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    F1, Verstappen carico per Suzuka: “Stavolta dobbiamo fare tutto bene”

    ROMA – Il pilota due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, è reduce dalla grande delusione di Singapore, dove non è riuscito ad andare oltre un quinto posto. Un piazzamento di rincalzo per un pilota che fino a quel momento si era sempre piazzato sul podio, vincendo quasi tutte le gare. Adesso, però, l’olandese ha già voltato pagina per focalizzarsi sul Gran Premio del Giappone in cui vuole assolutamente recitare un ruolo da protagonista, tornando al successo e portandosi ad un passo dal terzo titolo.
    Verstappen: “Non vedo l’ora di correre”
    “Dopo la gara di Singapore, il team ha una grande voglia di ben figurare in Giappone. Non vedo l’ora di correre a Suzuka. Qui ho dei ricordi molto belli perché ho vinto il mio secondo Mondiale e abbiamo ottenuto un grande risultato di squadra con una doppietta. Dobbiamo fare tutto bene questo fine settimana con l’obiettivo di tornare a vincere”. Queste le dichiarazioni del pilota della Red Bull, Max Verstappen, in vista del prossimo appuntamento con il Gran Premio del Giappone sul circuito di Suzuka. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen avvisa la Ferrari: “A Suzuka per tornare a vincere”

    Verstappen: “Ho voglia di correre”
    Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, a pochi giorni dal Gran Premio del Giappone, ha dimostrato di avere in mento soltanto il ritorno al successo: “Ho una grande voglia di correre a Suzuka dopo quello che è successo a Singapore, non vedo l’ora di scendere in pista. Ho dei bei ricordi su questo tracciato, dove mi sono laureato campione del mondo per la seconda volta. Questa volta dobbiamo fare tutto bene e, ovviamente, il nostro obiettivo è quello di tornare a vincere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen marca il territorio: “Una gara possono prendersela”

    Verstappen: “Ho dato tutto”
    “Va bene così, una gara se la possono prendere. Personalmente ho dato tutto, inoltre sono stato anche sfortunato in qualche episodio e certamente non mi ha aiutato. Abbiamo ottenuto dei punti in un fine settimana molto complicato, quindi va bene così”. Queste le dichiarazioni del pilota della Red Bull, Max Verstappen, che dopo la vittoria ottenuta da Carlos Sainz a Marina Bay, si è mostrato molto tranquillo durante il suo ultimo team radio con il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase. LEGGI TUTTO

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    Trionfo Ferrari, Verstappen non si preoccupa: “Una se la possono prendere”

    ROMA – La Ferrari festeggia ancora la sua prima vittoria in questa stagione di Formula 1, conquistata da Carlos Sainz nel Gran Premio di Singapore 2023 dopo una perfetta strategia. A farne le spese, oltre alle Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, è stato Max Verstappen che ha visto interrompersi la sua striscia di dieci vittorie consecutive. Ad ogni modo l’olandese della Red Bull è consapevole di avere un ampissimo margine di vantaggio in classifica e che nelle prossime settimane potrà mettere le mani sul terzo titolo.
    Verstappen: “Ho dato tutto”
    Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, dopo essersi piazzato al quinto posto nel Gran Premio di Singapore, vedendo finire la propria striscia di vittorie consecutive, non ha manifestato la minima preoccupazione per il successo della Ferrari di Carlos Sainz: “Una se la possono prendere, va tutto bene. In pista ho dato tutto, poi c’è stata anche un po’ di sfortuna che non mi ha agevolato. E’ stato un weekend davvero complicato, quindi i punti che abbiamo conquistato vanno bene”. LEGGI TUTTO

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    “Red Bull inguidabile, macchina scivolava!”: Singapore, furia Verstappen

    SINGAPORE – Un sabato nero per Max Verstappen al Gran Premio di Singapore, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese è finito fuori dalla qualifica nella seconda fase, partirà lontanissimo dai primi e ai microfoni di Sky Sport ha provato a spiegare quanto successo in pista: “Abbiamo cercato di cambiare diverse cose sulla macchina cercando di migliorarla, ma penso che i cambiamenti l’abbiano peggiorata ulteriormente rendendola inguidabile. Non riuscivo a frenare e a sentire la macchina perché continuava a scivolare, è stata una giornata davvero dura”.
    Sulla penalità
    Ma non finisce qui, perché Verstappen rischia anche una penalità per impeding in qualifica: “In pit lane si ferma la gran parte dei piloti – le sue parole -. Quando c’è il verde di solito il primo entra in pista, ma vuoi un certo gap soprattutto su un circuito cittadino, per cui gli altri aspettano prima di andare avanti. Io mi sono trovato tante macchine davanti e quindi ho voluto fermarmi e aspettare un po’ per fare un outlap normale e non dover guidare con lentezza eccessiva in pista. Parlerò con gli steward, ma onestamente dopo le prestazioni che abbiamo avuto oggi una penalità non conta niente”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen ha davvero demolito Perez? Dati, analisi e confronti

    Sergio Perez è criticato e messo in discussione quasi ad ogni Gran Premio. Forse perché il sedile accanto a Max Verstappen è il più ambito del Circus della Formula 1. Il messicano occupa la seconda posizione nella classifica piloti con 219 punti contro i 364 dell’olandese. La nostra analisi, dati alla mano.BAKU, AZERBAIJAN – APRIL 30: Race winner Sergio Perez of Mexico and Oracle Red Bull Racing and Second placed Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrate in parc ferme during the F1 Grand Prix of Azerbaijan at Baku City Circuit on April 30, 2023 in Baku, Azerbaijan. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool /Dopo le recenti dichiarazioni di Lewis Hamilton sulla forza dei suoi compagni di squadra, se paragonati a quelli di Max Verstappen, abbiamo voluto analizzare qualche semplice dato per confrontare i due team-mate.
    L’indicatore che abbiamo scelto è semplicemente la percentuale di punti che i due piloti dello stesso team hanno portato alla loro squadra.
    Partendo proprio da Max Verstappen e Sergio Perez, l’attuale leader della classifica piloti ha totalizzato il 62,4% dei punti della Red Bull mentre il messicano i restanti 37,6%.
    Il due volte campione del mondo ha davvero demolito, come spesso si dice, il pilota che lo affianca nel team austriaco dal 2021? Per capirlo, andiamo a vedere le stesse percentuali per i piloti dei quattro team che occupano le posizioni in classifica costruttori, dietro a Red Bull.
    Le prime sorprese arrivano dall’analisi dei dati dei piloti di Aston Martin e McLaren. Sia Fernando Alonso che Lando Norris hanno fatto meglio del rispettivo compagno di squadra con percentuali superiori a quelle con le quali Verstappen ha fatto meglio di Perez.
    Il due volte campione del mondo spagnolo ha totalizzato il 78,3% dei punti della squadra, mentre Lance Stroll solo il 21,7%. Un po’ meglio nel confronto è andato Oscar Piastri che però ha raccolto solo il 31,3% contro il 68,7% del più esperto Norris.

    Numeri non lontani da quelli di Verstappen-Perez li troviamo anche tra i due piloti Mercedes: Lewis Hamilton ha raccolto il 60,1%, contro il 39,9% di George Russell.
    Discorso a parte invece per la coppia Ferrari, dove Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno raccolto, poco più o poco meno dell’1% in più della metà dei punti della Scuderia di Maranello.
    Da questo primo giro di numeri, cominciamo forse ad avere un quadro più chiaro del “rapporto di forze” in pista.
    Vogliamo però andare oltre l’attuale stagione e dare uno sguardo anche agli anni passati, cominciando dai due anni nei quali Verstappen e Perez sono stati compagni in Red Bull. Sia nel 2021 che nel 2022, l’olandese ha chiuso al primo posto nella classifica piloti, totalizzando rispettivamente il 67,5% e il 59,8% dei punti della squadra. Già da questi due dati si può evincere come il messicano abbia “sofferto” di più il compagno di squadra il primo anno che non nelle ultime due stagioni.
    Paragonando la percentuale del 2021 con quella di Hamilton nei confronti del compagno Valtteri Bottas, scopriamo come la differenza nella stagione 2021 sia stata di poco inferiore al punto percentuale (66,2%).
    Analizzando gli anni del dominio Mercedes e in particolare quelli dove il sette volte campione del mondo ha avuto come compagno sempre il finlandese si ha: 2020 (60,6%), 2019 (55,9%), 2018 (62,3%) e 2017 (54,3%).
    Dando un rapido sguardo al passato, in molti hanno fatto peggio di quanto non stia facendo quest’anno Perez in termini di percentuale di punti che sono stati in grado di portare alla loro squadra. Se Perez ha lasciato al compagno il 62,4% dei punti della Red Bull, nel 1990 e 1991 con Senna-Berger (McLaren) siamo al 64,5% e 69,1%, nel 1992 con Mansell-Patrese siamo al 65,8%, ma anche Villeneuve-Frentzer (1997 | 65,8%), Hakkinen-Coulthard (1998 | 64,1%), quasi tutti gli anni dei mondiali di Schumacher, Vettel-Webber nel 2013 (66,6%). Di esempi così, andando avanti e indietro negli anni, ce ne sarebbero tanti altri.
    Concludendo quindi possiamo dire che Sergio Perez, quest’anno, sta facendo meglio di quanto Piastri non stia facendo con Norris e Stroll con Alonso; meglio anche del suo primo anno (2021) in Red Bull con Verstappen, molto meglio di Bottas con Hamilton, sempre nel 2021 e come Bottas nel 2018. Verstappen è un fuoriclasse, lo sappiamo tutti, come lo erano nel passato campionissimi come Senna, Mansell, Villeneuve, Hakkinen, Schumacher, Vettel che, in molte occasioni, hanno totalizzato una % di punti per il loro team anche superiore al 62,4% che è quella di Verstappen su Perez quest’anno. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e i successi di Verstappen: “Tutto molto gonfiato”

    Hamilton: “Ho avuto compagni più forti”
    “Durante la mia carriera ho sempre dovuto duellare con i miei compagni di squadra per vincere e batterli, Verstappen invece ha avuto la vita facile. Non c’è nessuno che sottolineava che io rifilavo 5/6 decimi a Bottas, come ora fanno con Max nei confronti di Perez. E’ tutto molto gonfiato, credo di aver avuto compagni più forti di quelli che ha avuto Verstappen. Ci sono stati Bottas, Button, Alonso, Rosberg, Russell”. Queste le dichiarazioni del pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen comanda le FP1 di Monza: le Ferrari seguono da vicino

    MONZA – Max Verstappen fa segnare il miglior tempo nelle FP1, sessione che apre il Gran Premio d’Italia. A Monza, l’olandese ferma il cronometro in 1:22.657, seguito da vicino dalla Ferrari di Carlos Sainz, che paga appena 46 millesimi nei confronti col campione della Red Bull. Terzo tempo per Sergio Perez, con Charles Leclerc al quarto posto a tre decimi dal primo posto. Prime prove anche per quanto riguarda il passo gara, con Sainz che manda segnali confortanti anche nel confronto con Verstappen. Alle ore 17:00 il via alla seconda sessione di prove libere.  LEGGI TUTTO