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    F1, Verstappen ha davvero demolito Perez? Dati, analisi e confronti

    Sergio Perez è criticato e messo in discussione quasi ad ogni Gran Premio. Forse perché il sedile accanto a Max Verstappen è il più ambito del Circus della Formula 1. Il messicano occupa la seconda posizione nella classifica piloti con 219 punti contro i 364 dell’olandese. La nostra analisi, dati alla mano.BAKU, AZERBAIJAN – APRIL 30: Race winner Sergio Perez of Mexico and Oracle Red Bull Racing and Second placed Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrate in parc ferme during the F1 Grand Prix of Azerbaijan at Baku City Circuit on April 30, 2023 in Baku, Azerbaijan. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool /Dopo le recenti dichiarazioni di Lewis Hamilton sulla forza dei suoi compagni di squadra, se paragonati a quelli di Max Verstappen, abbiamo voluto analizzare qualche semplice dato per confrontare i due team-mate.
    L’indicatore che abbiamo scelto è semplicemente la percentuale di punti che i due piloti dello stesso team hanno portato alla loro squadra.
    Partendo proprio da Max Verstappen e Sergio Perez, l’attuale leader della classifica piloti ha totalizzato il 62,4% dei punti della Red Bull mentre il messicano i restanti 37,6%.
    Il due volte campione del mondo ha davvero demolito, come spesso si dice, il pilota che lo affianca nel team austriaco dal 2021? Per capirlo, andiamo a vedere le stesse percentuali per i piloti dei quattro team che occupano le posizioni in classifica costruttori, dietro a Red Bull.
    Le prime sorprese arrivano dall’analisi dei dati dei piloti di Aston Martin e McLaren. Sia Fernando Alonso che Lando Norris hanno fatto meglio del rispettivo compagno di squadra con percentuali superiori a quelle con le quali Verstappen ha fatto meglio di Perez.
    Il due volte campione del mondo spagnolo ha totalizzato il 78,3% dei punti della squadra, mentre Lance Stroll solo il 21,7%. Un po’ meglio nel confronto è andato Oscar Piastri che però ha raccolto solo il 31,3% contro il 68,7% del più esperto Norris.

    Numeri non lontani da quelli di Verstappen-Perez li troviamo anche tra i due piloti Mercedes: Lewis Hamilton ha raccolto il 60,1%, contro il 39,9% di George Russell.
    Discorso a parte invece per la coppia Ferrari, dove Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno raccolto, poco più o poco meno dell’1% in più della metà dei punti della Scuderia di Maranello.
    Da questo primo giro di numeri, cominciamo forse ad avere un quadro più chiaro del “rapporto di forze” in pista.
    Vogliamo però andare oltre l’attuale stagione e dare uno sguardo anche agli anni passati, cominciando dai due anni nei quali Verstappen e Perez sono stati compagni in Red Bull. Sia nel 2021 che nel 2022, l’olandese ha chiuso al primo posto nella classifica piloti, totalizzando rispettivamente il 67,5% e il 59,8% dei punti della squadra. Già da questi due dati si può evincere come il messicano abbia “sofferto” di più il compagno di squadra il primo anno che non nelle ultime due stagioni.
    Paragonando la percentuale del 2021 con quella di Hamilton nei confronti del compagno Valtteri Bottas, scopriamo come la differenza nella stagione 2021 sia stata di poco inferiore al punto percentuale (66,2%).
    Analizzando gli anni del dominio Mercedes e in particolare quelli dove il sette volte campione del mondo ha avuto come compagno sempre il finlandese si ha: 2020 (60,6%), 2019 (55,9%), 2018 (62,3%) e 2017 (54,3%).
    Dando un rapido sguardo al passato, in molti hanno fatto peggio di quanto non stia facendo quest’anno Perez in termini di percentuale di punti che sono stati in grado di portare alla loro squadra. Se Perez ha lasciato al compagno il 62,4% dei punti della Red Bull, nel 1990 e 1991 con Senna-Berger (McLaren) siamo al 64,5% e 69,1%, nel 1992 con Mansell-Patrese siamo al 65,8%, ma anche Villeneuve-Frentzer (1997 | 65,8%), Hakkinen-Coulthard (1998 | 64,1%), quasi tutti gli anni dei mondiali di Schumacher, Vettel-Webber nel 2013 (66,6%). Di esempi così, andando avanti e indietro negli anni, ce ne sarebbero tanti altri.
    Concludendo quindi possiamo dire che Sergio Perez, quest’anno, sta facendo meglio di quanto Piastri non stia facendo con Norris e Stroll con Alonso; meglio anche del suo primo anno (2021) in Red Bull con Verstappen, molto meglio di Bottas con Hamilton, sempre nel 2021 e come Bottas nel 2018. Verstappen è un fuoriclasse, lo sappiamo tutti, come lo erano nel passato campionissimi come Senna, Mansell, Villeneuve, Hakkinen, Schumacher, Vettel che, in molte occasioni, hanno totalizzato una % di punti per il loro team anche superiore al 62,4% che è quella di Verstappen su Perez quest’anno. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e i successi di Verstappen: “Tutto molto gonfiato”

    Hamilton: “Ho avuto compagni più forti”
    “Durante la mia carriera ho sempre dovuto duellare con i miei compagni di squadra per vincere e batterli, Verstappen invece ha avuto la vita facile. Non c’è nessuno che sottolineava che io rifilavo 5/6 decimi a Bottas, come ora fanno con Max nei confronti di Perez. E’ tutto molto gonfiato, credo di aver avuto compagni più forti di quelli che ha avuto Verstappen. Ci sono stati Bottas, Button, Alonso, Rosberg, Russell”. Queste le dichiarazioni del pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen comanda le FP1 di Monza: le Ferrari seguono da vicino

    MONZA – Max Verstappen fa segnare il miglior tempo nelle FP1, sessione che apre il Gran Premio d’Italia. A Monza, l’olandese ferma il cronometro in 1:22.657, seguito da vicino dalla Ferrari di Carlos Sainz, che paga appena 46 millesimi nei confronti col campione della Red Bull. Terzo tempo per Sergio Perez, con Charles Leclerc al quarto posto a tre decimi dal primo posto. Prime prove anche per quanto riguarda il passo gara, con Sainz che manda segnali confortanti anche nel confronto con Verstappen. Alle ore 17:00 il via alla seconda sessione di prove libere.  LEGGI TUTTO

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    FP1 Monza, Ferrari tallona Red Bull: Sainz vicino a Verstappen, Leclerc 4°

    MONZA – Il weekend del Gran Premio d’Italia di F1 si apre con la Red Bull al comando, ma con la Ferrari che insegue da vicino. Il miglior tempo nella FP1 di Monza è infatti di Max Verstappen 1:22.657, con Carlos Sainz che paga appena 46 millesimi nei confronti dell’olandese. A seguire, Sergio Perez e Charles Leclerc, con il monegasco a tre decimi dalla vetta. Dalle primissime informazioni in chiave passo gara, sembra che Sainz si trovi leggermente meglio di Leclerc, mentre, tra le altre monoposto, spicca la Mercedes soprattutto con George Russell. Appuntamento alle 17 con le FP2.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: a Monza ci sarà la marea rossa?

    3 – GP OLANDA F1/2023 – SABATO 26/08/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeÈ arrivata la tempesta, quella d’acqua che ha allagato curve e rettilinei del circuito olandese sulle coste del mare del Nord, portando confusione, spettacolo e bandiere rosse.È arrivata pure la tempesta orange, quella dei tifosi olandesi che hanno invaso gli spalti di Zandvoort inneggiando e spingendo l’idolo locale, Max Verstappen.Un Max fenomenale, indiscutibile e indiscusso, che aggancia il record di nove vittorie consecutive appartenente a Sebastian Vettel (2013). Un Max che strapazza tutti, pure il suo coinquilino Perez, sabotato e pasticcione, lasciato lì sotto la pioggia all’uscita dei box (complice la bandiera rossa), come un leone in gabbia. Ne esce una scena casuale, ma iconica e indicativa del momento no del messicano. Lui che un leone non è, ma che quest’anno anche nel giorno che poteva sembrare il suo giorno, si vede girare tutto storto. Sì perché il Checo si era ritrovato catapultato in prima posizione, dopo la partenza sotto la pioggia, in virtù del rapido passaggio su gomme intermedie. Poi però il disastro: in Red Bull decidono di infliggerli un undercut da volponi con Max, in seguito gli sbagliano il pit e infine ci pensa lui a completare la frittata con uscita di pista e bacino al muro annesso. Niente da fare, alla fine tocca riascoltare lo stesso inno e la stessa canzoncina, quella del “Max Max Max, SuperMax“.
    Come detto è arrivata la tempesta, ma tra meno di una settimana sarà tempo di marea?Nessuna profezia meteorologica, anche se le previsioni sono quelle, ma la marea di cui parliamo è quella rossa che dovrebbe, usiamo il condizionale, invadere il circuito di Monza fra meno di una settimana. Dovrebbe sì, perché facendo un giro su monzanet.it viene lo sconforto, i posti liberi in tribuna sono molti, anzi troppi.Colpa di una Ferrari deludente, amarissima, troppo brutta per essere vera.Forse complice anche l’organizzazione del circuito, che lo scorso anno ha inscenato un vero e proprio disastro dis-organizzativo. L’auspicio è che quest’anno le cose, almeno da quel punto di vista, vadano meglio (per lo meno la Fanzone sembrerebbe pronta a ospitare i tifosi già dal giovedì), una normalità anormale per Monza.

    Speriamo sia marea, anche perché ad oggi solo l’amore del tifo italiano può curare e lenire la delusione di Charles e Carlos, cavallini depressi, piloti sull’orlo della rassegnazione, del crollo emotivo. Monza sarà un test di appartenenza, ma non puoi chiedere se non dai e allora Ferrari è chiamata a prendersi per lo meno un podio, perché lo deve a quel popolo lì, perché vederla arrivare dietro all’Alpine di Gasly fa veramente troppo male.
    Parlare di riscossa, risposta o reazione sembra inutile ad oggi, ora che le parole d’ordine sono dignità e soprattutto rispetto. Rispetto verso chi, ancora una volta, affollerà il tempio della velocità sventolando con orgoglio e passione le bandiere del cavallino. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso è sicuro: “In Red Bull farei bene come Verstappen”

    ROMA – Fernando Alonso è tornato sul podio conquistando uno splendido secondo posto nel Gran Premio d’Olanda 2023, alle spalle del dominante padrone di casa Max Verstappen. Lo spagnolo, dunque, ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei migliori in pista e sarebbe interessante vederlo sfidarsi con l’olandese a parità di potenziale. Al momento la velocità della Red Bull fa la differenza e Alonso ne è ben consapevole, tanto da essere certo che a bordo di quella monoposto potrebbe centrare gli stessi risultati di Verstappen.
    Alonso: “Non sottovalutare Verstappen”
    Il pilota dell’Aston Martin, Fernando Alonso, nel corso della conferenza stampa al termine del Gran Premio d’Olanda 2023, si è lasciato andare ad un paragone con Max Verstappen: “Non bisogna sottovalutare i risultati di Verstappen, ma con una macchina come la Red Bull credo che farei altrettanto bene anche io, non so se farebbe altrettanto Lewis Hamilton, ma io sì. Max sta raggiungendo una connessione totale con la sua vettura, sicuramente più spesso di tutti gli altri piloti”. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Olanda: Verstappen vince davanti al proprio pubblico. Sainz 5°, ritiro Leclerc

    ZANDVOORT – Il Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1, ha visto il trionfo di Max Verstappen, che con il terzo successo di fila a Zandvoort arriva a nove vittorie consecutive in stagione, eguagliando il record di Sebastian Vettel. Sul podio salgono anche Fernando Alonso e Pierre Gasly, con il francese che gode della penalità di 5″ inflitta a Sergio Perez per eccesso di velocità in pitlane nelle fasi che hanno preceduto la ripartenza negli ultimi sette giri dopo la bandiera rossa per la pioggia intensa e l’incidente di Zhou Guanyu. Quinto Carlos Sainz, a limitare i danni in casa Ferrari in un weekend da incubo per il Cavallino e soprattutto per Charles Leclerc. Non solo i problemi nel primo pitstop, in cui i meccanici si sono fatti trovare impreparati: il monegasco è stato poi costretto al ritiro a causa di un danno al fondo per un contatto con Oscar Piastri.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari ancora dietro in Olanda. Verstappen guida le FP3

    ZANDVOORT – Il due volte camopione del mondo Max Verstappen,, a bordo della sua Red Bull, è al comando anche nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Olanda di Formula 1, facendo segnare un tempo di 1.21.613 sulla pista di casa di Zandvoort. 
    GP Olanda, classifica FP3
    1. Max Verstappen (Red Bull)2. George Russell (Mercedes)3. Sergio Perez (Red Bull)4. Fernando Alonso (Aston Martin)5. Lewis Hamilton (Mercedes)6. Alexander Albon (Williams)7. Oscar Piastri (McLaren)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)9. Charles Leclerc (Ferrari)10. Lando Norris (McLaren)11. Pierre Gasly (Alpine)12. Carlos Sainz (Ferrari) 13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Logan Sargeant (Williams)15. Nico Hulkenberg (Haas)16. Esteban Ocon (Alpine)17. Lance Stroll (Aston Martin)18. Liam Lawson (AlphaTauri)19. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)20. Kevin Magnussen (Haas) LEGGI TUTTO