Di Redazione
Con Trento che torna a vincere il suo quinto titolo mondiale e si conferma la squadra più vincente a livello globale con cinque vittorie in altrettante finali, arrivano anche i riconoscimenti individuali per la formazione allenata da Angelo Lorenzetti. Aaron Russell, top scorer della finale con 20 punti, è stato nominato Most Valuable Player di tutta la rassegna Mondiale. Un premio molto meritato per il giocatore che è stato sicuramente tra i più continui di tutto il campionato insieme a Uros Kovacevic ma anche una bella soddisfazione per la società Trento che sull’arrivo del 25enne schiacciatore americano aveva giocato una bella scommessa.
Il resto del Dream Team di questa edizione del Mondiale per Club è completato da Simone Giannelli come alzatore, premio francamente indiscutibile, Sokolov come opposto, la coppia Lube composta da Stankovic e Simon al centro; Kovacevic e Volkov del Fakel, terzo classificato, sono i migliori schiacciatori – e il russo è anche l’unico giocatore del Dream Team non coinvolto nella finalissima – oltre a Grebennikov miglior libero, altro premio indiscutibile.