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    Zimmermann: “Qualche errore di troppo”. Simoni: “Conta il risultato”

    Di Redazione

    Emozioni opposte per Vero Volley Monza e WithU Verona al termine di una partita in cui entrambe le squadre hanno mostrato alcuni aspetti da rivedere, ma a festeggiare è stata soltanto la squadra gialloblu, capace di prendersi tre punti pesantissimi nella lotta per i Play Off. “È un peccato – ammette Jan Zimmermann – visto che nel primo set siamo stati sempre avanti, e per colpa di qualche errore nei momenti che contavano lo abbiamo perso. Da quel momento è diventato tutto più difficile, anche se nel terzo siamo stati bravi a tornare ad esprimere la nostra pallavolo“.

    Il palleggiatore di Monza continua: “L’infortunio di Vlad (Davyskiba, n.d.r.) nel finale del terzo parziale ha certamente condizionato l’avvio di quarto, condito da tanti errori. Abbiamo avuto tante possibilità per fare punti stasera ma non le abbiamo sfruttate. Ora dobbiamo cercare di rialzarci subito in vista della sfida contro Cisterna, perché evitando qualche passaggio a vuoto avuto stasera possiamo fare una bella prova“.

    Soddisfazione a metà per il viceallenatore di Verona Dario Simoni: “Come l’altra volta, la cosa più importante è stato il risultato finale. Dopo i primi due set ben giocati, abbiamo avuto un calo importante nel terzo, ma é un aspetto che dobbiamo migliorare. Abbiamo giocato in maniera granitica. Nel quarto abbiamo resistito alle loro battute e abbiamo dimostrato una grande prova di forza. Guardiamo avanti, ragionando una gara alla volta e cercando di vincere più partite possibili. Ci aspetta un altro impegno complicato a Padova, dove proveremo ad allungare la striscia positiva“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso Monza: le parole di Simoni

    Dario Simoni presenta la gara Vero Volley Monza – WithU Verona
    A pochi giorni dalla sfida tra Vero Volley Monza e WithU Verona, valevole per la settima giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca, il viceallenatore gialloblù Dario Simoni è intervenuto in conferenza stampa, presentando la gara di domenica.
    Queste le sue parole: “Ci aspettiamo una partita difficile, come questo campionato ci ha insegnato. Affrontiamo una squadra che in casa gioca molto bene, si appoggia a giocatori importanti. Hanno perso momentaneamente l’opposto, ma possono contare su un sostituto di buon livello. Inoltre, hanno un libero molto forte e tre centrali di qualità. La vittoria con la Lube? Credo che la cosa importante siano stati i punti fatti. Potevano essere tre, abbiamo giocato una ottima partita e purtroppo siamo andati al tie-break. Non era per niente scontato vincere, quindi siamo stati davvero bravi. Ci ha dato morale, ma non dobbiamo dimenticare che siamo anche quelli che hanno perso a Taranto tre settimane fa. Dobbiamo continuare a lavorare con intensità”.
    Il braccio destro di coach Stoytchev ha poi continuato: “Ogni partita sembra un macigno che tantissimo: vincere ci porterebbe in alto, perdere sarebbe un discreto problema. La partita di domenica si svilupperà in corso d’opera, anche perché non sappiamo se Grozer alla fine scenderà in campo o meno. Per questo motivo dobbiamo farci trovare pronti tatticamente e prepararci all’eventualità che lui ci sia. Durante la settimana costruiamo il nostro gioco basandoci sugli avversari, lavoriamo e ci adattiamo ad una precisa idea tattica di partita”.
    In seguito, ha parlato della soluzione Keita come opposto: “Le differenze sono due. La prima è che Keita attacca con una velocità completamente diversa da Sapozhkov, quindi il muro avversario si deve muovere diversamente. La seconda è che il palleggiatore sa di avere un giocatore con caratteristiche differenti e può variare la distribuzione.Poi gli avversari si possono trovare spiazzati al servizio, dovendo cambiare bersaglio. Questa è un’arma in più che sappiamo che può funzionare. Monza ha una batteria di schiacciatori molto forte, gli altri giocatori danno un equilibrio importante. La gara si deciderà sui fondamentali ricezione e battuta. Con l’altezza media dei giocatori che abbiamo dobbiamo riuscire ad avere più efficienza a muro, ma molto dipende dalla battuta”.
    Infine, ha concluso così: “Mozic ha attraversato un periodo negativo dal punto di vista tecnico, ha cambiato alcune cose e ne sta uscendo. Sicuramente ha saputo incidere al servizio e anche con la flot ha avuto buoni risultati. Magalini? Lo vediamo in allenamento e sappiamo che è un giocatore importante, tecnicamente è cresciuto molto, anche in ricezione, settimana dopo settimana. Già con Taranto l’avevamo inserito, ma lui si è sempre fatto trovare pronto. È un ragazzo serio che dà sempre il massimo in allenamento. È un’arma in più e per gli altri non sarà facile costruire un assetto tattico con tutte le frecce che abbiamo nel nostro arco. Cortesia? È migliorato molto in battuta, è un centrale d’attacco e dinamico. Anche lui rappresenta una pedina importante”.
    CLICCA QUI per ascoltare la conferenza integrale LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: WithU Verona – Cucine Lube Civitanova in numeri

    Un primo tempo di Grozdanov
    Il fattore campo si è rivelato ancora una volta determinante. Nella splendida cornice di un Pala AGSM AIM ricolmo di calore e passione, la WithU Verona si è imposta per 3 set a 2 contro i campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova, mai battuti da quando è stata fondata Verona Volley.
    La squadra guidata da coach Stoytchev ha dato così continuità alla grande prestazione sfoderata contro l’Allianz Milano una settimana prima, sempre tra le mura amiche. Il pubblico gialloblù, dunque, ha giocato nuovamente un ruolo da protagonista, creando un’atmosfera da brividi, resa ulteriormente speciale dal rinnovamento del gemellaggio tra la Maraia Gialloblù e la Lube nel Cuore, che da tanti anni coltivano una solida amicizia.
    Domenica sera le due squadre hanno regalato oltre centoventi minuti di spettacolo, con i gialloblù che hanno offerto una prova di alto livello. Nella fase di cambio palla, è arrivato il punto dopo una ricezione negativa nel 59% dei casi, ma il dato più impressionante riguarda i muri, che nel complesso sono stati ben 15. In questo fondamentale si sono particolarmente distinti Noumory Keita, capace di stoppare quattro volte gli avversari sottorete, e la coppia di banda Mozic–Magalini, che ne ha totalizzati 6 (3 a testa). Uno in meno per i centrali Cortesia e Grozdanov, quest’ultimo incisivo anche dai nove metri con 2 ace e puntuale in attacco (67% di positività).
    I numeri, poi, testimoniamo una buona performance anche in fase difensiva. Il libero Marco Gaggini ha chiuso la propria gara con il 56% di ricezione positiva. In cabina di regia, invece, Luca Spirito ha distribuito con grande precisione i palloni ai compagni, trovando anche un muro. LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic senza limiti: “Mi piacerebbe diventare uno dei più forti al mondo”

    Di Eugenio Peralta

    Per fortuna la sua età la ricorda lui stesso durante l’intervista, perché altrimenti si farebbe fatica: a 21 anni appena compiuti (lo scorso 17 gennaio) Rok Mozic sembra già un veterano del nostro campionato per carisma, lucidità e, aggiungiamo, straordinaria padronanza dell’italiano. Dopo essere stato la grande sorpresa della scorsa Superlega, ora il talento di Maribor ne è diventato una delle più solide realtà, con quella WithU Verona che ha dato spettacolo in più di un’occasione. E nella nostra intervista esclusiva non fa che confermare il suo approccio maturo, ma al tempo stesso molto ambizioso, al volley di alto livello.

    Come giudichi la stagione di Verona fino a questo momento? Ti aspettavi questi risultati?

    “Di sicuro abbiamo giocato qualche partita molto buona e qualcun’altra male, d’altronde siamo una squadra giovane. Quando tutto va bene però possiamo dare fastidio a tutti, perché fisicamente siamo tra le squadre più forti del campionato. Diciamo che va bene così, ma non sono ancora soddisfatto: potevamo fare meglio. Dobbiamo guardare sempre avanti alla prossima gara, perché ogni weekend può cambiare tutto in classifica e tutte le ultime 5 partite di regular season possono essere decisive“.

    Foto Verona Volley/Udali

    Hai avuto tante offerte lo scorso anno, ma hai deciso di restare in gialloblu. Ci racconti il perché di questa decisione?

    “Sono contento di essere rimasto a Verona e rifarei la stessa scelta anche oggi. Qui mi sento come a casa, tutti mi vogliono bene, si lavora bene; e poi la squadra è più forte dello scorso anno, questa è stata una condizione chiave. Volevo lottare per i Play Off e per arrivare tra i primi 4. In più sono contento di essere un giocatore importante della squadra, mi sento bene in campo e fuori e voglio lavorare per migliorare, personalmente e come gruppo“.

    Come ti trovi con Rado Stoytchev e cosa hai imparato da lui in queste stagioni?

    “Con Stoytchev ho un buon rapporto, anche se non è sempre facile perché lui non è mai contento di niente, vuole sempre spingere di più. Ma è uno degli allenatori più forti in circolazione, sa bene come si vince e sa come costruire la squadra. La sua presenza è uno dei motivi per cui sono rimasto e certamente mi ha portato a migliorare, anche se sono convinto che tanto dipenda da me: sono ancora molto giovane, ho 21 anni e mettendoci testa e fisico posso crescere molto“.

    Foto Verona Volley/Udali

    Quali sono le tue caratteristiche migliori e le cose in cui invece senti di dover migliorare?

    “Sono sempre stato un giocatore forte in attacco, mentre in ricezione credo di essere migliorato, ma devo crescere ancora. Questo è molto importante per la nostra squadra: io, Gaggini e adesso Magalini dobbiamo essere molto affidabili in seconda linea. La battuta è altrettanto importante, perché se battiamo bene il nostro muro, che è molto forte, può creare problemi a tutti. Quindi sì, devo alzare il livello soprattutto in battuta e ricezione, ma anche provare altre soluzioni in attacco e cercare di non spostare troppo le mani a muro“.

    Con la Slovenia venite da una serie di risultati strepitosi. Senti un po’ la responsabilità di dover raccogliere l’eredità di questo gruppo?

    “Be’, per adesso cerchiamo di giocare ancora con questa generazione fino a Parigi: abbiamo ancora Europei e Olimpiadi, adesso il mondo ha visto quanto siamo forti e dobbiamo dimostrare di poterci arrivare. Di sicuro da qui in poi ci saranno più responsabilità per me, ma servono anche altri giovani: abbiamo un po’ saltato in ciclo, visto che nella nazionale c’è un gap di 6 anni tra me e il più giovane. Certamente non sarà facile sostituire questo gruppo“.

    foto Lega Volley

    Da giovane, se così si può dire, hai ottenuto grandi risultati nel Beach Volley. Pensi di tornare sui campi?

    “Adesso è molto difficile, perché appena finisce la stagione ho solo pochi giorni liberi prima di iniziare il lavoro con la nazionale. Se ci sarà un’opportunità alla fine della carriera vedremo, la porta resta sempre aperta. Ma per adesso mi piace troppo la pallavolo indoor!“.

    Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?

    “Il mio sogno è sempre stato giocare in Superlega, adesso che l’ho realizzato il mio obiettivo è diventare uno dei più forti al mondo! Sogno di vincere lo scudetto, le coppe e naturalmente partecipare alle Olimpiadi, che secondo me è una delle cose più belle per uno sportivo“.

    C’è un giocatore con cui ti piacerebbe scendere in campo?

    “Be’, mi piacerebbe essere nella stessa squadra di De Cecco, ha un palleggio incredibile. Anche se già quando ho visto per la prima volta Rapha sono rimasto stupito per il livello eccezionale di certe finte. In generale per adesso sono contento di scrivere una bella storia con questa squadra, poi in futuro si vedrà…“. LEGGI TUTTO

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    Back to Work: verso Monza

    Gaggini e Mozic durante un allenamento
    Seconda vittoria di fila, la prima contro la Lube nella storia di Verona Volley, e un Pala AGSM AIM gremito che emanava una grande passione. Questi i due ingredienti che hanno condito la speciale serata di domenica, dove la WithU Verona ha strappato due punti ai Campioni d’Italia in carica. Un risultato che ha permesso alla squadra di coach Stoytchev di rientrare in zona playoff e di guardare ai prossimi impegni con una buona dose di ottimismo e consapevolezza.
    I gialloblù si sono ritrovati ieri mattina dopo il consueto giorno di riposo postpartita concesso dallo staff tecnico. Il gruppo ha intrapreso la preparazione in vista della sfida in casa della Vero Volley Monza con esercizi di scarico, prima di iniziare il lavoro sulla tecnica nel pomeriggio. Doppie sessioni di allenamento anche nella giornata di oggi e in quella di domani, dove il focus sarà sul perfezionamento dei meccanismi di gioco e dell’intesa tra i vari reparti. Il lavoro proseguirà venerdì e sabato con un attento studio dell’avversario per poi partire alla volta della città brianzola.
    “Giocare avvolti in un’atmosfera del genere è da pelle d’oca – ha detto il viceallenatore Dario Simoni al termine del match contro i cucinieri – “Rado ha spesso l’intuizione di stravolgere l’assetto di partenza per provare a disorientare gli avversari. Ogni partita di qui alla fine sarà una battaglia”.

    Articolo precedenteCoach Pelillo: “Nel tempo è aumentato l’impegno, il lavoro, la concentrazione e la fiducia nelle nostre capacità”. Sabato sera la sfida contro Modena. LEGGI TUTTO

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    I numeri della giornata: Keita re dei bomber, alla Lube non bastano 13 ace

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso noti come di consueti i dati statistici relativi alla sesta giornata di ritorno della Superlega maschile. Ancora una volta sotto i riflettori c’è la WithU Verona: la squadra gialloblu è stata la migliore a muro nel weekend, con ben 15 block vincenti, e ha espresso anche il miglior realizzatore, Noumory Keita – schierato per la prima volta da opposto – con 29 punti. Alla Cucine Lube Civitanova, sua avversaria, non è servito mettere a segno 13 ace per portare a casa la vittoria.

    Ecco tutte le statistiche, di squadra e individuali:

    La Gara più Lunga: 02.32Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (3-2)

    La Gara più Breve: 01.22Allianz Milano – Sir Safety Susa Perugia (0-3)

    Il Set più Lungo: 00.373° Set (30-28) Itas Trentino – Vero Volley Monza

    Il Set più Breve: 00.223° Set (25-14) Emma Villas Aubay Siena – Pallavolo Padova

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 53.6%Sir Safety Susa Perugia

    Ricezione: 33.7%Valsa Group Modena

    Muri Vincenti: 15WithU Verona

    Punti: 87Emma Villas Aubay Siena

    Battute Vincenti: 13Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Noumory Keita (WithU Verona)

    Attacchi Punto: 25Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)Ibrahim Lawani (Gioiella Prisma Taranto)Noumory Keita (WithU Verona)

    Servizi Vincenti: 5Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    Muri Vincenti: 7Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica Lube di scena a Verona. Blengini parla di presente e futuro

    I biancorossi cercano la prima vittoria in Regular Season del 2023 per tornare a macinare punti in SuperLega Credem Banca. Reduce da un cammino europeo mozzafiato nella Pool C di CEV Champions League, domani, domenica 29 gennaio (ore 18 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova vuole cancellare le tre sconfitte di fila in campionato con una prova gagliarda al Pala AGSM AIM contro i padroni di casa della WithU Verona. Quarti in classifica, i cucinieri sono chiamati a un’impresa complessa sul campo di una rivale che all’andata ha creato più di un grattacapo all’Eurosuole Forum prima di essere domata in quattro set. Il girone di ritorno ha evidenziato qualche difficoltà per il sestetto veneto, che è tornato al successo domenica superando Milano 3-0, a testimonianza della forza degli uomini di Radostin Stoytchev. Il team di casa dista un solo punto dalla zona Play Off e scenderà in campo con tanta fame di vittoria. Un atteggiamento che dovranno tenere anche i campioni d’Italia, accomunati ai veronesi da statistiche altalenanti in ricezione, e obbligati a focalizzarsi sui restanti sei match della prima fase. Oltre 50 tifosi Predators marchigiani si apprestano a raggiungere l’impianto sportivo veneto per sostenere con tutte le forze i propri beniamini in trasferta.
    Il chiarimento di Blengini
    Alla vigilia del faccia a faccia con Verona, il tecnico biancorosso coglie l’occasione per una parentesi dedicata a smentire alcune voci di mercato sul suo conto. “Ci tengo a precisare la mia posizione – spiega Blengini -. Dopo lo Scudetto dello scorso anno ho accettato un progetto per ringiovanire la Lube nel corso di tre anni. Siamo solo nella prima fase di questo percorso inedito e non tollero di venir tirato in ballo a sproposito con continue voci di mercato. Non solo smentisco i presunti accordi con altri Club, ma preciso di aver aderito con grande entusiasmo al progetto proposto dalla proprietà biancorossa. Ho ancora un anno di contratto a Civitanova e sono ben contento di onorarlo. Non ho altro per la testa, se mi resta un pizzico di energia per pensare al futuro riguarda il prossimo anno all’Eurosuole Forum. Rifletto quindi su come far crescere la squadra! Ora dobbiamo concentrarci sulla volata della Regular Season e prepararci a essere la miglior Lube possibile per conquistare i Play Off nella posizione più conveniente e sfruttare i progressi nella seconda fase del torneo”.
    Lunedì i nazionali saranno ricevuti dal Papa
    Alle 12 della mattina successiva al match con Verona, i campioni del mondo Simone Anzani, Fabio Balaso e Mattia Bottolo, insieme ai due biancorossi campioni d’Europa U20 Ionut Ambrose e Gaetano Penna, faranno parte della delegazione di atleti attesa a Roma in udienza privata da Papa Francesco presso la Sala Clementina del Palazzo Apostolico.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Susa Perugia 48, Itas Trentino 29, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Vero Volley Monza 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, WithU Verona 22, Pallavolo Padova 14, Gioiella Prisma Taranto 13, Emma Villas Aubay Siena 12.
    L’ultima formazione della WithU Verona
    Vittoriosa in casa con Milano per 3-0, domenica scorsa Verona è scesa in campo con Spirito al palleggio per il colosso Shapozhkov terminale offensivo (top scorer con 16 punti e il 70% di positività), Keita (MVP con 15 punti e il 72% di efficacia) e Mozic (13) laterali, Cortesia e Grozdanov al centro, Gaggini libero. Nell’arco del match c’è stato spazio per Perrin, Magalini e Raphael.
    Le dichiarazioni sull’incontro
    Parla Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova)
    “Si avvicina una gara molto importante e impegnativa. Entriamo nella seconda parte del girone di ritorno e ogni match sarà fondamentale per la qualificazione ai Play Off. Verona ultimamente ha fatto un po’ fatica, ma non dimentichiamo che ha sfiorato la qualificazione alla F4 di Coppa Italia contro Piacenza perdendo al tie break e pochi giorni fa ha battuto 3-0 Milano. Gli scaligeri lottano con le difficoltà senza abbassare la propria ambizione di chiudere bene il girone di ritorno. Si tratta di una squadra molto fisica che quando è in serata può mettere in difficoltà qualsiasi rivale”.
    Parla Dario Simoni (secondo allenatore WithU Verona):
    “Ci attende una gara molto difficile. La Lube viene da un periodo particolare e ha necessità di fare tre punti. È una squadra formata da giocatori molto giovani e anche da una serie di atleti esperti di assoluto livello internazionale, come Zaytsev e Chinenyeze. Come loro, anche noi abbiamo qualche problema in ricezione, quindi la gara si giocherà su battuta/ricezione e punto a punto. Emergerà la squadra che riuscirà a costruire meglio. La serie negativa che abbiamo maturato ci ha insegnato come gestire meglio alcune situazioni. Sappiamo cosa dobbiamo fare”.
    Gli arbitri del match
    Marco Zavater di Roma e Mauro Goitre di Torino.
    Incrocio numero 43
    Le squadre si sono incontrate 42 volte: nel bilancio globale la Cucine Lube è avanti con 38 vittorie a 4.
    Ex: Simone Anzani a Verona dal 2013/14 al 2016/17, Daniele Sottile a Verona nel triennio dal 2007/08 al 2009/10.
    Giocatori a caccia di record
    In Regular Season: Aleks Grozdanov – 22 punti ai 500, Leandro Mosca – 18 punti ai 500 (WithU Verona).
    In carriera: Aleks Grozdanov – 4 muri vincenti ai 200, Rok Mozic – 25 punti ai 800 (WithU Verona); Mattia Bottolo – 3 ace ai 100, Marlon Yant Herrera – 13 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su volleyballworld.tv
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), con replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Verona replica l’andata: Milano travolta in tre set

    Di Redazione

    Un 3 a 0 come all’andata e la WithU Verona torna a ruggire. Contro l’Allianz Milano si rivede la miglior versione della squadra scaligera che in 90 minuti archivia la pratica meneghina e guadagna i primi tre punti del 2023. Tutti e tre i tenori dell’attacco gialloblù chiudono in doppia cifra, sfoderando una prova complessiva di grande valore. Sapozhkov best scorer del match con 16 palloni messi a terra, seguito da Keita (15 e la soddisfazione di aver ricevuto il premio di MVP) e Mozic (13). In grande spolvero anche i centrali Cortesia e Grozdanov, capaci di totalizzare rispettivamente 4 e 3 muri.

    Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia con Sapozhkov a completare la diagonale. In banda spazio al consueto tandem formato da Mozic e Keita, mentre i centrali sono Cortesia e Grozdanov; il libero è Gaggini. Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero.

    Coach Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. 

    Si comincia con il servizio di Ishikawa, ma il primo punto è dei padroni di casa con Cortesia. Gli ospiti rispondono, andando avanti nel punteggio, ma Verona prima li riacciuffa e poi allunga. Sapozhkov trova un grande muro, che anticipa l’ace di Keita per il 6 a 3. Il russo replica sottorete poco dopo con un altro monster block che vale l’8-4. Vitelli riduce il gap, ma i gialloblù sono infallibili a muro, stoppando gli avversari con Cortesia e Spirito (12-7). Milano rientra in corsa grazie a Patry, che regala ai suoi un break. Poi si esalta ancora Keita, autore di due gesti tecnici spettacolari (17-13). Recupero dei meneghini, che si portano a -1, ma un altro muro di Cortesia ristabilisce le distanze (20-17). La squadra di Piazza resta in scia con l’ace di Porro, trovando poi il pari (23-23). Keita stronca la rimonta avversaria e chiude il primo set sul 25-23. 

    Il secondo parziale si apre con Verona avanti, ma la compagine ospiti sorpassa, prima di un uno-due terribile firmato da Mozic e Keita (2-3). Loser risponde con un ace, poi si accende Mergarejo, che infila tre punti, di cui uno diretto dai nove metri. Con il lungolinea vincente di Patry, Milano tenta la fuga (6-9). Sapozhkov gioca bene con le mani del muro, poi Mozic approfitta di una ricezione errata degli avversari, ridando linfa ai suoi (10-12). L’Allianz mantiene un buon margine di vantaggio, ma gli scaligeri trovano continuità sottorete e con due muri di Grozdanov agganciano il pari (18-18). I gialloblù effettuano il sorpasso dopo una grande rimonta (22-21). La gara è appassionante, con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Keita scarica la sua potenza da posto 4 per il 25-24, poi è Mozic a fissare il punteggio sul 27-25. Verona avanti 2 a 0. 

    In avvio di terzo set, la partita si attesta sui binari dell’equilibrio, con qualche errore dai nove metri da ambo le parti. Mozic timbra il 5 a 4 con un diagonale imprendibile, poi la truppa di Stoytchev trova il break grazie all’astuto tocco di Grozdanov (9-7). Il centrale bulgaro si prende la scena anche in seguito, quando mette a terra un gran primo tempo. Sapozhkov torna a ringhiare in posto 2 e Verona vola sul 13-11. I padroni di casa sono precisi sia a muro, con il solito Cortesia, che in attacco, grazie a Mozic e Keita che trafiggono la difesa avversaria. Lo sloveno incrementa il vantaggio dei suoi, che allungano sul 21-16. Milano prova a rientrare in partita con l’ace timbrato da Ebadipour, ma Verona si costruisce quattro match point, con Sapozhkov che fissa il risultato sul 25-22. I tre punti vanno a Verona.  

    Le dichiarazioni del vice Dario Simoni al termine della gara: “Un grande risultato, ne avevamo bisogno. Abbiamo attraversato un periodo difficile, non ne siamo certamente usciti, ma abbiamo ampi margini di miglioramento e la prova di oggi ne è la dimostrazione. È stata una vittoria di cuore e carattere che abbiamo cercato con tutte le nostre forze. Il passo falso di Taranto ha colpito molto psicologicamente, per cui speriamo che questa vittoria ci permetta di migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Non dobbiamo scordare le scorse partite per diventare ancora più forti più forti di testa”. 

    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): “C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera”.

    WithU Verona-Allianz Powervolley Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. Note: WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione. Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.MVP: Keita (WithU Verona)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO