul è prossima. Certo, manca ancora l’ufficialità. Un po’ come per lo stesso Capo dello Stato, che alla domanda su una sua possibile riconferma ha risposto con un sibillino: “Eh, ci vorrebbero due coppe“. Come a dire che Mattarella, ormai, il suo l’ha già fatto. E, tanto per continuare nel parallelismo, il Presidente ha lasciato il palazzetto con un pallone d’oro in miniatura, lo stesso che si è portata a casa per l’ennesima volta anche Paola, premiata come MVP della finale. Qui però l’analogia si ferma: un conto è sostituire una figura istituzionale che va in “pensione”, accompagnata dall’ovazione degli spettatori di Roma, e un altro salutare un idolo per ritrovarselo poi di fronte come rivale (in una squadra stellare, che potrebbe ritrovare anche Zhu Ting). È concreta l’ipotesi che l’Imoco sostituisca Paola proprio con l’attuale opposta del Vakif, Isabelle Haak, ma la mossa avrebbe conseguenze importanti anche in termini di rotazioni “bloccate” per le giocatrici italiane. Un aspetto che diventerebbe ancora più centrale se anche Miriam Sylla dovesse cambiare maglia, costringendo la dirigenza delle Pantere a una vera rivoluzione. LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “La nostra vittoria più bella in questa Coppa”

    Di Redazione È stata una finale di sofferenza per Daniele Santarelli, come capita raramente al tecnico della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Che però, alla fine, si può godere il trionfo in rimonta ai danni dell’Igor Gorgonzola e l’ennesimo trofeo, quello della Coppa Italia Frecciarossa: “L’avevo detto prima della partita, noi siamo gli artefici di noi stessi” sorride ai microfoni di RaiSport. Poi Santarelli spiega: “Novara è una squadra fortissima, hanno difeso e contrattaccato senza paura. Noi non eravamo lucidi, in particolare eravamo disordinati a muro e in difesa. Poi abbiamo cominciato a crederci, trovato un po’ di equilibrio e giocato meglio, e quando prendi fiducia cambia tutto. Il tie break poi è stata una guerra: questa è stata la nostra vittoria più bella in Coppa Italia. Sì, lo sappiamo: siamo forti, la squadra è una corazzata e tutti ci danno sempre per favoriti, però le finali poi bisogna vincerle. Ci siamo spesso, ne abbiamo portato a casa tante, ma non è mai facile“. Foto LVF/Rubin L’allenatore di Conegliano analizza anche la mossa che ha cambiato la partita, con l’ingresso di Megan Courtney: “Abbiamo delle difficoltà in posto 4 in questo momento. Miriam ci dà grande solidità in seconda linea ma in attacco si sta allenando poco, Courtney ha un problema al gomito e non sarebbe mai dovuta scendere in campo oggi, speravamo di non averne bisogno. Omoruyi è un’attaccante pura e deve ancora crescere in ricezione. Quando Megan mi ha detto che se la sentiva l’ho lanciata, ma è stata brava tutta la squadra a uscire da questa situazione“. LEGGI TUTTO

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    Cristina Chirichella: “Non siamo state ciniche, ci serva da lezione”

    Di Redazione La sconfitta nella finalissima di Coppa Italia Frecciarossa contro Conegliano è una delusione cocente per la Igor Gorgonzola Novara, che questa volta – avanti 2-0 e in totale controllo della gara – aveva davvero creduto di poter infrangere il predominio delle venete: “Abbiamo dimostrato chi siamo – dice Cristina Chirichella ai microfoni di RaiSport – e che in determinati momenti possiamo fare la differenza, ma non siamo riuscite a essere ciniche quando potevamo veramente chiudere la partita. Ci serva da lezione: dobbiamo ancora migliorare tanto e lavorare tanto su di noi“. “Un po’ di colpe da parte nostra ci sono – ammette Chirichella – ma sono fiduciosa: l’ultima volta che avevamo giocato contro di loro non era stata una partita combattuta, oggi invece abbiamo dimostrato di esserci. E prima di tutto dovevamo dimostrarlo a noi stesse“. “Complimenti a Conegliano – aggiunge Stefano Lavarini – che anche questa volta ha dimostrato di essere superiore. Noi abbiamo disputato un’ottima gara, ma evidentemente non è ancora sufficiente per superare un avversario come Conegliano. Nonostante questo mi sento di fare comunque i complimenti alle nostre ragazze per quanto fatto. Rispetto alle altre volte, siamo riuscite a tenere il piede sull’acceleratore per l’intera partita: lavoreremo per fare in modo che, se non è stata questa la volta buona, possa esserlo la prossima“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Dai momenti di difficoltà siamo uscite insieme”

    Di Redazione Esausta ma felicissima Moki De Gennaro al termine della finalissima di Coppa Italia Frecciarossa vinta per 3-2 ai danni di Novara. “Una bella battaglia – ammette il libero della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano ai microfoni di RaiSport – devo fare i complimenti a tutta la squadra. Loro hanno iniziato molto aggressive in battuta, hanno difeso tutto; poi siamo cresciute un po’ noi, e si è visto il valore di questa squadra, che dai momenti di difficoltà è uscita tutta insieme“. Anche se una rimonta così non si era mai vista, non è la prima occasione in cui l’Imoco deve faticare in questa stagione: “Abbiamo imparato da tante partite a soffrire – conferma De Gennaro – e fortunatamente anche a vincere, qualche volta. Ci sono ancora dei meccanismi da sistemare, ma abbiamo comunque un lungo periodo per lavorare. D’altra parte le squadre che giocano contro di noi hanno sempre una scioltezza mentale diversa rispetto alla nostra: noi sappiamo di essere la squadra che tutti vogliono battere e dobbiamo tenere sempre la tensione alta, non è facile a livello mentale“. “Oggi è stata molto dura – ribadisce anche Raphaela Folie – è stata una battaglia, una delle più belle che abbiamo fatto con Novara. Abbiamo lottato fino all’ultimo fino alla fine, anche quando non stavamo più in piedi, quando si è sentita la stanchezza di ieri. Il segreto? Rimanere lì anche quando le cose non vanno. Sappiamo che Novara è una squadra che punta a vincere, quindi ci sta perdere dei set. Certo, noi abbiamo sistemato delle cose, abbiamo fatto molto meglio in attacco e a muro, però quando si affrontano due squadre di questo livello è chiaro che può succedere anche questo“. LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Coppa Italia: quarto trofeo per l’Imoco

    Di Redazione Con la strepitosa rimonta nella finale di Roma ai danni di Novara, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano porta a casa la quarta Coppa Italia della sua storia, lasciando a 3 proprio le avversarie della Igor Gorgonzola. Si tratta inoltre del terzo trofeo consecutivo, impresa che in precedenza era riuscita soltanto ad altre due squadre: Matera dal 1993 al 1995 e Bergamo dal 1996 al 1998. Conegliano pareggia i conti delle finali contro Novara (due vinte e due perse) e porta a casa l’ottavo titolo nazionale consecutivo: l’ultima sconfitta fu proprio in Coppa Italia nel 2019. Le squadre più vittoriose nella storia della manifestazione restano Bergamo e Ravenna con 6 successi a testa: a seguire Perugia a quota 5, mentre l’Imoco aggancia Reggio Emilia a quota 4. Ecco l’albo d’oro aggiornato: 1978-79 Torre Tabita Catania1979-80 Monoceram Ravenna1980-81 Diana Docks Ravenna1981-82 Nelsen Reggio Emilia1982-83 Nelsen Reggio Emilia1983-84 Teodora Ravenna1984-85 Teodora Ravenna1985-86 Nelsen Reggio Emilia1986-87 Teodora Ravenna1987-88 Vini di Puglia Bari1988-89 Braglia Reggio Emilia1989-90 Cemar Modena1990-91 Teodora Ravenna1991-92 Imet Perugia1992-93 Latte Rugiada Matera1993-94 Latte Rugiada Matera1994-95 Latte Rugiada Matera1995-96 Foppapedretti Bergamo1996-97 Foppapedretti Bergamo1997-98 Foppapedretti Bergamo1998-99 Despar Perugia1999-00 Medinex Reggio Calabria2000-01 Medinex Reggio Calabria2001-02 Edison Modena2002-03 Despar Perugia2003-04 Asystel Novara2004-05 Colussi Perugia2005-06 Foppapedretti Bergamo2006-07 Colussi Perugia2007-08 Foppapedretti Bergamo2008-09 Scavolini Pesaro2009-10 MC-Carnaghi Villa Cortese2010-11 MC-Carnaghi Villa Cortese2011-12 Yamamay Busto Arsizio2012-13 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza2013-14 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza2014-15 Igor Gorgonzola Novara2015-16 Foppapedretti Bergamo2016-17 Imoco Volley Conegliano2017-18 Igor Gorgonzola Novara2018-19 Igor Gorgonzola Novara2019-20 Imoco Volley Conegliano2020-21 Imoco Volley Conegliano2021-22 IMOCO VOLLEY CONEGLIANO LEGGI TUTTO