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Le possibilità che gli azzurri di Chicco Blengini entrino in semifinale sono legate davvero ad una grande impresa. La vittoria per 3-0 della Polonia sulla Serbia mette l’Italia in una scomodissima posizione, perché soltanto vincendo per 3-0 e lasciando al massimo 60 punti ai campioni del mondo uscenti, Zaytsev e compagni possono ambire a continuare a scrivere la loro storia in questo Mondiale di casa. La sfida tra Polonia e Serbia è andata più o meno come ci si poteva aspettare. Le due squadre si affrontate con obiettivi diversi. La squadra di Grbic di fatto, con la netta vittoria sull’Italia si era già messa in tasca il posto tra le prime quattro, la Polonia invece doveva vincere con il massimo scarto per assicurarsi un significativo vantaggio nell’arrivo al quoziente punti, che l’Italia sogna e che lei spera di evitare vincendo almeno un set contro il sestetto tricolore. E così è stato. Kurek e compagni hanno beneficiato di una serata senza continuità della Serbia, (così come era avvenuto nell’ultima gara della seconda fase) e conquistato il risultato desiderato.
POLONIA-SERBIA 3-0 (28-26 28-26 25-22)
POLONIA: Drzyga, Kubiak 14, Nowakowski 1, Kurek 15, Szalpuk 8, Kochanowski 1. Zatorski (L), Schulz 2, Lomacz, Bieniek 12, Konarski, Wojtaszek (L), Sliwka ne, Kwolek ne. All. Heynen.
SERBIA: Ivovic 7 , Lisinac 4, Atanasijevic 11, Kovacevic 14, Podrascanin , Jovovic 2, Rosic (L), Majstorovic (L), Okolic, Luburic 3, Katic ne 1, Petric, Krsmanovic 3, Kostic. All. Grbic. Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egy).
Spettatori: 8950