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    Cina: Cai Bin richiama in nazionale Zhang Changning

    Conclusa l’attività di club, come da tradizione, la nazionale femminile della Cina inizia con largo anticipo la sua preparazione per la nuova stagione. Il CT Cai Bin ha convocato 22 giocatrici per un collegiale in partenza oggi: spicca nell’elenco il nome di Zhang Changning, campionessa olimpica che non gioca in nazionale dal 2021 ed è tornata all’attività quest’anno nello Jiangsu. Non c’è ovviamente Zhu Ting, impegnata con Scandicci, e neppure l’ex palleggiatrice della squadra toscana Yao Di è stata convocata.

    Ha destato sorpresa anche la presenza nell’elenco di Zhuang Yushan, schiacciatrice annunciata qualche settimana fa dalla Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: la convocazione farà saltare il suo trasferimento in Italia? In attesa di saperne di più, ecco l’elenco completo delle convocate:

    Palleggiatrici: Diao Linyu, Xu Xiaoting, Ding Xia.Opposte: Gong Xiangyu, Zheng Yixin, Duan Mengke.Centrali: Yuan Xinyue, Wang Yuanyuan, Gao Yi, Wang Wenhan, Zeng Jieya, Yang Hanyu.Schiacciatrici: Li Yingying, Zhang Changning, Wang Yunlu, Wang Yizhu, Wu Mengjie, Zhuang Yushan, Zhong Hui.Liberi: Wang Mengjie, Ni Feifan, Xu Jianan.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: Tianjin a un passo dallo scudetto dopo un altro 3-0 sullo Shanghai

    Il Tianjin è a un passo dal suo quinto successo consecutivo nella Superleague femminile cinese: Yuan Xinyue e compagne si sono portate sul 2-1 nella serie decisiva per il titolo contro lo Shanghai, grazie a un nettissimo 3-0 (25-21, 25-15, 25-16). In un’arena stracolma di pubblico, il Tianjin ha avuto qualche problema soltanto nel primo set, riuscendo però a contenere la rimonta avversaria dal 16-12 al 23-21 e chiudere con due punti consecutivi di Li Yingying; da lì in poi la partita ha avuto un solo padrone.

    Lo Shanghai punterà tutto sul fattore campo per raddrizzare la serie in Gara 4, in programma sabato 3 febbraio. In caso di parità, lo scudetto si assegnerà alla “bella” di martedì 6, di nuovo in casa del Tianjin.

    (fonte: CVA, Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: lo Shanghai sorprende il Tianjin in Gara 1 della finale scudetto

    Si apre con una sorpresa in Cina la serie decisiva per lo scudetto della Superleague femminile: il favoritissimo Tianjin, fin qui imbattuto nell’intera stagione, si arrende allo Shanghai in Gara 1. Finisce 3-1 (25-23, 25-22, 16-25, 25-23) in favore di Samantha Bricio e compagne: la messicana chiude a quota 15 punti, la collega di ruolo Zhong Hui ne sigla 22. Al Tianjin, sempre privo di Melissa Vargas (che ha ripreso ad allenarsi, ma non è ancora pronta per tornare in campo), non bastano i 29 punti di una scatenata Li Yingying.

    Gara 2 si disputerà sabato 27 gennaio, mentre Gara 3 è in calendario martedì 30 (si gioca al meglio delle 3 vittorie). Nella finale per il terzo posto, intanto, lo Jiangsu si porta in vantaggio sul Beijing con un netto 3-0 esterno firmato da Gong Xiangyu (17 punti). Sono iniziate anche la serie per il quinto posto tra Fujian e Shandong (3-2 in Gara 1) e quella per il settimo tra Shenzhen e Liaoning (1-3).

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: lo Shanghai parte alla grande anche nella seconda fase

    Inizia la seconda fase della Superleague maschile in Cina e in vetrina c’è sempre lo Shanghai, dominatore della prima parte della stagione: nel netto 3-0 ai danni dello Jiangsu sono protagonisti Aleksandar Atanasijevic (16 punti) e Michal Kubiak (13), che firma anche 3 ace. Ben altre difficoltà incontra il Beijing, costretto al tie break dall’ostico Fujian: la squadra della capitale se la cava con 15 punti e 5 muri di Maxwell Holt. Nelle altre due partite, successo in tre set dello Shandong sullo Zhejiang, mentre il Baoding (16 punti di Cirovic) ha la meglio per 3-1 sul Tianjin nonostante i 18 centri di Esfandiar.

    Il girone all’italiana della seconda fase proseguirà fino al 25 febbraio: le prime 6 classificate si qualificheranno agli ottavi di finale insieme alle due vincitrici del girone perdenti, che si è aperto con i successi di Henan, Guangdong e Hubei.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Dalla Cina parlano di un ritorno delle WTA Finals a Shenzhen nel 2023

    Le ultime WTA Finals disputate in Cina nel 2019

    Dopo tre anni di assenza, le WTA Finals 2023 potrebbero svolgersi di nuovo a Shenzhen. Lo riporta un (lungo) articolo del media cinese sznews.com nel quale l’ufficio per la cultura, la radio, la televisione, il turismo e lo sport di Shenzhen, in una conferenza stampa, ha dettagliato l’elenco di varie manifestazioni sportive che, dopo lo stop per le strettissime norme anti-covid, torneranno a disputarsi quest’anno. Si va dall’attesissimo WCBA All-Star Weekend (basket femminile) alla maratona, fino alla massima kermesse del tour WTA in autunno.
    Cosi si legge nell’articolo: “Nel gennaio 2018, l’International Women’s Professional Tennis Federation ha annunciato che le finali di fine anno WTA si sarebbero tenute a Shenzhen dal 2019, con un accordo di 10 anni (2019-2028). Tuttavia, i tre eventi di fine stagione nel 2020, 2021 e 2022 non si sono potute tenere a Shenzhen a causa di molteplici fattori. Nel 2023 l’evento tornerà a Shenzhen”.
    La notizia proviene dalla Cina ed è autorevole, essendo una fonte statale. A questo punto è necessario attendere una conferma, o smentita, da parte della WTA che aveva fatto intendere che il suo “no” al ritorno dei tornei nel grande paese asiatico sarebbe stato confermato a meno di un chiarimento definitivo e soddisfacente sulla posizione e libertà di Shuai Peng. Così aveva dichiarato il CEO WTA Steve Simon lo scorso novembre: “Tornare in Cina? Abbiamo preso una decisione e non abbiamo intenzione di rimettere in discussione i nostri principi. Sapevamo a cosa ci stavamo esponendo, ma in questo momento non sappiamo praticamente niente di nuovo su Shuai Peng. Dobbiamo trovare presto una soluzione, non abbiamo potuto parlare con lei liberamente e sappiamo solo che è a Pechino in buona salute”. 
    Oltre a questa ferma dichiarazione, Simon aveva lasciato intendere che sono state avviate serie riflessioni sullo spostare in modo definitivo gli eventi in Cina altrove: “Continuare a prendere decisioni anno dopo anno sui tornei in Cina non è sostenibile. Se non sarà possibile tornare in Cina a breve termine, prenderemo una decisione finale e programmeremo i nostri impegni per diversi anni altrove”. Parole queste che non lasciavano alcuno spazio per il ritorno in Cina dei molti eventi WTA, a meno di una totale apertura e chiarezza sulle sorti e libertà di Peng.
    È una situazione alquanto delicata, per i diritti umani e la libertà individuale in Cina, ma anche dal punto di vista economico perché la “leg” cinese sul tour WTA aveva un peso enorme a livello economico e le Finals sono l’evento più prestigioso per il tour rosa (Slam a parte). Le ultime WTA Finals disputate a Fort Worth negli USA sono state un vero fiasco a livello di presenza di pubblico, difficilmente quella sede verrà riproposta. Il calendario WTA 2023 al momento si ferma all’Open delle Puglie a settembre. Tutto quindi è ancora in discussione.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Cina: il Tianjin si conferma campione. Shanghai surclassato anche in Gara 2

    Di Redazione

    22 vittorie in altrettante partite e un solo set lasciato per strada: questi gli straordinari numeri con cui il Tianjin ha letteralmente dominato la stagione in Cina, portandosi a casa il terzo titolo consecutivo e il quattordicesimo in assoluto nella storia della Superleague femminile. Una superiorità imbarazzante e sancita dal doppio 3-0 in finale sullo Shanghai: anche la decisiva Gara 2 non ha avuto storia (25-18, 25-12, 25-20) confermando un esito che sembrava scontato già dall’inizio del campionato.

    Foto CVA

    A Li Yingying, autrice di 22 punti nell’ultimo match, è andato il premio di MVP della stagione, mentre Melissa Vargas (top scorer con 23) si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo quello destinato alla miglior straniera. Premiate anche la centrale Wang Yuanyuan, la palleggiatrice Yao Di e l’allenatore Wang Baoquan. Nel sestetto ideale entrano inoltre la schiacciatrice Zhong Hui dello Shanghai, la centrale Xue Yizhi dello Shenzhen (che ha chiuso al terzo posto), l’opposta Zheng Yixin della sorpresa Fujian e il libero Wang Weiyi (ancora dello Shanghai).

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: Shanghai e Tianjin si giocheranno lo scudetto femminile

    Di Redazione

    Sarà quella annunciata la finale per il titolo della Superleague femminile cinese: sarà lo Shanghai a tentare di scalfire la supremazia del Tianjin. Favoritissime le campionesse in carica, che fin qui si sono dimostrate assolutamente inavvicinabili per le avversarie: a senso unico anche la seconda sfida con il Fujian, portata a casa con un altro 3-0 (25-21, 25-19, 25-12). Come sempre grandi protagoniste Li Yingying, autrice di 24 punti, e Melissa Vargas, che ha chiuso a quota 19.

    In crescendo il cammino dello Shanghai, che dopo una Gara 1 combattuta ha invece dominato Gara 2 contro lo Shenzhen: 3-0 (25-18, 25-13, 25-20) il risultato finale. Samantha Bricio top scorer con 14 punti per una squadra che ha portato comunque 4 giocatrici in doppia cifra, obiettivo che non è stato centrato da nessuna delle avversarie (male Aliyeva e Dayana Boskovic).

    Ancora da definire il calendario della finale, che sarà al meglio delle due vittorie: la prima sfida dovrebbe essere programmata per giovedì 5 gennaio. Per lo Shanghai si tratta di un ritorno dopo due terzi posti nelle ultime due stagioni.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: la finale per il titolo maschile sarà tra Beijing e Shanghai

    Di Redazione

    Alla fine i pronostici in Cina sono rispettati: a giocarsi il titolo della Superleague maschile saranno Beijing e Shanghai, le due grandi favorite di inizio stagione. Dopo aver rischiato grosso perdendo con due volte con lo Zhejiang, prima nella seconda fase e poi in Gara 1 della semifinale, la squadra di Osmany Juantorena e Giulio Sabbi ha cambiato marcia vincendo per 3-0 le restanti due sfide: 10 punti per lo schiacciatore, 11 per l’opposto e altri 15 per Bartosz Bednorz nella sfida decisiva (parziali 25-16, 25-16, 25-18).

    La serie che assegnerà lo scudetto, al meglio delle tre gare, partirà mercoledì 4 gennaio alle 12.30; Gara 2 si disputerà il giorno successivo alla stessa ora. Già martedì 3, invece, prenderanno il via le finali per il terzo posto tra Zhejiang e Shandong, per il quinto posto tra Hebei e Tianjin e per il settimo tra Sichuan e Jiangsu.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO