Nella giornata di oggi anche l’ultimo tassello del mercato piloti in ottica 2019 è andato al suo posto: Alexander Albon, driver inglese con cittadinanza thailandese, sarà il nuovo pilota della Scuderia Toro Rosso e affiancherà Daniil Kvyat, al rientro nel Circus dopo un anno di stop. Il giovane Albon (classe 1996) è riuscito a svincolarsi dal contratto che lo legava per la stagione 2018/2019 alla Nissan in Formula E, e ora potrà concentrarsi sul debutto in F1 sulla vettura del team di Faenza.
Albon ha iniziato la sua carriera nei go-kart, all’età di dieci anni, e ha ottenuto la prima grande soddisfazione nel 2010, quando ha vinto il campionato europeo e mondiale nella classe KF3. Il debutto nelle monoposto è avvenuto due anni più tardi in Eurocup Formula Renault 2.0, segnando anche l’ingresso di Alex nel programma giovani della Red Bull. Il terzo posto in graduatoria ottenuto nel 2014 gli consentì il passaggio l’anno successivo in Euro Formula 3, in cui ottenne cinque podi. Nel 2016 si è trovato a contendere il campionato GP3 con il team mate Charles Leclerc, giungendo secondo, ma ottenendo comunque dalla ART la promozione in F2, categoria in cui ha militato fino al GP di Abu Dhabi di domenica, passando però al team DAMS per il 2018.
“Sapere di essere in Formula 1 il prossimo anno è una sensazione incredibile.- ha dichiarato Albon -Durante la mia carriera in monoposto ho attraversato alti e bassi, ma ho lavorato sodo e tutte le volte che ero in macchina cercavo di ben figurare. Un grande ringraziamento va alla Red Bull e al Dr Marko per aver creduto in me e avermi concesso una seconda possibilità. Sono sempre stato pazzo per il motorsport e fin da quando sono salito in macchina per la prima volta, ho sempre sognato di correre in Formula 1. Avere questa opportunità è semplicemente incredibile”.
Con l’arrivo del thailandese (il primo nella storia della F1 dopo il principe Birabongse), la Toro Rosso, si assicura una coppia di piloti estremamente veloci, ma dovrà essere in grado di gestirli al meglio. “La Scuderia Toro Rosso non vede l’ora che arrivi il 2019: con Daniil e Alex, avremo due piloti giovani, molto forti e competitivi” ha dichiarato il Team Principal Franz Tost. Lo stesso manager austriaco ha poi spiegato la scelta effettuata: “Alexander ha fatto una notevole stagione in Formula 2 nel 2018. Ha vinto quattro gare e ha chiuso il campionato in terza posizione. Il modo in cui riesce a sopravanzare i suoi rivali in gara mostra che è pronto e maturo per correre in Formula 1”.
Così come Williams e McLaren, anche la Toro Rosso arriverà a Melbourne a marzo con una line-up totalmente rinnovata; dopo la promozione di Gasly in Red Bull, infatti, Brendon Hartley dovrà farsi da parte. Le sue prestazioni non sono state ritenute all’altezza delle aspettative del team satellite di Milton Keynes, anche se a sua discolpa bisogna dire che è spesso stato vittima di noie tecniche. Per il neozelandese, però, potrebbe aprirsi ora la porta della F.E, grazie proprio al buco lasciato da Albon. In F1, invece, tutte le line-up in ottica 2019 sono ormai delineate. Il sedile Toro Rosso era l’ultimo rimasto vuoto, dopo l’ufficialità arrivata nel weekend del passaggio di Stroll in Racing Point Force India (peraltro mai in discussione). Alexander Albon sarà uno dei rookies, insieme a Russell e Norris, che dovranno misurarsi con i grandi campioni, ma che hanno già dimostrato nelle categorie propedeutiche di avere tutte le carte in regola per poterlo fare. Sicuramente ci sarà da divertirsi!
Qui sotto la line-up definitiva e ufficiale dei piloti F1 2019: TEAM PILOTA - PILOTA MERCEDES HAMILTON - BOTTAS FERRARI VETTEL - LECLERC RED BULL VERSTAPPEN - GASLY RENAULT HULKENBERG - RICCIARDO HAAS MAGNUSSEN - GROSJEAN FORCE INDIA STROLL - PEREZ MCLAREN SAINZ - NORRIS TORO ROSSO KVYAT - ALBON SAUBER RAIKKONEN - GIOVINAZZI WILLIAMS RUSSEL - KUBICA