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    Abu Dhabi, Leclerc dietro Verstappen, ma Mercedes è seconda nel Mondiale

    ABU DHABI – Max Verstappen chiude in bellezza la stagione 2023 di Formula 1, trionfando anche nel Gran Premio di Abu Dhabi 2023 davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla Mercedes di George Russell. Il secondo gradino del podio ottenuto dal monegasco, però, non è sufficiente alla Rossa per prendersi il secondo posto del Mondiale, che viene difeso dalla Mercedes nonostante un deludente nono posto di Lewis Hamilton. Male anche Carlos Sainz, che nel finale si ritrova in diciottesima posizione. La Red Bull di Sergio Perez avrebbe conquistato il secondo posto alle spalle del compagno di squadra, ma in seguito ai cinque secondi di penalità è scivolato in quarta piazza. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc non basta. Mercedes seconda nel Mondiale, vince Verstappen

    ABU DHABI – Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen centra la sua diciannovesima vittoria stagione imponendosi anche nel Gran Premio di Abu Dhabi 2023. Alle sue spalle la Ferrari di un solidissimo Charles Leclerc che, nonostante gli sforzi, non riesce ad avere la meglio nei confronti dell’olandese. L’altra Rossa di Carlos Sainz rimonta ma poi sprofonda nel finale e non va oltre la diciottesima posizione. Terzo gradino del podio per George Russell, che regala il secondo posto nella classifica costruttori alla Mercedes, nonostante l’anonimo nono posto del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Ottimo quarto posto in rimonta per Sergio Perez che, dopo cinque secondi di penalità, chiude la sua stagione in ripresa dopo un periodo molto complicato. Buone indicazioni per la McLaren, che ottiene quinto e sesto posto rispettivamente con Lando Norris e Oscar Piastri. LEGGI TUTTO

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    F1, L’ipocrisia corre sull’incolpevole roulette di Las Vegas

    2023 Las Vegas Grand Prix, Thursday – LAT Images

    “Sono un ipocrita”, così si definiva Sebastian Vettel un anno fa, a pochi giorni dall’addio alle attività agonistiche.
    La questione, in quel caso, era l’incompatibilità tra le tematiche ambientali, delle quali il campione tedesco si era fatto paladino negli ultimi anni di carriera e la sua vita da pilota di Formula 1, professione che ti porta a bruciare benzina praticamente sin dal grembo materno…
    L’onestà intellettuale di Vettel è sempre stata encomiabile e dopo il weekend di Las Vegas verrebbe da dire che in molti dovrebbero andare a lezione da Seb: da Toto Wolff a Max Verstappen, dalla FIA alla Formula 1 stessa.
    TOTO E IL TOMBINO
    Il team principal della Mercedes, che lo scorso campionato si era speso nella battaglia per la sicurezza in merito alla grana del porpoising, questa volta ha deciso di liquidare l’incidente di Sainz – lo spagnolo ha sollevato un tombino non saldato correttamente nel corso delle FP1 – bollandolo come : “uno stupido tombino”.Il super manager austriaco era uno di quelli che parlava di “piloti mandati al macello” sotto i sobbalzi del porpoising, invitando la Federazione a intervenire urgentemente rispetto a una questione che definiva prettamente “medica”. E dire che il povero Carlos, pure penalizzato (causa l’obbligatorio cambio della batteria danneggiata), ha rischiato seriamente di riportare gravi conseguenze, perdendo momentaneamente l’uso delle gambe e trovandosi con il sedile squarciato a pochi centimetri dal suo corpo. Quindi per il nostro Toto il poproising era una questione di emergenza nazionale mentre l’incidente di Sainz è un semplice capriccio di Ferrari. Molto male Toto.

    MAX E LO SPETTACOLO
    Altro campione di ipocrisia: Max Verstappen. L’olandese è sbarcato giovedì in Nevada dichiarando: “questo Gran Premio è al 99% show e all’1% sport”. Arrabbiato, duro e puro, senza compromessi.Un pilota d’altri tempi? Suvvia!Finita la gara si è messo a cantare “Viva Las Vegas” in radio, per poi elargire amore al pubblico statunitense nelle interviste post-gara e ammettere di non vedere l’ora di tornare nella città dei casinò il prossimo anno, il tutto vestito da Elvis e tappezzato di sponsor che richiamavano il gioco d’azzardo.Più che un discorso da pilota d’altri tempi quello di Max sembra il capriccio di un campione, giustamente egocentrico, che a paura di perdere qualche riflettore di dosso.
    FIA E FORMULA 1
    FIA e Formula 1 rimangono due pianeti distanti che non si incontreranno mai. Vanno a due velocità diverse, ma il filo conduttore comune, anche qui, è l’ipocrisia. La FIA penalizza Carlos Sainz per una questione di principio sportivo, coprendo un grave errore di omologazione della pista commesso dalla federazione stessa. È un po’ come sparare a una persona e chiedergli il conto della pallottola usata. La Formula 1 invece, quella inclusiva, quella vicina ai giovani, quella dello spettacolo di Domenicali, crea eventi roboanti negli Stati Uniti per alimentare lo show, poi corre tra le raffinerie e i cammelli nel deserto aumentando allo stesso tempo i prezzi dei biglietti un po’ ovunque. Il nesso qui, neanche a dirlo… Pecunia non olet!
    Insomma, il problema in fin dei conti non è l’ipocrisia, perché altrimenti staremmo una vita qui a parlarne. Il vero problema è ostentare un’integrità che in un mondo di squali come quello del Circus non può proprio sussistere. Alla fine basta fare come Seb, semplice, no? LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen trionfa a Las Vegas: Ferrari seconda con Leclerc

    LAS VEGAS – Il Gran Premio di Las Vegas, penultimo appuntamento del mondiale di Formula 1, ha visto Max Verstappen trionfare ancora una volta. L’olandese della Red Bull è stato più forte anche della penalità ricevuta e ha conquistato il 18esimo successo in stagione, il 53esimo in carriera (come Vettel). In seconda posizione un indomito Charles Leclerc protagonista di un sorpasso all’ultima curva con cui ha beffato Sergio Perez, autore di una grande rimonta. Bene anche Carlos Sainz che dopo un fine settimana caratterizzato da qualche imprevisto, tra cui la penalizzazione di 10 posizioni in griglia, è riuscito a chiudere sesto alle spalle di Ocon e Stroll. In settimana e ottava posizione le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russel. Chiudono la top-10 Fernando Alonso e Oscar Piastri.  LEGGI TUTTO

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    Leclerc, ultimo giro da urlo a Las Vegas. Verstappen più forte della penalità

    LAS VEGAS – Max Verstappen è sempre più nella storia della Formula 1. L’olandese della Red Bull centra il 18esimo successo stagionale nel Gran Premio di Las Vegas 2023, e raggiunge Sebastian Vettel a quota 53 vittorie in carriera. Il tre volte campione del mondo, nonostante la penalità di 5 secondi per il contatto con Leclerc alla partenza, ha mostrato ancora una volta la sua superiorià. Secondo posto per il monegasco della Ferrari, autore di un ultimo giro sensazionale in cui ha beffato Sergio Perez, finito terzo. Quarta posizione per Esteban Ocono, davanti a Lance Stroll. Ottima prova anche per Carlos Sainz: il pilota spagnolo, scattato dalla dodicesima posizione dopo la penalizzazione delle FP1, è riuscito a risalire fino alla sesta precedendo le due Mercedes di Hamilton e Russel.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen già in polemica con Las Vegas: “Mi sono sentito un clown”

    Verstappen: “Qui lo sport conta l’1%”
    Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, dopo la cerimonia di apertura del Gran Premio di Las Vegas 2023, ha duramente criticato a TheRace.com l’evento che ha preceduto il weekend di gara sull pista statunitense: “Le nostre macchine non sono fatte per correre sulle piste cittadine, qui non ci sarà grip e questo renderà tutto molto più complicato. Qui lo sport conta solo l’1%, perché viene data maggiore importanza allo show. A stare in piedi durante la cerimonia di apertura mi sono sentito un clown”. LEGGI TUTTO

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    F1, Massa e il dominio di Verstappen: “Livello senza precedenti”

    ROMA – Questa stagione di Formula 1 è finita con largo anticipo, almeno per quanto concerne la lotta per il titolo mondiale. Il tre volte campione iridato Max Verstappen, infatti, ha chiuso i giochi a cinque gare dal termine, senza lasciare alcuno scampo agli altri piloti, che hanno sempre lottato per il secondo posto. L’olandese ha dimostrato una superiorità incredibile e questo ovviamente è anche merito dalla Red Bull, che ha messo a sua disposizione una vettura praticamente perfetta.
    Massa: “Situazione perfetta per Verstappen”
    “Credo che Verstappen si trovi in una situazione perfetta, si sente bene in ogni gara e vince quasi sempre. Finché lui sarà felice e continuerà a vincere, secondo me farebbero bene a lasciare le cose come stanno. Ogni minimo cambiamento all’interno del team potrebbe risultato un peggioramento rispetto alla situazione attuale. Il livello dimostrato da Max è senza precedenti”. Queste le dichiarazioni dell’ex pilota brasiliano Felipe Massa, che ha commentato il dominio di Max Verstappen nel corso di un’intervista rilasciata agli olandesi di Formule 1. LEGGI TUTTO

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    F1, Massa esalta Verstappen: “Neanche Alonso e Hamilton lo batterebbero”

    Massa: “Livello senza precedenti”
    L’ex pilota della Ferrari, Felipe Massa, nel corso di un’intervista rilasciata alla testata olandese Formule 1, ha voluto tessere le lodi di Max Verstappen, reduce da una stagione praticamente perfetta: “In questa stagione Max ha dimostrato un livello senza precedenti. Penso che neanche Lewis Hamilton o Fernando Alonso, a parità di macchina, riuscirebbero a batterlo. La Red Bull dovrebbe mantenere questo assetto all’interno della squadra perché è perfetto e anche un piccolo cambiamento, sarebbe probabilmente in peggio”. LEGGI TUTTO