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La storia della Nazionale Italiana: dal 1979 al 1998

Foto FIPAV

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Dopo la storica medaglia conquistata al Mondiale del 1978 dalla Nazionale italiana guidata da Carmelo Pitteri, l’Italia inizia ad affermarsi in tutto il Mondo, diventando pian piano la squadra da battere. Il periodo d’oro, la formazione tricolore, lo vive negli anni novanta, quando, con l’arrivo in panchina del tecnico argentino Julio Velasco, sale sul tetto del Mondo in tutte le competizioni internazionali, tranne quell’unico trofeo che ancora oggi manca nella bacheca, l’Olimpiade, e nasce così l’era della ““.

1979: in Francia, ai Campionati Europei l’Italia si posiziona al quinto posto.
1980: alle Olimpiadi di Mosca l’Italia conclude la competizione al nono posto.
1981: i Campionati Europei si tengono in Bulgaria e gli Azzurri si classificano al settimo posto. In Giappone si tiene la prima edizione della World Cup e a vincerla è l’URSS mentre l’Italia è solo settima.
1982: in Argentina si tiene l’ottava edizione dei Campionati del Mondo e l’Italia si posiziona al quattordicesimo posto.
1983: l’Italia è quarta ai Campionati Europei della Germania dell’Est.
1984: con Silvano Prandi in panchina i ragazzi italiani si aggiudicano la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Los Angeles. Con questo risultato l’Italia del volley sale per la prima volta sul podio olimpico.
1985: l’Italia è sesta ai Campionati Europei dei Paesi Bassi.
1986: in Francia, ai Campionati del Mondo gli Azzurri si posizionano all’undicesimo posto.
1987: i Campionati Europei si tengono in Belgio e l’Italia conclude la competizione al nono posto.
1988: alle Olimpiadi di Seul gli Azzurri sono noni.
1989: con l’arrivo di Julio Velasco alla guida della nazionale azzurra, l’Italia comincia a conquistare una lunga serie di vittorie: a Stoccolma vince il primo titolo Europeo ed in Giappone arriva seconda in World Cup.

Medaglia d'oro ai Campionati Europei di Stoccolma

1990: l’anno del primo titolo di Campioni del Mondo, in Brasile gli Azzurri dopo aver battuto 3-2 i padroni di casa in semifinale conquistano la medaglia d’oro in finale contro Cuba (3-1). L’Italia si aggiudica anche la prima edizione di World League.

1991: l’Italia vince la sua seconda World League ed è seconda dietro la Russia ai Campionati Europei di Berlino.
1992: terzo successo nella World League, dopo la delusione olimpica di Barcellona in cui l’Italia si posiziona al quinto posto.
1993: inizia un lunghissimo ciclo di trionfi italiani. I ragazzi di Velasco riconquistano il titolo Europeo in Finlandia e s’impongono nella prima edizione della World Champions Cup.
1994: il sestetto italiano bissa il successo Mondiale, battendo 3-2 l’Olanda in finale ad Atene, trionfa per la quarta volta nella World League e completa il suo palmares dominando nella World Superfour giapponese.
1995: ancora una medaglia d’oro per gli Azzurri nell’edizione della World League. A Rio de Janeiro scesa in campo con una formazione largamente ringiovanita, l’Italia supera in finale il Brasile. La squadra azzurra si ripete anche a settembre, quando conquista per la terza volta il Campionato d’Europa ad Atene, e poi a dicembre, quando vince la World Cup imponendosi in 11 incontri su 11.
1996: si chiude il grande ciclo dell’Italia con Velasco allenatore. Gli Azzurri non riescono a coronare il sogno olimpico e nella finale dei Giochi di Atlanta si devono arrendere al tie-break all’Olanda. Anche in World League l’Italia deve accontentarsi del secondo gradino del podio.  A Velasco succede il brasiliano Bebeto. Anche sotto la sua guida la nazionale azzurra continua ad essere una grande protagonista della pallavolo mondiale.
1997: l’Italia vince a Mosca la World League ed a Eindhoven conquista la medaglia di bronzo ai Campionati Europei.
1998: gli Azzurri vincono per la terza volta consecutiva il Campionato del Mondo in Giappone battendo in finale 3-0 la Jugoslavia. Una eccezionale “tripletta” che varrà all’Italia il titolo di squadra del secolo. In World League l’Italia si posiziona al quarto posto.


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