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    Pallavolo Sabaudia: il vice allenatore sarà il giovane Loris Palermo

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Sabaudia

    Di Redazione
    A conclusione di un mercato ricco di sorprese il Sabaudia ufficializza il nome del vice-allenatore per la stagione 2020/2021, ad aiutare infatti Sandro Passaro nella guida della squadra pontina è stato chiamato il tecnico molisano Loris Palermo. Ancora una volta la società laziale dimostra la sua volontà di investire nei giovani, infatti il vice-allenatore, classe 1993, è tra i più giovani tecnici di serie A3.
    Loris ha iniziato la sua carriera come scoutman per l’Effesport Isernia in serie B1 e B2 femminile, alla stagione 2017-2018 risale l’incontro con Sandro Passaro in serie A2 con la Sigma Aversa. Ultimo in ordine di tempo è l’impegno con il Civita-Castellana, nell’annata 2018/2019, in serie B, sempre nel ruolo di scoutman.
    A proposito del suo ingresso nella squadra pontina Loris ha dichiarato: ”Sono contento di far parte del progetto Sabaudia. Per me è una bella occasione per crescere professionalmente. Quest’anno ci sono le basi per giocare un buon campionato, siamo un gruppo giovane che può solo che migliorare con il lavoro quotidiano. La presenza di Sandro Passaro è stata un’ulteriore motivazione per venire a Sabaudia. Ho già lavorato con lui in serie A2 con la Sigma Aversa e nutro una grande stima nei suoi confronti.”
    In merito all’ingaggio di Loris Palermo ha voluto dire la sua anche Mister Passaro, che ha commentato: ”Sono felice e fortunato di ritrovare un grande professionista come Loris. Sono diversi anni che ci conosciamo e abbiamo in comune l’esperienza con l’Aversa. Sono sicuro che saprà essere un valore aggiunto per la nostra squadra.”
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    Gradito ritorno in casa Scanzo. Al centro arriva Mario Gritti

    Foto Ufficio Stampa U.S.D. Scanzorosciate

    Di Redazione
    Un anno da splendido protagonista in A, il ritorno a Scanzo per portare in alto i colori giallorossi. E’ un Mario Gritti in prepotente ascesa e fortemente motivato quello che si appresta a riabbracciare la squadra guidata da Simone Gandini.
    Il centrale bergamasco, classe 1998, ha trovato nella serie A3 con la Tipiesse Cisano – secondo posto nel Girone Bianco prima del lockdown – e in coach Matteo Battocchio la password per un balzo deciso grazie ad una stagione super per di più vissuta da titolare: “Sono migliorato parecchio – sottolinea – perché l’allenatore mi ha dato totale fiducia facendomi altresì entrare in un’altra mentalità di gioco, completamente nuova e alquanto redditizia. Soprattutto a muro, fondamentale in cui si è lavorato in modo estremamente analitico. Tuttavia anche in attacco ho preso molta più coscienza dei miei mezzi lasciando talvolta da parte la potenza a favore di una soluzione più ragionata”.
    Detto del tecnico torinese, decisivo l’apporto di un giocatore esperto come Mario Mercorio: “Elementi di tale levatura – continua Gritti – sanno darti il consiglio ideale al momento giusto. Un bagaglio dal valore inestimabile del quale si deve fare tesoro. Come due anni fa a Scanzo quando, non a caso, potevo contare su Oreste Luppi”.
    Ecco perché la presenza di Damiano Valsecchi, nello stesso ruolo, diviene ancor più funzionale: “E’ un lusso per la categoria – dice – poiché si giocherebbe tranquillamente il posto in A2. Oltre all’indiscutibile valore tecnico c’è un piano umano che lo nobilita ulteriormente e fa di lui una risorsa preziosissima a livello personale e nello spogliatoio. Le aspettative? Con un roster del genere si deve pensare al vertice”.
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    Il CappuVolley2020 chiude il mercato con il botto. Ecco Paolo Ingrosso

    Foto Ufficio Stampa CappuVolley2020

    Di Redazione
    Il CappuVolley2020 chiude la rosa dei giocatori con il botto: arriva lo schiacciatore Paolo Ingrosso.
    Nato in Brasile nel 1988, Ingrosso muove i primi passi nel mondo della pallavolo in Puglia, prima di arrivare al Trentino Volley nel 2005, dove vince il campionato nazionale Under 18 mentre partecipa anche a quello di B2. Giocatore eclettico, si cimenta con successo nel mondo del beach volley, dove con il gemello Matteo, vince il bronzo ai Campionati del Mondo U19 (2006), l’argento ai Campionati Europei U23 e ancora un bronzo ai Campionati del Mondo U21 (2008). Veste poi la maglia della Nazionale di beach volley dal 2009 al 2014, disciplina nella quale continua a collezionare una lunga serie di vittorie tra cui il titolo di Campione d’Italia nel 2010. Nel 2016 torna alla pallavolo indoor con l’AVS Mosca Bruno Bolzano in serie B, squadra con cui l’anno successivo partecipa al campionato di A2. Nel 2018 l’arrivo a Piacenza, sempre in A2, dove rimarrà per due stagioni. Lo scorso campionato lo ha visto protagonista con Porto Maggiore in serie B.
    “Devo ringraziare in primis la società, il presidente e anche il DS Donato per aver raggiunto questo accordo dopo questo periodo potremmo dire un po’ particolare. Sono contento di far parte di questo gruppo, – commenta lo schiacciatore – alcuni giocatori già lì conosco e ci sono un’amicizia e una stima reciproca. La speranza è quella di fare una bella stagione, in una zona che conosco bene grazie ai due anni trascorsi a Piacenza. Mi fa veramente molto piacere tornare da queste parti, dove ho fatto una bellissima esperienza. Sono entusiasta di iniziare questa nuova stagione e non vedo l’ora di intraprendere questa avventura con tutta la squadra.”
    “Paolo rappresentava una delle migliori opzioni di posto 4 che potevamo portare in roster per costituire un progetto tecnico equilibrato e di qualità – conferma il Direttore Sportivo dei Cappu, Donato De Pascali -. Il suo curriculum nel beach volley è ricco di successi e un titolo italiano e 105 tornei internazionali disputati sono evidenze che parlano da sole. Relativamente alla carriera indoor che parallelamente ha portato avanti, mi piace sottolineare quella che ritengo la peculiarità principale di Paolo, vale a dire la capacità di leggere le situazioni e adeguare il colpo in tempi rapidi. Credo che sia uno dei segnali più nitidi che un giocatore può offrire al fine di riconoscerne doti e talento. Paolo è un atleta estremamente veloce che possiede questa attitudine nel suo DNA sportivo. Con lui completiamo un roster che può offrire volley di alto livello, sperando che il protocollo invernale permetta ai nostri sostenitori di poter venire al palazzetto a incoraggiarci e a noi, come squadra, di premiare gli sforzi sostenuti dalla società”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Terracina, primo gran colpo: arriva Silvia Bonsanti

    Di Redazione
    La Volley Terracina cala il primo colpo: arriva in biancoceleste Silvia Bonsanti. La società del Presidente Iannarilli, desidera fare delle cose davvero importanti in questa nuova stagione post Covid e, con la preparazione oramai alle porte, desidera consegnare al proprio tecnico, Percoco, un organico di assoluto valore.
    Ed ecco che la prima nuova pedina del prossimo scacchiere sarà la forte centrale che indosserà per la prima volta la maglia della Volley Terracina, fortemente cercata e voluta, dopo un lungo corteggiamento durato diverse stagioni.
    Silvia Bonsanti, di Latina, nata ad Aprile 2000, figlia d’arte in quanto la mamma Sonia è stata una ottima giocatrice, di conseguenza la piccola Silvia è cresciuta praticamente in palestra, nella società Pallavolo Volta Latina dove la mamma continua ad allenare. Sin da subito ha messo in mostra le sue doti, aiutata anche da una fisicità davvero importante e raggiungendo nelle varie squadre nella quale ha militato, diversi successi sia in ambito territoriale, regionale e nazionale.Prima del suo approdo alla Volley Terracina, Silvia ha indossato le maglie della Pallavolo Volta Latina, Futura Terracina, Virtus Volley Latina, ha inoltre avuto anche esperienze all’estero, soprattutto per questioni legate allo studio, precisamente in Finlandia e Stati Uniti, ma senza abbandonare il volley giocato, vestendo le maglie della Liedon Parma FireStar di Turku in Finlandia e più recentemente quella della Mineral Area College di Park Hills in Missouri, USA, vincendo il Premio NJCAA All-Academic 2nd team.
    Diversi i successi ottenuti dalla giovane Silvia, campionessa Regionale Under 16, Trofeo delle Province, diversi campionati territoriali nelle varie Under, nelle Divisioni e in serie D, un campionato di Serie C, ciò ha contribuito a fare in modo che venisse chiamata in diverse occasioni nelle selezioni sia del CQP che del CQR: inoltre non disdegna affatto il piacere di giocare a beach volley, cosa che le ha permesso nel 2017 di qualificarsi ai Campionati Nazionali.
    Le sue parole da neo biancoceleste: “Sono decisamente molto contenta di arrivare finalmente alla Volley Terracina, dopo che per anni ci siamo rincorsi senza che il rapporto però si concretizzasse. Torno a giocare in Italia, dopo aver parlato con il Presidente e l’allenatore ho accettato con entusiasmo, sposando il progetto che mi hanno illustrato. Conosco diverse mie nuove compagne per averci giocato contro e dalla squadra che stanno allestendo, proveremo a fare un campionato importante, poi come sempre sarà il campo a parlare.”
    La società sta lavorando per allestire, come ha detto Silvia, una squadra di un certo livello, buttando sempre un occhio al budget e valorizzando le giovani del proprio vivaio. Dopo il campionato sospeso per l’emergenza sanitaria, diverse sono state le partenze, anche importanti, di atlete che hanno svestito la maglia della Volley Terracina e alla quale comunque la società porge il più grande in bocca al lupo per il loro futuro, ringraziandole per il contributo offerto con la maglia biancoceleste.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martina Guiggi torna in campo. Giocherà per il Calcit Volley

    Di Redazione
    Un nuovo nome risuona per il Calcit Volley, la grande giocatrice italiana Martina Guiggi. La centrale ha partecipato a due edizioni delle Olimpiadi, a livello di club ha vinto tutto quello che si poteva vincere nel campionato italiano, oltre agli Europei e alla World League con la maglia della nazionale in cui indossava la fascia di capitano.
    Martina Guiggi, 36 anni, ha militato per tanti anni nel campionato italiano, tra Roma, Novara, Pesaro, Villa Cortese e Torino, al cinese Gaungdong Hengda, con il quale ha vinto la medaglia di bronzo al Mondiale per Club nella stagione 2013/14. In precedenza aveva vinto quattro volte il Campionato Italiano, quattro volte la Coppa Italia e ancora una volta la Supercoppa Italiana. Tra tutti i titoli, tra cui la CEV Cup e due Challenge Cup, quello dello Scudetto italiano le sta più a cuore. “I Giochi Olimpici hanno un posto speciale nel mio cuore. Anche se non siamo rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, le Olimpiadi sono la realizzazione del sogno di ogni atleta e farne parte è davvero qualcosa di speciale “.Guiggi si è esibito con le azzurre ai Giochi di Pechino e Rio.
    Dopo una stagione in Estremo Oriente, è tornata nella sua Italia per due annate, poi si è trasferita in Grecia, mentre lo scorso anno si è fermata a causa della gravidanza. Lei e il marito Mitar Đurić hanno avuto una bimba di nome Mia. “ Da quando mi sono sposata e ho avuto una bambina, la mia vita è cambiata completamente. Prima del parto ero solo un’atleta, ora sono anche mamma e la mia priorità è la famiglia. Eppure la pallavolo rimane il mio primo amore e motivazione per far parte del mondo dello sport. Dopo il parto, sono tornata ad allenarmi a gennaio, ma l’epidemia ha interrotto rapidamente il mio lavoro e sono stata costretta ad aspettare. Adesso vengo in un nuovo paese, tra nuove compagne di squadra, e questo mi motiva molto”.
    Martina Guiggi continuerà la sua invidiabile carriera sportiva nel Calcit Volley a Kamnik. Guiggi si unirà alle campionesse nazionali, dove rimarranno anche per questa stagione Olivera Kostić Brulec e Lucille Charuk. “Vengo in una squadra che ha già tre stranieri. Sarò felice di aiutare se avranno bisogno di me. Nelle ultime stagioni sono stata la giocatrice più anziana ed esperta della squadra. Non sono una giocatrice a cui piace prendere la posizione di coach, perché credo che sia necessario rispettare le gerarchie. Ammetto, però, che ultimamente mi è piaciuto dare consigli alle atlete più giovani quando mi è stato chiesto. Soprattutto, mi piace aiutarle a controllare le loro emozioni prima delle partite difficili, ho molta esperienza in questo ”. La giocatrice alta 187cm porta molta esperienza e conoscenza alla squadra di Kamnik. “La pallavolo è uno sport e puoi non solo aiutare con le parole, ma anche in campo. Naturalmente, ho anche intenzione di aiutare le ragazze al meglio delle mie capacità, in quasi tutte le posizioni”.
    Martina Guiggi arriverà a Kamnik venerdì prossimo, giorno in cui i campioni di Kamnik incontreranno le avversarie nelle qualificazioni per la Champions League.
    (Fonte: Calcit Volley) LEGGI TUTTO

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    C Maschile: Marco “Cors” Corsetti torna a schiacciare per l’Argos Volley

    Di Redazione
    La sua casacca bianconera la custodisce gelosamente nell’armadio, ogni tanto la guarda, e ogni volta che ne ha indossato un’altra dai colori diversi ha sempre messo in campo tutto ciò di cui aveva fatto tesoro tra le fila del Sora. Ora può toglierla dai cassetti dei ricordi e vestirla nuovamente perché Marco Corsetti torna a essere uno schiacciatore dell’Argos Volley.
    La sua storia con il club di Patron Giannetti ha inizio in una calda estate del 2011 che Marco ricorda perfettamente.
    “Era il 26 luglio – racconta lo schiacciatore -, e al pallone tensostatico di via Sferracavallo c’erano degli allenamenti di selezione per entrare nell’Argos Volley. Nonostante conoscessi molti dei compagni di squadra, con i quali avevo già giocato nelle varie selezioni provinciali e regionali, ero emozionatissimo. Poi capii il perché. Non per loro, ma perché sapevo che stavo entrando in una società ambiziosa, che militava in Serie A2, e che si aspettava molto dal suo settore giovanile.
    Mi fu subito chiaro che l’impegno e la serietà sarebbero state alla base del nostro rapporto, e che lavorando sodo sarei potuto arrivare dove avrei voluto. Così è stato, negli anni ho dato e ricevuto molto dall’Argos Volley, e tutto questo mi ha portato a crescere, maturare, sia come giocatore che come uomo. Ho avuto anche l’onere e l’onore di vestire questa maglia nei palazzetti più importanti d’Italia, e conservo questi ricordi con grande cura”.
    Da quel giorno “Cors”, e fino al 2017 escludendo una piccola parentesi della stagione 2015/2016, ha vissuto la pallavolo sorana. Nelle prime due stagioni nel settore giovanile vincendo il campionato di Serie D, dal 2013 al 2015 nella rosa della Serie A2, e nell’anno sportivo 2016/17 nell’Olimpo del volley, la SuperLega.
    Nella parentesi 2015/16, con la Pallavolo Andria ha conquistato la promozione nell’attuale Serie B vincendo la B2, categoria, la B unica, disputata con l’Olimpia S. B. V. Galatina nel 2017/18.
    Al termine di questa esperienza Marco decide di cominciare a crearsi un futuro oltre la pallavolo e questo gli costa l’abbandono del professionismo ma non di quello che ama fare, così si riavvicina a casa, schiaccia per l’A.S.D. Pallianus Volley in Serie C e studia per l’abilitazione a Intermediario Assicurativo, professione che attualmente svolge.
    “Il progetto dell’Argos Volley è arrivato proprio al momento giusto della mia vita. Ovviamente, per me che in passato avevo già vestito questi colori, è stato motivo di dispiacere constatare la mancata iscrizione al campionato di Superlega, però ho da subito notato la grande forza di volontà dimostrata sia dalla proprietà che dalla neo dirigenza nel voler ripartire alla grande con un nuovo progetto. È esattamente questo che mi ha convinto, la motivazione per la quale non ho esitato. Mi è stato presentato un progetto serio, ambizioso, la cui filosofia condivido in toto, insomma non potevo non farne parte. Senza tralasciare poi il fatto che essere parte di un progetto di risalita mi stimola molto”.
    A conferma delle parole dell’atleta, quelle del Direttore Sportivo Stefano Frasca: “Marco è il primo giocatore che ho contattato dopo aver ricevuto l’incarico di Direttore Sportivo, ed è stato il primo ad aver accettato di far parte del nostro ambizioso progetto.
    Lo conosco da tanti anni avendo condiviso con lui molti momenti sportivi tra i quali l’annata storica della nostra prima stagione in Superlega. Le sue qualità tecniche sono indiscusse e di assoluta esperienza avendo calcato per anni palcoscenici di categoria superiore. E’ uno schiacciatore completo, capace di fare la differenza sia nei fondamentali di seconda linea che di attacco, motivo per cui non abbiamo esitato a portarlo di nuovo nella nostra società.
    Oltre al lato sportivo ci sono altri fattori che mi convincono su Marco, il suo carattere sempre positivo e la sua mentalità improntata al duro lavoro. Sono sicuro che la sua entrata nel roster ci farà fare un passo in più verso il raggiungimento dei nostri obiettivi”.
    Cors si aspetta un’annata complessa ma stimolante. “Ripartire con una squadra al 100% nuova non è mai facile, lo è ancora di meno quando hai obiettivi importanti e bisogna far bene da subito. Saremo una squadra giovane ma non giovanile, forse in partenza bisognerà avere un po’ più di pazienza, ma sono convinto che nel medio lungo periodo riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO