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    Under 19 maschile: Consar Ravenna terza alla Cornacchia World Cup

    Piazzamento di prestigio per la Consar Ravenna Under 19 maschile, che nel weekend di Pasqua ha disputato la Cornacchia World Cup di Pordenone: in uno dei più importanti tornei internazionali di categoria la squadra ravennate si è piazzata al terzo posto. Dopo aver vinto il suo girone di qualificazione con 8 punti battendo i lettoni del Minusas, gli austriaci del Sokol e il San Paolo Volley Roma, la Consar ha poi affrontato negli ottavi di finale i friulani della Fox Volley e nei quarti gli statunitensi del MKE Sting, imponendosi sempre per 2-0, e in semifinale i polacchi dell’Azs Stoelzle Czestochowa, che invece hanno avuto la meglio in tre set. Per la Consar, dunque, terzo posto insieme al Modena Volley.

    Il torneo è stata un’utile preparazione per l’appuntamento di domenica 7 aprile, quando a Ravenna, alla palestra Itis, si disputerà uno dei quattro gironi di qualificazione alla Final Four regionale. La compagine di Mollo, campione interterritoriale, affronterà alle 9.30 la Pallavolo Bologna, giunta seconda nel campionato interprovinciale Bologna-Ferrara, e nel pomeriggio alle 16 l’Asd Inzani Parma, seconda nel campionato interprovinciale Parma-Piacenza. Il triangolare si completa alle 11.30 con la sfida tra bolognesi e parmensi.

    L’Under 19 sarà poi impegnata nel mese di aprile anche nel secondo girone di qualificazione della Del Monte Junior League nella fase riservata alle squadre di A2 e A3. Ravenna affronterà in casa la BCC Tecbus Castellana Grotte e in trasferta la Kemas Lamipel Santa Croce. Le date di queste due partite sono ancora da definire. Pugliesi e toscani si affrontano martedì 9 aprile a Castellana Grotte.Domenica 14 aprile, invece, a Monte San Pietro la Consar Under 14 affronta la Final Four regionale. In mattinata, alle 11 affronterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza, mentre nell’altra semifinale si sfidano Zinella Bologna e VVF Marconi Reggio Emilia. Le due vincenti si contenderanno il titolo regionale nel pomeriggio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata ribalta Ravenna e porta la serie a gara 3

    Sotto 0-2 e con il morale sotto i tacchi la Tinet Prata di Pordenone tira fuori risorse tecniche e caratteriali e la ribalta facendo esplodere di gioia i 1300 del PalaCrisafulli, dopo due ore e mezza di battaglia e mandando la serie con la Consar Ravenna alla bella di gara 3.

    Chi andrà in semifinale contro Grottazzolina si deciderà in gara 3 al Pala Costa di Ravenna.

    La cronaca

    Equilibrio nelle fasi iniziali. Le squadre difendono e coprono alla morte. Tinet un po’ fallosa in battuta. Primo break ravennate 7-11 con quattro contrattacchi pregevoli e consecutivi di un Bovolenta ispirato. Ravenna gioca con scioltezza invidiabile e sul 9-16 ci si mette anche una tegola per la Tinet. Lucconi e Petras si scontrano eseguendo un intervento difensivo. Entrambi sono out sostituiti rispettivamente da Baldazzi e Truocchio. La Tinet fatica terribilmente ad ottenere il cambio palla e così la Consar va a set point con il greco Raptis. La chiude un paio di azioni dopo Bovolenta con un potente diagonale: 13-25.

    Ad inizio secondo parziale rientrano Petras e Lucconi e si inizia subito con una ricezione perfetta di De Angelis e un primo tempo di Scopelliti. Prata sembra avere un altro spirito e scatta sul 3-0. Sul turno di servizio di Raptis c’è l’ennesimo parziale per Ravenna: 3-4. I romagnoli però questa volta non scappano ed anzi è Prata a rimettere il naso avanti. Scopelliti fa la voce grossa a muro e propizia il primo break da 2 punti gialloblù: 11-9. Situazione contestata e giallo a Boninfante. Il solito Raptis fa danni in battuta e manda avanti la Consar. Vola Ravenna grazie ai muri di Mengozzi e i contrattacchi di Bovolenta ed Orioli: 15-19. Murone di Scopelliti su Bovolenta: 18-20 e Bonitta ferma tutto. Alberini sente il centrale caldo e lo seve. Purtroppo gli errori di Prata non permettono il rientro. Scopelliti si esalta anche in battuta e fa giocare scontato Russo. Trance agonistica per Petras e Katalan che murano due volte consecutive Bovolenta, riaprendo il set: 22-23. Raptis sicuro manda i suoi a set point e poi la chiude Orioli a muro: 22-25

    Ravenna non accenna a calare di tensione e si porta subito sul +3: 4-7. Scopelliti mette a terra il suo quarto muro e poi Orioli spara fuori la pipe e Prata è nuovamente ad un passo: 9-11. Contrattacchi in serie di Petras: 12-13. Entra Bellanova al servizio e la sua salto float permette il rientro in parità a 17. Prata arriva nella zona calda per la prima volta in vantaggio grazie all’ace di Terpin: 21-19. Prata mantiene il vantaggio: 23-20. Errore al servizio di Raptis e per la prima volta nel match Prata ha dei set point. Boninfante si gioca la carta Baldazzi al servizio. La prima è annullata da un gran colpo liftato di Bovolenta. Poi ci pensa con un pallonetto scaltro Katalan: 25-22.

    Nelle prime fasi del set Alberini, supportato da buona ricezione, fa sfogare i propri centrali e i padroni di casa si trovano subito 4-1. Doppio muro di Scopelliti: 9-5. Centrali protagonisti 10-5 grazie ad un ace di Katalan. Ace anche di Terpin e massimo vantaggio Prata: 13-8. Ace di Lucconi e Prata vola 17-10. I battitori di Prata vanno al servizio sereno e col braccio sciolto e ottengono punti in serie. Lucconi fa un colpo difficilissimo e ottiene la prima palla per il tie break: 24-15. Bomba di Terpin che la chiude subito 25-15 e quinto set.

    Primo allungo con Petras col rendimento di Petras in attacco salito decisamente e Lucconi che ottiene l’ace del 3-1. Ravenna si rifà sotto con Raptis: 7-6. Pipe di Petras e la Tinet gira avanti 8-6. Muro di Bartolucci su Lucconi: 9-8. Bovolenta marca il 10-10 dopo un’azione fiume. Il set non sembra voler trovare padrone fino alla fine. Katalan mura Bovolenta: 13-12. Match point ottenuto da una diago stretta di Terpin: 14-13. Sbaglia la battuta di pochissimo Alberini e si va ai vantaggi. Pipe di Petras e seconda occasione per chiuderla per i gialloblù. La chiude alla fine Petras con un mani fuori d’autore. Si va a gara 3 e si continua a sognare.

    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 3-2 (13-25, 22-25, 25-22, 25-15,17-15)

    TINET PRATA : Baldazzi, Katalan 12, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi 15 Scopelliti 12, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 12, Petras 23, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteCONSAR Ravenna: Mengozzi 11, Chiella (L), Bovolenta 22, Arasomwan, Bartolucci 6, Goi (L), Mancini, Orioli 9, Russo, Feri, Grottoli, Menichini, Benavidez, Raptis 22. All: BonittaArbitri: Marconi da Pavia e Dario Grossi da Roma

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trionfa la Consar nel derby, per Reggio Emilia un altro ko

    Il derby emiliano-romagnolo non cambia gli equilibri della classifica di Serie A2 Credem Banca: la Consar Ravenna si impone per 3-0 sul campo della Conad Reggio Emilia, confermandosi tra le prime della graduatoria e lasciando la squadra di casa in piena zona retrocessione. I rimpianti dei padroni di casa riguardano soprattutto il primo set, in cui la Conad conduceva 20-17: subita la rimonta, i reggiani si sciolgono come neve al sole e Ravenna domina fino alla fine.

    La cronaca: Ravenna schiera la diagonale Russo-Bovolenta, i ricevitori martello sono Benavidez e Orioli, al centro ci sono Mengozzi e Bartolucci, il libero è Goi. Tocca poi a Reggio che sceglie la diagonale Sperotto-Marks, gli schiacciatori sono Suraci e Mariano, i muratori sono Volpe e Bonola, infine il libero è Pochini.

    Inizia il match con doppio punto di vantaggio per Reggio (4-2). Primo tempo vincente di Bonola, Reggio mantiene il più 2 (9-7). Mani out di Bovolenta, Ravenna trova il -1 (13-12). Diagonale di Marks, continua a condurre la compagine reggiana (16-13). Accorcia Ravenna e trova la parità (20-20). Russo lascia il suo centrale Mengozzi a muro a zero e Ravenna scavalca (21-23). Monster block dei ravennati: la Consar conduce 1-0 (21-25).

    Monster block di Volpe, Reggio apre il secondo set con due misure di vantaggio (6-4). Sale Gasparini per Marks e viene subito chiamato in causa con un mani out, nel tentativo di accorciare dopo la rimonta rossoblù (9-11). Entra Preti per Suraci, poi tre errori di fila di Bovolenta concedono il pareggio alla Conad (13-13). Muro punto di Mariano che scavalca (15-13). Le squadre si trascinano punto a punto (18-18). Scavalca Ravenna (19-21), Gasparini con la sua diagonale accorcia (20-21). Set point preso da Bovolenta (21-24), annullato da Gasparini (22-24). Chiude il secondo set ancora una volta Ravenna (22-25). 

    Il terzo set si apre con un discreto vantaggio di Ravenna (6-10). Ancora una volta le scelte arbitrali discutibili mettono in crisi Reggio (9-12). Mani out di Bovolenta, ravennati a più 4 (12-16). Ace di Sperotto, Reggio accorcia (17-20). Muro punto Consar, che trova le cinque misure di vantaggio (17-22). Errore di Preti, dalla seconda linea (18-24), poi l’ace di Benavidez sigla il match (18-25).

    Fabio Fanuli al termine del match: “Purtroppo siamo di nuovo qui a commentare un risultato negativo per noi, esprimiamo un buon livello di gioco fino ad un certo punto e nei momenti importanti, non riuscendo a concludere, la paghiamo. Ci eravamo detti che ci aspettavano tre finali, questa è andata così, quindi adesso giochiamo le altre due e poi tireremo le somme. Noi comunque continueremo a spingere in allenamento, perché noi questa salvezza la vogliamo conquistare con le unghie e con i denti“.

    Il commento di coach Bonitta: “E’ stata una partita molto difficile dal punto di vista emotivo e mentale perché, pur avendo vinto, abbiamo avuto momenti in cui ci siamo trovati in difficoltà, soprattutto nel secondo set. Ed è stato un bene averlo vinto. Il terzo set, per atteggiamento e condotta, è quello che avrebbe dovuto essere per tutta la partita. Oggi la prestazione contava poco, e non è stata brillante, ci teniamo il risultato e guardiamo alle prossime due partite. Abbiamo il destino nelle nostre mani”. 

    Conad Reggio Emilia-Consar Ravenna 0-3 (21-25, 22-25, 18-25)Conad Reggio Emilia: Caciagli n.e, Mariano 11, Preti 4, Sesto n.e, Sperotto 1, Catellani n.e, Maiocchi -, Gasparini 9, Bonola 5, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 5, Marks 3, Suraci 7. All.: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.Consar Ravenna: Mengozzi 10, Chiella (L), Bovolenta 14, Arasomwan n.e, Bartolucci 8, Goi (L), Mancini n.e, Orioli 7, Russo 2, Feri n.e, Grottoli n.e, Menichini n.e, Falardeau n.e, Benavidez 6. All.: Marco Bonitta, Saverio Di Lascio.Arbitri: Armandola, Marotta.Note: Durata set: 29′, 29′, 28′. Reggio Emilia: ace 2, service error 15, ricezione 52%, attacco 47%, muri 5. Ravenna: ace 5, service error 10, ricezione 57%, attacco 57%, muri 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica Siena in trasferta contro Ravenna di Alessandro Bovolenta

    La Consar è quarta in classifica e sta vivendo un periodo molto brillante e positivo

    Sarà una sfida di altissima classifica quella tra Ravenna e Siena che andrà in scena domenica 11 febbraio a partire dalle ore 18. La Consar è sin dall’inizio del torneo una delle squadre ritenute tra le favorite per la vittoria del campionato e per la promozione in Superlega. In questo momento la classifica vede comunque la Emma Villas Siena nella terza piazza della graduatoria con 40 punti e la Consar Ravenna subito sotto, quarta in classifica, con 39 punti. Ravenna ha però conquistato fin qui una vittoria in più dei senesi: sono 14 per la Consar contro le 13 della Emma Villas.
    Nell’ultimo torneo del campionato la squadra di coach Gianluca Graziosi è uscita sconfitta in casa al tiebreak contro Brescia al termine di un match assai lottato. I senesi si erano portati in vantaggio per 2-1 ed erano avanti nel punteggio anche alla metà del quarto set prima di subire la rimonta della Consoli Sferc. Non sono stati sufficienti i 26 punti di Krauchuk e i 14 a testa di Pierotti e Trillini per centrare un altro successo. In questo modo si è interrotta la lunga striscia di sette vittorie di fila da parte dei senesi.
    Ravenna dal canto suo ha superato abbastanza agevolmente Ortona. Il risultato finale ha premiato la Consar per 3-0, e significativi sono stati i parziali dei tre set: 25-17, 25-21, 25-18 in un match che è durato un’ora e 17 minuti. Ravenna dunque è stata avanti praticamente per l’intero incontro. Molto buona è stata la prova di Alessandro Bovolenta (le statistiche dicono che fino a ora è il sesto miglior realizzatore del campionato di serie A2), autore nella circostanza di 20 punti e con il 56% in attacco; significativo pure l’apporto di Mattia Orioli, 14 punti con il 55% in attacco per lui. Molto alto il numero delle murate vincenti della Consar: ben 13 in soli tre set contro Ortona, e 6 di queste sono state firmate da Stefano Mengozzi.
    Nelle sei giornate del girone di ritorno giocate fin qui Ravenna ha centrato cinque vittorie, perdendo solamente in casa contro Cuneo: era la seconda giornata del girone di ritorno. La Consar ha vinto al tiebreak a Porto Viro, poi a Cantù, in casa contro Santa Croce sull’Arno (successo pieno per 3-0 con 19 punti di Bovolenta e 11 di Orioli). E molto preziosa e importante è stata anche la vittoria ottenuta dai ravennati al tiebreak a Brescia dopo una battaglia sportiva di 2 ore e 22 minuti. Nella circostanza ben quattro giocatori della Consar sono andati in doppia cifra: Alessandro Bovolenta ha messo a segno 27 punti, Mattia Orioli ne ha totalizzati 17, Stefano Mengozzi 15 e Filippo Bartolucci 13. LEGGI TUTTO

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    Una Consar Ravenna concreta chiude subito la pratica Ortona

    Una Consar Ravenna concreta e determinata, concentrata e decisa, si sbarazza della Sieco Service Ortona in poco più di un’ora e conquista la quattordicesima vittoria stagionale. Su questo successo c’è il timbro del duo Bovolenta–Orioli (34 punti e percentuali d’attacco oltre il 50%) e di un muro efficace (13 i punti ottenuti). Ortona fa quel che può, distribuendo i punti tra i suoi giocatori più rappresentativi (spicca Patriarca con 8 punti, 2 muri e il 71% in attacco, bene anche il libero Benedicenti con il 73% di ricezione positiva), ma non trova mai le soluzioni per rovesciare l’andamento del match. Sulla spinta della quarta vittoria di fila, la squadra di Bonitta attende domenica prossima l’arrivo di Siena, per un match che può valere il secondo posto.

    La cronaca:Nessuna novità nei due sestetti di partenza. Coach Bonitta si affida a Mancini-Bovolenta, ai centrali Mengozzi e Bartolucci e in attacco a Orioli e Benavidez con Goi libero. Lanci, tecnico della Sieco Service, deve rinunciare ancora al suo capitano Marshall, e schiera Dimitrov regista e Cantagalli opposto, Fabi e Patriarca al centro, Bertoli e Lapkov come schiacciatori. Il libero è Benedicenti.

    Si comincia punto a punto, poi un errore avversario apre la strada al primo mini-allungo della Consar (6-3 con tre punti di Bovolenta e un ace sporcato dal nastro di Mancini). Benavidez trova la schiacciata del più 4 (8-4). Tiene il cambio palla la Consar, impedendo alla Sieco Service di ridurre le distanze. Un muro di Mancini vale il più 5 (14-9) e l’ennesimo punto di Bovolenta (7 su 7 fino a qui e 9 su 12 alla fine del set) griffa il più 6 (17-11). Ortona non trova la maniera di cambiare l’inerzia del set che la Consar si porta a casa senza affanni, con gli ultimi due punti di Orioli.

    Parte meglio la Sieco Service nel secondo set con un break di tre punti (2-5), divario subito annullato con un controbreak impreziosito dall’ace di Mancini. Un altro ace, questa di Orioli, dopo un errore avversario, spinge la Consar avanti di due (9-7). Patriarca, aiutato dal nastro, trova l’ace dell’11 pari e un muro di Fabi riporta gli ospiti davanti (12-13). La Consar rimette la freccia (17-15) sull’asse Bartolucci-Bovolenta ma la Sieco Service non molla e resta in scia, fino al 22-21 prima di arrendersi al tris finale, firmato da un sontuoso muro di Bartolucci e da due punti di Orioli.

    Con tre grandi muri di Mengozzi all’inizio la Consar rende subito in discesa il terzo set (5-1) ma poi ci mette qualche errore di troppo in battuta permettendo agli abruzzesi di risalire (11-9) costringendo Bonitta al primo time out della gara. Lo stop serve, perché al rientro in campo Goi e compagni piazzano un filotto di quattro punti con cui mettono in cassaforte set, chiuso da due punti di Bovolenta, che supera quota 300 attacchi vincenti in regular season, e partita. E c’è festa anche per Orioli che oltre al premo come Mvp, aggiorna i suoi record superano i 600 punti e i 500 attacchi vincenti in carriera.

    Marco Bonitta: “Il 3-0 è pesante per Ortona, che è venuta qui da noi agguerrita e che io avevo visto bene nella partita precedente, ma per questo risultato ci sono tanti meriti della mia squadra che ha fatto un altro passo avanti sul piano della maturità. Partita molto buona a muro e buona in battuta, nessuna ingenuità nei momenti che contavano, c’è solo stata qualche sbavatura di troppo nel terzo set ma quando ormai era già incanalato a nostro favore“.

    Consar Ravenna-Sieco Service Ortona 3-0 (25-17, 25-21, 25-18)Consar Ravenna: Mancini 4, Bovolenta 20, Mengozzi 9, Bartolucci 4, Benavidez 4, Orioli 14, Goi (lib.), Russo, Feri. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Grottoli, Menichini, Falardeau. All: Bonitta.Sieco Service Ortona: Dimitrov 3, Cantagalli 10, Fabi 3, Patriarca 8, Bertoli 7, Lapkov 8, Benedicenti (lib.), Del Vecchio 1, Tognoni 1. Ne: Broccatelli (lib.), Marshall, Falcone, Donatelli, E. Lanci. All.: N. Lanci.Arbitri: Merli di Terni e Lorenzin di Vicenza.Note: Durata set: 24’, 26’, 27’, tot. 77’. Ravenna (3 bv, 11 bs, 13 muri, 4 errori, 47% attacco, 54% ricezione, 17% perf.), Ortona (3 bv, 11 bs, 7 muri, 9 errori, 38% attacco, 56% ricezione, 21% perf.). Spettatori: 747.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua a Ravenna la rincorsa di Ortona: “Impariamo a gestire la tensione”

    Seconda trasferta consecutiva per la Sieco che domenica 4 febbraio si muoverà alla volta di Ravenna per affrontare la locale Consar. All’andata, la contesa finì con la vittoria per tre set a uno a favore degli emiliani, in una gara che la Sieco nel terzo e quarto set ha combattuto ad armi pari.

    Proseguono gli allenamenti in vista di un match ostico ma che la Sieco vuole provare a far suo. “Quel che è certo è che non partiamo sconfitti – afferma coach Lanci – . Contro Santa Croce stavamo giocando una buonissima gara. Poi, è arrivato il più classico dei passaggi a vuoto che ha permesso a Santa Croce di crederci e la situazione si è ribaltata. In settimana abbiamo provato le varie situazioni e allenato i fondamentali ma durante le gare c’è quella tensione che dobbiamo ancora imparare a gestire“.

    Arbitri dell’incontro i signori Merli Maurizio (Terni) e Lorenzin Ruggero . Come sempre la partita sarà trasmessa in streaming sul sito VolleyballWorld Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna da Brescia con due punti: per la Consar è la tredicesima vittoria

    E’ una Consar Ravenna che sa soffrire ma anche entusiasmare quella che strappa il successo al Centro San Filippo di Brescia domando una Consoli Sferc in grande ascesa. Il 3-2 finale, tredicesimo hurrà stagionale e settimo blitz riuscito fuori casa, rende merito a una Consar battagliera e coraggiosa ma anche molto consapevole della sua forza e delle sue qualità. Bovolenta segna 27 punti (secondo miglior bottino personale stagionale) in un duello praticamente alla pari con l’opposto di casa, Klapwijk, che chiude con 25 punti (3 ace, un muro ma anche 8 servizi sbagliati). Orioli conferma il suo buon momento mettendo a referto 17 punti (record stagionale eguagliato) mentre i centrali dominano sotto rete con Mengozzi autore di 15 punti (con 3 muri) e un 71% e Bartolucci che gli sta a ruota con 13 punti (4 muri) e 69% in attacco. In casa Consoli Sferc, con Abrahan lontano dai suoi standard, c’è tanto Klapwijk, soprattutto  nel primo e nel quarto set, e soprattutto c’è tantissimo Cominetti negli ultimi due parziali: per lui un totale di 23 punti, con un ace e due muri.I sestetti Rispetto alla vittoriosa partita contro Santa Croce, Bonitta si affida in attacco a Benavidez, in coppia con Orioli. Immutato il resto del sestetto con Mancini e Bovolenta nella diagonale principale, Mengozzi e Bartolucci al centro, Goi libero. Tutti in campo nella Consoli Sferc, i tre ex di Ravenna: l’opposto Klapwijk, che gioca in diagonale a Tiberti, e i centrali Candeli-Erati. Completano il sestetto gli schiacciatori Abrahan e Cominetti. Pesaresi è il libero.La cronaca della partita Bovolenta si fa subito sentire sul match firmando due dei primi tre punti della sua squadra, la Consoli Sferc risponde con il suo opposto Klapwijk, che firma quattro punti di fila propiziando il break di 4 punti che la porta 7-5. Orioli chiama il controbreak con due punti di fila (un ace) e un buon turno al servizio (7-8). Lunga fase di cambio palla fino al 19 pari: qui Brescia trova tre punti con un errore al servizio di Ravenna, un attacco vincente di Klapwijk e un ace di Abrahan, scavando il solco decisivo per aggiudicarsi il primo set.

    Parte bene  la Consar nel secondo set (1-4) ma la reazione della squadra di casa è immediata e con tre punti di fila agguanta la parità. Klapwijk guida l’allungo biancazzurro (11-8), a cui risponde Orioli con un poderoso ace e un errore di Abrahan fissa la parità a 14. Un punto di Benavidez dà il nuovo vantaggio a Ravenna (15-16) e un muro di Orioli propizia la fuga della Consar che si prende un break di 5 punti, con il turno al servizio di Mancini (16-21), per poi conquistare il set.

    Un ace di Mancini e di Orioli e tre muri spingono la fuga della Consar all’inizio del terzo set (1-8). Zambonardi manda a rifiatare Abrahan inserendo Ferri. La mossa sembra pagare perché la squadra lombarda comincia a rosicchiare punti risalendo, con l’ace di Klapwijk, a -2 (9-11). Due attacchi di Orioli ridanno fiato alla Consar (11-15) che poi guida il cambio palla fino al 16-20., quando un parziale di 3-0 rilancia le speranze dei lombardi, che nel finale punto a punto si spengono sull’ace e su un grande attacco dalla seconda linea di Bovolenta.

    Fiuta il colpo grosso la Consar che nel quarto set riparte con grande convinzione e fiducia e prova il primo strappo (4-6), ricucito da Ferri con un attacco al centro per l’8 pari. Ci crede la Consoli Sferc che realizza altri due punti per il +2 (10-8). Ferri manda i suoi sul 14-11, ma Bovolenta e Orioli confezionano il controbreak che vale la parità a quota 15. Nell’altalena che è diventato il set, Brescia si arrampica di nuovo a + 2 (20-17), Ravenna accorcia le distanze (21-20), va sotto 24-21, annulla i tre set ball (strepitoso Bovolenta nel punto della parità) ma poi un muro di Abrahan dà il set ai suoi.

    E sulla scia del set vinto, Brescia parte meglio nel quinto set (2-0) ma la Consar recupera subito (3-3), di nuovo la Consoli Sferc spinge sull’acceleratore (6-3). Il time out di Bonitta scuote Goi e compagni che, al rientro in campo firmano subito due punti, aprendo una fase di punto a punto. Bovolenta mette la freccia (12-13) portando per la prima volta i suoi davanti nel tie-break, e lo stesso Bovolenta perfora il muro di casa regalando l’ennesima vittoria fuori casa alla Consar e il percorso pieno negli scontri diretti per i playoff.Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita dura ma eravamo preparati. Sapevamo che si sarebbe risolta nei dettagli. Loro sono stati più regolari noi abbiamo avuto qualche picco in più. I ragazzi sono stati straordinari, soprattutto a fine tie-break andando a prendersi la vittoria con tre magnifici break-point. Ho dovuto usare un po’ le maniere forti ma  loro sanno che lo faccio a fin di bene. Una grande vittoria”.

    Stefano Ferri: “Bellissima partita tra due squadre che se la sono giocata alla pari. Abbiamo da rimpiangere qualche dettaglio qua e là che magari ci avrebbe portato un punto in più, ma ora è meglio guardare avanti e pensare a domenica prossima, senza rammaricarci troppo”.

    Roberto Cominetti: “Il tie-break si è giocato alla fine su una palla, come il quarto set. Abbiamo ancora tropi alti e bassi in queste partite e dobbiamo far durare i bassi il meno possibile. Quando giochiamo siamo forti e le squadre fanno fatica a contrastarci. Dobbiamo migliorare la tecnica a muro e fare meglio al servizio.”

    Niels Klapwijk: “Ravenna ha messo molta pressione sulla nostra ricezione, mentre noi abbiamo fatto troppi errori in battuta. Penso che sia solo questa la differenza. Alla fine abbiamo giocato tutti una buona gara nel muro-difesa, ma loro hanno fatto un pelo meglio”.

    Consoli Sferc Brescia-Consar Ravenna 2-3(25-21, 21-25, 21-25, 27-25, 13-15)Consoli Sferc Brescia: Tiberti, Klapwijk 25, Erati 8, Candeli 7, Abrahan 9, Cominetti 23, Pesaresi (lib.), Braghini, Sarzi Sartori, Ferri 7, Franzoni. Ne: Bettinzoli (lib.), Malual, Ghirardi. All: Zambonardi.Consar Ravenna: Mancini 3, Bovolenta 27, Mengozzi 15, Bartolucci 13, Benavidez 6, Orioli 17, Goi (lib.), Russo, Feri. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Grottoli, Menichini, Falardeau. All.: Bonitta.ARBITRI: Serafin di Padova, Scotti di Cremona.NOTE: Durata set, 25’, 28’, 31’, 35’, 23’ tot. 142’. Brescia (5 bv, 17 bs, 9 muri, 13 errori, 46% attacco, 43% ricezione, 22% perf.), Ravenna (6 bv, 17 bs, 12 muri, 11 errori, 45% attacco, 56% ricezione, 21% perf.).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La “prima” del 2024: al PalaFrancescucci arriva Ravenna

    Prima partita del 2024 per il Pool Libertas Cantù, e corrisponde al primo recupero delle partite rinviate per la partecipazione di Lorenzo Magliano al torneo WEVZA. Appuntamento al PalaFrancescucci per martedì 16 gennaio 2024 alle ore 19.00 per la sfida contro la Consar Ravenna. I romagnoli hanno disputato un buon girone di andata, e arrivano sì dalla sconfitta con Cuneo, ma precedentemente avevano inanellato una serie di cinque vittorie consecutive.
    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “La voglia di tornare presto in campo é tanta, perché se é vero che in un campionato così compresso una pausa può essere anche utile, la mancanza dell’agonismo che solo una gara ufficiale ti dà si fa sentire. Capiremo se questa pausa è stata utile o no, visto che comunque venivamo da buoni livelli di gioco. Affronteremo Ravenna, una delle migliori formazioni del campionato e il campo lo sta confermando. A parte l’ultima apparizione, hanno disputato un ottimo girone di andata, nonostante hanno subito per più gare le assenze dei due centrali titolari, e questo la dice lunga sul loro livello di gioco. Rispetto alla gara di andata sarà necessario alzare il nostro di livello, contenerli al servizio e pazientare quando ci toccheranno tanto a muro e difenderanno. Ma sono sicuro che metteremo in campo la stessa applicazione e attenzione ai dettagli vista ad Aversa”.

    GLI AVVERSARI
    Il Coach della Consar è Marco Bonitta, Campione del Mondo nel 2002 con la Nazionale Femminile, e guida una formazione molto giovane ma anche molto competitiva. Al palleggio c’è il confermato Filippo Mancini (classe 2004), che la scorsa stagione ha imparato molto dal veterano (classe 1975) Natale Monopoli. L’opposto è Alessandro Bovolenta (classe 2004), figlio di Vigor, scomparso troppo presto, e già nel giro della Nazionale di Ferdinando De Giorgi. Gli schiacciatori sono Mattia Orioli (classe 2004), altro prodotto della “cantera” di Ravenna, e l’argentino di passaporto portoghese Felipe Benavidez, arrivato in corsa dalla Abba Pineto. Al centro troviamo Filippo Bartolucci (classe 2003), arrivato in estate dalla Videx Yuasa Grottazzolina, e l’esperto Stefano Mengozzi, tornato in Emilia Romagna dopo l’esperienza biennale alla Sir Safety Perugia in SuperLega. Il libero, e Capitano, è il confermatissimo Riccardo Goi.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo incontro della stagione tra queste due squadre è stato vinto dalla Consar Ravenna per 3-1 al termine di una partita sì combattuta punto a punto, ma che ha visto il Pool Libertas Cantù soffrire in ricezione. Top scorer dei canturini è stato Kristian Gamba con 21 palloni a terra (3 muri).

    GLI EX
    Un ex in campo: si tratta di Martins Arasomwan, che ha indossato la maglia canturina all’inizio della stagione 2019/2020.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Jonas Aguenier mancano 14 punti per raggiungere quota 1100.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 3 punti per raggiungere quota 2500.

    Fischio d’inizio: martedì 16 gennaio 2024 alle ore 19.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Beatrice Cruccolini (Perugia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO