More stories

  • in

    Napoli presenta squadre e maglie, coach Calabrese: “Non mi sbilancio in pronostici”

    Serata di prestigio quella andata in scena all’Hotel Royal Continental di Napoli per la Team Volley Napoli.

    L’ormai abituale appuntamento annuale, con il  quale la squadra partenopea si presenta a stampa, sostenitori  e istituzioni  prima di affrontare per il terzo anno consecutivo il campionato di volley di serie A3 Credem, è andato in scena nella meravigliosa cornice dell’Hotel Royal Continental di Napoli con la sempre grande disponibilità del Royal Group.

    Tante le novità, dal format della serata, con un breve happening dedicato agli sponsor e ai partners utile a trovare le sinergie che sono state il leitmotiv dell’evento, alla presentazione  in auditorium , dove , dopo l’apertura di Fulvio Esposito responsabile comunicazione della TVN, Fabrizio Giardino, con la presenza in saladei consiglieri FIPAV Felice Vecchione e Gino Saetta ha condotto gli ospiti in un condensato di tematiche ed emozioni.

    L’apertura non poteva che essere che per il vulcanico DG Francesco Matano che ha rilasciato una breve dichiarazione: “la presentazione annuale è un evento che assorbe me e il team dirigenziale, ma è anche un momento nel quale possiamo dare un volto ai nostri sostenitori, partner, sponsor e avvicinarli alla squadra e alla nostra realtà sportiva, che grazie alla partnership con la Volley World di Massimiliano Menditti conta oggi oltre 900 tesserati.

    La partecipazione del nostro team al campionato in lega volley serie A è possibile solo grazie ai tanti sponsor che stanno credendo nel nostro progetto, progetto che, anche grazie a partners attivi nell’ambito delle energie rinnovabili mette sempre più il focus sulla sostenibilità. Nel nostro piccolo infatti da sempre abbiamo un legame con l’associazione N’Sea Yet, legame dal quale è nata l’idea di eliminare la plastica prima dotando i nostri atleti di borracce in alluminio, poi estendendo all’acqua consumata dagli ospiti del palazzetto, ma non solo, il progetto avanza in quanto la Lega Pallavolo serie A lo ha accolto con grande favore e potrebbe essere esteso progressivo a tutti i palazzetti d’Italia”. 

    Sul palco poi si sono alternati Claudio Caputo , direttore Marketing, che ha presentato le tante iniziative , in particolare la Business League dedicata proprio alle aziende sponsor e Massimiliano Menditti, che ha presentato la punta al femminile del suo movimento con la squadra femminile di serie B2.

    A Fabrizio Giardino poi il compito di stimolare in merito alla tematica legata all’impiantistica sportiva  l’assessore allo sport , dott.ssa Emanuela Ferrante, da sempre vicina alla Team Volley Napoli e cui ha partecipato anche Federico Grassi presidente del Napoli basket, ospite graditissimo, con la Napoli degli altri sport che conscia delle grandi difficoltà in cui si è costretti ad operare si lega e si supporta reciprocamente.

    Basket Napoli e Team Volley Napoli quest’anno saranno accomunate dallo sponsor tecnico GIVOVA, che con la presenza del direttore Marketing Massimo Prete ha svelato sul palco le nuove maglie per la stagione 2024-2025 della squadra.

    Sul palco sono stati invitati a presentare in breve le proprie realtà e il loro legame con Napoli e la pallavolo i principali sponsor: Gianpaolo Castellano di Gaia Energy; Amedeo Manzo di BCC; Luca Granisso di Teatek; Gianluigi Scognamiglio del Centro Diagnostico Ninni Scognamiglio; Antonio Raiola di gruppo Expert Mallardo ed Ettore Morra di Sofarma Morra.

    La serata è proseguita con la premiazione di Simone Starace come MVP della stagione 2023-2024 e si arrivati al momento clou della serata con la presentazione da parte dello speaker ufficiale Francesco Nocerino di tutto il Team della squadra di serie A3:

    A guidarla il Tecnico Sergio Calabrese, che pungolato ha dichiarato: “l’esperienza mi consiglia alla prudenza, quindi non mi sbilancio in pronostici, do atto però alla società di aver fatto una sforzo per mettere a disposizione dell’allenatore un roster di professionisti di primo livello”. Il tecnico sarà coadiuvato dal II Allenatore  Eugenio Vaccaro, preparatore Antonio de Matteis scoutman Antonio Camminatella, assistente Paolo Piscopo.

    Palleggiatori: Michele Leone, Francesco GianottiOpposti: Leonardo Lugli, Francesco DottiCentrali: Peppe Saccone, Giuseppe Martino, Filippo LancianiLiberi: Francesco Ardito, Andrea VolpeSchiacciatori: Simone Starace, Michele Starace, Mario SportelliFisioterapista: Dario di Domenico. Medico sociale: Felice Bicchetti 

    Il gruppo salito sul palco si è regalato, grazie agli scatti di Enzo Pinelli Photographer la foto di rito insieme alla compagine dirigenziale, Francesco Matano, Claudio Caputo e Fulvio Esposito, il DS Corrado Comite, il COO Paolo Aruta, il TM Pierpaolo Aulicino , Francesco Nocerino, Carlo Striano, Bruno Davascio accompagnato dalla musica di dj Gianluca Squillace, dj ufficiale delle partite casalinghe.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modica supera 4-0 Reggio Calabria in amichevole, Distefano: “Sono soddisfatto della nostra prestazione”

    Un valido banco di prova per misurare la crescita di tutta la squadra. È stato questo il resoconto dell’allenamento congiunto che l’Avimecc Modica ha disputato al “PalaRizza” con la Domotek Reggio Calabria dell’ex Marco Spagnol.

    Il sestetto reggino sarà anche il primo avversario dei “Galletti” di coach Enzo Distefano che saranno ospiti il 13 ottobre alle 18 di Chillemi e compagni nella prima giornata del campionato di serie A3.

    Un allenamento congiunto che ha messo in luce pregi e difetti delle due squadre, ma coach Enzo Distefano non può che essere soddisfatto della prova dei suoi che hanno vinto i quattro set più i due tecnici hanno deciso di far disputare per dare minutaggio a tutto il roster a loro disposizione.

    Tra i biancoazzurri è apparso già bene integrato Willy Padura Diaz che arrivato da poco a Modica nei due set che ha disputato ha fatto capire che può essere il valore aggiunto di un gruppo che pare abbia intrapreso la strada giusta.

    “Siamo alla sesta settimana di preparazione – dichiara a fine allenamento coach Enzo Distefano – dopo i test match con Catania e Palmi mi aspettavo esattamente questo, vale a dire prontezza fisica, preparazione tecnica e il nostro sistema di gioco che inizia a funzionare anche con i nuovi innesti e Willy Padura Diaz che si trova con noi da poco tempo.

    Abbiamo affrontato Reggio Calabria che sarà la nostra prima avversaria in campionato, sappiamo il loro valore, ma sono soddisfatto della nostra prestazione perchè il risultato può essere un caso, ma non la prestazione. Venerdì ci alleneremo congiuntamente con la Paomar Siracusa, ma gli spunti avuti ieri sono tutti positivi. Dobbiamo ancora migliorare nell’atteggiamento – continua – perchè nel terzo set con un vantaggio di 5 punti ci siamo un po’ rilassati e abbiamo permesso a Reggio Calabria di recuperare e portarsi avanti di 1, ma poi siamo stati bravi a ritornare in partita.

    Quindi l’approccio alla gara e la mentalità prima e durante la partita è per me fondamentale. I valori umani dei ragazzi fanno sicuramente la differenza – conclude Enzo Distefano – sono un buon gruppo fuori dal campo una buona squadra in campo, ma bisogna crescere ancora sotto tutti gli aspetti, soprattutto su l’aspetto di squadra”. 

    Avimecc Modica – Domotek Reggio Calabria 4-0(25-22, 25-20, 25-22, 25-23)

    Avimecc Modica: Barretta, Raso 4, Capelli 16, Cavasin 9, Putini, Chillemi 10, Cipolloni 1, Tomasi, Buzzi 7, Italia 2, Matani 6, Padura Diaz 10, Nastasi (L1), Pappalardo (L2). All. Enzo Distefano, Ass. Manuel Benassi

    Domotek Reggio Calabria: Stufano 6, Gallipò 1, Spagnol 7, Picardo 1, Esposito 1, Lamp 10, Murabito 1, Pugliatti, Laganà 16, Soncini 9, Lazzaretto 11, De Santis (L1), Lopetrone (L2). All. Antonio Polimeni, Ass: Gabriele Marchetta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno sfida Mantova, Basso: “Uno dei nostri punti di forza è la correlazione muro-difesa”

    Finora ha affrontato sempre e solo avversari di A2: prima Cantù, poi Brescia e infine Prata di Pordenone. Ma ora, per il Belluno Volley, è giunto il momento di vedersela con un sestetto di pari categoria: il Gabbiano FarmaMed Mantova. Mercoledì 2 ottobre, ore 18, infatti, è in calendario il quarto test del pre-campionato: si giocherà in Lombardia, al palasport “Marco Sguaitzer”. E sabato 5, le due compagini si troveranno di nuovo una di fronte all’altra, ma a campi invertiti. Ovvero, alla Spes Arena. 

    A inquadrare il prossimo allenamento congiunto è il centrale Enrico Basso: “Vogliamo dare vita a un’ottima prestazione. Penseremo prima di tutto a imporre la nostra pallavolo, senza dipendere dagli avversari, come è accaduto a sprazzi negli ultimi test con formazioni di A2. Ad ogni modo, l’esito della partita non è importante: ciò che conta è avere un confronto con una diretta avversaria del campionato. Perché ci può indicare gli aspetti in cui già ci esprimiamo bene e quelli in cui, invece, concediamo troppo, secondo gli standard dei top team di A3. In sostanza, l’appuntamento di Mantova offrirà un utile metro di paragone”.

    Il faccia a faccia di sabato scorso con la Tinet, ormai prossima al debutto ufficiale, ha confermato la bontà del lavoro svolto finora dai rinoceronti: “Stiamo compiendo dei passi in avanti sotto il profilo del gioco. D’altro canto, per combattere punto a punto con avversari di simile caratura, significa che qualcosa di buono lo stiamo facendo”. Anche durante la settimana, non solo nei weekend: “Ognuno di noi arriva in palestra a testa bassa e pronto a sudare – prosegue il ventiquattrenne originario di Padova -. Nonostante la fatica fisica legata al periodo di preparazione, nessuno si risparmia. In più, nel gruppo si respira un bel clima, di sana competizione”.

    Il Belluno Volley sta acquisendo una propria identità, anche dal punto di vista tecnico: “La fase di break point sembrerebbe riuscirci in maniera più naturale, rispetto al cambio palla – conclude il centrale passato per Motta, San Donà di Piave e Pineto -. E questo può essere frutto dell’efficacia di alcuni nostri battitori, capaci di mettere in difficoltà la ricezione avversaria. Oppure dei centimetri a muro, uniti alla tenuta della difesa. A tale proposito, ora come ora, uno dei punti di forza è rappresentato proprio dalla correlazione muro-difesa. Grazie alla nostra altezza, possiamo lasciare poco spazio all’attacco avversario. Tuttavia, dobbiamo ancora conoscerci a fondo e trovare gli equilibri tra noi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby di preseason tra Sorrento e Napoli finisce in parità

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.

    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.

    1° SET – Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue” con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.

    2° SET – Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14.

    Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)

    3° SET – Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20).

    Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)

    4° SET – Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Si conclude in parità l’allenamento congiunto tra San Giustino e la nazionale filippina

    Due set a testa, i primi due ad appannaggio della ErmGroup Altotevere per 25-23 e 25-22, gli altri due in favore della Nazionale delle Filippine (25-17 e 25-19), nel primo allenamento congiunto della stagione sostenuto dalla formazione biancazzurra davanti al pubblico amico del palasport di San Giustino.

    Priva di due cardini della squadra, il centrale Augusto Quarta e lo schiacciatore Ridas Skuodis, entrambi alle prese con problemi fisici legati al periodo, la ErmGroup si è misurata contro un gruppo dotato di buone potenzialità, che il neo-allenatore italiano Angiolino Frigoni sta costruendo per diventare una rappresentativa di livello internazionale.

    Il test è perciò stato alquanto sostanzioso e – come sempre accade in circostanze del genere – vi sono sempre le immancabili luci e ombre che emergono, ma sulle quali vi è ancora tempo per lavorare, quando all’inizio del campionato di Serie A3 Credem Banca manca un mese esatto.

    CRONACA – Il tecnico Bartolini ha schierato inizialmente la diagonale Biffi-Marzolla, al centro Stoppelli e Galiano, alla banda Cappelletti e Carpita e libero Pochini. Combattute le due frazioni vinte dalla formazione locale, con i giovani filippini che nella prima si sono trovati avanti fino al 22-19, poi nei frangenti chiave la ErmGroup è riuscita a trovare lo sprint decisivo, grazie anche all’innesto di Battaglia, che specie a muro ha dimostrato di essere una preziosa pedina, oltre a evidenziare una indubbia fisicità.

    Le altre indicazioni positive sono arrivate dai giovani nell’orbita della Nazionale Under 20: per Carpita è stato il debutto in assoluto e le sue qualità sono emerse, così come per Galiano, che a tratti ha fatto la voce grossa anche in battuta. Procede nel migliore dei modi, poi, il recupero di Simone Marzolla, che ha aggiunto ulteriori minuti di permanenza sul taraflex piazzando colpi importanti, mentre è ancora alla ricerca della migliore condizione capitan Cappelletti, che deve riabituarsi in pieno al suo ritorno in posto 4.

    Pochini, nel suo ruolo, è una garanzia: sono bastate alcune ricezioni sui potenti servizi degli avversari per mettere in mostra il bagaglio tecnico e di esperienza del giocatore. Nel terzo e nel quarto set, spazio anche agli altri componenti del roster: Troiani in regia, Cipriani e Panizzi a lato, Cioffi libero e nel finale anche il giovane Francesco Elìa Masala al centro.

    Il bilancio complessivo è pertanto da considerare buono: un altro step oggetto di analisi in vista del prossimo allenamento congiunto, quello di domenica 22 settembre (ore 18) sul campo della Banca Macerata Fisiomed, avversaria delle ultime due stagioni e ora neopromossa in A2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno in campo contro Brescia, l’ex Loglisci: “Sarà necessario sfoderare un approccio adeguato”

    Il Belluno Volley si rimette in viaggio per una nuova trasferta. Sempre in Lombardia. E sempre per affrontare un avversario di A2, nel secondo allenamento congiunto della stagione. Dopo aver sfilato un set (su tre) alla Libertas Cantù, i rinoceronti se la vedranno con una delle compagini più quotate nella seconda serie per ordine di importanza: il Gruppo Consoli Sferc Brescia.

    Una realtà che, nella scorsa annata, ha alzato ben due trofei: la Coppa Italia e la Supercoppa di A2. In più, a un organico già di spessore, ha aggiunto un campione d’Europa come Oreste Cavuto, ex Itas Trentino. L’appuntamento è per sabato 21 settembre, ore 17, al Centro sportivo San Filippo. 

    È la seconda tappa del pre-campionato e Gianluca Loglisci si ritroverà di fronte al suo passato: “Sarà una gara importante, visto che ci permetterà di testare quanto stiamo facendo in palestra. Dobbiamo ancora curare diversi dettagli e affinare l’intesa tra noi, anche perché siamo un roster nuovo e profondo”.

    L’avversario è di altissimo rango: “Brescia è una squadra super attrezzata, fra le candidate per salire in Superlega. Per questo, sarà necessario sfoderare un approccio adeguato e scendere in campo con la motivazione giusta”. 

    Due, in particolare, gli aspetti sui quali il ventiseienne schiacciatore ed ex di turno (era nella città delle Mille Miglia nell’annata 2022-2023) confida di registrare i miglioramenti più sensibili: “È necessario aggiustare la correlazione muro-difesa e pure la battuta. Il cambio palla, invece, è già abbastanza fluido: o almeno, così è stato nella prima uscita con Cantù. Tanto è vero che lo stiamo allenando molto”. 

    Loglisci, all’ombra delle Dolomiti, è già suo agio: “L’ambientamento prosegue nel migliore dei modi. Mi trovo in una società attrezzata, che ha ambizioni serie. E, alle spalle, c’è un settore giovanile in crescita. Senza considerare il pubblico: sono convinto che i tifosi ci daranno una grossa mano. Nel Belluno Volley ho trovato esattamente ciò che cercavo”.

    Il ventiseienne, reduce dall’esperienza a Pineto, non si nasconde: “Si deve sempre puntare all’obiettivo più alto. E, per centrarlo, servirà fame di vincere“. Per Loglisci è la prima stagione in A3, dopo sette di A2: “Questo è un progetto che ho sposato volentieri e che mi motiva parecchio. Ho un profondo desiderio di allenarmi. E di provare a fare il salto di categoria con i colori biancoblù”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nell’allenamento congiunto con Reggio Calabria, Campobasso riesce a strappare solo un set

    Seppur senza due elementi dello starting six, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso danno vita ad un’altra prova volitiva e di grande applicazione. Dopo il 2-1 rimediato ad Aversa in casa dei campani di A2, a Rotonda, contro Reggio Calabria, formazione pari categoria ed altrettanto matricola del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, i rossoblù – che non potevano contare su due elementi di punta come il regista Piazza e lo schiacciatore Margutti, rimasti in Molise – hanno battagliato, ma si sono dovuti arrendere per 3-1 ai reggini.

    Perso il primo set a 23, i rossoblù hanno centrato il secondo set con lo stesso punteggio, perso il terzo a 17 e ceduto ai vantaggi il quarto (27-25) in cui è stato dato spazio agli elementi meno utilizzati.

    “La squadra ha fatto comunque il suo – spiega al termine il tecnico Mariano Maniscalco – seppur senza il proprio regista titolare e senza l’equilibratore in ricezione. Si è trattato di un ulteriore occasione di esperienza con una squadra che ha provato a giocare e a dare il massimo senza scuse e senza alibi. Questo è un ottimo segnale di un gruppo che vuol far bene. Da un punto di vista tecnico abbiamo patito un po’ troppo a muro, fondamentale su cui ci sono degli aspetti da dover registrare”.

    Per i rossoblù ora, il prossimo test sarà il 28 settembre in casa contro il Sabaudia, altra avversaria in campionato e match dal sapore speciale per Urbanowicz, ex di giornata.

    “Questa decina di giorni sarà fondamentale per provare a crescere ulteriormente sperando di recuperare Piazza e e Margutti. Poi, con una squadra che dimostra di tenerci, ci sono tanti segnali incoraggianti perché, poter avere questo tipo di approccio ti dà ulteriore fiducia”, chiosa il trainer.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Ortona arrivano ottimi segnali nell’amichevole contro Gioia Del Colle nonostante la sconfitta

    Seconda uscita per la Sieco Akea Ortona che, dopo aver dato ottimi segnali nonostante la sconfitta contro i cugini pinetesi di A2, macina chilometri per un allenamento congiunto con una delle squadre più quotate per il salto di categoria: la JV Gioia Del Colle. A spuntarla sono i ragazzi della JV con la Sieco Akea che trova il set della bandiera soltanto nel quarto extra, dopo che l’allenamento congiunto era terminato sul 3-0 per i pugliesi.

    Bene, anzi benissimo Vaskelis che mette a segno 22 punti con un 68% di positività. Il migliore per Ortona è invece Rossato che realizza 15 punti. Nove gli aces per Gioia del Colle, quattro per la Sieco Akea che però sbaglia meno dai nove metri. 18 gli errori della JV, 14 quelli degli impavidi. Meglio i padroni di casa anche per quanto riguarda gli Ace: 15 contro i 10 messi a segno dai ragazzi di Coach Denora.

    In ultima analisi, se è vero che la squadra è ancora a secco di vittorie, sebbene in gare non ufficiali la Sieco Akea Ortona ha dimostrato di poter tenere testa a squadre di indubbio valore e che la potenzialità del gruppo è indubbia.

    Il prossimo allenamento congiunto è previsto per sabato 21 settembre ma attenzione, non presso il palasport di Ortona. La Sieco giocherà l’allenamento congiunto con la Materdomini Castellana Grotte al Pala-Masciangelo di Lanciano, con inizio del riscaldamento alle ore 17.45. La Sieco Akea sarà dunque ospite della All Stars Volley Lanciano che festeggia il restyling della struttura. Si tratterà di un opportunità non solo per testare importanti questioni tecniche, ma anche per conquistare l’affetto e l’entusiasmo della vicina città frentana.

    CRONACA – Equilibrato il primo parziale ma i padroni di casa riescono a staccare gli ospiti e ad aggiudicarsi il set con il parziale di 25/21. La Sieco Akea è avanti per gran parte del secondo set ma si ferma proprio quando la linea del traguardo è a portata di mano. Si scuotono i padroni di casa e dal 20/22 riescono nel ribaltone chiudendo a proprio favore anche il secondo parziale per 23/25.

    Si mischiano le carte in campo nel terzo set ed i padroni di casa della JV Gioia Del Colle partono forte. Ortona è spiazzata e si trova subito sotto 12/6. C’è bisogno di una reazione immediata e gli abruzzesi la trovano rosicchiando punti agli avversari e, grazie ad un parziale di 0-4 tornano pericolosamente sotto sul 12/10. 

    Gioia sbanda ma si rimette subito in carreggiata: 16/14. Gli Impavidi subiscono un nuovo stop e così i padroni di casa tornano ad allungare 20/14. Finale di set al cardiopalma con la Sieco Akea che si sveglia nuovamente dal torpore e torna a far sentire il fiato sul collo agli avversari 21/20. Ortona annulla il primo mach point sul 24/23 ma non può nulla alla seconda occasione e Gioia si aggiudica anche il terzo set 25/23.

    A margine di una gara virtualmente terminata 3-0 per i padroni di casa, i coach decidono per un set extra così da testare anche il resto delle rose. Questo extra game procede sui binari dell’equilibrio perfetto fin quando la Sieco tenta lo spunto e sorprende gli avversari portandosi sul 22/24. Gioia non ci sta ed è nuovamente parità sul 24/24. Questa volta, il sangue degli impavidi rimane freddo e alla fine, gli abruzzesi riescono a portare a casa il quarto set. 26/24

    JV GIOIA DEL COLLE – SIECO AKEA ORTONA 3-1 (25-21, 25-23, 25-23, 24-26)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO