La scelta Red Bull di passare dalle power unit Renault a quelle Honda a fine stagione ha scatenato ovviamente una serie di reazioni contrapposte tra di loro. La decisione del team anglo-austriaco non è stata certo una novità, era nell’aria da diverso tempo; ma dopo i miglioramenti portati dai francesi negli ultimi GP, in particolare in Canada, molti addetti ai lavori propendevano per un rinnovo tra le due squadre. I primi a stupirsi sono stati proprio alcuni piloti: “Sì, sono sorpreso; non pensavo assolutamente che Honda avesse un buon motore” ha dichiarato il driver della Force India Sergio Perez.
Chi, invece, si è mostrato assolutamente ottimista riguardo al futuro è stato Max Verstappen. Il giovane olandese, alla vigilia del GP di Francia, ha mostrato serenità riguardo al futuro del team che ha puntato molto su di lui: “Non sono preoccupato dei problemi avuti da Honda in passato. Se guardo alle performance mostrate quest’anno e ai miglioramenti portati, specialmente in Canada, mi sembra tutto molto positivo. Stanno continuando a migliorare e a mettere le persone nei posti giusti”. Mostra ottimismo dunque Max, che aggiunge: “Credo nella decisione del team, e il team chiaramente crede in Honda; avremo la power unit disegnata intorno alla nostra vettura. Penso che anche questo sarà molto buono per noi”.
Franz Tost, team principal Toro Rosso, ha dichiarato di essere molto soddisfatto della partnership con i giapponesi, e questo ha probabilmente avuto un ruolo fondamentale nella scelta della “sorella maggiore” austriaca. “Prima eravamo solo clienti: i pezzi che ci arrivavano erano così vecchi che sembravano uscire da cassonetti dell’immondizia. Grazie a Dio con Honda non funziona così” ha spiegato il manager della scuderia di Faenza.
Chi invece non si è sbilanciato più di tanto è Daniel Ricciardo. Il driver di Perth ha infatti dichiarato: “Non è una totale sorpresa per me, sapevo che sarebbe successo. Adesso che la cosa è ufficiale, comincerò a mettere insieme tutti i fattori per capire se potrà essere una buona mossa. Ci sono certamente molti pro, ma il target deve essere avere una macchina che possa combattere per il Mondiale”. Resta l’incertezza sul futuro di Daniel, che ha scherzato sulla presunta offerta (rivelata dal settimanale tedesco Sports Bild) di 20 milioni di dollari dalla McLaren: “Non sono abbastanza!”. Ha poi aggiunto, più seriamente: “Non ho ricevuto nessuna offerta da loro. Tutti parlano, riguardo al mio futuro, di Mercedes e Ferrari, ma so che c’è interesse anche di altri team e McLaren potrebbe essere uno di questi. Penso che dipenderà molto da ciò che farà Fernando. Comunque, se farò un cambiamento sarà solo in ottica Mondiale; non cambio team solo per cambiare”.
Daniel vorrebbe avere chiara la situazione riguardo al suo futuro già prima della pausa estiva. Molto dipenderà anche da ciò che faranno i top team intorno a lui. In particolare si attende la decisione di Ferrari dopo che Raikkonen ha manifestato la volontà di ritirarsi a fine 2018. In questo caso, Ricciardo è in competizione col giovane Leclerc, pilota che proviene dal vivaio ferrarista; vedremo se, in affiancamento a vettel, a Maranello punteranno sulla freschezza del monegasco o sul talento assoluto mostrato dall’italo-australiano.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/iZlMCVotxKQ/verstappen-ottimista-per-il-2019-con-honda-e-ricciardo-vuole-il-mondiale-f1.php