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    ATP 250 Montpellier: Flavio Cobolli centra i quarti di finale. Battuto Lestienne in due set

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Nel mondo del tennis, ci sono vittorie che possono segnare una svolta nella carriera di un giocatore. La prestazione di Flavio Cobolli all’ATP 250 di Montpellier contro Constant Lestienne è stata una di queste. Con il punteggio di 6-4, 6-1, il giovane tennista romano ha mostrato non solo la sua abilità tecnica ma anche una maturità tattica che promette bene per il futuro.Questa vittoria non è un fulmine a ciel sereno. Cobolli ha mostrato miglioramenti continui, come dimostra il suo sorprendente terzo turno agli Australian Open e la vittoria in rimonta contro Jarry. Il suo best ranking attuale, 71ª posizione con 779 punti, è il risultato di un lavoro costante e di una crescente fiducia nei propri mezzi.
    Ai quarti di finale, Cobolli affronterà Borna Coric, che ha sconfitto Martinez con un perentorio 6-4, 6-0. I precedenti tra i due sono in perfetta parità: 1-1, entrambi nel 2022 su terra battuta. Sarà un incontro che promette scintille e un’ulteriore occasione per Cobolli di dimostrare la sua crescita.
    Il match inizia con un primo set equilibrato, dove entrambi i giocatori mostrano grande sicurezza al servizio. Cobolli e Lestienne arrivano sul 3-2 con una prestazione impeccabile alla battuta, lasciando presagire una lotta serrata. Tuttavia, nel sesto gioco, Cobolli affronta un momento critico, trovandosi sotto 15-40. Con una determinazione ammirevole, riesce a salvarsi e a mantenere il servizio piazzando anche due ace uno sulla palla break, impattando sul 3-3. Questo episodio sembra essere stato il punto di svolta per l’italiano, che alza il livello del suo gioco e, approfittando di un calo mentale del francese, chiude il set 6-4 in 41 minuti.
    Nel secondo set, Cobolli continua il suo dominio. Nonostante un breve passaggio a vuoto, dove perde il servizio a zero nel primo game, si riprende immediatamente, sfruttando un paio di errori di Lestienne. Con un tennis solido e aggressivo, l’italiano non lascia spazio al rivale, imponendosi con un 6-1 che suggella la vittoria in un’ora e 22 minuti di gioco.
    ATP Montpellier Constant Lestienne41 Flavio Cobolli66 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 2C. Lestienne 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A1-5 → 1-6F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-4 → 1-5C. Lestienne 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3C. Lestienne 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 1-2F. Cobolli 0-15 0-30 0-400-1 → 1-1C. Lestienne 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 4-6C. Lestienne 15-0 30-0 30-15 30-30 30-404-4 → 4-5F. Cobolli 15-0 30-15 40-15 40-304-3 → 4-4C. Lestienne 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 4-3F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace3-2 → 3-3C. Lestienne 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2C. Lestienne 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1C. Lestienne 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 ace0-0 → 1-0
    ### Service Statistics
    | Statistic | C. Lestienne 🇫🇷 | F. Cobolli 🇮🇹 ||————————–|——————|—————-|| Serve Rating | 197 | 281 || Aces | 6 | 3 || Double Faults | 2 | 1 || First Serve | 36/67 (54%) | 23/42 (55%) || 1st Serve Points Won | 21/36 (58%) | 16/23 (70%) || 2nd Serve Points Won | 12/31 (39%) | 13/19 (68%) || Break Points Saved | 3/8 (38%) | 2/3 (67%) || Service Games Played | 9 | 8 |
    ### Return Statistics
    | Statistic | C. Lestienne 🇫🇷 | F. Cobolli 🇮🇹 ||——————————-|——————|—————-|| Return Rating | 108 | 221 || 1st Serve Return Points Won | 7/23 (30%) | 15/36 (42%) || 2nd Serve Return Points Won | 6/19 (32%) | 19/31 (61%) || Break Points Converted | 1/3 (33%) | 5/8 (63%) || Return Games Played | 8 | 9 |
    ### Point Statistics
    | Statistic | C. Lestienne 🇫🇷 | F. Cobolli 🇮🇹 ||————————–|——————|—————-|| Service Points Won | 33/67 (49%) | 29/42 (69%) || Return Points Won | 13/42 (31%) | 34/67 (51%) || Total Points Won | 46/109 (42%) | 63/109 (58%) |
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Clement: “Oggi i primi 4 al mondo sono molto distanti dagli altri. La visione che abbiamo di Djokovic è messa in discussione”

    Jannik Sinner a Melbourne (foto Getty Images)

    Arnaud Clement è stato buon profeta. L’ex finalista (2001) degli Australian Open prima dell’avvio del torneo sulle colonne de L’Equipe aveva scommesso su Jannik Sinner come vincitore del primo Slam della stagione. Troppo dominante e intenso il tennis mostrato dall’azzurro nel finale del 2023, e la serie di top player battuti confermava quanto Jannik fosse pronto ad alzare la coppa di un Major. Così è stato, con una cavalcata spettacolare, una nuova vittoria contro Djokovic e una finale epica, rimontando due set a Medvedev.
    Il quotidiano sportivo parigino è tornato a parlare con Clement, per analizzare la vittoria di Sinner e la situazione del tennis maschile in questo momento. Per l’ex top10 francese, i primi quattro in classifica – Djokovic, Alcaraz, Medvedev e Sinner – hanno scavato un solco importante, profondo, con tutti gli avversari, tanto che a suo dire sarà quasi impossibile che uno dei giocatori appena dietro riesca a vincere un major quest’anno e in futuro chissà. Riportiamo alcuni passaggi dell’interessante pensiero di Clement.
    “Il successo di Jannik Sinner agli Australian Open non mi ha sorpreso. Mi sono detto che se c’era qualcuno capace di creare una piccola sorpresa quello era lui” afferma Arnaud. “Dato il suo livello nel 2023 e visti i suoi progressi, abbiamo constatato che non era più nella stessa categoria di prima, era arrivato al top. A fine anno è entrato chiaramente nel clan dei quattro top, con Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev. Quando ho visto i suoi risultati di fine stagione, il suo successo in Coppa Davis, le sue due vittorie su Djokovic, ho pensato: è “on fire!”, che livello!”.
    “C’è una top 4 ben definita ed è ben al di sopra rispetto al resto degli altri giocatori al mondo. Questo ha senso quando si vedono i progressi e il tennis praticato da loro, molto superiore a quello degli altri. Prenderò ad esempio quello di Andrey Rublev, che è 5° al mondo. Sappiamo quanto sia forte da fondo campo, ma il suo tennis non ha subito alcuna evoluzione. Ha ancora gli stessi difetti: il servizio, il fatto che non arriva quasi mai a rete, dove può essere goffo… Niente a che vedere con Sinner”.
    Questi per Clement i punti di forza di Sinner: “Come colpisce la palla da entrambi lati. Di fronte a lui non puoi scegliere se giocare di diritto o di rovescio. Ad una certa velocità vieni distrutto. Per battere i migliori devi essere completo, lui lo è molto più di prima. Un anno fa era evidente che poteva progredire anche sulla seconda di servizio, ce l’ha fatta. Ha modificato questo movimento, è più compatto. Poi il fisico, prima poteva pagare fisicamente nelle partite difficili. Oggi regge e con intensità. Abbiamo anche visto, soprattutto al Masters, che riesce a venire di più a rete. Non metto più Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev o Rublev nella sua stessa categoria. Questi ragazzi, non li vedo ancora in grado di sollevare un trofeo del Grande Slam”.
    Secondo il francese, il dominio totale di Djokovic è ormai a rischio vista l’ascesa di Alcaraz prima e di Sinner oggi: “Avere un Sinner così forte è un punto di svolta. Ci siamo sempre chiesti chi potesse battere Djokovic sul cemento e sull’erba. Ecco Sinner, un giocatore lo ha appena battuto tre volte sul cemento. La visione che abbiamo di Djokovic è un po’ messa in discussione. Per la prima volta, a Melbourne, ci siamo detti che dimostrava la sua età.  È chiaro che adesso ci sono due o tre ragazzi che possono sgambettarlo nei tornei del Grande Slam, perché sono capaci di tenergli testa nei momenti importanti. Ovviamente Djokovic è capace di rimettere le cose a posto. Ma se scattiamo una foto di fine 2023-inizio 2024, Sinner lo ha battuto in partite che contano davvero, sia in Coppa Davis che a Melbourne. Ora che lo ha battuto in un match da cinque set, sa di poterlo fare ancora”.
    Per Clement, Medvedev è più di un quarto incomodo… “Attenzione, non dobbiamo dimenticare Medvedev! Non ne parliamo oggi perché ha perso la finale, ma è ancora lì. Un anno fa abbiamo focalizzato solo la rivalità Djokovic-Alcaraz. Non è più così. La cosa bella è che c’è anche una rivalità Alcaraz-Sinner, e lo sarà per molto tempo! È fantastico, ci aspettano sfide spettacolari” conclude Arnaud.
    Sono considerazioni molto interessanti, che commentiamo volentieri. In effetti, se ci mettiamo nei panni di un rivale di Sinner, dell’ultimo Sinner, …dove lo attacchi? Sul rovescio è fortissimo, ma ormai anche sul diritto non perde più il controllo come in passato e può fulminarti con un’accelerazione cross ancor più stretta e veloce, o uno di quei cambi in lungo linea che hanno tramortito sia Djokovic che Medvedev (vedi l’indimenticabile match point a Melbourne in finale, solo citarne uno ormai iconico). Inoltre il fatto che che Sinner negli ultimi mesi ha battuto tutti i più forti, cedendo solo nella finale di Torino, è la conferma che nelle grandi occasioni l’azzurro è diventato un leader. Quello da battere. “Djokovic può rimettere le cose a posto”, afferma Clement, ed è quello che tutti si aspettano. Come “Nole” ha rilanciato con ancor più cattiveria agonistica la scorsa estate dopo la sconfitta a Wimbledon, tutto lascia pensare che già nel prossimo Sunshine Double il serbo arriverà con la voglia matta di riaffermare il suo ruolo di leader. La sensazione è che ne vedremo delle belle…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Musetti giocherà il primo torneo su terra in Europa a Estoril (1-7 aprile)

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Con una potente grafica e un bel post social, il “Millennium Open” dell’Estoril, Portogallo, annuncia che una delle stelle del torneo lusitano sarà Lorenzo Musetti. Il toscano debutterà così sui campi in terra battuta in Europa già nella prima settimana di tornei sul “rosso”, al termine del Masters 1000 di Miami, col torneo di Estoril al via il primo aprile.

    “Lorenzo Musetti confermato nella Terra del Talento. Quando si parla di spettacolo è impossibile non parlare del rovescio a una mano e quello dell’italiano è in viaggio verso l’Estoril Tennis Club!” si legge nel messaggio che accompagna il post Instagram.
    Musetti, attualmente n.26 ATP con il ranking aggiornato dopo l’Australian Open, esordirà nel torneo portoghese, a caccia di punti importanti sulla sua superficie preferita. Lo scorso anno furono ben 5  i tennisti italiani nel main draw del 250 di Estoril: Zeppieri, Cecchinato, Giannessi, Fognini e Nardi. Il campione in carica è Casper Ruud: in finale ebbe la meglio su Kecmanovic in due set.
    Musetti lo scorso anno cercò fortuna sulla terra battuta in America Latina a febbraio, ma purtroppo i suoi risultati non furono positivi: dopo i quarti a Buenos Aires (dove vinse solo una partita, essendo esentato del primo turno) perse all’esordio sia a Rio de Janeiro che a Santiago. Quest’anno ha scelto di restare in Europa, e la prossima settimana sarà a via al 250 di Marsiglia, dove sarà testa di serie.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Il Declino del Tennis di Doppio: Una disciplina ormai dimenticata

    Nel vasto universo del tennis, la distinzione tra il circuito di doppio e quello individuale è marcata e universalmente riconosciuta. Dalla preparazione agli allenamenti, fino alle competizioni stesse, ogni aspetto differisce notevolmente tra le due modalità. Se all’inizio del secolo sia il singolo che il doppio godevano di riconoscimento e seguito, oggi il doppio è diventato quasi invisibile agli occhi del grande pubblico.
    La cruda realtà è che il doppio non suscita più interesse. Basta fare un giro in qualsiasi torneo internazionale e chiedere agli spettatori quali match attendono con maggior impazienza: raramente qualcuno menzionerà un incontro di doppio. Molti non sono nemmeno a conoscenza del fatto che si stia giocando un torneo di doppio, figuriamoci conoscere i nomi dei giocatori. Questo declino riguarda tanto il circuito femminile quanto quello maschile, caratterizzato dalla mancanza di coppie celebri, di rivalità accese e di generale interesse.Craig Tiley, direttore dell’Open d’Australia, in una recente intervista a Tennis Majors, ha confermato questa tendenza, rivelando un drastico calo delle audience per le finali di doppio. “Forse abbiamo perso la strada giusta e non siamo stati del tutto onesti con noi stessi. Dobbiamo rimediare”, ha dichiarato, sottolineando la mancanza di “rivalità significative” capaci di attrarre un pubblico giovane verso una modalità che sta scivolando nell’oblio.Nemmeno storie straordinarie come quelle di Rohan Boppana o Su-Wei Hsieh, che hanno trionfato all’Open d’Australia nonostante l’età avanzata, riescono a catturare l’interesse del pubblico. Per molti, questo è un segnale del basso livello del circuito di doppio, incapace di competere con l’eccitazione generata dalle finali al meglio dei cinque set, come quelle tra Djokovic-Alcaraz a Wimbledon o Sinner-Medvedev in Australia, o il fascino del Big 4 femminile formato da Swiatek, Sabalenka, Gauff e Rybakina.
    Non si può negare che il livello dei giocatori individuali sia generalmente superiore a quello dei specialisti del doppio. Tuttavia, il doppio ha regalato al mondo figure iconiche come i fratelli Bryan o Martina Hingis, che, pur essendo stata una campionessa anche nel singolo, ha raggiunto una fama leggendaria nel doppio.Ci sono anche esempi attuali, come Coco Gauff, la cui fiducia è stata rafforzata dal successo nel doppio, portandola al numero 1 del mondo. Nel circuito maschile, giocatori come Tsitsipas e Hurkacz hanno perfezionato la loro volee grazie al doppio, mentre Sinner ha contribuito alla vittoria dell’Italia in Coppa Davis grazie alla sua prestazione nel doppio con Sonego.Questi esempi dimostrano che il tennis di doppio merita maggiore attenzione e riconoscimento. È una valida alternativa per quei giocatori che, pur amando il tennis e avendo un ottimo livello, non riescono a raggiungere posizioni di vertice nel singolo. La responsabilità di valorizzare questo circuito spetta a tutti, comprese le organizzazioni ATP e WTA, che dovrebbero promuoverlo maggiormente, offrendo migliori campi nei tornei e una copertura televisiva più ampia.Un’altra strategia potrebbe essere quella di incoraggiare i grandi giocatori a partecipare occasionalmente ai tornei di doppio, come avviene a Indian Wells. Nonostante le difficoltà logistiche, è chiaro che non è vantaggioso per il tennis avere i campi di doppio quasi sempre vuoti, giocati a orari scomodi e con poche opportunità di visibilità. Il doppio rappresenta una parte affascinante del tennis, e storie come quella di Bopanna in questo Open d’Australia lo rendono uno sport unico.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    WTA 500 Abu Dhabi, WTA 250 Cluj-Napoc e WTA 125 Mumbai: La situazione dei tornei della prossima settimana

    Martina Trevisan nella foto

    **Abu Dhabi, UAE 🇦🇪 WTA 500**Data: 2/5/2024Original Cut Off: 32Ranking Date: 1/8/2024Draw Size: 28Direct Acceptances: 17Wild Cards: 4?Qualifiers: 6?Special Exempts: 1?
    **Main Draw Singles**– 3 Rybakina, Elena (KAZ 🇰🇿)– 6 Jabeur, Ons (TUN 🇹🇳)– 8 Sakkari, Maria (GRE 🇬🇷)– 10 Krejcikova, Barbora (CZE 🇨🇿)– 11 Haddad Maia, Beatriz (BRA 🇧🇷)– 12 Ostapenko, Jelena (LAT 🇱🇻)– 14 Samsonova, Liudmila (RUS 🇷🇺)– 15 Kasatkina, Daria (RUS 🇷🇺)– 16 Kudermetova, Veronika (RUS 🇷🇺)– 20 Garcia, Caroline (FRA 🇫🇷)– 24 Linette, Magda (POL 🇵🇱)– 26 Cirstea, Sorana (ROU 🇷🇴)– 27 Potapova, Anastasia (RUS 🇷🇺)– 28 Kalinina, Anhelina (UKR 🇺🇦)– 30 Paolini, Jasmine (ITA 🇮🇹)– 31 Navarro, Emma (USA 🇺🇸)– 32 Tsurenko, Lesia (UKR 🇺🇦)
    **Alternates**– 33 Zhu, Lin (CHN 🇨🇳)– 34 Wang, Xinyu (CHN 🇨🇳)———-IN—————– 3 Paula Badosa (ESP 🇪🇸)– 4 Marie Bouzkova (CZE 🇨🇿)– 5 Sofia Kenin (USA 🇺🇸)

    **Cluj-Napoca, Romania 🇷🇴 WTA 250**Data: 2/5/2024Original Cut Off: 82Ranking Date: 1/8/2024Draw Size: 32Direct Acceptances: 21Wild Cards: 4?Qualifiers: 6?Special Exempts: 1?
    **Main Draw Singles**– 37 Pliskova, Karolina (CZE 🇨🇿)– 42 Maria, Tatjana (GER 🇩🇪)– 45 Cocciaretto, Elisabetta (ITA 🇮🇹)– 46 Blinkova, Anna (RUS 🇷🇺)– 50 Rus, Arantxa (NED 🇳🇱)– 52 Burel, Clara (FRA 🇫🇷)– 59 Pavlyuchenkova, Anastasia (RUS 🇷🇺)– 60 Trevisan, Martina (ITA 🇮🇹)– 63 Podoroska, Nadia (ARG 🇦🇷)– 65 Minnen, Greet (BEL 🇧🇪)– 65 Sevastova, Anastasija (LAT 🇱🇻) SR– 66 Bogdan, Ana (ROU 🇷🇴)– 68 Wickmayer, Yanina (BEL 🇧🇪)– 71 Avanesyan, Elina (RUS 🇷🇺)– 71 McNally, Caty (USA 🇺🇸) SR– 72 Frech, Magdalena (POL 🇵🇱)– 75 Kalinskaya, Anna (RUS 🇷🇺)– 77 Tomova, Viktoriya (BUL 🇧🇬)– 79 Osorio, Camila (COL 🇨🇴)– 81 Korpatsch, Tamara (GER 🇩🇪)– 82 Parks, Alycia (USA 🇺🇸)
    **Alternates**– 84 Cristian, Jaqueline (ROU 🇷🇴)– 87 Bai, Zhuoxuan (CHN 🇨🇳)———-IN—————– 3 Laura Siegemund (GER 🇩🇪)– 4 Viktoria Golubic (SUI 🇨🇭)– 5 Rebeka Masarova (ESP 🇪🇸)– 6 Dayana Yastremska (UKR 🇺🇦)– 7 Clara Tauson (DEN 🇩🇰)– 8 Sara Errani (ITA 🇮🇹)

    **Mumbai, India 🇮🇳 WTA 125**Data: 2/5/2024Original Cut Off: 179Ranking Date: 1/8/2024Draw Size: 32
    Direct Acceptances: 21Wild Cards: 4Qualifiers: 6Special Exempts: 1
    **Main Draw Singles**– 86 Day, Kayla (USA 🇺🇸)– 92 Hibino, Nao (JPN 🇯🇵)– 99 Zidansek, Tamara (SLO 🇸🇮)– 103 Volynets, Katie (USA 🇺🇸)– 105 Rodionova, Arina (AUS 🇦🇺)– 116 Mandlik, Elizabeth (USA 🇺🇸)– 117 Birrell, Kimberly (AUS 🇦🇺)– 119 Pigossi, Laura (BRA 🇧🇷)– 134 Bejlek, Sara (CZE 🇨🇿)– 139 Galfi, Dalma (HUN 🇭🇺)– 143 Semenistaja, Darja (LAT 🇱🇻)– 149 Paquet, Chloe (FRA 🇫🇷)– 150 Hartono, Arianne (NED 🇳🇱)– 153 Tikhonova, Anastasia (RUS 🇷🇺)– 155 Sonmez, Zeynep (TUR 🇹🇷)– 155 Jones, Francesca (GBR 🇬🇧) SR– 159 Udvardy, Panna (HUN 🇭🇺)– 160 Savinykh, Valeria (RUS 🇷🇺)– 161 Makarova, Ekaterina (RUS 🇷🇺)– 170 Uchijima, Moyuka (JPN 🇯🇵)– 179 Hunter, Storm (AUS 🇦🇺) LEGGI TUTTO

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    Roddick punge Alcaraz: “Il suo servizio non fa male, anzi è peggiorato”

    Andy Roddick con la moglie Brooklyn Decker

    Quando si parla di servizio Andy Roddick è certamente uno dei massimi “esperti” in materia. A-Rod si è issato in vetta al ranking ATP (ultimo statunitense a riuscirci) e ha vinto US Open nel 2003 grazie alla sua formidabile battuta, una vera e propria bordata a tratti irresistibile. È andato vicino a vincere Wimbledon, ma il tennis più completo di Federer l’ha stoppato per ben tre volte in finale. Oggi Roddick è un apprezzato commentatore nel suo paese, e nel corso del seguito postcast  “Served with Andy Roddick”, insieme al giornalista John Wertheim, ha parlato degli ultimi Australian Open, riconoscendo la qualità e tennis davvero efficace di Jannik Sinner. All’interno del programma, Andy si è soffermato sul momento non eccellente di Carlos Alcaraz, estromesso dal torneo in modo piuttosto netto da Zverev. Secondo l’americano, Alcaraz ha qualche problema al servizio, un colpo che a suo dire è addirittura peggiorato.
    “Non penso che tutto andrà liscio per Carlos nelle prossime settimane, anche se i tornei che si stanno avvicinando, come Indian Wells, si disputano su di una superficie fantastica per lui, perché la palla salta alta e questo gli darà un po’ di aiuto con il suo servizio in kick. Ma è proprio la battuta il suo principale problema oggi” commenta Roddick. La sua analisi entra poi nel dettaglio del colpo.
    “Penso che il suo servizio oggi lasci molto a desiderare. È l’unica cosa che non credo sia migliorata negli ultimi due anni. Ricordo di averlo visto allora e… wow, era una furia. Ha vinto Miami un paio di anni fa e serviva a 135 miglia, mentre ora mi sembra che stia servendo anche sotto alle 127. Ma non è solo una questione di velocità. Non penso che abbia un movimento corretto, fa poco movimento. Ci sono grandi battitori che servono direttamente verso il campo, quelli che arrivano a 136 miglia, magari riesci a metterci la racchetta e la rimandi di là. E poi ci sono i giocatori che hanno un servizio tipo Roger Federer, che possono servire solo a 118 miglia ma la palla scivola via, ha effetto, e sulla tua racchetta in risposta non la prendi bene, ti mette davvero in difficoltà anche se non è così rapida”.
    “Alcaraz al contrario se non serve quel kick che fa alzare la palla e ti allontana, che ti butta fuori dalla tua zona, ha una battuta che i ribattitori riescono a gestire e non vanno così in difficoltà. Deve creare un po’ di movimento nel servizio, cercare altri effetti. Lui ama imporre il suo tennis, fare il prepotente in campo, ma deve essere più bravo con la prima palla. In questo momento il suo servizio in slice sembra quasi andare dritto, non funziona. Non ha affatto efficacia, davvero lontanissimo da chi invece con lo slice fa la differenza, tipo un Pete Sampras che ti tirava una palla che si allontanava da te se non la prendevi più tanto effetto aveva”
    Il principale difetto per Roddick è la prevedibilità del servizio dello spagnolo: “Gli avversari lo leggono bene, puoi in un certo senso inquadrarlo e impattare bene la palla, ottenere quel buon suono ‘pop’ e rispondere in modo efficace. Penso che il servizio sia il punto più ovvio in cui Alcaraz debba migliorare” conclude Andy.
    Effettivamente andando a scrutare le statistiche di Alcaraz al servizio, non figura ai primi posti per efficacia della sua battuta, e la tendenza dei suoi numeri è in netto peggioramento dalla scorsa estate. Dati sui quali lo spagnolo e il suo team devono attentamente riflettere.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Davis Cup 2024: Un Weekend di Sfide Decisive

    Marin Cilic nella foto – Foto Getty Images

    La storica Coppa Davis 2024 si accende con dodicii confronti che determineranno quali squadre nazionali affiancheranno Australia, Italia, Gran Bretagna, e Spagna nella seconda Fase prevista a Málaga dal 10 al 15 settembre. Questa settimana il torneo vede in campo alcuni tra i più grandi nomi del tennis mondiale, nonostante le controversie legate alla recente riforma del torneo.Mentre Australia e Italia, finalista e campione in carica, insieme a Gran Bretagna e Spagna, attendono già a Málaga, ecco alcune delle più intriganti eliminazioni in programma:
    – **Canada 🇨🇦 vs Corea del Sud 🇰🇷** a Montreal: Con Raonic e Pospisil in prima linea, il Canada cerca di sfruttare il vantaggio di giocare in casa contro un tenace team coreano, guidato da un Kwon che ritorna dopo un infortunio.
    – **Serbia 🇷🇸 vs Slovacchia 🇸🇰** a Kraljevo: In assenza di Djokovic, la Serbia punta su Djere, Kecmanovic, Lajovic e Medjedovic per superare gli slovacchi, rappresentati da Molcan e Klein.
    – **Croazia 🇭🇷 vs Belgio 🇧🇪** a Varazdin: Marin Cilic guida la Croazia in un match dove l’assenza di Goffin per il Belgio potrebbe fare la differenza, con un potenziale punto decisivo nel doppio di Dodig e Pavic.
    – **Ungheria 🇭🇺 vs Germania 🇩🇪** a Tatabanya: Un incontro equilibrato dove Marozsan e Fucsovics per l’Ungheria sfidano Struff e Koepfer della Germania, con Zverev che segue da lontano.
    – **Olanda 🇳🇱 vs Svizzera 🇨🇭** a Groningen: Grieskpoor e Botic dei Paesi Bassi affrontano una Svizzera guidata dal promettente Riedi.
    – **Repubblica Ceca 🇨🇿 vs Israele 🇮🇱** a Trinec: La Repubblica Ceca sembra favorita contro un Israele privo di giocatori nei top-400.
    – **Ucraina 🇺🇦 vs Stati Uniti 🇺🇸** a Vilna: Gli Stati Uniti, con Fritz e un solido doppio, sembrano avvantaggiati.
    – **Finlandia 🇫🇮 vs Portogallo 🇵🇹** a Turku: Ruusuvuori e Borges sono i protagonisti di un duello dove il doppio potrebbe risultare decisivo.
    – **China Taipei 🇹🇼 vs Francia 🇫🇷** a Taipei City: Mannarino guida una Francia che dovrebbe avere il sopravvento sugli asiatici.
    – **Argentina 🇦🇷 vs Kazakistan 🇰🇿** a Rosario: Cerúndolo, Báez e Etcheverry dell’Argentina cercano un facile successo contro un Kazakistan privo di Bublik.
    – **Svezia 🇸🇪 vs Brasile 🇧🇷** a Helsingborg: Un equilibrato scontro con giovani promesse come Leo Borg per la Svezia e Joao Fonseca per il Brasile.
    – **Cile 🇨🇱 vs Perù 🇵🇪** a Santiago: Jarry, Tabilo e Garín del Cile si preparano a sfidare il Perù di Buse e Varillas.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: Dal trionfo in Australia al Colosseo, il Campione che incanta Roma

    Jannik Sinner – Foto Sposito/FITP.

    Jannik Sinner, la stella del tennis italiano, dopo il trionfale successo agli Australian Open, ha continuato a far parlare di sé durante il suo tour a Roma. Il campione altoatesino, atterrato ieri da Melbourne, ha intrapreso una giornata ricca di impegni, culminando in uno shooting fotografico esclusivo all’interno del Colosseo.
    Un Giorno Tra Conferenze e Shooting FotograficiDopo una conferenza stampa ricca di domande e riflessioni presso la sede della Federtennis, dove Sinner ha anche declinato l’invito a partecipare a Sanremo 2024, il campione ha raggiunto l’iconico anfiteatro romano. Qui, il nativo di San Candido si è concesso una serie di scatti memorabili con il trofeo dell’Australian Open.

    Incontri Istituzionali di PrestigioIl soggiorno di Sinner nella Città Eterna non si è limitato solo a impegni mediatici. Ieri, il tennista ha avuto l’onore di incontrare il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e giovedì 1 febbraio sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme alla squadra azzurra vincitrice della Coppa Davis.

    Emozioni al ColosseoL’emozione di Sinner era palpabile mentre, accompagnato da Daniela Santanché, Ministra del turismo, e Gennaro Sangiuliano, Ministro della cultura, faceva il suo ingresso nel Colosseo. Per lui, che ha confessato di entrare per la prima volta nell’arena, è stata un’occasione unica per condividere il suo trionfo con il patrimonio culturale italiano. Le foto del “nuovo gladiatore italiano” con il suo trofeo sono già diventate virali, diffondendo l’immagine di un atleta che non solo brilla nei campi da tennis, ma che sa anche incantare con la sua presenza nel cuore storico di Roma.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO