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    F1, L’orario della presentazione della nuova Ferrari SF-24

    Martedì 13 febbraio, ore 12:00. E’ questo l’orario della presentazione della nuova Ferrari SF-24, “nascosto” in una storia pubblicata sul profilo Instagram della Scuderia di Maranello.

    Ferrari SF-24 Car Lauch
    Come si può evincere dall’immagine statica qui sopra, pubblicata in una recente storia su Instagram dalla Scuderia Ferrari, l’orario di lancio della nuova monoposto 2024 è fissata per le 12:00 di martedì 13 febbraio.

    Ferrari F1, data e orario presentazione
    13 Febbraio | Ore 12:00
    Dopo l’annuncio di giovedì scorso che ha scosso il mercato di Formula 1 con l’ingaggio di Lewis Hamilton a partire dalla stagione 2025 e dopo qualche indiscrezione su livrea e colori della nuova monoposto 2024, ora abbiamo anche l’orario della presentazione ufficiale della Ferrari SF-24 che, con Charles Leclerc e Carlos Sainz, sfiderà Red Bull e non solo nella corsa al titolo mondiale piloti e costruttori. LEGGI TUTTO

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    I colori della Ferrari SF-24: più rosso, meno nero e un tocco di bianco e giallo

    Due indizi non fanno ancora una prova ma da quanto vi mostriamo qui sotto e da quanto abbiamo appreso da fonti vicine a Maranello, la livrea della nuova Ferrari SF-24 sarà ovviamente rossa ma, rispetto agli anni scorsi, ci sarà ancora una presenza del nero ma sarà molto meno importante, mentre il bianco e il giallo faranno parte della livrea della monoposto 2024.
    In particolare le tute dei due piloti saranno prive di inserti neri e il rosso sarà prevalente sul quasi 100% del “tessuto”. La livrea della monoposto invece avrà ancora il nero nella parte bassa ma il risparmi di peso ha permesso di verniciare qualche parte in più rispetto allo scorso anno.
    Quanto al bianco e al giallo, al di là del particolare qui sotto mostrato in anteprima sui profili social della Scuderia Ferrari, potrebbe essere presente sul musetto, come sfondo del numero di gara, sulle ali, in particolare su quella posteriore e sul cofano motore.
    Ferrari: il copricerchio rosso con particolari gialli e bianchi

    Hope you like red… 👀 🔴 pic.twitter.com/svUZhktuWx
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) February 2, 2024

    Ferrari: le tute dei piloti, con il rosso dominante

    New year, New name.
    2024 loading… ⏳https://t.co/zMzL0Ms5E2 pic.twitter.com/w8v9xvcnMV
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 29, 2024

    We’re getting closer to launch day 🤩 pic.twitter.com/i8APIEvCc8
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 30, 2024 LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e la clausola a suo favore per il passaggio in Ferrari

    Hamilton – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    Il passaggio del campione inglese alla corte di Maranello, ufficializzato ieri, parte dal lungo ed estenuante lavoro per il rinnovo contrattuale che Hamilton aveva intavolato con Mercedes.
    Era il 31 agosto scorso quando arrivò la conferma di un rinnovo biennale (2024 e 2025) per il sette volte campione del mondo di Formula 1.
    Hamilton aveva preteso ed ottenuto dal suo attuale team una clausola a suo favore, con un’opzione di uscita da esercitare entro e non oltre il 31 gennaio 2024.
    Detto fatto. Da lì abbiamo appreso di cinque lunghi mesi di trattative tra Hamilton e la Ferrari per organizzare il “matrimonio del secolo”, conclusosi poi felicemente con l’annuncio di ieri.

    Tra i protagonisti, oltre al pilota inglese, Fred Vasseur che ha avuto l’appoggio di John Elkann, oltre che dell’Amministratore Delegato Ferrari Benedetto Vigna.
    Tra le tante implicazioni legate al passaggio di Hamilton in Ferrari ci sono ora quelle di un mercato piloti riaperto, soprattutto per trovare un sostituto al campione inglese in Mercedes al fianco di George Russell. Ma di questo vi parleremo in un nostro prossimo articolo dedicato nel quale vedremo tutti i nomi sul tavolo di Toto Wolff. LEGGI TUTTO

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    F1, La non facile convivenza tra Leclerc e Sainz in Ferrari nel 2024

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeCharles Leclerc ha rinnovato, Carlos Sainz no. Partirà così la stagione 2024 della Ferrari in Formula 1 con due piloti che si troveranno in due condizioni molto diverse tra loro.
    Il monegasco sarà più “tranquillo”, sicuro si sé e consapevole di avere i vertici Ferrari molto vicini e la squadra pronta a supportarlo in ogni sua richiesta. Lo spagnolo invece, con un contratto in scadenza a fine 2024, si sentirà un po’ “isolato” ma anche più libero di dimostrare il suo talento, non solo in pista ma soprattutto nei confronti del compagno di squadra.
    Una situazione non facile nella quale Fred Vasseur sarà chiamato in prima persona ad una gestione forte ed autoritaria per evitare situazioni spiacevoli per il team di Maranello.
    Voci di mercato danno Sainz in Audi a partire dal 2026, anno in cui la casa di Ingolstadt farà il suo ingresso in Formula 1. E’ molto probabile che lo spagnolo possa aver già preso un accordo con l’attuale Team Sauber per guidare per loro il prossimo anno. La decisione sarebbe maturata sul finire dello scorso anno, dopo che alcuni episodi interni al team non sono piaciuti a Sainz e al suo entourage. Oltre a questo le distanze per un rinnovo, intavolate nel momento in cui lo spagnolo si trovava davanti al compagno nella classifica mondiale piloti, non sono mai state così strette, soprattutto per il valore dell’ingaggio e i premi.
    Da lì la decisione di Carlos di chiudere il capitolo con Maranello e “giocarsi” la carta dei 4 anelli.

    In Ferrari dal 2021, lo spagnolo ha chiuso il suo primo anno con la Scuderia di Maranello al quinto posto assoluto nella classifica piloti, davanti al suo compagno di squadra Leclerc. In quella stagione, Sainz è stato anche l’unico pilota a vedere la bandiera a scacchi di ogni gara della stagione.
    Nel 2022, Sainz conferma il quinto posto nella classifica piloti con 246 punti, con all’attivo 9 podi, 3 pole, 2 giri veloci e una vittoria. E infine il 2023 dove ha chiuso al 7° posto: da ricordare la sua pole position e il terzo posto finale in gara a Monza, dopo un duello serrato con il compagno di squadra. La pole nella gara successiva a Singapore, lo vede poi cogliere anche l’unica vittoria stagionale per la Ferrari. LEGGI TUTTO

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    ESCLUSIVO | F1, Durata e opzioni del rinnovo di Leclerc con Ferrari

    1 – GP SPAGNA F1/2023 – GIOVEDI’ 01/06/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Ferrari ha comunicato oggi di aver rinnovato il contratto con Charles Leclerc. Nel comunicato che parla del “prolungamento della collaborazione” non è stata riportata l’informazione forse più attesa ed importante: la scadenza o, se preferite, la durata.
    A nostra memoria, nella storia della Ferrari, non era mai stato annunciato un prolungamento di contratto, senza indicare questa fondamentale informazione.
    In forza alla Scuderia di Maranello dal 2019, il monegasco ha disputato 103 gare con la rossa, salendo 30 volte sul podio e conquistando 1035 punti.
    In questo nostro articolo non entreremo nel merito della bontà o meno della scelta di Leclerc di sposare, ancora una volta, la causa Ferrari ma vi sveleremo in esclusiva la durata del contratto del monegasco e le opzioni che lo stesso potrà esercitare una volta scaduto il contratto stesso.
    LA DURATA DEL CONTRATTO
    Il rinnovo del contratto di Leclerc con la Ferrari avrà una durata di due anni, con un paio di opzioni che potranno essere esercitare solamente dal pilota monegasco. La durata coprirà le stagioni 2025 e 2026, il primo con i nuovi regolamenti. E’ proprio lì che il monegasco vorrà “valutare” la Scuderia per decidere poi cosa fare negli anni successivi.

    LE OPZIONI, TUTTE A SUO FAVORE
    Nel rinnovare il contratto con Scuderia Ferrari, Leclerc avrebbe avanzato e ottenuto una serie di clausole, tutte a suo favore. Nel corso della stagione 2026, Leclerc potrà esercitare l’opzione per un prolungamento di altri due anni con un ingaggio molto importante e già definito. E’ facile immaginare che, qualora le prestazioni della monoposto di Maranello non siano tali da permettere al monegasco di poter lottare per il mondiale, Leclerc possa non esercitare l’opzione di rinnovo e accasarsi quindi in un altro team F1 a partire dalla stagione 2027.
    Qui sotto il tweet con il quale la Scuderia Ferrari ha annunciato il prolungamento di contratto con Leclerc.

    SIGNED, SEALED, DELIVERED! 👊 @ScuderiaFerrari and @Charles_Leclerc’s contract extension is confirmed! 🎉 pic.twitter.com/0wTLwBYY9t
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 25, 2024 LEGGI TUTTO

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    F1, Charles Leclerc ha rinnovato con la Scuderia Ferrari

    La Scuderia Ferrari ha annunciato di aver prolungato la collaborazione con Charles Leclerc che continuerà a gareggiare per la squadra italiana anche nelle prossime stagioni del campionato del mondo di Formula 1. Nessuna conferma però sulla durata.FERRARI F1 GP GIAPPONE VENERDI 22/09/2023 credit @Scuderia Ferrari Press Office

    Charles Leclerc è cresciuto all’interno della Casa di Maranello fin da prima del suo approdo in Formula 1, essendo entrato a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2016. Dopo aver dominato il campionato di Formula 2 nel 2017, il monegasco ha vissuto un’annata di apprendistato nei Gran Premi alla Sauber ed è approdato alla Scuderia nel 2019. In quella stagione ha ottenuto le sue prime affermazioni, diventando il pilota più giovane della storia del team a conquistare una vittoria quando si è imposto sull’iconica pista di Spa-Francorchamps; successo bissato una settimana più tardi a Monza davanti ai tifosi in estasi. Nel 2022 ha trionfato in ulteriori tre Gran Premi, centrando il secondo posto nella classifica Piloti. Noto per le straordinarie capacità di guida sul giro secco, a soli 26 anni Charles è già il secondo pilota nella storia con più pole position al volante di una Ferrari, avendo eguagliato Niki Lauda a quota 23, dietro soltanto al leggendario Michael Schumacher con le sue 58. Al suo attivo con la Scuderia, in 103 gare disputate, anche 30 podi, sette giri più veloci e 1035 punti.
    Fred Vasseur, Team Principal
    “Il legame di Charles con la Scuderia va oltre quello di un pilota con il suo team: Leclerc è parte della famiglia Ferrari da ormai otto anni, da prima che indossasse la tuta con il Cavallino Rampante. Il DNA della nostra azienda così come i suoi valori sono parte di lui ed è stato dunque naturale trovarsi d’accordo sul rinnovo della nostra collaborazione. Di lui conosciamo la voglia incessante di superare i propri limiti e ne apprezziamo le grandi capacità di duellare e compiere sorpassi in gara. Siamo determinati a dare a Charles una vettura vincente e so che la sua decisione e il suo impegno saranno elementi che potranno fare la differenza per i traguardi che vogliamo raggiungere”.

    Charles Leclerc
    “Sono molto contento di continuare a vestire la tuta della Scuderia Ferrari anche nelle prossime stagioni. Gareggiare per questa squadra è il mio sogno fin da quando avevo tre anni: vedevo il Gran Premio di Monaco dalla finestra di casa di amici e alla curva di Ste. Devote cercavo con gli occhi la vettura rossa. Questo team è la mia seconda famiglia, fin da quando sono entrato a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2016 e insieme abbiamo lottato compatti nelle avversità e scritto pagine indimenticabili negli scorsi cinque anni. Credo però che il meglio debba ancora venire e non vedo l’ora di iniziare questa stagione per cercare di far progredire ancora la squadra e metterci in condizione di essere competitivi ad ogni gara. Il mio sogno resta vincere il titolo con la Ferrari e sono sicuro che negli anni che ci attendono insieme sapremo toglierci delle belle soddisfazioni e dare ai tifosi qualcosa per cui gioire”. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, Ferrari: poche promesse, tante speranze e qualche timore

    1 – GP ABU DHABI F1/2023 – GIOVEDÌ 23/11/2023 – credit: @ Ferrari Spa

    Poche promesse, tante speranze e qualche timore. E’ questo il sentiment che circola tra i corridoi e gli uffici della Scuderia Ferrari, a poco più di un mese dalla presentazione della nuova monoposto che parteciperà al Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.
    Al di là delle invenzioni di presunti insider che cominciano a circolare in rete e non solo su quanto la nuova Ferrari F1 2024 sia più veloce e affidabile della SF-23, il progetto noto con la sigla 676 è in una fase molto avanzata di “sviluppo” e finalizzazione. Le cinque settimane che ci separano dalla presentazione, fissata per martedì 13 febbraio, serviranno per chiudere le ultime lavorazioni, assemblare la vettura, fare le prove al banco e cominciare a deliverare i piani di sviluppo da mettere in pista durante la lunga stagione 2024.
    Da marzo a dicembre, gli appuntamenti del Calendario F1 2024 saranno ben 24, con sei week end di gara con il formato sprint. Non ci sarà modo di “fermarsi” un attimo e quest’anno sarà ancora più importante mettere subito in pista una monoposto all’altezza della concorrenza e pianificare con maniacale precisione le tempistiche e la bontà degli sviluppi da portare a stagione in corso.
    “Non prometto nulla anche se con i regolamenti stabili si può pensare di avvicinare la Red Bull. In Bahrain vedremo dove saremo”. Erano state queste le parole di Fred Vasseur, al pranzo di Natale della Scuderia Ferrari, il 17 dicembre scorso.
    A queste dichiarazioni erano seguite quelle di Enrico Cardile che aveva “rivelato” quali fossero stati i tre grossi “limiti” allo sviluppo della SF-23. Il Direttore Tecnico Area Telaio della Ferrari li aveva individuati nel design del telaio stesso, nella posizione dei coni anti-intrusione inferiore e nella posizione dell’elettronica. La nuova Ferrari 2024 punterà a superarli, con un design di pance e fondo vettura più simile a Red Bull, McLaren e Aston Martin.

    Da allora, nessuna nuova dichiarazione ufficiale dei vertici Ferrari che, da domani, riprenderanno a pieno ritmo in quel di Maranello.
    Il timore però di poter fare un altro passo indietro è concreto. Per la Ferrari, il terzo posto nel campionato mondiale 2023 di Formula 1, è da considerarsi un risultato negativo, se non addirittura un fallimento dopo il secondo posto del 2022. Questo perché gli obiettivi dichiarati di inizio stagione erano quelli di fare meglio della prima stagione con monoposto ad effetto suolo. Così purtroppo non è andata e ora il mondiale 2024 potrebbe essere già un’annata decisiva per il futuro di Vasseur, chiamato a fare meglio del misero terzo posto tra i costruttori ma con il timore che un ulteriore passo indietro possa significare crisi e divorzio.
    Dando uno sguardo all’ultima stagione, alcuni numeri non giocano a favore della Ferrari. Dividendo il mondiale 2023 in tre parti (6 gare + 8 + 8), la Scuderia di Maranello non ha fatto meglio di Mercedes nella parte centrale della stagione e ha fatto peggio di McLaren nell’ultima. Tralasciando l’inizio anno dove anche Aston Martin era davanti e la Ferrari era di fatto la quarta forza, capite bene come l’inizio del prossimo anno potrebbe essere davvero molto critico.
    Red Bull e Mercedes hanno fatto meglio già lo scorso anno mentre McLaren ha avuto un finale di stagione decisamente migliore di Ferrari. In particolare quest’ultimo team è riuscito a mettere in pista un’ottima monoposto, sperimentando soluzioni che a Maranello si troveranno a far debuttare solo a fine febbraio in Bahrain. E, con un regolamento tecnico invariato, potrebbe esserci un vantaggio per Lando Norris e Oscar Piastri nei confronti di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
    Dai corridoi della Gestione Sportiva a Maranello trapela poco o nulla: la speranza di fare meglio dello scorso anno c’è ma forse non basterà migliorare una monoposto, centrando i target fissati internamente. Il vero metro di paragone, in Formula 1 come in ogni altra competizione sportiva, lo settano gli avversari più forti. LEGGI TUTTO

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    Ferrari Driver Academy, nel 2024 cambia tutto con Jock Clear alla guida

    A partire dal 2024 la guida della Ferrari Driver Academy (FDA) sarà affidata a Jock Clear, ingegnere di grande esperienza impegnato in Formula 1 ma già da tempo al fianco dei giovani piloti di Maranello.Ferrari Driver Academy – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La stagione 2024, per i piloti della Ferrari Driver Academy, dovrebbe essere un’annata nella quale si raccoglieranno i frutti seminati nel 2023. Oliver Bearman sarà impegnato nuovamente in Formula 2, Dino Beganovic e Rafael Camara saranno ancora ai nastri di partenza di Formula 3 e Formula Regional rispettivamente, e il brasiliano sarà raggiunto da Tuukka Taponen, pronto per il salto di categoria. Entrambe le ragazze, Aurelia Nobels e Maya Weug, sono invece attese dalla nuova stagione della F1 Academy.
    Sono sei i piloti confermati per il prossimo anno: escono dal programma sia James Wharton che Arthur Leclerc, che resta comunque parte della famiglia Ferrari. Lascia la direzione Marco Matassa che, arrivato alla guida della Ferrari Driver Academy nel 2018, saluta Maranello per iniziare una nuova avventura professionale. A partire dal 2024 la guida di FDA sarà affidata a Jock Clear, ingegnere di grande esperienza impegnato in Formula 1 ma già da tempo al fianco dei ragazzi della Academy, ai quali non fa mai mancare i suoi consigli così come gli abbracci al parc fermé dopo un risultato di prestigio.

    Formula 2
    Nel 2023, a brillare più degli altri piloti FDA, è stato Oliver Bearman: il britannico, appena 18 anni di età, ha esordito lasciando il segno nel campionato di Formula 2, conquistando tre vittorie nella Feature Race – come solo il più esperto Jack Doohan – più una Sprint Race, a Baku, quando ha impressionato gli addetti ai lavori trionfando in entrambe le corse del weekend. Come spesso accade agli esordienti, agli alti sono corrisposti dei bassi (in campionato ha chiuso sesto), ma ci sono pochi dubbi sul talento del ragazzo, che ha confermato di avere i numeri quando è sceso in pista in Formula 1 al volante della Haas VF-23 a motore Ferrari nelle prove libere dei Gran Premi di Città del Messico e Abu Dhabi. Più difficile l’annata di Arthur Leclerc, che è salito sul podio una sola volta, a Melbourne.
    Formula 3
    Quattro i podi conquistati da Dino Beganovic, all’esordio in Formula 3. Per lo svedese l’inizio di stagione è stato interessante, con un terzo posto nel weekend inaugurale, in Bahrain, il secondo a Monaco e un altro terzo a Barcellona. Nel weekend di Silverstone è arrivata la rottura del motore in qualifica e il conseguente zero in classifica e, se si esclude il secondo posto dell’Hungaroring, il campionato ha preso una piega diversa. Lo svedese è chiamato a lottare per il titolo nella prossima stagione.
    Formula Regional
    Obiettivo identico anche per Rafael Camara, che nella sua annata numero uno nel campionato europeo di Formula Regional ha saputo imporsi in due occasioni – a Spa-Francorchamps e a Spielberg – occupando spesso le posizioni di vertice. Anche lui resterà nella categoria con l’imperativo di essere tra i pretendenti al titolo. Brillante anche la stagione di Maya Weug, che in svariate occasioni ha saputo centrare la top-10 portando a casa tutti e 27 i punti conquistati in campionato dalla sua squadra.
    Formula 4
    In Formula 4 per la Ferrari Driver Academy erano impegnati l’unico “ripetente”, l’australiano James Wharton, oltre ai due esordienti, Tuukka Taponen, vincitore delle FDA Scouting World Finals 2022, e Aurelia Nobels, la migliore nel programma FIA Girls on Track – Rising Stars dello scorso anno. Il finlandese ha saputo farsi onore con una vittoria nel campionato italiano, quattro nella serie degli Emirati Arabi Uniti e un totale di 19 podi. La brasiliana ha iniziato bene l’annata, sfiorando più volte la zona punti prima di infortunarsi in un tamponamento avvenuto in pitlane a Misano. Il resto del suo campionato è stato più difficile, ma da lei nel 2024 ci si attende un salto di qualità. Wharton, quarto nel campionato italiano e secondo nella neonata Euro4 Series, si è invece aggiudicato il titolo di Formula 4 UAE battendo in volata Taponen. LEGGI TUTTO