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    Ufficiale, è proprio Cesar Hernández González il nuovo ct della Francia femminile

    Poche ore dopo il nostro articolo, la Federazione francese ha ufficializzato Cesar Hernández González come nuovo ct della nazionale femminile.Marc Francastel, direttore delle performance delle squadre francesi femminili e maschili: “Dopo aver studiato tutte le candidature e aver parlato con le sei persone che avevamo selezionato, la nostra scelta è caduta su Cesar Hernandez. Sul piano tecnico, è nella continuità di Emile Rousseaux, vale a dire un appassionato di statistiche e di analisi degli avversari. Il suo percorso ci fa pensare che sia qualcuno che continuerà a far progredire le giocatrici tecnicamente, perché tutte ne esprimono il bisogno. Hanno migliorato le competenze, ma sanno che devono ancora progredire. Siamo convinti che Cesar corrisponda a questo bisogno di evoluzione. Le ragazze hanno assaggiato quest’anno ad altissimo livello, con la Volleyball Nations League e i Giochi, hanno adorato e sono molto motivate a continuare a confrontarsi con il meglio a livello internazionale al fianco di Cesar“.Axelle Guiguet, direttore tecnico nazionale della Federazione Francese di Pallavolo: “Ciò che ha fatto pendere la bilancia a favore di Cesar è il suo percorso e la sua esperienza, due punti di forza che ci sono sembrati opportuni rispetto al progetto femminile e al percorso di questa squadra francese, riuscita sotto la guida di Emile Rousseaux a progredire nella classifica mondiale e a qualificarsi per la Volleyball Nations League. Il fatto che Cesar abbia già partecipato ai Giochi ma anche alla VNL, con anche una grande esperienza nel club, ci ha convinto che era l’allenatore di cui avevamo bisogno per portare avanti questo ambizioso progetto“.Eric Tanguy, presidente della Federazione francese di pallavolo: “Confido completamente in Cesar Hernandez per continuare a far progredire la squadra femminile francese. È un allenatore che conosciamo, che gioca nel campionato francese, poiché è attualmente a capo dei Neptunes di Nantes. Ha già allenato nel club le giocatrici della nostra squadra francese e si è esibito vincendo la Coppa di Francia 2024 ed essendo vice-campione di Francia. Ha quindi dimostrato di essere in grado di ottenere risultati con le giocatrici francesi a cui ha saputo fare spazio. Si è anche mostrato molto motivato ad allenare la selezione, sono convinto che saprà portare in alto i colori della Francia e di continuare questo bel progetto iniziato nel 2017, con la prospettiva dei Giochi Olimpici del 2028. Contribuirà a mostrare l’ambizione della federazione per la nostra squadra francese femminile“.Cesar Hernandez, allenatore della nazionale femminile francese: “Quando ho saputo che la Federazione francese di pallavolo stava cercando un successore di Emile Rousseaux, ho voluto candidarmi perché penso di avere ormai una certa conoscenza della pallavolo francese, dei club, degli allenatori e delle giocatrici che vi giocano, dato che sono allenatore del Nantes da un anno e mezzo. Ho lavorato la scorsa stagione con alcune giocatrici della squadra francese, è ancora così questa stagione e ovviamente le ho seguite l’estate scorsa, ho un buon feeling con loro. Ho quindi pensato che potesse essere una buona opportunità per allenare una squadra di alto livello internazionale e per integrare una grande federazione, due volte medaglia d’oro olimpica con la squadra maschile francese. È la prova che conosce gli ingredienti per esibirsi bene. Sono molto felice e molto orgoglioso di essere stato scelto. È un onore per me diventare l’allenatore della squadra femminile francese. Vorrei ringraziare il club di Nantes, i suoi sostenitori, ma anche la mia famiglia che mi sostiene. Non sarò solo l’allenatore, ho intenzione di impegnarmi in un progetto più ampio, con in particolare una connessione con le squadre giovanili francesi per sviluppare nuove giocatrici, ma anche con gli allenatori dei club che lavorano bene per continuare a far crescere la pallavolo francese. So da dove viene la squadra francese, ha fatto molti progressi negli ultimi otto anni. Emile Rousseaux e il suo staff sono riusciti a integrare nuove giocatrici che hanno contribuito a sviluppare la squadra, il che gli ha permesso di qualificarsi per la Volleyball Nations League. Ha meritato di giocare questa competizione. La scorsa stagione, questo gruppo ha affrontato per la prima volta avversari che sono al vertice della pallavolo internazionale. L’apprendimento è stato logicamente difficile. L’obiettivo sarà quello di continuare a farlo crescere e di riuscire a porre più difficoltà a queste squadre. So che c’è molto lavoro, ma sono ambizioso, lavoreremo sodo per continuare a progredire e dare la migliore versione possibile della squadra francese“.(fonte: ffvb.org) LEGGI TUTTO

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    L’oro olimpico di Babar inorgoglisce la Lube. Le parole dell’atleta

    Un tesserato della Lube ha sbancato i Giochi di Parigi mandando in visibilio i suoi tifosi. Epilogo da sogno per il padrone di casa ‘monsieur Babar’. Il torneo maschile di volley si è chiuso con l’oro vinto di prepotenza in tre set dalla Francia del centrale cuciniero Barthelemy Chinenyeze, quinto miglior giocatore a muro (13 block vincenti nel torneo) e autore di una prova da applausi anche nella sfida decisiva con la Polonia, accompagnato dai boati del pubblico amico. Il gigante classe ’98 si è messo al collo il secondo oro olimpico di fila dopo quello vinto a Tokyo da miglior centrale. Con la selezione transalpina l’atleta della Lube vanta anche un oro (2022), un argento (2028) e un bronzo (2021) alla VNL, e un oro (2017) alla World League. Un percorso che inorgoglisce e carica la Cucine Lube Civitanova, forte del prolungamento contrattuale fino al 2027 firmato pochi mesi fa dal giocatore.
    Barthelemy Chinenyeze: “Con il secondo oro consecutivo abbiamo fatto qualcosa di leggendario alle Olimpiadi. Non accadeva da tantissimo tempo che una nazionale riuscisse a confermarsi. La Francia è nella storia della pallavolo. In questo successo c’è anche tanto dei due anni fin qui trascorsi in biancorosso. D’altronde avevo scelto un grande Club come la Lube proprio per alzare il mio livello il più possibile. Quello che ho imparato a Civitanova mi è servito tantissimo per lottare fino all’ultimo pallone e vincere questa medaglia. Ora ho bisogno di rifiatare, ma una volta ricaricate le pile mi tufferò con entusiasmo nella nuova stagione di SuperLega con una Lube rinnovata. Non vedo l’ora di fare squadra con il gruppo. Sarà un’annata differente dalle precedenti e dal mio punto di vista avrò ancora più stimoli per aiutare il team a tenere sempre alta la testa!”.
    Tanto onore, ma una medaglia sfuggita nel match di venerdì con la casacca dell’Italia per il libero Fabio Balaso, autore di grandi interventi durante tutta la kermesse, e lo schiacciatore Mattia Bottolo, fondamentale per tenere alto il livello in allenamento, ma non impiegato nelle gare che contavano. Gli azzurri hanno ceduto 3-0 contro gli Stati Uniti nella sfida per il bronzo dopo la debacle con la Francia. Il Canada di Eric Loeppky, nuovo schiacciatore della Lube, ha invece salutato la manifestazione anzitempo, ma l’atleta ha avuto modo di distinguersi tra i laterali più incisivi della prima fase nelle offensive. LEGGI TUTTO

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    Francia: ecco i 13 giocatori scelti da Andrea Giani per difendere il titolo

    Ecco i 13 giocatori scelti, come anticipa l’Equipe, da Andrea Giani con cui Francia difenderà il titolo olimpico vinto a Tokyo. Il CT italiano aveva già annunciato la lista, che dovrà essere confermata Comitato Olimpico transalpino, al termine del trionfo in VNL.

    Alzatori: Antoine Brizard e Benjamin ToniuttiOpposti: Jean Patry e Theo FaureCentrali: Nicolas Le Goff, Barthélémy Chinenyeze e Quentin JouffroyMartelli: Earvin Ngapeth, Trévor Clévenot, Kevin Tillie e Yacine LouatiLibero: Jenia Grebennikov

    Timothée Carle è il tredicesimo giocatore.

    (Fonte: L’Equipe fr) LEGGI TUTTO

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    L’Italia saluta la VNL a testa alta, la Francia passa solo al tie-break

    Termina l’avventura in Volleyball Nations League degli azzurri di Fefè De Giorgi, sconfitti dalla Francia di Andrea Giani per 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15). I transalpini, alla seconda vittoria sull’Italia in questa VNL, incontreranno domani la Polonia alle 17.00 in semifinale mentre nell’altra Semifinale, in programma domani alle 20.00, il Giappone attende la vincente della gara di questa sera tra Slovenia e Argentina.

    In una partita che si preannunciava non facile sulla carta, di fronte ai campioni Olimpici della Francia, l’Italia è stata brava a far suo il primo e il terzo set imponendo il proprio gioco, mantenendolo anche nei successivi, set nei quali la Francia ha accelerato a muro, 13 quelli di squadra, e al servizio, 4 quelli vincenti, grazie anche a Patry, best scorer della gara con 28 punti. Nel tie break, il sorpasso nella parte finale della Francia ha fatto la differenza, per il 15-11 finale.

    Tra gli azzurri, nella giornata in cui forse sono mancati solo pochi e piccoli dettagli, Bottolo miglior realizzatore con 18 punti, in evidenza al centro anche Mosca con 15 punti personali.

    Una sconfitta che arriva quindi con qualche rammarico, vista la prova degli azzurri, che non cancella sicuramente quanto fatto di buono fino ad oggi.

    foto Volleyball World

    1° SET – De Giorgi manda in campo la diagonale formata da Sbertoli e Bovolenta, schiacciatori Porro e Bottolo, al centro Mosca e Sanguinetti, Laurenzano libero. Il primo punto della gara porta la firma di Mattia Bottolo, il primo tempo di Mosca porta avanti 2-1 gli azzurri. Louati firma il punto del 4-3 a favore della Francia. Il muro di Sanguinetti porta avanti l’Italia 6-4, quello di Porro sul 7-5. L’Italia mantiene il vantaggio sul 10-7. La diagonale di Bottolo porta sul 11-8 gli azzurri, avanti di tre lunghezze. Un break di 5-0 porta l’Italia sul 15-8 col turno al servizio di Mosca. Due errori consecutivi in attacco di Bottolo portano la Francia a cinque lunghezze dall’Italia 17-12. Errori da una parte e dall’altra, quello dei francesi vale il 19-12 per gli azzurri, il muro su Bovolenta porta a cinque punti i francesi 20-15, il muro di Seddik porta sul 21-17. L’Italia mantiene il suo vantaggio e conquista la prima palla set sul 24-18, set chiuso sul 25-19 con un muro su Tillie.

    2° SET – Nel secondo set De Giorgi conferma il 6+1 del primo, tra i francesi dentro Tillie per Louati. L’ace di Porro mette in difficoltà la ricezione francese, suo il punto del 2-1. Mosca va a segno, suo il primo tempo del 3-2. Porro sistema una palla tra le mani del muro avversario, Italia avanti 6-5, Bottolo da seconda linea per il 7-5. La Francia trova la parità sul 9-9 con un pallonetto di Tillie. Patry mantiene la parità 11-11, Clevenot porta avanti la Francia 12-11, l’ace di Patry vale il 14-12. Il muro di Le Goff su Bovolenta vale il 15-12 per i frances, Tillie ferma a muro Bovolenta 17-13, Briard di prima intenzione per il 18-13. De Giorgi cambia la diagonale, dentro Porro e Gironi. Ngapeth, dentro per Tillie, alza in bagher rovesciato per Clevenot, suo il punto del 20-14. Luca Porro accorcia le distanze, sua la diagonale che vale il 20-15, il 20-16 porta la firma di Gironi. Patry scalda il braccio, suo il punto del 23-18. La Francia fa suo il secondo set col punteggio di 25-20 con un attacco di Tillie da seconda linea. 

    foto Volleyball World

    3° SET – Il muro francese da il via al terzo set nel quale De Giorgi manda in campo il 6+1 visto ad inizio dei primi due parziali. Dentro Tillie dall’inizio per i francesi insieme a Clevenot nel reparto schiacciatori. L’ace di Mosca porta avanti l’Italia 4-3. Bovolenta passa in attacco, suo il punto del 7-4. Il fallo a rete del muro francese mantiene avanti gli azzurri 9-7, il muro di Mosca vale l’11-8, Bottolo allunga sul 13-9, lo stesso schiacciatore veneto è bravo ad ingannare il muro francese e piazzare il punto del 16-11. Porro da seconda linea mantiene i cinque punti di vantaggio 17-12. La Francia gestisce bene la free ball, Patry accorcia a tre i punti dall’Italia 19-16. Bovolenta chiude ancora bene l’attacco che vale il 21-18. De Giorgi cerca centimetri in prima linea, dentro Gironi e Porro per Sbertoli e Bovolenta. Bottolo forza al servizio, poi subito da seconda linea per la prima palla set 24-20. L’Italia conquista il terzo set col punteggio di 25-22. 

    4° SET – Il primo tempo della Francia da il via al quarto set, 1-0, azzurri in campo come nei precedenti parziali. Bottolo non spreca, mette a terra una palla offerta dalla Francia, azzurri avanti 3-2, il primo tempo di Sanguinetti vale il 4-2. Un errore in attacco di Porro porta avanti la Francia 7-6, Italia subito nuovamente avanti 9-8 con una palla sistemata da Bovolenta. L’ace di Porro vale il 12-9 per gli azzurri, risponde Patry col servizio vincente che porta i francesi ad un punto dall’Italia 12-11, l’attacco da seconda linea di Tillie vale il 12-12. Due muri consecutivi su Bottolo portano avanti la Francia 14-13. De Giorgi cerca di dare supporto in ricezione, dentro Recine per Porro, il muro su Bovolenta porta avanti i francesi 16-13. Dentro Gironi e Porro per Sbertoli e Bovolenta, Recine gioca il block out che porta a due lunghezze l’Italia dalla Francia 18-16. La Francia gestisce il proprio vantaggio, la diagonale strettissima di Clevenot vale il 21-18. La francia si avvicina alla conquista del quarto set, l’attacco out di Bottolo vale il 23-19. Dentro Rinaldi per Bottolo, esordio per lui in questa VNL. La Francia porta l’Italia al tie break conquistando il quarto parziale col punteggio di 25-22. 

    5° SET – Tie break ad alta tensione tra Italia e Francia, azzurri in campo con lo steso 6+1 iniziale dei precedenti set. La Francia mantiene Tillie in campo dall’inizio. L’attacco di Porro è vincente, azzurri subito avanti 3-0, il muro su Porro porta la Francia a due punti dall’Italia 4-2, fallo a rete dei francesi sul palleggio di Sbertoli, Italia avanti 6-3. L’attacco out di Bottolo porta la Francia ad una lunghezza, 7-6, il muro di Brizard su Bottolo pareggia i conti 7-7, Patry porta avanti la Francia 8-7, il muro su Sanguinetti sul 9-7. Dentro Porro e Gironi per Bovolenta e Sbertoli, dentro anche Recine per Bottolo. Italia che pareggia subito i conti 9-9 e si porta avanti 10-9, la Francia si affida al solito Patry e ritrova il vantaggio 11-10, ancora Patry a segno per il 13-10. La Francia trova la vittoria al tie break 15-11 e vola in semifinale. 

    Italia-Francia 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15)Italia : Sbertoli 1, Sanguinetti 9, Bottolo 18, Bovolenta 14, Mosca 15, Porro L. 16, Laurenzano (L), Porro P. 0, Recine 2, Gironi 3, Rinaldi 0, Gardini, Gaggini (L), Caneschi, All. De Giorgi.Francia : Patry 28, Toniutti 0, Le Goff 8, Clevenot 20, Louati 1, Seddik 3, Grebennikov 0, Tillie 15, Ngapeth 0, Brizard 3, Jouffroy 3, Diez (L), Faure, Carle, All. Giani.Arbitri:  Cambre Wim (BEL), Mokry Juraj (SVK)Durata set:  25, 26, 25, 32, 19.Note: Italia : 3 a, 19 bs, 5 mv, 25 et. Francia : 4 a, 17 bs, 13 mv, 25 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Levallois Paris sorprende le Neptunes Nantes in Gara 1

    Comincia con un risultato a sorpresa la finale scudetto della Ligue A femminile francese: in pochi si sarebbero aspettati una vittoria così netta del Levallois Paris, che si impone con un 3-0 senza appello (25-22, 25-23, 25-19) ai danni delle Neptunes Nantes. Un passivo che le dominatrici della stagione regolare e dei playoff non avevano mai subito in 33 partite. Le ragazze di Alessandro Orefice fanno la differenza a muro con 10 block vincenti (6 di Candelaria Herrera) e sbagliano meno delle avversarie, anche se i numeri non sono poi così distanti. La top scorer è Bianca Cugno con 19 punti, in doppia cifra anche Emily Maglio (12); dall’altra parte non bastano i 15 punti di Taylor Mims (murata per 6 volte) e i 12 di Marrit Jasper.

    Le Neptunes, già vincitrici della Coppa di Francia, dovranno dunque tentare il tutto per tutto nella sfida di ritorno, in programma venerdì 26 aprile sul campo amico: serve una vittoria per accedere al Golden Set di spareggio.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    La Francia trema per l’infortunio di Stéphen Boyer: Olimpiadi a rischio?

    Si è chiusa in anticipo la stagione di Stéphen Boyer: l’opposto francese dell’Asseco Resovia non ha partecipato alle semifinali dei playoff, perse contro lo Jastrzebski Wegiel, a causa di un infortunio alla caviglia accusato in Gara 2 dei quarti con il Trefl Gdansk. Un guaio più serio del previsto, tanto che ora anche la Francia è in ansia per il suo opposto nella stagione che porterà alle Olimpiadi di Parigi.

    Di certo c’è che Boyer ha scartato l’idea di sottoporsi a un’operazione, ma ora, come ha spiegato a L’Equipe, è atteso da “un lungo percorso di terapie e di riabilitazione“. Le prospettive sono tutte da definire: “Valuterò giorno per giorno, è impossibile prevedere cosa succederà. Vedremo, in funzione di come si evolveranno le cose“. Un’eventuale assenza sarebbe una tegola importante per la Francia, che ha già perso a inizio stagione Ibrahim Lawani, anche se nel ruolo i transalpini possono contare su alternative più che valide, da Jean Patry a Théo Faure.

    (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    Francia: Neptunes Nantes in finale, Levallois Paris e Mulhouse a Gara 3

    Le Neptunes Nantes sono la prima finalista scudetto della Ligue A femminile: la squadra dominatrice della regular season e vincitrice della Coppa di Francia ha chiuso in due gare lsa serie di semifinale contro il Volero Le Cannet, imponendosi per 1-3 (23-25, 18-25, 26-24, 26-28) anche in trasferta ed eliminando le campionesse uscenti. Clamoroso l’epilogo del quarto set, in cui il Volero non è riuscito a sfruttare ben 5 palloni per andare al tie break, i primi 4 sul 24-20. Il Nantes ha portato 5 giocatrici in doppia cifra (29 punti per Taylor Mims) e piazzato 15 muri vincenti, 7 dei quali di Hena Kurtagic; per le padrone di casa 27 punti di Brankica Mihajlovic.

    Le Neptunes ora attendono in finale la vincente tra Levallois Paris e Volley Mulhouse Alsace: la squadra di Alessandro Orefice, infatti, ha pareggiato i conti con quella di François Salvagni restituendole la vittoria esterna di Gara 1. Le “Mariannes” sono riuscite a spuntarla al tie break dopo che il Mulhouse aveva recuperato due set di svantaggio (18-25, 23-25, 26-24, 25-20, 13-15), facendo leva sui 28 punti di Karin Palgutova e sui 25 di Bianca Cugno; alle alsaziane non sono bastati i 26 punti di Nana Tchoudjang e i 17 muri di squadra (6 della stessa opposta), né l’ottimo ingresso dalla panchina di Mija Siftar (15 punti in 2 set e mezzo). La decisiva Gara 3 si disputerà venerdì 19 aprile di nuovo a Parigi.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Andrea Giani si racconta: “Quest’anno ho fatto il papà. Francia? Vogliamo fare una stagione concreta”

    Una stagione “in panchina” a godersi la famiglia e a prepararsi con ancora più carica in vista dei Giochi Olimpici dove la sua Francia , campione in carica, sarà protagonista anche come paese ospitante. Questo l’anno di Andrea Giani che spiega: “Mi è mancato allenare, è stata la prima volta per me ma ho fatto tante altre cose in cui, in primis, il papà a tempo pieno e poi ho studiato il francese.”

    Giani, pur non essendo protagonista diretto, ha seguito comunque la pallavolo italiana: “Trento ha fatto una stagione senza sbavature come Perugia un anno fa. Mi è piaciuto il gruppo, hanno perso il palleggiatore titolare, Acquarone è entrato subito nel sistema di gioco grazie anche alla disponibilità dei compagni. La Sir è cresciuta con Lorenzetti che sta facendo bene. Monza ha fatto una stagione super, Civitanova invece, con un gruppo meno consistente, un passo indietro. Milano però è la squadra che è cresciuta di più.”

    Ed è proprio di Milano il giocatore che ha colpito maggiormente il tecnico della nazionale francese: “Ferre Reggers, giovane e talentuoso, si è trovato ad essere responsabilizzato dalle assenze di Dirlic e ha risposto in modo convincente.”

    Quanto alla nazionale, come detto sopra, la Francia a Parigi dovrò difendere il titolo: “Partiamo con le idee chiare. Vogliamo fare una stagione concreta. Questo vuol dire qualità di gioco, costanza, consapevolezza. La VNL sarà importante per costruire questa impalcatura. Sarà decisiva per le nostre Olimpiadi, poi ci sono gli avversari.”

    Rispetto alla fine, burrascosa, del rapporto con Modena, Giani spiega: “Una società ha il diritto di muoversi per realizzare le sue strategie ma penso che lo debba fare con i tempi giusti.”

    Il “Giangio” chiude poi con uno sguardo al futuro che, secondo alcuni rumors, lo vede in Polonia: “é un campionato che mi piace, ci sono contatti ben avviati. Anche perchè in Italia non si può avere il doppio incarico.”

    (Fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO