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    Vero Volley straripante: travolge il Guaguas e vola in semifinale

    Di Eugenio Peralta Bastano meno di 50 minuti alla Vero Volley Monza per centrare l’obiettivo: i primi due set contro il CDV Guaguas Las Palmas, quelli che valgono la qualificazione alle semifinali di CEV Cup maschile, fanno registrare un dominio totale della squadra di Massimo Eccheli, che entra tra le prime 4 della seconda competizione europea per importanza. La partita poi si conclude sul 3-1, con tutte le seconde linee in campo, ma poco conta. Ora si tratta di attendere la vincente del derby russo tra Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo (3-0 all’andata per lo Zenit, domani il ritorno); nel frattempo per i monzesi arrivano segnali molto confortanti. Al di là della pochezza degli avversari, apparsi molto più arrendevoli che all’andata, Monza dimostra ancora una volta che quando tutti i titolari sono a disposizione la musica cambia radicalmente rispetto al periodo buio di dicembre e gennaio. Dzavoronok fa la differenza in battuta, il muro di Galassi prima e Beretta poi è titanico, Orduna può tornare a sfruttare la pipe di Davyskiba e su tutti svetta un Grozer la cui sola presenza riesce a dare solidità e sicurezza a tutto l’insieme. E con questi presupposti si può sperare in un finale di stagione con il sorriso. I SESTETTI – Formazione tipo per entrambe le squadre. Eccheli schiera Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero. Risponde Camarero con Bertassoni al palleggio, Escobar opposto, Cezar e Knigge centrali, Hernandez e Hage in posto 4, Fernandez Rojas come libero. 1° SET – Partenza in equilibrio con i padroni di casa che faticano a registrare la battuta (3-4, 4-5). Ci pensa capitan Beretta a suonare la carica con attacco e muro per il sorpasso (7-6), poi arrivano anche due errori di Escobar a facilitare il compito dei monzesi: 9-6 e time out Guaguas. Gli spagnoli provano a tenersi in scia, ma dal 10-8 sale in cattedra Grozer: attacco, battuta (un ace) e muro di Galassi per il nuovo break del 15-8. Camarero si gioca anche il secondo stop, ma il gap si allarga sul servizio di Dzavoronok (18-9) e Grozer sigla il 20-11. Finale con qualche errore di troppo, si chiude sulla battuta sbagliata di Escobar: 25-17. 2° SET – Si comincia subito nel segno di Monza: muro di Grozer e errore di Hage per il 2-0. Il Guaguas è nel pallone e l’opposto tedesco imperversa per la fuga del 6-2. Time out spagnolo, ma gli errori continuano e il turno di battuta di Dzavoronok prosegue addirittura fino al 14-2 con i muri di Orduna, Davyskiba e Galassi, malgrado gli innesti di Almansa e Rodriguez. La partita di fatto è già terminata, anche se il Guaguas tenta in qualche modo di rientrare e piazza un minibreak di 0-4 con Escobar e Knigge (18-9). Troppo tardi: Galassi sigilla la supremazia monzese (22-10) ed è Dzavoronok a mettere a segno il punto che vale la qualificazione (25-12). 3° SET – A semifinale ottenuta, Eccheli cambia radicalmente volto alla squadra inserendo Calligaro, Karyagin, Grozdanov, Galliani e Gaggini: restano in campo tra i titolari solo Davyskiba e Beretta. Il Guaguas ne approfitta per scappare avanti con l’ace di Hage (0-3) e poi mantiene sempre un piccolo vantaggio (6-8, 8-11). Monza resta in scia e dal 12-14 va al sorpasso con l’ace di Calligaro (15-14), salvo poi subire il controbreak di Hage e Escobar (15-18). Grozdanov a muro c’è (19-21) e un errore di Escobar vale il pareggio proprio in extremis (22-22). Il Guaguas si procura il primo set point, Davyskiba lo annulla (24-24), ma sul secondo un’invasione millimetrica di Karyagin regala il punto del 24-26. 4° SET – Formazione confermata per Monza, che apre il parziale nel segno del muro: nei primi punti ne arrivano ben 5, di cui 3 di capitan Beretta, a portare il punteggio sull’8-3. Rientra Hernandez, ma Beretta piazza anche un ace (11-4) e i muri continuano a fioccare (14-5). Karyagin rende incolmabile il distacco (20-12) nonostante il tentativo di rimonta firmato da Almansa e Rodriguez (23-19): ci pensa Grozdanov a interrompere la serie e il punto del definitivo 25-19 arriva proprio sul servizio del bulgaro. Vlad Davyksiba: “Siamo molto felici per questa vittoria. Era importante per noi conquistare i primi due set e l’abbiamo fatto benissimo, scegliendo le giuste posizioni a muro e difendendo bene contro una squadra molto veloce come Las Palmas. Ora prepariamo la trasferta di Padova, sfida importante per il nostro campionato, dove vogliamo dare continuità al buon momento“. Vero Volley Monza-CDV Guaguas Las Palmas 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19)Vero Volley Monza: Grozdanov 7, Karyagin 9, Calligaro 2, Dzavoronok 5, Orduna 2, Magliano, Federici (L), Galliani 3, Grozer 9, Galassi 6, Katic ne, Beretta 14, Davyskiba 13, Gaggini (L). All. Eccheli.CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez Rojas (L), Hage 6, Escobar 19, Cezar 7, Delgado (L) ne, Bertassoni 1, Martin, Almansa 3, Rodriguez 2, Hernandez 8, Iribarne ne, Knigge 7. All. Camarero.Arbitri: Hulka (Ucraina) e Cormie (Scozia).Note: Spettatori 479. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 46%, ricezione 68%-48%, muri 17, errori 21. Las Palmas: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 39%, ricezione 48%-22%, muri 7, errori 29. LEGGI TUTTO

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    Ritorno alle Canarie 29 anni dopo, nel ricordo di Miguel Angel Falasca

    Di Redazione La partita che si giocherà questa sera a Las Palmas, per l’andata del quarto di finale di CEV Cup maschile tra CDV Guaguas e Vero Volley Monza, avrà un significato storico particolare per il glorioso movimento pallavolistico delle isole dell’Atlantico. Sarà infatti la prima volta dal lontano 1993 in cui una squadra italiana farà visita all’isola di Gran Canaria: in quell’occasione la formazione di casa sconfisse per 3-0 (15-3, 15-8, 15-13) la Maxicono Parma, che però era già certa della qualificazione alla Final Four di Coppa dei Campioni, obiettivo che invece sfuggì agli spagnoli. In quella squadra, come ricorda la pagina di giornale pubblicata sul sito del Guaguas, militava anche un giocatore che ha un posto speciale nella storia del Consorzio monzese: Miguel Angel Falasca, l’indimenticato campione – allora agli inizi della carriera – che a Monza è stato allenatore sia della formazione maschile sia di quella femminile, prima di spegnersi improvvisamente nel giugno del 2019. Non si tratta però dell’unica “sorpresa” di questo curioso amarcord: scorrendo il sestetto del Gran Canaria si ritrovano anche i nomi di Sergio Miguel Camarero, che oggi è l’allenatore del Guaguas, e Paco Sanchez Jover, attuale vicepresidente. Per la cronaca, la Maxicono dell’epoca (che lasciò in Italia diversi titolari tra cui il tecnico Bebeto, affidandosi a un giovane Roberto Piazza in panchina) riuscì a raggiungere la finale della massima competizione europea, in cui fu sconfitta da Ravenna. (fonte: CDV Guaguas) LEGGI TUTTO

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    Derby russo nei quarti di finale, il CEZ Karlovarsko elimina il Galatasaray

    Di Redazione Manca ancora una squadra per completare il quadro dei quarti di finale di CEV Cup maschile: è la futura avversaria della Vero Volley Monza, una tra CVD Guaguas Las Palmas e Haasrode Leuven, che si sfideranno mercoledì 26 gennaio nella gara di ritorno (con gli spagnoli favoritissimi dopo il 3-0 dell’andata). Per il resto, la sorpresa degli ottavi è certamente l’eliminazione di Modena per mano del Tours VB, che nel prossimo turno si troverà di fronte il CEZ Karlovarsko: i sorprendenti cechi, trascinati da Patrik Indra (16 punti con il 63%), hanno sbancato anche il campo di un Galatasaray sempre più in crisi, nonostante il recupero dei titolari. Ci sarà nei quarti l’atteso derby russo tra il Kuzbass Kemerovo, passato senza giocare dopo il ritiro del Montpellier, e lo Zenit Kazan, che ha passeggiato anche in casa dell’Orion Doetinchem piazzando 12 ace in tre set. Dopo l’eroica vittoria dell’andata, lo Skra Belchatow – ancora senza Atanasijevic – si è ripetuto in casa ai danni del Neftochimik Burgas: altri 21 punti per Dick Kooy e 5 muri di Karol Klos. I polacchi troveranno nei quarti il CSM Arcada Galati, vittorioso nella doppia sfida in due giorni con lo United Volleys Frankfurt. OTTAVI DI FINALECDV Guaguas Las Palmas (Spagna)-Haasrode Leuven (Belgio) andata 3-0, ritorno mer 26/1 ore 20.30Vero Volley Monza (Italia)-SK Ankara (Turchia) 3-0 (25-18, 25-18, 25-20) andata 3-0Orion Doetinchem (Olanda)-Zenit Kazan (Russia) 0-3 (17-25, 12-25, 17-25) andata 0-3Kuzbass Kemerovo (Russia)-Montpellier HSC VB (Francia) 3-0 a tavolino andata 3-0PGE Skra Belchatow (Polonia)-Neftochimik Burgas (Bulgaria) 3-1 (25-10, 24-26, 25-15, 25-14) andata 3-2CSM Arcada Galati (Romania)-United Volleys Frankfurt (Germania) 3-2 (25-20, 27-29, 25-27, 27-25, 15-11) andata 3-0PerkinElmer Leo Shoes Modena (Italia)-Tours VB (Francia) 3-2 (25-17, 24-26, 33-35, 25-19, 15-13) andata 1-3Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)-CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca) 1-3 (25-17, 17-25, 18-25, 22-25) andata 0-3 QUARTI DI FINALEvincente Las Palmas/Leuven-Vero Volley MonzaZenit Kazan-Kuzbass KemerovoPGE Skra Belchatow-CSM Arcada GalatiTours VB-CEZ Karlovarsko (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley doma subito l’SK Ankara e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta per la Vero Volley Monza nel ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup maschile: la squadra di Eccheli vince subito i due set necessari per passare il turno contro l’SK Ankara, dopo il brillante 3-0 conquistato all’andata in Turchia, e poi chiude con un’altra vittoria piena. Per conoscere la loro avversaria nei quarti di finale i monzesi dovranno attendere una settimana: la gara di ritorno tra CV Guaguas Las Palmas e Haasrode Leuven si giocherà mercoledì 26 gennaio in casa degli spagnoli, che all’andata si sono imposti in tre set. Un successo prezioso, quello conquistato dai monzesi, solidi a muro (10 di squadra, di cui 4 dell’MVP Thomas Beretta) e devastanti in fase offensiva con Dzavoronok, Davyskiba e Karyagin a mettere giù palloni pesanti. Sui turni in battuta di Galassi, Ankara fatica a trovare risposte efficaci e, a parte la buona verve di Karakoc e Gungor, subisce le partenze sprint dei padroni di casa nelle metà di primo e secondo set. Per Monza, ormai sicura della qualificazione, c’è anche spazio per gli esordi assoluti nella competizione europea dei tre giovani Magliano, Rossi e Gianotti. La cronaca:Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Davyskiba, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. Uslu risponde con Shoji in regia e Buchegger opposto, Matic e Bidak centrali, Gungor e Dogruluk bande e Kilic libero. Prime battute equilibrate (3-3), poi fuga Monza con Dzavoronok e Davyskiba (ace), 6-3. Due sbavature dei padroni di casa valgono la parità Ankara, 7-7, ma la giocata centrale di Galassi ed un muro a testa di Karyagin e Beretta su Buchegger e Dogruluk, spingono i padroni di casa sul 9-7. I turchi perdono continuità in attacco, sbagliando anche al servizio: Monza ringrazia e, grazie al muro di Beretta su Matic, vola sul 12-8. Dzavoronok e Karyagin continuano a schiacciare forte (15-10), ma Gungor e Dogruluk provano a tenere in corsa Ankara (16-12). Lampo di Davyskiba, ace di Dzavoronok e Uslu ferma il gioco sul 19-12 Vero Volley Monza. Buchegger interrompe la serie monzese, 19-13, poi però arrivano il diagonale vincente di Karyagin e l’errore di Dogruluk a spingere i rossoblù sul 22-13. Nel finale veemente reazione dei turchi con delle ottime giocate di Dogruluk, sul velenoso turno dai nove metri di Shoji, 24-18, ma l’errore di quest’ultimo dopo il time-out chiamato da Eccheli chiude il parziale 25-18 per i lombardi. Fuori Buchegger dentro Karakoc per Ankara: è l’unica novità del secondo set. L’andamento, infatti, ricalca quello del precedente: con Monza che scappa subito sul 10-3 con un devastante Galassi dal centro ed i muri di Davyskiba e Beretta. Dentro Katic per Karyagin a rinforzare la ricezione, con gli ospiti che soffrono il ritmo dei monzesi tra servizio e attacco guidato da Dzavoronok (17-6). Ankara rende il passivo meno pesante con Yilmaz e Karakoc, 20-12, ma Monza ruggisce, difendendo bene e spingendo in attacco, 24-15. Ancora tentativo di rientro sul finale da parte di Ankara, 24-18,  ma l’errore di Gungor in battuta regala set, 25-18, e qualificazione ai quarti di finale, alla Vero Volley Monza. Dentro Karyagin per Dzavoronok nel terzo set. Break dei turchi con Shoji e Gungor, 4-6, ma Monza pareggia i conti con due assoli di Karyagin, 6-6. Punto a punto di grande intensità, con Karakoc ad andare a segno per i turchi e Karyagin a rispondere per i monzesi (8-8). Invasione del muro italiano dopo il primo tempo di Beretta a consolidare una fase di punto a punto che prosegue fino al 12-12. Ci pensano Davyskiba e Beretta (muro su Karakoc), dopo l’errore in battuta di Yilmaz, a firmare il break Vero Volley, 15-12. Dentro Magliano, all’esordio assoluto in Europa, per Davyskiba: lo schiacciatore 2005 delle giovanili Vero Volley va a segno portando, insieme a Karyagin, i suoi sul 18-15. Dentro anche il giovane Rossi, classe 2003, per Beretta ed i monzesi continuano a scappare (21-16). Gungor tiene viva per un attimo Ankara (21-17), poi solo Monza, guidata in regia nei punti finali da un altro giovane del Vero Volley, Gianotti, entrato per Orduna, fino al successo 25-20.  Gianluca Galassi: “Una vittoria molto importante, arrivata grazie alla capacità nostra di fare lo switch di mentalità dalla partita di Trento a questa. Sapevamo che potevamo giocarcela e l’abbiamo fatta al meglio. Continuiamo a perseguire uno dei nostri obiettivi, la CEV Cup. Adesso subito testa a Civitanova che sarà un’altra gara difficilissima. Cosa mi è piaciuto stasera? L’atteggiamento. Abbiamo dimostrato che sappiamo giocare molto bene. Questa è una mattonella importante da mettere nel nostro percorso, per la nostra squadra e per la nostra crescita“. Vero Volley Monza-SK Ankara 3-0 (25-18, 25-18, 25-20)Vero Volley Monza: Grozdanov ne, Karyagin 9, Dzavoronok 10, Orduna 2, Magliano 2, Federici (L), Grozer ne, Galassi 5, Katic 2, Beretta 9, Davyskiba 11, Gianotti, Rossi, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.SK Ankara: Yilmaz V. 1, Bidak 2, Gungor 8, Shoji 3, Dogruluk 3, Durmaz 4, Yilmaz A. 4, Karakoç 11, Matic, Buchegger 2, Kilic (L). All. Uslu.Arbitri: Geukes (Germania) e Valentar (Slovenia).Note: Spettatori 400. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 61%, ricezione 59%-41%, muri 10, errori 18. SK: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, attacco 41%, ricezione 47%-30%, muri 6, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Skra Belchatow la spunta al tie break, Galatasaray travolto

    Di Redazione Emozioni a risultati a sorpresa nelle gare di andata degli ottavi di finale di CEV Cup maschile: in settimana si sono disputate 6 delle 8 gare in programma, mentre il Montpellier ha rinunciato alla trasferta in Russia concedendo la vittoria a tavolino al Kuzbass Kemerovo (risulta ancora programmata la gara di ritorno in Francia, anche se il club francese aveva manifestato l’intenzione di ritirarsi dalla competizione). Tra le partite andate diversamente dalle attese anche quelle delle due squadre italiane impegnate nella competizione, con la vittoria in tre set in Turchia di una Monza rimaneggiata e l’inatteso passo falso di Modena sul campo del Tours. Inaspettato – ma condizionato dalle numerose assenze nelle file giallorosse – anche il crollo del Galatasaray, che avrà bisogno di un’impresa al ritorno dopo il 3-0 subito sul campo del CEZ Karlovarsko: scatenata a muro (13 block vincenti) e al servizio la squadra ceca, trascinata dal nazionale Patrik Indra. Il PGE Skra Belchatow deve fare i conti a sua volta con una rosa ridotta all’osso dopo che sei giocatori (tra cui Atanasijevic) sono stati bloccati in aeroporto, ma riesce comunque a spuntarla al tie break sul campo del Neftochimik Burgas con 21 punti di un super Dick Kooy. Lo Zenit Kazan tiene fede al suo ruolo di favorita regolando facilmente in tre set gli olandesi dell’Orion Doetinchem, lasciando in panchina Volkov ma affidandosi ai 14 punti di Bartosz Bednorz. Qualificazione quasi ipotecata anche per gli spagnoli del CDV Guaguas Las Palmas, che torna dalla trasferta belga sul campo dell’Haasrode Leuven con un secco 3-0. Le gare di ritorno si disputeranno tra martedì 18 e giovedì 20 gennaio, così come la doppia sfida tra United Volleys Frankfurt e CSM Arcada Galati, interamente spostata in Romania. OTTAVI DI FINALEHaasrode Leuven (Belgio)-CDV Guaguas Las Palmas (Spagna) 0-3 (16-25, 22-25, 21-25) ritorno mer 19/1SK Ankara (Turchia)-Vero Volley Monza (Italia) 0-3 (12-25, 16-25, 18-25) ritorno mer 19/1 Zenit Kazan (Russia)-Orion Doetinchem (Olanda) 3-0 (25-12, 25-19, 25-14) ritorno gio 20/1Kuzbass Kemerovo (Russia)-Montpellier HSC VB (Francia) 3-0 a tavolino ritorno mer 19/1Neftochimik Burgas (Bulgaria)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 2-3 (22-25, 26-24, 24-26, 25-21, 12-15) ritorno mar 18/1United Volleys Frankfurt (Germania)-CSM Arcada Galati (Romania) andata mar 18/1, ritorno gio 20/1Tours VB (Francia)-PerkinElmer Leo Shoes Modena (Italia) 3-1 (22-25, 25-23, 27-25, 25-19) ritorno mer 19/1CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Galatasaray HDI Istanbul (Turchia) 3-0 (25-23, 25-18, 25-16) ritorno gio 20/1 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Problemi con i tamponi, lo Skra Belchatow parte per la Bulgaria senza 6 giocatori

    Di Redazione La nuova ondata della pandemia di coronavirus sta creando problemi di vario genere nella settimana che segna la ripresa delle Coppe europee, e la CEV Cup maschile non fa eccezione. Ne è un esempio il PGE Skra Belchatow, che domani dovrà disputare la gara di andata degli ottavi di finale sul campo del Neftochimik Burgas con soli 8 giocatori a disposizione: altri 6 membri del gruppo squadra, infatti, non sono potuti partire per la Bulgaria a causa del risultato “inconclusivo” dei tamponi antigenici effettuati prima dell’imbarco. La situazione nasce da un equivoco nell’organizzazione della trasferta: lo Skra, infatti, era convinto di poter partire già domenica per Sofia senza dover effettuare alcun test. Dal 7 gennaio, però, la Bulgaria ha introdotto nuove limitazioni all’ingresso nel paese, che prevedono l’esecuzione di un tampone antigenico prima di attraversare il confine. Giocatori e staff della società polacca (che lamenta l’assenza di aggiornamenti sui siti del Ministero competente e della compagnia aerea) si sono dovuti così sottoporre all’ultimo momento al test, senza poter ricevere i risultati in tempo per la partenza, che è stata dunque rinviata al lunedì. Al momento di ricevere l’esito degli esami è arrivata l’ulteriore brutta sorpresa: 6 giocatori non hanno potuto partecipare alla trasferta e dovranno sottoporsi a un ulteriore tampone a 48 ore di distanza dal primo. (fonte: PGE Skra Belchatow) LEGGI TUTTO

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    Monza trova lo Spor Toto di Buchegger, per Modena c’è il Tours

    Di Redazione Si è (quasi) completato nei giorni scorsi il quadro degli ottavi di finale di CEV Cup maschile, che vedranno impegnate due squadre italiane: PerkinElmer Leo Shoes Modena e Vero Volley Monza. Gli emiliani, già qualificati da una settimana, incontreranno i francesi del Tours VB, vittoriosi con un netto 3-0 al ritorno sul campo dell’Amysoft Lycurgus Groningen; la squadra di Eccheli, che ha eliminato il Mladost Zagreb, se la vedrà con lo Spor Toto dell’ex Buchegger, vittorioso nel derby turco contro l’Arkas Izmir. La formazione di Ankara, infatti, è stata capace di ribaltare la sconfitta al tie break dell’andata con il 3-1 del ritorno, frutto tra l’altro di 26 punti dell’iraniano Morteza Sharifi (61% in attacco). Agli ottavi anche due squadre russe: sul velluto lo Zenit Kazan, che rifila due 3-0 in due giorni all’SK Zadruga, mentre il Kuzbass Kemerovo non ha vita facile neppure al ritorno con il Jihostroj, ma alla fine si impone per 3-1 con 14 muri-punto, di cui 8 dello scatenato Shcherbakov. Per conoscere l’avversaria dello Zenit bisognerà però attendere: la squadra svizzera del TSV Jona è in quarantena per casi di positività al Covid-19 e la gara di ritorno con gli olandesi dell’Orion Doetinchem (che hanno vinto per 3-0 all’andata) è stata rinviata a data da destinarsi. Soffre non poco il Galatasaray, che nella prima delle due sfide casalinghe con il Duren ha la meglio soltanto ai vantaggi del tie break; la seconda gara si chiude invece con un più agevole 3-0. Tra le eliminazioni eccellenti va registrata quella dello Chaumont di Silvano Prandi, che non riesce a ribaltare lo 0-3 subito all’andata dall’Arcada Galati. Fuori ai sedicesimi anche l’Olympiacos, eliminato dal Montpellier, che ottiene subito i due set necessari per la qualificazione. L’altra squadra greca in corsa, il Foinikas Syrou, esce di scena al Golden Set (13-15) contro l’Haasrode Leuven nel giorno dell’esordio in panchina di Josko Milenkoski, che ha preso il posto dell’italiano Fulvio Bertini. SEDICESIMI DI FINALEFoinikas Syrou (Grecia)-Haasrode Leuven (Belgio) 3-1 (21-25, 25-17, 25-15,25-17, Golden Set 13-15) andata 0-3Decospan VT Menen (Belgio)-CV Guaguas Las Palmas (Spagna) 0-3 (22-25, 20-25, 19-25) andata 1-3SK Ankara (Turchia)-Arkas Izmir (Turchia) 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-20) andata 2-3Vero Volley Monza (Italia)-Mladost Zagreb (Croazia) 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20) andata 3-1Zenit Kazan (Russia)-SK Zadruga Aich/Dob (Austria) 3-0 (25-17, 25-23, 25-12) andata 3-0TSV Jona (Svizzera)-Orion Doetinchem (Olanda) rinviata a data da destinarsi andata 0-3Olympiacos Pireo (Grecia)-Montpellier HSC VB (Francia) 2-3 (19-25, 20-25, 25-23, 26-24, 15-17) andata 0-3Kuzbass Kemerovo (Russia)-Jihostroj Ceske Budejovice (Rep.Ceca) 3-1 (25-21, 19-25, 25-14, 25-21) andata 3-2Neftochimik Burgas (Bulgaria)-Chenois Ginevra (Svizzera) 3-1 (17-25, 29-27, 25-21, 25-20) andata 3-2VK Dukla Liberec (Rep.Ceca)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 1-3 (20-25, 17-25, 25-23, 23-25) andata 0-3United Volleys  Frankfurt (Germania)-Dinamo Bucarest (Romania) 3-2 (23-25, 25-13, 24-26, 25-23, 15-9) andata 3-2Chaumont VB 52 (Francia)-CSM Arcada Galati (Romania) 3-2 (25-20, 22-25, 20-25, 25-23, 17-15) andata 0-3Amysoft Lycurgus Groningen (Olanda)-Tours VB (Francia) 0-3 (11-25, 21-25, 22-25) andata 1-3CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Ribnica Krajevo (Serbia) 3-1 (20-25, 28-26, 25-18, 25-17) andata 3-1Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)-SWD Powervolleys Duren (Germania) 3-0 (25-17, 25-19, 25-23) andata 3-2 OTTAVI DI FINALEHaasrode Leuven-CV Guaguas Las PalmasSpor Toto-Vero Volley MonzaZenit Kazan-vincente Orion/TSV JonaMontpellier-Kuzbass KemerovoNeftochimik Burgas-Skra BelchatowUnited Volleys Frankfurt-Arcada GalatiTours VB-PerkinElmer Leo Shoes ModenaCEZ Karlovarsko-Galatasaray HDI Istanbul (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Monza agli ottavi di finale di CEV Cup, Mladost battuto in rimonta per 3-1

    Di Redazione Missione compiuta per i ragazzi di Eccheli che in CEV Cup avanzano agli ottavi di finale, dove se la vedranno ora con i turchi dello Spor Toto di Ankara, bravi a ribaltare la sconfitta della gara d’andata contro i connazionali dello dell’Arkas Izmir. Dopo il 3-1 in trasferta, a Monza bastava vincere due set per passare il turno, ma la gara contro il Mladost Zagreb è iniziata col piede sbagliato. I croati si sono aggiudicati di misura il primo parziale per 23-25, poi però la reazione del Vero Volley e stata da grande squadra e la gara ha avuto così un solo padrone. 1° SET – Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. Gacic risponde con Visic in regia, Busa opposto, Nikacevic e Gajic centrali, Silva Franca e Zeljkovic bande e Smiljanic libero. Scappa sul 4-2 Zagabria grazie a Busa, ma i monzesi piazzano un filotto di quattro punti (due lampi di Karyagin, errore Mladost e ace di Galassi), sorpassando 6-4. Silva Franca risponde a Karyagin, ma Beretta lo mura con tempismo, spingendo la Vero Volley sull’8-6. I monzesi mantengono il break con le fiammate di Grozer, ma Zagabria acciuffa il pari con due lampi centrali di Gajic e Nikacevic, 10-10. Il livello di gioco si alza, con tante difese e belle giocate da entrambe le parti. Monza è nuovamente brava a portarsi avanti con Galassi e Karyagin, 14-12, ma Zagabria aggancia e sorpassa con gli assoli di Silva Franca e un errore di Grozer, 16-14. Con pazienza la Vero Volley risale 16-16 appoggiandosi a Karyagin, ma Zeljkovic spinge il Mladost ad un nuovo mini allungo, 19-17, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Galassi dal centro spezza il filotto dei croati, ma il muro di Silva Franca su Grozer dopo quello di Gajic su Dzavoronok coincidono con il 23-20 Zagabria. Dentro Grozdanov per Beretta: i monzesi accorciano con Karyagin e l’errore di Busa, 24-22, e Gacic ferma il gioco. Muro di Grozer su Silva Franca, ma Busa chiude poi il primo parziale 25-23 per lo Zagabria.   2° SET – Nessuna variazione tra i sestetti e fuga Vero Volley Monza con il duo Grozer-Dzavoronok (anche un ace per il ceco), 5-1. Il time-out chiamato da Gacic non inverte il trend: Dzavoronok e l’errore di Zeljkovic e Nikacevic in battuta agevolano la discesa dei padroni di casa, 8-3. Karyagin va a bersaglio, ma Nikacevic risponde bene dal centro per il Mladost, incapace però di contenere le bordate di Grozer e Galassi, 13-7 Vero Volley. Prosegue la fuga dei monzesi con uno scatenato Grozer a trascinare i suoi sul 16-8, ma Mladost generoso nel tentare di rientrare con Busa e qualche sbavatura dei padroni di casa al servizio, 18-11. Grazie al vantaggio accumulato, però, Monza può giocare in scioltezza, picchiando forte dai nove metri con Dzavoronok (due ace di fila per il ceco), dal 22-13 al 24-13, fino alla chiusura del gioco 25-14 (errore in battuta di Jakovac).  3° SET – Nuovo set, stessi sestetti del primo gioco e break Mladost Zagabria con Busa, 3-1. I croati incrementano il vantaggio con due assoli di Nikacevic (primo tempo ed ace), 6-3, ed Eccheli chiama time-out. Si torna in campo: muro di Beretta su Gajic dopo un errore del Mladost (6-6) poi ace di Beretta, sorpasso Vero Volley, 8-7, e time-out Gacic. I monzesi sono chirurgici nel cambio palla ma faticano a trovare continuità in battuta: ci pensa però Galassi, dopo il diagonale vincente di Karyagin, a piazzare l’ace del 13-10 che costringe il Mladost ad un nuovo time-out. Dzavoronok spinge forte in attacco, il Mladost fatica a trovare le contromisure e la Vero Volley allunga 16-12. Dentro Jakovac per Silva Franca tra le fila di Zagabria, ma due muri di Galassi portano gli italiani sul 19-13. Due lampi a testa di Grozer (mani e fuori ed ace) e Galassi accompagnano i rossoblù sul 23-14. Gajic dal lato non basta al Mladost per riaprire il gioco e la qualificazione: Galassi e Karyagin regalano il set che vale la qualificazione agli ottavi fi finale, 25-15. 4° SET – Girandola di cambi da entrambe le parti. Calligaro-Mitrasinovic la diagonale della Vero Volley, con Beretta e Grozdanov centrali, Karyagin e Davyskiba le bande e Gaggini libero. Il Mladost cambia invece solo Visic con Bakonji in regia ed il libero Smiljanic con Repek. Busa porta avanti i suoi con un ace, 3-1, ma i monzesi tirano fuori le unghie e sorpasso, con due lampi di Karyagin, uno di Mitrasinovic e Davyskiba, 7-5. La Vero Volley continua a spingere forte sull’acceleratore con Beretta, Galliani e Grozdanov, 17-11, mentre Zagabria accusa il colpo e fatica a rispondere. L’ultimo tentativo di rientro dei croati è firmato Nikacevic, capace prima di murare Galliani e poi di andare a bersaglio dal centro, 22-17. Eccheli chiama time-out e, alla ripresa del gioco, un paio di errori del Mladost ed il muro di Grozdanov su Jakovac mettono fine al gioco 25-20 e alla gara: 3-1 Vero Volley Monza.     Denis Karyagin (Vero Volley Monza): “E’ stata una gara tosta, come ce la aspettavamo. Sono però felice di come l’abbiamo vinta e di come ci siamo espressi come gruppo. Il Mladost è venuto qui per cercare di ribaltare il risultato e noi forse abbiamo approcciato il match con qualche titubanza. Alla lunga, però, siamo usciti fuori con carattere ed esperienza. E’ una vittoria importante per il passaggio del turno e per il morale. Ora testa alla prossima sfida”. Vero Volley Monza – Mladost Zagabria 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20) Vero Volley MONZA: Beretta 9, Grozer 10, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Karyagin 13; Federici (L). Grozdanov 2, Calligaro 1, Galliani 1, Mitrasinovic 2, Davyskiba 5, Gaggini (L). All. EccheliMladost ZAGABRIA: Silva Franca 7, Gajic 3, Busa 11, Zeljkovic 6, Nikacevic 14, Visic; Smiljanic (L). Repek (L), Bakonji 1, Jakovac 6, Vasko, Cvanciger 1. All. Gacic  Arbitri: Markus PETSCHE (AUT), Szymon PINDRAL (POL)Durata set: 27′, 20′, 21′, 25′. Tot. 1h33′ NOTE Vero Volley MONZA: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, muri 8, errori 25, attacco 57%Mladost ZAGABRIA: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 27, attacco 43% Impianto: Arena di MonzaSpettatori: 543MVP: Denis Karyagin (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO