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    Coach Castellano ancora alla guida della Vigilar

    Fano – La Vigilar Fano riparte da Maurizio Castellano. Dopo l’entusiasmante finale di stagione, caratterizzato da sette vittorie nelle ultime nove gare e dal raggiungimento della zona play off, il sodalizio virtussino mette già un punto fermo sulla prossima stagione confermando la guida tecnica di Maurizio Castellano. Il coach campano, che ha preso la squadra in una situazione di classifica difficile, ha meritato sul campo il rinnovo dopo aver rivoltato la squadra come un calzino:
    “Qui a Fano si sta molto bene – afferma Castellano – perché c’è una progettualità e per me questo è importante. Si vuole crescere e migliorare, non ci ho messo tanto a decidere. Penso che in questi due mesi si sia lavorato bene e con intensità, mi avevano chiamato per tornare a vincere ed ho fatto il possibile”.
    Fin dall’inizio della sua avventura Maurizio Castellano aveva promesso che avrebbe fatto il possibile per salvare la squadra e lui ha fatto di più, con la conquista dei play off e contribuendo al ritorno del grande pubblico al Palas Allende. Risulta chiaro che l’ex Castellana Grotte non è riuscito ad impostare ed imporre la sua mentalità dall’inizio della stagione ma dal prossimo anno potrà ricominciare il lavoro da zero, magari con alcuni degli atleti che hanno vestito la casacca virtussina nella stagione appena vissuta.
    “Sono in costante contatto con il ds Mattia Brunetti – afferma Castellano – per allestire una rosa con la quale si possa lavorare bene. E’ vero, avevo altre proposte e situazioni in sospeso, ma Fano mi ha subito convinto”.
    Un altro aspetto ha impressionato il confermato coach virtussino: “L’organizzazione societaria – conclude Castellano – è di livello. C’è gente seria e preparata, ognuno sa fare il proprio lavoro, il prossimo anno miglioreremo ulteriormente anche questo aspetto”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Le ultime voci di mercato darebbero come fatto il passaggio di Chinenyeze a Civitanova

    Di Redazione Chi sostituirà il prossimo anno il “gigante buono” Simon, promesso ormai da tempo a Piacenza, al centro della rete della Lube Civitanova? Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino Macerata, l’indiziato numero uno sarebbe Barthélémy Chinenyeze. Una trattativa così ben avviata che si potrebbe anche fare a meno di usare il condizionale, tanto che il giornale la darebbe praticamente per chiusa. Francese classe ’98, 202 centimetri d’altezza, Chinenyeze è arrivato in Italia nel 2019 vestendo per due stagioni la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia e in questa quella dell’Allianz Milano. Manca ancora l’ufficialità, ma se confermata sarebbe sicuramente una scelta in linea con la politica di ringiovanimento del club che la dirigenza aveva recentemente dichiarato di voler seguire. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capitan Perinelli lascia Chieri dopo cinque stagioni, il saluto della società

    Di Redazione Dopo cinque anni e 135 partite insieme, le strade della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e del suo capitano Elena Perinelli si separano. Arrivata sotto l’Arco nel 2017, nel suo primo anno in biancoblù Elena ha contribuito alla vittoria dei play-off (indimenticabile l’ultimo suo punto che a Rimini ha dato la vittoria su San Giovanni in Marignano) e alla promozione in A1, vivendo poi tutte le difficoltà e le gioie della massima categoria. Un cammino di crescita personale andato di pari passo con quello della squadra e della società.IL SALUTO DELLA SOCIETA’ – Con la sua positività, la dedizione al lavoro, la lealtà e il comportamento mai sopra le righe, è stata una delle giocatrici che meglio hanno incarnato in questi anni lo spirito del Chieri ’76, arrivando meritatamente a diventarne il capitano. Il grave infortunio al ginocchio patito nel febbraio 2021 è stato soltanto un incidente di percorso: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 non ha mai avuto dubbi che sarebbe tornata più forte di prima, come in effetti è stato, ed è orgogliosa di essere stata al suo fianco. Il suo recente ritorno in nazionale per il primo collegiale della stagione ne è la conferma, ed è un’enorme soddisfazione per tutta la famiglia biancoblù. Da qui a qualche mese, ritrovarsi avversari sui due lati della rete non sarà semplice. Ma il lungo tratto di strada condiviso, la stima e l’affetto reciproci resteranno. In bocca al lupo, Elena! La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 tutta ti abbraccia, e ti augura di cuore ogni bene. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alice Degradi: il commosso saluto a Cuneo con un lungo post sui social

    Di Redazione “Non so da dove cominciare…”. Inizia così la lunga lettera che Alice Degradi scrive sui suoi canali social per congedarsi da Cuneo, dalle sue compagne, lo staff, la dirigenza e i tifosi, dopo due stagioni intense, soprattutto dal punto di vista delle emozioni, che sono state tante. Come l’ultima, la serie playoff dei quarti di finale portata con carattere e determinazione a gara 3 contro la corazzata Novara in cui la Degradi è stata grande protagonista. “Scrivere questo post per me è davvero difficile perché in questo momento provo tante emozioni e una parte di me fa veramente fatica ad accettare che sia tutto finito….chi mi conosce sa quanto ci tengo! Sono stati due anni in cui ho vissuto quello che un giocatore di solito vive in molte stagioni! Abbiamo sofferto e gioito insieme”. “A Cuneo ho trovato una grande famiglia. Volevo ringraziare le mie compagne per questa stagione insieme, un gruppo speciale!!!! Grazie alla società, alla città e ai tifosi per avermi fatto sentire a casa! Grazie allo staff tecnico perché bisogna ricordarsi che dietro un grande gruppo c’è un grande team che ci ha permesso di esprimerci cosi!!! Grazie a Ciccio, Giorgio, Lucio, Boris e Botti che mi hanno seguito tutta l’estate per farmi tornare in campo! Grazie a tutte quelle persone che fanno tanto dietro le quinte per passione! Qui lascio un pezzo di cuore. Grazie ancora CUNEO” conclude. Affetto pienamente ricambiato. Basti leggere la pioggia di cuori che le compagne di squadra, da Signorile a Spirito, da Squarcini a Gicquel, passando per Jasper, Stufi e Gay, usano per commentare il post di Degradi su Instagram. Prossima maglia quella di Busto Arsizio? LEGGI TUTTO

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    Lagonegro vuole aprire un ciclo con Barbiero: “Manca la firma, ma mi hanno blindato”

    Di Redazione Al netto di un paio di ripescaggi, sono ormai sei stagioni che Lagonegro milita in Serie A2 e ora, per la prima volta, è arrivato anche il grande traguardo dei playoff promozione. Merito della gestione oculata e della determinazione del suo presidente, Nicola Carlomagno, e della mano di coach Mario Barbiero che ora con i suoi ragazzi si toglierà la grande soddisfazione di affrontare Bergamo. “Carlomagno è un grande imprenditore e un presidente appassionato – racconta Barbiero sulle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno un’intervista a firma Gianluigi De Vito -. Ho sposato la causa del Lagonegro perché mi è piaciuto il progetto: confermare l’A2 e poi, passo dopo passo, stabilizzare il livello e fare sempre meglio”. Ma per stabilizzarsi in A2 bisogna confermare le persone giuste e migliorare la rosa della squadra. Sul primo punto non ci sono dubbi, l’uomo su cui puntare è senza dubbio Barbiero. “Non ho ancora firmato il rinnovo, ma Carlomagno mi ha blindato” conferma il coach, che poi snocciola anche il secondo punto, quello relativo al mercato. “Fosse per me li terrei tutti. Certamente vorrei mantenere la qualità degli attaccanti e se possibile migliorarla. Cosa abbiamo indovinato quest’anno? L’aver cercato giovani che avevano voglia di rivalsa perché giocavano poco. Penso a Milan a Padova, Argento a Trento o Hoffer a Taranto. Abbiamo rischiato – conclude – perché l’A2 è inesorabile, ma la crescita è stata importante”. (fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno) LEGGI TUTTO

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    Marzari: “La Cev Cup un booster, l’anno prossimo squadre più forti. Soprattutto la femminile”

    Di Redazione A una settimana di distanza in casa Vero Volley l’emozione e la gioia per la conquista del primo titolo al maschile, quella Cev Cup vinta, anzi stravinta, contro i francesi del Tours, è ancora forte. La strada per raggiungere questo traguardo è stata lunga per il Consorzio brianzolo, ma sempre in salita, sempre in crescita. “Vinciamo e vogliamo continuare a farlo con la nostra idea di sport” racconta la presidente Alessandra Marzari sulle colonne de Il Cittadino di Monza in un’intervista a firma Giulio Masperi. “La vittoria in Cev Cup maschile è un booster incredibile per tutto il nostro lavoro”, anche perché bissa quella conquistata la stagione prima dalla squadra femminile. “L’anno prossimo alzeremo ancora l’asticella. Stiamo già approntando una squadra femminile molto forte. Il budget non permette di avere due squadre al top, ma anche la maschile sarà bella come quella di quest’anno, con nuovi innesti e due opposti molto forti”. La conquista della Cev Cup “non era negli obiettivi – aggiunge – considerata anche la situazione per cui Modena e Kazan erano state ammesse al torneo nonostante i risultati conseguiti lo scorso anno non ne avrebbero dato diritto. Ma nello svolgersi degli eventi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna”. Fortunati, dunque, ma indubbiamente bravi perché rifilare un doppio 3-0 in finale alla squadra che sta dominando il campionato francese non era di certo facile, e scontato. Passando alla stretta attualità, entrambe le prime squadre del Consorzio sono ora impegnate nella fase calda della stagione. La maschile ha già iniziato i playoff, perdendo gara 1 dei quarti di finale contro la Lube Civitanova, ma dopo il successo in Cev Cup e l’altro exploit della finale raggiunta in Supercoppa a fine ottobre (poi persa contro Trento, n.d.r.), “non ho posto un obiettivo per questi playoff – commenta il presidente -, sono i ragazzi che devono chiedersi cosa vogliono fare a questo punto dell’annata”. Discorso diverso, invece, per la femminile, per la quale l’obiettivo dichiarato è “la finale scudetto, a prescindere da chi incontreremo. La squadra deve capire come giocare bene quando affronta un avversario molto forte, anche più forte di noi (come accaduto in Champions contro Il VakifBank e Conegliano, n.d.r.), in particolare pensando al piano mentale”. E infatti sottolinea ancora una volta quanto abbia bruciato, un po’, l’eliminazione dal massimo torneo continentale per club: “Un minimo pensiero di passare l’avevamo fatto, ma quando si gioca benino, non benissimo, non si va avanti”. (fonte: Il Cittadino di Monza) LEGGI TUTTO

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    La polacca Monika Galkowska è il nuovo opposto della Bartoccini-Fortinfissi Perugia

    Di Redazione Viene dalla Polonia il nuovo opposto della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, alta 188 centimetri, Monika Galkowska (Bociek da nubile) viene dall’Energa MKS Kalisz, dove ha disputato la prima metà della stagione in TAURON Liga. Monika muove i primi passi nel mondo della pallavolo che conta nel 2013 con lo Sparta Varsavia, nel 2014 viene chiamata dalla LTS Legionovia Legionowo nella selezione Under-20, la stagione seguente passa alla prima squadra del club e vi rimane per tre anni. Nella stagione 2017/2018 decide di spostarsi al Polski Cukier Muszynianka Muszyna. Nel 2018 vola a Lodz e vi rimane fino al 2020, la scorsa stagione approda tra le fila dell’Energa MKS Kalisz fino a ieri.Per lei un trascorso di otto anni nel campionato polacco e per la sua prima esperienza in un campionato estero, ha scelto di accettare la sfida di giocare in maglietta nera in uno dei campionati più competitivi del mondo. L’opposta polacca si presenta con un resoconto statistico di tutto rispetto, al suo attivo oltre 1900 punti messi a segno in 8 stangioni nella massima serie ed un numero tutto tondo dal punto di vista degli ace che sono ben 100 (con un massimo di 5 in una singola partita), nel suo ruolino personale anche 33 punti in una singola gara e 6 muri-punto. Tra i suoi successi la vittoria della Tauron Liga nella Stagione 2018/2019 con il Lodz e due campionati Under-20 (2014-2015, 2015/2016) con il Legionowo, condite da varie presenze con la maglia della nazionale polacca. Le sue prime parole appena approdata a Perugia. “Sono molto contenta di essere qui, avevo bisogno di qualcosa di più rispetto a quello che mi ha offerto il campionato polacco, per questo ho voluto fare questa nuova esperienza, so che in Italia il livello del campionato è molto alto e quindi non ho avuto bisogno di pensarci troppo per accettare, non vedo l’ora di cominciare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Seap Dalli Cardillo comunica la risoluzione di contratto con Serena Moneta

    Di Redazione Serena Moneta non fa più parte dell’organico della Seap Dalli Cardillo Aragona: la società siciliana, tramite una nota, ha ufficializzato la risoluzione consensuale del contratto con la schiacciatrice originaria di Tradate in provincia di Varese. Moneta, classe 1990 da tre anni alla corte del Presidente Nino Di Giacomo, ha vestito nelle ultime due stagioni la fascia di capitano. La breve nota si conclude con gli auguri della società alla giocatrice per “un ottimo proseguimento di carriera” ringraziandola “per l’impegno profuso nei tre anni di permanenza alla Seap Dalli Cardillo Aragona”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO