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Come cambierebbe la classifica F1 con i nuovi sistemi di punteggio

10.06.2018- Podium, winner Sebastian Vettel (GER) Scuderia Ferrari SF71H

Tante le proposte messe sul tavolo dello Strategy Group che, in queste settimane, si riunisce per decidere il futuro della Formula Uno, almeno per quanto riguarda i nuovi regolamenti: uno dei temi principali è quello relativo alla distribuzione dei punti che, a partire dal prossimo anno, potrebbe cambiare radicalmente. Vijay Mallya, gran capo della Force India, ha lasciato intendere che una soluzione gradita potrebbe essere quella di dare punti a tutto lo schieramento, a tutti i 20 piloti, per aumentare lo spettacolo anche nelle retrovie; in alternativa, aumentare il numero delle vetture a punti da 10 a 15.

Però, c’è già chi ha espresso il suo malumore tra i piloti, come Fernando Alonso che ha definito come un qualcosa di “esclusivoâ€� la zona punti: “Ricordo quando Jules Bianchi riuscì a prendere 2 punti con la Marussia a Monaco e fu un autentico miracolo, un grande momento per lo sport. Se, ogni domenica, tutti ci riuscissero, si perderebbe quella sensazione unicaâ€�. Opinione rispettabile, specie se viene dal pilota di un team che, ora come ora, ne avrebbe sicuramente bisogno.

A favore o contrari, abbiamo immaginato il campionato 2018 con diversi scenari di punteggio, prendendo spunto da altri sport motoristici.

BTCC

Iniziamo dal BTCC, dove i primi 15 vanno a punti, ed il primo classificato ne conquista 20: la situazione sarebbe invariata nelle posizioni al vertice, con Sebastian Vettel di 9 punti davanti a Lewis Hamilton (uno in più degli attuali 8), mentre Valtteri Bottas scavalcherebbe Daniel Ricciardo per la quarta posizione nel mondiale. Nel Costruttori, la Ferrari sarebbe davanti alla Mercedes di 15 lunghezze contro le 20 attuali.

Punteggio per i primi 15: 20, 17, 15, 13, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1

CLASSIFICA PILOTI
1. Vettel 157
2. Hamilton 148
3. Raikkonen 117
4. Bottas 111 (+ 1)
5. Ricciardo 101 (- 1)
6. Verstappen 96
7. Magnussen 64 (+ 2)
8. Sainz 64 (+ 2)
9. Hulkenberg 63 (- 2)
10. Alonso 62 (- 2)
11. Perez 52 (+ 1)
12. Ocon 51 (- 1)
13. Leclerc 42 (+ 1)
14. Gasly 39 (- 1)
15. Vandoorne 37 (+ 1)
16. Ericsson 30 (+ 2)
17. Grosjean 26 (- 2)
18. Stroll 25 (- 1)
19. Hartley 13
20. Sirotkin 10

CLASSIFICA COSTRUTTORI
1. Ferrari 274
2. Mercedes 259
3. Red Bull 197
4. Renault 127
5. Force India 103 (+ 1)
6. McLaren 99 (+ 1)
7. Haas 90 (- 2)
8. Sauber 72 (+ 1)
9. Toro Rosso 52 (- 1)
10. Williams 35

FORMULA E

Proseguiamo con la Formula E che ha lo stesso sistema della Formula Uno ma da più importanza alla pole position e al giro veloce, rispettivamente premiati con tre e un punto: Vettel sarebbe avanti di 9 punti su Hamilton, con un boost di 13 punti per il tedesco e di 12 per l’inglese, mentre rimangono invariate le altre posizioni di testa. Guadagnerebbe, invece, la Mercedes dal punto di vista del campionato costruttori visto che il distacco scenderebbe a -16.

CLASSIFICA PILOTI
1. Vettel 184 (+13 pts)
2. Hamilton 175 (+12 pts)
3. Raikkonen 117 (+1 pts)
4. Ricciardo 112 (+6 pts)
5. Bottas 110 (+6 pts)
6. Verstappen 95 (+2 pts)

CLASSIFICA COSTRUTTORI
1. Ferrari 301 (+14 pts)
2. Mercedes 285 (+18 pts)
3. Red Bull 207 (+8 pts)
4. Renault 70
5. Haas 51

INDY CAR

Molto più complicato il sistema usato in IndyCar dove vengono comminati punti a tutto lo schieramento, anche se un pilota è costretto al ritiro. I punti vanno dai 50 del primo posto ai 10 dell’ultimo, con un punto bonus se si è stati in testa alla gara almeno per un giro, uno per la pole position e due al pilota che ha condotto la corsa per il maggior numero di tornate. Anche con questo sistema, Vettel rimarrebbe al comando della classifica piloti con ben 25 punti di vantaggio su Hamilton e, addirittura, più di 100 sul terzo, Kimi Raikkonen; più risicato il distacco della Ferrari sulla Mercedes, a “soli� 18 punti.

CLASSIFICA PILOTI
1. Vettel 415
2. Hamilton 390
3. Raikkonen 307
4. Bottas 304 (+ 1)
5. Ricciardo 296 (- 1)
6. Verstappen 284
7. Magnussen 222 (+ 2)
8. Alonso 216
9. Sainz 216 (+ 1)
10. Hulkenberg 214 (- 3)
11. Perez 200 (+ 1)
12. Ocon 197 (- 1)
13. Vandoorne 192 (+ 3)
14. Leclerc 178
15. Gasly 176 (- 2)
16. Grosjean 169 (- 1)
17. Ericsson 166 (+ 1)
18. Stroll 161 (- 1)
19. Sirotkin 141 (+ 1)
20. Hartley 138 (- 1)

CLASSIFICA COSTRUTTORI
1. Ferrari 712
2. Mercedes 694
3. Red Bull 580
4. Renault 430
5. McLaren 408 (+ 2)
6. Force India 397
7. Haas 391 (- 2)
8. Sauber 344 (+ 1)
9. Toro Rosso 314 (- 1)
10. Williams 302

Insomma, tante ipotesi ma poi, quello che conta, è lo spettacolo in pista: lo Strategy Group non può sbagliare perché questo sport non può essere snaturato in alcun modo, punti o non punti.

Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/osSH2-kiS4U/come-cambierebbe-la-classifica-f1-con-i-nuovi-sistemi-di-punteggio.php


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