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    In anticipo con Sarroch: «Condizione e umore sono buoni»

    Un nuovo anticipo all’orizzonte per il Belluno Volley. A meno di un mese dal confronto con il Cus Cagliari, approda alla VHV Arena un’altra formazione sarda: la Sarlux Sarroch. All’appuntamento, in calendario domani (sabato 8 febbraio, ore 20.30), i rinoceronti si presentano da terza forza del girone, con l’animo rinfrancato dalla bella prova di Ancona, dove è maturata la nona affermazione stagionale. 
    GLI AVVERSARI – Non inganni la graduatoria: Sarroch è una compagine insidiosissima. Tanto è vero che, nelle ultime tre partite, ha tolto un punto alle prime due della classe (San Donà e Acqui Terme, peraltro una di fronte all’altra nello scontro diretto in programma domenica 9) ed è riuscita a sbancare il parquet di Savigliano, in quattro set: «La Sarlux gioca una buona pallavolo – avverte il tecnico biancoblù, Marco Marzola – e, non a caso, sta mettendo in difficoltà un po’ tutti. Rispetto all’andata, inoltre, ha cambiato l’allenatore e un giocatore». Sì, perché ora al timone c’è Marcello Vincenzo Mattioli e il roster si è rafforzato in seguito all’arrivo dell’ex di turno: Alessandro Graziani. Senza considerare che il bomber bulgaro, Hristiyan Dimitrov, è caldo come una stufa: da tre sfide non scende sotto quota 28 punti. 
    RISPOSTE – In ogni caso, i bellunesi sono fiduciosi e consapevoli: «La condizione generale è buona, così come l’umore – riprende Marzola -. In questo senso, la trasferta di Ancona ha dato delle risposte che già ci aspettavamo: siamo una squadra forte, che deve avere la capacità di far fronte anche ai momenti in cui tutte le cose non riescono al meglio». Cambiano gli avversari, al di là della rete, ma non il piano partita: «Nel senso che dobbiamo mantenere l’ordine tattico pure nelle fase più complicate, all’interno della gara. E avere un po’ di pazienza in più». 
    SITUAZIONE FLUIDA – A quattro giornate dal termine della regular season, la situazione del campionato di Serie A3 Credem Banca è a dir poco fluida. Perché quattro è pure il numero di punti che racchiude i sestetti in zona podio: «Inutile soffermarsi toppo sulla classifica, il quadro può cambiare di settimana in settimana – conclude la guida tecnica del Belluno Volley -. Di conseguenza, dovremmo essere bravi a conquistare più punti possibili: poi, solo allora, ci soffermeremo sulle cifre e capiremo». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale designata per dirigere il match sarà composta da Martin Polenta di Ancona e David Kronaj di Varese. Quello di domani è il quarto incrocio tra i due sestetti e, nei tre precedenti, hanno sempre sorriso i rinoceronti: anche all’andata, nel faccia a faccia che ha sancito l’esordio di Marzola sulla panchina bellunese. E terminato 3-1 a favore dei biancoblù, grazie a 22 muri complessivi: 7 dei quali stampati da Matteo Mozzato. Nel frattempo, sono aperte le prevendite per l’anticipo: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it. LEGGI TUTTO

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    Loglisci: «Era importante chiudere al meglio il girone d’andata»

    Il Belluno Volley indossa i panni di vice capolista del campionato di Serie A3 Credem Banca. E proprio al termine del girone d’andata. Decisiva, in tal senso, la serie di quattro successi in sequenza, chiusa dal rotondo 3-0 rifilato al Monge Gernaudo Savigliano. Un 3-0 su cui è ben impressa l’impronta di Gianluca Loglisci: 13 punti, arricchiti da un muro (l’unico di serata per i colori biancoblù) e da un brillante 60 per cento in attacco.
    PROTAGONISTI – «È andata bene, abbiamo portato a casa un’ottima vittoria, soprattutto in chiave classifica – afferma il ventiseienne schiacciatore di origini mantovane -. Anche perché, lungo il cammino, qualche punticino per strada lo abbiamo lasciato. Era fondamentale chiudere al meglio l’andata». Nell’ultimo mese, Loglisci e compagni hanno perso un solo e singolo set: «Siamo all’inizio di un nuovo percorso in cui tutti ci sentiamo protagonisti e abbiamo voglia di metterci in gioco. Stiamo trovando la nostra amalgama e il nostro equilibrio: ora la cosa più difficile è mantenere la continuità di rendimento, ma lavoriamo per questo. E per essere pronti pure sotto il profilo mentale».
    ALTO VOLTAGGIO – Dalle trasferte di Sarroch e Mantova, ai confronti interni con San Giustino e Savigliano: i bellunesi stanno esprimendo una pallavolo redditizia. E ad alto voltaggio: «È cambiata in particolare la consapevolezza nei nostri mezzi. Sappiamo di essere una squadra forte, con delle individualità molto buone. Ognuno di noi ha capito il proprio ruolo e chiunque è pronto a dare una mano, anche chi solitamente ha meno spazio: lo si è visto in maniera evidente contro Savigliano, in una sfida ben interpretata pure dai giocatori entrati dalla panchina.
    OSTACOLO – Prima di godersi la pausa natalizia, c’è un ultimo ostacolo da affrontare (domenica 22, ore 16). Ed è il più alto: il Personal Time San Donà di Piave, fresco di titolo d’inverno. E in vetta alla graduatoria con una lunghezza di vantaggio proprio sui rinoceronti: «Dobbiamo tenere duro almeno per un’altra settimana – conclude Loglisci – perché ci attende una sfida importantissima. Siamo già pronti a ripartire. E a sistemare gli aspetti che, nell’ultima gara, hanno funzionato meno bene. La classifica? Sì, la guardiamo. Ed è giusto così perché puntiamo in alto».

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    Il quarto sigillo di fila vale il secondo posto al giro di boa

    Al tavolo delle qualificate per la Coppa Italia di A3, il Belluno Volley avrà un posto privilegiato. Sì, perché il successo ottenuto contro il Monge Gerbaudo Savigliano (oltre al contemporaneo passivo di Mantova a Sarroch), nel turno che conclude il girone d’andata di regular season, permette ai rinoceronti di guadagnare una posizione in classifica. E di issarsi al secondo posto. Questo cosa significa? Semplice: nella sfida secca, valevole per i quarti di finale di coppa e in calendario mercoledì 8 gennaio, i ragazzi di coach Marzola potranno fare affidamento sul fattore campo. E, di conseguenza, si esibiranno alla VHV Arena contro la Negrini CTE Acqui Terme.
    CHIUSURA COL BOTTO – Tornando all’attualità più stretta, i bellunesi infilano la quarta vittoria consecutiva al cospetto della formazione piemontese e girano la boa di metà campionato a quota 19: un solo punticino in meno rispetto al Personal Time San Donà di Piave, capolista e campione d’inverno, che capitan Saibene e compagni affronteranno domenica 22, in una chiusura di 2024 davvero col botto.
    CALDISSIMI – La gara si sviluppa subito su contenuti elevati. Soprattutto per merito dei caldissimi Mian (9-5) e Loglisci (12-8). Ma Savigliano ha qualità e “garra”: accorcia con un ace di Spagnol (14-12). E impatta con Galaverna (15-15), mentre Saibene spedisce fuori il pallone del sorpasso piemontese (18-19). Il Belluno Volley, però, non arretra di un centimetro: si riporta avanti grazie a Mian (22-21) e approda ai vantaggi. A quel punto saranno decisivi Luisetto (25-24) e un Loglisci da 6 su 9 in attacco, con il contrattacco della staffa.
    FALSARIGA – E il secondo parziale? Si sviluppa sulla falsariga del primo. Perché i rinoceronti partono meglio (10-7 sancito dal servizio vincente di Saibene), ma il Monge Gerbaudo rintuzza ogni tentativo di fuga dei padroni di casa. E mette la freccia in virtù dell’ace di Pistolesi (16-17). Loglisci, però, è irresistibile: mura e contrattacca in sequenza per dare un nuovo strappo (19-17), mentre il finale è di Alberto Saibene: sono proprio del capitano gli ultimi e decisivi punti, a tutto braccio.
    VENTO – Il vento della fiducia e l’incessante tifo della VHV Arena soffiano sulle vele dei bellunesi, che filano dritti verso il porto del successo. In avvio di terzo round, doppiano due volte gli ospiti (6-3, 8-4) e prendono il largo con il servizio: l’ace di Saibene vale il 14-8. E i due bolidi dai 9 metri di Mian sanciscono la definitiva ipoteca. Il campionato di Serie A3 Credem Banca ha una nuova vice capolista: è il Belluno Volley.
    L’ANALISI – «I nostri avversari ci hanno messo più in difficoltà di quanto mi aspettassi – è il commento di coach Marzo Marzola, nel post partita -. Anche perché non abbiamo murato bene, come nelle ultime uscite. E non siamo riusciti a trovare un’adeguata continuità in battuta. In ogni caso, conta il risultato: sono contento di aver vinto per la prima volta una gara punto a punto. Abbiamo avuto gli attributi, perché in certi frangenti è sufficiente sbagliare due palloni per compromettere un intero set. Quattro vittorie di fila? Ne sono entusiasta. Ma ora avremo una sfida ancor più difficile, in casa della capolista».

    BELLUNO VOLLEY-MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 3-0
    PARZIALI: 26-24, 25-22, 25-18.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 2, Mian 19, Luisetto 5, Mozzato 4, Loglisci 13, Saibene 8; Martinez (L), Schiro 2, Guizzardi, Basso, Cengia 1. N.e. Bisi. Allenatore: M. Marzola.
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Galaverna 6, Sacripanti 8, Spagnol 11, Orlando Boscardini 6, Dutto 1, Pistolesi 3; Rabbia (L), Gallo (L), Brugiafreddo 2, Calcagno, Carlevaris, Rainero 2, Turkaj. N.e. Quaranta. Allenatore: M. Bulleri.
    ARBITRI: Nicola Traversa di Abano Terme ed Emilio Sabia di Potenza.
    NOTE. Durata set: 27’, 26’, 26’; totale: 1h19’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 1. Savigliano: b.s. 11, v. 4, m. 2. LEGGI TUTTO

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    Belluno, l’ultima gara casalinga del 2024 è contro Savigliano

    Il Belluno Volley si prepara a salutare al meglio il pubblico della VHV Arena. Almeno per quanto riguarda il 2024, Sì, perché domani (domenica 15 dicembre) andrà in scena l’ultima gara casalinga dell’anno solare. E ultima anche del girone d’andata, legato al campionato di Serie A3 Credem Banca: nell’inedito orario delle 19, i rinoceronti riceveranno il Monge Gerbaudo Savigliano, attualmente settimo in graduatoria con un ruolino di quattro vittorie e altrettante sconfitte. L’ultima delle quali maturata lo scorso weekend, contro San Donà di Piave. 
    SPINTA IN PIÙ – Ma è meglio non fidarsi dei piemontesi. E coach Marzo Marzola lo sa perfettamente: «È una squadra “esperta” per questo campionato. E, avendo molti giocatori che sono a Savigliano da anni, la conosciamo bene». Al roster, inoltre, si è da poco aggiunta una bocca da fuoco come Marco Spagnol: «Può dare una spinta in più, ma sarebbe sbagliato pensare solo a lui perché in posto 4 ci sono due attaccanti di tutto rispetto per la categoria». E il riferimento è ad Andrea Galaverna e a Mauro Sacripanti. Insomma, massima attenzione: «Mi aspetto una partita complicata. Se, da un lato, vincere a Belluno non è mai facile per le nostre avversarie, dall’altro dovremo essere bravi a mantenere gli standard sui quali ci siamo espressi di recente: è vietato commettere l’errore di rilassarci, dopo aver vinto a Mantova». 
    QUADRO – Il turno del weekend definirà pure il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia: per avere il vantaggio del fattore campo, il Belluno Volley, attualmente terzo, deve superare il Monge Gerbaudo e, in parallelo, sperare in un inciampo di almeno una tra San Donà (in casa contro il Cus Cagliari) e Gabbiano FarmaMed Mantova (a Sarroch con la Sarlux): «Avremo la fortuna di scendere sotto rete quando tutte le squadre in lizza per i piazzamenti di coppa avranno già giocato. Di conseguenza, sapremo già a grandi linee come potrebbe essere la situazione. A prescindere da questo aspetto, comunque, è necessario ottenere punti per la classifica finale, più che per l’immediato». 
    PROGRESSI – Da quando è arrivato fra le Dolomiti, Marzola ha raccolto 9 punti in tre gare, con un solo set al passivo: «Sono molto contento dell’approccio sfoderato dai ragazzi durante le partite. Sto vedendo continui progressi, specialmente dal punto di vista tattico e, da allenatore, non c’è cosa migliore». Ma la strada è lunghissima. E ci sarà da lottare: «Ritengo che il girone bianco di A3 sia più equilibrato rispetto a quanto emerga ora dalla classifica. In poche partite può cambiare tutto, quindi bisognerà essere bravi a mantenere alta la nostra qualità di gioco fino alla fine». 
    ARBITRI – Ad arbitrare la sfida della VHV Arena saranno Nicola Traversa di Abano Terme ed Emilio Sabia di Potenza. Nel frattempo, due biancoblù s stanno avvicinando ad ampie falcate a quota 100 punti in stagione: si tratta di Gianluca Loglisci (a -16) e Matteo Mozzato (-25).  LEGGI TUTTO

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    Luisetto: «Abbiamo ritrovato le nostre sicurezze»

    Sta per calare il sipario sulla prima metà del campionato di Serie A3 Credem Banca. E il Belluno Volley si prepara a ricevere il Monge Gerbaudo Savigliano in quella che è ormai una “classicissima” di questo torneo. All’appuntamento, in calendario domenica 15 dicembre (ore 19) alla VHV Arena, i rinoceronti arrivano con un surplus di fiducia. E l’animo rinfrancato dalle tre affermazioni consecutive: la più recente delle quali ottenuta a Mantova, in casa della capolista.
    INCROCI – Ad ogni modo, l’impegno con Savigliano presenta diverse insidie. Anche perché i piemontesi si sono da poco assicurati le prestazioni di un bomber del calibro di Marco Spagnol. Non a caso, il centrale Michele Luisetto è già focalizzato su un match da prendere con le pinze: «Proveremo a mettere in pratica la nostra miglior pallavolo, come in ogni partita. È vero, l’obiettivo di ottenere la qualificazione in Coppa Italia è stato centrato. Ma quest’ultimo turno del girone d’andata è molto importante per stabilire gli incroci nei quarti di finale. E, soprattutto, per capire se giocheremo in casa o in trasferta la prima sfida a eliminazione diretta. Anche se sappiamo che non dipenderà esclusivamente da noi». 
    PROVA CORALE – È ancora negli occhi di tutti la splendida vittoria, ottenuta in tre set e in poco più di un’ora, contro il Gabbiano FarmaMed: «Il successo di Mantova è frutto di una grande prova collettiva, nella quale siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale. Abbiamo dimostrato che, giocando al massimo, possiamo dare filo da torcere a chiunque». Da un mesetto a questa parte, i bellunesi hanno cambiato marcia: «C’è più tranquillità, viviamo le varie situazioni in maniera serena – riprende il ventottenne originario di Abano Terme -. Ognuno di noi è ripartito da se stesso, guardandosi dentro, con il solo obiettivo di dare una mano alla squadra. In definitiva, stiamo ritrovando le nostre sicurezze». 
    LEGAME – Luisetto si è calato al meglio nella nuova realtà: «Qui mi trovo bene, Belluno è una bellissima piazza. Ho trovato una società ricca di persone disponibili, sempre presenti e desiderose di farci arrivare al meglio alle partite». In più, con coach Marco Marzola c’è un legame importante. E che affonda le radici nel passato: «Ci conosciamo già da sette anni, perché d’estate lavoriamo insieme a un Camp a Cesenatico. Mentre la scorsa stagione mi ha allenato a Motta di Livenza. E, come se non bastasse, ci siamo affrontati pure da atleti. Nello specifico, all’interno di una finale di Coppa Italia di serie B: io vestivo la maglia di Porto Viro, Marzola di Portomaggiore. Ahimè – sorride Luisetto – ha vinto proprio lui».  LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Ci siamo espressi al meglio in tutti i fondamentali»

    Il primo mini-traguardo è stato tagliato. E con una giornata d’anticipo: il Belluno Volley è sicuro di giocare il turno iniziale di Coppa Italia. Un turno che coinciderà con i quarti di finale: rimane solo da capire se i rinoceronti avranno o meno il vantaggio del fattore campo. In questo senso, tutto si deciderà nell’ultima giornata del girone d’andata: i ragazzi di coach Marco Marzola riceveranno il Monge Gerbaudo Savigliano alla VHV Arena (attenzione, domenica 15 dicembre si giocherà alle ore 19). E andranno a caccia del quarto successo di fila, ma senza tralasciare l’esito delle sfide che coinvolgeranno le prime due della classe: San Donà di Piave (impegnata tra le mura amiche con il Cus Cagliari) e Mantova (di scena in Sardegna, nella tana della Sarlux Sarroch).
    SCHIACCIANTE – A proposito di Mantova, i bellunesi hanno dato una grande dimostrazione di forza in casa della capolista Gabbiano FarmaMed, sconfitta in tre set e nello spazio di un’ora e 12 minuti di gioco: «Era difficile pensare di ottenere una vittoria così schiacciante – argomenta il team manager Riccardo Zanolli -. Ci siamo espressi al meglio in tutti i fondamentali: a cominciare dal muro, passando per la difesa fino all’attacco. Nel complesso è stata una splendida prova».
    CHIAVE – Oltre all’impeccabile interpretazione del match, sotto il profilo tecnico e tattico, il team manager individua un’altra chiave per analizzare il 3-0 confezionato in Lombardia: «La squadra ha affrontato l’impegno con tranquillità e consapevolezza nei propri mezzi, senza affanni, né timori. E nonostante affrontassimo un avversario che, al di là del primato in classifica, ha dimostrato il suo ottimo livello». La terza affermazione di fila spalanca ulteriori orizzonti: «Sì, la squadra c’è. Il gruppo è più che mai unito e, sfoderando prestazioni di questo tipo, avrà la possibilità di spingersi molto avanti».
    SIPARIO – Domenica calerà il sipario sull’andata. E il Belluno Volley non intende lasciare nulla al caso, anche perché il tandem di testa è lontano una sola lunghezza: «Proseguiamo su questa strada. Il fatto di esserci qualificati in Coppa Italia – conclude Zanolli – rappresenta una grande soddisfazione per la società, ci tenevamo parecchio. Daremo il massimo anche in questa competizione». LEGGI TUTTO

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    Roboante successo a Mantova e qualificazione in Coppa Italia

    È come se le parti si fossero invertite. A recitare da capolista è un Belluno Volley semplicemente travolgente nella tana di una squadra che, finora, aveva perso una sola partita su sette. A Mantova, i rinoceronti sfoderano la miglior versione di loro stessi: timbrano il successo numero 3 in sequenza (e quinto stagionale), rafforzano la terza piazza in graduatoria e si portano a una sola lunghezza di distanza dalle due attuali battistrada: proprio Mantova e San Donà di Piave. Non solo: nella terra di Virgilio, i ragazzi di coach Marzola (tre panchine e altrettanti urrà, da quando il tecnico romagnolo è approdato ai piedi delle Dolomiti) centrano il primo obiettivo della loro annata. Ovvero, la qualificazione alla Coppa Italia di Serie A3.
    DERBY PERSONALE – Difficile, quasi impossibile trovare una crepa nel capolavoro dipinto al palasport “Sguaitzer”: incisivo dai 9 metri, di nuovo invalicabile a muro (10 i palloni rispediti nella metà campo lombarda), attento in seconda linea, continuo in attacco, il Belluno Volley non ha lasciato nulla al caso. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, spiccano alcune individualità che meritano una sottolineatura particolare. Basti pensare a Gianluca Loglisci: un mantovano a Mantova, capace di vincere il suo personalissimo derby e di mandare a referto 17 punti (col 60 per cento in attacco), tre muri e due servizi vincenti. Non da meno Riccardo Mian, 16 nobilitati da tre servizi vincenti. E Matteo Mozzato, che al centro passa con assoluta continuità, come testimonia il suo clamoroso 83 per cento sotto rete.
    AL VETRIOLO – L’approccio è feroce. E i bellunesi prendono subito il largo sull’8-2. Anche perché il servizio diventa immediatamente un fattore e il Gabbiano fatica a ritrovarsi. E mentre Loglisci fa lievitare il divario (17-10), Mozzato, con due ace, proietta in largo anticipo i titoli di coda del primo set. E il secondo è un remake. I rinoceronti ripartono esattamente da dove avevano lasciato: nello specifico, da un servizio al vetriolo, in grado di mettere in difficoltà la ricezione lombarda. Così, le due battute punto di Mian valgono il 7-2 di partenza, mentre Luisetto (12-6) e ancora Mian (14-7) doppieranno in un paio di circostanze i padroni di casa. Il Gabbiano prova a rifarsi sotto (10-14), ma è un fuoco di paglia. Il timone rimane sempre e saldamente nelle mani dei ragazzi allenati da Marzola.
    RITMI – Il blitz sembra a un passo, anche perché il Belluno Volley continua a tenere ritmi altissimi. E a martellare dai 9 metri: è proprio una serie al servizio di Saibene a spaccare in due il terzo e ultimo round. Sull’11-6 per gli ospiti, Mantova alza definitivamente bandiera bianca. Il finale è tutto dei rinoceronti.
    L’ANALISI – «L’andamento è stato fin troppo positivo – sorride il tecnico Marzola -. Sono molto soddisfatto dell’approccio: giocare in casa della prima in classifica è sempre scomodo, ma abbiamo affrontato la partita al meglio. Ora dobbiamo guardare avanti continuando ad avere questo spirito, oltre alla consapevolezza di essere una squadra forte. Sarà importante finire bene il girone d’andata». LEGGI TUTTO

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    Belluno Volley verso Mantova per sfidare la capolista

    Ha vinto sei partite su sette e conquistato 17 dei 21 punti disponibili. In più, è reduce dal successo esterno, nello scontro al vertice di San Donà. E, proprio come un anno fa, guida con piglio autoritario la regular season: il Gabbiano FarmaMed Mantova è una delle realtà più solide del panorama di Serie A3 Credem Banca. Realtà con cui si misurerà il Belluno Volley: domani (domenica 8 dicembre, ore 17), al palasport “Marco Sguaitzer”, i rinoceronti affronteranno la capolista. E capiranno quanto procede spedito un processo di crescita che li ha portati a conquistare due vittoria di fila e ad agganciare il terzo posto in graduatoria. 
    FORZA DELL’AVVERSARIO – Quattro lunghezze separano i virgiliani dal collettivo guidato da Marco Marzola: «Mantova è una squadra fisica, non ha grossi punti deboli e vanta diversi atleti d’esperienza – argomenta il coach -. La forza dell’avversario la conosciamo: di conseguenza, affronteremo la gara con rispetto, ma anche con la consapevolezza di essere migliorati, partita dopo partita». Il tecnico non intende caricare il confronto di troppi significati: «Di sicuro sarà il test più difficile. Affrontiamo la prima in classifica, il cui roster è di alto profilo: però non lo vedo come un “esame”. È “solo” una partita di regular season, anche se giochiamo in casa di una delle squadre più forti del campionato». . 
    SERENO – Il 3-1 ottenuto a Sarroch contro la Sarlux e il secco 3-0 stampato a San Giustino hanno riportato il sereno nel cielo pallavolistico di Belluno: «Mi ha soddisfatto la voglia di stare sul pezzo dei ragazzi e di seguire le indicazioni date, oltre a un atteggiamento corretto nell’affrontare ogni impegno». A inizio settimana, il gruppo ha salutato Enrico Guarienti Zappoli – lo schiacciatore italo-brasiliano si è accasato alla Domotek Reggio Calabria, nel girone blu di A3 – e, nel penultimo turno del girone d’andata, punta ad allungare la striscia positiva. La posta in palio, infatti, è importante pure in chiave Coppa Italia: «In tutta sincerità, almeno per quanto mi riguarda, non ci sto pensando troppo – conclude Marzola -. Ovviamente sarebbe bello arrivare nelle prime quattro al termine del girone d’andata per accedere alla competizione parallela al campionato, ma preferisco pensare uno step alla volta: quindi, prima concentriamoci su Mantova, poi su Savigliano. A quel punto faremo i conti». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per la sfida sono Marta Mesiano di Bologna e Marco Laghi di Bagnacavallo. Negli unici due precedenti, ha sempre festeggiato Mantova, che nella scorsa annata si è imposta 3-0 sia in Lombardia, sia a Belluno. E mentre Leonardo Ferrato taglierà domani il traguardo delle 100 presenze in stagione regolare, Riccardo Mian è a 6 attacchi vincenti da quota 100 in stagione. E Gianluca Loglisci è a due muri dalla tripla cifra in A. LEGGI TUTTO