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    Savigliano ko al tie-break a Trebaseleghe

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano sblocca finalmente la propria classifica, ma lo fa senza riuscire a centrare il primo successo stagionale, uscendo sconfitta al tie-break nella battaglia sportiva in casa del Sav Trebaseleghe.
    Decisivo, al netto del tie-break cruciale per definizione, è senza dubbio il secondo parziale, perso proprio all’ultima battuta dai saviglianesi, che sprecano così l’opportunità di chiudere di fatto i conti, portandosi sullo 0-2. Resta, però, il rammarico per un match che i ragazzi di Serafini avrebbero anche meritato di vincere, come confermato dagli addirittura 122 punti complessivi conquistati, contro i 117 dei padroni di casa.
    La cronaca del match
    Ma andiamo con ordine, partendo da un primo set che i saviglianesi giocano a pieno ritmo e portano a casa ai vantaggi. Dopo un inizio promettente, in cui riescono a portarsi anche su un vantaggio di +5, ma i padovani rientrano, costringendoli a un 24-24 insperato. Si decide tutto alle ultime battute, in cui i piemontesi sono più lucidi e la spuntano 26-28.
    Che sia una serata di sofferenza lo conferma anche la seconda frazione, con Savigliano che parte di nuovo forte e Trebaseleghe che ha il merito di rientrare prima nel match, fino a mettere la freccia sul 22-20. Lì, Savigliano rientra ancora sul 23-24, ma non riesce a chiudere. Si va di nuovo ai vantaggi e questa volta sono i veneti a chiudere ristabilendo la parità: 27-23 e 1-1.
    Sulle ali dell’entusiasmo, i “mussi” imprimono il ritmo al terzo set, superando per primi quota 10 e costringendo Serafini a due time-out già prima di metà parziale. L’inerzia, però, non cambia più: la Sav vira per prima a quota 20 e poi chiude i conti 25-23, con Savigliano che protesta per alcune decisioni arbitrali, con conseguente cartellino rosso e inizio già in svantaggio nel quarto parziale.
    Nonostante le premesse negative, lì i piemontesi hanno il merito di dare una significativa sterzata a morale e gioco, trascinati da un Rossato in stato di grazia e bravo a “spaccare” la partita già nelle prime battute. Il Monge-Gerbaudo risponde alla grande, mette la freccia e chiude addirittura 25-16, senza esitazioni.
    Si decide tutto in un ultimo parziale che ha quasi dell’epico. Le due squadre tornano a lottare punto a punto senza esclusioni di colpi e, come prevedibile, andando ben oltre i 15 punti. Un padrone sembra non arrivare, almeno fino al punto 23, che il Silvolley raggiunge per primo, facendo esplodere il pubblico di casa. Finisce 23-21, con tanti rimpianti per i biancoblù, che tornano comunque a casa con un punto e con la sensazione di essersela giocata alla pari in un palazzetto infuocato.
    Sav Trebaseleghe – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2
    Parziali: 26-28, 27-25, 25-23, 16-25, 23-21
    Sav Trebaseleghe: Martinez I. 3, Candeago 22, Rampin 4, Zaghetto 26, Ceolin 21, Munarin 9, Martinez G. (L), Streliotto 3, Mason 0, Rampazzo 0, Amarilli (L). N.E. Cester, Mistretta, Tosatto. All. Daldello.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Sacripanti 13, Ballan 9, Rossato 42, Schiro 11, Bonola 10, Carlevaris 0, Galaverna 8, Rabbia (L), Prosperi Turri (L). N.E. Quaranta, Guiotto, Girotto. All. Serafini.
    ARBITRI: Mesiano, Stellato.
    Durata set: 35′, 30′, 31′, 22′, 27′; tot: 145′. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley, niente da fare: sconfitta per 3-0 a Galatone

    Doveva essere la sfida della riscossa, invece no. Anche al Palasport di Galatone la Joy Volley esce sconfitta, meritatamente, con un secco 3-0 (26-24, 25-23, 25-17) contro il Green Volley Galatone nell’anticipo della 5^ giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca. Una partita giocata dai biancorossi nei primi due set, dove hanno lottato ad armi pari contro i salentini, salvo poi gettare definitivamente i remi in barca nel terzo parziale, nonostante un timido scatto d’orgoglio sul 24-12 in un set ormai compromesso.
    Nel primo set è il Galatone a partire meglio, trovando subito il mini break del 4-2, ma il muro di Persoglia ristabilisce l’equilibrio sul 5-5. Il parziale resta punto a punto fino all’11-9, quando Padura Diaz firma l’allungo dei salentini, che si spingono poi sul 13-9. Gioia però non molla, ricuce lo strappo fino al -1 (14-13) e costringe coach Licchelli al timeout. Al rientro in campo l’ace di Frumuselu vale la nuova parità, quindi l’attacco vincente di Sette sigla il sorpasso biancorosso. Gli ospiti alzano il ritmo e sembrano poter gestire il set, volando fino al 16-20, ma nel momento clou sale in cattedra ancora Padura Diaz, che trascina i suoi fino al 23-23. Il primo set point è per Gioia, ancora con Frumuselu, ma non viene capitalizzato: il Galatone ne approfitta, ribalta definitivamente l’inerzia e chiude il primo parziale sul 26-24.
    I due muri di Kindgard in avvio di secondo set portano la Green Volley sul 5-3, poi gli errori in attacco di Milan e Cremoni portano sul +5 i salentini (8-3), costringendo coach Racaniello al timeout. Gioia ha difficoltà a reagire, i salentini volano sul +6 (11-5). Sette e Milan provano a scuotere i biancorossi, che accorciano fino al 14-11, ma Giuliani e Cremoni respingono al mittente gli attacchi (17-12). Gioia prova una nuova reazione (18-15) ma la squadra di coach Licchelli mantiene sino al 21-18, poi il mini-break rimette in partita capitan Mariano e compagni per il 21-20. Si arriva al 23-23: Padura Diaz regala il primo set point a Galatone, concretizzato dal muro vincente dei salentini per il 25-23.
    Nel terzo set Galatone si conferma più motivata: la compagine leccese domina con merito e, senza alcuna difficoltà, porta a casa il terzo set. Inutili i vari tentativi per scuotere la squadra da parte di coach Racaniello: i padroni di casa giocano sul velluto, conquistano una quantità innumerevole di match point, ma chiudono solo sul 25-17. Per la Joy Volley, adesso, è davvero notte fonda: un’altra sconfitta inaspettata, che complica ulteriormente il cammino della compagine biancorossa.
    GREEN VOLLEY GALATONE-JV GIOIA DEL COLLE 3-0 (26-24, 25-23, 25-17)
    GREEN VOLLEY GALATONE: De Giorgi 0, Giuliani 16, Musardo 4, De Col 0, Padura Diaz 19, Barone (L), Kindgard 3, Passari 0, Colaci 0, Caciagli 5, Muscatello (L), Frage 1, Cremoni 13. NE: Miraglia. All.: Licchelli.
    JV GIOIA DEL COLLE: Santangelo 3, Mariano 8, Marea 0, Frumuselu 6, Sette 6, Longo 0, Milan 9, Paris 4, Persoglia 9, Carta 0, Urto (L). NE: Chinello, Pierri (L). All.: Racaniello.
    ARBITRI: Magnino-Pescatore.
    NOTE – Durata set: 43’, 41’, 33’. Tot: 1 ora e 57 minuti LEGGI TUTTO

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    Consoli, arriva la prima sconfitta al tie-break!

    Sicilia amara per i tucani, che non sfruttano i tre match point del quarto set e subiscono la prima sconfitta di stagione per mano di Catania, superiore a muro e più lucida nel finale di gara. Coach Zambonardi: “Giornata non brillante, ma torniamo con un punto conquistato contro una squadra forte e combattiva, avendo rischiato di farne tre”
    SVILUPPO SUD CATANIA – CONSOLI SFERC BRESCIA  3-2
    (24-26; 25-27; 25-23; 26-24;15-12)
    Catania, 22 novembre 2025 – Match complicato per Brescia, che rinuncia a Tondo – a riposo per un’infiammazione ad un tallone e ben sostituito da Cargioli – e fatica in avvio a trovare fluidità di gioco. Strappa il primo parziale con le unghie e arriva al doppio vantaggio dopo recuperi rocamboleschi e un turno al servizio salvifico di Solazzi. Nonostante l’iniezione di fiducia, i tucani non concretizzano i tre match point nel quarto set e Catania, rinvigorita da un tie-break insperto, si dimostra più solida, sostenuta dalla superiorità del suo muro.
    Starting six
    Brescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Berger e Cargioli al centro con Rossini libero.
    Coach Montagnani schiera Cottarelli incrociato ad Arinze, Basic e Feri laterali, Volpe e Balestra al centro, con Carbone libero.
    CRONACA
    Brescia tiene la testa avanti di un break grazie a Cargioli in avvio, ma non si oppone con sufficiente incisività a Catania, che aggancia a 11 e supera con due muri di Volpe (15-14). Lucconi e Cominetti rimettono in riga il set (17-19) fino alla difesa poco reattiva sul pallonetto di Arinze che decreta una nuova parità a 20. Il potenziale offensivo di Cavuto sbatte contro il block di casa, poi Berger centra la free ball del +1; serve l’ace di Mancini per chiudere ai vantaggi (24-26).
    Arinze gestisce bene la palla e tiene sulla corda la difesa statica di Brescia, che patisce il muro di Volpe (5-3). Catania prende fiducia e va a +3 con Basic. Il turno dai nove metri di Cominetti rilancia la vena offensiva di Cavuto e Berger, ribaltando il fronte (11-14). Cottarelli si affida al suo opposto e Catania torna avanti grazie al suo block, che chiude la strada tre volte agli ospiti (19-17). Tucani in difficoltà: Zambonardi butta in campo Cech, ma sul 24-19 sembra finita. Invece, l’ingresso di Solazzi è salvifico: tiene il turno con freddezza, obbliga la ricezione sicula alla palla staccata e agevola la rincorsa fatale, da 24-21 a 25-27.
    Catania rientra rabbiosa e Brescia non trova più varchi, subisce nuovamente il muro di casa (7-1) e perde la bussola, anziché sfruttare il booster dato dal doppio vantaggio (11-4). Cech di nuovo nella mischia per il 14-10 e per la prima volta il muro biancoblù ferma Arinze (15-12). Volpe e Basic proteggono la rete e volano 21-15, i tucani cedono al nervosismo. Ace di Mancini per il 22-18, ma la reazione è tardiva. Solazzi rientra al servizio sul 24-22, e replica il miracolo solo a metà (25-23).
    Cech resta in campo e con Cavuto diventa la sponda di Mancini, perché Lucconi è marcato a uomo dal muro siculo. Basic beffa la difesa per il primo break (8-6) e Catania tiene la testa avanti; Brescia rincorre, impatta sfruttando di più – e bene – i suoi centrali, ma non riesce a staccare fino all’invasione di casa che vale il 15-17. Cargioli segna il 18-20 e Cavuto il 19-21: un punto a punto estenuante, poi Arinze manda out l’attacco e arrivano tre match point per i tucani, non abbastanza lucidi per chiudere e puniti da Volpe, che tiene il servizio e ribalta tutto (26-24).
    E’ il muro dello stesso centrale a dare il vantaggio a Catania nel tie-break (6-4). L’errore di Mancini al servizio è sintomatico, Arinze centra l’ennesimo pallonetto (8-5), Cavuto manda out, Basic no (11-7). Solazzi è ancora chiamato in campo sul 13-10, ma non può risolvere: Brescia si arrende e torna con un solo punto, e amaro, in tasca (15-12).
    DICHIARAZIONI
    Roberto Zambonardi: “Abbiamo combattuto giocando contro un’ottima squadra, superiore a noi a muro e galvanizzata dal recupero nel quarto set. Abbiamo vinto con i denti i primi due, recuperando gap importanti e, pur non avendo brillato in attacco, siamo andati sempre ai vantaggi, rischiando addirittura di fare tre punti. Alcune imprecisioni in difesa ci sono costate care, ma il bicchiere resta mezzo pieno e guardiamo avanti”.
    TABELLINO
    BRESCIA: Rossini (L), Cech 10, Cavuto 19, Solazzi, Tondo, Cominetti 6, Cargioli 8, Franzoni ne, Mancini 3, Bettinzoli ne, Berger 13, Ghirardi ne, Lucconi 22. All. Zambonardi e Tiberti.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 45%; Muri 7; Ace/errori 6/16.
    CATANIA: Gitto 1, Arinze 28, Feri 10, Volpe 9, Pinelli ne, Basic 26, Carbone(L), Balestra 9, Marshall 1, Cottarelli 3, Caletti (L), Torosantucci ne, Gasparini, Parolari. All. Montagnani e Franchi
    Ricezione positiva: 41%; Attacco: 48%; Muri 22; Ace/errori 3/17.
    Arbitri: Autuori e Sumeraro.
    Durata: 31’, 35’, 32’ 34’ 18’. Tot: 2h 30. LEGGI TUTTO

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    Soffertissimo 3-2 fra Trebaseleghe e Savigliano che muovono entrambe le rispettive classifiche

    Trebaseleghe affronta l’unica squadra, dopo quattro giornate (loro hanno già riposato), ad essere ancora a 0 punti; l’ultima in classifica: i piemontesi di Savigliano. La SAV Trebaseleghe si aggiudica per 3-2 un match soffertissimo, muovendo finalmente la classifica che era ferma a quota 2 dalla seconda partita, la sfida in casa contro Belluno.

    Avvio faticoso di primo set con gli ospiti che si proiettano in avanti – grazie ad alcuni errori dei padroni di casa – ed arrivano per primi in doppia cifra con un vantaggio di cinque punti. Distacco che mantengono fin oltre quota 15, a causa di una SAV Trebaseleghe un po’ scomposta e prona ad ingenuità davvero poco comprensibili. I padovani si rifanno sotto ma i cuneensi doppiano comunque per primi la boa dei 20 punti dimostrando una maggiore costanza, seppur essi stessi non immuni da errori. Trebaseleghe obbliga i piemontesi ad un primo time-out sul 20-21 dopo aver tenacemente inseguito gli ospiti senza mollare, e a un secondo sul 24-24. Il secondo discrezionale pare purtroppo dare i frutti sperati e Savigliano mette in cassaforte il primo parziale sul 26-28.

    La seconda frazione vede una SAV Trebaseleghe iniziare di nuovo all’inseguimento, implementando un punto a punto che si protrae fino ai 20 punti quando gli uomini di casa dànno l’allungo sui piemontesi che però non si lasciano intimorire e costringono la Silvolley al time-out sul 22-21. Savigliano riesce a rimontare passando al set point sul 23-24, punto che fortunatamente non arriva. E di nuovo il parziale si risolve ai vantaggi, fortunatamente, stavolta, col 27-25.

    Il terzo set comincia con una Silvolley più aggressiva ed efficace. I mussi di Trebaseleghe riescono a portarsi oltre quota10 con un buon vantaggio, e prima di metà frazione Savigliano ha già chiamato 2 time-out, con i padovani che superano per primi i 20 punti e riescono infine ad aggiudicarsi il parziale per 25-23, portando finalmente a casa il terzo punto in classifica tanto agognato durante le ultime settimane. Le proteste piemontesi, a set concluso, valgono agli ospiti un cartellino rosso che fa iniziare il quarto set con Trebaseleghe già avanti di un punto.

    Quarto set che pare avviarsi con uno di quegli ostinati punto a punto cui ci hanno abituati i ragazzi della Silvolley, in tutti gli incontri fin qui disputati, e che tanto hanno fatto patire i tifosi padovani. Una Savigliano più composta permette ai cuneensi di superare per primi quota 10, avanti di tre, trascinata da un opposto in stato di grazia, tanto in battuta che da posto due, e coadiuvata da ripetute ingenuità trebaselicensi. La situazione si fa faticosa per i mussi a metà set con i piemontesi che scappano ad un comodo più dieci e si aggiudicano con agio il parziale con un sonoro 16-25.

    Nei primi quattro set si sono visti uscire il centrale Rampin a favore di Streliotto, il regista titolare Martinez per il numero 8 Rampazzo e il capitano Mason sullo schiacciatore Candeago. Il coach Daldello ha tentato di riequilibrare, durante il percorso, una compagine che ha dato segnali di disunione e, a tratti, di spaesamento.

    Sfumata la chance di incamerare un bottino pieno, con un punto dei tre a disposizione già assegnato a ciascuna squadra, la SAV Trebaseleghe affronta il tie-break con grinta e, forse, con un tantino di rabbia, tornando in campo con la formazione iniziale. Il quinto parziale procede con un lancinante punto a punto che non concede respiro né alle formazioni in campo né al pubblico presente (e alle loro coronarie!). Ovviamente si protrae oltre il quindicesimo punto perché se non si soffre fino allo stremo, il sabato non è Silvolley! Sul 23-21, quasi lungo come un set normale, il tie-break rimane in casa e consegna ai mussi padovani il quarto punto di questo campionato.

    (fonte: Trebaseleghe) LEGGI TUTTO

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    Spagna in Coppa Davis: chi sono gli avversari dell’Italia in finale

    Introduzione
    Dal ritorno in finale di Coppa Davis sei anni dopo l’ultima volta alla forza del gruppo, elemento chiave per la squadra di David Ferrer. Qui tutto quello che c’è da sapere sulla Spagna, avversario dell’Italia in finale. Il match è in programma domenica alle ore 15 in diretta su Supertennis, canale 212 del telecomando Sky

    DOVE VEDERE ITALIA-SPAGNA LEGGI TUTTO

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    La SAV Trebaseleghe vince 3-2 contro i piemontesi di Savigliano

    Trebaseleghe affronta l’unica squadra, dopo quattro giornate (loro hanno già riposato), ad essere ancora a 0 punti; l’ultima in classifica: i piemontesi di Savigliano.

    La SAV Trebaseleghe si aggiudica per 3-2 un match soffertissimo, muovendo finalmente la classifica che era ferma a quota 2 dalla seconda partita, la sfida in casa contro Belluno.

    Avvio faticoso di primo set con gli ospiti che si proiettano in avanti – grazie ad alcuni errori dei padroni di casa – ed arrivano per primi in doppia cifra con un vantaggio di cinque punti. Distacco che mantengono fin oltre quota 15, a causa di una SAV Trebaseleghe un po’ scomposta e prona ad ingenuità davvero poco comprensibili. I padovani si rifanno sotto ma i cuneensi doppiano comunque per primi la boa dei 20 punti dimostrando una maggiore costanza, seppur essi stessi non immuni da errori. Trebaseleghe obbliga i piemontesi ad un primo time-out sul 20-21 dopo aver tenacemente inseguito gli ospiti senza mollare, e a un secondo sul 24-24. Il secondo discrezionale pare purtroppo dare i frutti sperati e Savigliano mette in cassaforte il primo parziale sul 26-28.

    La seconda frazione vede una SAV Trebaseleghe iniziare di nuovo all’inseguimento, implementando un punto a punto che si protrae fino ai 20 punti quando gli uomini di casa dànno l’allungo sui piemontesi che però non si lasciano intimorire e costringono la Silvolley al time-out sul 22-21. Savigliano riesce a rimontare passando al set point sul 23-24, punto che fortunatamente non arriva. E di nuovo il parziale si risolve ai vantaggi, fortunatamente, stavolta, col 27-25.

    Il terzo set comincia con una Silvolley più aggressiva ed efficace. I mussi di Trebaseleghe riescono a portarsi oltre quota10 con un buon vantaggio, e prima di metà frazione Savigliano ha già chiamato 2 time-out, con i padovani che superano per primi i 20 punti e riescono infine ad aggiudicarsi il parziale per 25-23, portando finalmente a casa il terzo punto in classifica tanto agognato durante le ultime settimane. Le proteste piemontesi, a set concluso, valgono agli ospiti un cartellino rosso che fa iniziare il quarto set con Trebaseleghe già avanti di un punto.

    Quarto set che pare avviarsi con uno di quegli ostinati punto a punto cui ci hanno abituati i ragazzi della Silvolley, in tutti gli incontri fin qui disputati, e che tanto hanno fatto patire i tifosi padovani. Una Savigliano più composta permette ai cuneensi di superare per primi quota 10, avanti di tre, trascinata da un opposto in stato di grazia, tanto in battuta che da posto due, e coadiuvata da ripetute ingenuità trebaselicensi. La situazione si fa faticosa per i mussi a metà set con i piemontesi che scappano ad un comodo più dieci e si aggiudicano con agio il parziale con un sonoro 16-25.

    Nei primi quattro set si sono visti uscire il centrale Rampin a favore di Streliotto, il regista titolare Martinez per il numero 8 Rampazzo e il capitano Mason sullo schiacciatore Candeago. Il coach Daldello ha tentato di riequilibrare, durante il percorso, una compagine che ha dato segnali di disunione e, a tratti, di spaesamento.

    Sfumata la chance di incamerare un bottino pieno, con un punto dei tre a disposizione già assegnato a ciascuna squadra, la SAV Trebaseleghe affronta il tie-break con grinta e, forse, con un tantino di rabbia, tornando in campo con la formazione iniziale. Il quinto parziale procede con un lancinante punto a punto che non concede respiro né alle formazioni in campo né al pubblico presente (e alle loro coronarie!). Ovviamente si protrae oltre il quindicesimo punto perché se non si soffre fino allo stremo, il sabato non è Silvolley! Sul 23-21, quasi lungo come un set normale, il tie-break rimane in casa e consegna ai mussi padovani il quarto punto di questo campionato.
    Mattia Amarilli, il libero numero 10, MVP dell’incontro, grazie a dei salvataggi miracolosi ed acrobatici!

    Una resistenza davvero impressionante, sia da parte dei giocatori che da parte dei tifosi, molto partecipi e per nulla inclini a lasciarsi deludere. La cavalcata continua. Ora si può e si deve accelerare! LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025 – TABELLINO ANTICIPO

    6ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025
    Sviluppo Sud Catania – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-2 (24-26, 25-27, 25-23, 26-24, 15-12) – Sviluppo Sud Catania: Cottarelli 3, Basic 26, Balestra 9, Nwachukwu 28, Feri 10, Volpe 9, Gitto 1, Marshall 1, Caletti (L), Gasparini 0, Parolari 0, Carbone (L). N.E. Pinelli, Torosantucci. All. Montagnani. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Berger 13, Mancini 3, Cominetti 6, Cargioli 8, Lucconi 22, Cavuto 19, Franzoni (L), Rossini (L), Cech 10, Solazzi 0, Ghirardi 0. N.E. Tondo, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Autuori, Sumeraro. NOTE – durata set: 31′, 35′, 32′, 34′, 19′; tot: 151′. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPO

    6ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025
    RISULTATI
    Prisma La Cascina Taranto-Campi Reali Cantù – Non ancora disputata Ore 16:00; Consar Ravenna-Rinascita Lagonegro – Non ancora disputata Ore 16:00; Virtus Aversa-Abba Pineto – Non ancora disputata; Emma Villas Codyeco Lupi Siena-Romeo Sorrento – Non ancora disputata Ore 17:00; Sviluppo Sud Catania-Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-2 (24-26, 25-27, 25-23, 26-24, 15-12) 22/11/2025 ore 18:00; Essence Hotels Fano-Tinet Prata di Pordenone – Non ancora disputata Ore 19:00; Banca Macerata Fisiomed MC-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Non ancora disputata
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPGruppo Consoli Sferc Brescia 15 6 5 1 17 8Abba Pineto 12 5 4 1 13 3Tinet Prata di Pordenone 12 5 4 1 13 3Consar Ravenna 12 5 4 1 14 6Virtus Aversa 10 5 3 2 11 9Sviluppo Sud Catania 9 6 3 3 11 12Emma Villas Codyeco Lupi Siena 8 5 3 2 9 9Rinascita Lagonegro 7 5 3 2 9 10Romeo Sorrento 7 5 2 3 8 10Banca Macerata Fisiomed MC 4 5 2 3 6 13Essence Hotels Fano 4 5 1 4 8 12Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4 5 1 4 8 14Prisma La Cascina Taranto 3 5 1 4 4 12Campi Reali Cantù 1 5 0 5 5 15
    Un incontro in più: Gruppo Consoli Sferc Brescia, Sviluppo Sud Catania;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 23/11/2025 Ore: 18.00Prisma La Cascina Taranto-Campi Reali Cantù Ore 16:00; Consar Ravenna-Rinascita Lagonegro Ore 16:00; Virtus Aversa-Abba Pineto; Emma Villas Codyeco Lupi Siena-Romeo Sorrento Ore 17:00; Sviluppo Sud Catania-Gruppo Consoli Sferc Brescia 22/11/2025 ore 18:00; Essence Hotels Fano-Tinet Prata di Pordenone Ore 19:00; Banca Macerata Fisiomed MC-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, Abba Pineto 12, Tinet Prata di Pordenone 12, Consar Ravenna 12, Virtus Aversa 10, Sviluppo Sud Catania 9, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 8, Rinascita Lagonegro 7, Romeo Sorrento 7, Banca Macerata Fisiomed MC 4, Essence Hotels Fano 4, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4, Prisma La Cascina Taranto 3, Campi Reali Cantù 1.
    Note: un incontro in più: Gruppo Consoli Sferc Brescia, Sviluppo Sud Catania; LEGGI TUTTO