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    Collari d’Oro al merito sportivo 2025 alle Nazionali italiane di pallavolo campionesse del mondo

    Una grande giornata di celebrazioni per i successi di quest’anno con il mirino puntato ai Giochi Olimpici Invernali. Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in scena la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al merito sportivo 2025, la massima onorificenza dello sport italiano, trasmessa in diretta televisiva su Rai 2. Premiati gli atleti di sport olimpici e paralimpici che quest’anno hanno conquistato uno o più titoli mondiali, i tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso del 2025.

    Presenti all’evento il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, il presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Con loro numerosi presidenti di Federazioni, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva e i rappresentanti di tutto il mondo dello sport italiano e della Fondazione Milano Cortina 2026, guidata dall’ex Presidente del CONI e membro CIO Giovanni Malagò. Al Foro Italico, inoltre, i membri del CIO Franco Carraro, Mario Pescante, Manuela Di Centa e Francesco Ricci Bitti (membro d’onore).

    Tra i protagonisti di quest’importante evento anche i massimi esponenti della Federazione Italiana Pallavolo: presenti quest’oggi al Foro Italico il Presidente Giuseppe Manfredi e il Segretario Generale Stefano Bellotti. Presenti e premiati con i prestigiosi Collari d’Oro, le due delegazioni delle nazionali seniores azzurre, vincitrici dei Campionati del Mondo 2025: il capitano Simone Giannelli, il vice capitano Simone Anzani, Luca Porro, Roberto Russo e Francesco Sani. In rappresentanza della nazionale femminile: Yasmina Akrari, Ekaterina Antropova, Carlotta Cambi, Stella Nervini, Loveth Omoruyi e Gaia Giovannini. Insieme a loro presenti i due commissari tecnici Ferdinando De Giorgi e Julio Velasco. La pallavolo è stata protagonista anche con Carlo Magri, storico presidente FIPAV, premiato oggi con il Collare d’Oro Personalità, in virtù dei grandi risultati raggiunti dal volley italiano sotto la sua guida.

    A fare gli onori di casa a inizio evento il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio: “È la cerimonia più importante, una cerimonia che riconosce il valore di chi si è contraddistinto ed è stato protagonista. Premiamo splendide atlete e magnifici atleti. Ma nessuno vince da solo: sono riconoscimenti per le famiglie, i club, i tecnici, la Preparazione Olimpica del CONI, l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI. Saremo sempre più a disposizione delle Federazioni. Siamo protagonisti a livello mondiale, anche quest’anno il Tricolore ha sventolato sui podi, l’Inno di Mameli è risuonato. Non si tratta solo di vincere medaglie, ma di sottolineare l’importanza di un Paese che è sempre più protagonista nel mondo attraverso un grande gioco di squadra. Ognuno ha un ruolo, le medaglie sono di tutti. E quando non arrivano dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato per riprendere a vincere con sinergia, armonia, condivisione e disponibilità all’ascolto. È fondamentale la sintonia con il governo, con Sport e Salute e tra tutti noi organismi sportivi, DSA, EPS, gruppi sportivi militari e il CIP qui presente. È un cammino impegnativo: nell’anno post olimpico siamo ancora in alto nel medagliere, tra i migliori al mondo. Dobbiamo investire in strutture, iniziative e ricerca. Stiamo lavorando per risultati che ci renderanno orgogliosi. In bocca al lupo ad atlete e atleti che parteciperanno ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina”.

    Poi il Presidentedel CIP Marco Giunio De Sanctis: “Celebriamo i più grandi atleti olimpici e paralimpici. Insieme. Insieme dobbiamo andare: CONI e CIP di pari passo. È un momento storico straordinario, a febbraio ospiteremo i Giochi Olimpici e Paralimpici. Torino 2006 fu un grande successo culturale. E non trascuriamo promozione e avviamento, che sono funzionali all’alto livello. Per gli atleti con disabilità è molto complicato iniziare, occorre impiantistica sportiva. Auguro il meglio allo sport italiano”.

    Successivamente la parola al Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi: “È sempre un piacere venire ogni anno, con rinnovato spirito, a questo importante appuntamento. I Collari d’Oro sono un premio di grande solennità. I Ministri sono presenti perché l’impegno del governo nei confronti dello sport è evidente. Bambine e bambini che parteciperanno ai Giochi della Gioventù guarderanno con sguardo sognante atlete e atleti che prenderanno parte a Milano Cortina 2026. Voglio ricordare Mattia Debertolis e Matteo Franzoso, due splendidi atleti che non ci sono più. Il tema della sicurezza deve convivere con lo sport. La vita è la cosa più preziosa che ci è stata affidata, la medaglia più importante, il Collare d’Oro per eccellenza. Lo sport fa della vita e del rispetto per la vita il suo punto di riferimento. Voglio anche esprimere il mio riconoscimento e dare merito a uomini e donne che lavorano nei cantieri olimpici: il 6 febbraio saremo pronti grazie all’impegno di queste persone. L’Italia sarà il centro del mondo, è un onore. E l’anno prossimo ci saranno anche i Giochi del Mediterraneo a Taranto. Lo spirito dello sport si basa sulla condivisione ed è sempre giusto celebrarlo”.

    Nel corso delle premiazioni si è espresso anche il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani: “Ogni vittoria significa far conoscere l’Italia, migliorare l’Immagine del Paese all’estero. Gli atleti sono uno strumento fondamentale. E dietro gli atleti c’è il mondo imprenditoriale. Lo sport è un grande strumento di crescita del Paese”. Mentre il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è detto “molto orgoglioso degli atleti, dei risultati e delle possibilità che ci danno” e anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti si è complimentato con i premiati. (agc)

    LA GALLERY QUI (Credit CONI)

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 4ª giornata: Verona da sola in testa alla classifica

    Dopo la vittoria della Gas Sales Bluenergy Piacenza sul campo della MA Acqua S.Bernardo Cuneo al tie-break nell’anticipo di sabato, la domenica di Superlega si apre con il successo della Sonepar Padova: i veneti si impongono 3-1 in casa sulla Yuasa Battery Grottazzolina, che lotta con un ispirato Golzadeh (23 punti) ma resta ultima a quota 1, ancora senza vittorie. Decisiva nell’economia della gara le prove di Orioli (21 punti), Masulovic (15) e Gardini (12). Vittoria al PalaPanini della Sir Susa Scai Perugia campione d’Europa, capace di espugnare in quattro set la tana di una Valsa Group Modena combattiva, ma piuttosto fallosa. La Cucine Lube Civitanova prolunga in quattro set la duratura imbattibilità interna nelle gare di Regular Season, ma trova di fronte un Cisterna Volley temerario e capace di rientrare in gara. Meno brillante del solito al servizio e poco lucida nel terzo parziale, la squadra di casa corre dei rischi, ma blinda i 3 punti. Il quarto turno consacra la Rana Verona al comando della classifica in solitaria e a punteggio pieno grazie al 3-1 firmato sul taraflex amico contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, alla seconda sconfitta consecutiva. Gli scaligeri riescono a imbrigliare Michieletto e usano tutto il fronte d’attacco per avere la meglio nel big match, con un Keita particolarmente ispirato che chiude con 26 punti. La vittoria dell’Allianz Milano per 3-1 contro il Vero Volley Monza chiude la due giorni di gare con i 35 punti di Reggers ed un affollato Allianz Cloud in piedi per applaudire il beniamino di casa.Risultati 4ª giornata andataCucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-1 (25-17, 25-22, 23-25, 25-21)Rana Verona – Itas Trentino 3-1 (21-25, 25-15, 25-21, 25-18)Allianz Milano – Vero Volley Monza 3-1 (22-25, 25-19, 25-21, 28-26)Valsa Group Modena – Sir Susa Scai Perugia 1-3 (20-25, 25-18, 20-25, 20-25)Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-21)MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (27-25, 25-18, 15-25, 20-25, 10-15)ClassificaRana Verona 12 (4G 4V 0P)Sir Susa Scai Perugia 11 (4G 4V 0P)Cucine Lube Civitanova 10 (4G 3V 1P)Valsa Group Modena 7 (4G 2V 2P)Itas Trentino 6 (4G 2V 2P)Gas Sales Bluenergy Piacenza 5 (4G 2V 2P)Allianz Milano 5 (4G 2V 2P)Sonepar Padova 5 (4G 2V 2P)MA Acqua S.Bernardo Cuneo 5 (4G 1V 3P)Vero Volley Monza 3 (4G 1V 3P)Cisterna Volley 2 (4G 1V 3P)Yuasa Battery Grottazzolina 1 (4G 0V 4P)Prossimo turno Sabato 8 novembre 2025, ore 18.00Vero Volley Monza – Cisterna VolleySabato 8 novembre 2025, ore 20.30MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Itas TrentinoDomenica 9 novembre 2025, ore 18.00Valsa Group Modena – Sonepar PadovaCucine Lube Civitanova – Rana VeronaDomenica 9 novembre 2025, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Scai PerugiaMercoledì 19 novembre 2025, ore 20.30Allianz Milano – Yuasa Battery Grottazzolina(Fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Perugia combatte ed espugna il PalaPanini: Modena battuta 3-1

    Ancora una volta, con determinazione, gioco, capacità di difendersi dalla pressione in attacco e ricostruire, la Sir Susa Scai Perugia si impone sull’ostico campo di Modena e riporta a casa il bottino pieno da una trasferta regolata 3-1. Questa sera il PalaPanini era sold out per il big match di giornata, al cospetto dei campioni d’Europa in carica. Coach Lorenzetti schiera in banda la coppia Ishikawa-Semeniuk, e lo schiacciatore polacco si prende l’mvp anche questa sera, come nel big match con la Lube, mettendo a referto 9 punti di cui 3 ace. La squadra di coach Alberto Giuliani conferma le aspettative della vigilia sfoderando una prestazione in battuta particolarmente infuocata, ma i Block Devils si sono fatti trovare pronti in ricezione e, colpo dopo colpo, hanno ricostruito il gioco riportando a casa l’intera posta in palio. Match equilibrato dal punto di vista dell’efficacia in attacco (49% Modena e 47% Perugia), gli emiliani firmano 8 ace rispetto ai 6 di Perugia, ma commettono anche 11 errori in più dai nove metri rispetto ai Block Devils (28 errori Modena, 17 e 6 ace per la Sir), equilibrato anche il conto dei muri (7-6). Ma l’intera posta in palio è della Sir Susa Scai Perugia che si prende 3 punti preziosi, in vista di una nuova trasferta alle porte: domenica si va a Piacenza per la sesta di andata, anticipata dopo il rinvio della Supercoppa.

    1° set – Block Devils subito avanti di tre punti in avvio; i padroni di casa si riportano a contatto con Luca Porro, che prima difende di piede e poi va a segno con un maniout lungo la parallela. Perugia di nuovo avanti con la pipe di Semeniuk e l’appoggio di Russo (4-5). Buchegger prima attacca in pipe e poi va a segno dai nove metri, ma il set resta in equilibrio e capitan Giannelli ne approfitta firmando l’ace che riporta avanti i suoi (8-9) e la Sir Susa Scai amministra e incrementa il vantaggio con il muro di Ishikawa su Buchegger. Dopo una provvidenziale difesa di Massimo Colaci, lo schiacciatore giapponese trova il maniout e consolida. Nuova parità con l’ace di Tizi-Oualou e l’attacco, questa volta out, di Ishikawa e i gialloblù ne approfittano per riportarsi avanti con il muro sull’attacco di Ben Tara. L’opposto tunisino di casa Sir con due attacchi vincenti ripristina l’equilibrio, ma i padroni di casa si riallontanano di due lunghezze on il tocco di prima intenzione del regista Tizi-Oualou. È Semeniuk a ritrovare il pari, chiudendo con un maniout lo scambio lungo del 19-19. Lo schiacciatore polacco trova anche l’ace e coach Giuliani chiama il time out sul 20-21. Loser consolida il vantaggio prima in attacco, poi con un muro su Mati Pardo. L’attacco out emiliano vale il set point per i Block Devils. Chiude Ishikawa dopo una battuta potentissima di Semeniuk che scompagina la ricezione avversaria.

    2° set – Ben Tara e Ishikawa protagonisti dei primi colpi vincenti che aprono il secondo set. Perugia parte a razzo, Modena aggancia, ma i Block Devils tornano avanti con il muro di Loser su Davyskiba, l’ace di Semeniuk e la diagonale di Ben Tara. Buchegger torna a contatto giocando sulle mani del muro bianconero, ma Anzani dai nove metri spreca e la Sir resta avanti di tre lunghezze (9-11). Modena torna in parità con un doppio muro, prima su Ishikawa, poi su Semeniuk e forzando al servizio e velocizzando il gioco trova il vantaggio, con il maniout di Luca Porro che vale +3 . Perugia rientra in partita con l’ace di Semeniuk, ma i gialloblù tornano avanti proprio con la forza del servizio: Tizi-Oualou infila due ace consecutivi che valgono il +4 (19-15). Anzani traghetta i suoi verso il finale del set e il muro di Buchegger su Plotnytskyi avvicina i padroni di casa al finale del set. Primo set point annullato dal tocco di prima intenzione di Giannelli. Chiude Luca Porro.

    3° set – La terza frazione si apre punto a punto e il primo break è di Perugia con l’attacco out di Buchegger e l’attacco vincente di Ishikawa (4-7). Sanguinetti dai nove metri riporta i suoi a contatto, poi spreca. Ancora attacchi out nella metacampo gialloblù e la Sir avanza di tre lunghezze (7-10). Ikhbayri accorcia, ma Porro al servizio spreca e la parallela out di Davyskiba incrementa il vantaggio della Sir Susa Scai. L’opposto libico di casa emiliana sale in cattedra e con un attacco e un ace riduce il gap, ma il finale è di nuovo di marca bianconera: pipe di Ihikawa, attacco out di Davyskyba e maniout di Ben Tara e Perugia è al set point (19-24). L’attacco out di Ikhbayri chiude il parziale.

    4° set – Block Devils a tutta velocità in avvio del quarto set, con l’ace di Ishikawa che segna il primo allungo (1-3). Russo in primo tempo consolida, Davyskiba attacca out e la Sir è a +4 (3-7). Perugia ha la meglio sugli scambi lunghi e mantiene le distanze, mentre Modena cala in intensità. Ishikawa infila la diagonale che chiude lo scambio dell’8-12. Buchegger cerca di rientrare in partita con un attacco lungo la parallela, e dai nove metri va a segno di nuovo Tizi-Oualou che con sue ace consecutivi riporta i suoi a contatto (13-14). Luca Porro gioca d’astuzia e trova l’appoggio giusto lungo la parallela, Plotnytskyi risponde con un maniout, Loser consolida, Ancora Plotnytskyi, che con un attacco potente piega le mani del muro emiliano, seguito da Ben Tara che firma l’ace del 16-21. Buchegger tenta il recupero, ma Loser incrementa il vantaggio con due attacchi consecutivi (17-23). Perugia è al set point con l’errore al servizio di Porro (19-24) e il set si chiude con il servizio out di Sanguinetti.

    Valsa Group Modena 1Sir Susa Scai Perugia 3 (20-25, 25-18, 20-25, 20-25)ARBITRI: Cesare, Giardini. Durata set: 27’, 26’, 25’, 30’; tot: 108’.Spettatori: 4800 (PalaPanini soldout). MVP: Semeniuk (Sir Susa Scai Perugia)

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona sa solo vincere: suo anche il Derby dell’Adige contro i campioni di Trento

    Dopo oltre tre anni, il derby dell’Adige torna a sorridere a Verona, costringendo l’Itas Trentino maschile a fare i conti con la seconda battuta d’arresto in SuperLega Credem Banca 2025/26. La formazione scaligera stasera si è infatti assicurata di fronte al pubblico amico l’edizione numero 50 della sfida, imponendo ai Campioni d’Italia un 3-1 finale che le consente di rimanere in testa alla classifica da sola e a punteggio pieno. Il fattore campo e la qualità messa nei fondamentali di battuta e contrattacco da parte dei padroni di casa hanno fatto la differenza, soprattutto a partire dal secondo set. Nel primo parziale era stata invece l’Itas Trentino a dettare legge, sorprendendo gli avversari con un’ottima fase di cambiopalla, abbinata ad un altrettanto efficace di break point (battuta e difesa). In svantaggio di fronte al sold out del suo impianto (5.000 presenze), Verona ha saputo però ripartire, costruendo la sua vittoria con una seconda frazione eccezionale in battuta (6 ace diretti) e con una buona prestazione anche in quelli successivi, decisamente più combattuti ma con storia simile. La squadra di Mendez ha retto bene il passo sino a metà del terzo e quarto periodo, trovando sovente anche il vantaggio prima di cadere sotto le rotazioni dalla linea dei nove metri di Darlan e Keita, alla fine MVP con 26 punti personali, 8 ace, il 53% in attacco e l’unico muro vincente targato Rana. Per l’Itas Trentino gli unici ad andare in doppia cifra sono stati l’opposto Faure (15 col 53% in attacco) e lo schiacciatore Michieletto, a segno 11 volte e protagonista assoluto del set di apertura.Starting players – Di fronte agli oltre 5.000 spettatori del Pala Agsm AIM di Verona Marcelo Mendez propone la sua Itas Trentino con Sbertoli al palleggio, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Flavio e Torwie al centro, Laurenzano libero. I padroni di casa, guidati in panchina dall’ex Soli replicano con Christenson in regia, Darlan opposto, Keita e Mozic martelli di posto 4, Cortesia e Vitelli centrali, D’Amico libero.

    1° set – La partenza dei Campioni d’Italia è molto efficace in fase di cambiopalla (5-5) e successivamente anche in quella di break point, con Michieletto (attacco) e Torwie (ace) che affondano il campo per l’8-5 esterno. Verona risponde subito con Keita (8-8), ma ci pensa ancora Alessandro col servizio (condito da un’altra battuta punto) a riallargare la forbice, costringendo Soli ad interrompere il gioco sull’11-8 trentino. Faure scalda il braccio e proietta l’Itas Trentino sul +4 (14-10), poi Trento si distende, lavorando benissimo in ricezione e attacco (18-14) ed incrementando ulteriormente il margine grazie alla ricostruita a segno di Flavio (20-15). La squadra ospite viaggia veloce verso la vittoria del primo parziale (22-18), che arriva già sul 25-21 grazie ad una invasione di Cortesia al terzo set ball.2° set – La Rana Verona prova a reagire in avvio di secondo parziale, spingendo forte col servizio e con il contrattacco, che passa dalle parti di Darlan e Vitelli (2-4 e 4-7). Sul 6-10 Mendez interrompe il gioco, ma alla ripresa i suoi non riescono a riavvicinare gli avversari (8-12), anche perché la battuta continua a fare la differenza in favore degli scaligeri, che con Keita trovano tre ace consecutivi che valgono l’8-15 ed il massimo vantaggio interno. Nel finale i padroni di casa dilagano (13-21) e chiudono in fretta i conti sul 15-25 con altri due ace del maliano che valgono l’1-1 al cambio di campo.3° set – La contesa torna in equilibrio nella parte iniziale del terzo periodo (4-4 e 7-6), poi Ramon e Faure spingono sull’acceleratore producendo il primo doppio vantaggio esterno del set (10-8). I Campioni d’Italia tengono il +2 sino al 15-13, poi una rotazione in battuta di Darlan ribalta la situazione (15-17). Trento riesce a riportarsi a galla sino al 19-19 con l’ace ancora di Ramon, prima di cedere per 21-25 sotto i colpi di Keita e Mozic.4° set – Nel quarto set l’Itas Trentino prova nuovamente a ricostruire la sua partita, trovando subito efficacia in fase di cambiopalla e di break point con Michieletto (da 5-5 a 10-8), ma un’altra positiva rotazione in battuta di Keita la respinge indietro (10-12). Trento perde la calma, inizia a sbagliare molto con Faure, va sotto anche di cinque lunghezze (12-17, time out di Mendez) e non riesce più a replicare sino al 18-25 finale che consegna i tre punti ai padroni di casa.Rana Verona 3Itas Trentino 1(21-25, 25-15, 25-21, 25-18)RANA VERONA: Darlan 15, Keita 26, Cortesia 4, Christenson, Mozic 13, Vitelli 5, D’Amico (L); Bonisoli, Sani, Planinsic. N.e. Zingel, Valbusa, Gironi, Glatz. All. Fabio Soli.ITAS TRENTINO: Torwie 8, Sbertoli, Michieletto 11, Flavio 6, Faure 15, Ramon 9, Laurenzano (L); Bristot, Gabi Garcia, Acquarone. N.e. PesaresiGiani, Sandu, Bartha. All. Marcelo Mendez.ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 26’, 23’, 27’, 27’; tot 1h e 43’.NOTE: 5.000 spettatori, incasso non comunicato. Rana: 1 muro, 9 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 62% in attacco, 45% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 3 muri, 5 ace, 27 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 38% (18%) in ricezione. Mvp Keita.

    (Fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    A2, 5ª giornata: Costa Volpino e Trento al comando nel girone A, Brescia in testa nel girone B

    Sei partite nella domenica della quinta giornata di Regular Season della Serie A2 Tigotà, dopo le tre che si sono giocate al sabato e che hanno visto i successi di Marsala, Costa Volpino e Talmassons.Sei incontri in cui il fattore casalingo è stato completamente annullato, con sei successi delle squadre in trasferta e in generale una sola vittoria tra le mura amiche nella giornata (Talmassons). Nel Girone A seconda vittoria consecutiva per la SMI Roma Volley, che si è imposta 1-3 contro la Narconon Volley Melendugno, cedendo solo il secondo parziale alle pugliesi. Protagonista il muro giallorosso (13 blocks vincenti contro 5, 10 negli ultimi due set) e Perovic, MVP contro 21 punti. In Brianza, altro sorriso per il Club Italia, corsaro in casa della Clerici Auto Concorezzo. Un match in cui le padrone di casa si sono fatte sorprendere dalla azzurrine, cedendo 2-3 da un vantaggio di 2-0. Ai 24 punti di Rodic e i 21 di Bucciarelli, per le ragazze di coach Cichello hanno risposto Caruso (18), Solovei (16), la figlia d’arte ed MVP Bovolenta (13) e Tosini (12 punti), letale da subentrante.Nel Girone B, conferma la vetta a punteggio la Valsabbina Millenium Brescia, che ha superato 0-3 la Trasporti Bressan Offanengo. Praticamente sempre in controllo la squadra di coach Solforati, guidata dall’MVP Prandi e dalle doppie cifre di Michieletto (10) e Vernon (11), anche per merito della scarsa efficienza offensiva delle neroverdi (11%). Alle spalle delle giallonere, la Nuvolì Altafratte Padova ha avuto la meglio in una gara difficilissima e combattuta contro la Clai Imola Volley, terminata 1-3 ma durata oltre due ore con parziali di 22-25, 20-25, 25-21 e 27-29. Anche a Imola è stata una regista la migliore in campo, Martina Stocco, mentre Hanle (23) ed Esposito (19) hanno colpito con efficacia nonostante i 28 punti di Malik dall’altro lato del campo.Una giornata da ricordare per la Volley Modena, al primo successo in campionato grazie al 2-3 in casa della Panbiscò Leonessa Altamura. Nonostante lo 0-2 iniziale, le pugliesi sono state brave a rientrare e a portare il match al tie-break, poi terminato in un epico 16-18 a favore delle emiliane. Ancora Bierria tra le migliori per le padrone di casa, 27 punti, per Modena 25 punti da Visentin e 19 firmati da Marinucci. Infine, scala la classifica la Tenaglia Abruzzo Altino Volley, che si è assicurata in quattro set la vittoria in casa dell’Olio Pantaleo Fasano. Al testa a testa serrato dei primi due set (23-25 e 25-20) sono seguiti due parziali sostanzialmente dominati dalle abruzzesi (16-25 e 13-25). Contributo eccellente da parte dell’MVP Siakretava, 26 punti, tra le pugliesi si è distinta la solita Korhonen (20).Risultati 5ª giornata di andata Girone A Narconon Volley Melendugno – SMI Roma Volley 1-3 (19-25, 25-16, 19-25, 17-25); Clerici Auto Concorezzo – Club Italia 2-3 (25-22, 25-23, 21-25, 20-25, 12-15); Gruppo Formula 3 Messina – C.B.L. Costa Volpino 1-3 (18-25, 24-26, 25-23, 20-25); Volleyball Casalmaggiore – Marsala Volley 0-3 (25-27, 22-25, 14-25)Classifica Girone A Itas Trentino 12C.B.L. Costa Volpino 12Narconon Volley Melendugno 9SMI Roma Volley 6Marsala Volley 6Club Italia 5Clerici Auto Concorezzo 4Gruppo Formula 3 Messina 3Volleyball Casalmaggiore 3Risultati 5ª Giornata Andata Girone B Trasporti Bressan Offanengo – Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (20-25, 14-25, 20-25); Panbiscò Leonessa Altamura – Volley Modena 2-3 (16-25, 23-25, 25-23, 25-19, 16-18); Cda Volley Talmassons Fvg – Futura Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-19, 25-22); Olio Pantaleo Volley Fasano – Tenaglia Abruzzo Altino Volley 1-3 (23-25, 25-20, 16-25, 13-25); Clai Imola Volley – Nuvolì Altafratte Padova 1-3 (22-25, 20-25, 25-21, 27-29)Classifica Girone BValsabbina Millenium Brescia 15Nuvolì Altafratte Padova 14Cda Volley Talmassons Fvg 12Tenaglia Abruzzo Altino Volley 9Olio Pantaleo Volley Fasano 6Clai Imola Volley 5Futura Giovani Busto Arsizio 4Trasporti Bressan Offanengo 4Panbiscò Leonessa Altamura 4Volley Modena 2Prossimo turno-Girone A (6ª giornata di andata)Mercoledì: 5 novembre 2025, ore 18.30Marsala Volley – Gruppo Formula 3 MessinaMercoledì: 5 novembre 2025, ore 20.30SMI Roma Volley – Club ItaliaClerici Auto Concorezzo – Volleyball CasalmaggioreC.B.L. Costa Volpino – Itas TrentinoProssimo turno-Girone B (6ª giornata di andata)Mercoledì: 5 novembre 2025, ore 18.30Tenaglia Abruzzo Altino Volley – Clai Imola VolleyMercoledì: 5 novembre 2025, ore 20.00Valsabbina Millenium Brescia – Cda Volley Talmassons FvgMercoledì: 5 novembre 2025, ore 20.30Volley Modena – Trasporti Bressan OffanengoPanbiscò Leonessa Altamura – Olio Pantaleo Volley FasanoGiovedì: 6 novembre 2025, ore 20.30Nuvolì Altafratte Padova – Futura Giovani Busto Arsizio(Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Milano-Monviso: 3-0. Egonu e compagne ancora imbattute in casa

    Continua la striscia positiva della Numia Vero Volley Milano che alla prima stagionale all’Allianz Cloud si impone in un’ora e mezza di gioco sulla Wash4green Monviso Volley. Davanti ai 3731 del palasport milanese arriva il terzo successo consecutivo per Egonu e compagne che, ancora una volta, hanno la meglio con il punteggio di 3-0 (25-22; 25-19; 25-18) conquistando così l’intera posta in palio. Partenza sprint in avvio di primo set per le ragazze di coach Lavarini che hanno però subìto il rientro delle avversarie, capaci di ridurre il divario e allungare il set. Hanno avuto vita più facile invece nei successivi due parziali le rosablu che, complice l’ottimo apporto di tutte le subentrate dalla panchina, sono riuscite a porre fine al match. Top scorer di questa settima giornata di Regular Season è capitan Egonu, a segno con 19 punti e positiva in tutti i fondamentali. In doppia cifra per la Numia anche Anna Danesi, premiata come MVP grazie ai 12 punti (1 ace e 2 muri) messi a terra, frutto della ritrovata intesa con Bosio. Alla Wash4green non sono bastati i 14 punti della ex Malual, migliore tra le fila piemontesi. Big-match all’orizzonte per la formazione di coach Lavarini, che mercoledì 5 novembre sarà di scena al Pala Verde di Villorba per la sfida con la Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano nel recupero della quarta giornata del girone di andata. Starting players – Confermato il sestetto sceso in campo nell’ultimo match di Perugia con la diagonale Bosio-Egonu, Pietrini e Lanier schiacciatrici e le azzurre Danesi-Sartori al centro. Fersino libero. Coach Marchiaro risponde con Malual opposto e Battistoni in cabina di regia, in posto quattro l’ex Davyskiba supportata dalla compagna di reparto Siftar. La coppia di centrali è formata da Akrari e Sylves; libero Scialanca. 1° set – Botta e risposta in avvio di primo set con l’ottimo turno al servizio di Sartori – un ace per lei – e l’attacco di capitan Egonu che valgono il 9-6 Milano. Anche Bosio è efficace dai nove metri e il buon lavoro in attacco e a muro permettono alle padrone di casa di trovare l’allungo (12-7) che costringe la panchina ospite all’interruzione. La corsa della Numia procede spedita con le meneghine positive in tutte i fondamentali; Monviso è invece troppo fallosa e sul 16-8 per Milano coach Marchairo spende il secondo time-out. La Wash4green prova a ridurre il divario: 19-15 e sospensione per le rosablu che al rientro in campo subiscono il gioco delle piemontesi che trovano il -1 (19-18). Punto a punto nel finale ma è Vero Volley a guadagnarsi il set, con il monster block di Egonu che chiude 25-22. 2° set – L’inizio di secondo parziale è una fotocopia del primo con le due formazioni che rimangono a contatto fino al 9-9 quando è Monviso a trovare il cambio palla che vale il +2. La Numia Vero Volley ricuce prontamente lo svantaggio, con il murone di Bosio che fa registrare il 13-11 che porta la panchina avversaria a chiamare la sospensione. Il servizio di Malual infastidisce la seconda linea milanese che inserisce Cagnin su Pietrini. Egonu e compagne allungano sul 18-14 ed è seconda interruzione per la Wah4green. Una super Danesi – un primo tempo messo a terra e un ace – porta le sue quota 22-17. L’efficace battuta di capitan Egonu regala alle sue sei palle set, con la Numia che alla seconda occasione si prende la frazione 25-19. 3° set – Confermata Cagnin su Pietrini, con la schiacciatrice numero 15 che mette a terra il primo punto del parziale. Entra in campo con un approccio diverso la Numia Vero Volley che preme subito sull’acceleratore e vola sul 5-2; le piemontesi rispondono presente e agganciano le padrone di casa che inseriscono Piva su Lanier. Milano rientra in partita e mette margine sulle gialloblu, costrette ad inseguire. Al giro di boa le meneghine sono ancora avanti (15-12) ma Monviso con Malual e Davyskiba prova a rimanere in scia. Prosegue senza intoppi la corsa delle rosablu verso la fine del set e del match, con la striscia positiva di Sartori al servizio interrotta sul 19-14 dal primo tempo di Sylves. Un’efficace Piva da posto quattro e Danesi da posto tre portano a Milano la palla match: a chiudere è Cagnin che con un mani-out fa registrare il 25-18 che vale i tre punti.NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3WASH4GREEN MONVISO VOLLEY 0 (25-22, 25-19, 25-18) NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Lanier 3, Danesi 12, Egonu 19, Pietrini 3, Sartori 6, Bosio 3, Fersino (L), Piva 5, Cagnin 4, Gelin. Non entrate: Kurtagic (L), Miner, Plak, Modesti. All. Lavarini. WASH4GREEN MONVISO VOLLEY: Battistoni 1, Davyskiba 7, Akrari 3, Malual 14, Siftar 8, Sylves 8, Scialanca (L), Dodson 2, Bussoli, Bridi, Harbin. Non entrate: Reknere. All. Marchiaro. ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – Spettatori: 3731, Durata set: 27′, 24′, 29′; Tot: 80′. MVP: Danesi.(Fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    VolleyGlamour speciale Halloween. Travestimenti, Ai e Canva… ecco i post a tema delle squadre

    Puntata speciale a tema Halloween di VolleyGlamour: tra chi si è divertito con i travestimenti in maschera e chi ha preferito ritoccare le foto con l’Intelligenza Artificiale, ecco una selezione dei post più curiosi delle squadre di Superlega e Serie A1… e non solo.

    La ZUCCA di Lega (femminile)

    Una selezione di LUBINI Zombie

    Piacenza, foto di squadra con SWIPE… ‘sinistro’

    FANTASMINI lombardi…

    …e FANTASMINI toscani

    Un GAME DAY tombale

    San CANVA aiutaci tu (Macerata Edition)

    San CANVA aiutaci tu (Monviso Edition)

    San CANVA aiutaci tu (Japan Style)

    Niente SCHERZETTI a Scandicci, prima di Novara solo DOLCETTI

    Ultimo ma non ultimo… il nostro terrificante HAPPY OLEHWEEN LEGGI TUTTO

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    Bergamo-Conegliano 1-3. Manfredini: “Gara che dà morale”. Scognamillo: “Punti pesanti su campo non facile”

    Grande avversario, grande sfida, pubblico pazzesco: Bergamo infermabile nel primo set ha messo paura alla campionesse di Conegliano, che hanno dovuto lottare su ogni palla per riuscire ad agguantare le rossoblù e rimontarle, andando a conquistare la vittoria. Kendall Kipp, con 20 punti, ha illuminato la ChorusLife Arena, innescata da Eze nei momenti caldi della gara, così come Ailama Cese Montalvo. Sul fronte opposto Gabi (MVP) e Adigwe hanno risposto colpo su colpo, incendiando il match, ricucendo lo strappo iniziale e andando a conquistare i tre punti. Gli oltre quattromila della ChorusLife Arena hanno vissuto una grande serata di volley.

    Linda Manfredini (Bergamo): “Abbiamo fatto una gara che ci dà morale, perché siamo riuscite a mettere in campo l’atteggiamento giusto e Conegliano ha dovuto faticare e dare tutto per riuscire a rimontare il nostro vantaggio iniziale. Deve essere questo il nostro punto di partenza”.Serena Scognamillo (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano): “Siamo molto felici per il risultato, portiamo a casa tre punti importanti in un campo non facile. Sulla carta poteva sembrare più semplice, Bergamo è una squadra attrezzata; nel primo set abbiamo faticato, difendendo poco, poi ci siamo messe in riga, poi è andato tutto in discesa. Riposiamo un giorno e torniamo cariche per la partita di mercoledì, sarà uno scontro diretto e una partita importante”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO