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    Bollettino medico: Aleks Grozdanov

    Sono stati effettuati gli accertamenti diagnostici su Aleks Grozdanov che hanno evidenziato uno stiramento del legamento peroneo astralgalico anteriore escludendo fratture. Lo staff medico e fisioterapico ha iniziato in giornata il protocollo riabilitativo. Ancora nessuna previsione sui tempi di recupero. LEGGI TUTTO

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    Back to Work: la ripresa degli allenamenti

    Ripresa degli allenamenti per la WithU Verona
    L’istantanea che rimarrà impressa per molto tempo in casa Verona Volley è il tripudio del pubblico del palazzetto partito all’ultimo punto messo a terra da Mozic. Avvolta da un Pala AGSM AIM gremito e trascinante, la WithU Verona ha scritto un’altra pagina importante di storia, superando la Valsa Group Modena per la prima volta dalla nascita della società e infrangendo il proprio record di vittorie consecutive, che era stato battuto sette giorni prima sul campo di Padova. Inoltre, delle tredici vittorie raccolte fino a questo momento in stagione, quella contro gli emiliani è stata la sesta ottenuta al tie-break. E adesso la classifica recita: quinto posto – ex aequo con Piacenza – e 31 punti totalizzati, con i Play Off aritmeticamente centrati.
    Nel prossimo fina settimana, la SuperLega Credem Banca osserverà un turno di pausa per permettere lo svolgimento delle Final Four di Del Monte Coppa Italia a Roma. Il campionato riprenderà in occasione del primo weekend di marzo. La squadra di Stoytchev, però, ha ripreso le proprie attività oggi pomeriggio, dopo il consueto giorno di riposo per recuperare le energie dopo l’impegno di domenica sera. Il gruppo si è ritrovato per svolgere la sessione di scarico in sala pesi. Domani, poi, si ricomincerà con il lavoro incentrato su tecnica e perfezionamento del sistema di gioco all’interno di una doppia seduta, che sarà riproposta anche nella giornata di giovedì. Venerdì gli scaligeri affronteranno un test amichevole all’Arena di Monza contro la Vero Volley, per poi fare esercizi di scarico il giorno successivo. Il prossimo appuntamento è fissato per il 5 marzo sul campo della Emma Villas Aubay Siena.
    “Siamo ovviamente felici per i due punti, per la quinta vittoria di fila: non vogliamo fermarci qui”. Queste le parole del viceallenatore Dario Simoni, che tiene anche tutti sull’attenti: “Sta succedendo spesso di giocare due set incredibili e poi avere un calo mentale nel terzo. Dobbiamo essere bravi a spingere ancora per portare a casa l’intera posta in palio. È un passaggio che le squadre giovani come la nostra devono imparare a fare. Ci stiamo lavorando: fa parte del processo di crescita”. LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Verona, Modena si arrende al tie break

    Di Redazione

    Emozioni e spettacolo sul campo della WithU Verona per un degno anticipo di Play Off: la squadra di Radostin Stoytchev (ex al veleno della gara) si impone al tie break sulla Valsa Group Modena dopo che gli ospiti avevano recuperato due set di svantaggio, centrando la sua quinta vittoria consecutiva. Una battaglia dal primo all’ultimo punto, grazie alla quale Verona guadagna il quinto posto in classifica ai danni di Piacenza e la matematica qualificazione ai Play Off (verdetto già arrivato dopo la sconfitta di Cisterna a Perugia).

    Da applausi per i padroni di casa il ritorno da titolare di Maksim Sapozhkov, best scorer del match con 29 punti, 2 ace e 3 muri. Bottino da 19 a testa, invece, per Keita e Mozic, con Spirito perfetto in cabina di regia: una prestazione che gli è valsa il premio di MVP. A Modena non bastano i 22 punti di Adis Lagumdzija e i 23 dei due centrali: 13 per Stankovic e 10 per Sanguinetti.

    La cronaca:La gara comincia con un tocco morbido da parte di Rinaldi, che sorprende la difesa locale. Gli ospiti trovano subito un break grazie all’ace di Lagumdzija e alla pipe vincente di Ngapeth (0-4). La reazione di Verona arriva con un pallonetto intelligente di Keita, seguito da un punto da seconda linea di Mozic. Sapozhkov riduce il gap, trovando due volte il varco giusto da posto 2 (6-8). Il muro di Bruno permette agli emiliani di crearsi un margine di vantaggio di quattro lunghezze (8-12), ma i padroni di casa restano in scia ancora grazie a Keita. Il pari arriva grazie al muro di Sapozhkov su Ngapeth (14-14). Il sorpasso arriva dopo un’invasione aerea di Bruno, con Mozic che mette la firma dai nove metri per il 20-17. Verona scava il solco con il muro di Spirito, prima di chiudere il primo parziale con Mozic. 

    Modena sblocca il secondo set, ma i muri di Grozdanov e Sapozhkov invertono il trend, portando gli scaligeri sul 3-1, prima di incrementare il vantaggio. Gli ospiti accusano il colpo, poi rispondono con una buona serie al servizio di Ngapeth che permette a Lagumdzija di timbrare il 6-6. Sapozhkov rimanda i suoi avanti di due punti con un ace che si insacca sulla linea di fondo campo. Il primo tempo di Stankovic vale il sorpasso, poi Mozic chiude un’azione prolungata per il 9-9.

    Rinaldi tira forte in battuta, infilando l’11-12. Sanguinetti sigla il più 3 per vie centrali, prima che Mozic rimetta il parziale in parità con un grande monster block (16-16). Col goniometro Grozdanov disegna una traiettoria imprendibile dai nove metri per il 18-16. Verona tenta la fuga, ma gli emiliani rimangono alle calcagna. Sapozhkov spara forte in diagonale, poi Rinaldi ridà vita ai suoi al servizio mandando la sfida ai vantaggi. Il russo prima trova un altro varco vincente, poi Mozic mette fine alla frazione sul 28 a 26. 

    Al rientro in campo, una volée di Keita vale il primo punto. Le due squadre abbassano un po’ il ritmo, con gli ospiti che provano l’allungo, ma l’ace di Sapozhkov vale il pareggio per la compagine locale (6-6). Il match si mantiene sui binari dell’equilibrio, con Spirito che permette ai suoi di rimettere la faccia avanti con un ace calibrato al millimetro (11-10). Modena si porta sul 12-14, ma Mozic riequilibra le sorti dell’incontro con un diagonale che lascia immobile la retroguardia avversaria. Ngapeth poi non passa da seconda linea, impattando sulla diga eretta da Spirito (17-17). Rinaldi è ancora incisivo in battuta, spedendo la sua squadra sul 17-20. Mozic trasforma in oro un pallone da seconda linea e prova a riaprire il parziale, ma i due muri di Sanguinetti chiudono i conti sul 19-25. 

    All’errore di Spirito al servizio rimedia subito Keita, che gestisce al meglio una palla sporca (1-1). Il maliano si rende protagonista anche con una grande pipe, che anticipa la frustata di Mozic (4-4). Break di Modena con il muro di Lagumdzija, che timbra il 6-8. Keita lascia impietriti i ricevitori avversari con un ace preciso, poi gli ospiti tornano avanti nel punteggio, andando sul 9-12 e allungando con il punto diretto dai nove metri dell’opposto turco.

    Keita indossa ancora le vesti di risolutore, timbrando il 12-15 in precario equilibrio. Poi è un muro a due a riportare i ragazzi di Stoytchev a ridosso degli avversari. Sanguinetti ristabilisce le distanze con un primo tempo vincente (13-17). Sapozhkov piazza tre lungolinea di pregevole fattura, che valgono il meno 1 (17-18), poi ci pensa Bruno al servizio a ridare quattro lunghezze di vantaggio ai canarini (17-21). Mozic annulla la prima set ball, ma gli ospiti chiudono il set sul 20-25. 

    Sapozhkov risponde al mani out degli ospiti in avvio di tie break, trovando in Keita un valido alleato dai nove metri, prima di riprendersi la scena da posto 2 (3-1). L’aquila del Mali rimane in volo con un altro ace micidiale, seguito da due punti ancora dell’opposto russo, che portano il parziale sul 6 a 2. Il muro di Rinaldi riduce il gap, ma Verona mantiene tre lunghezze di vantaggio e con Sapozhkov sale sull’11-8. Mosca alza la voce a muro per il 12-9. Cortesia non è da meno e con l’errore di Sanguinetti, Verona si regala il match point. Alla fine è Mozic a mettere il sigillo sulla sfida, che Verona porta a casa con tenacia. 

    WithU Verona-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10)WithU Verona: Spirito 2, Sapozhkov 29, Keita 17, Grozdanov 4, Mozic 20, Cortesia 3, Gaggini (L), Mosca 2, Bonisoli 0, Magalini 0. N.E.: Raphael, Menazza, Jensen, Zanotti. All. Stoychev.Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 3, Lagumdzija 22, Ngapeth 11, Rinaldi 16, Stankovic 13, Sanguinetti 10, Rossini (L), Sala 1, Rousseaux 0, Gollini (L), Salsi 0. N.E.: Marechal, Krick, Bossi. All. Giani.Note: Durata set: 25′, 31′, 28′, 26′, 18′ – tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Match Program n° 11: WithU Verona – Valsa Group Modena

    Magalini riceve un’indicazione
    È online l’undicesimo numero del Match Program della stagione di SuperLega Credem Banca 2022/2023.
    Leggi tutte le notizie sulla sfida del Pala AGSM AIM tra WithU Verona e Valsa Group Modena, valevole per la decima giornata del girone di ritorno di Regular Season, e tante altre curiosità sul mondo scaligero.
    Sfoglialo subito: CLICCA QUI LEGGI TUTTO

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    Back to Work: verso Modena

    La WithU Verona in allenamento verso Modena
    Le due settimane lontane dalle mura amiche si sono concluse con un altro risultato importante e un bottino complessivo di 5 punti sui 6 disponibili. Come prevedibile prima della gara, alla Kioene Arena, la WithU Verona ha trovato di fronte un avversario tenace, mantenendo però i nervi saldi e aggiudicandosi il Derby del Veneto contro la Pallavolo Padova al termine di una sfida appassionante. Inoltre, la squadra di Stoytchev, che ha aggiunto un ulteriore tassello alla propria stagione, ha infranto un record. Infatti, prima di domenica non si era mai registrato un filotto di quattro vittorie di fila nella storia di Verona Volley. Un bel biglietto da visita in vista del prossimo impegno, che vedrà arrivare al Pala AGSM AIM la Valsa Group Modena, attuale seconda forza della SuperLega.
    Ricaricate le pile nel giorno di riposo concesso dallo staff, la truppa scaligera si è ritrovata questa mattina al palazzetto per iniziare a preparare la sfida contro gli emiliani con la consueta seduta di scarico in palestra. Nel pomeriggio si parte con il lavoro sulla parte tecnico-tattica, che proseguirà nelle giornate di domani e giovedì, quando sono in programma altre due doppie sessioni. Venerdì, poi, Raphael e compagni, che continueranno a lavorare sul perfezionamento del sistema di gioco e dell’intesa tra i reparti, si concentreranno su uno studio oculato dell’avversario, previsto anche nei giorni successivi.
    “Fin da subito abbiamo visto che non sarebbe stata una partita facile – ha analizzato coach Dario Simoni al termine della sfida contro i patavini – la nota positiva sono senz’altro i due punti conquistati, che fanno bene alla classifica”. Poi con lo sguardo rivolto a domenica ha detto: “Ci aspetta una gara molto complicata, ci interessano i punti, quindi dobbiamo portare a casa il risultato”. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Giannelli trascinatore, Dirlic spuntato. Sapozhkov, che impatto!

    Di Paolo Cozzi

    Ci sono volute ben 19 partite di Superlega per trovare una squadra capace di impensierire la capolista Perugia. Alla fine Trento ci è riuscita, ma si deve comunque accontentare di un punto, in un match molto fisico nel quale la Sir è sì stata costretta al tie break, dando però sensazione nel corso della partita di rimanere uno squadrone che ha mille risorse per riuscire a tirarsi fuori dalle situazioni più complicate.

    Continua la sua corsa anche Modena, che fatica ma tiene a bada la voglia di impresa di una Taranto sempre più con un piede nel baratro della retrocessione. Riparte Piacenza, che si impone su una Milano mai doma, e va a caccia del quarto posto in griglia Play Off insieme a Verona, che sul difficile campo di Padova domina per due set prima di subire la rimonta patavina, rimasta però incompiuta. Infine, nello scontro diretto di Cisterna, vittoria chiave per Monza che – seppur per l’ennesima volta in formazione rimaneggiata – riesce a spingersi oltre ogni problematica e a prendersi 3 punti che valgono una stagione.

    Ma veniamo alle pagelle dei singoli match, partendo dalla piacevole sfida della BLM Group Arena.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Perugia. Un super Michieletto (voto 7), ben coadiuvato da un Podrascanin eccellente (voto 7,5), prova a spingere i suoi all’impresa; la sensazione finale è però che Trento abbia sì nelle corde il livello di gioco di Perugia, ma non ancora la continuità di rendimento nel corso del match. Se la ricezione fatica a dismisura, con un Laurenzano (voto 5) insolitamente impreciso, ecco che anche l’attacco ne risente, con Kaziyski (voto 6) fermo ad un misero 37% e Lavia (voto 5,5) che non trova il guizzo vincente, anche se tiene molto bene in ricezione.

    Perugia, comandata alla perfezione da un Giannelli (voto 8) sempre più spettacolare e trascinatore assoluto, si affida a muro e servizio per scardinare le certezze avversarie, ma per una volta lascia intravedere qualche scricchiolio, specie nel numero di errori gratuiti. Herrera (voto 8) è il best scorer del match capace di spaccare il match con 8 ace, ma è anche il giocatore che in attacco regala 5 errori e prende 4 murate. Meglio in prima linea fa Leon (voto 7,5), che ha uno strapotere fisico imbarazzante, ma in ricezione subisce parecchio. Chi fatica ancora una volta è Semeniuk (voto 5), che appare ancora lontano dai suoi standard.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Taranto. Non basta un eccellente 58% in attacco a Modena per chiudere in tre set un match in cui Bruno (voto 7) alterna con sapienza le sue bocche da fuoco, trovando risposte importanti da Rinaldi (voto 8) e Sanguinetti (voto 7), autori di una prova davvero convincente. Segnali di risveglio anche da parte di Ngapeth (voto 7,5), che chiude con 15 punti una prestazione sontuosa in tutti i fondamentali.

    Senza bomber Stefani e Loeppky, Taranto prova senza timori reverenziali a strappare un punto vitale per la classifica, ma la ricezione obbliga Falaschi (voto 5,5) ad un gioco scontato che alla lunga non rende. Se Antonov (voto 5,5) rimane molto ai margini del gioco, piace Lawani (voto 7,5), che da solo schiaccia il 50% dei palloni di Falaschi, mentre buca completamente la partita Alletti (voto 4) facendo perdere a Taranto uno dei suoi uomini migliori a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova-Verona. Due set da incubo per i patavini, che sentono la tensione di dover fare punti, poi la bella rimonta che però alla fine porta solo un punticino, per quanto preziosissimo, nelle casse di Padova. Eroe di giornata il giovane figlio d’arte Gardini (voto 6,5) che, sebbene bersagliato in ricezione, riesce a dare un contributo determinante in attacco a partire dal terzo set. Chi sbaglia invece partita è Petkovic (voto 4,5), falloso a dismisura, e con lui Asparuhov (voto 4), sparito presto dai radar del match. Un plauso a Guzzo (voto 7,5) che, entrato nel momento più difficile, offre sicurezza a Saitta (voto 6).

    La Verona dei bombardieri Keita (voto 7) e Mozic (voto 7,5) dopo due set ottimi si incarta in ricezione, con Magalini (voto 4,5) che subisce ben nove ace. Ma proprio quando sembra pronta alla resa, ecco che Stoytchev pesca dalla panchina Sapozhkov (voto 8), che contro uno dei peggior muri della serie A fa letteralmente quello che vuole fino a spingere i suoi alla vittoria.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano. Coach Botti, oltre a Leal (voto 7,5), ritrova finalmente anche Lucarelli (voto 7) e non spreca la chance di provare a raggiungere Civitanova al quarto posto (in attesa del recupero con Siena). La ricezione permette a Brizard (voto 7) di far correre i suoi attaccanti, e finalmente anche Romanò (voto 8) torna ad essere grande protagonista e trascinatore della squadra. Unico sottotono Caneschi (voto 5) che non riesce ad incidere nel match.

    Milano fatica tanto, troppo, in ricezione con Pesaresi (voto 5) e anche a muro, fondamentale in cui invece spesso ha dominato in questa stagione. Se Patry (voto 7) dà segnali di crescita confortanti, crolla invece Mergarejo (voto 4,5) e manca il consueto apporto al centro di Vitelli (voto 5,5), ben limitato in attacco e in difficoltà a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Monza. Continua il girone di ritorno infernale della Top Volley, che dopo un inizio di stagione brillante paga una panchina cortissima e si ritrova fuori dai play off. Con un Dirlic (voto 5) spuntato, è Sedlacek (voto 7,5) a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la ricezione zoppica con Catania (voto 5) e anche Baranowicz (voto 5,5) finisce per perdere lucidità.

    Capolavoro invece per Monza che, ancora una volta in formazione rimaneggiata per l’assenza di Davyskiba, trova in Maar (voto 7) e Szwarc (voto 8) la forza fisica per gettare il cuore oltre l’ostacolo. Piace molto in questo finale di stagione anche Zimmermann (voto 7,5), che appare molto cresciuto soprattutto nel gioco al centro. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso la Pallavolo Padova: le parole di Simoni e Mozic

    Dario Simoni e Rok Mozic presenta la sfida contro Padova in conferenza stampa
    Mancano due giorni al Derby del Veneto che vedrà la WithU Verona impegnata sul campo della Pallavolo Padova domenica pomeriggio alle ore 15.30 e in conferenza stampa sono intervenuti il viceallenatore Dario Simoni e lo schiacciatore Rok Mozic, che hanno presentato la sfida della Kioene Arena.
    Queste le parole di Simoni: “Domenica affronteremo una squadra che in casa gioca bene e fa della battuta la sua arma principale. Ci ricordiamo l’anno scorso cosa è successo da loro, hanno battuto a tutto fuoco. Credo che la partita si determinerà sulla nostra capacità di tenere la ricezione, quella sarà la chiave. Servirà una Verona che tenga la ricezione, poi la palla alta sappiamo gestirla. Dobbiamo subire meno ace possibili. Mancano poche partite alla fine della regular season e loro si trovano in una zona pericolosa, quindi avranno grandi motivazioni. Non dobbiamo cadere nell’errore fatto a Taranto. Basta poco per calare di rendimento, quindi guai sottovalutare l’avversario”.
    Poi ha continuato: “Sapozhkov sta migliorando e ha ripreso ad allenarsi. Abbiamo a disposizione i due assetti, valuteremo quali dei due scegliere, ma sono soluzioni da adottare anche a gara in corso. Servizio come arma in più? Stiamo crescendo molto in questo fondamentale. Dobbiamo mantenere questo livello, se vogliamo competere con le squadre più importanti. Paghiamo un po’ in ricezione, quindi dobbiamo essere bravi a compensare lì. Dalla fase battuta-ricezione si determina la partita, passa tutto da lì”.
    Infine, il viceallenatore gialloblù ha concluso così: “Magalini ci dà più brillantezza in attacco, Perrin è esperto nella ricezione e nella gestione dei colpi. Abbiamo deciso di puntare su Maga anche perché ci permette di poter alternare i palleggiatori per la regola degli italiani e di aver uno spazio più ampio di manovra. Con Perrin in campo, invece, dobbiamo fare scelte diverse”.
    In seguito, ha preso la parola Rok Mozic: “Siamo molto contenti di queste tre vittorie, abbiamo attraversato un periodo difficile, prima eravamo nei primi quattro posti, poi siamo scesi ed è cambiato tutto di nuovo. Ogni partita può modificare la classifica. Quando capita di essere avanti di tanti punti tutti possono fare bene, ma è sul 23-23 per esempio che si vedono i migliori giocatori e io voglio essere uno di loro. Il muro? L’anno scorso abbiamo visto che sono forte in attacco, ho qualche problema in ricezione, e nel muro a tre devo ancora migliorare. La ricezione, però, è più importante insieme alla battuta”.
    Il martello sloveno ha poi parlato delle esultanze dopo i punti fatti: “A noi piace giocare e fare punti, il palazzetto ha un bel pubblico: se nessuno festeggia non c’è divertimento. Non voglio offendere nessuno, non sono provocazioni, sono solo per noi stessi e per il nostro tifo. Il cambio di formazione? Mi sto trovando bene. Magalini è entrato e ha fatto una bella partita. È stato molto bello vedere che funziona questa nuova formula, soprattutto dopo un periodo non facile. Ora abbiamo due soluzioni in cui siamo forti. Io provo a dare sempre il mio massimo e aiutare gli altri durante il gioco”. LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: Vero Volley Monza – WithU Verona in numeri

    La WithU Verona in azione durante l’ultima gara a Monza
    Con una grande prova corale, la WithU Verona ha allungato la propria striscia positiva nell’ultimo weekend, superando in trasferta una diretta concorrente come la Vero Volley Monza. La compagine guidata da coach Stoytchev ha dato dimostrazione di forza in tutti e tre i set vinti e grande capacità di reazione dopo il calo avuto nel terzo parziale, rientrando in campo compatta e con il piglio giusto. Con i tre conquistati domenica, dunque, sono 8 i punti totalizzati nelle ultime tre uscite, con l’aria di trasferta tornata favorevole dopo il successo al tie-break sul campo di Cisterna, datato 10 dicembre 2022.
    Fin dalle battute iniziali, gli scaligeri hanno scaldato gli animi dei tanti sostenitori gialloblù giunti in terra brianzola, con l’incredibile rimonta del primo set. Questo recupero ha rappresentato una significativa iniezione di fiducia per Spirito e compagni, che hanno dimostrato grande solidità in contrattacco con il 52% di positività in questa fase. Inoltre, nel cambio palla diretto, hanno messo a terra il 59% dei palloni dopo una ricezione positiva.
    Tra gli interpreti che si sono maggiormente distinti troviamo certamente i tre martelli. Keita ha chiuso con 18 punti, 1 ace a 1 muro), Mozic ha condito la propria prestazione con 16 punti, 3 ace e 2 muri. Anche Magalini ha terminato la gara in doppia cifra: per lui 10 punti con 1 muro e 1 ace. I due centrali, invece, hanno stoppato complessivamente cinque volte gli avversari sottorete (3 muri per Grozdanov, 2 per Cortesia). Inoltre, entrambi hanno sfruttato bene le occasioni capitate, visto che hanno registrato alte percentuali in attacco (67% per il numero 1 scaligero, 60% per il nazionale bulgaro). Gaggini, poi, ha chiuso con un buon 50% in ricezione, mentre anche Spirito ha offerto il proprio contributo, mettendo a segno 3 punti, tra cui 1 ace e 1 muro. LEGGI TUTTO