Non è stata la sola lotta Verstappen-Hamilton ad animare questo fantastico 2021 di Formula 1. C’è stato spazio anche per la leggera ripresa della Ferrari, che è uscita vincitrice da una serrata battaglia con la Mclaren e che è riuscita a chiudere il mondiale costruttori sul gradino più basso del podio, con Carlos Sainz pilota più fruttuoso a sorpresa. Andiamo a dare i voti anche alle “seconde linee” del campionato, nella speranza che queste due storiche scuderie riprendano lo status di top team.
Lando Norris, voto 7,5: Vive una prima parte di stagione da top driver, poi un calo piuttosto netto, dovuto sì alla mancanza di sviluppo della monoposto ma anche ad una salita di tono di Ricciardo, che Lando potrebbe aver sofferto. La media tra le due parti di campionato è comunque più che positiva, e mostra un ragazzo giovane ma costante e soprattutto non incline all’errore. Maturo, insomma, nell’attesa che a Brackley gli consegnino una macchina da titolo.
Carlos Sainz, voto 7: Arrivato alla corte di Mattia Binotto con una leggera aria di scetticismo che si respirava all’interno della tifoseria ferrarista, Carlos alla stagione di debutto ha zittito tutti, mettendo le ruote davanti a Leclerc. Forse non ha subito la stessa malasorte del compagno, ciononostante Carlos è apparso un pelo più costante e solido. Sempre a punti dalla Francia in poi, quattro podi e primo nella classifica degli altri. Convincente.
Charles Leclerc, voto 6,5: Un fuoriclasse nel giro secco, ancora qualcosa da limare la domenica, soprattutto sulla gestione delle gomme, fondamentale nel quale Sainz ha dimostrato qualcosina in più. Per il resto non vive gare mozzafiato, spesso sguazzando in solitaria ai piedi del podio. Monaco e Silverstone le grandi emozioni, volte al termine però con l’amaro in bocca. Da marzo 2022 inizierà la sua vera avventura in Ferrari, sperando che i due anni di difficoltà abbiano arricchito il suo bagaglio da pilota.
Daniel Ricciardo, voto 5,5: Più o meno l’opposto del compagno di squadra. Parte pianissimo, poi una leggera ripresa culminata dal successo insperato a Monza, che rivitalizza una stagione altrimenti gravemente insufficiente. Tuttavia malgrado il successo italiano la stagione di un professionista navigato come lui poteva e doveva essere più remunerativa. Ci si aspettava una lotta serrata col compagno, che di fatto non c’è mai stata. Rimandato a Marzo.
Fonte: https://www.circusf1.com/2021/12/formula-1-2021-le-pagelle-di-fine-stagione-i-piloti-ferrari-e-mclaren.php