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    Grottazzolina non regge l’urto del PalaPanini, facile 3-0 di Modena

    Di fronte ai 3200 del PalaPanini, la neopromossa Yuasa Battery Grottazzolina prova a rimanere attaccata al match e nel secondo set rischia anche di impattare, poi però crolla e cede alla Valsa Group Modena col massimo scarto (25-16, 26-24, 25-14).

    1° SET – Gutierrez in pipe per il primo punto del match, De Cecco si appoggia molto a questa combinazione in avvio ed il primo break Modena lo mette a segno sul 8-6 con Anzani che dal servizio insidia la ricezione grottese e Sanguinetti che ne approfitta in tap in. L’azione prolungata del 12-8 è finalizzata da Gutierrez in mani out ma il circoletto rosso è per Federici, autore di una difesa da antologia sul lungolinea di Petkovic. Accelera Modena con Rinaldi per il 15-9 direttamente di seconda intenzione, ingenuità di Demyanenko sottorete per il 18-11 della Valsa; invasione di Antonov per il 20-12 con Ortenzi che si rifugia in time out. Prova a rimanere dentro al match la Yuasa, ma ormai il gap è troppo ampio e Modena dilaga sul 25-16 ed un impressionante 83% in attacco nel parziale.

    2° SET – Il secondo set si apre con la Yuasa subito in vantaggio di tre punti, allungo di Petkovic per il 1-5 sulla grande difesa di Marchisio in lungolinea; pazzesca la diagonale strettissima di Buchegger, magia di Rinaldi che finta un attacco dalla seconda linea e alza per l’austriaco che smarcato ha vita facile, riportando i suoi sul -2. Modena con Rinaldi impatta a quota nove, ma Petkovic e un ace di Antonov permettono a Grottazzolina di portarsi sul 11-14. Dentro Massari per Gutierrez per rafforzare la ricezione canarina, debutto anche per capitan Vecchi in Superlega al PalaPanini di Modena, una favola nella favola. Antonov si inventa la palla del 17-19, sempre suo il muro su Buchegger per il 19-21; la Valsa non molla di un centimetro, Gutierrez ha le molle ma Demyanenko mura per il 22-23. Bucchegger sul 23 pari si inventa un ace incredibile che regala ai suoi il match point, stessa ricetta per Gutierrez che pizzica Antonov e spegne le velleità di una Yuasa comunque capace di portare il set ai vantaggi, con più di qualche rammarico per le occasioni sciupate.

    3° SET – L’avvio di terzo set è caratterizzato da una magia di De Cecco, che si fa acclamare a gran voce dall’intero PalaPanini per un’alzata davvero da antologia; Buchegger a regalare il +2 ai gialli, 8-4 sul muro di Sanguinetti su Demyanenko che cede il campo a Comparoni. Tre muri consecutivi di Modena spengono le velleità della Yuasa Battery, che sul 11-4 cambia la diagonale inserendo Marchiani e Cvanciger per Zhukouski e Petkovic. Il giovane croato inaugura subito la sua Superlega con un punto, e sul 13-5 coach Ortenzi si rifugia in time out; due ace consecutivi di Tatarov permettono a Grottazzolina di rendere momentaneamente meno pesante il gap sul 14-9, ma poi Modena dilaga nuovamente e la Yuasa non ne ha davvero più. Il 25-14 è forse sin troppo pesante rispetto a quanto visto in campo per larghi tratti, ma la Superlega è questa, appena scendi di qualità gli altri non aspettano, soprattutto se gli altri sono Modena che queste categorie le vive da sempre.

    Valsa Group Modena 3 Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-16, 26-24, 25-14)

    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 13, Gutierrez 13, Anzani 4, Sanguinetti 10, Federici (L), Ikhbayri 4, Massari, Mati 2, Barbanti. N.E.: Garello, Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani.Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski, Petkovic 8, Antonov 6, Tatarov 9, Demyanenko 5, Mattei 3, Marchisio (L), Marchiani, Schalk, Vecchi, Cvangiger 1, Comparoni 1. N.E.: Cubito, Romiti, Foresi (L). All. Ortenzi. 

    ARBITRI: Pozzato, Caretti.NOTE – durata set: 25’, 29’, 25’; tot: 79’Spettatori: 3200MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina di scena al PalaPanini, Ortenzi: “Modena? Team difficile da leggere”

    Un punto al debutto assoluto in Superlega. E ora la sfida nel tempio della pallavolo: il PalaPanini. La matricola Yuasa Battery Grottazzolina avanza senza soste ed è pronta alla sfida di domenica a Modena (inizio ore 18).

    “Siamo chiamati a combattere, metro su metro – esordisce coach Massimiliano Ortenzi –. La nostra squadra deve provare a prendere punti in ogni confronto. Domenica ci siamo riusciti. Poi c’è un altro aspetto: non dobbiamo accontentarci. In primo luogo alzando il livello: man mano che il campionato va avanti il livello si alzerà. Adesso siamo agli inizi, le squadre hanno qualcosa da sistemare, noi compresi, e quindi dobbiamo essere bravi nel tirar fuori il meglio. Smaltito l’esordio ci si proietta su Modena. Sarà una grande emozione per chi, come noi, la Superlega non l’ha mai giocata. Un palasport con quella storia là…”.

    Il match del PalaPanini mette di fronte due coach marchigiani: Alberto Giuliani sul fronte emiliano, Massimiliano Ortenzi per la Yuasa Battery. Così Ortenzi: “Le squadre allenate da Giuliani giocano bene a pallavolo, hanno un buon sistema di gioco. Modena? Team difficile da leggere. Nella gara d’esordio Rinaldi ha fatto una gran partita e non va dimenticato che in tutti i ruoli gli emiliani hanno cambi e soluzioni sempre all’altezza della situazione. Dovremo essere bravi nel fare la nostra pallavolo: serviranno massima pressione al servizio e limitare al massimo gli errori. Basilare, inoltre, tenere un buon livello di cambio palla cosa che con Modena, sicuramente, sarà difficile”.

    Modena ko a Piacenza al debutto. Yuasa con 50 tifosi al seguito. Altri motivi di interesse… “Sentire i nostri tifosi al PalaPanini sarà importante. Dobbiamo essere bravi indipendentemente da dove stiamo giocando: in casa o in trasferta la squadra deve sempre avere lo spirito giusto per fare più punti possibili nella strada verso la salvezza”. 

    Andrea Marchisio sente il match: “Sarà molto dura a Modena, la nostra prima trasferta. Ci aspetta una gara combattuta perché gli emiliani arrivano da una sconfitta, la prima tra le mura amiche l’affronteranno col coltello tra i denti. Dovremo essere bravi a star lì, a soffrire nei momenti di massima pressione e a sfruttare ogni possibilità favorevole”.

    Dall’altra parte della rete Marchisio troverà un atleta, Dragan Stankovic, con cui ha vinto Scudetto, Mondiale per club e Champions. Data la sua esperienza, il libero della Yuasa Battery conosce Modena e i suoi giocatori d’esperienza. “Troveremo Stankovic, ma anche De Cecco, Massari, Anzani, gente con cui ho avuto la fortuna di allenarmi e sicuramente il loro livello lo conoscono tutti. Vi dico solo che sarà una partita molto intensa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Mattei: “prendere un punto da neopromossa, alla prima giornata, è tanta roba”

    Una gara intensa come solo un esordio in Superlega atteso da oltre cinquant’anni poteva essere per la Yuasa Battery Grottazzolina, capace di portare al quinto set i vice Campioni D’Italia di Monza. Un match che ha visto quale Mvp Andrea Mattei, uno degli eroi della promozione in Superlega dello scorso anno, dominante al centro domenica scorsa tanto da meritare un posto nel sestetto ideale di giornata della Superlega. 

    “Abbiamo preso degli ace che potevamo non prendere e magari delle rigiocate sul muro in cui potevamo fare meglio – sottolinea proprio Mattei – siamo stati lì punto a punto ma sono orgoglioso della squadra per come ha giocato. Non me l’aspettavo, come tutti, come penso anche tutta la squadra. Avevamo grande voglia e determinazione ma pensare di giocare a questo livello contro i vicecampioni d’Italia è un grande orgoglio per tutti noi”.

    Analizzando nel dettaglio la sfida sono stati proprio i dettagli nei momenti chiave a fare la differenza. “In alcuni momenti un po’ di esperienza è mancata. Loro hanno accelerato in alcune fasi e non siamo riusciti a stargli dietro. E questo ha fatto sì che loro si son portati a casa due punti. Per quello che la gente si aspettava fossimo, prendere un punto da neopromossa, alla prima giornata, è tanta roba, francamente non mi è mai successo”. Stessa lunghezza d’onda ma anche grande lucidità nella lettura del momento per coach Massimiliano Ortenzi. “Dobbiamo sempre guardare il bicchiere mezzo pieno, prendendo tutto quello che riusciamo. Peccato nel terzo set, abbiamo avuto un paio di occasioni di break point gestite non bene con errori in ricostruzione e con due attacchi brutti. Magari vincendo il terzo potevamo sperare in qualcosa di meglio. Nel quarto siamo invece rimasti sempre lì, anche nei momenti difficili, e l’abbiamo portata al quinto dove loro hanno alzato l’asticella e fatto 2-3 buone battute che hanno fatto la differenza. Essere rimasti lì attaccati a loro è indubbiamente un bel segnale”.

     Le sensazioni con cui si lascia questa prima di campionato sono però indubbiamente positive: “Siamo imperfetti, lo sappiamo, ma dobbiamo essere combattivi su tutti i palloni e tutti i punti di questo campionato. Arrivare o non arrivare all’obiettivo che vogliamo e cerchiamo, passa tutto da lì”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi: “In alcuni momenti abbiamo mostrato di tenere il ritmo alla grande”

    All’esordio assoluto in SuperLega tra le mura amiche del PalaSavelli, la Yuasa Battery Grottazzolina impegna severamente la Mint Vero Volley Monza, ma cede al tie break dopo aver riacciuffato per due volte i reali.

    Il Club brianzolo, nelle Marche in emergenza, dovendo rinunciare a Lawani, Mosca, Averill e, ovviamente Zaytsev (disponibile dal 4° turno), trova un Yuasa carica e con il 6+1 annunciato. Presenti in tribuna istituzioni locali, tutti i sindaci del territorio, il presidente della Provincia e i rappresentati della Regione. La gara è intensa, la prima storica per il team di casa nella categoria.

    Monza avanza due volte nel conto dei parziali, Grotta la ribatte colpo su colpo e allunga il match. Al quinto set Petkovic e compagni trovano avversari più lucidi nel momento clou, ma portano a casa il primo punto della storia di Grottazzolina nell’Olimpo del volley. Performance da ricordare per Andrea Mattei, premiato MVP nonostante la sconfitta. Nel prossimo turno, domenica alle 18.00, la Yuasa farà visita a Modena.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Siamo arrivati a questo appuntamento con la consapevolezza che per noi sarà un campionato in cui dovremo lottare contro tutto e tutti per portare via punti e centrare il nostro obiettivo. In alcuni momenti la squadra ha mostrato di tenere il ritmo alla grande e di poter fare proprio quel salto in più. In merito al terzo parziale, c’è un filo di rammarico per non aver chiuso quelle occasioni in contrattacco ai vantaggi che avrebbero chiuso il set a nostro favore. Era tanta comunque la voglia di rompere il ghiaccio dopo l’enorme tensione e l’altrettanto logorante attesa per questo storico esordio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina assapora la Superlega contro Cisterna, ma il gusto è ancora amarognolo

    Il Cisterna Volley vince in tre set il test match contro la Yuasa Battery Grottazzolina, chiudendo con una vittoria la serie di partite del proprio precampionato. La partita, giocata nella splendida cornice del PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi, ha portato un po’ di Superlega in Abruzzo, in uno scenario dove lo spettacolo in campo ha entusiasmato il pubblico presente.

    Grottazzolina rimane agganciata al match per due set, poi cede di schianto. Le squadre hanno disputato anche un set aggiuntivo, dove per Falasca c’è stata la possibilità di provare gli elementi del roster che avevano trovato meno spazio in partita, con il risultato finale che ha visto Cisterna imporsi in tutti e quattro i parziali. 

    Tantissimo da lavorare dunque per la neopromossa Yuasa, che da questo match ha tratto sostanzialmente un insegnamento, e cioè che di fronte a sé ha una montagna da scalare e pur nella consapevolezza delle difficoltà che dovrà affrontare non potrà mai concedersi il lusso di uscire dal match come nel terzo parziale (25-14), perché tra la A2 e la Superlega c’è di mezzo ben più che una categoria.

    SESTETTI – Nell’ultimo test match prima dell’avvio del campionato di Superlega, coach Falasca propone capitan Baranowicz in diagonale con Faure, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Rivas gli schiacciatori, Pace libero. Grottazzolina si schiera con Zhukouski opposto a Petkovic, Mattei e Demyanenko al centro, Antonov e Fedrizzi schiacciatori, Marchisio libero. 

    CRONACA – Il Cisterna Volley passa subito in vantaggio nel primo set, con il bel muro a uno di Nedeljkovic a segnare il primo margine sul parziale di 8-5. La squadra di Ortenzi resta in scia grazie ai colpi di Petkovic, ma dopo un’azione insistita la pipe di Bayram tiene a distanza Grottazzolina sul 15-12. Sempre l’asso turco si mette in proprio chiudendo in diagonale l’azione del 20-17, prima che Faure cali in parallela il set point ed a chiudere il primo atto della partita sia proprio Bayram sul 25-21. 

    Nel secondo set il Cisterna Volley impone il suo ritmo al servizio, scappando via sul 10-8 con il primo tempo potente di Diamantini. Grottazzolina resta in scia, tenendo punto a punto i pontini fino al 22-22. L’errore al servizio di Tarumi concede il 23-24 in favore dei fermani,  poi Bayram dopo la splendida ricezione di Pace, riporta in equilibrio il set sul 24-24, prima di apporre la sua firma sul 26-24 con un attacco che chiude il parziale in favore di Cisterna. 

    Lo spartito non cambia nel terzo atto della partita, dove è Nedeljkovic con un muro su Demyanenko a segnare il primo break sul 5-1. Il Cisterna Volley gestisce il vantaggio, affondando il colpo con Bayram sul 10-5. Nel finale si scatena Tarumi. L’asso giapponese punge prima  al servizio trovando l’ace del 18-11, poi colpendo in diagonale sul 20-13. Il primo tempo di Demyanenko termina fuori sul 24-14, prima che con una magia Baranowicz serva Faure, bravo a cercare le mani del muro e a chiudere il set in favore di Cisterna sul 25-14.

    Nel quarto set il Cisterna Volley cambia pelle. Fanizza si posiziona in cabina di regia, in diagonale con Czerwiński. Al centro Mazzone duetta con Nedeljkovic, gli schiacciatori sono Tarumi e Rivas mentre in seconda linea come libero c’è Finauri. Tarumi porta in vantaggio i pontini sull’11-8. Rivas dai nove metri aumenta il gap sul 16-11. I pontini gestiscono il gap: Tosti trova il muro del 24-11, Czerwinski chiude i conti sul 25-22.

    Questa l’analisi a fine partita di Efe Bayram, protagonista di giornata: ”Come squadra stiamo migliorando giorno dopo giorno, la nostra condizione cresce e sicuramente aver mantenuto la stessa ossatura della passata stagione ci ha permesso di far inserire subito i nuovi arrivati. Oggi abbiamo disputato un buon match, specialmente nel terzo set che ci ha portato alla vittoria. Grottazzolina non ci ha concesso spazio ed era passata anche avanti, la nostra reazione che ci ha permesso di ribaltare la situazione vale tanto. Alla fine la partita contro Trento si avvicina sempre di più, ma la condizione mia e della squadra è ottima, così come il feeling che si sta creando tra di noi. C’è fiducia reciproca, abbiamo lavorato davvero tanto in questo periodo di preparazione, ma siamo pronti”. 

    CISTERNA VOLLEY – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 4-0(25-21; 26-24; 25-14; 25-22)CISTERNA: Baranowicz, Faure 14, Diamantini 8, Nedeljkovic 10, Bayram 12, Rivas 7, Pace (L), Mazzone 3, Fanizza 1, Tosti 2, Finauri (L), Jordi Ramon, Czerwinski 6, Tarumi 12. All.FalascaGROTTAZZOLINA: Zhukouski, Antonov 10, Cubito, Vecchi (L), Demyanenko 9, Mattei 1, Comparoni 3, Petkovic 16, Fedrizzi 9, Marchiani, Cvanciger 2, Tatarov 4, Schalk, Marchisio (L). All.OrtenziARBITRI: Dell’Orso – Candeloro

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina in Abruzzo per un test match contro Cisterna, Petkovic: “Conosciamo il nostro valore”

    Fremono i preparativi al PalaSavelli per renderlo pronto al primo appuntamento stagionale di Superlega, in programma per il weekend del 29 Settembre contro Monza. A giorni, infatti, è previsto il montaggio del nuovo manto di pavimentazione tecnica che trasformerà ufficialmente l’impianto di Porto San Giorgio nella “casa del volley”, con tantissimi campioni che lo calcheranno nei mesi a venire in quello che è universalmente riconosciuto come il campionato di pallavolo maschile più bello del mondo.

    Tra questi, ma su sponda Yuasa Battery Grottazzolina, c’è Dusan Petkovic, martello serbo attuale detentore del record di punti in Superlega, che ci tiene a raccontare le sue impressioni quando ormai mancano una decina di giorni all’esordio ufficiale: “Ho seguito alcune partite dei playoff di A2 e avevo visto giocare Grottazzolina, partite con molte emozioni. Ho visto, e la mia esperienza qui lo sta confermando, che tutti vivono il volley con grande amore, giocatori, staff e tifosi. Nello sport di oggi spesso tutto viene visto come un business, quando e se un club gioca con il cuore questo per me diventa un particolare decisivo.”

    Cuore grande, sangue serbo, la miccia per accendere il “fuoco” in Petkovic sarà sicuramente il tifo, che il club auspica possa rispondere in maniera massiva sin dalla prima giornata. Con un’idea ben chiara in testa, quella di non fare programmi e tabelle di marcia: “Non dobbiamo pensare subito a chi saranno i nostri avversari diretti per la salvezza, dobbiamo ragionare di partita in partita provando a portare via punti sempre.

    Chiaro, conosciamo il nostro valore e quello delle altre squadre, ma senza alcuna presunzione dobbiamo giocare sempre al massimo senza mai partire battuti, e se lo faremo sono certo che succederà qualcosa di positivo. Io credo che i ‘punti sorpresa’ siano un fattore quando ci si gioca la permanenza in una categoria, nella seconda parte della stagione si potrà fare qualche calcolo in più, ma all’inizio la griglia di quelli che sono i team più forti e quelli meno non è così definita, perché un conto è ciò che si può prevedere sulla carta e un conto è il campo.”

    Sensazioni positive, dunque, per l’opposto sulle cui spalle inevitabilmente graviterà la maggior parte dei palloni: “Il clima in squadra è buono, abbiamo molti ragazzi esperti e questo dovrà aiutarci a gestire bene i momenti buoni e anche quelli meno buoni che capiteranno. Sono convinto che faremo bene.”

    Continuano inoltre a ritmo serrato gli appuntamenti della squadra e del club dentro e fuori dal campo: giovedì 19 settembre è infatti in programma l’ultimo incontro amichevole pre-season a Roseto degli Abruzzi, contro Cisterna di Latina, formazione che ha cambiato pochissimo rispetto alla stagione passata e che sulla continuità tecnica punterà per giocarsi qualcosa in più di una semplice salvezza.

    Doppio appuntamento di rappresentanza, invece, nel weekend, con squadra e dirigenza ospiti venerdì ad un evento dedicato allo sport organizzato a Penna San Giovanni, presso Villa Serita, dal Rotary Club Alto Fermano Sibillini presieduto dall’imprenditore Ferdinando Moretti; sabato 21 il club del presidente Romiti racconterà invece la propria singolare storia sportiva ad Offida, nell’ambito del seminario annuale della fondazione Lavoroperlapersona su invito del Presidente Gabriele Gabrielli.

    Il manager, già ospite a Grottazzolina per le due masterclass dedicate all’imprenditoria locale con Andrea Zorzi, ha invitato la M&G Scuola Pallavolo a raccontarsi, insieme a un dirigente di Sport e Salute che racconterà della rigenerazione di Caivano, per parlare di sport e comunità. Per l’occasione verrà anche proiettato il lungometraggio a cura del documusicista, reporter e regista Giovanni Panozzo, un capitolo del quale è proprio dedicato alla favola sportiva di Grottazzolina.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, coach Ortenzi: “Nei momenti che contano dobbiamo diventare più cinici”

    Il terzo allenamento congiunto consecutivo con i cugini della Cucine Lube fornisce a coach Massimiliano Ortenzi l’occasione ideale per tracciare un primo bilancio sugli step che la Yuasa Battery Grottazzolina sta compiendo in vista del sempre più prossimo esordio contro Monza il prossimo 29 settembre.

    “Sicuramente rispetto agli altri confronti c’è stato un miglioramento sostanziale – il pensiero di Ortenzi – è stata partita vera in tutti i set, si è proceduto punto a punto in tutti i set. Certo, nei momenti cruciali abbiamo fatto qualche errore di troppo che potevamo evitare, ma ci siamo adattati a tante situazioni di gioco. Ho visto passi avanti anche al servizio, e non siamo ancora al top. Poi nei break point diverse occasioni le abbiamo gestite con superficialità, e abbiamo ottenuto poco.

    Su questo aspetto dobbiamo ancora lavorare tanto e ci deve servire, perché quando giochi bene e non ti porti via niente il rammarico è inevitabile. Nei momenti che contano dobbiamo diventare più cinici, perché capiteranno partite in cui non ci saranno tante occasioni e quando capitano bisognerà sfruttarle. Sono comunque contento, abbiamo difeso tanto e tutto quello che stiamo vivendo in questa pre season fa parte del percorso di crescita.”

    Quattro parziali disputati, tutti finiti nelle grinfie dei cucinieri, seppur con scartamento ridotto, sono sintomo di una Yuasa Battery che si sta gradualmente adattando al livello di gioco della Superlega, ma che ancora manca del guizzo, pur riconoscendo indubbi meriti ad un avversario costruito con budget ed obiettivi diversi: “Sulle palle sporche siamo un po’ ingenui – prosegue Ortenzi – pecchiamo spesso di troppa voglia e questa ci induce all’errore.

    Ci stiamo abituando al livello, dobbiamo diventare bravi a saperli gestire quei momenti lì. Stasera tutto sommato ci siamo stati, anche quando eravamo sotto siamo rimasti lì attaccati, ci siamo presi dei break, abbiamo fatto bene in muro-difesa. Insomma, dimostriamo di esserci sotto il profilo del gioco, adesso dobbiamo provare a tradurlo anche in qualche risultato.”

    La via è tracciata insomma, è l’ingrediente per alzare ulteriormente l’asticella è uno soltanto: lavorare. Il tempo c’è, i mezzi pure.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO