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    Due giorni di volley internazionale a San Giovanni in Marignano

    Foto Consolini Volley Femminile Di Il precampionato si infiamma al PalaMarignano: venerdì 30 settembre e sabato 1° ottobre la città romagnola ospiterà la prima edizione del Trofeo Internazionale Città di San Giovanni in Marignano, un appuntamento di alto livello che coinvolgerà squadre provenienti da tre paesi. Alla manifestazione, ideata e fortemente voluta dal nuovo ds […] LEGGI TUTTO

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    Cannes batte Cuneo e vince il secondo Trofeo Alpi del Mare

    Foto Cuneo Granda Volley Di Il secondo Trofeo Alpi del Mare va al Racing Club de Cannes, che supera 3-1 in finale la Cuneo Granda S.Bernardo. Il terzo posto è della LPM BAM Mondovì, che batte in rimonta 3-1 il Volero Le Cannet. Davanti a oltre cinquecento spettatori le due finali hanno regalato scambi lunghi […] LEGGI TUTTO

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    Cuneo si aggiudica il test match con Pinerolo

    foto Unionvolley Pinerolo Di La Wash4Green Pinerolo inaugura il Pala Bus Company con il primo allenamento congiunto stagionale. A circa un mese dall’inizio della preparazione la formazione di coach Marchiaro si è confrontata sul taraflex rosa con la squadra del tecnico Zanini, il Cuneo Granda Volley. Un primo banco di prova per Zago e compagne, il […] LEGGI TUTTO

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    Cuneo ha scelto Zanini: per lui prima esperienza nel volley femminile di vertice

    foto Consar RCM Di È Emanuele Zanini il nuovo allenatore di Cuneo Granda Volley: la società di via Bassignano e il cinquantasettenne allenatore mantovano hanno raggiunto l’accordo per la guida tecnica della prima squadra per la stagione 2022/23. Per Zanini, coach di lungo corso e attuale commissario tecnico della Nazionale belga maschile, si tratta della […] LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade di Cuneo e Luciano Pedullà

    foto Danilo Ninotto <!– Error: wp_booster error:td_api_base::mark_used_on_page : a component with the ID: tdb_template_94013 is not set./web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/legacy/common/wp_booster/td_api.php (rara-error) –> <!– Error: wp_booster error:td_api_base::get_key : a component with the ID: tdb_template_94013 Key: exclude_ad_content_top is not set./web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/legacy/common/wp_booster/td_api.php (rara-error) –> Di Avvio di stagione in salita per la Bosca San Bernardo Cuneo, che a poco più di un […] LEGGI TUTTO

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    Bosca S.Bernardo al lavoro, Pedullà: “La difesa farà la differenza”

    Di Redazione

    Iniziano oggi – con una seduta pomeridiana al Palazzo dello Sport di San Rocco Castagnaretta – gli allenamenti in palestra per la Bosca S.Bernardo Cuneo, ma le “Gatte” sono già al lavoro da qualche giorno tra piscina, pesi e Beach Volley in vista della prossima stagione di Serie A1 femminile. Particolarmente intenso il programma della prima giornata di raduno, che ha visto le cuneesi ricevere il benvenuto della società e l’abbraccio dei tifosi, impegnarsi in una seduta di pesi e di preparazione fisica e infine trasferirsi al palazzetto per la gara del DHL Test Match Tournament maschile tra Italia e USA.

    Agli ordini dello staff cuneese guidato dal nuovo coach Luciano Pedullà, insieme alle confermate Noemi Signorile, Beatrice Agrifoglio, Alice Gay e Sara Caruso e alle new entry Agnese Cecconello, Lara Caravello, Bintu Diop e Camilla Basso, sono scese in campo anche cinque giocatrici della Granda Volley Academy, che permetteranno di sopperire alle assenze di Sofya Kuznetsova, Lucille Gicquel, Anna Stevenson Hall, Dani Drews e Greta Szakmary, impegnate con le rispettive Nazionali. Per Beatrice Battistino, Alessandra Montabone, Alessia Cerutti, Veronica Filippini e Chiara Binda un’occasione da sfruttare al meglio per prepararsi agli impegni dei prossimi mesi con le formazioni di Serie B2 e Under 18.

    “Questi primi allenamenti – ha spiegato coach Pedullà – saranno molto semplici, forse un po’ noiosi, ma le ragazze hanno iniziato con il piede giusto e non posso che essere soddisfatto. Abbiamo allestito una squadra interessante, molto giovane con alcuni elementi di esperienza. Dobbiamo metterci in testa di lavorare con tanto sentimento e passione su un fondamentale come la difesa, in cui il nostro atteggiamento potrà fare la differenza più che altrove. Sarà un campionato molto difficile: ci sarà molto equilibrio e sarà importante arrivare in ottime condizioni al via della stagione, in cui si giocherà ogni tre giorni“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO