More stories

  • in

    F1, Ecclestone shock: ammette frode fiscale da oltre 450 milioni di euro

    ROMA – Nelle ultime ore è arrivata una notizia che ha scosso il mondo della Formula 1, anche se soltanto in maniera indiretta. L’ex capo del più prestigioso circus automobilistico mondiale, Bernie Ecclestone, stando a quanto riportato dalla BBC, si è dichiarato colpevole di frode fiscale. Il tutto dopo aver negato nei mesi scorsi di aver commesso tal reato. Ecclestone, dunque, sarebbe colpevole dopo aver omesso di dichiarare più di 450 milioni di euro detenuti in un fondo fiduciario a Singapore.
    Ecclestone: “Mi dichiaro colpevole”
    Secondo i media britannici Bernie Ecclestone si è recato questa mattina alla Southwark Crown Court ed ha detto chiaramente al giudice: “Mi dichiaro colpevole”, dopo essersi precedentemente dichiarato non colpevole. Ecclestone avrebbe dovuto essere processato il mese prossimo. L’ex patron della Formula 1 è stato accusato a seguito di un’indagine fiscale da parte dell’HM Revenues and Customs. Stando ai pubblici ministeri avrebbe dichiarato alle autorità fiscali “un solo trust”, istituito per conto di sua figlia, e di “non essere il disponente né il beneficiario di alcun trust all’interno o all’esterno del Regno Unito”.   LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ecclestone dimentica Prost: “Verstappen è il migliore di sempre”

    ROMA – La Formula 1 è ferma per questo fine settimana, ma tornerà il prossimo weekend con il primo storico appuntamento con il Gran Premio del Qatar. Proprio su questo tracciato il due volte campione del mondo Max Verstappen avrà il suo primo match point per conquistare il suo terzo titolo, per il quale basterà ottenere almeno tre punti tra sprint race e gara. Una pura formalità per l’olandese, che sta per entrare in un ristretto club di campioni, anche se per Ecclestone lui è già il migliore di tutti.
    Ecclestone: “Prima pensavo a Prost”
    “A mio avviso Max Verstappen è il miglior pilota di sempre, non ci sono dubbi. Prima indicavo Alain Prost, ora direi invece Max. È il più grande, il migliore nell’ottenere il meglio dalla propria vettura, non fa mai confusione ed è sempre concentrato. E’ anche meglio di Hamilton, perché lui riesce sempre a tirare fuori il meglio da ogni situazione in pista”. Queste le dichiarazioni che l’ex padrone della Formula 1, Bernie Ecclestone, ha rilasciato al Daily Mail in merito allo strapotere di Max Verstappen. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ecclestone: “Michael Schumacher avrebbe indicato via migliore a Mick”

    ROMA – Dopo due anni passati in Haas, Mick Schumacher sarà il pilota di riserva di Mercedes (e di McLaren) nel campionato 2023 di F1. Il tedesco figlio d’arte ha accettato un ruolo in secondo piano con la speranza di tornare ad avere un sedile da titolare nel 2024, ma è innegabile che si tratti di un “passo indietro” nella sua carriera. Un evento che, secondo Bernie Ecclestone, non si sarebbe verificato se il classe ’99 avesse potuto contare sull’appoggio del padre Michael: “Con Michael come consulente al suo fianco, Mick sarebbe un pilota titolare per una squadra di buon livello – sentenzia l’ex numero 1 del Circus ai microfoni della BILD -. Con tutta la sua esperienza, Michael avrebbe potuto fornire a suo figlio tanti dettagli. Gli avrebbe indicato la strada giusta, sia in termini di guida, che anche di politica”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, in uscita la serie tv su Bernie Ecclestone: diritti acquistati da Dazn

    ROMA – Dopo la celebre serie targata Netflix ‘Drive to Survive’, gli appassionati di Formula 1 avranno presto un altro prodotto interessante da guardare. A dicembre (data ancora da ufficializzare) uscirà infatti una serie-documentario su Bernie Ecclestone dal titolo ‘Lucky!’. A raccontarla sarà Manish Pandey, celebre regista premiato premiato ai BAFTA Awards, che dopo esser stato sceneggiatore del film ‘Senna’ nel 2010 torna ad occuparsi del mondo dei motori. L’uomo ha dichiarato che la serie “non sarà una lettera d’amore ad Ecclestone”, ma anche che “lavorare con Bernie è stato fantastico”.
    Tutte le informazioni
    I diritti di questa serie-documentario, divisa in otto puntate dalla durata di un’ora, sono stati acquistati da Dazn, che la trasmetterà in sei paesi tra cui l’Italia. In Irlanda e nel Regno Unito, invece, sarà visibile su Discovery+. Prodotta da Jiva Maya, la serie è stata girata tra Ibiza e Gstaad, location delle case di Ecclestone. La colonna sonora è stata composta da Antonio Pinto.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, serie tv su Bernie Ecclestone: dove e quando vederla

    ROMA – Bernie Ecclestone sarà il protagonista di una serie-documentario dal titolo ‘Lucky!’. Dopo il grande successo della serie tv ‘Drive to Survive’ su Netflix, che racconta aneddoti e retroscena del Circus, la Formula 1 sbarca nuovamente sul piccolo schermo e lo fa con l’ex patron di questo sport. Il britannico ha infatti giocato un ruolo importante nell’evoluzione della F1 per lungo tempo, non a caso quando cedette i diritti a Liberty Media, nel 2016, incassò ben 8 miliardi di dollari. La serie sarà dunque incentrata sull’esperienza di Ecclestone nel Circus e vanta circa cento ore di girato tra Ibiza e Gstaad.
    Dove e quando vederla
    A dirigere questa serie-documentario, divisa in otto puntate dalla durata di un’ora, è stato Manish Pandey. Per lui non si tratta di una prima volta in quest’ambito dato che già 12 anni fa lavorò al film ‘Senna’. La domanda che gli appassionati del mondo dei motori si staranno ponendo in questo momento è: dove si potrà vedere la serie tv su Ecclestone e quando? In Italia, i diritti sono stati acquistati da Dazn, che trasmetterà la serie anche in Germania, Spagna, Austria, Svizzera e Giappone. Non è stata invece ufficializzata una data d’uscita, ma dovrebbe essere disponibile già a dicembre.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ecclestone: “Mick Schumacher? Cognome ingombrante, guardi altre categorie”

    ROMA – Tra i piloti di Formula 1 Mick Schumacher è l’unico a non conoscere ancora con certezza il proprio futuro. Il giovane figlio d’arte, infatti, potrebbe non essere al via della prossima stagione con l’ingombrante figura di Nico Hulkenberg che spinge per prendere il suo posto. Una posizione non certo comoda quella del tedesco sulla quale si è espresso anche Bernie Ecclestone, ex numero uno del Circus: “Il suo cognome è pesante ed è il suo più grande fardello; lui cerca di tenerci fede nel miglior modo possibile, ma questo che lo mette in difficoltà. Io gli consiglierei di dimenticare la Formula 1 e di andare a vincere in un’altra categoria”, le sue parole a RTL. 
    Schumacher ancora in bilico
    Il futuro di Mick Schumacher, quindi, è meno certo con mai con l’addio alla massima categoria del motorsport sempre più probabile. Un destino amaro quello del giovane tedesco con Ecclestone che sottolinea come, per lui, sia complicato adesso trovare un sedile: “Non credo che Mick Schumacher sarà ancora in Haas. Le persone sono rimaste deluse dalle sue prestazioni e ora è difficile trovare qualcuno che lo metta in una squadra vincente, perché al momento non c’è posto”, le parole dell’ex boss della Formula 1 che non vede un futuro roseo per il figlio del sette volte campione del mondo.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ecclestone consiglia Mick Schumacher: “Cognome pesante, meglio guardare altre categorie”

    ROMA – Mick Schumacher è l’unico, tra i piloti della Formula 1, a non conoscere ancora con certezza il proprio futuro. Il giovane figlio d’arte, infatti, potrebbe non essere al via della prossima stagione con l’ingombrante figura di Nico Hulkenberg che spinge per prendere il suo posto. Una posizione non certo comoda quella del tedesco sulla quale si è espresso anche Bernie Ecclestone, ex numero uno del Circus: “Il suo cognome è pesante ed è il suo più grande fardello; lui cerca di tenerci fede nel miglior modo possibile, ma questo che lo mette in difficoltà. Io gli consiglierei di dimenticare la Formula 1 e di andare a vincere in un’altra categoria”, le sue parole a RTL. 
    Futuro complicato per il giovane Mick
    Il futuro di Mick Schumacher, quindi, è meno certo con mai con l’addio alla massima categoria del motorsport sempre più probabile. Un destino amaro quello del giovane tedesco con Ecclestone che sottolinea come, per lui, sia complicato adesso trovare un sedile: “Non credo che Mick Schumacher sarà ancora in Haas. Le persone sono rimaste deluse dalle sue prestazioni e ora è difficile trovare qualcuno che lo metta in una squadra vincente, perché al momento non c’è posto”, ha concluso amaramente l’ex boss della Formula 1.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Bernie Ecclestone andrà a processo per frode fiscale

    ROMA – Bernie Ecclestone andrà a processo nel Regno Unito per la mancata dichiarazione di beni detenuti all’estero, per un totale di 400 milioni di sterline, che ammontano a circa 473 milioni di euro. La notizia è stata lanciata dai media britannici, i quali affermano l’avvio del procedimento contro il 91enne ex proprietario della Formula 1. La prima udienza è in programma il prossimo 22 agosto al Westminster Magistrates Court di Londra.
    L’annuncio
    Per quanto riguarda il processo, il procuratore capo Andrew Penhale ha affermato di aver “autorizzato un’accusa contro Bernard Ecclestone di frode per falsa dichiarazione in merito alla sua mancata dichiarazione all’HMRC dell’esistenza di beni detenuti all’estero che si ritiene valgano oltre £ 400 milioni”. LEGGI TUTTO