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    Gp Australia F1 2025 | Pirelli, le mescole per Melbourne e una novità sul podio

    La settantacinquesima edizione del Campionato del Mondo di Formula 1 partirà dall’Australia, precisamente dall’Albert Park di Melbourne, capitale dello Stato di Victoria, dove è stato allestito un circuito cittadino semipermanente.
    L’appuntamento australiano sarà il primo di 24 tappe che porterà la Formula 1 in cinque continenti dal prossimo fine settimana fino a quello del 5-7 dicembre.
    Australia F1 2025: Pirelli, le mescole
    Dopo l’“ammorbidimento” dello scorso anno, Pirelli ha confermato per la prima gara del 2025 la terna composta da C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft. Rispetto ad un anno fa, si tratta peraltro di un’evoluzione del prodotto, sia in termini di costruzione che di caratteristiche delle mescole. La prima è stata leggermente modificata per adeguarsi ai maggiori carichi aerodinamici che saranno generati dall’ultima versione delle monoposto di questa generazione. Per quanto riguarda le seconde, nello specifico la C3, la più versatile in termini di bilanciamento e degrado, è restata sostanzialmente simile alla versione omologata nelle ultime due stagioni; sulla C4 si è lavorato per ridurre la possibilità di formazione del graining sulla superficie del battistrada e il degrado, così com’è stato fatto sulla C5 cercando di creare così le condizioni per un ampliamento del suo utilizzo in gara.
    Nei recenti test prestagionali in Bahrain, la C3 è stata la mescola più usata (più dei due terzi del chilometraggio complessivo). Squadre e piloti hanno quindi una grande quantità di dati a disposizione su questa gomma, peraltro rimasta abbastanza simile all’anno scorso, ma va considerato che l’asfalto di Sakhir ha caratteristiche molto diverse rispetto a quello dell’Albert Park: non è infatti un caso che in Australia la C3 sia la Hard mentre in Bahrain sarà la Soft.

    Una novità sul podio
    Pirelli Cap – creditrs: PirelliIl podio del Gran Premio d’Australia segnerà il debutto della collaborazione fra Pirelli Design e Denis Dekovic, un designer di fama mondiale che realizzerà quattordici edizioni dell’iconico Pirelli Podium Cap indossato dai primi tre classificati di ogni appuntamento del Mondiale di F1.
    Parola chiave: GRAINING
    Il graining è un termine utilizzato nel mondo delle corse automobilistiche per descrivere un fenomeno che si manifesta sulla superficie delle gomme. Quando la superficie dei pneumatici è sottoposta a sollecitazioni che raggiungono i valori limite di rottura della mescola, si formano delle microfratture che inducono un’irregolarità superficiale sul battistrada, con creste e valli che possono variare di profondità a seconda delle severità del fenomeno.
    L’effetto del graining è una riduzione del grip della mescola e può influenzare significativamente la prestazione del veicolo sia a centro curva, sia nelle fasi di trazione e di frenata. Il graining è più comune in condizioni di bassa temperatura dell’asfalto o quando i pneumatici non sono nella loro finestra di temperatura ottimale per l’aderenza. Può anche essere influenzato dal disegno del circuito, dallo stile di guida e dalla configurazione della vettura. La gestione del graining è molto importante per la strategia di gara, poiché influisce sul degrado e sull’usura dei pneumatici e, di conseguenza, sulla performance complessiva della monoposto. LEGGI TUTTO

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    F1 2025, Louis Vuitton Australian Gp: l’inizio di una nuova era

    #AUSGP – via x.com/ausgrandprix

    Il rombo dei motori, l’odore di gomma bruciata, l’adrenalina che scorre nelle vene: il Formula 1 Louis Vuitton Gran Premio d’Australia 2025 segna l’inizio di una nuova, entusiasmante stagione. L’iconico circuito di Albert Park a Melbourne si prepara ad accogliere piloti e appassionati da tutto il mondo per un weekend di gara che promette scintille.
    Un circuito leggendario
    Albert Park è uno dei circuiti più amati del calendario di Formula 1. Il tracciato semi-permanente, che si snoda tra le strade del parco, offre un mix di curve veloci e tratti tecnici che mettono alla prova le abilità dei piloti. La combinazione di rettilinei ad alta velocità e curve impegnative rende questo circuito unico nel suo genere, offrendo uno spettacolo mozzafiato per i fan.
    I protagonisti attesi
    Tutti gli occhi saranno puntati sui campioni, ma anche sui giovani talenti che scalpitano per conquistare la vetta. La griglia di partenza del 2025 si preannuncia più competitiva che mai, con piloti determinati a dare il massimo per la vittoria. Non mancheranno le sorprese e i colpi di scena, tipici di ogni inizio di stagione.

    L’emozione del weekend di gara
    Il weekend del Gran Premio d’Australia è un’esperienza indimenticabile per ogni appassionato di Formula 1. Fin dalle prime prove libere del venerdì, l’atmosfera si fa incandescente. Le qualifiche del sabato determinano la griglia di partenza, mentre la gara della domenica è il culmine dell’evento, dove i piloti si sfidano all’ultimo sorpasso per la gloria.
    L’importanza del Gran Premio d’Australia
    Il Gran Premio d’Australia non è solo la prima gara della stagione, ma anche un evento che segna l’inizio di un lungo cammino verso il titolo mondiale. La vittoria a Melbourne può dare una spinta fondamentale per il resto del campionato, influenzando la fiducia dei piloti e delle scuderie.
    Un evento globale
    Il Gran Premio d’Australia è un evento che attira l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. La Formula 1 è uno sport globale, e Melbourne è una delle tappe più prestigiose del calendario. L’evento non è solo una competizione sportiva, ma anche una celebrazione della passione e dell’innovazione tecnologica.
    L’impatto economico e turistico
    Il Gran Premio d’Australia ha un impatto significativo sull’economia locale, attirando migliaia di turisti e generando importanti ricavi per la città di Melbourne. L’evento promuove il turismo e l’immagine della città a livello internazionale, contribuendo allo sviluppo economico e culturale della regione.
    Il Formula 1 Louis Vuitton Gran Premio d’Australia 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di Formula 1. Con nuove monoposto, piloti agguerriti e un circuito leggendario, il weekend di gara a Melbourne sarà un’esplosione di emozioni e adrenalina. Preparatevi a vivere l’inizio di una nuova era della Formula 1.
    Il Formula 1 Louis Vuitton Australian GP 2025 si svolgerà dal 14 al 16 marzo 2025.
    Ecco il programma del weekend di gara:
    Venerdì 14 marzoProve libere 1 – ore 2:30Prove libere 2 – ore 6:30
    Sabato 15 marzoProve libere 3 – ore 2:30Qualifiche – ore 6:30
    Domenica 16 marzoGara – ore 5:00
    Le origini: da Adelaide a Melbourne
    La storia del Gran Premio d’Australia in Formula 1 inizia nel 1985, quando la gara si disputò per la prima volta sul circuito cittadino di Adelaide. Questo tracciato, caratterizzato da lunghi rettilinei e curve impegnative, divenne rapidamente uno dei preferiti dai piloti e dai fan. Nel 1996, il Gran Premio si trasferì a Melbourne, sul circuito semi-permanente di Albert Park, dove si svolge tuttora. Questo cambiamento segnò l’inizio di una nuova era per la gara, che divenne rapidamente uno degli eventi più attesi del calendario di Formula 1.
    Albert Park: un circuito iconico
    Il circuito di Albert Park è diventato un’icona della Formula 1, noto per la sua combinazione di curve veloci e tratti tecnici. Il tracciato, che si snoda tra le strade del parco, offre uno spettacolo unico, con le monoposto che sfrecciano a pochi metri dagli alberi e dal lago. Nel corso degli anni, il circuito ha subito diverse modifiche per migliorare la sicurezza e lo spettacolo, ma ha mantenuto il suo fascino originale.

    F1, Australian GP: momenti indimenticabili
    La storia del Gran Premio d’Australia è ricca di momenti indimenticabili. Dalle battaglie epiche tra Senna e Prost ad Adelaide, alle vittorie di Michael Schumacher e Lewis Hamilton a Melbourne, la gara ha sempre regalato emozioni forti. Nel 2020 e 2021, il Gran Premio fu cancellato a causa della pandemia di COVID-19, ma nel 2022 tornò a disputarsi, segnando un momento di rinascita per l’evento.
    Il futuro: innovazione e sostenibilità
    Il Gran Premio d’Australia 2025 si inserisce in un contesto di grande cambiamento per la Formula 1, con l’introduzione di nuove regole tecniche e l’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale. La gara di Melbourne sarà un’occasione per vedere all’opera le monoposto di nuova generazione, che promettono di essere ancora più veloci e spettacolari. Il futuro del Gran Premio d’Australia si preannuncia ricco di sfide e opportunità, con l’obiettivo di mantenere viva la passione per questo sport e di promuovere l’innovazione tecnologica.
    F1 Australian GP 2024: Sainz trionfa in una gara ricca di colpi di scena
    Il Gran Premio d’Australia 2024, terzo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1, è stata una gara emozionante e ricca di colpi di scena, che ha visto il trionfo di Carlos Sainz su Ferrari. Lo spagnolo ha conquistato la sua terza vittoria in carriera, precedendo il compagno di squadra Charles Leclerc e Lando Norris su McLaren.
    La vigilia e le prove
    Il weekend di Melbourne era iniziato con le prove libere che avevano visto le Ferrari di Leclerc e Sainz in grande forma, con il monegasco che aveva fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione. Tuttavia, in qualifica, è stato Max Verstappen a conquistare la pole position, davanti a Sainz e Leclerc.
    La gara
    La partenza è stata relativamente tranquilla, con Verstappen che ha mantenuto la testa della corsa. Tuttavia, la gara è stata subito animata da diversi colpi di scena. Al quarto giro, Verstappen ha iniziato a lamentare problemi ai freni ed è stato costretto a ritirarsi, lasciando via libera a Sainz, che si è portato al comando della gara.
    Sainz ha mantenuto la leadership fino al traguardo, conquistando una vittoria importante per la Ferrari e per la sua carriera. Leclerc ha completato la doppietta per la scuderia di Maranello, mentre Norris ha conquistato il terzo gradino del podio, davanti al compagno di squadra Oscar Piastri.
    La gara è stata caratterizzata anche da altri episodi, come l’incidente tra George Russell e Fernando Alonso, che ha causato il ritiro del pilota britannico e una penalità di 20 secondi per Alonso.
    Curiosità e statistiche
    La vittoria di Sainz è stata la prima per la Ferrari a Melbourne dal 2018.
    Il Gran Premio d’Australia 2024 ha fatto registrare un nuovo record di presenze, con 452.055 spettatori nel corso del weekend.
    Charles Leclerc ha fatto segnare il giro più veloce della gara, con un tempo di 1:19.813.
    Un successo importante per la Ferrari
    La vittoria di Sainz a Melbourne rappresenta un successo importante per la Ferrari, che ha dimostrato di essere competitiva su un circuito difficile come quello di Albert Park. La doppietta ottenuta in Australia è un segnale incoraggiante per il resto della stagione. LEGGI TUTTO

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    Kimi Antonelli riporta l’Italia nel Circus: da Farina a Giovinazzi, tutti i numeri degli italiani in F1

    La Formula 1 si prepara a riaprire i battenti per il 2025, con la prima tappa del nuovo mondiale in programma in Australia, sul circuito di Albert Park a Melbourne, dove le nuove vetture correranno domenica 16 marzo. Tra le novità di questa nuova stagione, la più piacevole per i colori italiani è il ritorno di un pilota nostrano in griglia: si tratta di Andrea Kimi Antonelli, chiamato a raccogliere la pesantissima eredità di Lewis Hamilton in Mercedes. L’obiettivo nell’immediato sarà quello di approcciare nel migliore dei modi alla categoria automobilistica più importante al mondo, mentre sul medio-lungo periodo il sogno sarà, inevitabilmente, quello di inseguire una corona iridata che per un pilota italiano manca da oltre 70 anni.
    L’Italia in Formula 1: Patrese il recordman, Farina-Ascari i campioni
    Andrea Kimi Antonelli sarà l’84° pilota italiano a correre in Formula 1, interrompendo un digiuno che si protraeva dal Gran Premio di Abu Dhabi del 2021, ultimo ballo di Antonio Giovinazzi nel Circus alla guida dell’Alfa Romeo. Il vincitore della 24 ore di Le Mans, peraltro, è stato anche l’ultimo pilota italiano a raccogliere punti iridati (Arabia Saudita 2021).
    Analizzando i record italiani in Formula 1, il pilota ad aver corso il maggior numero di volte è stato Riccardo Patrese, con ben 256 Gp all’attivo, appena 4 gare in più di Jarno Trulli, che si è fermato a 252. Sempre a Patrese appartengono anche i record di podi conquistati (37) e di punti totali (281). Il più vincente di tutti, invece, è Alberto Ascari: due volte campione del mondo (1952 e 1953), il pilota milanese ha collezionato 13 vittorie e 14 pole position.

    Il titolo iridato del ’53 è l’ultima affermazione di un italiano nel campionato del mondo di Formula 1, che peraltro vanta proprio un italiano come primo campione del mondo della sua storia: Giuseppe Farina, nel 1950, alla guida dell’Alfa Romeo. Negli ultimi 72 anni, soltanto altri 4 piloti italiani sono arrivati tra i primi 3 in un campionato del mondo: Luigi Musso (3° nel 1957), Elio De Angelis (3° nel 1984), Michele Alboreto (2° nel 1985) e Riccardo Patrese (2° nel 1992; 3° nel 1989 e nel 1991).
    Gli italiani nel nuovo millennio: Fisichella-Trulli ultimi baluardi
    A partire dagli anni ’90, l’Italia ha iniziato ad avere un ruolo (e una rappresentanza) sempre più marginale in Formula 1. Gli ultimi baluardi nel Circus per il nostro Paese sono stati senza dubbio Jarno Trulli e Giancarlo Fisichella, nonché gli ultimi a vincere un Gran Premio (1 vittoria per l’abruzzese, Monaco 2004; 2 vittorie per il romano, Australia 2005 e Malesia 2006). Entrambi sono stati anche gli ultimi a conquistare una pole position (Fisichella in Belgio, 2009), a salire sul podio (Trulli in Giappone, 2009) e a far registrare il giro più veloce in gara (Trulli in Bahrain, 2009).
    Infine, per ritrovare un pilota italiano in testa a una gara bisogna tornare a Singapore 2019, quando Antonio Giovinazzi ha guidato la gara per una manciata di giri, prima di cedere il passo alle due Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc, involate verso la doppietta finale. LEGGI TUTTO

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    F1 2025, la guida completa: i 20 piloti, i 10 team e i 24 circuiti in calendario

    La guida completa al Mondiale 2025 di Formula 1: i 20 piloti al via dei 10 team iscritti al campionato con un calendario che prevede 24 eventi in altrettanti circuiti e location.Piloti F1 2025 – Credits: Pirelli
    La grande attesa per l’inizio del Campionato Mondiale 2025 di Formula 1 è finita. Venerdì 14 marzo si aprirà la pit lane del Gran Premio d’Australia con la prima sessione di prove libere sul circuito cittadino di Melbourne. In questo nostro articolo, vedremo insieme i 20 piloti al via della stagione, i 10 team e i 24 circuiti sui quali si svolgeranno i Gran Premi in calendario.

    F1 2025, la guida: i 20 piloti al via
    Dopo un 2024 all’insegna della continuità, la stagione 2025 vede diversi cambi di casacca e l’arrivo di nuovi giovani piloti, alcuni dei quali al debutto assoluto in Formula 1. Tra i debuttanti più attesi c’è sicuramente il pilota italiano Andrea Kimi Antonelli. L’appena diciottenne è stato scelto da Toto Wolff per affiancare George Russell nel team Mercedes.
    Altro rookie al debutto in F1 quest’anno sarà Jack Doohan che disputerà il sue secondo Gran Premio di F1 in carriera, in Australia con Alpine, dopo aver preso il posto di Esteban Ocon, passato in Haas. Il giovane australiano dovrà dimostrare velocemente il suo talento, in quanto Flavio Briatore ha già in casa Franco Colapinto, pronto eventualmente a sostituirlo.
    A far coppia con Ocon in Haas, un altro volto nuovo del Circus della Formula 1: stiamo parlando di Oliver Bearman, pilota inglese cresciuto nella Ferrari Driver Academy. Bearman ha già debuttato in F1 lo scorso anno, gareggiando in una gara per Ferrari al posto di Carlos Sainz e in due occasioni per Haas al posto di Kevin Magnussen.
    In Sauber farà il suo debutto Gabriel Bortoleto, vincitore della F2 nel 2024 e della F3 nel 2023. Il giovane pilota brasiliano sarà affiancoto da Nico Hulkenberg, passato dalla Haas al team che, dall’anno prossimo, sarà 100% Audi.
    Infine Isack Hadjar vestirà i colori della Racing Bulls. Altri cambi di casacca sono stati nell’ordine: Liam Lawson dalla Racing Bulls alla Red Bull, Carlos Sainz dalla Ferrari alla Williams e naturalmente Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari.
    Team Pilota – Pilota
    McLaren Lando Norris – Oscar Piastri
    Scuderia Ferrari Charles Leclerc – Lewis Hamilton
    Red Bull Racing Max Verstappen – Liam Lawson
    Mercedes-AMG George Russell – Andrea Kimi Antonelli
    Aston Martin Fernando Alonso – Lance Stroll
    Alpine Pierre Gasly – Jack Doohan
    Haas Esteban Ocon – Oliver Bearman
    Racing Bulls Yuki Tsunoda – Isack Hadjar
    Williams Alexander Albon – Carlos Sainz
    Sauber Nico Hülkenberg – Gabriel Bortoleto
    Leggi anche: PALMARES PILOTI F1

    F1 2025, la guida: i 10 team al via
    I 10 team al via del campionato mondiale 2025 di Formula 1 sono gli stessi della passata stagione. In attesa di vedere il debutto di AUDI che “sostituirà” il team Sauber e di Cadillac che entrerà come undicesimo team nel Circus, la entry list di quest’anno è qualla qui sotto riportata.
    Team
    1. McLaren
    2. Scuderia Ferrari
    3. Red Bull Racing
    4. Mercedes-AMG
    5. Aston Martin
    6. Alpine
    7. Haas
    8. Racing Bulls
    9. Williams
    10. Sauber
    Leggi anche: PALMARES TEAM F1
    F1 2025, la guida: i 24 Gran Premi in calendario
    Il mondiale 2025 di Formula 1 prevede, come lo scorso anno, 24 Gran Premi. Qui sotto il Calendario completo con le date e le location. Per gli orari aggiornati di prove libere, qualifiche sprint, qualifiche, (gara) sprint e gara, vi rimandiamo a questa nostra pagina.
    Data GRAN PREMIO
    14-16 Marzo Australia, Melbourne
    21-23 Marzo Cina, Shanghai
    04-06 Aprile Giappone, Suzuka
    11-13 Aprile Bahrain, Sakhir
    18-20 Aprile Arabia Saudita, Jeddah
    02-04 Maggio USA, Miami
    16-18 Maggio Emilia Romagna, Imola
    23-25 Maggio Monaco, Montecarlo
    30-01 Giugno Spagna, Barcellona
    13-15 Giugno Canada, Montreal
    27-29 Giugno Austria, Spielberg
    04-06 Luglio G. Bretagna, Silverstone
    25-27 Luglio Belgio, Spa-Francorshamps
    01-03 Agosto Ungheria, Budapest
    29-31 Agosto Olanda, Zandvoort
    05-07 Settembre Italia, Monza
    19-21 Settembre Azerbaijan, Baku
    03-05 Ottobre Singapore, Singapore
    17-19 Ottobre USA, Austin
    24-26 Ottobre Messico, Messico City
    07-09 Novembre Brasile, San Paolo
    20-22 Novembre USA, Las Vegas
    28-30 Novembre Qatar, Lusail
    05-07 Dicembre Abu Dhabi, Yas Marina LEGGI TUTTO

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    F1, GP Australia: una storia di velocità, passione e spettacolo

    Il Gran Premio d’Australia di Formula 1 è uno degli eventi più prestigiosi e iconici del calendario automobilistico mondiale. La sua storia, iniziata nel lontano 1928, è un intreccio di coraggio, innovazione e rivalità, che ha visto sfrecciare sul circuito di Melbourne i più grandi piloti di tutti i tempi.

    F1, Gp Australia: le origini e i primi anni
    Le prime edizioni del Gran Premio d’Australia si disputarono su circuiti improvvisati, spesso ricavati da strade cittadine o sterrate. Nonostante le difficoltà logistiche e le condizioni precarie, l’evento attirò un pubblico appassionato e divenne rapidamente un appuntamento imperdibile per gli amanti dello sport a motore.
    L’era moderna e il circuito di Albert Park
    Nel 1985, il Gran Premio d’Australia entrò a far parte del campionato mondiale di Formula 1, segnando una svolta nella sua storia. La competizione acquisì prestigio internazionale e il numero di spettatori crebbe esponenzialmente. Nel 1996, il Gran Premio si trasferì sul nuovo circuito di Albert Park, un tracciato moderno e spettacolare, situato nel cuore di Melbourne.
    Il circuito di Albert Park
    Circuito Australia – credit: racingcircuits.infoIl circuito di Albert Park è un tracciato semi-permanente, ricavato dalle strade che circondano l’omonimo lago. Con una lunghezza di 5.303 metri, il circuito presenta un mix di curve veloci e tratti tortuosi, che mettono alla prova le capacità di guida dei piloti. La sua posizione, a pochi passi dal centro di Melbourne, lo rende uno degli eventi più suggestivi del calendario di Formula 1.
    F1, Gp Australia: i momenti indimenticabili
    La storia del Gran Premio d’Australia è costellata di momenti indimenticabili, dalle vittorie leggendarie di campioni come Ayrton Senna e Michael Schumacher, ai sorpassi mozzafiato e agli incidenti spettacolari. Ogni edizione è un capitolo nuovo di una storia appassionante, che continua ad affascinare milioni di persone in tutto il mondo.
    Il Gran Premio d’Australia oggi
    Oggi, il Gran Premio d’Australia è uno degli eventi più attesi della stagione di Formula 1. La sua atmosfera unica, la bellezza del circuito di Albert Park e la passione del pubblico australiano lo rendono un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di motorsport.
    Alcune curiosità

    Il pilota più vittorioso nella storia del Gran Premio d’Australia è Michael Schumacher, con quattro successi.

    Il record del circuito di Albert Park appartiene a Charles Leclerc, che nel 2024 ha fermato il cronometro sull’1:19.813.

    Il Gran Premio d’Australia è stato teatro di alcuni degli incidenti più spettacolari della storia della Formula 1.

    Il Gran Premio d’Australia è destinato a rimanere uno degli eventi di punta del calendario di Formula 1. Grazie alla sua formula unica, che combina sport, spettacolo e intrattenimento, la competizione continuerà ad attrarre un pubblico sempre più vasto e appassionato.

    GP Australia F1 2024: Sainz trionfa in una gara ricca di colpi di scena
    Il Gran Premio d’Australia 2024, terzo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1, è stata una gara emozionante e ricca di colpi di scena, che ha visto il trionfo di Carlos Sainz su Ferrari. Lo spagnolo ha conquistato la sua terza vittoria in carriera, precedendo il compagno di squadra Charles Leclerc e Lando Norris su McLaren.
    La vigilia e le prove
    Il weekend di Melbourne era iniziato con le prove libere che avevano visto le Ferrari di Leclerc e Sainz in grande forma, con il monegasco che aveva fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione. Tuttavia, in qualifica, è stato Max Verstappen a conquistare la pole position, davanti a Sainz e Leclerc.
    La gara
    La partenza è stata relativamente tranquilla, con Verstappen che ha mantenuto la testa della corsa. Tuttavia, la gara è stata subito animata da diversi colpi di scena. Al quarto giro, Verstappen ha iniziato a lamentare problemi ai freni ed è stato costretto a ritirarsi, lasciando via libera a Sainz, che si è portato al comando della gara.
    Sainz ha mantenuto la leadership fino al traguardo, conquistando una vittoria importante per la Ferrari e per la sua carriera. Leclerc ha completato la doppietta per la scuderia di Maranello, mentre Norris ha conquistato il terzo gradino del podio, davanti al compagno di squadra Oscar Piastri.
    La gara è stata caratterizzata anche da altri episodi, come l’incidente tra George Russell e Fernando Alonso, che ha causato il ritiro del pilota britannico e una penalità di 20 secondi per Alonso.
    Curiosità e statistiche

    La vittoria di Sainz è stata la prima per la Ferrari a Melbourne dal 2018.

    Il Gran Premio d’Australia 2024 ha fatto registrare un nuovo record di presenze, con 452.055 spettatori nel corso del weekend.

    Charles Leclerc ha fatto segnare il giro più veloce della gara, con un tempo di 1:19.813.

    Un successo importante per la Ferrari
    La vittoria di Sainz a Melbourne ha rappresentato un successo importante per la Ferrari, che dimostrò di essere competitiva su un circuito difficile come quello di Albert Park. La doppietta ottenuta in Australia fu un segnale incoraggiante per il resto della stagione.
    Il Gran Premio d’Australia si conferma uno degli eventi più importanti del calendario di Formula 1. La sua atmosfera unica, la bellezza del circuito di Albert Park e la passione del pubblico australiano lo rendono un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di motorsport. LEGGI TUTTO

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    F1, Colapinto: “Prima di me, Briatore ha trovato Schumacher e Alonso”

    Franco Colapinto – via x.com/FranColapinto
    L’edizione in lingua spagnola di Caranddriver.com ha parlato in esclusiva con Franco Colapinto, che ha raccontato il suo percorso verso la Formula 1 e quali saranno i suoi prossimi passi. Il pilota argentino, lanciato dalla Williams e ora terzo pilota di Alpine, ha detto: “Flavio Briatore ha trovato Michael Schumacher e Fernando Alonso, ora sono il prossimo sulla sua lista”.

    Colapinto volevo arrivare in Formula 1, come tanti giovani piloti però. Il pilota argentino ha coltivato questo sogno da quando aveva otto o nove anni.
    A differenza della stragrande maggioranza dei piloti che arrivano in F1, che hanno dedicato anni alla preparazione con programmi specifici che includono molti chilometri su vetture di quella categoria, Colapinto è arrivato acerbo, poiché oltre al simulatore, era salito su una Williams solo in alcuni test post-stagione e nelle prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna.
    A scommettere su di lui fu James Vowles, il Team Principal della Williams, che prese la decisione di promuovere l’argentino in F1, al posto di Logan Sargeant.
    “Ti chiamano e tu cosa dici… no, perché è rischioso? È una sciocchezza”, ha detto Colapinto che poi ha anche aggiunto: “Direi che è stata una bellissima opportunità; mi è piaciuto molto poter realizzare il sogno della Formula 1. Dopo tanto lavoro, è stato un piacere poter godere di questa opportunità e aver potuto fare bene e aver ottenuto ottimi risultati”.

    “Ovviamente – ha voluto precisare Colapinto – è stata un’operazione complicata, ho fatto solo 450 o 500 chilometri in Formula 1 prima della mia prima gara e beh, è ​​sempre complicato. Penso che Antonelli avesse fatto 15.000 chilometri prima del suo debutto. Ovviamente è stato complicato, ma è stato anche sorprendente quanto velocemente mi sono adattato, che ho fatto punti, che ho fatto un Q3, e penso che tutto questo abbia aggiunto molto. Alla fine penso che sia stato meglio fare poca preparazione e adattarsi rapidamente. Fortunatamente in Williams sono stati molto bravi, erano a mia disposizione e mi hanno aiutato a imparare, e tutto ciò di cui avevo bisogno”.
    E parlando di Briatore ha detto: “Posso solo dire che per me è un onore. Ha trovato Michael Schumacher e Fernando Alonso, che poi sono diventati campioni, quindi per me il suo arrivo è stato molto speciale. Il fatto che mi notino e che io possa essere il prossimo sulla lista è ovviamente molto bello. Ha fatto uno sforzo per avermi dopo aver visto cosa sono in grado di fare”.
    Intervista completa su Caranddriver.com LEGGI TUTTO

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    Autodromo Nazionale Monza: il calendario 2025 con tutti gli eventi in programma

    Da marzo a dicembre: una serie di eventi, agonistici e non, all’Autodromo Nazionale Monza. Momento clou il 7 settembre con il Gran Premio di Formula 1.
    Autodromo Nazionale di Monza: il calendario 2025

    Nove mesi, da marzo a dicembre, caratterizzati da una serie di appuntamenti nazionali e internazionali, motoristici e non: è ricco il calendario 2025 di Autodromo Nazionale Monza, presentato questo pomeriggio presso la Sala Giunta del Comune di Monza. All’evento sono intervenuti il Sindaco di Monza, Paolo Pilotto, l’Assessore allo Sport, Viviana Guidetti, il Presidente di Sias-Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli e il Direttore Generale Alfredo Scala.
    I motori. La lunga cavalcata inizia con il Ferrari Challenge Europe, il monomarca del Cavallino giunto ormai all’edizione numero 33, che inaugura la propria stagione proprio sul circuito brianzolo dal 27 al 30 marzo.
    Ad aprile un lungo fine settimana per gli amanti delle auto storiche: si comincia giovedì 10 aprile con la partenza della XVI edizione della Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo e si prosegue con il primo appuntamento dell’anno di ACI Historic Racing Weekend (11-13 aprile) che comprende il Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche, Top Jet F2000 Trophy, Mitjet Italia Racing Series, Colmore YTCC (vetture Turismo e GT sino al 1990), Colmore NRCC (Turismo, GT, Sport Prototipi, V8 Saloons, Nascar e Can AM sino al 2000) e Von Trips.
    Supercar da sogno e piloti di fama internazionale saranno protagonisti di un evento che è ormai tradizionale nel calendario dell’impianto monzese: la 3 Ore del GT World Challenge Europe powered by AWS in programma dal 30 maggio all’1 giugno.

    Il 20-22 giugno appuntamento con ACI Racing Weekend 1: in pista le vetture del Campionato Italiano GT Endurance, del TCR Italy Sequenziale e DSG, del Campionato Italiano Sport Prototipi e della F4 Italian Championship. Ma all’interno del programma una importante novità: perché quest’anno Autodromo Nazionale ospiterà una prova del Kumho FIA TCR World Tour, una sorta di Mondiale Turismo.
    Ai primi di luglio (4-6) altro inedito con la Eurocup – 3, accompagnata da una serie di categorie di supporto che provengono da diversi Paesi Europei (XGT,  Boss GP, Lotus Cup e Legend Cars).
    Prima della pausa estiva, che consente di allestire il tracciato per la Formula 1, fine settimana con il Porsche Club Suisse (17-19 luglio).
    Il Gran Premio e le gare autunnali. Settembre si apre con il momento più atteso da parte degli appassionati: la 96esima edizione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2025 in programma dal 5 al 7 settembre. In pista anche Formula 2, Formula 3 e Porsche Supercup.
    A ottobre, dal 17 al 19, sarà la volta della tappa conclusiva dell’International GT Open con la Endurance Race GT Open 500. Nel fine settimana successivo secondo appuntamento con gli ACI Racing Weekend 2 (24-26 ottobre): in pista le vetture del Campionato Italiano GT Sprint, le Euro F4 Championship, le Formula Regional European Championship by Alpine e Porsche Carrera Cup.

    Terminata l’attività di pista tradizionale, l’Autodromo Nazionale Monza cambia aspetto per ospitare i rally: appetitoso antipasto con il 9° Special Rally Circuit by Vedovati Corse (15-16 novembre), poi il piatto forte a dicembre con il Monza Rally Show (5-7 dicembre).
    Le manifestazioni. Nel ricco calendario delle manifestazioni, dopo un anno di stop, torna a fine giugno (27-29) la quarta edizione di MIMO: festival motoristico internazionale con ingresso gratuito. Confermata, in questa occasione, la Indy Autonomous Challenge, una gara unica al mondo tra auto completamente a guida autonoma.
    Tra gli eventi extra motori da segnare sul calendario sabato 24 e domenica 25 maggio il ritorno del Monza Sport Festival: 50 le discipline praticate, circa 90 le società coinvolte, oltre a diverse federazioni nazionali. Poi sabato 27 settembre la suggestiva F1RE – 12H Cycling Marathon (endurance ciclistica) e domenica 28 la Monza21 (la mezza maratona che in realtà comprende cinque corse: 30 km e 21 km competitive, 10 km competitiva e non competitiva e 5 km non competitiva).
    Autodromo Nazionale Monza ospiterà, come di consueto, importanti eventi a scopo benefico o di grande interesse sociale: il 9 marzo la decima edizione della Run For Life, che per la prima volta si disputa in autodromo (il ricavato verrà investito per la ripiantumazione di un’area del Parco di Monza); l’8 giugno sarà in programma la corsa o camminata non competitiva di LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori), Handcycling GP Monza PD3R e Ride Beat. Sempre nel solco della solidarietà la 6 Ruote di Speranza l’1 novembre.
    Grande attenzione quest’anno anche all’inclusione grazie alla partnership con WeGlad: azienda che ha realizzato una mappatura integrata all’app Monza Circuit in grado di fornire dati e indicazioni alle persone con disabilità sull’intera struttura.
    “L’Autodromo è per Monza un elemento simbolico di grande rilievo: un marchio che rende la città riconoscibile in tutto il mondo – spiegano il Sindaco Paolo Pilotto e l’Assessore alla Sport Viviana Guidetti -. L’impianto, per il suo fascino centenario e per la sua spinta verso l’innovazione, si sta aprendo sempre più verso la città, diventando patrimonio dello Sport del territorio. Lo dimostrano le numerose iniziative sportive che integrano il calendario motoristico e che ampliano la fruizione del circuito a diverse discipline: a breve, per esempio, grazie alla collaborazione del Comitato provinciale di Monza e Brianza della Federazione Ciclismo Italiana, la pista sarà usufruibile per gli allenamenti delle società per due sere alla settimana”.
    “Presentiamo il nostro calendario 2025 presso il Comune di Monza come segno tangibile di vicinanza della comunità nella quale siamo inseriti e con la quale vogliamo avere rapporti sempre più stretti – ha dichiarato il Presidente di Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli – Per quanto riguarda la stagione vorrei sottolineare il ritorno a Monza del monomarca Ferrari dopo tre anni di assenza;  la disputa, in occasione del primo dei due ACI Racing Weekend, di una tappa del TCR World Tour, una sorta di mondiale e la conferma di due, importanti gare per le ruote coperte: GT World Challenge Europe e International GT Open, senza dimenticare la sfida del Monza Rally Show di dicembre dopo il buon successo dell’edizione dello scorso anno. Mi piace anche ricordare che dopo un anno di assenza, dovuto ai lavori di ristrutturazione del tracciato, torna un evento molto attraente per il pubblico come il Mimo. Al suo interno un appuntamento che ci proietta al futuro dell’Automotive: Indy Autonomous Challenge: una gara unica al mondo tra auto completamente a guida autonoma. Il nostro fiore all’occhiello resta ovviamente il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Da questo punto di vista esprimo tutta la mia soddisfazione per il recente rinnovo del contratto con Formula 1 che garantirà il Gran Premio almeno sino al 2031”.
    Il Presidente Redaelli, nel suo intervento, ha riferito un messaggio del Presidente di Automobile Club Milano, Geronimo La Russa, che non ha potuto essere presente: “Dopo un 2024 a mezzo servizio, per via dei lavori che ci hanno restituito un Autodromo Nazionale Monza rinnovato e sicuramente più funzionale e in linea con i tempi, il nostro circuito si prepara a un anno di grandi emozioni con un 2025 ricco di appuntamenti entusiasmanti. Sin dal 1922, anno in cui l’Automobile Club Milano ha fondato l’Autodromo Nazionale Monza, abbiamo sempre lavorato in sintonia con il territorio e con tutti gli interlocutori e ora, con ancora più entusiasmo, ci impegneremo affinché Monza continui a essere una certezza internazionale e una tappa importante del Mondiale di Formula 1. Tutto questo senza dimenticare le altre gare, gli eventi collaterali e i test in pista che attireranno sul nostro territorio centinaia di migliaia di appassionati”.
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    Autodromo Nazionale Monza, calendario 2025
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