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    Gevi Napoli Basket, ufficiale: ingaggiato Emmitt Williams

    In seguito all’inaspettato ripensamento di Kaiser Gates, la Gevi Napoli Basket ha reso noto tramite un comunicato ufficiale di aver ingaggiato l’atleta americano Emmitt Williams per la stagione 2022/2023: “Nato a Fort Myers, Florida, il 15 settembre 1998, Williams è un’ala di 201 centimetri per 104 Kg di peso. Nella carriera liceale, Williams è protagonista di ottime prestazioni con l’OAK Ridge di Orlando. Nel Jordan Brand Classic, prestigiosa sfida tra i migliori giocatori delle High School Americane, gioca una clamorosa partita da 44 punti (22/23 dal campo),  superando il record di punti segnati nella storia del trofeo di Lebron James, e ottenendo il titolo di MVP. Prodotto dell’Università di Louisana State, dove gioca con i Tigers, nel suo debutto, stagione 2018-2019, disputa un torneo da 7 punti e 5.4 assist per partita. Nel campionato successivo Williams chiude a 13.3 punti di media e 6.6 rimbalzi in 31 partite disputate. Nel 2020-2021, il nuovo giocatore della Gevi gioca in G-League con gli Agua Caliente Clippers, 4.2 punti e 4.2 rimbalzi. Nella stagione appena terminata Williams milita ancora negli Agua Caliente Clippers, 7.6 e 4.7 rimbalzi”.

    Coach Buscaglia: “Ha le caratteristiche giuste”

    Il coach Maurizio Buscaglia ha dichiarato: “Sono molto contento dell’arrivo di Emmitt perché è un giocatore che abbiamo seguito ed iniziato a seguire in prospettiva. Poi si sono create le condizioni per averlo prima, e mi fa molto piacere. È un ragazzo che ovviamente dovrà fare esperienza perché è alla sua prima volta ad affrontare un certo tipo di mondo e di percorso, ma è molto motivato. Emmitt ha anche le caratteristiche giuste per il nostro team, e non era facile visto quello che è accaduto. Ringrazio molto la società, ed il direttore sportivo Bolognesi per come ci siamo immediatamente attivati rispondendo prontamente alla problematica avvenuta. Un forte benvenuto ad Emmitt perché è un ragazzo che ha grande voglia di emergere, che vuole ritagliarsi una carriera, e sono molto contento che abbia scelto Napoli come primo step del suo percorso professionale”.

    Bolognesi: “Giocatore di grande fisicità”

    Sull’ingaggio di Williams si è espresso anche il direttore sportivo Alessandro Bolognesi: “Williams è un giocatore di grande energia e fisicità. Ha accettato la nostra proposta con grande carica, mostrandosi molto motivato per giocarsi le sue chance in Europa. Aggiungiamo un giocatore che ci darà una grandissima mano in difesa e a rimbalzo. Corre molto bene il campo, nostra prerogativa. Inoltre, negli ultimi anni, ha migliorato notevolmente il suo tiro da fuori”.

    Sullo stesso argomentoSerie AKaiser Gates ci ripensa: è già addio alla Gevi Napoli LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi non ci sta: “Merito un sedile anche per l'anno prossimo”

    ROMA – La Formula 1 potrebbe non vedere nella entry list della prossima stagione il nome di Nicholas Latifi. Troppo esigue le prestazioni in pista del canadese per spingere la Williams a puntare ancora su di lui, mentre il contratto di Alexander Albon è stato da poco rinnovato. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    Le parole di Latifi
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori: “A Silverstone – afferma il pilota – abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro. Ero demoralizzato dopo Montreal (suo Gran Premio di casa, ndr), ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”, ha poi concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi sicuro: “Merito di rimanere”

    ROMA – Nicholas Latifi potrebbe salutare la Formula 1 al termine di questa stagione. Le prestazioni del canadese per ora non hanno convinto la Williams, che invece ha rinnovato il contratto di Alexander Albon. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    La svolta di Silverstone
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori. I margini di miglioramento però ci sono per la scuderia inglese, come ricorda lo stesso Latifi: “A Silverstone abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro”. Il canadese poi conclude: “Ero demoralizzato dopo Montreal, ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Williams conferma la fiducia ad Albon: firmato un contratto pluriennale

    ROMA – Alexander Albon sarà un pilota Williams in Formula 1 almeno per le prossime due stagioni. È la stessa scuderia britannica a dare l’annuncio sui propri canali social, dove si legge che il pilota thailandese ha firmato un contratto pluriennale per continuare a guidare la motorizzata Mercedes. “Sono davvero contento di continuare il mio viaggio con questo team. Continuiamo a spingere”, ha detto Albon sui social.
    La stagione di Albon
    Sin qui, la Williams è stata la scuderia peggiore di questo mondiale. Il team di Silverstone ha totalizzato solo tre punti in classifica costruttori, figli di un decimo e un nono posto di Albon in Australia e in Florida. Il pilota classe 1996 è sembrato più bravo del suo compagno di squadra Nicholas Latifi a capitalizzare le poche occasioni avute finora per andare a punti. Albon ha anche mostrato una maggiore affidabilità in pista rispetto al canadese, che conta un ritiro in più rispetto al thailandese. LEGGI TUTTO

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    F1, Albon confermato in Williams: contratto pluriennale per il thailandese

    ROMA – La Williams ha annunciato che Alexander Albon resterà a Silverstone almeno per le prossime due stagioni di Formula 1. Il pilota thailandese, come si legge sulla nota ufficiale diramata dal team britannico, ha infatti firmato un contratto pluriennale per continuare a guidare la motorizzata Mercedes. “Sono davvero contento di continuare il mio viaggio con questo team. Continuiamo a spingere”, ha detto Albon sui social.
    Il confronto con Latifi
    Sin qui, la Williams è stata la scuderia peggiore di questo mondiale. Il team di Silverstone ha totalizzato solo tre punti in classifica costruttori, figli di un decimo e un nono posto di Albon in Australia e in Florida. Il pilota classe 1996 è sembrato più bravo del suo compagno di squadra Nicholas Latifi a capitalizzare le poche occasioni avute finora per andare a punti. Al di là della questione risultati, Latifi ha inoltre dimostrato anche di avere una minore affidabilità in pista, incassando tre “zero” contro i due di Albon. LEGGI TUTTO

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    La sfida fra Alpine e McLaren continua. In difficoltà Alphatauri

    Le temperature torride sono state il filo conduttore del weekend al Paul Ricard, calde come una lotta a centro gruppo che offre sempre numerosi spunti di riflessione. A prendersi la scena in Francia, un’Alpine che davanti al proprio pubblico è riuscita a prevalere sui diretti avversari di casa McLaren. Nonostante i tanti sviluppi portati, continuano […] LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “Ho guidato in Williams per troppi anni”

    ROMA – George Russell aveva fretta di lasciare la Williams. Emerge questo dalla sua intervista al podcast ufficiale della Formula 1 “Beyond the Grid”, dove afferma: “Quando abbiamo firmato con la Williams nel 2018 era un team che aveva in tre anni aveva conquistato podi, finendo due volte terza e una quinta nel campionato costruttori, poi ha avuto un anno molto negativo nel 2018, dove è arrivata ultima. Ora penso che tre anni a guidare da solo in fondo alla griglia siano stati troppo lunghi”. Il pilota Mercedes di King’s Lynn ha avuto un buon inizio sulla W13, ma ora sembra che Lewis Hamilton stia trovando sempre più la quadra sulla nuova monoposto della casa di Brackley.
    La concorrenza di Hamilton
    Col senno di poi, Russell avrebbe però voluto unirsi alla Mercedes tempo prima: “Abbiamo pensato che la squadra potesse riprendersi da quella situazione, che sarebbe tornata competitiva. Eravamo tutti d’accordo che tre anni sarebbero stati un buon periodo, per lottare per i punti e forse per i podi. Ma, sfortunatamente, Claire (Williams, ex vice team principal, ndr) ha fatto un buon lavoro nelle trattative e non c’è stata via d’uscita”, ha infatti affermato il britannico. Hamilton però nel 2020 era imprendibile: “Sarebbe stato incredibilmente difficile perché avrei dovuto affrontare Lewis su una macchina che si è evoluta per adattarsi al suo stile di guida nel corso di tanti anni. Era la sua creatura”, ha infatti concluso Russell. LEGGI TUTTO