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    F1, Leclerc: “Sainz sta parlando con diversi Team Principal”

    Il recente vincitore del Gran Premio d’Australia non ha un sedile per la prossima stagione. Il suo posto in Ferrari sarà preso da Lewis Hamilton. Lo spagnolo però ha già diverse opzioni per il 2025, stando a Charles Leclerc e Lando Norris.Carlos Sainz | credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    “Penso che nel paddock tutti conoscano il valore di Carlos, ed è per questo che ho detto molte volte che non sono troppo preoccupato per il suo futuro, perché sono sicuro che molti, molti Team Principal stanno parlando con lui”. Sono state queste le parole di Leclerc, al termine della gara di Melbourne.
    Il pilota monegasco della Ferrari ha poi aggiunto: “Sono sicuro che avrà molte opportunità e dovrà solo fare la scelta migliore per la sua carriera”.
    Sulla stessa linea anche Lando Norris, suo compagno in McLaren che, durante la conferenza stampa piloti post-gara australiana, ha affermato: “Penso che Charles abbia detto bene, ad essere onesti. Penso che per chi lo conosce, sa cosa è capace di fare”, riferendosi ovviamente allo spagnolo.

    Chris Horner, Toto Wolff e Alessandro Alunni Bravi. Sono almeno questi i tre Team Principal che hanno parlato con l’attuale pilota Ferrari. “E’ un Top Driver”, ha recentemente detto il numero uno della Sauber che diventerà Audi dal 2026. Bravi ha poi però anche aggiunto: “Per avere una pilota top dobbiamo avere una macchina all’altezza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Cosa sapeva Leclerc dell’arrivo di Hamilton in Ferrari?

    Che cosa sapeva Charler Leclerc dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari al suo fianco dalla stagione 2025 di Formula 1? Ve lo spieghiamo noi, in questo nostro approfondimento.credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Giovedì 25 gennaio, la Ferrari ha comunicato di aver trovato un accordo con Charles Leclerc per il rinnovo del suo contratto che era in scadenza a fine 2024. Contrariamente però a quanto si fa solitamente, la Scuderia di Maranello non ha voluto comunicare la durata del contratto stesso.
    Cosa si potrebbe “nascondere” dietro a questa mancata comunicazione? Tra i diversi addetti ai lavori c’è chi ha subito parlato di un matrimonio di lungo periodo tra il monegasco e la Ferrari ma, secondo noi e stando a quanto abbiamo anche appreso, l’ipotesi più probabile è quella di un biennale con alcune opzioni a favore della Scuderia ma anche a favore di Leclerc.
    Quest’ultima ipotesi pare trovare sempre più conferme in ambienti vicini a Maranello e soprattutto dopo che, esattamente una settimana dopo, è stato annunciato l’ingaggio di Lewis Hamilton, per il biennio 2025-2026.
    Cosa e quanto realmente sapeva il monegasco dell’ingaggio dell’inglese non è ancora dato saperlo ma, siamo certi che, alla prima occasione qualche giornalista la domanda la dovrà pur fare al “predestinato”. Non credete? Al di là di questo e in attesa di avere una dichiarazione ufficiale di Leclerc in merito a questo, gli scenari possibili sono almeno due: il primo, poco probabile, è che Leclerc non sapesse nulla dell’arrivo di Hamilton; il secondo invece è che era al corrente di tutto e la negoziazione abbia tenuto conto anche di questo.
    IPOTESI 1 – Leclerc non sapeva nulla dell’ingaggio di Hamilton
    Come vi abbiamo già anticipato, questo scenario ci sembra poco probabile anche se, fino a prova contraria ovvero a smentita da parte della Ferrari o di Leclerc stesso, resto ad oggi un’ipotesi. Le trattative per il suo rinnovo sono andate un po’ per le lunghe ma in parallelo con quelle che hanno poi portato al contratto con Hamilton. Il monegasco ha pensato a tutti gli aspetti del contratto, senza preoccuparsi di chi potesse essere il suo compagno di squadra. Ora però, se da un lato Leclerc può ritenersi soddisfatto di ingaggio, durata ed opzioni di uscita contrattuali, dall’altra non può essere “contento” di ritrovarsi un sette volte campione del mondo al suo fianco. La questione più critica è la mancata informazione, se non dopo la firma del suo contratto. Leclerc infatti, sempre nello scenario “1” di cui vi stiamo raccontando, sarebbe stato informato del tutto solamente dopo aver posto tutte le firme sul suo contratto.

    IPOTESI 2 – Leclerc sapeva tutto dell’ingaggio di Hamilton
    Lo scenario più probabile è quello che vede invece Leclerc informato delle trattative in corso con Hamilton. Questo potrebbe spiegare il perché di una trattativa per il suo rinnovo più lunga del previsto. La Scuderia Ferrari, tradizionalmente, annuncia i rinnovi contrattuali con i piloti in scadenza subito dopo l’estate, in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza. Lo scorso anno andò però diversamente e solo ad inizio anno, Fred Vasseur e l’entourage del pilota monegasco si sono incontrati nuovamente per chiudere la trattativa. Sul piatto ovviamente, i legali di Leclerc hanno voluto mettere anche alcune clausole di tutela maggiore per il loro assistito, proprio per il fatto di avere un compagno così “scomodo” ed ingombrante al suo fianco. E’ molto probabile, ma questa è una nostra ipotesi che non ha ancora trovato alcun tipo di “conferma”, che Leclerc abbia potuto ottenere una way-out già per il prossimo anno, in modo tale da non dover gareggiare con Hamilton nel 2026. La clausola potrebbe essere legata ai risultati minimi che il Team sarà tenuto a raggiungere nella classifica costruttori 2024. Inoltre avrebbe richiesto e ottenuto lo “status di prima guida” per la stagione alle porte, con Carlos Sainz che sarà chiamato a “sacrificarsi” per il monegasco. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali: “Gp di Imola è la storia del nostro sport”

    ROMA – È ufficiale: l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sarà nel calendario della Formula 1 fino al 2025. L’accordo, rivelato ieri sera, è stato reso noto dallo stesso Circus, che riporta anche le parole del suo presidente Stefano Domenicali, che commenta così il rinnovo del Gran Premio dell’Emilia Romagna : “Imola è un circuito iconico ed è parte della nostra storia, specie da quando ha ospitato due gare durante la pandemia. È un momento d’orgoglio per i fan italiani vedere questo fantastico circuito nei calendari del futuro. Voglio ringraziare tutte le autorità e coloro che hanno permesso la realizzazione di questo accordo. Non vediamo l’ora di tornare ad Imola ad aprile (22-24 aprile, ndr) per emozionare i nostri fan”.
    Le parole di Sticchi Damiani
    Nella nota diramata dal sito ufficiale della Formula 1 ci sono anche le dichiarazioni di Angelo Sticchi Damiani, presidente di ACI (Automobile Club d’Italia): “Imola è la storia, un forte legame che parte dal territorio e che arriva al mondo dei motori: ha meritato questo riconoscimento. Non si tratta solo di un grande successo per l’Italia, ma anche di un arricchimento per il Circus, che da diversi anni conferma nel proprio calendario una delle gare più difficili, ma anche la più grande e la più amata. Ringrazio tutta l’ACI, che è riuscita a raggiungere l’obiettivo con i diversi enti locali. Tra tutti, vorrei sottolineare il lavoro della Regione Emilia Romagna e del suo presidente, Stefano Bonaccini”. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali: “Rinnovo del Gp di Imola deve essere un orgoglio per l'Italia”

    ROMA – Ora è certezza: l’autodromo internazionale di Imola “Enzo e Dino Ferrari”  farà parte della Formula 1 fino al 2025. L’accordo, rivelato ieri sera, è ora stato reso noto dallo stesso Circus, che riporta anche le parole del suo presidente Stefano Domenicali, che commenta così il rinnovo del Gran Premio dell’Emilia Romagna : “Imola è un circuito iconico ed è parte della nostra storia, specie da quando ha ospitato due gare durante la pandemia. È un momento d’orgoglio per i fan italiani vedere questo fantastico circuito nei calendari del futuro. Voglio ringraziare tutte le autorità e coloro che hanno permesso la realizzazione di questo accordo. Non vediamo l’ora di tornare ad Imola ad aprile (22-24 aprile, ndr) per emozionare i nostri fan”.
    Il commento di Sticchi Damiani
    Nella nota diramata dal sito ufficiale della Formula 1 ci sono anche le dichiarazioni di Angelo Sticchi Damiani, presidente di ACI (Automobile Club d’Italia): “Imola è la storia, un forte legame che parte dal territorio e che arriva al mondo dei motori: ha meritato questo riconoscimento. Non si tratta solo di un grande successo per l’Italia, ma anche di un arricchimento per il Circus, che da diversi anni conferma nel proprio calendario una delle gare più difficili, ma anche la più grande e la più amata. Ringrazio tutto l’Automobile Club d’Italia, che ha raggiunto l’obiettivo, anche grazie ai diversi enti locali. In particolare vorrei sottolineare il lavoro svolto da Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna”. LEGGI TUTTO