ROMA – La stagione 2022 di Formula 1per Pierre Gasly non sta andando come previsto. Dopo un discreto 2021, il francese dell’AlphaTauri non sta infatti trovando il giusto feeling con la nuova vettura. Il suo contratto con la Red Bull (fornitrice della casa di Faenza) scade nel 2023, ma Gasly in un’intervista a “Motorsport” afferma: “Sono pronto per un top team. Mi sento un pilota completo dopo questi cinque anni nel Circus“. Il suo nome è stato accostato ad Alpine e McLaren in questa pausa estiva, ma Helmut Marko preferisce tenersi stretto il suo pilota. Tornando alla stagione in corso, l’Alphatauri – secondo Gasly – fa fatica per due motivi: “Il primo è legato alla perdita della competitività in qualifica. Il secondo è rappresentato dal passo avanti fatto dai nostri avversari diretti, come Alfa Romeo, Alpine, e Haas. Poi abbiamo avuto altri imprevisti, anche sciocchi, per cui abbiamo perso dei punti importanti“.
Curve veloci e scivolamenti
Il tutto unito a una vettura che presenta un problema di fondo. Gasly infatti recrimina: “Sulle piste con curve a bassa velocità, come Monaco e Baku, va meglio. Non appena c’è una curva ad alta o media velocità iniziano i problemi, perché scivoliamo e danneggiamo la gomma“. “Anche se ci sarà sempre un divario con un top team – dice però il pilota di Rouen – è in questi momenti che c’è la necessità di essere uniti, e io provo a fare tutto ciò che posso nel mio ruolo, tengo la squadra unita, voglio e vogliamo andare avanti e tornare dove eravamo lo scorso anno“. Quello in Belgio sarà per lui il 100esimo Gran Premio in Formula 1, traguardo che vorrà senz’altro onorare mettendo in pista una buona prestazione.