ROMA – “Cosa penso delle gare sprint? Il pubblico guarderebbe la gara della domenica soltanto con la garanzia che quest’ultima possa offrire qualcosa di diverso rispetto a quella del sabato. Se la gara del sabato stabilisce la griglia di partenza di quella della domenica, perché uno spettatore dovrebbe guardarla? Il risultato, quasi sicuramente, sarebbe lo stesso di quello già emerso nella giornata di sabato”. Bernie Ecclestone, ex numero uno della Formula 1, è tra chi non ritiene l’introduzione di una gara sprint in alcuni weekend al posto delle qualifiche una buona idea per stabilire la griglia di partenza della domenica e alzare così il livello di spettacolarità del Mondiale.
Le parole dell’ex patron del Circus
L’ex patron del Circus, dunque, non gradisce la modifica che Domenicali vorrebbe apportare a partire dal 2022 in alcune gare e aggiunge nel corso dell’intervista riportata da Autosport: “A mio parere, la gara sprint deve assegnare punti e, in base a questi, invertire la griglia di partenza della domenica. Se, per esempio, il vincitore al sabato ottiene 15 punti, allora la domenica partirà con 15 posizioni di penalità. Con questo sistema entrambe le gare si rivelerebbero interessanti. Il pilota si domanderebbe: vinco la gara sprint ma perdo posizioni in griglia o cerco di arrivare sesto il sabato e ritrovarmi nelle prime file durante la gara principale?”.