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    Avimec Modica, domani al “PalaRizza” c’è la Domotek Reggio Calabria

    Ancora un turno casalingo per l’Avimecc Modica, che dopo aver regolato in quattro set Galatone, domani al “PalaRizza”, riceverà la visita dell’ambiziosa Domotek Reggio Calabria, gara valida per la terza giornata del Girone Blu del campionato di Serie A3.
    Una partita difficile per il sestetto di coach Enzo Distefano, vista la caratura dell’avversario, che per gli addetti ai lavori è una delle favorite principali per il salto di categoria.
    I “Galletti” galvanizzati dal meritato successo contro Galatone, vogliono dare continuità a risultati e prestazioni e in settimana hanno lavorato alacremente per preparare nel migliore dei modi la sfida alla formazione reggina, che arriverà nella città della Contea con ildente avvelenato e in cerca di riscatto.
    Distefano potrà contare su tutto il roster ed è consapevole che chiunque verrà chiamato in campo darà il suo valido contributo alla causa biancoazzurra così come successo nel turno precedente contro la formazione dell’ex Padura Diaz.
    “Contro Galatone – spiega Pietro Mariano – sono entrato in campo in un momento difficile perchè eravamo in difficoltà e l’apporto che abbiamo potuto dare dalla panchina è stato molto positivo. Coach Distefano ha detto spesso che siamo quattordici uomini e ognuno di noi può dare il suo contributo alla partita. Questa volta è toccato a me e Alessandro ma, sono sicuro che chiunque fosse entrato dalla panchina in quel momento avrebbe dato un apporto importante – domani ospiteremo la Domotek Reggio Calabria – continua – un roster importante, ma come sottolineano gli ultimi risultati questo di serie A3, è un campionato molto equilibrato. Sappiamo che verranno al “PalaRizza” con voglia di rivalsa dopo la sconfitta casalinga con Castellana, ma noi ci faremo trovare pronti e cercheremo di sfoggiare una prestazione per cercare di portare a casa la vittoria. Faccio un appello al nostro pubblico che è il nostro uomo in più -conclude Pietro Mariano – e lo invito a venire numeroso al palazzetto per sostenerci perchè ne abbiamo bisogno e insieme a loro sostegno possiamo ambire a risultati importanti”.
    Un altro atleta che si è fatto trovare pronto ed è stato fondamentale nel successo contro Galatone è stato il palleggiatore Alessandro Cipolloni Save.
    “Sia io che Pietro – spiega Cipolloni Save – siamo entrati in campo con grande entusiasmo e siamo contenti di aver dato una mano alla squadra. È andata bene e quindi siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto. Domani contro Reggio Calabria -continua – siamo coscienti che avremo di fronte una squadra forte, determinata e con molta esperienza, ma io sono sicuro che tutti daremo il meglio di noi stessi come lo abbiamo fatto per tutta la settimana in allenamento e sono certo che ci faremo trovare pronti a combattere. Anche i nostri tifosi – conclude -dovranno darci una mano d’aiuto con il loro tifo, in odo tale da caricarci e dare in campo il meglio di noi”.
    Avimec Modica – Domotek Reggio Calabria di domani al “PalaRizza” avrà inizio alle 19 e sarà diretta dalla signora Raffaella Ayroldi di Molfetta e Nicola Traversa di Gioia del Colle.
    Ufficio Stampa
    Claudio Abbate
    Tessera ordine
    N°128185 LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Vallefoglia. Bici: “Proveremo a mostrare la nostra migliore pallavolo”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia affronta domenica 9 novembre alle 16 al PalaVerde di Villorba la Prosecco Doc Conegliano. Quest’anno la formazione guidata dall’ex Volley Pesaro Daniele Santarelli ha perduto la finale di Supercoppa contro la Numia Milano, ma in campionato si è appena rifatta nel confronto diretto ed è prima a punteggio pieno in campionato. Le tigri sono reduci da una buona partita giocata in casa contro la forte Chieri, dalla quale non sono arrivati punti ma alcuni buoni segnali di crescita. Con Conegliano, ovviamente, fare punti sarebbe un’impresa storica, ed è con questo spirito libero e coraggioso che la squadra di Pistola dovrà affrontare la trasferta sul campo delle campionesse d’Italia e d’Europa.L’incontro, diretto da Armando Simbari e Stefano Chiriatti, sarà trasmesso in diretta su Dazn e in streaming su Volleyball World TvErblira Bici (Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Conegliano è una squadra molto forte da tanti anni, ma quest’anno hanno fatto un po’ più fatica. Non dico che non siano fortissime o che sarà facile fare punti sul loro campo, ma noi ci siamo allenate  al massimo questa settimana per studiare bene il loro gioco e provare prima di tutto a mostrare la nostra migliore pallavolo e magari tentare di strappare qualche punto”.(Fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Padova-Busto Arsizio 3-1. Sinibaldi: “Grande carattere nel ripartire”, Longobardi: “Tiebreak ci avrebbe dato fiducia”

    Match dai tre atti quello andato in onda presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe dove la Nuvolí AltaFratte Padova conquista il suo sesto successo stagionale battendo in quattro set la Futura Giovani Busto Arsizio. 

    1° set – La prima fase dura circa un’ora e vede la Nuvolí padrona del gioco, la Futura non cede ma non riesce mai a mettere la testa avanti, nella prima frazione due ace di Erika Esposito spingono la Nuvolí al primo break con, al solito, Stocco brava a trovare punti da tutte le sue compagne, Busto dicevamo non crolla, torna in parità 9-9 col duo Taborelli – Rebora quando il doppio attacco di Catania la spinge ancora sotto 15-12, le varesine non demordono, al 18-17 targato Rebora sono ancora là ma poi devono soccombere ad una Nuvolí da applausi, Stocco mura, Hanle chiude 25-21;

    2° set – Predominio delle tigri gialloblù più netto nella seconda frazione, solita partenza sprint con Erika Esposito ed Hanle, Busto risponde ma la sola Tkachenko non basta, set di marca gialloblù che si chiude con un secondo 25-21 e soprattutto con un Esposito show fatto di attacchi potenti e tocchi sopraffini che trovano sempre o quasi il taraflex lombardo;

    3° set – Nel terzo set il secondo atto, quello che non t’aspetti, le tigri padovane non graffiano più in attacco, la scena è tutta di Taborelli e di una Farina che con due ottime serie dai nove metri affossano le padrone di casa, il 12-25 porta la Futura al dimezzamento dello svantaggio;

    4° set – Quarto set e atto finale, si riaccende la luce in casa gialloblù, ad Hanle ed Erika Esposito si aggiunge Fiorio, tutto ok sino al 21-15, poi una determinata Longobardi riporta sotto le sue 21-20 quando è Erika Esposito a togliere le castagne dal fuoco, il 22-20 è il colpo decisivo, quello finale è di Fiorio 25-22. 

    La Nuvolí AltaFratte Padova centra il sesto successo stagionale e nel posticipo della sesta giornata guadagna tre punti preziosi per balzare in vetta in solitaria con 17 punti contro i 15 di Talmassons e Brescia, proprio quella Talmassons che domenica prossima (ore 17:00) sarà ospite delle padovane in un big match d’alta quota che sicuramente nessuno poteva prevedere ad inizio stagione. Oltre a questo, altro traguardo importante per la società da Santa Giustina in Colle che con gli ultimi tre punti porta a 10 quelli di vantaggio sulla quinta della graduatoria del girone B, e con tre soli match al termine dell’andata questo significa qualificazione matematica ai Quarti di Coppa Italia di categoria. Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova)“Nei primi due set credo si sia riusciti ad esprimere un bel gioco, una squadra molto positiva in tutti i fondamentali, ha funzionato tutto quello che avevamo preparato. Poi succede che dobbiamo capire che le partite non finiscono mai, che bisogna continuare a spingere, lo sappiamo che in questo dobbiamo migliorare, ma non posso neppure recriminare più di tanto perché le ragazze hanno dimostrato carattere nel ripartire con un quarto set all’altezza dei primi due, Siamo soddisfatti e contenti di poterci giocare domenica prossima una partita di cartello arrivando da un bel successo come questo“.Marika Longobardi (Futura Giovani Busto Arsizio)“Rispetto a Talmassons abbiamo dato qualcosa in più e penso che siamo stati un po’ più squadra; ancora una volta però, nei momenti che contano, quando si arriva dopo il 20, non riusciamo mai a concretizzare. Siamo riuscite a farlo nel terzo set perché non abbiamo mollato niente; nel quarto abbiamo provato a dare il tutto per tutto, infatti abbiamo recuperato con un bel break ma poi loro sono state più concrete e hanno portato a casa il risultato. Peccato perché il tie-break era veramente ad un passo e ci avrebbe dato tanta fiducia e morale; arrivati al quinto set non si sa mai quello che può succedere. Ora testa alla prossima, ci attende un’altra corazzata come Brescia“.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto-Monviso. Torcolacci: “Sarà una partita combattuta e non facile”

    Domenica 9 novembre, con fischio d’inizio alle 17.00, l’Eurotek Laica UYBA torna in campo sul taraflex della Pala Bus Company di Villafranca Piemonte per affrontare le padrone di casa della Wash4Green Monviso Volley (ex Pinerolo). Una sfida delicata e ricca di insidie, nella quale le farfalle sono chiamate a riscattare la sconfitta interna subita nell’ultimo turno contro Macerata.La settimana che ha preceduto la gara è stata caratterizzata da allenamenti intensi e da una profonda analisi dei motivi che hanno portato al passo falso alla e-work arena: coach Enrico Barbolini ha lavorato su diversi aspetti del gioco biancorosso, con l’obiettivo di restituire brillantezza e concretezza alla sua squadra. La trasferta piemontese rappresenta per la UYBA un’occasione importante per rialzare la testa in un impianto tradizionalmente difficile per tutti.Il bilancio dei precedenti è in perfetta parità: quattro successi a testa nei confronti diretti, a conferma dell’equilibrio che caratterizza questa sfida.Alice Torcolacci (Eurotek Laica UYBA): “Dopo la partita con Macerata sicuramente c’è stato un po’ di sconforto, ci è dispiaciuto, abbiamo perso punti importanti, ma siamo tornate in palestra con la giusta mentalità: positive e con tanta voglia di migliorare e lavorare sugli aspetti che funzionano meno. Ora c’è Monviso che è un’ottima squadra che secondo me non si è ancora espressa al suo meglio. Sarà una partita combattuta e non facile, credo che dobbiamo pensare a quello che non ha funzionato nelle scorse partite e sicuramente riusciremo ad approcciare al meglio la gara”.(Fonte: Eurotek Laica UYBA) LEGGI TUTTO

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    Messina affida la panchina a Matteo Freschi: “Società ambiziosa e con una visione chiara”

    Il Gruppo Formula 3 Messina annuncia l’arrivo di Matteo Freschi come nuovo head coach della prima squadra. Classe 1990, nato a Mondolfo (PU), Freschi vanta un percorso di crescita costante e ricco di esperienze, maturate sia in Italia che all’estero.

    “Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura a Messina,” – commenta Matteo Freschi. “Ho trovato una società ambiziosa, organizzata e con una visione chiara del futuro. Non vedo l’ora di conoscere le ragazze e di iniziare a lavorare con tutto lo staff per costruire qualcosa di importante, passo dopo passo”.

    Soddisfazione e fiducia nelle parole del presidente del Gruppo Formula 3 Messina, Fabrizio Costantino: “Siamo molto felici di accogliere Matteo nella nostra famiglia sportiva. È un tecnico giovane ma con un percorso già ricco di esperienze significative in contesti di alto livello, sia in Italia che all’estero. La sua visione del lavoro, l’attenzione ai dettagli e la capacità di valorizzare le atlete si sposano perfettamente con la filosofia del nostro club. Siamo certi che con lui potremo continuare il nostro percorso di crescita, mantenendo saldi i nostri valori e le nostre ambizioni. Ci tengo, infine, a ringraziare particolarmente Flavio Ferrara e Daniele Cesareo per la professionalità dimostrata nello svolgimento del loro lavoro alla guida della squadra negli ultimi dieci giorni”.

    Dopo gli inizi da giocatore, intraprende la carriera di allenatore nel settore giovanile della Virtus Fano, per poi approdare nel mondo dei campionati nazionali nella stagione 2018-2019, quando guida il Volley Pesaro in Serie D.Nel 2019-2020 passa a Montecchio, dove ricopre il ruolo di secondo allenatore in Serie A2.L’anno successivo arriva la chiamata dall’estero: Freschi vola in Grecia, entrando nello staff tecnico dell’AO Thiras Santorini come assistente allenatore.

    Nel 2021 rientra in Italia, chiamato da coach Matteo Bertini a far parte del suo staff tecnico a Trento in qualità di terzo allenatore. Nello stesso periodo collabora anche con la selezione nazionale femminile della Bulgaria, nello staff di Lorenzo Micelli, occupandosi dell’analisi statistica.

    La stagione successiva lo vede nuovamente al fianco di Bertini a Perugia, sempre come terzo allenatore. Nell’estate 2023 torna in Grecia, questa volta da head coach dell’AO Thiras Santorini, dove resta per due stagioni conquistando risultati di rilievo: terzo posto nel massimo campionato greco, partecipazione alle Final Four della Coppa di Grecia e presenza nella European Challenge Cup, rappresentando la pallavolo greca in campo europeo.

    Confermato dal club ellenico per la stagione successiva, Freschi ha successivamente deciso di non proseguire il proprio rapporto con l’AO Thiras. Dopo i proficui contatti avuti con il presidente Fabrizio Costantino, la scelta di intraprendere una nuova esperienza in Italia alla guida del Gruppo Formula 3 Messina.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, big match con Gioia del Colle

    Il primo dei due confronti con le corazzate del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca che il calendario pone consecutivamente sulla strada degli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
    I rossoblù del tecnico Giuseppe Bua sono pronti ad affrontare il Gioia del Colle, già incrociato in due circostanze durante il precampionato prima al PalaCapurso e poi a Vinchiaturo (in entrambi i casi 3-1 per i pugliesi).
    La classifica vede i rossoblù al vertice assieme a Sabaudia e Castellana Grotte con i gioiesi, invece, settimi a quota due per l’exploit alla prima con Napoli al tie-break e per lo stop patito a Tricase contro il Lecce.
    «Senz’altro – argomenta alla vigilia il trainer dei campobassani Giuseppe Bua – sarà una partita molto complicata, contro una squadra che sta attraversando un momento intricato, ma che punta senza mezzi al salto di categoria, determinata a riscattarsi da un avvio non come da pronostico. Ma anche noi siamo pronti a dare il massimo, consapevoli che ci sarà da sgomitare, e tanto».
    Le prime due giornate del torneo, in effetti, hanno confermato un assunto che, tante volte, lo stesso allenatore dei rossoblù aveva evidenziato nel precampionato, ossia un torneo con tanto equilibrio e sorprese sempre dietro l’angolo.
    «Senz’altro, le big si stanno formando da zero e stanno definendo gli equilibri. Con certezza Gioia punterà a venire qui per dimostrare il proprio valore, motivo per cui bisognerà essere consapevoli che occorrerà dare il massimo e potrebbe non bastare, perché serviranno lucidità e perfezione in campo. Del resto, ogni squadra ci tiene a far bene e, quando si affrontano team di rango, ognuno cerca di far bene con la consapevolezza di poter giocare liberi senza alcun peso, a fronte di una piccola pressione che, ovviamente, può attanagliare squadre come Gioia o Reggio».
    Per i campobassani, per dare retta alla saggezza popolare, ad emergere potrebbe essere il detto del ‘non c’è due senza tre’, così come ha sentenziato – martedì all’auditorium dell’ex Gil – il commissario tecnico dell’Italvolley Ferdinando De Giorgi quando, assieme al presidente Manfredi, ha tributato il proprio omaggio ai rossoblù durante la festa del volley molisano, ricordando anche i tempi in cui giocava proprio contro il coach dei molisani, che, tra l’altro, per iniziativa del presidente Marco Pulitano, hanno donato al tecnico azzurro una divisa rossoblù personalizzata con, dietro la schiena, il suo numero (ossia il 4) ed il nickname Fefè.
    «Sarà il campo a dover parlare – ribatte Bua – e con certezza noi proveremo a fare la nostra gara. Stiamo attraversando un buon momento, siamo carichi e determinati».
    Da un punto di vista fisico, non si segnalano problematiche rilevante nel gruppo campobassano. Il solo opposto Morelli deve fare i conti con un leggero acciacco, che però non dovrebbe pesare in vista della contesa.
    Dalla loro, tra l’altro, i campobassani – in queste prime due giornate – hanno dimostrato anche una qual certa imprevedibilità grazie anche alla staffetta in cabina di regia tra Melato e Del Fra.
    «Sono registi che offrono caratteristiche differenti. Pian piano stiamo integrando nel contesto Pietro (Melato, ndr) con Antonio (Del Fra, ndr) che, per qualità e conoscenze, riesce a darci una grande mano».
    Da un punto di vista tattico, la linea d’azione – in casa campobassana – è ben definita. «Occorrerà avere qualità al servizio perché i gioiesi hanno qualità sia in cambio palla che in fase break. La loro prima diagonale, quella con Paris e Santangelo, offre dei riferimenti assoluti».
    In particolare, Santangelo – l’opposto dei pugliesi – sarà nella sua regione (è dell’area pentra di Isernia) ed è il primo riferimento nell’attacco ospite.
    «In generale sulla loro distribuzione e sulle singole rotazioni c’è un preciso studio sugli andamenti e le direzioni, però, tante volte le partite prendono una piega diversa rispetto a quanto preparato e quindi bisogna avere la capacità di leggere le situazioni in corsa».
    Magari contando sul proprio tandem di elementi – il capitano Morelli e lo schiacciatore bulgaro Valchinov – in grado di mettersi la squadra sulle spalle.
    «Michele sta proseguendo quanto fatto nella passata stagione, Kaloyan si sta dimostrando un fattore, ma l’obiettivo è quello di avere supporto anche da Graziani e dai centrali per avere uscite differenziate e far sì che loro non siano sovraccaricati ed abbiano le migliori condizioni per incidere».
    Con primo servizio alle ore 18 nel secondo sabato di novembre nello scenario del Palasport di Vinchiaturo, il match sarà diretto dalla bolognese Virginia Tundo e dal cagliaritano Riccardo Faia. Sugli spalti prevista, come al solito, una cornice di affezionati appassionati anche perché il club del capoluogo di regione ha previsto un torpedone che porterà gli appassionati da Campobasso sino a Vinchiaturo, dove saranno presenti anche i ragazzi ‘speciali’ dell’associazione ‘Casa Nostra’.
    Nel parterre ad assistere alla contesa anche la fresca scienziata della comunicazione agnonese Giorgia Vecchiarelli che, presso l’università ‘La Sapienza’ di Roma, ha discusso una tesi sul tema delle ‘differenze territoriali e fattori di sviluppo nella serie B della pallavolo italiana’ con case history sul team del capoluogo di regione definito ‘paradosso e al tempo stesso la chiave interpretativa dell’intera analisi. Pur essendo la società più giovane, con appena tre anni di attività, con il numero di tesserati più basso del campione e con risorse economiche e strutturali non superiori a quelle di altre realtà, è stata l’unica a conquistare e consolidare la promozione. La Spike Devils ha saputo trasformare i propri limiti in leve di consolidamento, puntando su una governance solida, sull’adeguatezza impiantistica e sulla capacità di costruire rapidamente un modello gestionale efficace e conforme ai requisiti federali’. Di qui l’esplicazione non solo di ‘un caso virtuoso di promozione sportiva, ma anche un presidio strategico per un intero territorio’.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Rinascita, direzione Porto Viro. Esposito: “Sarà una battaglia”

    MARSICOVETERE (Potenza) – Mancano due giorni alla sfida in trasferta con la Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, valida per la quarta giornata di Serie A2 Credem Banca, e la Rinascita Volley Lagonegro sta ultimando nel migliore dei modi un’intensa settimana di lavoro per arrivare all’appuntamento nelle condizioni ideali. Entrambe le squadre si presenteranno al confronto con 3 punti in classifica, frutto di una vittoria e due sconfitte nelle prime tre giornate: un particolare non scontato, che contribuisce ad alzare ulteriormente l’attesa e il peso specifico del match.
    Negli ultimi giorni, come da programma, il gruppo guidato da coach Waldo Kantor ha alternato sessioni tecniche dedicate alle soluzioni di cambio palla e contrattacco, unite a lavori mirati in sala pesi. Lo staff ha posto particolare attenzione sui fondamentali della battuta, dell’attacco e del muro (un po’ sottotono nell’ultima sfida di campionato con Brescia) e alla continuità di rendimento e concentrazione nei momenti chiave, con l’obiettivo di consolidare le buone trame di gioco già intraviste nelle ultime uscite.
    In vista dell’impegno di domenica, arriva la voce di Lorenzo Esposito, il talentuoso palleggiatore marchigiano arrivato in Basilicata quest’estate, che traccia un bilancio del lavoro svolto in questi giorni: “La settimana è andata molto bene, stiamo lavorando sodo per arrivare a Porto Viro nelle migliori condizioni. La partita con Brescia è stata difficile, all’inizio abbiamo giocato punto a punto e ci è mancato quel qualcosa in più per portare a casa il primo set, probabilmente qualcosa sarebbe cambiato. Ma adesso è inutile guardare indietro, abbiamo accettato il verdetto del campo: dobbiamo pensare alla partita di domenica, sicuramente sarà una battaglia dato che loro hanno vinto a Cantù”. E aggiunge: “Porto Viro è un avversario solido, organizzato e con un ottimo ritmo. Servirà ordine, pazienza nei frangenti più lunghi dello scambio e capacità di restare lucidi dalla prima all’ultima palla”.
    Il regista si è integrato alla perfezione nella famiglia Rinascita, ha iniziato ad assaggiare il campo in queste prime giornate di campionato e sta lavorando duramente in allenamento per riprendersi totalmente dall’infortunio al ginocchio subìto lo scorso mese di marzo: “Sono molto fiducioso – conclude – ormai il recupero procede alla grande grazie all’aiuto fondamentale dello staff: non vedo l’ora di scendere definitivamente in campo e aiutare i miei compagni”.
    Oggi ultima seduta in sala pesi al mattino e poi trasferimento sul taraflex di Villa d’Agri per il consueto lavoro tecnico. Domani si parte per il Veneto: inizia l’operazione Porto Viro.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Romeo, Tulone: “Dobbiamo essere più sicuri e spavaldi”

    Le parole pregara del nostro Calogero Tulone:
    Questa settimana testa alta e spingere in allenamento.
    Si. La sconfitta di domenica scorsa ci fa pensare e riflettere che dobbiamo lavorare meglio in settimana, analizzare le cose fatte male e cercare di fare meno errori possibili la partita successiva.
    Domenica che Folgore dobbiamo mettere in campo?
    Domenica a Macerata dobbiamo mettere in campo una Folgore più fiduciosa, prima in se stessi e poi nella squadra, perché se mettiamo fiducia in noi stessi poi la fiducia si somma, quindi dobbiamo essere più sicuri e andare un po’ più spavaldi senza preoccuparci troppo dell’errore.
    Un tuo appello ai tifosi a seguirci domenica a Macerata o su Dazn:
    Si. Se ci volete seguire anche a Macerata apprezziamo, altrimenti su Dazn saremo live dalle 18:00. LEGGI TUTTO